Progetti di prevenzione e contrasto alle discriminazioni razziali

Progetti di prevenzione e contrasto alle discriminazioni razziali

 

La Città di Torino intende finanziare due progetti relativi alla macro area “Attività di prevenzione e contrasto alle discriminazioni” e in particolare un progetto per ciascuna delle due tipologie:

  • Campagne di comunicazione, iniziative ed eventi inerenti al tema della discriminazione razziale e, nello specifico, di avvicinamento al 21 marzo “Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale” e per la ricorrenza di date simboliche (10 dicembre “Giornata Mondiale dei Diritti Umani”). Contributo massimo di 2.000 euro.
  • Incontri e/o percorsi formativi e di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e/o nei centri di incontro giovanili finalizzati alla prevenzione e al contrasto delle discriminazioni razziali in tutte le loro forme. I risultati andranno raccolti in un elaborato che evidenzi le caratteristiche innovative del progetto e le criticità, individui strategie per superarle, produca materiali che siano tangibili e trasferibili ad un pubblico più ampio (es. curricula, materiali di apprendimento, Open Educational Resources, studi/analisi, IT tool, etc). Contributo massimo di 3.000 euro.

L’ammontare del contributo non potrà superare l’80% delle spese ammissibili a preventivo.

Possono partecipare:

  • Associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o abbiano avviato la procedura di iscrizione entro la data di scadenza del bando) nell’apposito registro delle Associazioni della Città di Torino
  • I comitati, formalmente costituiti, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

Scadenza: 12.30 del 25 ottobre 2021.

Cantieri di lavoro per persone disoccupate – 2021

Cantieri di lavoro per persone disoccupate - 2021

 

Il presente bando definisce i requisiti per la realizzazione di progetti, attivati da parte di comuni, loro forme associative, organismi di diritto pubblico di cui all’articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), finalizzati all’inserimento lavorativo in cantieri di lavoro per la realizzazione di opere e servizi di pubblica utilità, delle persone disoccupate ai sensi del D.Lgs. 150/20152, che non percepiscono trattamenti previdenziali, in condizione di particolare disagio sociale di cui alla L.R. 34/08 art. 29 c. 1, lett. a).

Scadenza: ore 16,00 del 28.10.2021.

Call for Applications per lo studio delle malattie rare

Call for Applications per lo studio delle malattie rare

 

Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon hanno formato un’Alleanza per investire in una nuova iniziativa congiunta volta a promuovere la ricerca di base per sostenere progetti incentrati su aspetti di malattie rare che sono in gran parte sconosciute o scarsamente comprese.

Attraverso la prima la prima “Joint Call for Applications” intendono finanziare progetti di ricerca di base incentrati sullo studio di geni/famiglie geniche, proteine e molecole di RNA la cui funzione è sconosciuta nel campo delle malattie rare, di origine genetica e non.

I progetti ammissibili alla Call dovranno focalizzarsi sui seguenti temi:

Aspetti genetici:

  • geni associati a malattie rare la cui funzione è completamente o in gran parte sconosciuta
  • un genotipo, fenotipi clinici multipli
  • varianti di significato incerto o sconosciuto (VUS)
  • modificatori genetici.

Meccanismi molecolari:

  • folding, stabilità e degradazione delle proteine
  • metabolismo
  • risposta infiammatoria
  • meccanismi post-trascrizionali e post-traduzionali che influenzano la funzione genica e/o l’espressione e che sono responsabili di diversi fenotipi clinici per la stessa malattia.

I progetti possono avere una durata compresa tra uno e due anni.

Alla Call possono partecipare sia progetti presentati da una singola organizzazione sia progetti in partenariato. Le organizzazioni, capofila e partner, devono essere enti di ricerca italiani non profit, pubblici o privati. Possono candidarsi anche ricercatori che hanno in corso finanziamenti da parte delle due Fondazioni, mentre ricercatori affiliati agli istituti di ricerca di Telethon (TIGET, TIGEM e DTI) non sono ammissibili. Il budget massimo dei progetti è di 250.000 Euro.

Scadenza: ore 13.00 del 30 novembre 2021.

