Manifestazione di interesse per il sostegno alla valorizzazione e il rilancio degli impianti sportivi pubblici universitari presenti in Lombardia

Manifestazione di interesse per il sostegno alla valorizzazione e il rilancio degli impianti sportivi pubblici universitari presenti in Lombardia

 

Con DGR 24 gennaio 2022 – n. XI/5869 è stato approvato l’Avviso di manifestazione di interesse per il sostegno alla valorizzazione e il rilancio degli impianti sportivi pubblici universitari presenti in Lombardia.

Possono presentare domanda di partecipazione al presente Avviso, le Università e gli istituti di istruzione universitaria pubblici aventi sede legale in Lombardia, in qualità di:

  • proprietari degli impianti sportivi o dell’area in caso di nuova realizzazione, su cui verrà realizzato l’intervento;
  • gestori di impianti sportivi di proprietà pubblica e di uso pubblico oggetto d’intervento.

Ciascun soggetto potrà presentare al massimo due domande, ed ogni domanda dovrà essere riferita ad un solo progetto con relativo quadro tecnico economico e documenti tecnici.

Regione Lombardia, intende sostenere e finanziare, attraverso una specifica manifestazione di interesse, le spese d’investimento per la realizzazione di interventi relativi ad impianti sportivi facenti capo alle Università pubbliche lombarde nel territorio regionale, sia esistenti che di nuova realizzazione, al fine di renderli accessibili, eco-sostenibili, competitivi, polifunzionali, garantendo la fruibilità da parte degli studenti universitari ma anche della cittadinanza.

Scadenza: 1 aprile 2022, ore 12:00.

Tecnologie di derivazione spaziale in altri settori: aperto il bando ESABIC Lazio

Tecnologie di derivazione spaziale in altri settori: aperto il bando ESABIC Lazio

 

La Regione Lazio, ESA ed ASI lanciano la call ESABIC Lazio, che mira a supportare l’avvio di imprese che intendono applicare conoscenze e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori di attività.

Con uno stanziamento totale di 1 milione di euro, la call è rivolta ad aziende, ricercatori, professori universitari e personale tecnico di organismi di ricerca o di università (pubblici e privati) che intendono avviare nel Lazio la propria attività imprenditoriale.

Ogni progetto selezionato potrà beneficiare di un massimo di 50.000 euro per i costi legati alla fase di prototipazione, sviluppo del nuovo prodotto/servizio e della tutela di proprietà intellettuale.

Le tre scadenze per presentare domanda sono l’8 aprile, il 1° luglio e il 4 novembre 2022.

Programma FSE+ 2021-2027, iniziative sportive e culturali per gli studenti (scuole e IefP)

Programma FSE+ 2021-2027, iniziative sportive e culturali per gli studenti (scuole e IefP)

 

La Regione Lazio promuove lo sviluppo di iniziative integrative dell’offerta formativa, di natura sportiva, sociale e culturale, nell’ambito della nuova programmazione Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), tenendo conto e rispettando la normativa vigente alla fase di emergenza da COVID-19.

Tali iniziative sono finalizzate a contrastare il fenomeno della violenza giovanile e, più in generale, ogni comportamento discriminatorio in ambito sessuale, politico, religioso, sociale, etnico, attraverso l’organizzazione di eventi sul territorio regionale legati a tematiche che vedono il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e degli enti di formazione accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo e la partecipazione di soggetti dell’associazionismo territoriale.

È obiettivo della Regione sensibilizzare gli studenti e accrescere la consapevolezza degli stessi su argomenti di quotidiana discussione anche attraverso momenti ludico-creativi, creando così occasioni di socialità e di condivisione, al di fuori dell’orario scolastico.

L’ iniziativa si pone quindi i seguenti obiettivi:

  • Sensibilizzare gli studenti e rafforzare la loro consapevolezza sugli argomenti come la violenza giovanile e i comportamenti discriminatori in generale;
  • Accrescere il bagaglio esperienziale e culturale dei ragazzi;
  • Creare maggiori occasioni di socialità, partecipazione e confronto degli studenti.

L’Avviso interviene quindi attraverso il finanziamento di progetti a carattere educativo/formativo che si basano sull’organizzazione di eventi/manifestazioni di natura sportiva (gare, tornei, ecc.), sociale e culturale (concerti, rappresentazioni teatrali, dibattiti, ecc.) da realizzarsi nell’ambito del territorio della regione Lazio.

