Turismo: al via un nuovo bando per PMI più digitali e sostenibili

Turismo: al via un nuovo bando per PMI più digitali e sostenibili

sicilia

Pubblicato la seconda edizione del bando RESETTING, per il rilancio del turismo sostenibile e intelligente europeo attraverso la digitalizzazione e l’innovazione.

Il bando vuole favorire la transizione a modelli operativi più resilienti, circolari e sostenibili per le imprese del turismo europeo, attraverso il testing e la diffusione di soluzioni digitali per il miglioramento dell’esperienza turistica, la decarbonizzazione del settore e la crescita economica inclusiva per i cittadini e i territori. Inoltre, la call intende promuovere la creazione di una rete di PMI nei cinque Paesi europei coinvolti, stimolando il trasferimento di conoscenza, la replicabilità dei modelli di business e assicurandone la continuità.

Le imprese partecipanti dovranno proporre un Piano d’azione con le attività che esse prevedono di implementare, con l’intento di accrescere la competitività dei prodotti e servizi turistici, nonché la loro qualità e sostenibilità. Le attività eleggibili dovranno avere durata massima di sei mesi e prevedono:

  • costi di viaggio e indennità per la partecipazione attiva e le azioni di apprendimento;
  • investimenti in innovazione digitale;
  • strumenti per il turismo intelligente;
  • servizi di consulenza;
  • implementazione delle competenze per digitalizzare il funzionamento delle PMI;
  • adeguamento delle procedure operative;
  • realtà aumentata e virtuale, Crowd detection, strumenti per il turismo sostenibile basati su droni e beacon.

Le attività dovranno promuovere la cooperazione transnazionale e transfrontaliera in materia di digitalizzazione, innovazione, nuove tecnologie e turismo intelligente.

Possono partecipare al bando solo le PMI attive nel settore del turismo (alberghi e strutture ricettive assimilate; alloggi per vacanze e altri soggiorni di breve durata; aree di campeggio, parcheggi per camper e parcheggi per roulotte; servizio di prenotazione di agenzie di viaggio, tour operator) e stabilite nelle zone circoscritte dal bando in Spagna, Portogallo, Grecia, Albania e Italia. I finanziamenti totali disponibili sono 135 mila euro e verranno erogati a cascata, sotto forma di voucher dell’importo tra 7.000 e 9.000 euro per ogni impresa.

Scadenza: 20 aprile 2023

European Cross Border Grants 2023: contributi per indagini giornalistiche transfrontaliere

European Cross Border Grants 2023: contributi per indagini giornalistiche transfrontaliere

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Journalismfund.eu è un’organizzazione non profit con sede a Bruxelles che si occupa di promuovere il giornalismo investigativo e indipendente in tutta Europa. Opera a vantaggio dell’interesse pubblico, favorisce responsabilità, trasparenza e contribuisce al pensiero critico e al dibattito ben informato.

Il programma European Cross-Border Grant è attivo dal 2009 ed è finanziato da nove Fondazioni (Stavros Niarchos Foundation, Open Society Foundations, Adessium Foundation, Limelight Foundation, Vereniging Veronica, Fritt Ord, King Baudouin Foundation, Porticus, Fondation Puech) supporta i giornalisti professionisti con idee innovative per le indagini transfrontaliere e per le inchieste sulle questioni europee.

Il programma sostiene progetti di inchiesta giornalistica che hanno un grande valore e spessore giornalistico, ma allo stesso tempo sono originali, innovativi e impegnativi in termini di tempo, che non potrebbero essere realizzati senza un sostegno finanziario aggiuntivo.

Le storie devono essere rilevanti per i gruppi target Europei, su qualsiasi tematica. Tutti i prodotti giornalistici finali possono beneficiare di una sovvenzione: articoli di giornali e riviste, documentari e serie radiofoniche e televisive, reportage fotografici e libri, podcast e libri di saggistica giornalistica.

Il progetto deve essere pubblicato da almeno due testate giornalistiche professionali in almeno due Paesi diversi (dimostrabile attraverso le lettere di intenti).

Possono presentare domanda team composti da giornalisti professionisti di almeno 2 diversi Paesi dell’Europa continentale (più il Kosovo). Se rilevante per l’inchiesta, possono essere accettati anche membri del team provenienti da paesi extraeuropei.

Lo stanziamento complessivo per il 2023 è di 200.000 euro.

Normalmente i contributi possono variare tra i 2.000 e i 14.000 euro. Sono inclusi viaggi, traduzione, accesso a banche dati a pagamento e (solo per i freelance, non per i dipendenti) il tempo lavorativo speso per la ricerca; sono invece esclusi i costi fissi (es. costi di ufficio), gli investimenti (es. telecamere o computer), i costi di produzione, spese per cibo e bevande.

