Europa Digitale – Trasformazione digitale (DIGITAL-2021-TRUST-01)
Il bando finanzia progetti nel quadro di 4 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):
Topic 1. — Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) – Hub nazionali e multinazionali (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-EDMO)
Questo topic mira a espandere la copertura regionale di EDMO e dei suoi hub con la creazione di nuovi hub nazionali o multinazionali indipendenti negli Stati che ne sono sprovvisti. Un hub nazionale/multinazionale è una rete di organizzazioni attive in uno o più Stati membri, che fornisce una conoscenza specifica degli ambienti informativi locali in modo da rafforzare l’individuazione e l’analisi delle campagne di disinformazione, migliorare la consapevolezza pubblica e progettare risposte efficaci per il pubblico nazionale e regionale. Le attività degli hub, che devono essere indipendenti da qualsiasi autorità pubblica si concentreranno sulle vulnerabilità emergenti dei media digitali e sulle campagne di disinformazione rilevanti all’interno del territorio e/o dell’area linguistica in cui operano; dovrebbero inoltre rafforzare le reti di verificatori di fatti indipendenti a livello nazionale e regionale. Gli hub multinazionali copriranno più di uno Stato membro preferibilmente con ecosistemi mediatici simili all’interno di una regione.
Per questo topic vengono finanziati progetti che rientrano nella definizione di SME Support Actions, azioni di supporto alle PMI coinvolte nella creazione e nello sviluppo delle capacità digitali.
I progetti devono avere una durata prevista compresa di 30 mesi.
Topic 2. Centri per l’uso sicuro di internet (SICs) (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-SAFERINTERNET)
Questo topic ha l’obiettivo di supportare i centri nazionali per un Internet più sicuro (SIC) (centri che comprendono ONG, enti/agenzie governative e organizzazioni del settore privato) nell’attività di fornire informazioni sulla sicurezza online, risorse educative, strumenti di sensibilizzazione del pubblico e servizi di consulenza e segnalazione (attraverso linee di assistenza e di assistenza telefonica) per bambini, genitori, insegnanti e altri professionisti che lavorano con i bambini. Le attività svolte dai SIC aiuteranno i bambini ad affrontare i rischi online e a diventare cittadini digitali resilienti e alfabetizzati ai media e consentiranno ai cittadini di segnalare in modo anonimo materiale online relativo agli abusi sessuali sui minori (CSAM).
Il finanziamento garantirà la sostenibilità finanziaria della rete europea dei SIC, consentendo ai centri nazionali di fornire almeno alcune categorie di servizi (specificati nel testo della call). Destinatari sono i centri per l’uso sicuro di internet esistenti negli Stati membri o da istituire; con il termine bambini si fa riferimento ai minori di 18 anni.
Per questo topic vengono finanziati progetti che rientrano nella definizione di Simple Grants, ovvero sovvenzioni semplici, che sono un tipo di azione flessibile utilizzato da un’ampia varietà di temi e possono coprire la maggior parte delle attività.
I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi.
Topic 3. – e-CODEX – Comunicazione e-Justice tramite scambio di dati online (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-ECODEX)
Obiettivo del topic è di fornire un solido, seppur temporaneo, quadro di sostenibilità per la gestione, lo sviluppo e la manutenzione del sistema e-CODEX (sviluppato e mantenuto come piattaforma di servizi chiave (CSP) nel quadro del Meccanismo per collegare l’Europa – settore telecomunicazioni, nella precedente programmazione finanziaria). Al termine del progetto, il sistema e-CODEX sarà consegnato all’Agenzia dell’Unione europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA).
Le attività cuore del sistema e-CODEX da far proseguire riguardano:
- Ordini di pagamento europeo;
- Procedimento europeo per le controversie di modesta entità;
- Sistema di scambio digitale di prove elettroniche (compresa l’assistenza giudiziaria in materia penale);
- il contesto del sistema informatico decentralizzato, ai sensi della rifusione del regolamento relativo alla notificazione e all’assunzione degli atti in materia civile e commerciale;
- Sistema iSupport.
I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi.
Topic 4. – Passaporto digitale dei prodotti: sistema sostenibile e circolare (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-DIGIPASS)
L’iniziativa sui prodotti sostenibili prevista nel nuovo piano d’azione per l’economia circolare (CEAP) dovrebbe stabilire un passaporto digitale dei prodotti (DPP) che raccolga e renda accessibili i dati su un prodotto e sulla sua catena del valore, che avrà lo scopo di:
- sostenere prodotti e produzione sostenibili, per consentire la transizione verso l’economia circolare, aumentando l’efficienza dei materiali e dell’energia, estendendo la durata dei prodotti e ottimizzandone l’uso;
- fornire nuove opportunità commerciali agli attori economici attraverso il mantenimento e l’estrazione del valore circolare (ad esempio riparazione, assistenza, rigenerazione, riciclaggio, responsabilità estesa del produttore e attività di prodotto come servizio) sulla base di un migliore accesso ai dati;
- supportare i consumatori nel compiere scelte sostenibili;
- consentire alle autorità di verificare il rispetto degli obblighi di legge.
I progetti finanziati dovranno preparare il terreno per una sperimentazione graduale a partire dal 2023 di un passaporto digitale dei prodotti in almeno 3 catene di valore chiave: elettronica e ICT (almeno elettronica di consumo), batterie, e almeno un’altra delle principali catene di valore identificate nel CEAP come i tessili (indumenti e abbigliamento), gli imballaggi (in particolare la plastica), i mobili, l’edilizia e gli edifici.
I progetti devono avere una durata prevista di 18 mesi.
Per i topic 3 e 4 del bando vengono finanziate Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione (di importo tipico di 1/2 milioni di euro) che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.
Entità Contributo:
- Sovvenzioni semplici: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto;
- Azioni di supporto alle PMI: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto ad eccezione dei costi delle PMI ai quali si applica un tasso del 75%;
- Azioni di supporto e di coordinamento: il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto.
Per i topic 1 e 2 il contributo massimo sarà di 1,5 milioni di euro per progetto; per i topic 3 e 4 il contributo massimo ammonta al budget assegnato al topic.
Modalità e procedura: Per ognuno dei topic vengono finanziate specifiche categorie di progetti e ogni topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.
Per i topic 1 e 2 le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi fra più partner che rispettino le seguenti condizioni:
- topic 1: la partnership deve coinvolgere almeno 2 enti ammissibili reciprocamente indipendenti; in coordinatore deve avere sede nel Paese nel quale si deve stabilire l’Hub. Il partenariato deve inoltre comprendere almeno una organizzazione indipendente di fact-checking o un’unità di v fact-checking di un’organizzazione di media indipendente. Il consorzio deve disporre di servizi di fact-checking che coprano tutta l’area geografica che deve essere coperta dall’hub.
- topic 2: la partnership deve coinvolgere almeno 2 enti ammissibili reciprocamente indipendenti di paesi ammissibili diversi; Nel partenariato devono essere presenti almeno due autorità pubbliche di Stati membri dell’UE che sono state precedentemente responsabili della manutenzione del sistema e-CODEX.
Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico attraverso i formulari specificamente predisposti per il topic.
Scadenza: 22 febbraio 2022, ore 17 (ora di Bruxelles).