La Lombardia è dei giovani 2024

La Lombardia è dei giovani 2024

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Il bando “La Lombardia è dei giovani” 2024 si inserisce nel percorso definito dalla Legge regionale n. 4/2022 ed intende sostenere i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale attraverso la valorizzazione e il potenziamento della rete dei servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità e strumenti innovativi, per rispondere sempre più efficacemente ai bisogni di tutti i ragazzi e le ragazze che vivono in Lombardia.

La domanda potrà essere presentata unicamente dal Soggetto capofila con un partenariato composto complessivamente da almeno 4 soggetti (incluso il capofila), ed è obbligatorio il coinvolgimento di almeno un soggetto privato o del privato sociale che svolga attività/iniziative rivolte direttamente ai giovani.

I progetti sono presentati da un soggetto capofila di progetto con sede legale in Lombardia che può essere:

    • Comune, in forma singola e associata;
    • Unione di Comuni;
    • Comunità montana;
    • Azienda speciale/Consorzio, solo se capofila di Ambito territoriale individuato o delegato dall’Assemblea dei sindaci ai sensi dell’art. 18 c. 9 della legge regionale n. 3/2008.

Il Soggetto capofila di un progetto non può partecipare ad altri progetti né come capofila, né in qualità di partner. Qualora l’Azienda speciale/consorzio/Comunità Montana sia capofila di più ambiti, può candidarsi sia in qualità di capofila che di partner, in un numero di progetti pari al numero di ambiti di cui è capofila.

I soggetti capofila devono costituire e gestire una rete di partner composta da almeno altri 3 soggetti (escluso il capofila) con sede legale o operativa in Lombardia, quali:

    • comuni in forma singola o associata, comunità montane ed enti locali;
    • aziende speciali/consorzi capofila di Ambito territoriale;
    • associazioni che non perseguano finalità di lucro, gli enti del terzo settore di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, e, nelle more dell’attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, le organizzazioni iscritte: ai registri regionali del volontariato, ai registri delle associazioni di promozione sociale, all’albo nazionale delle ONG e al registro delle ONLUS;
    • associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) senza scopo di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP
    • enti, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nell’attività di impresa;
    • cooperative sociali;
    • associazioni, consulte giovanili, gruppi spontanei non riconosciuti composti da soci di età inferiore ai 34 anni;
    • istituzioni scolastiche e formative di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie;
    • enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale e al lavoro;
    • enti religiosi (inclusi gli oratori);
    • enti del sistema sanitario regionale, strutture socio-sanitarie, strutture Unità d’Offerta Sociale;
    • associazioni di categoria e rappresentanze delle imprese.

l bando “La Lombardia è dei giovani” 2024 attraverso la valorizzazione e il potenziamento della rete dei servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità e strumenti innovativi, mira a:

  • Potenziare l’offerta di servizi per i giovani già esistenti sul territorio, focalizzandosi sull’integrazione e sull’ampliamento, al fine di fornire risposte personalizzate alle specifiche esigenze giovanili in una prospettiva sistemica e integrata.
  • Favorire la promozione di iniziative innovative che facilitino la costituzione o il potenzia-mento di luoghi e servizi inclusivi e aggregativi per i giovani, specialmente nelle zone dove attualmente mancano servizi adeguati o progetti dedicati a questa fascia di età.
  • Sostenere la sperimentazione di nuovi modelli e approcci innovativi nell’erogazione di servizi giovanili, incoraggiando la creazione di soluzioni creative e adattabili alle mutevoli esigenze del contesto.
  • Valorizzare proposte progettuali in grado di generare impatti significativi sui territori, attivando collaborazioni positive con una rete qualificata di partner locali, sia pubblici che privati, al fine di coinvolgerli attivamente nelle azioni progettuali proposte.

Per i progetti selezionati è previsto un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 70% del valore totale del progetto, comunque non inferiore a EUR 20.000,00 e non superiore a EUR 60.000,00. Pertanto, il valore complessivo di un progetto è composto da una quota di contributo assegnata da Regione Lombardia pari al massimo al 70% del valore totale del progetto e da una quota di cofinanziamento obbligatoria pari almeno al 30% del valore totale del progetto proveniente dalla rete di partenariato. Infatti, ogni partner (incluso il Capofila) dovrà obbligatoriamente concorrere alla realizzazione della attività progettuali mediante risorse economiche proprie poste a bilancio (cofinanziamento in risorse economiche) e/o mediante forme di finanziamento diverse dal denaro e che quindi non generino transazione finanziaria e movimentazione di cassa registrate a bilancio (cofinanziamento in valorizzazione).

