SPOKE 8 – La scienza alla base dei servizi climatici per la mitigazione e l’adattamento al rischio

SPOKE 8 – La scienza alla base dei servizi climatici per la mitigazione e l’adattamento al rischio

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Possono presentare domanda di partecipazione, purchè esterni al Partenariato Esteso Return: – gli Organismi di Ricerca (OdR), ai sensi del Regolamento (UE) 651/2014 Art. 2, comma 83; – le Startup innovative ai sensi dell’art. 25 del D.L. 179/2012 convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221; – le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 187/1 del 26.06.2014; – le Grandi Imprese (GI).

Sono finanziati progetti di ricerca fondamentale e ricerca industriale, a seconda della tematica per la quale si presenta domanda di finanziamento e per attività riconducibili al campo di intervento (di cui all’allegato VI del Reg. (UE) 2021/241) 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici.

La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 10 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di concessione dell’agevolazione, salvo concessione di proroga da parte dello Spoke.

Le proposte dovranno essere coerenti con una delle tematiche previste e rispettare i requisiti specifici definiti per ciascuna di esse. Lo Spoke intende finanziare una proposta per tematica.

Scadenza: 24 giugno 2024

ViVi il Verde. Passeggiate Patrimoniali: Natura e Cultura. Avviso per la concessione di contributi per l’ideazione e realizzazione di passeggiate patrimoniali da attuarsi nei parchi e giardini storici della Regione Emilia-Romagna

ViVi il Verde. Passeggiate Patrimoniali: Natura e Cultura. Avviso per la concessione di contributi per l’ideazione e realizzazione di passeggiate patrimoniali da attuarsi nei parchi e giardini storici della Regione Emilia-Romagna

Il presente Avviso individua come beneficiari sia soggetti pubblici (Linea di finanziamento n. 1) che soggetti privati senza scopo di lucro (Linea di finanziamento n. 2).

Linea 1: Comuni, Unioni dei Comuni, Province, Città Metropolitana di Bologna, Università, Altri soggetti pubblici il cui elenco aggiornato è reperibile nella G.U. N. 229 del 30 settembre 2022. Tali soggetti beneficiari devono essere proprietari o avere in gestione parchi o giardini storici, dichiarati di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12, 13 del D. Lgs. 42/2004 o di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136 lettera b) del D. Lgs. 42/2004, presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna.

Linea 2: Associazioni e Istituzioni sociali private senza scopo di lucro con finalità sociali e/o culturali e/o ambientali previste dal proprio statuto o dal proprio atto costitutivo, con sede legale ed operativa in Emilia-Romagna, formalmente costituite alla data di scadenza dell’Avviso; Enti del terzo settore iscritti, alla data di scadenza dell’Avviso, nel registro unico del terzo settore (RUNTS) di cui al Decreto legislativo 117/2017 e al Decreto ministeriale 106/2020 o, nelle more della sua attivazione, nei corrispondenti registri regionali. I beni da valorizzare devono essere parchi o giardini storici privati, dichiarati di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12, 13 del D. Lgs. 42/2004 o di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136 lettera b) del D. Lgs. 42/2004, presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna.

La domanda dovrà essere compilata esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma on-line per la richiesta dei contributi improrogabilmente, pena l’esclusione, a partire dalle ore 12 del 23 maggio 2024 entro le ore 16 del 8 luglio 2024.

Scadenza: 8 luglio 2024

Programma di ricerca dal titolo “Sustainable Mobility Center (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile – CNMS)”

Programma di ricerca dal titolo “Sustainable Mobility Center (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile – CNMS)”

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali – Proponenti – in risposta al presente Bando sono:

  • le Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG UE n.651/2014;
  • le Grandi Imprese (GI);
  • Università ed Enti di Ricerca.

Non sono ammessi progetti in collaborazione.

