Apre lo sportello del Bando Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese

Apre lo sportello del Bando Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese

Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale n. 293 del 5 luglio 2023 ha approvato il testo definitivo del Bando relativo alla Misura “Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese” e definito l’apertura dello sportello, così come anticipato nella nostra precedente news, alle ore 9.00 del 7 luglio 2023.

Due le linee di intervento previste per sviluppare al massimo la competitività del sistema imprenditoriale piemontese:

  • diffusione delle tecnologie digitali con investimenti in infrastrutture digitali, cybersecurity, sistemi integrati, commercio elettronico, e-business, processi in rete, tecnologie emergenti, aumento della protezione ambientale inclusa la decarbonizzazione, acquisto di sistemi 5G, cloud e di pagamento mobile, manifatture additiva e stampa 3D (50 milioni);
  • efficientamento produttivo, con priorità a progetti di investimento finalizzati a migliorare la competitività e la sostenibilità dei processi e dei prodotti/servizi (30 milioni).

I progetti dovranno avere una durata massima di 18 mesi e un importo minimo di 50.000 euro per le micro e piccole imprese, 100.000 euro per le medie imprese, 250.000 euro per le imprese a media capitalizzazione. L’importo massimo dei costi ammissibili è invece fissato in 3 milioni di euro. Le spese potranno coprire costi per acquisto di macchinari e attrezzature, installazione e posa in opera degli impianti, diritti di proprietà intellettuale, progettazione e sviluppo. Il contributo potrà avvenire tramite finanziamento agevolato combinato con sovvenzione a fondo perduto.

Scadenza: 31 gennaio 2024

Progetti di ricerca nell’ambito dell’aerospace economy e della progettazione di infrastrutture critiche

Progetti di ricerca nell’ambito dell’aerospace economy e della progettazione di infrastrutture critiche

Con Delibera di Giunta regionale n. 1142 del 3 luglio 2023, la Regione Emilia-Romagna intende sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, con particolare riferimento alla capacità di incidere nelle filiere produttive di appartenenza. Il focus del presente bando sarà rivolto ai progetti afferenti le aree produttive ad alto potenziale di sviluppo individuate nella Strategia di Specializzazione intelligente e cioè l’ aerospace economy e innovazione nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture critiche.

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

  • Imprese singole;
  • consorzi con attività esterna;
  • soggetti giuridici iscritti al REA;
  • aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete (come più avanti specificato)

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto con le seguenti intensità massime di aiuto:

  • 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI)
  • 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS)

Scadenza: 26 settembre 2023

Up2Stars: pubblicato il bando per startup innovative 2023

Up2Stars: pubblicato il bando per startup innovative 2023

Intesa Sanpaolo, con il sostegno della piattaforma Gellify, ha emesso la call Up2Stars 2023 per servizi di accelerazione per startup in vari settori del digitale, con varie scadenze dall’11 giugno 2023 al 3 marzo 2024.

Il bando intende offrire un percorso di accelerazione gratuito e su misura alle imprese innovative selezionate, nonché occasioni per fare rete e acquisire visibilità verso investitori, imprenditori e attori interessati allo sviluppo tecnologico e digitale.

Tre sono gli ambiti di interesse della call 2023:

  • Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica
  • Intelligenza Artificiale per la trasformazione aziendale
  • IoT, Infrastrutture e Mobilità

Possono partecipare al bando le startup innovative italiane o estere che abbiano almeno una sede in Italia, siano inserite nell’apposito registro o attive da meno di cinque anni e si impegnino a garantire la partecipazione (in presenza o da remoto) alle attività previste dal programma per tutta la sua durata. In aggiunta, per la call ‘Water Tech’ possono candidarsi i rappresentanti di progetti ad alto contenuto tecnologico che si impegnino a costituirsi come Startup Innovativa entro i 6 mesi dall’iscrizione al programma.

Le imprese innovative selezionate potranno accedere al programma di accelerazione di circa 40 giorni, presentare la propria realtà in occasione del Demo Day finale e partecipare all’evento conclusivo dell’iniziativa.

