Bando di sostegno al sistema fieristico lombardo 2023

Bando di sostegno al sistema fieristico lombardo 2023

Fiera

La Giunta regionale ha approvato i criteri del bando di sostegno al sistema fieristico 2023. Obiettivo del bando è sostenere la competitività del sistema fieristico, supportando la promozione e l’animazione delle manifestazioni fieristiche, lo sviluppo dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione dei servizi offerti.

I contributi a fondo perduto sono finalizzati a progetti di:

  • digitalizzazione dei servizi offerti
  • promozione e la pubblicità delle manifestazioni
  • ricerca, l’invito e l’accoglienza di buyer e operatori economici esteri
  • animazione delle manifestazioni fieristiche, con eventi all’interno e anche all’esterno della manifestazione
  • predisposizione di aree speciali destinate a specifici target di impresa (giovani imprenditori, startup, designer ecc.).

Contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo di:

  • € 50.000,00 per progetti riguardanti fiere di livello internazionale o nazionale
  • € 30.000,00 per progetti riguardanti fiere di livello regionale o alla prima edizione.

Scadenza: 23 novembre 2022

BANDO “TOGETHER”

BANDO "TOGETHER"

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In raccordo con le azioni già avviate da Regione Lombardia in attuazione della L.R. n. 4/2022 e con le iniziative previste nel Programma Annuale 2022, il presente bando intende perciò intercettare e coinvolgere soggetti qualificati e autorevoli, già operanti con interventi ed azioni rivolti ai giovani, ed attivare progettualità sinergiche con le priorità della programmazione regionale in materia di politiche giovanili, anche aventi carattere innovativo e sperimentale.

Il bando intende finanziare interventi multidimensionali integrati con le politiche regionali, volti concretamente al perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • la promozione del protagonismo e della partecipazione attiva dei giovani;
  • l’implementazione di servizi e opportunità per i giovani nei loro territori e nelle loro comunità locali;
  • la promozione di misure di inclusione sociale e di contrasto alla povertà educativa e relazionale;
  • la promozione di misure rivolte all’ingaggio dei NEET, ed in generale le azioni per favorire le opportunità di crescita professionale per i giovani;
  • la promozione di misure per il benessere psico-fisico e la prevenzione del disagio psicologico dei giovani;
  • la promozione dell’educazione finanziaria ed il sostegno all’imprenditorialità giovanile;
  • la promozione della creatività ed in generale delle opportunità per i giovani in ambito culturale ed artistico;
  • la promozione di un coinvolgimento attivo e responsabile dei giovani nella tutela dell’ambiente e nella costruzione di uno sviluppo sostenibile.

Il bando intende selezionare, per la costruzione e realizzazione di progetti condivisi, fondazioni di diritto privato:

  • con sede legale o operativa in Lombardia;
  • senza fine di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nelle loro attività;
  • che presentino nel proprio statuto un riferimento, in termini di scopo e mission, ad azioni e interventi rivolti ai giovani o finalizzati ad un loro ingaggio / coinvolgimento;
  • che abbiano maturato un’esperienza specifica di almeno tre anni rispetto agli obiettivi e alle attività oggetto del presente bando.

Scadenza: 30 novembre 2022

Start Up Now

Start Up Now- Novara sviluppo

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Attraverso questa iniziativa, precedentemente denominata bando inNOVazione, dal 2014 Novara Sviluppo supporta e stimola la creazione di nuove imprese sul territorio provinciale.

Dal 15 settembre è possibile scaricare il bando, che si rivolge a maggiorenni che, in forma singola o associata, possono candidare un’idea innovativa di impresa e ad aziende con sede in provincia di Novara purché costituite non prima del 01/01/2020.  I candidati hanno tempo fino al 21 novembre per presentare la propria candidatura e il proprio business plan. La Fondazione prenderà in esame le richieste pervenute per verificare che le candidature rispettino i requisiti previsti dal bando. Successivamente al 21/11/22, la Commissione procederà poi alla valutazione delle proposte per definire la classifica. Le prime 5 idee avranno diritto a partecipare alla finale che definirà la classifica dopo la presentazione orale delle proposte, in programma a dicembre.

I premi

  • assegno di 10.000 € per il primo classificato
  • consulenze per le prime due idee/aziende classificate
  • spazi temporanei presso la Fondazione Novara Sviluppo, servizi di assistenza e di comunicazione per le prime tre classificate
  • networking
  • formazione

Scadenza: 21 novembre 2022.

