Avviso per il sostegno ad attività di promozione culturale – anno 2021

Avviso per il sostegno ad attività di promozione culturale - anno 2021

L’Avviso, approvato con Delibera della Giunta regionale 280/2021 si rivolge ad Associazioni iscritte ai Registri regionali di Promozione Sociale o di Volontariato, Organizzazioni, Istituzioni culturali, Comuni e Unioni di Comuni aventi sede in Emilia-Romagna.

La Regione Emilia-Romagna, in applicazione della L.R. 37/94 e ss.mm., intende sostenere l’attuazione di progetti che prevedano attività e iniziative di dimensione sovralocale, coerenti con gli obiettivi con le finalità della Legge Regionale e gli obiettivi indicati nel Programma degli interventi per il triennio 2019-2021, approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 193 /2019.

La domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente tramite l’applicativo Sib@c (Sistema Informativo Bandi Cultura) seguendo le modalità e la procedura illustrata nelle Linee guida utente Sib@c.

Prerequisito per l’accesso a SIB@C è l’essere registrati al sistema di gestione della identità digitale, preferibilmente SPID, con le seguenti specifiche: livello di affidabilità L2 e policy password media (dati personali).

La piattaforma telematica Sib@c sarà dunque attiva dalle ore 10 di lunedì 8 marzo alle ore 16 di mercoledì 31 marzo 2021.

Bando a sportello “Sport di tutti – Quartieri”

Bando a sportello “Sport di tutti – Quartieri”

Sport di tutti, promosso dalla società Sport e Salute in collaborazione con gli Organismi Sporti, è un modello d’intervento sportivo e sociale, che mira ad abbattere le barriere economiche e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui.

Il bando “SPORT DI TUTTI – Quartieri” mira a sostenere l’associazionismo sportivo di base che opera in contesti territoriali difficili, in collaborazione con altri soggetti operanti sul territorio, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale.

Con il bando si intende finanziare progetti prevede la realizzazione di attività di natura sportiva ed educativa, svolte attraverso Presidi situati in quartieri disagiati, e rivolte a tutta la comunità, con particolare attenzione a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, donne e persone over 65.

Il Presidio sportivo/educativo, gestito da associazioni e società sportive dilettantistiche, dovrà garantire la realizzazione, eventualmente anche in partnership con altri soggetti, delle attività di seguito elencate, da realizzarsi nell’arco di un anno:

  • un programma di attività sportiva gratuita per bambini/e ragazzi/e, donne e persone over 65;
  • centri estivi durante il periodo di chiusura delle scuole;
  • doposcuola pomeridiani per i bambini/e e ragazzi/e;
  • incontri con nutrizionisti e testimonial sui corretti stili di vita, sul rispetto delle regole e sui valori positivi dello sport aperti alle famiglie e alla comunità;
  • diffusione e promozione di una campagna sui corretti stili di vita predisposta da Sport e Salute, che fornirà i relativi materiali.

Ulteriori attività potranno essere proposte in fase di candidatura per arricchire il programma sopra indicato.

Un supporto costante ai Presidi sportivo/educativi sarà dato da Sport e Salute, sia attraverso le strutture della Società presenti sul territorio, sia attraverso l’intervento dei Legend, importanti testimonial sportivi, anche per eventi digital e in presenza.

Tutte le attività dovranno rispettare le disposizioni ministeriali e regionali relative alle misure di contenimento del virus Covid-19 ed i protocolli degli Organismi Sportivi di riferimento, qualora siano ancora in vigore al momento della realizzazione delle stesse.

I destinatari del finanziamento potranno essere esclusivamente ASD/SSD iscritte al Registro CONI e affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI in possesso dei seguenti requisiti:

  • disponibilità di un impanto sportivo situato in quartieri disagiati o periferie urbane (anche in convenzione);
  • presenza di istruttori in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF o di tecnici di almeno 1° livello e tecnici con specifica esperienza per le diverse fasce di età;
  • esperienza di attività sportiva nel settore giovanile, registrata presso un Organismo Sportivo di affiliazione.

L e risorse totali stanziate ammontano a 1.947.458,00 euro.

L’importo massimo erogabile alle ASD/SSD Capofila per ciascun Presidio sportivo/educativo approvato, per 12 mesi di attività è pari ad € 100.000,00. Il budget preventivo di spesa dovrà essere compilato direttamente in Piattaforma, al momento della candidatura, secondo il format previsto seguendo i costi ammissibili ed i relativi limiti.