Sono esclusi dalla partecipazione al presente bando a qualsiasi titolo:

  • soggetti (pubblici o privati) già partecipanti del Centro Nazionale di cui all’art. 1 (a qualunque titolo: Spoke, Affiliato, soggetto Fondatore di HUB), indipendentemente dalla propria sede legale o unità operativa o laboratorio;
  • gli Spin-Off e le Start up “accreditate”, ossia quelle realtà imprenditoriali a cui sia stato formalmente riconosciuto lo status di Spin Off o Start up al momento della pubblicazione del presente bando da parte di uno qualunque degli Enti pubblici o privati che partecipano in qualità di Spoke o di Affiliato al progetto CNMS
  • le imprese partecipate da o collegate a uno qualunque degli Enti pubblici o privati che partecipano in qualità di Spoke o di Affiliato al progetto CNMS, ivi compresi i consorzi

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (come definite nell’Allegato 1).

Dotazione finanziaria: 2.266.964 €, ripartita nelle seguenti Tematiche

  1. Piattaforme di Simulazione: 414.286,00€
  2. Piattaforme veicolo: 981.250,00€
  3. Dataset standardizzati: 300.000,00€
  4. Living Labs: 571.428,00€

Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo per ciascun Topic definito nell’Allegato 6:

  • costo minimo 150.000 euro;
  • costo massimo 300.000 euro.

Ogni progetto presentato dovrà rispondere ad un singolo Topic, indipendentemente dalla Tematica di riferimento. Potranno però essere presentati progetti differenti in risposta a differenti Topic. In tal caso il proponente dovrà presentare per ciascun Topic di interesse una domanda specifica e separata, trasmessa attraverso una specifica pec.

La durata del progetto non potrà essere superiore a 9 mesi

Topic per Tematica:

  • Tematica A. Piattaforme di simulazione
    • Topic A.1: Ricostruzione ad alta fedeltà dell’area MASA (Modena Automotive Smart Area), nel centro di Modena, e dell’Autodromo di Marzaglia (Modena), che rappresentano i due Living Lab principali del progetto, per la creazione di ambienti immersivi di simulazione per i test di sistemi Advanced Driver Assistance Systems (ADAS) e Autonomous Driving Systems (ADS).
    • Topic A.2: Progettazione e creazione di un simulatore immersivo con proiettori e seduta da utilizzare anche come control room per il remote driving.
    • Topic A.3: Sviluppo di ambienti di simulazione che permettono la creazione on-demand di veicoli virtuali a guida autonoma con sensoristica facilmente configurabile (lidar, camera, radar, ecc..), in modo tale da permettere agli utenti di interfacciarli con hardware fisico (altri sensori, computer di bordo, hardware di comunicazione V2X ecc.).
  • Tematica B. Piattaforme veicolo
    • Topic B.1: Progettazione e sviluppo di sistemi di supporto (sensori, attuatori, centraline, sistemi di comunicazione, ecc..) per motocicli elettrici, es. attuatore di sterzo
    • Topic B.2: Sistema innovativi basati su tecnologia radar per garantire elevati standard di sicurezza in ambito automotive (da installare a bordo veicolo)
    • Topic B.3: Applicazione mobile multipiattaforma, per Android e iOS, per fornire supporto alla guida in veicoli a guida autonoma (livello SAE 3+). Il sistema deve includere la navigazione ed essere sviluppato per smartphone e/o altri dispositivi. L’interazione vocale è un elemento opzionale.
    • Topic B.4: Progettazione e sviluppo di sistemi di supporto (sensori, attuatori, centraline, sistemi di comunicazione, ecc..) per lo sviluppo di veicoli industriali a guida autonoma (es. muletti/forklift)
    • Topic B.5: Progettazione di un velivolo senza pilota (unmanned) a decollo e atterraggio verticali (VTOL)
    • Topic B.6: Progettazione e allestimento di uno o più veicoli autonomi underwater (UAV) con un’autonomia di 50 km e sensor set per la creazione di dataset underwater e in grado di compiere operazioni in autonomia. Costituisce valore aggiunto la progettazione di un Launch And Recovery System (LARS) dell’UAV da installare sul catamarano autonomo in dotazione allo Spoke.
    • Topic B.7: Allestimento di un veicolo road e racing con sensori e attuatori eterogenei per l’abilitazione della guida autonoma
  • Tematica C. Dataset standardizzati
    • Topic C.1: Definizione scenari di guida e raccolta dataset significativo di un motociclo per guida sportiva e dinamica veicolo tramite guida in pista.
    • Topic C.2: Applicazione di metodologie di etichettatura di dataset eterogenei forniti dallo Spoke per la detection, tracking, classificazione, segmentazione e pose estimation di oggetti in ambito road, off-road, underwater, air e smart city (MASA). Costituisce valore aggiunto lo sviluppo di tecniche di auto-labelling e continuous learning che facilitino l’etichettatura iterativa di nuovi dataset.
  • Tematica D. Living Labs
    • Topic D.1: Testbed 5G mmWave. Creazione di 2 testbed situati rispettivamente all’interno dell’Autodromo di Marzaglia e nel campus dell’Università degli Studi di Reggio Calabria. I due testbed devono abilitare applicazioni ad alta domanda e critiche per la sicurezza con comunicazioni e rilevamento congiunti nello spettro FR2. Costituisce valore aggiunto la proposta di applicazioni
    • Topic D.2: Integrazione e convergenza di tecnologie 5,9 GHz (principalmente DSRC V2X) e 4G/5G. L’integrazione supporterà tecnologie e servizi avanzati per i veicoli per una comunicazione veicolare efficace e ridondante a supporto di applicazioni di sicurezza avanzate.
    • Topic D.3: Creazione di un servizio di Smart-Mobility per il MASA Living Lab. Il servizio richiede il tracciamento e la localizzazione di flussi urbani su frequenze non licenziate utilizzando tecnologie BLE/WiFi non invasive e non basate su telecamere, con potenziale pubblicazione di dati aggregati.
    • Topic D.4: Sistemi V2X innovativi che integrano sensori eterogenei (radar, telecamere, sensori mmWave, infrarossi, ecc..) per migliorare il rilevamento e il monitoraggio di veicoli, pedoni e ostacoli in diverse condizioni meteo (da installare nell’infrastruttura pubblica, a bordo strada)