Cultura Crea Plus, dal 7 novembre riparte l’incentivo per la ripresa post-Covid

Cultura Crea Plus, dal 7 novembre riparte l’incentivo per la ripresa post-Covid

Bene culturale emilia

Il 7 novembre 2022 riparte Cultura Crea Plus, l’incentivo per le imprese colpite dall’emergenza Covid-19 che operano nel settore culturale, creativo e turistico.

Promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, si rivolge alle micro, piccole e medie imprese e ai soggetti del terzo settore (onlus, imprese sociali, associazioni di promozione sociale).

L’incentivo consiste in un contributo a fondo perduto a copertura delle spese di capitale circolante fino a un massimo di 25.000 euro, necessario per il riavvio e il sostegno alle imprese.

La domanda può essere inviata online, dalle ore 10.00 del 7 novembre 2022, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. La valutazione avviene entro 60 giorni, in base all’ordine cronologico di arrivo.

Scadenza: fino ad esaurimento fondi

Interventi a favore della maternità

Interventi a favore della maternità

Protezione bambini

Con il presente avviso, si intende finanziare interventi e progetti di accompagnamento individualizzato in favore di:

  1. donne gestanti, neomamme e i loro nati, che prevedano azioni a titolo esemplificativo volte a:
  • ascolto e consulenza, attraverso la presenza a sportello programmato presso i presidi sanitari;
  • supporto alle donne in attesa per accompagnarle in una scelta individuale consapevole;
  • progetti di sostegno alle mamme per almeno i primi mille giorni dei neonati, anche attraverso il sostegno economico (compresi, a titolo esemplificativo: contributi per le spese di locazione e per il pagamento utenze) e gli aiuti materiali/fornitura beni di prima necessità quali abbigliamento, alimenti, farmaci, pannolini, carrozzine, lettini, ecc.;
  • percorsi di sostegno psicologico sia individuali che di gruppo, attraverso figure professionali adeguatamente formate e accompagnamento ai gruppi di auto mutuo aiuto tra gestanti e neomamme, destinati a rafforzare le risorse individuali, le reti parentali e amicali di supporto.

Tutti i programmi di accompagnamento dovranno prevedere il monitoraggio in itinere ed ex post rispetto all’andamento del fenomeno, al numero di donne che si rivolgono allo sportello, accolte e seguite e andamento dei percorsi di sostegno, prevedendo follow up periodici, trascorso il primo anno di vita dei bambini e almeno per i 2 anni successivi.

Ciascun progetto, inoltre, dovrà prevedere espressamente:

  • sistematiche e concrete modalità di coordinamento rispetto alle attività degli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali e dei Consultori Familiari e Pediatrici operanti sul territorio regionale.
  • attività di comunicazione e diffusione dei programmi di intervento nel territorio di riferimento, anche attraverso i Consultori familiari, i Consultori pediatrici nonché i Centri per le Famiglie aderenti al Coordinamento Regionale localmente presenti ed i principali siti istituzionali nonché canali multimediali di informazione.
  1. donne gestanti in ordine al riconoscimento o non riconoscimento del nascituro e all’esigenza della segretezza del parto, ma anche le donne che abbiano già deciso in merito al non riconoscimento e che necessitino di sostegno in merito alla segretezza del parto.

Gli interventi assistenziali di supporto – da prevedersi anche per le gestanti e per le madri coniugate con situazioni personali e famigliari difficili – sono garantiti dai quattro soggetti gestori delle funzioni socio assistenziali competenti individuati dalla DGR n. 22-4914 del 18 dicembre 2006 e nel provvedimento sono stati altresì definiti, criteri, procedure e modalità di esercizio delle relative funzioni.

La donna, indipendentemente dalla propria residenza anagrafica e dalla propria nazionalità, può rivolgersi liberamente al servizio territoriale socio- assistenziale del soggetto gestore da lei scelto per l’ottenimento di specifici sostegni (ex comma 5 quater, Art. 1, L. 16/06).

Chi può partecipare:

Per la tipologia di intervento 1: Le organizzazioni e associazioni iscritte negli elenchi 2022 approvati dalle ASL regionali di riferimento, in attuazione della DGR n. 21-807 del 15.10.2010. Per il solo ambito dell’ASL di Novara, che al momento non dispone di alcuna organizzazione/associazione iscritta all’elenco, si prevede la possibilità di presentare istanza di contributo per le organizzazioni/associazioni che abbiano presentato istanza di iscrizione entro il 31 ottobre 2022, a condizione che l’ASL competente ne confermi i requisiti e ne disponga l’iscrizione all’elenco entro il 30 novembre 2022.

