Conseguenze e sfide dell’invecchiamento: pubblicato nuovo bando per progetti di ricerca

Conseguenze e sfide dell’invecchiamento: pubblicato nuovo bando per progetti di ricerca

esther-ann-glpyh1cwf0o-unsplash

 

Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulle conseguenze e sfide dell’invecchiamento nell’ambito del Partenariato esteso “AGE-ITAgeing well in an ageing society” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il partenariato è articolato in un programma di ricerca e innovazione che mira a generare un salto di qualità, rendendo l’Italia il principale polo scientifico nella ricerca sull’invecchiamento e un “laboratorio empirico” all’avanguardia sul processo di invecchiamento. Per raggiungere tale obiettivo, AGE-IT pubblica attraverso i propri Spoke “bandi a cascata” finalizzati a sostenere progetti di ricerca fondamentale e di ricerca industriale, attraverso l’erogazione di finanziamenti a soggetti terzi (pubblici e privati) esterni al partenariato.

In particolare, l’Università degli Studi di Firenze, ha pubblicato un bando congiunto in qualità di Spoke 1 e 9 del Partenariato con una dotazione finanziaria complessiva di 2.200.000€, di cui 370.000€ per le attività finanziabili nello Spoke 1 (integralmente riservate all’area del Mezzogiorno) e 1.830.000€ per le attività relative allo Spoke 9 (di cui 1.098.000€ riservate all’area del Mezzogiorno).

Per lo Spoke 1 – La demografia dell’invecchiamento: un approccio di Data Science per prendere decisioni, le tematiche da affrontare sono:

  • Il ruolo della Health Literacy in una società che invecchia
  • La prototipazione di piattaforme di Big Data Analytics per la gestione dei dati sull’invecchiamento in Italia

Per lo Spoke 9 – Tecnologie avanzate per un invecchiamento attivo e in salute, le tematiche invece sono:

  • Approcci bio-cooperativi per nuove modalità di interazione uomo-robot
  • Tecniche di data fusion integrate nei procedimenti di misurazione per ottimizzare la rete di sensori e l’estrazione di features complesse
  • Soft wearable robot per gli arti superiori e inferiori
  • Variabili sociodemografiche per la progettazione di social robot

Possono richiedere le agevolazioni del presente bando i seguenti soggetti esterni al Partenariato Age-It:

  • gli Organismi di Ricerca sia pubblici che privati, in modalità singola o collaborativa.
  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) in modalità singola o collaborativa.
  • le Grandi Imprese in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 1° aprile 2024.

Scadenza: 1 aprile 2024

Comprendere la biologia dell’invecchiamento: nuovo bando per progetti di ricerca

Comprendere la biologia dell’invecchiamento: nuovo bando per progetti di ricerca

katarzyna-grabowska-srawqyouivq-unsplash

 

Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulle conseguenze e sfide dell’invecchiamento nell’ambito del Partenariato esteso “AGE-ITAgeing well in an ageing society” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il partenariato è articolato in un programma di ricerca e innovazione che mira a generare un salto di qualità, rendendo l’Italia il principale polo scientifico nella ricerca sull’invecchiamento e un “laboratorio empirico” all’avanguardia sul processo di invecchiamento. Per raggiungere tale obiettivo, AGE-IT pubblica attraverso i propri Spoke “bandi a cascata” finalizzati a sostenere progetti di ricerca fondamentale e di ricerca industriale, attraverso l’erogazione di finanziamenti a soggetti terzi (pubblici e privati) esterni al partenariato.

In particolare, il bando è coordinato e gestito dal Consiglio Nazionale per le Ricerche (CNR), in qualità di Spoke 2 – Comprendere la biologia dell’invecchiamento del Partenariato.