Scadenza: 15 luglio 2024

Sostegno agli investimenti delle Comunità energetiche rinnovabili

Sostegno agli investimenti delle Comunità energetiche rinnovabili

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Con delibera di Giunta regionale n. 805 del 14 maggio 2024 la Regione Emilia-Romagna intende promuovere lo sviluppo di Comunità energetiche rinnovabili (CER), in coerenza con la Legge regionale 5/2022, attraverso la concessione di contributi economici che contribuiscono a coprire i costi per l’installazione degli impianti di produzione e accumulo dell’energia a servizio delle comunità energetiche stesse e delle relative spese tecniche.
Oltre ai benefici ambientali che la nascita delle CER potrà apportare con l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, ci si aspetta che le Comunità possano generare benefici dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati, al fine di combattere la povertà energetica.

Beneficiarie del contributo sono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), costituite in conformità con la Dir. 2018/2001/UE e con le norme nazionali di recepimento della stessa (D.Lgs. 199/2021, il DM 414/2023 e il DD 22/2024).
La domanda di contributo può essere presentata esclusivamente dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) costituite in conformità con la sopracitata normativa e ubicate sul territorio della Regione Emilia-Romagna.
Non possono presentare domanda di contributo i singoli membri della CER e i produttori terzi di energia.

La domanda di contributo dovrà essere trasmessa alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020, dalle ore 10.00 del 12/06/2024 alle ore 13.00 del 31/10/2024.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Avviso per il sostegno agli enti locali e istituzioni culturali senza fine di lucro per lo sviluppo di reti museali – Anno 2024

Avviso per il sostegno agli enti locali e istituzioni culturali senza fine di lucro per lo sviluppo di reti museali – Anno 2024

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La Regione Emilia-Romagna intende favorire iniziative e progetti finalizzati a promuovere e sostenere processi di cooperazione tra i musei regionali e altri istituti e luoghi della cultura, anche come risposta alla diffusa carenza di competenze, figure professionali, obiettivi strategici emersi dal quadro generale del Sistema museale regionale, con l’obiettivo della qualificazione dei servizi e della crescita e del potenziamento dell’offerta culturale.

Lo sviluppo di reti museali di varie tipologie è volto a incentivare la collaborazione fra enti e la condivisione di risorse, a favorire la messa in rete di conoscenze ed esperienze tra diverse istituzioni e l’identificazione di obiettivi comuni nonché a facilitare l’economia di scala e la sostenibilità economica.

In particolare, i progetti dovranno riguardare le seguenti attività:

  1. avvio e consolidamento della rete:
    • attività conoscitive e di supporto coordinato della rete museale per la gestione dell’avvio e per il consolidamento della rete stessa;
    • attività di concertazione collettiva dei filoni condivisi, l’elaborazione di documenti e acquisizione di strumenti come il manifesto delle idee, il regolamento di rete, la definizione della governance e dell’identità di rete, compresa la definizione dell’identità visiva e di comunicazione e promozione della rete;
  2. attività di rete:
    • acquisizione di servizi, anche specialistici, a favore della rete per l’implementazione o il rafforzamento e/o la condivisione di competenze specifiche (per esempio di coordinamento, conservazione, comunicazione, economico-finanziario, formazione,…);
    • implementazione e realizzazione di un progetto comune a vantaggio della rete e dei pubblici a cui si rivolge, riguardante gli ambiti della comunicazione, formazione, studi e ricerche, sostenibilità ambientale, inclusione sociale, nuove forme di fruizione, accessibilità al patrimonio e strumenti di valutazione e misurazione dei risultati.

Beneficiari dei contributi sono reti museali composte da soggetti pubblici dell’Emilia-Romagna e/o da istituzioni culturali e luoghi della cultura senza fini di lucro, aventi sede legale in Emilia-Romagna, costituiti in formale accordo di rete che identifica il soggetto capofila, unico referente per la Regione Emilia-Romagna:

  • Comuni; Unioni di Comuni; Province; Città metropolitana di Bologna;
  • Associazioni e organizzazioni culturali senza scopo di lucro; altri enti del terzo settore; fondazioni; altre istituzioni culturali senza fine di lucro.