Le startup interessate a partecipare possono candidarsi tramite l’apposito form di registrazione.

Scadenze:

  • Filone Energie rinnovabili ed Efficienza Energetica

dal 4 settembre 2023 al 15 ottobre 2023

  • Filone Intelligenza Artificiale per la trasformazione aziendale

dal 6 novembre 2023 al 17 dicembre 2023

  • Filone IoT, Infrastrutture e Mobilità

dal 22 gennaio 2024 a 3 marzo 2024

PNRR: 12.5 mln di € disponibili nel bando del Competence Center MADE 4.0 per progetti di innovazione digitale

PNRR: 12.5 mln di € disponibili nel bando del Competence Center MADE 4.0 per progetti di innovazione digitale

È aperto il bando a sportello per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale del Competence Center MADE 4.0, con un budget previsto di € 12.500.000 nell’ambito della Missione 4 Componente 2 del PNRR.

L’obiettivo strategico di MADE è supportare l’adozione di tecnologie digitali per agevolare l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo tramite varie azioni, dalla progettazione fino alla gestione e alla consegna includendo il fine ciclo del prodotto, per imprese a diversi livelli di maturità nell’ambito dell’industria 4.0.

La call mira a finanziare progetti di ricerca e sviluppo industriale che includano attività di trasferimento tecnologico quali demo e validazioni progettuali, realizzazione di progetti innovativi, scouting tecnologico o strategie mirate all’industria 4.0, nonché di accesso alle strumentazioni e alle infrastrutture tecniche di MADE.

Il bando si rivolge a startup, imprese di qualsiasi dimensione e consorzi composti da aziende su diversa scala riunite in Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) sul suolo nazionale.

Il budget complessivo del bando è € 12.500.000 di contributi a fondo perduto e ciascuna impresa o consorzio potrà ricevere fino al 70% delle spese ammissibili, per un tetto pari a € 400.000 fino a esaurimento dei fondi disponibili.

Scadenza: 31 dicembre 2024

Al via la Call per esperti per le piattaforme nazionali Human Technopole

Al via la Call per esperti per le piattaforme nazionali Human Technopole

È aperto, fino al 2 settembre 2023, il bando per la preselezione di esperti che faranno parte della Commissione indipendente di valutazione delle richieste di accesso alle Piattaforme Nazionali realizzate presso la Fondazione Human Technopole (HT).

Le Piattaforme Nazionali identificate sono le seguenti:

  • Piattaforma Nazionale di Genomica
  • Piattaforma Nazionale di Editing Genomico
  • Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale
  • Piattaforma Nazionale di Microscopia Ottica
  • Piattaforma Nazionale per Gestione e Analisi dei Dati

I membri della CIVP che verranno selezionati saranno otto, nominati dal Consiglio di Sorveglianza della Fondazione HT.

Tra i beneficiari rientrano le scienziate e gli scienziati di chiara fama impegnati nei seguenti campi:

  • Genomica di popolazione e funzionale
  • Trascrittomica
  • Biologia strutturale
  • Biologia ed evoluzione del cancro
  • Microscopia ottica e analisi delle immagini
  • Biologia computazionale
  • Epidemiologia
  • Omica o omica a singola cellula
  • Epigenomica

La candidatura potrà essere inviata esclusivamente utilizzando la piattaforma GEA di Invitalia.

Scadenza: 2 settembre 2023

Startup per il welfare: al via l’acceleratore Personae

Startup per il welfare: al via l'acceleratore Personae

CDP Venture Capital Sgr, in collaborazione con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube, lancia la call “Personae”, un acceleratore per startup, con scadenza il 24 Settembre 2023.

Il programma sosterrà imprese che sviluppano nuove soluzioni o servizi per il welfare legati alla persona, alla comunità e alle aziende, contribuendo al benessere individuale e collettivo. L’obiettivo è migliorare l’accesso ai servizi, facilitare il bilanciamento tra vita personale e carriera, promuovere l’inclusione e adottare nuovi approcci alle esigenze di relazione e vita sociale.