Bando “Contrastare l’isolamento sociale delle persone over 70, sorto o aggravato a seguito della pandemia Covid-19”

Bando “Contrastare l’isolamento sociale delle persone over 70, sorto o aggravato a seguito della pandemia Covid-19”

 

Il contesto in cui si inserisce il presente bando è profondamente segnato dalle conseguenze della pandemia Covid-19, che ha messo in grande difficoltà tanto le comunità locali, ed in particolare le fasce di popolazione più vulnerabili dal punto di vista del rischio di isolamento e solitudine – quali gli anziani-, tanto il mondo associativo che ha dovuto far fronte alla prolungata sospensione forzata delle attività aggregative. Il suddetto quadro richiede il potenziamento di azioni di sistema, orientate al rilancio dell’intera comunità oltre la pandemia. Dal punto di vista psicologico le misure restrittive di contenimento della diffusione del virus COVID-19, hanno sicuramente posto un numero maggiore di soggetti over 70 a maggior rischio di depressione e ansia, amplificando il grado di disturbi affettivi e di salute, già correlati all’avanzamento dell’età.

Fondazione Carige comunica quindi l’emissione del presente bando, finalizzato a sostenere interventi che promuovano, per la popolazione over 70, condizioni di benessere, socializzazione, partecipazione attiva alla vita sociale e miglioramento delle condizioni psicologiche e di salute.

Sono perciò beneficiari del presente bando i soggetti over 70, residenti nella Città Metropolitana di Genova e/o nella Provincia di Imperia, in condizioni di difficoltà, causate ad esempio da:

  • carenza delle reti sociali primarie di supporto diretto e indiretto;
  • mancanza di rapporti intergenerazionali che consentono la partecipazione degli 2 over 70 alla comunità locale, in un’ottica di solidarietà fra generazioni;
  • mancanza o difficoltà di accesso alle strutture di prossimità;
  • difficoltà di accesso agli ospedali o alle strutture sanitarie per le visite (servizi di accompagnamento).

Nella progettazione delle iniziative oggetto di questo bando occorrerà pertanto considerare le ricadute dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha inciso profondamente sulle diverse modalità dei servizi e degli interventi atti a raggiungere la popolazione over 70, con il proposito di prendersi cura, dialogare, creare reti di supporto, supportare, mantenere relazioni e legami ma anche informare e attivare proposte, ascoltare e promuovere la partecipazione e il confronto.

In tale ottica, il bando si pone pertanto i seguenti obiettivi:

  • contrastare la solitudine attraverso meccanismi di socializzazione, semplificando e favorendo l’accesso ai servizi culturali, ricreativi, sportivi, per la mobilità e il miglioramento del rapporto dell’anziano con l’ambiente sociale anche al fine di favorire i rapporti intergenerazionali;
  • ampliare le protezioni fornite dal sistema dei servizi e degli interventi sociali e sociosanitari per renderlo più adeguato ed efficace rispetto ai bisogni emergenti;
  • attivare nuovi strumenti per leggere, analizzare ed interpretare i nuovi bisogni di salute, in modo da permettere un intervento di tipo preventivo basato sui primi segnali di disagio ed esclusione, intercettandoli prima che degenerino in povertà, fragilità e discriminazione;
  • coinvolgere attivamente e proattivamente il cittadino in modo da metterlo al centro dei servizi stessi, personalizzati e costruiti intorno ai suoi bisogni assistenziali;
  • promozione interventi di housing/co-housing sociale per gli over 70.

Gli interventi dovranno essere finalizzati a mantenere il più possibile gli over 70 nel proprio contesto di vita, favorendo il mantenimento, in particolare, dell’ambito sociale e di quello affettivo.

Altri requisiti:

  • il progetto dovrà essere realizzato nei territori della Città Metropolitana di Genova e/o della Provincia di Imperia;
  • i progetti vincitori del presente bando dovranno prevedere un piano di monitoraggio, concordato con Fondazione Carige, nel quale saranno evidenziati i risultati da raggiungere e gli indicatori da utilizzare per verificare il progressivo raggiungimento dei risultati.

Le iniziative proposte dovranno avere una durata compresa tra i 12 ed i 24 mesi. I progetti dovranno prevedere necessariamente la partecipazione, oltre al soggetto “capofila”, di almeno altre due organizzazioni di volontariato che svolgano il ruolo di partner.

L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa approvata nel presente bando ammonta ad euro 25.000. La richiesta di contributo non può essere superiore all’85% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità della proposta. Alla copertura del restante 15% potranno concorrere contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni e servizi da parte di soggetti terzi o dei componenti il partenariato (ad esempio quota parte di personale strutturato, affitto e utilizzo di spazi), anche sotto forma di valorizzazione dei relativi costi. I costi ammissibili includono spese per personale o collaboratori, affitto di locali, acquisto di attrezzature o materiali, rimborsi spese a volontari, acquisto di servizi, costi di comunicazione e diffusione, attività di coordinamento (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale), attività di progettazione per la presentazione della proposta (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale).