La domanda dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale del soggetto capofila, o da un suo delegato, mediante firma digitale e inviata via pec a partire dalle ore 10 del 13 maggio 2024 entro le ore 16:00 del 14 giugno 2024.

Scadenza: 14 giugno 2024

Formazione permanente e continua per l’innovazione, la sostenibilità e la competitività delle filiere

Formazione permanente e continua per l’innovazione, la sostenibilità e la competitività delle filiere

L’Avviso rende disponibili misure di formazione permanente e formazione continua a sostegno dell’innovazione, della sostenibilità e della competitività delle filiere produttive regionali.

L’Avviso si articola in tre azioni:

  • Azione 1 a valere sul Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 2 Istruzione e Formazione – Obiettivo specifico g) finalizzata a rendere disponibile un’offerta di formazione permanente;
  • Azione 2 a valere sul Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 1 Occupazione – Obiettivo specifico d) finalizzata a rendere disponibile un’offerta di formazione continua;
  • Azione 3 a valere sul Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 1 Occupazione – Obiettivo specifico d) finalizzata a qualificare l’offerta formativa configurando azione di sistema.

In risposta all’Avviso devono essere presentate candidature articolate, pena la non ammissibilità, in tre distinte operazioni riferite alle Azioni 1, 2 e 3 tra loro correlate.

Le candidature devono:

  • avere a riferimento una filiera produttiva
  • fondarsi su un partenariato stabile con le imprese

Le candidature devono, inoltre, avere a riferimento i Clust-ER e individuare le coerenze rispetto agli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente regionale.

Destinatari del bando sono:

  • Azione 1 – Persone che, indipendentemente dalla loro posizione occupazionale, sono potenzialmente interessate a inserirsi nelle imprese e che necessitano di competenze tecnico professionali e/o gestionali/organizzative per aggiornare, completare e rendere spendibili nei contesti lavorativi il proprio profilo acquisito nei pregressi percorsi formativi e/o lavorativi.
  • Azione 2 – Persone occupate – dipendenti, imprenditori, professionisti – che già operano nei sistemi/filiere di riferimento e che necessitano di aggiornare/incrementare/qualificare le competenze tecnico professionali e/o gestionali/organizzative/manageriali funzionali alla permanenza nel mercato del lavoro e a sostenere i processi di innovazione e sviluppo sostenibile.

Possono candidare operazioni in risposta all’Avviso:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003
  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022
  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni devono essere candidate in partenariato con le imprese e deve essere allegato un Accordo di partenariato riportante i ruoli dei diversi soggetti coinvolti debitamente sottoscritto dalle parti.

Risorse a disposizione pari a euro 12.000.000 di cui:

  • euro 6.000.000 per il finanziamento delle operazioni di cui all’Azione 1 a valere sul Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 2 Istruzione e Formazione – Obiettivo specifico g);
  • euro 6.000.000 per il finanziamento delle operazioni di cui all’Azione 2. e Azione 3. a valere sul Pr Fse+ 2021-2027 Priorità 1 Occupazione – Obiettivo specifico d).

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 23/07/2024.

Scadenza: 23 luglio 2024

Spoke 10: Bio-socio cognitive AI

Spoke 10: Bio-socio cognitive AI

È on line il bando per l’erogazione di finanziamenti a cascata nell’ambito del Programma “Future Artificial Intelligence Research” PE0000013 finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU” sui fondi PNRR MUR – M4C2” –Investimento 1.3., Avviso n. 341 del 15 marzo 2022.

Destinatari: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) e Grandi imprese (GI)

Dotazione finanziaria complessiva: 1.794.811,11 euro distribuiti su 4 obiettivi:

  1. Application of AI techniques addressing time-varying observations and transfer learning
  2. Multi-Grounded AI models (destinato al sud)
  3. AI systems for human-environment interaction analysis (destinato al sud)
  4. Lifelong Learning for Robotic Applications (destinato al sud)

Data di scadenza: 24 giugno 2024

Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese: apre il secondo sportello

Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese: apre il secondo sportello

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La Regione Piemonte ha approvato l’edizione 2024 del Bando PR FESR 21/27 “Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese”, il cui sportello telematico per la presentazione delle domande aprirà il 22 maggio 2024 alle ore 10.00.