La soluzione proposta dovrebbe presentare caratteristiche di accessibilità, personalizzazione, flessibilità, inclusione e innovazione in uno dei seguenti ambiti:

  • benessere individuale
  • benessere lavorativo
  • benessere familiare e di comunità
  • benessere economico

Possono partecipare startup italiane già costituite o in fase di costituzione, che abbiano un prodotto o servizio validato sul mercato e che offrano un’innovativa risposta alle sfide attuali e rilevanti nel campo del welfare in Italia.

Personae selezionerà fino a 30 startup che riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro. Inoltre, le startup parteciperanno a un programma di accelerazione di 4 mesi incentrato sulla crescita per l’accesso al mercato, che includerà sessioni di mentoring e tutoring.

I migliori progetti avranno accesso ad ulteriori investimenti fino a 300 mila euro.

Scadenza: 24 settembre 2023

Avviso pubblico “Mentoring” per imprenditrici e libere professioniste: gli elementi essenziali

Avviso pubblico "Mentoring" per imprenditrici e libere professioniste: gli elementi essenziali

Con Delibera di Giunta Regionale n 541 del 15/05/2023 sono stati approvati gli elementi essenziali dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione ed accompagnamento per imprenditrici e libere professioniste, realizzati attraverso la metodologia del Mentoring.

L’uscita dell’avviso pubblico (bando) è prevista nel mese di luglio 2023.

La finalità del bando è finanziare progetti formativi e di accompagnamento per imprenditrici e libere professioniste realizzati attraverso la metodologia del Mentoring, nell’ambito del Programma Regionale Toscana FSE+ 2021-2027 Priorità 1. Occupazione Ob. specifico C, attività 1.c.1.

Il Reg. (UE) 1057/2021 individua tra gli obiettivi specifici del FSE+ quello di “promuovere una partecipazione equilibrata al mercato del lavoro sotto il profilo del genere, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata…(omissis)”.

In particolare, si richiama l’impegno degli Stati membri e della Commissione ad accrescere la partecipazione delle donne nel settore dell’occupazione, nonché a migliorare la conciliazione tra la vita professionale e la vita privata, lottare contro la femminilizzazione della povertà e contrastare la discriminazione di genere nel mercato del lavoro come pure nell’istruzione e nella formazione.

In questo contesto il “Mentoring”, quale metodologia di formazione per il trasferimento di competenze professionali e manageriali da parte di una figura professionale esperta (Mentor) ad un soggetto meno esperto (Mentee), si configura come strumento di supporto nel percorso di crescita professionale per sviluppare nuove conoscenze, nuove metodologie di lavoro, accrescere nuove potenzialità relazionali, personali e professionali.

La condivisione ed il confronto su tematiche di reciproco interesse, attraverso il mentoring, può rivelarsi un’efficace modalità sia per attivare relazioni utili alle rispettive attività, che di sensibilizzazione sociale sulla condizione femminile e sulla parità di genere in ambito lavorativo, contribuendo al superamento di un divario ancora molto evidente.

I progetti formativi potranno essere presentati da:

  • un singolo soggetto;
  • un consorzio o fondazione o rete di imprese (rete-soggetto);
  • un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS);
  • una rete di imprese (rete-contratto) o altra forma di partenariato, già costituita o costituenda, attraverso apposito atto pubblico o scrittura privata autenticata.

Per la realizzazione dei progetti è necessario che il Soggetto attuatore, sia singolo che associato, sia in regola con la normativa sull’accreditamento di cui alla DGR n. 1407/2016 e ss.mm.ii.

Le destinatarie degli interventi formativi saranno:

  1. le titolari di imprese individuali;
  2. le amministratrici di società sia di persone, di capitali che di società cooperative;
  3. le libere professioniste che esercitano attività intellettuale iscritte ad albi di ordini o collegi professionali;
  4. le libere professioniste che esercitano attività intellettuale iscritte ad associazioni professionali inserite nell’elenco di cui alla L. 4/2013 art.2 comma 7 e/o alla L. R. n. 73/2008;
  5. le libere professioniste che esercitano attività intellettuale iscritte alla Gestione Separata dell’INPS.