Scadenza: 17 giugno 2024

BANDO SPORT DI TUTTI – CARCERI 2024

BANDO SPORT DI TUTTI – CARCERI 2024

Il bando promuove lo sport come strumento ed opportunità di rieducazione per i detenuti, attraverso il potenziamento dell’attività sportiva negli Istituti Penitenziari per adulti e minorile e per i giovani adulti in area penale esterna (USSM e Comunità) in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.

Con il bando si intende finanziare progetti di valore dell’associazionismo sportivo di base che lavora con categorie vulnerabili, soggetti fragili e a rischio devianza e su temi sociali, quali:

  • lo sport contro la povertà educativa ed il rischio criminalità;
  • lo sport come strumento rieducativo per la popolazione detenuta;
  • lo sport come strumento di dialogo e di gestione dei conflitti;
  • lo sport come opportunità di reinserimento nel contesto sociale e lavorativo (sia per gli adulti, che per i minori e giovani adulti in carico ai Servizi minorili della Giustizia), con corsi di formazione certificata.

Il progetto dovrà garantire:

  • lo svolgimento di attività sportiva gratuita per almeno 2 ore a settimana per l’intera durata del progetto fissata in 18 mesi;
  • un piano di allenamento strutturato per i beneficiari del progetto, con l’obiettivo di garantire ai beneficiari un benessere psicofisico duraturo;
  • che le attività sportive destinate ai beneficiari dovranno essere concordate ed approvate dal DAP e/o dai Servizi minorili della Giustizia: IPM, USSM, Comunità ministeriale, Centri diurni polifunzionali;
  • l’erogazione di un piano di formazione rivolto ai beneficiari;
  • la realizzazione delle attività in forma di rete territoriale, in collaborazione con altri soggetti.

I destinatari del finanziamento potranno essere esclusivamente ASD/SSD iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) ed ETS di ambito sportivo iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

Le risorse totali stanziate ammontano a € 1.400.000,00.

L’importo massimo erogabile per ciascun progetto approvato, per lo svolgimento di 18 mesi di attività, è pari a € 20.000,00.

Il budget preventivo di spesa dovrà essere compilato direttamente in Piattaforma, al momento della candidatura, secondo il format previsto seguendo i costi ammissibili ed i relativi limiti.