Il Bando promuove l’efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili. Le agevolazioni messe a disposizione offriranno alle imprese, di qualsiasi dimensione, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione e i propri edifici e di ridurre le emissioni di CO2, anche attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. Le misure determineranno un risparmio in termini di costi dell’energia e di conseguenza anche di maggiore competitività delle imprese sui mercati, in un’ottica di sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici.

Oltre ad essere la naturale prosecuzione dell’edizione 2023, il Bando, che si articola nelle due Azioni: II.2.i.2 – Efficientamento energetico nelle imprese II.2ii.2 – Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese, riporta al suo interno i necessari adeguamenti conseguenti all’aggiornamento del Regolamento (UE) n. 651/2014 e alcune altre modifiche che mirano a migliorare la fruibilità del Bando stesso:

  • è stata eliminata l’obbligatorietà di abbinare un intervento a valere sull’Azione “Rinnovabili” con un intervento a valere sull’Azione “Efficienza Energetica”, di conseguenza le imprese possono decidere se presentare domanda solo su una delle due Azioni oppure su entrambe (per ogni Azione è necessario presentare una specifica domanda);
  • sono state abbassate e unificate le soglie minime progettuali di accesso delle due azioni, proporzionali alla dimensione dell’impresa. Nello specifico:
  • per le MPMI sono ammissibili gli investimenti tra 50.000 euro e 3.000.000 di euro IVA esclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicate;
    – per le grandi imprese sono gli ammissibili investimenti strategici tra 300.000 euro e 5.000.000 di euro IVA esclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
  • è stata modificata la percentuale di ripartizione tra quota finanziamento e quota contributo. In particolare:
  • per l’azione “Efficienza Energetica” è stata maggiorata la “quota contributo”, fino al 35% del valore dell’investimento ammesso e ulteriormente estendibile fino al 40%, se la sede oggetto di intervento si trova in un’area cosiddetta “svantaggiata”, cioè in area 107.3.c);
  • per l’azione “Rinnovabili” la ripartizione tra finanziamento e contributo è stata confermata, dove il contributo concedibile può coprire fino al 30% del valore dell’investimento ammesso ma, in conseguenza delle novità introdotte dall’aggiornamento del Reg. (UE) n. 651/2014, non è più possibile prevedere la maggiorazione per gli interventi nelle aree 107.3.c.

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 22/05/2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 22/11/2024.

Scadenza: 22 novembre 2024

Sostegno alla realizzazione di Grandi Eventi Sportivi sul territorio lombardo nel periodo 15 marzo 2024 – 15 marzo 2025

Sostegno alla realizzazione di Grandi Eventi Sportivi sul territorio lombardo nel periodo 15 marzo 2024 - 15 marzo 2025

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Possono presentare domanda i soggetti organizzatori rientranti in una delle seguenti tipologie:

  • Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e Società Sportive Dilettantistiche (SSD), iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, in forma singola o associata;
  • Comitati organizzatori regolarmente costituiti;
  • Federazioni sportive nazionali e paralimpiche, riconosciute dal CONI e/o dal CIP;
  • Discipline sportive associate e paralimpiche, riconosciute dal CONI e/o dal CIP;
  • Enti di promozione sportiva, riconosciuti dal CONI e/o dal CIP;
  • Enti Locali;
  • Enti e/o società pubbliche o private, purché abbiano un titolo di esclusività nella organizzazione e/o realizzazione dell’evento per il quale viene richiesto il contributo;
  • I soggetti sopraindicati in forma associata, costituiti in ATS (Associazione Temporanea di Scopo)

Il Bando intende sostenere la realizzazione di grandi eventi sportivi di rilevanza internazionale organizzati sul territorio lombardo che per valore, prestigio e specificità contribuiscono, nel percorso di avvicinamento ai Giochi olimpici e paralimpici 2026, alla promozione dell’immagine regionale e alla valorizzazione del territorio lombardo assicurando visibilità e rappresentatività alle diverse realtà regionali.

Sono ammissibili i grandi eventi sportivi che abbiano le seguenti caratteristiche:

  • rilevanza internazionale
  • visibilità su mass media nazionali e internazionali
  • assenza di altri contributi diretti o indiretti di Regione Lombardia
  • costo complessivo superiore a euro 200.000
  • patronato/patrocinio regionale
  • organizzati dai soggetti indicati nella sezione “chi può partecipare”

Contributo a fondo perduto a parziale rimborso delle spese sostenute.