Le iniziative dovranno prevedere come soggetti associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), istituti scolastici o enti accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo, al fine di accrescere negli studenti, nei docenti e nei genitori il grado di consapevolezza riguardo alle tematiche scelte nel progetto.

I progetti dovranno essere realizzati nell’arco dell’anno scolastico 2021-2022.

Destinatari delle iniziative sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado paritarie e statali o di istituti che gestiscono corsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP) di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (e smi), localizzati all’interno del territorio della Regione Lazio.

Soggetti beneficiari: possono presentare proposte progettuali, in forma singola, associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), Scuole statali o Paritari o Enti del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla L.R. del 20/04/2015 n. 5 e smi., con una sede legale o almeno una sede operativa ubicata nella regione Lazio. Alla realizzazione delle attività progettuali dovrà partecipare in caso di presentazione da parte di associazioni obbligatoriamente almeno una scuola statale o paritaria o un ente del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (Disposizioni sul sistema educativo regionale di istruzione e formazione professionale) e successive modifiche.

L’importo complessivamente stanziato è di 400.000 euro a valere sul PR FSE+2021-2027” Priorità “Giovani” – Obiettivo specifico f). Ciascuna candidatura potrà avere un importo massimo di 20.000 euro.

I massimali per singolo progetto sono:

  • fino a 10.000 euro nel caso in cui ci sia l’adesione di una scuola/ente;
  • fino a 20.000 euro nel caso in cui ci sia l’adesione di due o più scuole/enti.

L’Amministrazione si riserva di integrare le risorse stanziate con il presente Avviso con ulteriori risorse che si rendessero disponibili

Scadenza: 8 marzo 2022, ore 17.00.

PSR FEASR, Sostegno alla stesura di Piani di Gestione Forestale o Strumenti Equivalenti

PSR FEASR, Sostegno alla stesura di Piani di Gestione Forestale o Strumenti Equivalenti

 

Con la pubblicazione del bando  Misura 08 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” art. 21 del Regolamento (UE) N. 1305/2013 – Sottomisura 8.5 “Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali” – Tipologia di Operazione 8.5.1.b “Sostegno alla stesura di piani di gestione forestale o strumenti equivalenti” la Regione intende perseguire la sostenibilità ambientale, la razionalizzazione delle risorse, la mitigazione dei cambiamenti climatici, l’innovazione, con particolare attenzione ai temi ambientali, di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici ed alla green economy.

L’intervento promuove la redazione e/o aggiornamento/revisione dei piani di gestione e assestamento forestale (PGAF) e dei piani poliennali di taglio (PPT).

Possono presentare domanda in qualità di beneficiari soggetti pubblici proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi, soggetti privati proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi ed enti di diritto privato o persone fisiche.

Il bando si applica su tutto il territorio regionale e mette a disposizione risorse finanziarie per un totale di 2.000.000 euro. Il limite massimo dell’investimento ammissibile a finanziamento per la presente tipologia di operazione è di 100.000 euro. L’aiuto prevede un contributo fino al 100% nel caso di ente pubblico, ridotto all’80% nel caso di privati, del costo totale dell’investimento ammissibile.

Scadenza: 28 aprile 2022, ore 23.59.

Attività di cinema, audiovisivo e multimedialità (ambito Promozione) –Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività cinematografiche, audiovisive e multimediali – Triennio 2022 – 2024. Annualità 2022

Attività di cinema, audiovisivo e multimedialità (ambito Promozione) –Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività cinematografiche, audiovisive e multimediali - Triennio 2022 – 2024. Annualità 2022

Il Programma Triennale della Cultura è lo strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali tra cui il comparto “Cinema, audiovisivo e multimedialità” che prevede, fra le priorità d’intervento per il triennio, l’attivazione di un apposito avviso pubblico di finanziamento con particolare riferimento a:

  • progetti di promozione, anche con carattere di rassegne e di festival, quali occasioni di conoscenza del repertorio e della storia del cinema e di confronto tra le diverse espressioni e tendenze artistiche della produzione contemporanea italiana e internazionale, nonché di valorizzazione, anche in chiave turistica, dei territori che li ospitano;
  • diffusione di spettacoli cinematografici sul territorio regionale, con l’obiettivo di realizzare una costante e qualificata azione di promozione e formazione del pubblico, con particolare attenzione per le aree particolarmente svantaggiate nell’ambito del sistema distributivo;
  • promozione della conoscenza, in particolare presso le giovani generazioni, delle più recenti tendenze in ambito cinematografico, audiovisivo e multimediale connesse all’utilizzo delle nuove tecnologie;