Scadenza: 11 giugno 2024

BANDO “POLARIS – INIZIATIVE PER L’ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE IN AMBITO STEM”

BANDO “POLARIS – INIZIATIVE PER L’ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE IN AMBITO STEM”

Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali.

Il bando “Polaris” ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti alla formazione e all’orientamento di studenti e studentesse della scuola secondaria in modo da aumentare la consapevolezza delle opportunità formative e professionali nell’ambito STEM.

Il bando intende finanziare progetti che siano rivolti in maniera esclusiva a un target tra i seguenti due:

  • studenti e studentesse iscritti al secondo e al terzo anno della scuola secondaria di primo grado

oppure

  • studenti e studentesse iscritti al terzo, quarto e quinto anno della scuola secondaria di secondo grado.

Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:

  • formazione per studenti e studentesse volta ad avvicinarli al mondo STEM in modo graduale;
  • orientamento, curato da professionisti del settore, volto a fornire la migliore panoramica delle opportunità offerte in ambito STEM, anche prevedendo il coinvolgimento diretto delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, affinché i beneficiari possano fare esperienza diretta del mondo del lavoro in determinati ambiti (per esempio attraverso la realizzazione di tirocini e PCTO in ambito STEM);
  • formazione dei docenti e sensibilizzazione delle famiglie.

La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 18 mesi.

Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo o da partenariati costituiti da massimo cinque soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Il Soggetto responsabile deve essere un soggetto privato senza scopo di lucro.

La proposta progettuale deve prevedere il coinvolgimento di almeno una scuola in qualità di partner scolastico, che non rientra nel computo del numero massimo dei “soggetti del partenariato”.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 20 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 400 mila e 1 milione di euro.

Scadenza: 7 giugno 2024

BANDO “DIGITALE SOCIALE”

BANDO “DIGITALE SOCIALE”

Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali.

Il bando “Digitale sociale” ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari (“beneficiari”) degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. Inoltre, al fine di favorire la trasformazione digitale di tali organizzazioni, viene data loro la possibilità di implementare una soluzione digitale in grado di generare un’evoluzione tangibile dei processi interni e/o dei servizi offerti alla collettività.

Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:

  • formazione digitale, di base e/o avanzata, per dipendenti, collaboratori stabili e volontari;
  • coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle soft o life skills (ad es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali);
  • implementazione di una soluzione digitale volta al miglioramento dell’efficienza interna (organizzazione e processi interni) e/o esterna (servizi offerti alla collettività);
  • attivazione, sostegno e accompagnamento dei beneficiari al fine di coinvolgerli efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring, coaching, mentoring);
  • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari (reskilling e/o upskilling digitale)

La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 15 mesi.

Le proposte possono essere presentate da partnership composte da almeno due soggetti:

  • una rete formale o un raggruppamento (non formalizzato) di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari;
  • un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che costruisca insieme all’organizzazione/i di cui sopra il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate ed eventualmente in grado di sviluppare la soluzione digitale funzionale alle necessità dei suddetti enti. Ove ritenuto necessario, tale ente potrà essere coadiuvato da un fornitore for profit esterno al partenariato.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 500 mila e 1 milione di euro.

Scadenza: 19 luglio 2024

Progetti di alta formazione per una regione della conoscenza europea e attrattiva

Progetti di alta formazione per una regione della conoscenza europea e attrattiva

L’Avviso è finalizzato a selezionare “scuole” attrattive costituite da percorsi di alta formazione che, valorizzando eccellenze, esperienze e specificità e rafforzando le reti di collaborazioni tra le università, gli istituti AFAM e gli enti dell’alta formazione, configurino e rendano disponibile un’offerta articolata, integrata e sinergica di opportunità che permettano alle persone di arricchire e/o completare i propri percorsi universitari, acquisendo competenze funzionali ad accompagnare la duplice transizione dei sistemi regionali di produzione di beni e servizi e la qualificazione del territorio e delle comunità.

L’avviso è articolato in due azioni:

  • Azione 1, finalizzata a rendere disponibile un’offerta di corsi di alta formazione finanziata a valere sulle risorse di cui al Pr Fse+;
  • Azione 2, finalizzata a rendere disponibili interventi e azioni funzionali a valorizzare le attività formative di cui all’azione 1, ampliarne i potenziali destinatari in una logica di attrattività internazionale, arricchendo l’offerta anche attraverso interventi di tipo seminariale finanziati a valere sulle risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. n. 25/2018.

