Contributi ai Comuni e alle loro Unioni per interventi di ripristino o consolidamento di ponti
L’assegnazione dei contributi si pone come obiettivi:
- favorire la messa in sicurezza delle infrastrutture che presentano maggiore grado di ammaloramento, con particolare riguardo per quelli appartenenti a comuni montani o parzialmente montani;
- favorire il finanziamento delle opere in relazione alla strategicità dei ponti, dando priorità agli interventi che assicurano il collegamento con i maggiori centri di interesse (es. scuole, ospedali, servizi) tenendo conto dei percorsi alternativi.
Possono presentare domanda, quali soggetti beneficiari, i Comuni e le Unioni di Comuni della Regione Emilia-Romagna.
Nel caso in cui l’oggetto dell’intervento riguardi un ponte collocato sul sedime di due o più enti, è ammissibile la presentazione di un’unica richiesta di contributo per un solo beneficiario riguardante l’intero intervento di ripristino o consolidamento, a condizione che l’ente richiedente, al momento della concessione del contributo, presenti apposito accordo sottoscritto e che disciplini le modalità di attuazione dell’intervento e gli impegni di ciascuna parte.
La richiesta di contributo deve essere avanzata, a pena di inammissibilità, mediante la presentazione della domanda, debitamente compilata in tutte le sue parti, sottoscritta in forma digitale dal legale rappresentante dell’Ente o dal Responsabile del procedimento e redatta utilizzando il Modello A e i due Allegati A1 e A2 (in questa pagina, alla voce “Documentazione e modulistica”.
Le domande di contributo dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13 del 2 maggio 2023.
Scadenza: 2 maggio 2023