Le destinatarie dovranno aver avviato un’attività o esercitato la professione da non oltre 5 anni alla data di presentazione della domanda di candidatura del progetto.

Le destinatarie degli interventi devono essere residenti o domiciliate in Toscana e devono essere individuate in fase di candidatura.

Scadenza: bando in attivazione

ECOMUSEI – Bando 2023

ECOMUSEI - Bando 2023

Possono presentare l’istanza di contributo i Soggetti gestori pubblici (Enti locali in forma singola o associata, Enti di gestione delle aree protette, ex Province) e i Soggetti gestori privati (Associazioni e Fondazioni culturali senza scopo di lucro) degli Ecomusei del Piemonte, istituiti ai sensi della previgente L.r. 31/1995, i quali operano in applicazione dell’art. 11 (Norma transitoria) della vigente L.r. 13/2018 “Riconoscimento degli ecomusei del Piemonte”.

L’istanza deve essere presentata, a pena di inammissibilità, dal Legale rappresentante, o da un suo delegato, perentoriamente, nel periodo compreso tra il giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e il 10 settembre 2023 compreso, esclusivamente tramite PEC.

Scadenza: 10 settembre 2023

Innevamento 2023

Innevamento 2023

Il Bando prevede l’assegnazione di contributi per il sostegno della gestione e dell’esercizio degli impianti di risalita e delle piste da sci, da discesa o da fondo, dotate di impianti di produzione di neve programmata all’interno dei comprensori sciistici lombardi.

Possono presentare domanda i soggetti pubblici o privati che, alla data della presentazione dell’istanza di contributo, siano gestori di impianti di risalita e di piste da sci (da discesa o da fondo), dotate di impianti di produzione di neve programmata, ubicati sul territorio della Regione Lombardia.

Nel caso di imprese, esse devono essere in attività ed essere iscritte al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di competenza.

Nel caso di ASD/SSD, senza scopo di lucro, aventi sede legale o operativa in Lombardia, devono avere:

  • iscrizione al Registro CONI e/o affiliazione a Federazioni Sportive Nazionali (FSN);
  • iscrizione al Registro CONI e/o affiliazione a Discipline Sportive Associazione (DSA) ed Enti di Promozione Sportiva (EPS);
  • iscrizione al Registro CIP (registro CONI sezione parallela CIP) e/o affiliazione a Federazioni Sportive Paralimpiche (FSP), Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche (FSNP), Discipline Sportive Associate Paralimpiche (DSAP) ed Enti di Promozione Sportiva Paralimpica.

I contributi richiesti ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013:

  • non sono concessi ai settori esclusi di cui all’art. 1 par. 1 e 2 del Reg. UE 1407/2013;
  • non sono concessi alle imprese in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente.

I contributi richiesti ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17/06/2014:

  • non sono concessi ai settori esclusi di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 651/2014;
  • non sono concessi alle imprese in difficoltà ai sensi dell’art. 2, par. 1, punto 18 del Regolamento UE n. 651/2014, in quanto applicabile;
  • non sono erogati alle imprese che sono state destinatarie di ingiunzioni di recupero per effetto di una decisione adottata dalla Commissione europea ai sensi del Reg. (UE) 1589/2015 in tema di aiuti illegali e che non hanno provveduto al rimborso o non hanno depositato in un conto bloccato l’aiuto illegale;

Non sono ammissibili i soggetti giuridici che, anche per tramite dei propri legali rappresentanti:

  • siano stati condannati per illecito sportivo da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza nei 3 (tre) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando;
  • siano stati condannati da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza per l’uso di sostanze dopanti nei 5 (cinque) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando;
  • siano stati sanzionati da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza, nei 5 (cinque) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando, con la squalifica, inibizione o radiazione ovvero con la sospensione, anche in via cautelare, prevista dal Codice di comportamento sportivo del CONI.

