Europa Creativa - Transettoriale: Bando per Partenariati del giornalismo (CREA-CROSS-2021-JOURPART)
I partenariati del giornalismo promuovono la cooperazione sistemica tra le organizzazioni dei media dell’informazione per migliorare la redditività e la competitività del giornalismo professionale, sostenendo la sperimentazione di modelli di business innovativi e la condivisione di best practices tra pari, nonché collaborazioni, standard e formati giornalistici innovativi.
Si intende pertanto finanziare progetti di collaborazione all’interno e tra qualsiasi settore e/o genere dei media dell’informazione. Sono incoraggiati partenariati che coinvolgono organizzazioni di Paesi/regioni con capacità mediatiche differenti e variegate allo scopo di massimizzare l’impatto positivo sul pluralismo dei media.
I progetti devono riguardare le seguenti priorità:
- Promuovere la trasformazione collaborativa del comparto
I progetti potrebbero mirare a sviluppare migliori modelli di ricavi, modelli di gestione, nuovi approcci allo sviluppo del pubblico e al marketing, standard professionali/tecnici comuni, nuovi tipi di redazioni, reti di agenzie giornalistiche o altri modelli per lo scambio di contenuti tra i media dell’informazione in tutta l’UE. A tal fine i progetti possono includere eventi, corsi di formazione online e workshop per professionisti dei media, programmi di scambio, mappatura di best practices, produzione di manuali, sviluppo e sperimentazione di piattaforme e soluzioni tecniche per lo scambio di idee e best practices, attività promozionali o altre attività mirate a sostenere la redditività del settore. Dovrebbero essere proposte attività che possano anche avvantaggiare i media regionali, locali o di comunità, che sono importanti per la democrazia ma spesso non hanno i mezzi per adattarsi all’ambiente digitale.
- Promuovere progetti di giornalismo collaborativo
La collaborazione professionale può aumentare l’efficacia e la qualità dei servizi giornalistici. I progetti possono quindi testare servizi originali e metodi e formati di produzione innovativi. I progetti possono mirare ad aumentare lo scambio di buone pratiche tra giornalisti e ad ottimizzare il flusso di lavoro per quei generi giornalistici che richiedono più tempo e risorse. A tal fine i progetti possono includere eventi, corsi di formazione online e workshop per giornalisti, sviluppo collaborativo di linee guida e standard editoriali, programmi di scambio, programmi di tutoraggio online, sostegno finanziario a progetti di giornalismo collaborativo, attività promozionali o altre attività orientate a sostenere la qualità e la diversità del giornalismo.
I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.
Beneficiari del bando sono persone giuridiche quali: organi di informazione non-profit, pubblici e privati (incluso stampa scritta/online, radio/podcast, TV), altre organizzazioni concentrate sui media dell’informazione (incluso associazioni di media, ONG, fondi giornalistici e enti di formazione che si occupano di professionisti dei media).
Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Questi Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi terzi associati al programma (vedi elenco).
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi del progetto (solo i costi ammissibili ed effettivamente sostenuti).
I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno tre soggetti di tre diversi Paesi ammissibili.
Il bando ha scadenza 26 agosto 2021, ore 17 (ora di Bruxelles).