La domanda di partecipazione può essere presentata attraverso la piattaforma Bandi Online con la seguente tempistica:

Data evento Scadenza
15/03/2024 – 15/09/2024 dalle ore 10:00 del 16/05/2024 alle ore 16:00 del 06/06/2024
16/09/2024 – 15/03/2025 dalle ore 10:00 del 10/07/2024 alle ore 16:00 del 31/07/2024

Scadenza: 6 giugno 2024 e 31 luglio 2024

Avviso per la selezione di proposte progettuali, presentate da soggetti pubblici localizzate nelle regioni del mezzogiorno, per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo, sperimentazione e dimostrazione negli ambiti di interesse dello SPOKE 4 “Smart and Sustainable Ports” dell’ecosistema dell’innovazione

Avviso per la selezione di proposte progettuali, presentate da soggetti pubblici localizzate nelle regioni del mezzogiorno, per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo, sperimentazione e dimostrazione negli ambiti di interesse dello SPOKE 4 “Smart and Sustainable Ports” dell’ecosistema dell’innovazione

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L’Università di Genova (UNIGE) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche, Enti pubblici di ricerca, Enti Pubblici non Economici ed Enti Territoriali localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.
L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE, coinvolgendo Enti e Istituzioni del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).
UNIGE, Soggetto Esecutore leader dello Spoke 4 “Smart and Sustainable Ports” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 2.100.000 per attività di ricerca, sviluppo, sperimentazione e dimostrazione, con l’obiettivo di contribuire ad integrare le competenze e le capacità già presenti nelle linee di attività dello Spoke 4, ampliarne la portata e l’impatto dei risultati, ed avviare collaborazioni in diverse aree geografiche.
Le proposte progettuali presentate in risposta al presente Avviso dovranno essere relative ad uno dei seguenti ambiti di ricerca, sviluppo, sperimentazione e dimostrazione:

  • Uncrewed and automated systems for port automation;
  • Machine Learning and real-time data for port safety, security, and sustainability;
  • Port management in an integrated framework of transport infrastructures.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 12 mesi.
Il costo complessivo di ogni proposta dovrà essere incluso tra 250.000 € e 500.000 €; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.
Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC entro l’8 giugno 2024.

Scadenza: 8 giugno 2024

Spoke 2: Integrative AI

Spoke 2: Integrative AI

Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con i temi di ricerca indicati dallo Spoke. In particolare lo Spoke 2 “Integrative AI” del programma FAIR promuove:

  • Obj #1: Integrative AI for crop Data Analysis and environmental impact assessment
  • Obj #2: Co-creating AI techniques for multi-dimensional temporal data analysis
  • Obj #3: Integrative AI for Medicine
  • Obj #4: Foundation models for automatic document analysis
  • Obj #5: Integrative AI for Intelligent Query Answering
  • Obj #6: AI technologies for multilingual communication
  • Obj #7: Integrative AI for Geo-Intelligence
  • Obj #8: Integrative AI for Story Telling
  • Obj #9: AI for Energy Aware Distributed Workloads in the Could-Edge Continuum

Possono candidarsi:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008 a condizione che ciascuna impresa abbia una quota pari al 20% del progetto;
  • le Grandi Imprese (GI).

Scadenza: 6 giugno 2024

Malattie infettive: pubblicato il bando sul contrasto all’influenza A

Malattie infettive: pubblicato il bando sul contrasto all'influenza A

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Pubblicato nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alle malattie infettive nell’ambito del Partenariato esteso INF-ACT “One Health Basic and Translational Research Actions addressing Unmet Needs on Emerging Infectious Diseases”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Con una dotazione finanziaria di € 200.000, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Spoke 5 del partenariato, intende raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Università e in generale soggetti pubblici e privati esterni al Partenariato interessati a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle tematiche del bando.

In particolare, il bando “Novel antivirals against Influenza A virus entry and replication” finanzia progetti volti a contrastare la malattia respiratoria dell’influenza A, tramite l’identificazione di nuove entità chimiche capaci di contrastare l’ingresso, la replicazione e moltiplicazione del virus nella cellula infetta.

Possono partecipare partenariati composti da massimo 2 soggetti pubblici e privati con sede nel Mezzogiorno. Il team leader deve essere un’università od organizzazione di ricerca pubblica, con un tetto di massa critica di 4 ricercatori.

I progetti dovranno essere inviati entro le 12.00 del 10 giugno 2024.

Scadenza: 10 giugno 2024

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