Il presente avviso è rivolto agli enti non lucrativi di diritto privato, ivi comprese tutte le tipologie di ETS – Ente Terzo Settore – previste dal decreto legislativo 117/2017 e s.m.i. “Codice del terzo settore”;

E’ stato stanziato un budget complessivo di € 260.000,00 (sono previsti contributi di importo non inferiore a Euro 5.000,00 o superiore a Euro 80.000,00, a fronte di una richiesta di contributo non superiore ad Euro 80.000,00)

Scadenza: 20 settembre 2022

Supporto dei processi di innovazione e sviluppo L.R. n. 14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna in attuazione della DGR 2235/2021

Supporto dei processi di innovazione e sviluppo L.R. n. 14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna in attuazione della DGR 2235/2021

 

L’Invito intende proseguire nell’attuazione delle azioni previste dalla Legge regionale n. 14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna e, in particolare, a quanto previsto all’art. 5 “Il sistema di istruzione formazione e lavoro a sostegno della crescita sostenibile e dell’innovazione”.

In particolare, l’Invito è finalizzato a finanziare azioni formative mirate a sostenere la qualificazione delle competenze dei lavoratori dell’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. in coerenza e nei limiti di quanto approvato con delibera di Giunta regionale n. 2235/2021 con riferimento agli interventi di formazione del Programma d’investimento dell’impresa stessa.

Destinatari del bando sono lavoratori dell’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. a seguito della sottoscrizione dell’Accordo per l’insediamento e lo sviluppo in attuazione di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 2235/2021.

Deve essere candidata un’operazione attuativa degli interventi di formazione di cui alla tipologia C) riconducibili agli aiuti alla formazione del Progetto dell’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. di cui alla delibera di Giunta regionale n. 2235/2021. L’operazione deve essere costituita unicamente da percorsi di formazione continua e deve configurarsi come progettazione di dettaglio degli interventi previsti nella domanda di investimento, tenuto conto degli esiti della valutazione del Programma d’investimento.

Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura:

Organismi accreditati per l’ambito Formazione continua e permanente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito al momento della presentazione dell’operazione, nonché l’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. per la formazione del proprio personale.

Nel caso l’operazione sia presentata da un ente di formazione accreditato deve essere accompagnata dal mandato di MOTORI MINARELLI S.P.A. a candidare l’operazione in risposta all’invito.

Le risorse disponibili sono di euro 45.225,53 di cui al bilancio per l’esercizio finanziario 2022 della Regione Emilia-Romagna

Scadenza: 23 marzo 2022, ore 12.00.

MUR: pubblicato bando PRIN 2022 per progetti di ricerca

MUR: pubblicato bando PRIN 2022 per progetti di ricerca

 

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato il bando PRIN 2022 per finanziare Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale.

Il bando è quindi destinato al finanziamento di progetti di ricerca pubblica, al fine di promuovere il sistema nazionale della ricerca, di rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca in linea con gli obiettivi tracciati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea.

In particolare, il nuovo bando PRIN finanzierà progetti biennali che per complessità e natura richiedono la collaborazione di più professori e ricercatori. I progetti verranno finanziati con massimo 250.000 euro ciascuno e dovranno affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei tre seguenti macrosettori:

  • Scienze della vita (LS);
  • Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE);
  • Scienze sociali e umanistiche (SH).

I beneficiari del bando sono tutte le università e le istituzioni universitarie italiane, statali e non statali, comprese le scuole superiori ad ordinamento speciale, nonché gli enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR e le AFAM italiane riconosciute dal Ministero.

La dotazione finanziaria disponibile per il bando è di 749.307.585,00 €. Il 30% della dotazione è destinato a progetti presentati da PI di età inferiore a 40 anni alla data della pubblicazione del bando.

Scadenza: 31 marzo 2022, ore 15.00.

Strategia Cloud Italia: pubblicato il bando di gara per realizzare il Polo Strategico Nazionale

Strategia Cloud Italia: pubblicato il bando di gara per realizzare il Polo Strategico Nazionale

 

Il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale (MITD) annuncia l’apertura del bando di gara rivolto a operatori economici, per la realizzazione e la gestione del Polo Strategico Nazionale (PSN) mediante un contratto di partenariato pubblico-privato, la cui procedura è affidata a Difesa Servizi S.p.A., società in house del Ministero della Difesa.

In particolare, il bando prevede l’affidamento della realizzazione e della gestione di un’infrastruttura ad alta affidabilità, posizionata sul territorio nazionale e idonea ad ospitare dati e servizi pubblici critici o strategici, assicurando massima sicurezza, continuità e affidabilità.