Le tematiche del bando per progetti di ricerca fondamentale sono suddivise in due linee di intervento e sono le seguenti:

Linea di intervento A

Con una dotazione complessiva di € 561.600 riservata a progetti realizzati su tutto il territorio nazionale (eccetto il Mezzogiorno), Organismi di ricerca pubblici e/o privati possono presentare proposte progettuali sulle seguenti tematiche:

  • Animal models to investigate epigenetic, metabolic and cellular mechanisms underlying cell senescence and stem cell ageing
  • A longitudinal study of ageing trajectories and of their modulation by the level of physical activity

Linea di intervento B – Sud

Con una dotazione complessiva di € 906.000 riservata a progetti realizzati nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), Imprese e/o Organismi di ricerca pubblici e/o privati possono presentare proposte progettuali sulle seguenti tematiche:

  • Novel hallmarks of aging: mechanobiology of aging and its interplay with metabolism, DNA damage and inflammation
  • Probing Brain Ageing in vitro and in vivo by Chemical Screens

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 5 aprile 2024.

Scadenza: 5 aprile 2024

Telecomunicazioni del futuro: pubblicato un nuovo bando RESTART

Telecomunicazioni del futuro: pubblicato un nuovo bando RESTART

success-2917048_1280

 

Pubblicato un nuovo bando per progetti di Ricerca FondamentaleRicerca IndustrialeSviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità nell’ambito del Partenariato esteso RESTART – Telecomunicazioni del futuro, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo di questi bandi (chiamati bandi a cascata) è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese, le start up e gli spin off esterni al Partenariato RESTART interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Università di Bologna in qualità di rispettivamente Spoke 5 del Partenariato Esteso ha pubblicato il seguente bando:

SPOKE 5 – “Industrial and Digital Transition Networks”

Il bando finanzia di ricerca fondamentale, di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nella seguente tematiche:

  • Telecommunication Networks for Industrial Applications (IN) – budget 1.831.910€, di cui 787.887 € destinati al Mezzogiorno;
  • Innovative channel coding for modern and green networks (INCHNET) – budget 499.524€, di cui 214.795€ destinati al Mezzogiorno;
  • Telecom as a service in the next smart energy grid (TELESMEG) – budget 416.270€, di cui 178.996€ destinati al Mezzogiorno;
  • Wireless communications for seamless mobility in connected vehicles for the day-3 and over (MOVEOVER) – budget 416.270€, di cui 178.996€ destinati al Mezzogiorno.

Possono presentare proposte progettuali (solo in modalità collaborativa) Organismi di Ricerca (OdR) pubblici o privati, MicroPiccole e Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI).

La dotazione finanziaria complessiva della call è pari a 3.163.974,00 €, in particolare:

  • la dotazione finanziaria per Soggetti localizzati nelle Regioni del Nord/Centro Italia è di € 1.803.300;
  • la dotazione finanziaria per Soggetti localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna): € 1.360.674

La richiesta di finanziamento deve essere presentata fino alle ore 12:00 del 15 aprile 2024.

Scadenza: 15 aprile 2024

Crescita resiliente, inclusiva e sostenibile: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Crescita resiliente, inclusiva e sostenibile: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

ecosostenibile

È online un nuovo bando per progetti di ricerca fondamentale e sperimentale nell’ambito del Partenariato esteso GRINS – Growing Resilient, Inclusive and Sustainable, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del bando, gestito dall’Università di Bologna nell’ambito dello Spoke 0 e 2 del Partenariato, è raggiungere gli università ed enti di ricercastartup innovative e MicroPiccole e Medie imprese (MPMI) esterni al Partenariato GRINS interessati a sviluppare attività di ricerca fondamentale e ricerca industriale negli ambiti tematici identificati:

SPOKE 0 – Piattaforma dati e trasferimento della conoscenza

  • Tematica 1: Supporto metodologico gestione dati e statistiche e creazione ecosistema digitale, con budget di € 600.000; tipologia proponente: Organismi di Ricerca;
  • Tematica 2: Metodi statistici per la valutazione della qualità delle previsioni economiche, con budget di € 350.000; tipologia proponente: Organismi di Ricerca;
  • Tematica 3: Raccolta, trattamento e validazione dati, con budget di € 1.000.000; tipologia proponente: Organismi di Ricerca;
  • Tematica 4: Sviluppo ecosistema digitale: servizi dati e prototipi, con budget di € 1.000.000; tipologia proponente: Organismi di Ricerca;
  • Tematica 5: Ingegnerizzazione ed exploitation ecosistema digitale, con budget di € 1.200.000; tipologia proponente: Imprese;