Per la tipologia di intervento 2: i soggetti gestori delle funzioni socio assistenziali individuati ai sensi della DGR n. 22-4914 del 18 dicembre 2006 e precisamente:

  • Comune di Torino
  • Comune di Novara
  • Consorzio CISSACA di Alessandria
  • Consorzio CSAC di Cuneo.

Scadenza: 24 novembre 2022

BANDO “Onlife” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali ai NEET – PNRR

BANDO “Onlife” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali ai NEET - PNRR

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Onlife è il bando promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale con l’obiettivo di finanziare progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET (15-34 anni) in Italia al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.

A tal fine, Il bando mette a disposizione 8 milioni di euro per finanziare progetti presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da massimo tre soggetti.

Le proposte dovranno porre particolare attenzione allo sviluppo di competenze digitali di base e/o avanzate, al coinvolgimento e accompagnamento del target durante il percorso formativo, al potenziamento delle competenze non cognitive (life skills), alla creazione di opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.

Si può richiedere un contributo compreso tra 250 mila e 1 milione di euro. Non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento. La liquidazione del contributo è basata sul principio pay for performance, in base al quale i diversi pagamenti saranno effettuati alla verifica dei risultati ottenuti, con un focus particolare sulla creazione di nuova occupazione. La durata massima dei progetti è 15 mesi, la durata di ciascun percorso formativo non può superare i 9 mesi.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online, corredate di tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy (portaleready.it) entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.

Scadenza: 16 dicembre 2022

BANDO “Futura” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne – PNRR

BANDO “Futura” Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne - PNRR

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Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali anche migliorando i corrispondenti indicatori del Digital Economy and Society Index (DESI) della Commissione Europea.

Il bando Futura sostiene iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne. A tal fine, sono invitati a partecipare soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, singolarmente oppure in partnership, presentando proposte innovative che prevedano azioni puntuali volte ad assicurare reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di base e avanzate della popolazione femminile, nella fascia di età (18-50 anni), residente in Italia, al fine di diminuire il digital gender gap e rispondere ai fabbisogni professionali in ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione o l’impiego in mansioni a più alto valore aggiunto.

È possibile presentare progetti a valere sull’intero territorio nazionale o progetti con uno specifico ambito di intervento nelle due aree sopra indicate: Nord e Centro o Sud e Isole. Il contributo richiedibile è compreso tra 250 e 750 mila euro. Non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento. La liquidazione del contributo è basata sul principio pay for performance, in base al quale i diversi pagamenti saranno effettuati alla verifica dei risultati ottenuti, con un focus particolare sulla creazione di nuova occupazione. La durata massima dei progetti è 15 mesi, la durata di ciascun percorso formativo non può superare i 9 mesi.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online, corredate di tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy (portaleready.it) entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.

Scadenza: 16 dicembre 2022

Transizione digitale organismi culturali e creativi (TOCC) – PNRR

Transizione digitale organismi culturali e creativi (TOCC) - PNRR

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Parte il 3 novembre 2022 il nuovo incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC), che mette a disposizione contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit.

La misura favorisce l’innovazione e la digitalizzazione ed è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) con un apposito Avviso pubblico che fissa la scadenza per la presentazione delle domande al 1° febbraio 2023. La gestione è affidata a Invitalia.

L’incentivo può contare su una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro prevista dal PNRR. Più in dettaglio, TOCC rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”.

Alcuni degli interventi finanziabili:

  • creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
  • diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero
  • attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali e nuovi format narrativi
  • digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione
  • incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti

Gli ambiti di attività: musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

La domanda può essere presentata online dal 3 novembre 2022 attraverso il sito di Invitalia.

Scadenza: 1° febbraio 2023

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

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Obiettivo del presente bando è supportare le PMI lombarde del settore ricettivo ad effettuare interventi di rinnovamento delle proprie sedi con investimenti che abbiano la finalità del risparmio energetico.

Possono partecipare le piccole e medie imprese lombarde (PMI) – comprese le ditte individuali – che esercitano attività ricettiva alberghiera, non alberghiera e le agenzie di viaggio.

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11 del 31 ottobre fino alle ore 16 del 22 dicembre 2022.

Scadenza: 22 dicembre 2022

LAZIO CONTEMPORANEO 2022

LAZIO CONTEMPORANEO 2022

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La Regione Lazio intende sostenere l’affermazione dei giovani (under 35) artisti del Lazio sulla scena anche internazionale dell’arte contemporanea e favorire la crescita di un ecosistema locale sempre più professionalizzato e collegato a quelli presenti in altri paesi, anche al fine di dare prospettive più concrete di reddito ai giovani talenti dell’arte contemporanea espressione del suo territorio.