Scadenze: 20 aprile, 13 luglio, 26 ottobre

Progetti di volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Progetti di volontariato nel settore degli aiuti umanitari

 

L’attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario (volontariato nel settore degli aiuti umanitari) si svolge in paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario. Questa azione offre ai giovani tra i 18 e i 35 anni l’opportunità di contribuire alla società con attività di volontariato a breve o a lungo termine volte a migliorare le condizioni di vita delle persone in stato di necessità.

Tali progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché il principio del “non nuocere”.

Scadenza: 03 maggio 2023

Partenariati territoriali per lo sviluppo sostenibile in Senegal

Partenariati territoriali per lo sviluppo sostenibile in Senegal

La Regione Piemonte è capofila del progetto “Reti al lavoro – Percorsi in Comune per giovani e donne in Senegal” – AID 012314/02/9, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, finalizzato a supportare le Autorità Locali senegalesi nella definizione di strategie volte a offrire maggiori opportunità di inserimento lavorativo e di lavoro dignitoso per giovani e donne.

Il presente Bando è tra le attività principali del progetto Reti al Lavoro ed è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Attraverso tale strumento si intende  sostenere iniziative, promosse dalle Autorità Locali piemontesi e sarde, impegnate nella cooperazione allo sviluppo in tema di politiche e servizi locali per giovani e donne in Senegal.

Le iniziative proposte dovranno contribuire a:

  • promuovere lo sviluppo locale sostenibile dei contesti territoriali identificati e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali;
  • ridurre la povertà, le ineguaglianze e l’insicurezza alimentare;
  • facilitare le relazioni tra le comunità partner, piemontesi, sarde e senegalesi, anche attraverso la stipula di nuovi accordi di collaborazione o il rinnovo di accordi pregressi;
  • migliorare la reciproca percezione dei territori, favorendo in particolare una maggiore conoscenza delle realtà nelle quali si originano i flussi migratori
  • attivare/favorire momenti di scambio, riflessione e confronto sugli obiettivi dell’Agenda 2030.

Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti pubblici del territorio della Regione Piemonte (Lotto 1) e della Regione Autonoma della Sardegna (Lotto 2), con esperienza specifica di cooperazione decentrata :

Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente.

Ciascun soggetto proponente potrà candidarsi con un’unica proposta in qualità di capofila e NON potrà rivestire la qualità di partner in un’altra proposta.

Le Autorità Locali partner italiane del progetto “Reti al lavoro – Percorsi in Comune per giovani e donne in Senegal” – AID 012314/02/9 NON POSSONO presentare domanda di contributo né rivestire il ruolo di partner.

Le risorse complessive messe a disposizione dal presente Bando per la realizzazione degli interventi ammontano a Euro 360.000,00.

Il Bando è articolato in due Lotti:

  • Lotto n. 1 – Partenariati Territoriali Piemonte – Senegal – Dotazione finanziaria: 260.000,00
  • Lotto n. 2 – Partenariati Territoriali Sardegna – Senegal – Dotazione finanziaria: 100.000,00

Scadenza: 15 marzo 2023

MAECI: nuovo bando per progetti congiunti di ricerca Italia-Cina per il biennio 2023-24

MAECI: nuovo bando per progetti congiunti di ricerca Italia-Cina per il biennio 2023-24

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Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI), ha pubblicato un bando nell’ambito del Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Cina (MOST) per il biennio 2023-2024.

La call è rivolta a progetti di ricerca di cooperazione bilaterale tra enti italiani e cinesi in uno di questi settori:

  • scienze agrarie e alimentari
  • intelligenza artificale applicata al patrimonio culturale
  • astrofisica e fisica
  • energia rinnovabile
  • biomedicina

Ogni proposta deve essere presentata da un soggetto italiano e un soggetto cinese che devono avere i seguenti requisiti:

  • Il soggetto italiano deve:
  • essere un ente di ricerca pubblico o privato (senza scopo di lucro);
  • avere la cittadinanza italiana o di qualsiasi altro paese UE;
  • avere la residenza legale in Italia;
  • essere affiliato a un istituto di ricerca italiano pubblico o privato (senza scopo di lucro) a tempo indeterminato o determinato, almeno per l’intera durata del progetto proposto.
  • Il soggetto cinese deve:
  • essere una persona giuridica con sede in Cina (università, istituti di ricerca e imprese – preferibilmente PMI);
  • soddisfare i requisiti del progetto speciale sulla cooperazione scientifica, tecnologica e innovazione del piano nazionale di ricerca e sviluppo chiave.