Scadenza: ore 12.00 del 16 novembre 2021.

Bando “Contrastare i fenomeni di devianza negli adolescenti e/o nei giovani, sorti o aggravati a seguito della pandemia Covid-19”

Bando “Contrastare i fenomeni di devianza negli adolescenti e/o nei giovani, sorti o aggravati a seguito della pandemia Covid-19”

 

Fondazione Carige comunica l’emissione del presente bando, finalizzato a sostenere interventi che promuovano, per la popolazione giovanile e le loro famiglie, condizioni di benessere, socializzazione, opportunità di crescita, protagonismo sociale e stili di vita sani, come elementi di contrasto al disagio e all’isolamento, sorti o aggravati a seguito della pandemia Covid-19.

L’obiettivo primario di questo bando è quindi sostenere i giovani, coinvolgendo la società civile, nel complesso e delicato passaggio di crescita e scoperta del mondo, con una particolare attenzione alle conseguenze sugli stili di vita e sulle relazioni con i coetanei e con gli adulti di riferimento.

Sono perciò beneficiari del presente bando gli adolescenti e/o i giovani, tra i 13 e i 25 anni residenti nella Città Metropolitana di Genova e/o nella Provincia di Imperia, in condizioni di difficoltà, quali ad esempio:

  • disagio psicologico ed evolutivo (ad es. relazioni familiari problematiche, eventi di vita stressanti, disturbi alimentari, devianza e coinvolgimento in gruppi a rischio);
  • isolamento sociale (ad es. scarsa capacità di adattamento, presenza di problemi psicologici e comportamentali, vittime di bullismo/cyberbullismo);
  • abbandono scolastico (ad es. fallimenti scolastici/formativi);
  • dipendenza o abuso (ad es. alcool, droghe, gioco);
  • problemi con la giustizia (ad es. comportamenti delinquenziali, distruttivi, di tipo penale o amministrativo per reati come risse o detenzione illegale di stupefacenti ed altro).

Le giovani generazioni, in particolare, possono essere portatrici di nuovi stimoli e di nuove prospettive culturali e sociali ed è quindi utile alimentare la loro partecipazione alla vita pubblica, l’ascolto e sostenere il loro protagonismo. È perciò importante promuovere spazi di espressione e coinvolgimento diretto nei diversi livelli e ambiti di programmazione che li riguardano, così come è necessario promuovere pratiche di “cura”, affiancando e sostenendo i ragazzi più vulnerabili attraverso l’attivazione di risorse vicine al contesto di vita: famiglia, figure educative, gruppo dei pari e opportunità territoriali. Nella progettazione delle iniziative oggetto di questo bando occorrerà considerare le ricadute dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha inciso profondamente sulle diverse modalità dei servizi e degli interventi atti a raggiungere gli adolescenti e i giovani, con il proposito di prendersi cura, dialogare, supportare, mantenere relazioni e legami ma anche informare e attivare proposte, ascoltare e promuovere la partecipazione e il confronto.

In tale ottica, il bando si pone pertanto i seguenti obiettivi:

  • aumentare le opportunità rivolte agli adolescenti o ai giovani e alle loro famiglie per favorire processi includenti di contrasto alle situazioni di disagio sociale;
  • stimolare processi di integrazione partecipata;
  • migliorare le capacità relazionali dell’adolescente o del giovane all’interno della famiglia e nella comunità nel suo complesso.

Le proposte progettuali devono prevedere, in aggiunta alle azioni specifiche previste da ciascuna iniziativa proposta, almeno una delle seguenti linee di intervento:

  • incontro e aiuto all’interno dei luoghi virtuali abitati dai ragazzi (ad esempio nel gioco on line, sui social network, in rete, ecc) per stabilire relazioni personali e attivare strategie di aiuto che consentano loro di riattivare processi di socializzazione “non virtuale”;
  • sostegno psico-sociale ed educativo, individuale o di gruppo, per i ragazzi e per le famiglie;
  • “alternative positive” alle dipendenze ed a fenomeni di disagio personale e relazionale (autolesionismo, ritiro sociale, depressione, ansia, …) attraverso la valorizzazione di stili di vita sani ed il rinforzo dei fattori protettivi per mezzo dello sport, del gioco sociale, della musica, del teatro e delle arti;
  • formazione e percorsi di sensibilizzazione tramite azioni dirette, anche laboratoriali, o tramite interventi da svolgersi in contesti scolastici, in partnership con almeno un Istituto scolastico;