La presentazione dei progetti da parte delle ASD/SSD interessate, dovrà avvenire a partire dalle ore 12.00 del 15 marzo e sino alle ore 12.00 del 30 giugno 2021, previa registrazione.

A partire dal 30 aprile 2021 i progetti presentati verranno valutati mensilmente, sulla base dei criteri previsti nel bando e e fino ad esaurimento delle risorse.

Bando a sportello “Sport di tutti – Inclusione”

Bando a sportello “Sport di tutti – Inclusione”

Sport di tutti, promosso dalla società Sport e Salute in collaborazione con gli Organismi Sporti, è un modello d’intervento sportivo e sociale, che mira ad abbattere le barriere economiche e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui.

Il bando “SPORT DI TUTTI – INclusione” intende supportare le associazioni e società sportive dilettantistiche che svolgono attività di carattere sociale sul territorio attraverso progetti che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze.

Con il bando si intende finanziare progetti di valore dell’associazionismo sportivo di base che lavora con categorie vulnerabili, soggetti fragili e a rischio devianza e su temi sociali, quali:

  • lo sport quale strumento di prevenzione e lotta alle principali dipendenze giovanili da sostanze stupefacenti, alcool, ludopatia, nuove dipendenze digitali, disturbi alimentari (anche presso centri di recupero);
  • lo sport contro la povertà educativa e il rischio criminalità;
  • lo sport quale strumento di prevenzione e lotta all’obesità in età pediatrica;
  • lo sport a sostegno dell’empowerment femminile e contro gli stereotipi e la violenza di genere;
  • lo sport nelle carceri (minorili e per adulti).

Ulteriori tematiche pertinenti al Progetto potranno esser proposte dalle ASD/SSD in fase di candidatura e saranno valutate da Sport e Salute.

Il progetto presentato dovrà garantire lo svolgimento di attività sportiva gratuita per almeno 2 ore a settimana, per gruppi di minimo 15 partecipanti per almeno 20 settimane e/o centri estivi.

Si darà preferenza ai progetti che oltre all’attività sportiva prevedano:

  • azioni di valorizzazione di attività sportivo-educative aggiuntive che siano coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento (es. eventi, attività di sensibilizzazione su temi extra-sport, corsi di formazione, ecc);
  • realizzazione delle attività in collaborazione con altri soggetti (quali altre ASD/SD, associazioni del terzo settore, servizi sociali degli enti locali, strutture di recupero, strutture carcerarie, Enti locali, Istituzioni scolastiche, universitarie, ospedaliere, ecc.).

Tutte le attività dovranno rispettare le disposizioni ministeriali e regionali relative alle misure di contenimento del virus Covid-19 ed i protocolli degli Organismi Sportivi di riferimento, qualora siano ancora in vigore al momento della realizzazione delle stesse.

I destinatari del finanziamento potranno essere esclusivamente ASD/SSD iscritte al Registro CONI e affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI in possesso dei seguenti requisiti:

  • disponibilità di un impanto sportivo (anche in convenzione);
  • presenza di istruttori in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF o di tecnici di almeno 1° livello e tecnici con specifica esperienza per le diverse fasce di età;
  • esperienza di attività sportiva nel settore giovanile, registrata presso un Organismo Sportivo di affiliazione laddove si proponga un progetto destinato alla fascia giovanile.

L e risorse totali stanziate ammontano a 2 miloni di euro.

L’importo massimo erogato per ciascuna ASD/SSD partecipante attraverso il format di budget predefinito, sarà di € 15.000,00 e sarà così composto:

  • importo omnicomprensivo di € 100,00 a settimana per lo svolgimento di attività sportiva dedicata a categorie vulnerabili (possono essere attivati massimo 5 corsi a settimana);
  • contributo per l’acquisto di attrezzature sportive, dispositivi di sicurezza e altro materiale sportivo del valore massimo di € 2.000,00 IVA inclusa;
  • contributo per altre spese (es. operatori di sostegno, screening, partecipazione a gare, etc) per un importo massimo di € 1.500,00.

La presentazione dei progetti da parte delle ASD/SSD interessate, dovrà avvenire a partire dalle ore 12.00 del 15 marzo e sino alle ore 12.00 del 30 giugno 2021, previa registrazione.