SPOKE 2 – Settore pubblico: disegno delle politiche e performance

  • Tematica 6: What Works, con budget di € 400.000; tipologia proponente: Organismi di Ricerca;
  • Tematica 7: Dati e Indicatori territoriali, con budget di € 450.000; tipologia proponente: Organismi di Ricerca.

Possono partecipare le Università e gli Enti Pubblici di Ricerca (EPR), startup innovativeMicroPiccole e Medie imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI) nazionali ed esterni al partenariato Grins.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 5.000.000, in particolare:

  • la dotazione finanziaria per Soggetti localizzati nelle Regioni del Centro-Nord Italia: € 2.500.000;
  • la dotazione finanziaria per Soggetti localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna): € 2.500.000.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il giorno 15 aprile 2024.

Scadenza: 15 aprile 2024

Terapia genica e farmaci RNA: online un nuovo bando per progetti di ricerca (Spoke 8)

Terapia genica e farmaci RNA: online un nuovo bando per progetti di ricerca

 

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Centro Nazionale RNA & Gene Therapy – National Center for Gene Therapy and Drugs based on RNA Technology, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i cosiddetti bandi a cascata, il Centro Nazionale mira a finanziare ulteriori progetti di ricerca presentati da soggetti esterni (pubblici o privati) al Cento nel macro-ambito della terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA.

Di seguito il bando pubblicato dall’Università Federico II, in qualità di Spoke 8 del Centro Nazionale:

Spoke 8 – Platform for DNA/RNA delivery

Con una dotazione finanziaria di € a 4.596.437,00,di cui € 207.000, destinata alla Linea d’intervento A, ossia aperta agli Enti Pubblici e privati in relazione ad interventi realizzati su tutto il territorio nazionale eccetto il Mezzogiorno, e € 4.389.437, riservata alla Linea d’intervento B, ossia progetti realizzati e/o ascritti nella/alla unità locale dell’Ente localizzata nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Ciascun soggetto può presentare 1 domanda di finanziamento per massimo 2 Track:

– Track A – Attività di Ricerca (RF, RI)

  • A1. Nuovi materiali e piattaforme per il delivery di precisione;
  • A2. Modelli biologici traslazionali in patologie fibrotiche per la valutazione del delivery di precisione;
  • A3. Modelli animali per lo screening della biocompatibilità e delle proprietà farmacocinetiche di piattaforme di delivery.

– Track B – Technology transfer – Proof of Concept (RI e SS)

  • B1. Valutazione del profilo biologico di formulazioni prototipo preliminare alla sperimentazione preclinica avanzata;
  • B2. Sviluppo di metodologie fisiche per il delivery di acidi nucleici;

– Track C – Sviluppo di processi innovativi collegati alle tecnologie di interesse del CN RNA & Gene Therapy e dello Spoke (RI e SS)

  • C1. Convalida di procedure analitiche per la valutazione delle qualità di prototipi in ambiente GMP;
  • C2. Metodologie per la valutazione del profilo di qualità di piattaforme di delivery;
  • C3. Caratterizzazione biofisica di nanopiattaforme per il delivery di acidi nucleici.

Possono partecipare, esclusivamente singolarmente, le MicroPiccole e Medie Imprese (MPMI), le Grandi Imprese (GI) e gli Enti e le istituzioni pubbliche di ricerca esterni al Centro Nazionale, Università e Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – IRCCS.

La scadenza per inviare proposte progettuali è prevista per il 3 aprile 2024.

