Connessioni di rete europee: CEF mette a disposizione 277 milioni di euro
È stata pubblicata la seconda tranche di call nell’ambito del programma “Connecting Europe Facility” (CEF): sono disponibili otto tipologie diverse di bandi a seconda dell’argomento di interesse.
L’obiettivo principale è quello di sostenere progetti per reti sicure, veloci e ad alta capacità, dorsali di rete (backbone), comprese comunicazioni quantistiche, cloud federation e cavi sottomarini, rafforzando le reti che collegano le aree rurali, periferiche e d’oltremare.
- European Quantum Communication Infrastructure – The EuroQCI initiative – Works: verrà cofinanziato lo sviluppo e l’implementazione di componenti della rete dorsale terrestre per sostenere collegamenti transfrontalieri tra due o più reti nazionali di comunicazione quantistica negli Stati membri e/o sul collegamento tra i segmenti terrestri e spaziali di EuroQCI. Questo bando supporta le seguenti azioni:
rafforzamento delle reti dorsali quantistiche terrestri transfrontaliere per l’interconnessione transfrontaliera;
collegamento con il segmento spaziale di EuroQCI, sviluppato nell’ambito del programma Secure Connectivity;
fornitura di collegamenti in fibra tra EuroQCI e una rete paneuropea di Security Operation Centers (SOC).
Sono disponibili 90 milioni € per queste azioni.
- Interconnection of backbone networks for cloud federations – Studies: verranno finanziate le ricerche nell’ambito dei collegamenti Gigabit per l’interconnessione tra i driver socioeconomici, ossia le pubbliche amministrazioni, enti pubblici o privati incaricati della gestione di servizi di interesse generale (SGI) o di servizi di interesse economico generale (SIEG) e reti backbone per le cloud federation. Le attività finanziate saranno:
analisi delle esigenze di investimento relative allo sviluppo e alla diffusione di infrastrutture transfrontaliere e nazionali per le interconnessioni cloud e le interconnessioni cloud con HPC e infrastrutture edge sia a livello fisico, tenendo conto della sostenibilità;
studio della sovranità economica delle alternative impiegate;
indagine dei fabbisogni tecnologici e dell’impronta di carbonio rilevanti per l’interconnessione delle reti e risorse;
analisi dei rischi per la sicurezza informatica.
3 milioni € è il budget per le ricerche in questo ambito.
- Backbone connectivity for Digital Global Gateways – Works: l’obiettivo della call è diffondere reti nell’ambito della strategia di accesso globale digitale dell’UE, contribuendo a rafforzare la qualità della connettività all’interno dell’Unione e con i paesi terzi. Chi partecipa, dovrà utilizzare tecnologie neutrali per rafforzare la connettività e stimolare il mercato.
Il finanziamento per questo bando è di 100 milioni €, fondo che contiene anche la parte della ricerca.
- 5G coverage along transport corridors – Studies: questo bando sostiene le azioni preliminari per i progetti di implementazione a sostegno degli investimenti in aree difficili, in cui le forze di mercato da sole non riescono a fornire i servizi 5G con la necessaria qualità del servizio, coinvolgendo due o più Stati membri.
Il budget della call per le azioni e le ricerche è pari a 28 milioni €.
- 5G coverage along transport corridors – Works: verranno finanziate attività che supportano gli investimenti in aree difficili, in cui i servizi 5G non riusciranno a essere adottati con la necessaria qualità del servizio. L’obiettivo è fornire connettività lungo i principali percorsi di trasporto europei, nelle tratte transfrontaliere che coinvolgono due o più Stati membri, con un tasso di cofinanziamento del 50%.
Alle azioni di coordinamento e supporto verrà destinato un sostegno di 2 milioni €.
- Preparation of works for Operational digital platforms: la call finanzia la realizzaione di piattaforme digitali per sostenere gli obiettivi ambientali ed energetici dell’UE a fronte della crisi energetica in corso, fornendo sia tecnologie che connettività. Questa azione di coordinazione e supporto preparerà progetti di lavoro futuri identificando in questi ambiti:
studio esplorativo per identificare i casi d’uso nell’energia e nella mobilità;
analisi di fattibilità per i casi preselezionati;
preparativi dettagliati per i casi selezionati;
assistenza ai progetti provenienti dal primo bando.
Saranno finanziati 4 milioni € per questo bando.
- Integration of 5G with edge computing and federated cloud facilities: questa azione di coordinazione e supporto raccoglierà informazioni sui progetti nell’ambito dei programmi europei e nazionali e sulle principali iniziative del settore privato con lo scopo di collegare le infrastrutture 5G lungo i corridoi di trasporto e le comunità intelligenti 5G al nodo perimetrale e all’infrastruttura cloud federata. Gli obiettivi sono:
soddisfare i requisiti di servizio per la mobilità connessa e automatizzata;
generare efficienza di mercato: la piattaforma globale 5G-edge-cloud dovrebbe soddisfare le esigenze di varie comunità e settori, in particolare il settore socioeconomico e quello della mobilità.
Per questa azione di coordinazione e supporto sono stati stanziati 6 milioni di €.
- 5G for Smart Communities – Works: questo bando finanzierà i progetti che:
implementano le infrastrutture 5G in grado di fornire una connettività innovativa (come prestazioni Gigabit, alta densità di utenti, copertura onnipresente, capacità di connettere dispositivi IoT, bassa latenza e affidabilità) in grado di supportare modalità innovative per migliorare la fornitura di servizi pubblici e SIG o SIEG;
raggruppano le reti 5G distribuite con uno stack middleware cloud-to-edge in grado di supportare i casi d’uso e le applicazioni ad alta intensità di dati richiesti dai SED coinvolti.
Alle attività verranno concessi 50 milioni €.
Possono partecipare alle call CEF Digital: le persone giuridiche, gli enti pubblici o privati (comprese le joint venture) con sede nei paesi dell’UE, inclusi Paesi o Territori d’Oltremare.
Scadenza: 23 febbraio 2023