Ogni soggetto gestore può presentare una sola domanda, ed è esclusa la possibilità di presentare più domande di contributo a valere sulle stesse spese ammissibili.

Il contributo è a valere sulle risorse regionali ed è a fondo perduto ed è destinato a sostenere le spese per la gestione e l’esercizio degli impianti di risalita e delle piste da sci dotate di impianti di produzione di neve programmata.

Le spese sostenute nella stagione sciistica 2022/2023 (nel periodo compreso tra 1° novembre 2022 ed il 30 aprile 2023) relative alle tipologie definite art. B.2 del bando, sono riconosciute nella misura massima di 125.000 euro per ciascun soggetto beneficiario e secondo le percentuali di cui al punto C.3.c del Bando.

Scadenza: 8 settembre 2023

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2023-2024” – LINEA F

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO - EDIZIONE 2023-2024” - LINEA F

La linea F sostiene le sale cinematografiche che promuovono contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:

  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche

Sono esclusi tutti gli Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica), compresi di Province, Comuni, Città Metropolitana, Comunità montane, Unioni di comuni.

Non sono ammissibili i seguenti soggetti:

  • enti partecipati da Regione Lombardia, individuati nel sub allegato A.4 della d.g.r. XI/3044 del 15/04/2020, soggetti partecipati dalla Regione Lombardia la cui attività è promossa e sostenuta ai sensi dell’articolo 8, l.r. 25/2016;
  • soggetti che hanno presentato domanda di partecipazione sulle altre linee di Next (A, B e C);
  • soggetti che hanno presentato domanda di contributo per lo stesso progetto su altro bando regionale nell’anno 2023.

Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una domanda di partecipazione al bando per ciascuna struttura gestita.

Per la linea F i requisiti sono i seguenti:

  • essere organismi professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA
  • essere in possesso del codice ISTAT – ATECO 2007, lett. J – 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
  • avere sede operativa in Lombardia
  • essere in possesso di agibilità fissa per attività di pubblico spettacolo e con titolarità dei permessi SIAE
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL
  • svolgere documentata attività di gestione e programmazione continuativa di sala cinematografica al chiuso
  • avere la gestione di una sala o struttura cinematografica al chiuso situata sul territorio lombardo. Si intende una sala in cui almeno il 70% delle giornate di apertura è rivolto esclusivamente ad attività cinematografiche a livello professionistico, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico
  • Aver svolto nell’anno solare 2022 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
  • Impegnarsi a svolgere nell’anno solare 2023 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
  • Ulteriori requisiti di ammissibilità sono indicati all’art. B.1 a seconda del regime di aiuto applicato e all’art. B.2 con riferimento ai progetti finanziabili.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di chiusura del bando.

L’edizione di Next 2023/2024 sarà articolata nelle seguenti linee:

  • Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo, che si svolgerà a Milano nelle giornate di lunedì 6 e martedì 7 novembre 2023;
  • Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  • Circuitazione nazionale di spettacoli prodotti da giovani compagnie under 35 in collaborazione con i Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, particolarmente attenti alla valorizzazione della nuova scena contemporanea;
  • Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo;
  • Schermi di classe.
  • Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo;

Per la linea F saranno selezionate e sostenute sale cinematografiche che promuovono progetti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico: le sale rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intendono sostenere le azioni per promuovere il riavvicinamento del pubblico alle sale e incentivare la fruizione culturale.

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono:

  • contributo massimo di euro 18.000
  • contributo minimo di euro 4.000

La soglia massima potrà non essere assegnata.

Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap”, in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo). Il contributo regionale potrà risultare inferiore al disavanzo e non potrà superare in ogni caso il 50% del costo del progetto ammissibile. Il soggetto richiedente dovrà garantire la copertura della quota non finanziata da Regione Lombardia.

Scadenza: 21 settembre 2023

1 56 57 58 59 60 183