Il contributo per la parte italiana può essere fino a 1.400.000 €; quello per la parte cinese fino a ¥ 20.000.000.

Scadenza: 30 dicembre 2022

Italia-Singapore: nuovo bando per progetti congiunti di ricerca

Italia-Singapore: nuovo bando per progetti congiunti di ricerca

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La Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese del MAECI ha lanciato un bando per progetti di ricerca congiunti Italia-Singapore.

I settori ammessi sono i seguenti:

  • Foodtech
  • Artificial Intelligence
  • Health/Medical (Cancer, Immunology and Skin Research)
  • Photonics
  • Quantum Technology
  • Robotics
  • Hydrogen-related Research

Le proposte di Progetto devono essere scritte in lingua inglese e devono coprire la stessa durata dell’Executive Programme (3 anni) dal 2023 al 2025.

Il bando (nell’ambito italiano) è aperto a istituzioni di ricerca pubbliche o private (no-profit) e il PI deve avere la cittadinanza italiana o di un altro Paese facente parte dell’Unione Europea.

Scadenza: 30 novembre 2022

Un fondo IFAD per progetti di sostegno alle popolazioni indigene

Un fondo IFAD per progetti di sostegno alle popolazioni indigene

cooperativa sociale

Si tratta di IPAF – Indigenous Peoples Assistance Facility – lo strumento creato da IFAD nel quadro della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei popoli indigeni per assistere i popoli indigeni nello loro processo di sviluppo autodeterminato. Quest’anno il focus dei progetti da finanziare sarà sulla conservazione delle popolazioni indigene e sulla gestione sostenibile della biodiversità per l’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici e per migliorare i mezzi di sussistenza indigeni in:

  • Sicurezza alimentare e nutrizione e sistemi alimentari sostenibili e resilienti
  • Diritti alla terra, ai territori e alle risorse
  • Conservazione della biodiversità e gestione sostenibile
  • Accesso ai mercati

Con questo ciclo di finanziamento, IPAF finanzierà 30 progetti progettati da popolazioni indigene, basandosi sulla loro cultura, conoscenza, risorse naturali e diritti umani. Le sovvenzioni saranno comprese tra 20.000 e 70.000 dollari sosterranno questi progetti e dovranno essere co-gestite da organizzazioni partner in Asia e Pacifico, Africa, America Latina e Caraibi.

Sono eleggibili le comunità dei popoli indigeni e le loro organizzazioni anche in partenariato con altri attori. Sarà data priorità alle proposte con una forte attenzione all’integrazione di genere, all’emancipazione delle donne, ai giovani e alle popolazioni indigene con disabilità.

Scadenza: 27 settembre 2022.

Bando per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale

Bando per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale

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Attraverso il Bando, la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) intende promuovere i seguenti obiettivi strategici ispirati ai principi generali della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile e delle “Linee guida sull’infanzia e l’adolescenza”:

  • nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà, così come richiamato dalle Convenzioni internazionali, prevenzione e contrasto del fenomeno dell’abbandono dei minori nel Paese di origine, mediante realizzazione di interventi concreti che ne facilitino il permanere nella famiglia naturale e più in generale nel contesto socioculturale di appartenenza ovvero in famiglie affidatarie o adottive nel Paese di origine;
  • pianificazione di attività di cooperazione con enti pubblici e/o privati che, sul territorio del Paese di origine, hanno l’obiettivo di assicurare e realizzare il benessere generale del minore, operando sempre nel suo superiore interesse.

I progetti potranno essere sviluppati su sette ambiti prioritari di intervento – Child Protection, Salute, Educazione, Early Childhood, Giustizia minorile, Minori in movimento, Disabilità – e realizzati nel territorio di uno dei seguenti Paesi dei tre continenti indicati:

  • Africa: Burkina Faso/Repubblica Democratica del Congo/Senegal, nei seguenti quattordici Paesi dell’Africa Occidentale: Benin/Capo Verde/Costa d’Avorio/Gambia/ Ghana/Guinea/Guinea Bissau/Liberia/Mali/Mauritania/Niger/ Nigeria/Sierra Leone/Togo e nei seguenti sei Paesi dell’Africa Orientale: Burundi/Etiopia/Kenya/Madagascar/ Tanzania/Zambia;
  • America Latina: Bolivia/Brasile/Colombia/Perù e nei seguenti otto Paesi dell’America Centrale: Costa Rica/El Salvador/Guatemala/Honduras/Nicaragua/Panama/Repubblica Dominicana/Messico;
  • Asia: Cambogia/Filippine/India/Vietnam.