Scadenza: 3 aprile 2024

Industria 4.0: pubblicato il bando IRISS 2024

Industria 4.0: pubblicato il bando IRISS 2024

brokerage-event

SMACT – la società costituita da 40 enti pubblici e privati per gestire il Centro di Competenza ad alta specializzazione del Triveneto dedicato alle collaborazioni tra ricerca e impresa in ambito Industria 4.0 – ha pubblicato un nuovo bando per la finanziare di progetti di ricerca e innovazione.

Il bando aprirà ufficialmente il 25 marzo e mette a disposizione 2.600.000 € per cofinanziare progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (IRISS) presentati da imprese con sede in Italia che prevedano attività di technology transfer dai partner della Ricerca e Tech Provider SMACT.

In particolare, il bando prevede un contributo fino al 70% dei costi/spese sostenuti fino a un importo massimo di 200.000€ di co-finanziamento per progetti coerenti con almeno uno dei seguenti 8 ambiti di intervento:

  1. IoT e IIoT;
  2. Data management & security;
  3. AI;
  4. Tecnologie per la sostenibilità;
  5. Automazione avanzata;
  6. Gemello Digitale;
  7. Tecnologie per l’agroalimentare;
  8. Città, edifici e costruzione intelligente.

Le domande saranno valutate nell’ordine di arrivo fino a esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre il 31 maggio 2024.

Scadenza: 31 maggio 2024

Formazione permanente per l’imprenditorialità

Formazione permanente per l’imprenditorialità

L’Avviso intende rendere disponibile alle persone, indipendentemente dalla posizione nel mercato del lavoro, opportunità formative finalizzate ad accrescere le proprie competenze imprenditoriali quali competenze chiave dell’apprendimento permanente. I riferimenti dell’Avviso sono costituiti da due quadri: EntreComp – The Entrepreneurship Competence Framework, l’agenda di competenze imprenditoriali; ed ESCO – European Skills/Competences, Qualifications and Occupations, la classificazione europea delle abilità, competenze, qualifiche e occupazioni.

Possono essere destinatari delle opportunità formative persone che, a prescindere dalla condizione occupazionale, per aspettative, inclinazione o attitudine intendano intraprendere un percorso formativo funzionale a migliorare la propria occupabilità e adattabilità a partire dall’acquisizioni di competenze imprenditoriali. I partecipanti alle attività che saranno approvate e finanziate devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni candidate devono avere a riferimento ambiti territoriali provinciali. Alle operazioni candidate deve essere allegata una “Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori”, sottoscritta dal soggetto titolare dell’operazione, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali sui quali insisterà l’operazione specificando, per ciascun ambito territoriale, almeno una sede di erogazione delle opportunità formative che costituisca una sede di un ente di formazione professionale accreditato resa disponibile dal titolare o dai partner dell’operazione.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale.

Ciascuna operazione può essere articolata in progetti:

  • riferiti a una o più delle 3 macro-aree di competenza del framework Entrecomp: 1. Identificare idee e opportunità, 2. Gestire le risorse, 3. Agire con proattività
  • per ciascuna area di competenze, riferiti a uno o più livelli di competenze: base, intermedio e/o avanzato
  • per ciascun livello di competenze, avere una durata standard pari a 20 ore e/o 40 ore in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito
  • realizzati ricorrendo alle diverse metodologie didattiche e di apprendimento e non devono prevedere la formazione in contesti lavorativi (stage), attività e-learning e project work.

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica macro-area di competenza, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna macro-area di competenza è pari a 6, ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 2 possibili durate. Il numero massimo di progetti che possono costituire ciascuna Ooperazione è pari a 18, ovvero 6 progetti per ciascuna delle 3 aree di competenza.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito, entro la
    data di scadenza del presente Avviso.

Ogni soggetto accreditato può essere titolare o partner attuatore di una sola operazione, indipendentemente dai territori di riferimento. Ogni soggetto accreditato può essere titolare di una sola operazione e in tal caso non potrà essere partner di altre operazioni a titolarità di altri soggetti accreditati. Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione.

