Operazioni formative e di politica attiva per l’inserimento e la permanenza al lavoro delle persone con disabilità

Operazioni formative e di politica attiva per l’inserimento e la permanenza al lavoro delle persone con disabilità

 

L’Invito intende dare attuazione a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 715 del 17/05/2021, rendendo disponibili opportunità formative e misure di politica attiva del lavoro finalizzate a consentire l’accesso, la permanenza e la qualificazione dell’occupazione delle persone con disabilità.

In particolare, l’offerta deve permettere di accompagnare le persone inviate nominativamente dagli Uffici del collocamento mirato e/o dalle équipe multiprofessionali, ai sensi della Legge regionale n. 14/2015, nella fruizione delle singole misure, anche integrate tra di loro, così come riportate nel Patto o Accordo di servizio siglato tra il destinatario e l’operatore pubblico.

I destinatari sono:

  • persone disabili in cerca di lavoro iscritte al collocamento mirato secondo quanto previsto dalla Legge n. 68/99;
  • persone disabili ai sensi della Legge 68/99 occupate e persone con disabilità acquisita in costanza di rapporto di lavoro.

L’individuazione dei destinatari e delle misure da erogare sarà a cura degli Uffici del collocamento mirato e/o delle équipe multiprofessionali, ai sensi della Legge regionale n. 14/2015. I nominativi saranno inoltrati al soggetto attuatore per l’attivazione dei percorsi previsti nel Patto o Accordo di servizio.

Possono essere candidate operazioni che, nell’integrazione e articolazione dei diversi progetti che le costituiscono, rendano disponibili ai destinatari tutte le misure formative e di politica attiva di cui al Programma annuale 2021, di seguito elencate:

  • orientamento individuale e di gruppo;
  • azioni di accompagnamento nei percorsi individuali;
  • attività di sostegno alle persone nei contesti formativi o lavorativi;
  • tirocini e relativo servizio di formalizzazione delle competenze in esito ed erogazione dell’indennità di partecipazione;
  • formazione e certificazione delle competenze:
  • formazione permanente con previsione dell’indennità di frequenza
  • formazione per la sicurezza
  • formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche con previsione dell’indennità di frequenza
  • certificazione delle competenze comprese in una o più unità di competenze del Sistema regionale delle qualifiche
  • certificazione delle competenze per l’acquisizione di una qualifica presente nel Sistema regionale delle qualifiche.

Per consentire la piena fruizione delle diverse opportunità e delle diverse misure orientative, formative e di politica attiva del lavoro, e preservando una adeguata proporzionalità fra il costo della misura erogata ed il costo del servizio/strumentazione, può essere riconosciuto il rimborso di servizi e strumentazioni aventi finalità strumentale e sussidiaria, riconducibili a:

  • trasporto speciale;
  • strumentazioni tecnologiche.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Invito, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • gli organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o per l’ambito Formazione continua e permanente e per l’ambito aggiuntivo Utenze speciali, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Invito;
  • i soggetti accreditati per la realizzazione di servizi per il lavoro – Area 2 Supporto all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili, ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Invito, per uno degli ambiti distrettuali coerenti con l’Azione su cui l’operazione viene candidata, e quindi compreso nel territorio dell’Ufficio del collocamento mirato di riferimento.

Le risorse pubbliche disponibili sono complessivamente pari a euro 6.100.000,00 di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità ex Art. 19 della Legge regionale n.17/2005 e successive modifiche.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica.

Scadenza: 08 marzo 2022

6.1.01 “Insediamento dei giovani agricoltori” e 4.1.02 “Ammodernamento di aziende agricole dei giovani agricoltori”

6.1.01 "Insediamento dei giovani agricoltori" e 4.1.02 "Ammodernamento di aziende agricole dei giovani agricoltori”

 

Risorse a bando: 30.310.858,60 euro

14.000.000,00 euro (6.1.01)

16.310.858,60 euro (4.1.02)

Beneficiari: giovani (maggiorenni che non abbiano compiuto ancora 41 anni) che assumono la responsabilità civile e fiscale di una azienda agricola per la prima volta

Sostegno: 50.000 euro per gli insediamenti in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici (per i quali è previsto anche un criterio di priorità per la concessione dell’aiuto), 30.000 euro nelle altre zone

Termini presentazione domande di sostegno: dal 21 dicembre 2021 e fino alle 13.00 del 27 maggio 2022.