In risposta all’Avviso devono essere presentate candidature articolate in due distinte operazioni a valere sulle diverse azioni e risorse disponibili:

  • Azione 1, l’operazione deve ricomprendere percorsi di alta formazione di durata compresa tra 60 e 200 ore – corsi di perfezionamento e/o summer/winter school – aventi quali destinatari giovani e adulti che, indipendentemente dalla loro posizione occupazionale e pertanto compresi gli studenti, sono potenzialmente interessati ad acquisire competenze tecnico professionali e/o gestionali/organizzative per aggiornare, arricchire, completare e rendere spendibile il proprio profilo acquisito nei pregressi percorsi formativi e/o lavorativi.
  • Azione 2, l’operazione deve essere articolata in azioni funzionali ad accrescere l’efficacia delle opportunità formative di cui all’azione 1, nel quadro del sistema dell’educazione e della ricerca regionale attivando interventi per l’internazionalizzazione e l’attrattività. L’operazione configura pertanto un’azione di sistema.

Le candidature devono avere a riferimento uno delle tre macro-aree di intervento:

  • transizione digitale
  • transizione ecologica
  • territorio e comunità

Le candidature devono, inoltre, individuare le coerenze rispetto agli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente regionale.

Possono candidare operazioni soggetti pubblici o privati che sviluppano una specifica, ampia, originale, qualificata e continuativa attività di didattica, di ricerca e produzione, adeguatamente riconosciuta a livello nazionale e internazionale negli ambiti di riferimento aventi una sede in regione Emilia-Romagna riconducibili a:

  • una Università o una fondazione o consorzio partecipato dalle università avente tra le finalità l’alta formazione;
  • una istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciuta dal Ministero (accademie di belle arti, accademie di belle arti legalmente riconosciute, conservatori di musica, istituti superiori di studi musicali, istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica (art.11 DPR 8/7/2005, n.212).

Le operazioni possono essere candidate prevedendo un partenariato tra più soggetti aventi i requisiti di cui sopra eventualmente allargato altri enti.

Risorse

  • euro 1.200.000 per l’Azione 1. a valere sul Pr Fse+ 2021/2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico e)
  • euro 1.000.000 per l’Azione 2 a valere sulle risorse regionale di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web, e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 04/07/2024.

Scadenza: 4 luglio 2024

Progetti di alta formazione musicale

Progetti di alta formazione musicale

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Il presente Invito è finalizzato a investire nell’alta formazione musicale per creare e trasferire conoscenze e competenze che concorrano alla crescita culturale della regione, sostenendo e incrementando la capacità del territorio regionale di attrarre capitale umano e progetti ad alto valore aggiunto, rafforzando le sinergie tra investimenti pubblici e privati e tra strategie europee, nazionali, regionali e territoriali.

Le opportunità che saranno finanziate in esito devono fare emergere, rafforzare e qualificare ulteriormente le eccellenze nell’alta formazione musicale, per sostenerne progettualità capaci di rafforzarne l’identità in ambito regionale, nazionale e internazionale, di incrementarne la dimensione di rete e la capacità di attrarre capitale umano, di ampliare, da un punto di vista qualitativo e quantitativo, le opportunità di formazione professionalizzante per accrescere e rendere spendibili nei contesti lavorativi le alte conoscenze e competenze.

Il progetto deve prevedere la realizzazione di almeno un percorso di alta formazione musicale, che deve:

  • essere realizzato in almeno 2 edizioni nell’arco della durata del progetto;
  • avere una durata minima pari a 80 ore;
  • essere progettato ed erogato da una “faculty” internazionale di alta qualificazione;
  • prevedere un numero minimo di 20 destinatari per ciascuna edizione;
  • valorizzare metodologie e modalità didattiche che contemperino la necessità di una formazione capace di favorire la socializzazione e costruzione di comunità, e di una formazione personalizzata e personalizzabile che favorisca la qualificazione professionale e professionalizzante;
  • garantire modalità di pubblicizzazione e selezione dei partecipanti finalizzate ad attrarre sul territorio persone impegnate in percorsi di alta formazione e professionalizzazione in istituzioni e contesti internazionali.