L’operatore economico selezionato dovrà costituire una società che sarà sottoposta alla disciplina nazionale in materia di golden power.

L’importo della procedura è pari a 723.300.000 euro, destinati all’erogazione di servizi “public” e “private” cloud che garantiscano supervisione e controllo da parte delle autorità preposte su dati e servizi strategici.

Gli operatori economici possono partecipare in forma singola o associata, anche se stabiliti in altri Stati membri UE.

La realizzazione del Polo Strategico Nazionale fa parte della missione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che mira ad accelerare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione. Inoltre, la costruzione del PSN è un obiettivo fondamentale della Strategia Cloud Italia.

Scadenza: 16 marzo 2022.

Nuovo bando dell’Agenzia Spaziale Italiana per progetti di ricerca e sviluppo innovativi

Nuovo bando dell'Agenzia Spaziale Italiana per progetti di ricerca e sviluppo innovativi

 

L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha aperto un nuovo bando relativo al programma “Innovation for Downstream Preparation for Market” per selezionare progetti di ricerca e sviluppo innovativi.

Il bando intende supportare progetti per la preparazione e lo sviluppo di servizi applicativi e del “downstream” basati sui dati di Osservazione della Terra e sull’utilizzo dei sistemi satellitari di Telecomunicazione e Navigazione, integrati tra loro e/o con servizi non spaziali. L’obiettivo è sostenere casi d’uso e progetti pilota che promuovono la crescita del Sistema Paese.

I progetti di ricerca e sviluppo dovranno essere innovativi, possedere potenzialità di uso commerciale ed avere un requisito minimo di TRL 6. Inoltre, essi dovranno affrontare le seguenti aree tematiche:

  • Gestione e monitoraggio della Stabilità delle Infrastrutture e/o delle infrastrutture critiche anche in relazione alla salvaguardia del paesaggio
  • Precision farming

Il bando dispone di un budget complessivo di 2.459.016,36 euro, con un importo massimo di 409.836,06 euro per progetti con TRL minore di 8 e di 819.672,12 euro per progetti con TRL maggiore o uguale a 8. La durata massima prevista per i progetti è di 18 mesi.

Possono partecipare al bando micro imprese, PMI, grandi imprese, organismi di ricerca, università o enti di ricerca (pubblici o privati) impegnati in attività di ricerca e sviluppo e interessati a inserirsi nel mercato del downstream. Inoltre, i candidati dovranno avere comprovata esperienza tecnica e professionale in almeno uno dei seguenti settori: Osservazione della Terra, Navigazione e Telecomunicazioni, Tecnologie Spaziali.

Scadenza: 12 marzo 2022.

Startup e PMI innovative: 2,5 miliardi per investimenti su digitale e green

Startup e PMI innovative: 2,5 miliardi per investimenti su digitale e green

 

Il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha definito un pacchetto di misure per sostenere e rafforzare con oltre 2,5 miliardi di euro gli investimenti in startup e PMI innovative, al fine di favorire la crescita di un ecosistema di innovazione e accompagnare i processi di transizione ecologica e digitale.

Il Ministero ha assegnato le risorse a CDP Venture Capital Sgr, controllata al 70% dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che ha il compito di attirare nuovi investitori, nazionali ed internazionali, e far crescere il mercato del venture capital in Italia.

CDP Venture Capital avrà quindi a disposizione i 2 miliardi di euro stanziati dal Ministero in attuazione al decreto infrastrutture, a cui si aggiungeranno 550 milioni di risorse previste dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Altri 600 milioni saranno stanziati da parte di CDP e investitori terzi.

In particolare, le nuove risorse verranno utilizzate a sostegno degli operatori del venture capital, anche attraverso il potenziamento dell’attività di investimenti indiretti in fondi; la promozione di iniziative a favore dei processi di transizione ecologica e digitale delle PMI italiane e delle filiere chiave; la creazione di nuovi strumenti di equity e debito per le startup in fase avanzata di sviluppo; il rafforzamento del sostegno alle startup nelle fasi iniziali anche attraverso poli di trasferimento tecnologico e programmi di accelerazione. Con la nuova dotazione CDP Venture Capital – che nei suoi primi due anni di attività ha deliberato investimenti per circa 700 milioni – potrà consolidare il ruolo di principale player nel mercato nazionale, stimolando un’ulteriore forte spinta all’intero settore delle startup e PMI innovative.

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