Altri requisiti:

  • il progetto dovrà essere realizzato nei territori della Città Metropolitana di Genova e/o della Provincia di Imperia;
  • i progetti vincitori del presente bando dovranno prevedere un piano di monitoraggio, concordato con Fondazione Carige, nel quale saranno evidenziati i risultati da raggiungere e gli indicatori da utilizzare per verificare il progressivo raggiungimento dei risultati. Il documento relativo al piano di monitoraggio (secondo un format che sarà trasmesso agli enti vincitori del bando) sarà di supporto anche alla relazione finale;

Le iniziative proposte dovranno avere una durata compresa tra i 18 ed i 24 mesi. I progetti dovranno prevedere necessariamente la partecipazione, oltre al soggetto “capofila” di almeno altre due organizzazioni di volontariato che svolgano il ruolo di partner.

L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa approvata nel presente bando ammonta ad euro 25.000. La richiesta di contributo non può essere superiore all’85% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità della proposta. Alla copertura del restante 15% potranno concorrere contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni e servizi da parte di soggetti terzi o dei componenti il partenariato (ad esempio quota parte di personale strutturato, affitto e utilizzo di spazi), anche sotto forma di valorizzazione dei relativi costi.

I costi ammissibili includono spese per personale o collaboratori, affitto di locali, acquisto di attrezzature o materiali, rimborsi spese a volontari, acquisto di servizi, costi di comunicazione e diffusione, attività di coordinamento (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale), attività di progettazione per la presentazione della proposta (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale).

Scadenza: ore 12.00 del 16 novembre 2021.

Bando Idea innovativa, la nuova imprenditorialità al femminile 2021 – IX edizione

Bando Idea innovativa, la nuova imprenditorialità al femminile 2021 - IX edizione

 

La Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con il Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile, ha emanato la IX edizione del Bando Idea innovativa, la nuova imprenditorialità al femminile 2021 allo scopo di diffondere la cultura imprenditoriale femminile e favorire la crescita e lo sviluppo della realtà imprenditoriale femminile di Roma e provincia.

L’iniziativa si rivolge alle micro, piccole e medie imprese femminili operanti nel territorio di Roma e provincia che intendono realizzare un progetto imprenditoriale contraddistinto dall’originalità dell’attività svolta e/o dall’innovatività del processo produttivo, del prodotto o del servizio offerto, degli strumenti di commercializzazione o di assistenza alla clientela.

Per ciascuna delle cinque imprese femminili vincitrici, verrà erogato un contributo in denaro entro il tetto massimo di € 5.000,00.

In particolare, i destinatari dell’iniziativa al momento di presentazione della domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere sede legale e/o unità operativa iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera;
  • essere attive ed in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente e non essere sottoposte ad un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
  • non aver riportato protesti;
  • non aver ricevuto il contributo in una delle precedenti edizioni del presente Bando;
  • presentare il carattere di impresa individuale o collettiva “femminile”, ossia nello specifico:
    • se imprese individuali, avere titolare donna;
    • se società di persone o società cooperative, il numero delle donne socie deve rappresentare almeno il 60% della compagine sociale;
    • se società di capitali, le donne socie devono detenere almeno i due terzi delle quote di capitale e costituire almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo amministrativo.

Tutti i requisiti di cui sopra, devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di presentazione della domanda di partecipazione.

Scadenza: entro le ore 14:00 del 15 novembre 2021.

Nuova innovation call di CAMST group per startup nel Foodtech, Retailtech e Facility services

Nuova innovation call di CAMST group per startup nel Foodtech, Retailtech e Facility services

 

CAMST group lancia la sua Innovation call per selezionare startup dei settori Foodtech, Retailtech e Facility Services, al fine di avviare un processo di scoperta di nuovi canali, cibi e mercati non ancora esplorati.

In particolare, le startup dovranno sviluppare soluzioni innovative nei seguenti ambiti:

  • Automated commerce
  • In-store & restaurant tech
  • Disruptive food
  • Blockchain & traceability
  • Innovative packaging
  • Facility services
  • Socio health caring food
  • Circular economy & food waste
  • Welfare, Inclusion & Community Engagement
  • Education, nutrition & health

Saranno selezionate 15 startup che parteciperanno al Virtual Pitch finale, a cui seguirà una ulteriore selezione di 5 startup. Esse saranno invitate a partecipare ad incontri 1-to-1 che serviranno a CAMST group per scegliere da 3 a 5 startup con cui avviare dei progetti pilota.