Ad ogni Progetto devono partecipare almeno tre EEAA: un Coordinatore e due Partner; sarà oggetto di positiva valutazione la partecipazione di più di due EEAA partner.

Le risorse finanziarie complessivamente disponibili ammontano ad € 9.787.500,00.

Ogni progetto sarà finanziato dalla CAI per un importo pari al 95% del costo totale ammissibile, nella forma della sovvenzione diretta per un importo non superiore a € 652.500,00 e non inferiore a € 522.000,00. Ogni Progetto dovrà avere un costo totale ammissibile non superiore ad € 686.842,10 e non inferiore ad € 549.473,68.

Scadenza: 15 ottobre 2022

Energia: nuovo bando canadese per l’innovazione accelerata dei materiali

Energia: nuovo bando canadese per l'innovazione accelerata dei materiali

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Il Consiglio Nazionale delle Ricerche Canada (NRC) lancia un bando nell’ambito dei programmi Materials for Clean Fuels and Artificial Intelligence for Design Challenge per selezionare proposte che offrano un’innovazione accelerata dei materiali per ottenere carburanti puliti.

In particolare, la call mira a consentire la collaborazione tra i leader del mondo accademico e dell’industria al fine di promuovere la scoperta e lo sviluppo di materiali che possano contribuire alla decarbonizzazione dei settori canadesi ad alte emissioni, come quello petrolifero e del gas, petrolchimico, dei fertilizzanti e molti altri.

Il bando consiste in due flussi, ovvero quello di ricerca e di sviluppo di tecnologie che dispongono di un forte potenziale che serva ad ottenere un’industria energetica e chimica più pulita e sostenibile attraverso l’innovazione dei materiali. Nell’ambito di questi flussi, l’NRC collaborerà e fornirà finanziamenti a ricercatori accademici, organizzazioni di ricerca e partner industriali per facilitare la scoperta e l’adattamento di queste tecnologie per l’uso e l’adozione da parte delle parti interessate e per facilitare la loro attuazione.

Il bando si concentra sull’avanzamento della ricerca e dello sviluppo dei materiali in 3 aree strategiche:

  • Conversione della CO2
  • Produzione pulita di H2
  • Scoperta accelerata dei materiali

Saranno presi in considerazione solo i progetti che migliorano la sostenibilità, la produttività e la competitività globale dei settori canadesi della cattura, dell’utilizzo e dello stoccaggio del carbonio e dell’idrogeno o che dimostrano un’accelerazione nella scoperta dei materiali.

I candidati devono essere ricercatori accademici, organizzazioni di ricerca o PMI che lavorano in collaborazione con un ricercatore del NRC. Il bando invita fortemente anche ricercatori internazionali.

Il budget totale stimato ammonta a 7 milioni di dollari per 3 anni. Si prevede che i progetti finanziati nell’ambito del flusso di scoperta possano ricevere tra 50.000 e 250.000 dollari all’anno per progetto e che il flusso di sviluppo comprenda una cifra tra 250.000 e 750.000 dollari all’anno per progetto, suddivisi tra i beneficiari.

Scadenze:

  • 30 giugno 2022 (manifestazione di interesse);
  • 30 settembre 2022 (proposta di progetto completa).

UE-Africa: pubblicati i bandi EDCTP per progetti di ricerca e innovazione

UE-Africa: pubblicati i bandi EDCTP per progetti di ricerca e innovazione

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Sono stati pubblicati i bandi nell’ambito di EDCTP3, l’iniziativa UE-Africa per la salute globale che vuole ridurre le conseguenze individuali, sociali ed economiche delle malattie infettive legate alla povertà nell’Africa subsahariana.

Complessivamente il budget a disposizione è pari a 96.880.000 euro, suddiviso nei seguenti 5 topic:

  • Promoting implementation of research results into policy and practice – RIA con un budget di 38.030.000 euro;
  • Genomic epidemiology for surveillance and control of poverty-related and emerging/re-emerging infections in sub-Saharan Africa – RIA con un budget di 22.000.000 euro;
  • Implementing adaptive platform trials – RIA con un budget di 30.850.000 euro;
  • Creating a sustainable clinical trial network for infectious diseases in sub-Saharan Africa – CSA con un budget di 1.000.000 euro;
  • Strengthening regulatory capacity for supporting conduct of clinical trials – CSA con un budget di 5.000.000 euro;

Scadenza: 30 agosto 2022

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