A tal fine, l’Avviso sostiene progetti che promuovano la conoscenza, anche oltre i confini del Lazio, dell’arte contemporanea visiva prodotta dai giovani artisti del Lazio, sviluppino in ambito internazionale le carriere e le ricerche dei giovani artisti e curatori del Lazio e facciano crescere la professionalità delle organizzazioni giovanili operanti nel Lazio in questo settore, favorendo l’inserimento e una maggiore partecipazione di tutti tali attori nelle reti internazionali.

L’Avviso sostiene progetti che prevedono uno o più interventi rientranti nelle seguenti tre tipologie:

  1. esposizioni e mostre monografiche o collettive dedicate a uno o più giovani artisti del Lazio aperte al pubblico sul territorio regionale, anche in luoghi diversi, per una durata complessiva di almeno 28 giorni, anche non continuativi se in luoghi diversi, e relativi eventi collegati (inaugurazione, altro). Tali esposizioni e mostre devono obbligatoriamente prevedere l’ospitalità di critici, curatori o altri operatori del settore individuati da organizzazioni partner operanti nella promozione dell’arte contemporanea a livello nazionale o internazionale.

Ciascun progetto può prevedere una sola esposizione o mostra che deve avere costi ammissibili non inferiori a 15.000 euro. Il contributo massimo concedibile per ciascun Intervento A è di 30.000 euro.

  1. produzioni editoriali dedicate a uno o più giovani artisti del Lazio. Tali produzioni, se cartacee, devono avere una distribuzione almeno a livello nazionale o, se digitali, devono essere in italiano e almeno in due lingue straniere.

Ciascun progetto può prevedere una sola produzione editoriale, intendendosi per tale anche una collana o similare, che deve avere costi ammissibili non inferiori a 5.000 euro. Il contributo massimo concedibile per ciascun Intervento B è di 20.000 euro.

  1. altri interventi anche all’estero o fuori regione, finalizzati a sviluppare le ricerche e le carriere di giovani artisti o curatori del Lazio, a condizione che siano sostenuti da almeno un’altra organizzazione partner, operante nell’ambito dell’arte contemporanea a livello nazionale o internazionale. Tale sostegno da parte dell’organizzazione partner deve essere concreto e deve essere formalizzato in un accordo di collaborazione con l’organizzazione beneficiaria.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, questi interventi possono riguardare la partecipazione a mostre monografiche o collettive all’estero o fuori regione, a manifestazioni periodiche internazionali (biennali, triennali, festival, etc.), a programmi di scambio o di residenze (sia outcoming che incoming), l’organizzazione di workshop e conversazioni, convegni, talk, incontri di scambio culturale, public program, educational program e project room.

Gli Interventi C devono avere costi ammissibili complessivi non inferiori a 5.000 euro. Il contributo massimo concedibile per gli Interventi C è di 20.000 euro.

In ogni caso, il contributo massimo riconoscibile per ciascun progetto non può superare l’importo di 50.000 euro.

Ove motivato e a determinate condizioni, gli interventi possono prevedere una partecipazione minoritaria di artisti (o curatori) non giovani e non del Lazio.

I Progetti devono essere completati (data ultima fattura) entro ottobre 2023 ed essere pagati e rendicontati entro dicembre 2023.

Beneficiari sono Enti pubblici e privati, incluse le associazioni e simili senza personalità giuridica, ma dotate di proprio codice fiscale e statuto (o simile) registrato all’Agenzia delle Entrate, con specifica esperienza in attività attinenti ai temi dell’arte contemporanea nel quadriennio 2018-2021.

Sono escluse le singole persone fisiche, anche se Lavoratori Autonomi, le Ditte Individuali e gli enti partecipati dalla Regione Lazio.

Il contributo massimo richiedibile è il 100% dei costi ammissibili o l’80% nel caso di Beneficiari che sono iscritti al registro delle imprese o sono comunque soggetto passivo IRES.

Sono costi ammissibili da rendicontare quelli necessari per realizzare gli interventi a esclusione delle spese di investimento, dei costi indiretti, generali e amministrativi e di quelli sostenuti nei confronti di parti correlate all’organizzazione beneficiaria. Sono però riconosciuti costi da non rendicontare nella misura del 10% di quelli da rendicontare.

Il costo per il personale già in forza è limitato al 25% del totale per la tipologia C; possono essere previsti limitati compensi o rimborsi spese forfettari per Giovani Autori del Lazio partecipanti al Progetto.

Le domande devono essere inviate dalle ore 12:00 del 26 ottobre 2022 e fino alle ore 18:00 del 14 dicembre 2022.

Scadenza: 14 dicembre 2022

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