A partire dal 30 aprile 2021 i progetti presentati verranno valutati mensilmente, sulla base dei criteri previsti nel bando e e fino ad esaurimento delle risorse.

Transizione digitale delle imprese artigiane

Transizione digitale delle imprese artigiane

Con delibera di Giunta regionale n. 289 del primo marzo 2021 la Regione Emilia-Romagna intende favorire la realizzazione, da parte delle imprese artigiane, di progetti innovativi finalizzati ad introdurre le più moderne tecnologie digitali necessarie per accrescere l’efficienza dei processi produttivi e aziendali interni, anche nell’ottica della riduzione degli impatti ambientali delle produzioni, e a rafforzare il loro posizionamento all’interno della catena del valore delle filiere di appartenenza.

Possono partecipare:

  • le imprese artigiane appartenenti al settore manifatturiero (Sezione C del Codice Ateco 2007)
  • le imprese artigiane che, pur non appartenendo al settore manifatturiero, svolgono la propria attività all’interno di una determinata catena del valore a cui appartengono una o più imprese manifatturiere

Gli interventi devono essere finalizzati:

  • alla digitalizzazione dei processi produttivi e organizzativi interni all’impresa proponente il progetto
  • alla digitalizzazione dei processi relativi ai rapporti di fornitura di beni e/o servizi tra imprese operanti nella medesima catena del valore

In particolare, gli interventi ammissibili devono riguardare uno dei seguenti aspetti:

  • introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity);
  • adattamento e connettività degli impianti, attrezzature e sistemi esistenti ad almeno una delle tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0;
  • adozione di altre soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione delle funzioni delle piattaforme e delle applicazioni digitali per la gestione dei rapporti tra i componenti, relative alla progettazione, esecuzione, logistica e manutenzione

Il contributo è del 40% della spesa ritenuta ammissibile, incrementata di 5 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando. Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà comunque superare l’importo massimo di € 40.000,00.

Le domande di contributo dovranno essere presentate all’interno della seguente finestra temporale: dalle ore 10.00 del giorno 13 aprile 2021 alle ore 13.00 del giorno 20 aprile 2021. A partire dalle ore 10.00 del giorno 8 aprile 2021 l’applicativo Sfinge 2020 sarà aperto e disponibile al fine di consentire la sola compilazione delle domande all’interno del sistema.

Contributi per la capitalizzazione delle PMI

Contributi per la capitalizzazione delle PMI

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La Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale n. 74 del 3 marzo 2021 ha approvato il Bando “Emergenza Covid-19 – Contributi a sostegno della capitalizzazione delle PMI”.

La Misura è finalizzata alla concessione di contributi a fondo perduto destinati alle micro, piccole e media società di capitali, attive in Piemonte nei settori manifatturiero, costruzioni e informatica, che effettuino un’operazione di aumento di capitale, sottoscritta da parte di uno o più soci o investitori terzi e finalizzata a consentire la prosecuzione e il rilancio dell’attività d’impresa attraverso un programma di investimento, sviluppo e consolidamento, anche a seguito delle difficoltà economiche e finanziarie generate dalla emergenza sanitaria da Covid 19.

Le domande si presentano su piattaforma telematica Sistema Piemonte dalle ore 9.00 del 29 marzo 2021 e fino alle ore 12.00 del giorno 31 dicembre 2021, fatte salve eventuali comunicazioni di termine/sospensione da parte di Finpiemonte, in considerazione della progressiva saturazione della dotazione finanziaria della Misura.

Bando “Play, learn, grow!”

Bando “Play, learn, grow!”

Con tale bando la Fondazione intende aumentare le competenze linguistiche nella scuola primaria attraverso l’attivazione di ore di insegnamento della lingua inglese impartite da insegnanti madrelingua. Il Bando è rivolto esclusivamente alle scuole, pubbliche o paritarie, aventi sede nella provincia di Parma, che si occupano di servizi educativi nella scuola primaria. Il Bando mette a disposizione fino ad un massimo di Euro 450.000. Bando “Sessione Erogativa Generale”: apertura 16 marzo – 30 aprile 2021.