Il progetto può inoltre ricomprendere un’offerta di iniziative, strettamente connesse e correlate con l’attività corsuale – seminari, webinar, workshop, master class – di confronto e scambio, capaci di coinvolgere il partenariato che sostiene il progetto stesso e di fungere da opportunità per ampliare le relazioni tra i diversi e ulteriori soggetti che nei contesti internazionali sono impegnati negli ambiti che lo caratterizzano.

Possono candidare progetti, in qualità di soggetti titolari, soggetti pubblici o privati che sviluppano una specifica, ampia, originale, qualificata e continuativa attività di didattica, di ricerca e produzione, adeguatamente riconosciuta a livello nazionale e internazionale negli ambiti di riferimento aventi una sede in regione Emilia-Romagna riconducibili a:

  • una università o fondazione o consorzio partecipato dalle università avente tra le finalità l’alta formazione;
  • una istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciute dal Ministero (accademie di belle arti, accademie di belle arti legalmente riconosciute, conservatori di musica, istituti superiori di studi musicali, istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica (art.11 DPR 8/7/2005, n.212).

I progetti possono prevedere un partenariato tra diversi soggetti aventi i requisiti di cui sopra eventualmente allargato ad altri enti/istituzioni.

Le risorse regionali destinate al finanziamento del progetto sono pari a complessivi euro 300.000.

Il progetto deve essere presentato dal legale rappresentante del soggetto titolare utilizzando la modulistica disponibile in questa pagina.

La richiesta di finanziamento, insieme alla scheda descrittiva del progetto, deve essere inviata via posta elettronica certificata entro e non oltre il 25/06/2024.

Scadenza: 25 giugno 2024

Turismo, da luglio al via le domande per l’incentivo FRI-Tur

Turismo, da luglio al via le domande per l'incentivo FRI-Tur

FRI-Tur è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.

Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi
  • spese per prestazioni professionali

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea, alla Comunicazione della Commissione UE (2021/C 58/01) e agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, a norma dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852.

Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica.

Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le agevolazioni sono rivolte a:

  • alberghi
  • agriturismi
  • strutture ricettive all’aria aperta
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
  • stabilimenti balneari
  • complessi termali
  • porti turistici
  • parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici

Sono previste due forme di incentivo:

  • contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.
  • finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento

La domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024.

Scadenza: 31 luglio 2024

Bando SkillsXS3: contributi alle mPMI per rafforzamento delle competenze interne

Bando SkillsXS3: contributi alle mPMI per rafforzamento delle competenze interne

La Regione Piemonte ha approvato il Bando SkillsXS3, che supporta percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione delle competenze interne delle micro, piccole e medie imprese, comprese le start-up innovative.

I progetti di sviluppo aziendale devono essere focalizzati su attività di ricerca e sviluppo e possono riguardare spese per attività di formazione, accompagnamento consulenziale e altre attività coerenti con il piano di sviluppo aziendale, rientranti in uno dei sei sistemi prioritari (Aerospazio, Mobilità, Manifattura avanzata, Tecnologie, materiali e risorse verdi, Food, Salute) e ad almeno in una delle tre componenti trasversali dell’innovazione (transizione digitale, transizione ecologica, impatto sociale e territoriale) di cui alla Strategia di Specializzazione Intelligente 2021/27 (S3).

Il progetto formativo si intende prevalentemente focalizzato sullo sviluppo di competenze tecniche-specialistiche, ma potrà riguardare anche connessi ambiti di innovazione organizzativa e/o manageriale.  Le proposte progettuali potranno avere un importo minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 70.000 euro. Possono accedere ai contributi a fondo perduto  dall’80% al 60% dell’importo di progetto ritenuto ammissibile e fino ad un massimo di 56 mila euro  micro, piccole e medie imprese, comprese le start-up innovative, con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte o da attivare preliminarmente alla data di prima erogazione del contributo spettante.

Le domande si presentano a partire dalle ore 9.00 del giorno 27 giugno 2024.

Scadenza: 27 giugno 2024

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