PNRR Cultura: Manifestazione di interesse. Selezione di un borgo pilota in Lombardia per la rigenerazione culturale, sociale ed economica

PNRR Cultura: Manifestazione di interesse. Selezione di un borgo pilota in Lombardia per la rigenerazione culturale, sociale ed economica

 

La manifestazione di interesse si inserisce nella componente M1C3 Turismo e Cultura compresa nel PNRR e mira a sviluppare una serie di interventi volti al recupero del patrimonio architettonico, culturale e ambientale per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola dimensione, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario.

La manifestazione di interesse può essere presentata da un comune capofila, che può coinvolgere altri soggetti pubblici e privati.

La manifestazione di interesse sostiene la realizzazione di un progetto di carattere esemplare nel territorio lombardo finalizzato al rilancio economico e sociale di un borgo disabitato o comunque caratterizzato da un avanzato processo di declino e abbandono per il quale si preveda un progetto di recupero e rigenerazione che integra le politiche di salvaguardia e riqualificazione dei piccoli insediamenti storici con le esigenze di rivitalizzazione e rifunzionalizzazione degli stessi, che non potrà prevedere una richiesta di contributo a fondo perduto superiore a 20 milioni di euro.

La manifestazione di interesse si inserisce nella componente M1C3 Turismo e Cultura compresa nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) con l’obiettivo di aumentare l’attrattività delle aree prese in considerazione e rafforzare l’identità delle destinazioni meno note, aumentare la resilienza delle comunità locali, anche attivando il loro diretto coinvolgimento.

Scadenza: 24/01/2022 alle ore 15:00.

Bando Intelligenza Artificiale

Bando Intelligenza Artificiale

 

La Compagnia di San Paolo e la Fondazione CDP promuovono la seconda edizione del Bando dedicato all’Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di sostenere progetti di ricerca innovativi, finalizzati all’avanzamento della conoscenza scientifica nell’ambito dell’IA, con una ricaduta concreta sul territorio in termini economici e sociali.

L’impegno in un tema di grande rilevanza come quello dell’Intelligenza Artificiale trova riscontro nell’agenda europea, in programmi quali Digital Europe Programme, Horizon Europe e Next Generation EU.

Il Bando intende indagare le opportunità offerte dall’IA in quattro ambiti:

  1. Salute e benessere;
  2. Ambiente e transizione green;
  3. Protezione e assicurazione dai rischi;
  4. Educazione e formazione.

L’obiettivo è stimolare una riflessione e una progettualità orientata a progetti pilota capaci di impiegare l’IA nei quattro ambiti individuati.

Le applicazioni dei progetti avranno l’obiettivo generale di rispondere a bisogni espressi dai territori, con il fine di apportare significativi benefici alla comunità sia in termini economici, ma soprattutto sociali. Le proposte progettuali, quindi, dovranno essere in grado di raccogliere dati ed elaborare analisi sul territorio, sperimentare soluzioni innovative e favorire la collaborazione tra università, enti di ricerca, imprese e terzo settore.

Soggetti ammissibili:

  1. Capofila: strutture dipartimentali dei cinque Atenei convenzionati con la Compagnia di San Paolo (Università degli Studi e Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Genova e Università Federico II di Napoli);
  2. Partner di ricerca e sviluppo: Università ed enti pubblici e privati non profit di ricerca nazionali e internazionali;
  3. Partner territoriale: enti e imprese con sede in Italia;
  4. Ente di valutazione: enti dotati di comprovata competenza ed esperienza nella valutazione d’impatto dei progetti.

Scadenza: 31 maggio 2022.

Nuova vita per i borghi italiani

Nuova vita per i borghi italiani

 

Lanciato il Fondo Attrattività dei Borghi per il recupero del patrimonio storico, la riqualificazione degli spazi pubblici aperti e la creazione di nuovi servizi culturali, valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

La misura, gestita dal Ministero della Cultura è destinata ai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti per il rilancio delle economie locali e la rigenerazione culturale, con la possibilità di coinvolgere fino ad altri 2 soggetti della stessa Regione.

Le risorse stanziate, pari a 380 milioni di euro a fondo perduto e destinate per il 40% al Sud, fanno parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che punta a valorizzare l’enorme potenziale di tanti piccoli centri storici italiani per un turismo sostenibile alternativo.

Cassa Depositi e Prestiti ha predisposto il portale di accesso al Fondo e fornirà assistenza tecnica al Ministero della Cultura. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Ministero della Cultura e sul sito di CDP.

Scadenza: il 15 marzo 2022.

Bando Isi 2021

Bando Isi 2021

 

Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e anche agli enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:

  • Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2)
  • Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.

