Cybersecurity: pubblicato nuovo bando SERICS per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Partenariato esteso SERICS – Security Rights in Cyber Space, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il bando è pubblicato dall’Università degli Studi di Cagliari in qualità di Spoke 3 “Attacks and Defences” del partenariato esteso SERICS e, con una dotazione finanziaria di € 852.096,21, vuole finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale incentrati sulla cybersicurezza.

In particolare, lo Spoke 3 intende finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica e favorire l’applicazione dei risultati della ricerca in ambiti strategici. Le proposte dovranno essere caratterizzati da un incremento del livello di maturità tecnologica e saranno considerati ammissibili solo progetti che prevedano un Technology Readiness Level di partenza pari ad almeno 4.

Ciascun Progetto deve inoltre presentare una richiesta di finanziamento come di seguito articolata:

  • 70% del finanziamento totale richiesto in ricerca industriale;
  • 30% del finanziamento totale richiesto in sviluppo sperimentale.

I soggetti ammissibili a presentare proposte, in forma singola o in partenariato, sono le Micro, Piccole e Medie Imprese. Le Grandi Imprese, esterne al partenariato SERICS, possono partecipare solo in collaborazione con almeno una MPMI.

La dotazione complessiva è destinata a finanziare gli investimenti in:

  • ricerca industriale per un ammontare pari a € 596.467,35 (pari al 70%)
  • sviluppo sperimentale per un ammontare par a € 255.628,86 (pari al 30%)

Inoltre, il budget è destinato per un ammontare non inferiore al 60% alle attività da eseguirsi sul territorio di una o più Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

È possibile inviare le proposte progettuali fino al 5 marzo 2025.

Scadenza: 5 marzo 2025