Il bando è finalizzato a sostenere attività, eventi o iniziative di piccola dimensione (fino ad un contributo massimo di 5.000 euro), riconducibili ai settori rilevanti e ai settori ammessi individuati nel Documento Programmatico 2021 (“Arte, attività e beni culturali”, “Educazione, istruzione e formazione”, “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa”, “Volontariato, filantropia e beneficenza”, “Ricerca scientifica e tecnologica”, “Assistenza agli anziani”, “Famiglia e valori connessi”, “Protezione e qualità ambientale” e “Crescita e formazione giovanile”);

il Bando mette a disposizione fino ad un massimo di Euro 250.000.

Grandi Eventi Sportivi 2021

Grandi Eventi Sportivi 2021

Sostegno alla realizzazione sul territorio lombardo di manifestazioni ed eventi sportivi che possiedono un effettivo valore per il territorio regionale, in ragione della risonanza e prestigio legati alle caratteristiche sportive o di rilevante interesse per il territorio.

Potranno ricevere contributi, a fronte della realizzazione di GES, i soggetti rientranti in una delle seguenti tipologie:

  • Federazioni Sportive Nazionali/Comitati regionali;
  • Discipline Sportive Associate;
  • Enti di Promozione Sportiva;
  • Associazioni benemerite riconosciute dal CONI;
  • Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, non lucrative, iscritte al CONI o al CIP o affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate o Enti di Promozione Sportiva;
  • Comitati organizzatori regolarmente costituiti e senza scopo di lucro;
  • Altri soggetti aventi nel proprio statuto/atto costitutivo finalità sportive, ricreative e motorie, non lucrative;
  • Enti Locali anche in collaborazione con uno dei soggetti individuati nei punti precedenti.

La dotazione finanziaria è di 675.000,00 euro, riguarda la concessione ed erogazione dei contributi per gli eventi svolti per tutto il 2021 è così ripartita:

  • 000,00 euro per eventi realizzati, rendicontabili nel 2021;
  • 000,00 euro per eventi realizzati nell’ultimo trimestre 2021 che dovranno essere rendicontati a partire dal primo gennaio 2022, sempre entro i 90 giorni dal termine della manifestazione.

Il contributo si presenta sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e la misura chiuderà il 15/04/2021.

RER – Fondo ENERGIA: nuova finestra per presentare le domande

RER - Fondo ENERGIA: nuova finestra per presentare le domande

Dal 1° marzo al 3 maggio 2021 riaprono le domande di finanziamento per accedere al credito agevolato dedicato alla low carbon economy nell’ambito del Fondo Energia avviato dal POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020.

Tramite il Fondo Energia, sono finanziabili interventi di efficientamento energetico e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentare la competitività delle imprese.

Gli interventi possono avere un importo da un minimo di 25.000 a un massimo di 750.000 euro, con la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per le spese tecniche di progettazione dell’intervento pari al 12,5% della quota di finanziamento pubblico concesso all’impresa. È finanziabile il 100% del progetto presentato.

I destinatari dei contributi sono le imprese, in forma singola o associata, le società d’area, i soggetti gestori di aree produttive e le Esco per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.

Il Fondo Energia ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione Emilia-Romagna tramite Artigiancredito.

Contributi annuali della Banca d’Italia – seconda scadenza 2021

Contributi annuali della Banca d’Italia – seconda scadenza 2021

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La Banca d’Italia, ispirandosi a principi di “solidarietà sociale”, stabilisce i criteri e le procedure per assegnare contributi finanziari a sostegno di attività concernenti in via preferenziale i seguenti settori di intervento:

  • la ricerca, la cultura e l’educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza), in particolare sostenendo università, associazioni e fondazioni scientifiche per progetti di ricerca o eventi specifici (convegni, seminari, etc.), programmi di dottorato e master universitari, borse di studio e di ricerca;
  • la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, con particolare riguardo a progetti di istituzioni e aree scientifiche di eccellenza; ricerche in campo biomedico; trasferimento del know-how scientifico e tecnico al sistema economico-produttivo; acquisto di  strumentazioni,  attrezzature  diagnostiche  e  terapeutiche  presso  strutture sanitarie e ospedaliere;
  • attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica, con particolare riguardo a studi e iniziative divulgative; eventi, mostre ed esposizioni;
  • promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica, con particolare riguardo a progetti, anche a carattere audiovisivo, volti allo sviluppo di opportunità educative che incidano sulla crescita qualitativa del sistema scolastico e sulla formazione culturale e scientifica dei giovani; progetti di alta formazione, promossi da centri accreditati e di rilievo nazionale, volti allo sviluppo di professionalità coerenti con i fabbisogni espressi dal mercato del lavoro;
  • beneficenza, solidarietà e pubblico interesse, con particolare riguardo a progetti di primarie associazioni, enti e istituzioni finalizzati all’assistenza e al sostegno di minori e anziani in stato di bisogno; malati e disabili; persone colpite da forme di esclusione e disagio sociale.