Il bando scade il 14 novembre 2021.

Contributi per le attività di gestione e sviluppo dei Tecnopoli

Contributi per le attività di gestione e sviluppo dei Tecnopoli

 

I Tecnopoli rappresentano gli snodi territoriali dell’ecosistema regionale, i luoghi che devono promuovere le competenze scientifiche e le risorse tecnologiche verso il territorio e in particolare verso le imprese, attraverso attività di comunicazione, di servizio e di supporto alla co-progettazione e al trasferimento tecnologico.

Con delibera di Giunta regionale n. 1513 del 27 settembre 2021 la Regione Emilia-Romagna intende potenziare ulteriormente la capacità dei soggetti gestori di intercettare i fabbisogni di innovazione delle imprese e di orientare tali fabbisogni verso soluzioni concrete nell’ottica di favorire lo sviluppo di progettualità strategiche.

A tal scopo, in particolare gli interventi sono diretti al fine di:

  • continuare a garantire la governance e gestione dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna;
  • rafforzare la capacità di accoglienza per imprese /altri utilizzatori;
  • rafforzare la funzione di punto di accesso e di orientamento all’offerta dell’ecosistema dell’innovazione regionale
  • ampliare le opportunità di collaborazione e scambio con reti, piattaforme e clusters regionali, nazionali ed europei;
  • supportare processi di interazione tra gli attori locali della ricerca e dell’innovazione;
  • favorire la convergenza tra le attività di competenza dei Tecnopoli e il sistema complessivo delle strategie di sviluppo regionali,
  • consolidare l’attività di animazione;
  • rafforzare le azioni di promozione anche attraverso strumenti social;
  • accrescere il senso identitario della Rete dei Tecnopoli, condividendo strumenti operativi di funzionamento e azione congiunte di promozione.

Possono presentare domanda di contributo i soggetti gestori dei seguenti Tecnopoli:

  • Bologna – CNR Ambimat
  • Bologna Ozzano
  • Ferrara (nelle sue sedi distinte)
  • Forlì-Cesena (incluse le sedi di Rocca delle Caminate e di Gallerie Caproni)
  • Modena (inclusa le sedi di Mirandola e Spilamberto)
  • Parma
  • Piacenza (nelle sue sedi distinte)
  • Ravenna (inclusa la sede di Faenza)
  • Reggio Emilia
  • Rimini

Scadenza: ore 17 del 20/10/2021.

Ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno: online la manifestazione di interesse per proposte progettuali

Ecosistemi dell'innovazione nel Mezzogiorno: online la manifestazione di interesse per proposte progettuali

 

È stato pubblicato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse per candidare idee di progetto volte alla realizzazione di interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione di siti per la creazione di Ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno.

Gli interventi sono finanziati dalle risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, con un budget totale di 350.000.000 euro.

Gli investimenti dovranno essere effettuati nei territori delle seguenti regioni:

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Molise
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia

Potranno presentare le proposte di progetto gli organismi di ricerca in cooperazione tra loro e/o con enti locali, imprese e altri soggetti pubblici o privati, in numero minimo di tre.

I progetti non dovranno superare la durata massima di 36 mesi, e ognuno di essi potrà beneficiare da 10 a 90 milioni di euro. Inoltre, il finanziamento potrà coprire fino al 100% dei costi ammissibili.

Scadenza: 12 novembre 2021.

OCM vino – Promozione sui mercati dei paesi extra UE annualità 2021/2022

OCM vino - Promozione sui mercati dei paesi extra UE annualità 2021/2022

 

Il bando sostiene, nell’ambito della OCM Vino – Misura promozione del vino sui mercati dei paesi extra UE, i progetti regionali e multiregionali di promozione dei vini di qualità per l’annualità 2021/2022.

La misura si propone di sostenere le attività di promozione del vino di qualità sui mercati dei paesi extra UE svolte dai consorzi di tutela, associazioni di produttori vitivinicoli.

L’aiuto è concesso ha una percentuale massima del 50% per le attività promozionali.

Possono beneficiare i consorzi di tutela viticoli, le associazioni di produttori vitivinicoli, consorzi, società cooperative, ATI e ATS.

Scadenza per Progetti multiregionali con la Regione Piemonte come Regione Capofila: ore 23:59:59 del 5 novembre 2021.

Scadenza per Progetti regionali: ore 23:59:59 del 9 novembre 2021.

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