Le risorse pubbliche sono pari a euro 1.200.000 di cui al Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 2. Istruzione e formazione – Obiettivo specifico g).

Ciascuna operazione candidata deve avere un costo totale, e un corrispondente finanziamento pubblico richiesto, definito in funzione del numero di territori nei quali il soggetto titolare si impegna a rendere disponibili le attività e pertanto dalla potenziale domanda di riferimento.

In particolare, il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico, è pari a euro 20.000 per ciascun territorio provinciale.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 23/04/2024.

Scadenza: 23 aprile 2024

Formazione permanente per l’imprenditorialità femminile

Formazione permanente per l’imprenditorialità femminile

woman-1913737_1920

L’Avviso intende rendere disponibile alle donne, indipendentemente dalla posizione nel mercato del lavoro, opportunità formative finalizzate ad accrescere le proprie competenze imprenditoriali quali competenze chiave dell’apprendimento permanente. I riferimenti dell’Avviso sono costituiti da due quadri: EntreComp – The Entrepreneurship Competence Framework, l’agenda di competenze imprenditoriali; ed ESCO – European Skills/Competences, Qualifications and Occupations, la classificazione europea delle abilità, competenze, qualifiche e occupazioni.

Possono essere destinatarie delle opportunità formative donne che, a prescindere dalla condizione occupazionale, per aspettative, inclinazione o attitudine intendano intraprendere un percorso formativo funzionale a migliorare la propria occupabilità e adattabilità a partire dall’acquisizione di competenze imprenditoriali. Le partecipanti alle attività che saranno approvate e finanziate devino essere residenti o domiciliate in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni candidate devono avere a riferimento ambiti territoriali provinciali. Alle operazioni candidate deve essere allegata una “Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori”, sottoscritta dal soggetto titolare dell’operazione, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali sui quali insisterà l’operazione specificando, per ciascun ambito territoriale, almeno una sede di erogazione delle opportunità formative che costituisca una sede di un ente di formazione professionale accreditato resa disponibile dal titolare o dai partner dell’operazione.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale. Al fine di sostenere la massima partecipazione e garantire l’effettiva possibilità alle donne di costruire e fruire compiutamente il proprio percorso formativo individuale, devono essere valorizzate modalità e modelli organizzativi e di erogazione che sostengano la conciliazione tra tempi di vita, tempi di lavoro e tempi della formazione.

Ciascuna operazione può essere articolata in progetti:

  • riferiti a una o più delle 3 macro-aree di competenza del framework Entrecomp: 1. Identificare idee e opportunità, 2. Gestire le risorse, 3. Agire con proattività
  • per ciascuna area di competenze, riferiti a uno o più livelli di competenze: base, intermedio e/o avanzato
  • per ciascun livello di competenze, avere una durata standard pari a 20 ore e/o 40 ore in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito
  • realizzati ricorrendo alle diverse metodologie didattiche e di apprendimento e non devono prevedere la formazione in contesti lavorativi (stage), attività e-learning e project work.

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica macro-area di competenza, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna macro-area di competenza è pari a 6, ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 2 possibili durate. Il numero massimo di progetti che possono costituire ciascuna operazione è pari a 18, ovvero 6 progetti per ciascuna delle 3 aree di competenza.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito, entro la
    data di scadenza del presente Avviso.

Ogni soggetto accreditato può essere titolare o partner attuatore di una sola operazione, indipendentemente dai territori di riferimento. Ogni soggetto accreditato può essere titolare di una sola operazione e in tal caso non potrà essere partner di altre operazioni a titolarità di altri soggetti accreditati. Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione.

Le risorse pubbliche sono pari a euro 800.000 di cui al Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 1. Occupazione – Obiettivo specifico c).

Ciascuna operazione candidata deve avere un costo totale, e un corrispondente finanziamento pubblico richiesto, definito in funzione del numero di territori nei quali il soggetto titolare si impegna a rendere disponibili le attività e pertanto dalla potenziale domanda di riferimento.