ENTI AMMISSIBILI- Soggetti pubblici e privati. Non possono essere destinatari dei contributi le persone fisiche, gli enti e le società con finalità di lucro e i soggetti ed organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali nonché gli enti che svolgono, direttamente o indirettamente, propaganda politica per influenzare le campagne elettorali. Gli enti territoriali possono ricevere contributi solo per iniziative di carattere straordinario e di particolare utilità sociale.

LE DOMANDE DI CONTRIBUTO – accompagnate da un piano illustrativo del progetto da realizzare, corredato di preventivi di spesa, nonché di documenti che attestino la presenza di una fonte di finanziamento ulteriore, esterna al soggetto proponente – dovranno indicare l’importo richiesto. L’erogazione a favore di un singolo progetto potrà essere al massimo pari alla metà dell’intero fabbisogno dell’iniziativa; non saranno prese in considerazione le iniziative in cui non sia coinvolto almeno un soggetto che contribuisca finanziariamente alla realizzazione del progetto.

PRIMA SCADENZA PER L’ANNO IN CORSO: 31 agosto 2021

Le istanze vanno presentate entro ben definiti periodi dell’anno. In particolare:

  • quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono istruite e decise entro il mese di giugno, con erogazione nel mese di luglio;
  • quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono istruite e decise entro il mese di dicembre, con erogazione nel mese di gennaio.

Le richieste dovranno pervenire agli Uffici della Banca tramite PEC

Le basi per ricostruire: al via l’edizione 2021 del Bando57

Le basi per ricostruire: al via l’edizione 2021 del Bando57

La pandemia sta mettendo in crisi anche quei sistemi territoriali capaci di esprimere vitalità e attrattività internazionale come quello di Milano e la sua area metropolitana che promettevano sempre più opportunità di progresso per tutto il territorio. L’incertezza sta minando la tenuta del tessuto economico e sociale, aggrava le situazioni di marginalità e ne crea di nuove, aumenta le disuguaglianze e la frammentazione delle relazioni sociali.

È su questa consapevolezza che la Fondazione Comunità Milano ha deciso di ri-focalizzare il suo impegno su filoni d’intervento che possano agire nelle aree e nei contesti in cui maggiore è la difficoltà del vivere quotidiano. La Fondazione, una delle 16 realtà filantropiche comunitarie promosse dalla Fondazione Cariplo, ha recentemente pubblicato l’edizione 2021 del suo meccanismo di erogazione di contributi per il sostegno di progetti territoriali denominato “Bando 57”.

Il bando vuole promuovere iniziative di contrasto alle nuove e diverse forme di povertà, intervenendo in ambiti specifici del territorio di Milano e dei 56 Comuni delle aree Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana della Città Metropolitana attivando reti e collaborazioni comunitarie con uno sguardo particolare sulle aree più problematiche del territorio, sui bisogni delle persone, sulle situazioni di fragilità e di marginalità.

L’edizione 2021 di Bando 57 intende individuare e sostenere progettualità in grado ricostruire legami sociali e cambiamenti concreti a partire da specifiche priorità. In particolare:

  • servizi di prossimità e cura delle persone fragili (disabili, anziani, indigenti);

accesso e fruizione all’arte e alla cultura, sperimentazione di modalità innovative di offerta;

  • socialità e partecipazione attiva dei giovani (empowerment, volontariato, scuola e lavoro) alla realtà del territorio;
  • educazione ambientale e responsabilità nella tutela e riqualificazione ambientale-naturalistica.

Il Bando privilegerà i progetti che, meglio di altri, sapranno fornire risposte concrete e tangibili alle esigenze espresse dalle comunità, adattando gli interventi alla situazione contingente e alle regole anti-pandemia.

Per favorire l’articolazione e la programmazione delle attività proposte, le candidature potranno essere presentate nell’arco dell’intero anno; i progetti verranno valutati e deliberati periodicamente dal CdA della Fondazione.

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