Risorse economiche destinate ai finanziamenti: Le risorse finanziarie destinate dall’Inail, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Di tale ripartizione è data evidenza nell’allegato “Isi 2021 – risorse economiche” che costituisce parte integrante degli Avvisi pubblici regionali/provinciali pubblicati.
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato.
a)    Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento non supera il 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti limiti:

  • Assi 1, 2, 3, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro nè superiore a 130.000,00 euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2);
  • Asse 4, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro nè superiore a 50.000,00 euro.

b)    Per l’Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del:

  • 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1)
  • 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2)
    e per ciascun progetto il finanziamento non potrà essere inferiore a 1.000,00 euro nè superiore a 60.000,00 euro.

Presentazione della domanda: 26 febbraio 2022

Scadenza: 7 marzo 2022

PSR 2014-2020, Op. 6.4.1 Creazione e sviluppo di attivita’ extra-agricole. Bando 2021

PSR 2014-2020, Op. 6.4.1 Creazione e sviluppo di attivita' extra-agricole. Bando 2021

 

L’ operazione prevede un sostegno alla realizzazione nelle aziende agricole di investimenti finalizzati a consentire lo svolgimento di attività complementari a quella di produzione agricola, in modo da garantire una integrazione del reddito quale condizione essenziale per il mantenimento nel lungo periodo della attività agricola, in riferimento ai seguenti ambiti di intervento:

A) agriturismo;

B) fattorie didattiche;

C) trasformazione praticata dalle aziende agricole di propri prodotti agricoli in prodotti finali per alimentazione umana non inclusi nell’Allegato 1 del Trattato di Funzionamento della Unione Europea (TFUE);

D) attività di diversificazione di ambito sociale relativamente alle sotto riportate tipologie:

a) inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e di lavoratori svantaggiati, nonché di minori in età lavorativa;b) prestazioni ed attività sociali e di servizio a supporto delle comunità locali, attraverso l’utilizzo delle risorse riconducibili all’impresa agricola (rientrano in tale categoria, a titolo indicativo, i servizi per l’infanzia – agriasilo – o per soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli);

c) servizi che affiancano e supportano terapie mediche e riabilitative attraverso l’ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante (un esempio è rappresentato dalla pet-therapy).

Il contributo è pari al 40% del costo dell’investimento ammissibile, elevata al 50% per i giovani agricoltori e per le zone montane di cui all’articolo 32 del regolamento (UE) n. 1305 / 2013. La spesa massima ammissibile per domanda è pari a 150.000 euro.

Scadenza: 31/03/2022, alle ore 23:59.

Cooperazione internazionale e Educazione Cittadinanza Globale manifestazione d’interesse

Cooperazione internazionale e Educazione Cittadinanza Globale manifestazione d'interesse

 

L’avviso è finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse a partecipare , in qualità di partner, al progetto che la Regione Piemonte intende presentare nell’ambito del Bando 2021 per la concessione di contributi a Iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla cittadinanza globale proposte da Enti Territoriali e Organizzazioni della Società Civile e soggetti senza finalità di lucro”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 256 del 26 ottobre 2021 , promosso e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

La proposta progettuale regionale che si intende presentare all’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo  sarà presentata sul Lotto n. 1 del Bando riservato alle iniziative proposte dagli Enti Territoriali , verterà sull’ambito di intervento a) Rafforzare la conoscenza degli OSS dell’Agenda 2030 e la sua implementazione, oltre a sensibilizzare sui temi della solidarietà internazionale e  prevederà la realizzazione di percorsi e attività nel contesto dell’educazione formale, utilizzando metodologie interattive che favoriscano la sperimentazione, la cooperazione e la partecipazione.

Possono presentare manifestazione di interesse i seguenti soggetti:

  • Autorità Locali piemontesi che abbiano partecipato negli ultimi 5 anni, in qualità di capofila o partner, a progetti di cooperazione decentrata allo sviluppo realizzati in Africa Sub-sahariana;
  • Organizzazioni della Società Civile di cui all’art. 26 comma 2 della L. 125/2014, con sede principale o distaccata in Piemonte, che abbiano partecipato negli ultimi 5 anni, in qualità di capofila o partner, a progetti di educazione alla cittadinanza globale in Piemonte nell’ambito di finanziamenti della Commissione Europea e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Scadenza: 27/12/2021, alle ore 23:59.