In particolare, il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico, è pari a euro 20.000 per ciascun territorio provinciale.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 18/04/2024.

Scadenza: 18 aprile 2024

Nuove competenze per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile del sistema moda

Nuove competenze per l'innovazione e lo sviluppo sostenibile del sistema moda

L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone di arricchire e/o completare il proprio profilo di competenze potendo acquisire competenze coerenti con la domanda espressa dalle imprese del sistema moda regionale. Un investimento che potrà accompagnare sia gli studenti universitari sia le persone che già hanno acquisito un titolo universitario a costruire, attraverso un’offerta modulare e interdisciplinare, un proprio percorso formativo e professionale rispondente alla domanda di competenze e professionalità delle imprese di produzione e di servizi del sistema moda.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale ovvero l’operazione che avrà conseguito il punteggio più alto.

I potenziali destinatari delle opportunità a valere sul presente Avviso sono:

  • studenti universitari (percorsi di laurea triennale o magistrale o a ciclo unico);
  • studenti iscritti ai corsi di primo o secondo livello degli Istituti AFAM e in particolare delle Accademie di Belle Arti;
  • persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria – laurea triennale o magistrale o laurea a ciclo unico, diploma accademico di primo livello o di secondo livello – conseguito da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità.

I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività. Per i soli iscritti agli atenei/istituti AFAM con sede in regione non rileva la residenza/domicilio.

Le operazioni dovranno essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • progetti area umanistica, artistica e delle scienze sociali
  • progetti area giuridico-economica
  • progetti area scientifica e tecnologica

Può inoltre essere previsto un unico Progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

In fase di erogazione i singoli progetti potranno essere avviati a fronte di un numero minimo di 12 persone ammesse che hanno formalizzato la propria volontà di accedere al percorso. La documentazione attestante la conferma dell’iscrizione deve essere mantenuta agli atti dell’organismo titolare dell’operazione. Non possono essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore a 8 partecipanti.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito, entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso sono pari a euro 600.000 di cui al Programma Fse+ 2021-2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico g)

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web, e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 07/05/2024.

Scadenza: 7 maggio 2024

Fondo di garanzia Minibond

Fondo di garanzia Minibond

 

La Regione Emilia-Romagna ha costituito con delibera di Giunta regionale n. 291 del 28 febbraio 2023, il Fondo regionale di garanzia Minibond di finanza agevolata, finalizzato a sostenere con risorse pubbliche il collocamento presso investitori istituzionali di un portafoglio di Minibond (Basket bond Emilia-Romagna) emessi da Imprese dell’Emilia-Romagna.

I destinatari dell’agevolazione sono rappresentati da PMI aventi le caratteristiche indicate nella documentazione indicata dall’Arranger sul sito dedicato e secondo la tabella 1 allegato A alla Delibera regionale n. 291/2023

L’Operazione ammessa a finanziamento è la seguente:

  • Minibond emessi da Imprese operanti in Emilia-Romagna e garantiti dal cash collateral vengono sottoscritti o acquistati da uno Spv – Special purpose vehicle (società veicolo – società di cartolarizzazione del credito) Società che ha per oggetto esclusivo l’acquisto di finanziamenti o altre attività finanziarie cedute da banche o da altri intermediari (finanziatori cedenti) e che, a fronte di queste operazioni, emette titoli negoziabili sul mercato che li costituisce in portafoglio e ne finanzia la sottoscrizione o l’acquisizione mediante l’emissione di note le quali vengono sottoscritte dagli Investitori.
  • Lo strumento è attuato attraverso la logica di portafoglio secondo la quale i minibond vengono sottoscritti da un Spv e ha la finalità di rendere disponibili alle Imprese risorse finanziarie.

Le domande per la manifestazione di interesse possono essere presentate al gestore a partire dalle ore 10 del 11/03/2024, fino alle ore 10 del 11/04/2024, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Scadenza: 11 aprile 2024

1 28 29 30 31 32 183