Sostegno a programmi di sviluppo di Cluster regionali

Sostegno a programmi di sviluppo di Cluster regionali

 

Il bando finanzierà un Programma di sviluppo di Cluster regionali proposto e realizzato da un partenariato, costituito o costituendo, di soggetti gestori di Poli di innovazione e chiaramente articolato nelle tre traiettorie della Trasformazione Digitale, della Transizione Ecologica e del Benessere delle Persone e della comunità; tale Programma sarà selezionato tra le candidature che perverranno in base ai criteri previsti dal Bando.

Per candidarsi alla selezione, i Programmi proposti dovranno avere durata massima di 24 mesi e dovranno riguardare le seguenti attività:

  • animazione e messa in rete del sistema regionale dell’innovazione e ricerca;
  • elaborazione di roadmap tecnologiche in riferimento alle tre traiettorie di Transizione Digitale, Transizione Ecologica e Benessere delle persone e delle comunità;
  • supporto al processo di governance e di scoperta imprenditoriale della S3, promuovendo la logica di innovazione aperta e correlata tra settori e aree di specializzazione;
  • attività di supporto alla partecipazione degli attori del sistema regionale dell’innovazione e della ricerca a iniziative, reti e piattaforme extra regionali, e promozione dell’internazionalizzazione del sistema;supporto all’identificazione dei fabbisogni formativi delle imprese, al fine di contribuire all’incontro tra domanda e offerta formativa;
  • identificazione di progettualità di eccellenza nel sistema della ricerca e dell’innovazione, disseminazione e valorizzazione dei risultati dei progetti e costruzione di una vetrina di best practice, anche al fine di favorire processi di trasformazione dei risultati in valore industriale ed economico;
  • favorire un maggiore coinvolgimento del sistema imprenditoriale nelle politiche pubbliche a supporto della R&D, mediante azioni di intercettazione delle imprese non coinvolte nei programmi di aiuto per l’innovazione e promozione della cooperazione tra le imprese stesse nonché tra imprese e attori della ricerca.

Il sostegno avviene mediante la concessione di un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili.

La procedura di presentazione della domanda è articolata in due fasi:

Fase 1 – Pre-proposal: deve essere presentata dalle ore 9:00 del 20/12/2021 alle ore 17:00 del 31/01/2022.

La Regione comunicherà a mezzo PEC entro il 21/02/2022 l’esito della valutazione che, se positivo, darà accesso alla Fase 2.

Fase 2 – Programma di attività dettagliato: deve essere presentato entro le ore 17:00 del 31/03/2022 dal Soggetto Gestore capofila.

Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari: manifestazioni d’interesse 2022

Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari: manifestazioni d'interesse 2022

 

È destinato a Comuni, Circoscrizioni di decentramento comunale e Associazioni Pro Loco iscritte all’Albo regionale delle Associazioni Pro Loco del Lazio (art. 15 della L.R. n. 13/2007 e successive modifiche, l’avviso pubblico finalizzato all’acquisizione della “manifestazione di interesse” alla partecipazione al “Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, anno 2022”.

Le manifestazioni da proporre, volte alla promozione del turismo locale e, in particolare, delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, dovranno essere realizzate entro il 2021, con l’impegno a rispettare tutte le norme, le disposizioni e le misure di sicurezza igienico-sanitarie, vigenti e future, connesse all’emergenza Covid-19 e relative a manifestazioni pubbliche, eventi, mostre, luoghi della cultura ed altre attività.

È ammessa la prosecuzione delle manifestazioni nell’annualità 2023 esclusivamente per quelle celebrative del Santo Natale con inizio entro il mese di Dicembre 2022 e conclusione entro il 6 gennaio 2023. Non sono invece ammesse le manifestazioni già iniziate nel 2021.

È consentita inoltre la presentazione della richiesta di partecipazione alla “manifestazione di interesse” anche per le manifestazioni che, nelle more della pubblicazione del presente avviso, siano state realizzate nel periodo compreso dal 1° gennaio 2021 fino alla data di pubblicazione dell’avviso stesso, nel rispetto delle norme, delle disposizioni e delle misure di sicurezza igienico-sanitarie vigenti nel periodo, connesse all’emergenza Covid-19 e relative a manifestazioni pubbliche, eventi, mostre, luoghi della cultura ed altre attività.

Ciascun soggetto proponente potrà presentare istanza per una sola manifestazione. Nel caso in cui pervengano, da parte del medesimo soggetto, più istanze, le stesse saranno tutte “escluse”, anche se in possesso dei requisiti amministrativi richiesti.

L’istanza di partecipazione alla “manifestazione di interesse” dovrà essere debitamente sottoscritta dal Legale rappresentante pro tempore dell’Ente richiedente e completa della documentazione richiesta.

Scadenza: 30 Dicembre 2021.

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