Bando pubblico per il finanziamento di proposte progettuali (c.d. Bandi a cascata) nell’ambito dell’ecosistema di innovazione dal titolo “TECH4YOU” SPOKE 1 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

Bando pubblico per il finanziamento di proposte progettuali (c.d. Bandi a cascata) nell’ambito dell’ecosistema di innovazione dal titolo “TECH4YOU” SPOKE 1 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

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Possono beneficiare delle risorse e agevolazioni del presente avviso soggetti privati (quali imprese individuali ex art. 2082 cod. civ., società di persone e di capitali ex artt. 2247 e ss. cod. civ., associazioni e fondazioni ex artt. 14 e ss. cod. civ., consorzi ordinari ex artt. 2602 e ss. cod. civ.) ed Enti e istituzioni pubbliche di ricerca, ivi incluse le università, e gli enti di cui al Decreto legislativo n.218/2016.

I progetti devono basarsi su una valutazione approfondita dello stato dell’arte per identificare le tecnologie rilevanti che rappresentino asset significativi per un portfolio più inclusivo, resiliente e adatto a rispondere alle nuove sfide sociali e tecnologiche; devono comportare il maggiore avanzamento possibile verso l’adozione di mercato delle tecnologie relative a prodotti, servizi e processi innovativi, devono favorire l’accelerazione nell’introduzione nei relativi mercati chiave di prodotti, servizi e processi innovativi; devono favorire la diversificazione del portfolio delle imprese di prodotti, servizi e processi innovativi, o l’introduzione di nuove caratteristiche per questi, per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e alle relative sfide sociali.

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 24/06/2024 e fino alle ore 18.00 del giorno 31/07/2024.

Scadenza: 31 luglio 2024

SPOKE VS1 – Acqua – BANDO n. 3

SPOKE VS1 – Acqua – BANDO n. 3

Destinatari: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI); Grandi imprese (GI)

Dotazione finanziaria complessiva: 430.000 euro, distribuita secondo le seguenti tematiche:

  • Tematica 1 – Monitoraggio delle riserve idriche negli acquiferi
  • Tematica 2 – Utilizzo di simulazioni climatiche “convection permitting” per la modellazione idrologica di due bacini idrografici Italiani
  • Tematica 3 – Validazione dati meteo-idrologici in tempo reale basati su IA
  • Tematica 4 – Misure geofisiche speditive per il controllo degli argini

Scadenza: 2 agosto 2024

Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori

Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori

L’intervento ha l’obiettivo strategico di selezionare, finanziare e promuovere progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica, di natura comunicativa ed educativa, a favore dei minori, anche di carattere innovativo, che siano focalizzati su almeno una delle seguenti Linee di intervento:

  • prevenzione del fenomeno del cyberbullismo o di qualunque altra forma di violenza, molestia, ricatto e denigrazione realizzata sui minori, attraverso l’uso non appropriato delle nuove tecnologie;
  • sostegno alla genitorialità per un accrescimento delle conoscenze in merito all’utilizzo del web e dei relativi rischi;
  • prevenzione dei possibili altri abusi derivanti da un’esposizione dei minori al web, con particolare attenzione ai relativi rischi connessi alla emulazione, all’adescamento online, all’isolamento sociale, alla manipolazione digitale e alla dipendenza da social media”;
  • sviluppo delle conoscenze in materia di cittadinanza digitale per un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie da parte dei minori e promozione della consapevolezza algoritmica e del senso critico da parte dei teens (soggetti di età compresa tra i 14 e i 18 anni non compiuti).

I progetti devono garantire l’attenzione al superiore interesse dei minori, a tutela dei loro bisogni e delle loro relazioni nell’ambiente digitale, ed essere necessariamente diretti al target primario dei minori di età compresa tra gli 8 e i 18 anni non compiuti. In aggiunta, possono anche essere diretti al target secondario costituito da genitori, educatori e insegnanti, operatori che si occupano di minori.

L’intervento è disciplinato dal Decreto 9 giugno 2023 del Ministro delle imprese e del made in Italy.

Per la realizzazione dei progetti sono disponibili complessivamente 1,7 milioni di euro.

Il contributo è concesso fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto. L’importo massimo del contributo per ciascun partenariato di progetto non può superare, in ogni caso, il limite di 340 mila euro.

Le imprese che operano come fornitori di servizi di media possono presentare domanda in qualità di capofila di un partenariato, del quale devono far parte obbligatoriamente un ente del terzo settore di natura non commerciale (ETS) e un’impresa che opera come fornitore di piattaforme per la condivisione di video.

Nel partenariato possono essere coinvolti ulteriori soggetti partner come:

  • altre imprese che operano come fornitori di piattaforme per la condivisione di video;
  • altre imprese che operano come fornitori di servizi di media;
  • imprese di produzione audiovisiva e di videogiochi;
  • pubbliche amministrazioni centrali o locali;
  • istituzioni scolastiche e/o educative e/o ricreative.

L’intervento sostiene lo sviluppo e sperimentazione di proposte progettuali educative a tutela dei minori e di alfabetizzazione mediatica e digitale, anche con riguardo alla prevenzione dei possibili abusi e comportamenti dannosi.

I progetti ammissibili devono prevedere necessariamente l’implementazione delle azioni di:

  • creazione di materiali educativi, quali guide, video tutorial, infografiche, quiz, giochi interattivi, podcast, format audiovisivi, fruibili sui media e sulle piattaforme web
  • realizzazione di campagne di sensibilizzazione sui media audiovisivi, sulle piattaforme web per promuovere la consapevolezza dell’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e digitale.

Facoltativamente possono prevedere anche l’implementazione di corsi o workshop, da offrire in presenza e/o online su piattaforme web, con il coinvolgimento di esperti settoriali e, eventualmente, in collaborazione con biblioteche, centri di aggregazione minorili e altre organizzazioni che operano nel settore di riferimento.

Ai fini dell’ammissibilità, le proposte progettuali devono avere le seguenti caratteristiche:

  • essere presentate da un partenariato con una partecipazione dell’ETS partner compresa tra il 30% e il 50% dell’importo complessivo del progetto;
  • prevedere elementi e/o soluzioni tecnologiche di tipo innovativo a supporto delle azioni progettuali;
  • prevedere che le attività siano ultimate entro e non oltre il 30 settembre 2025.

L’impresa che fa da capofila può presentare una sola proposta progettuale e non può partecipare in qualità di soggetto partner ad altre proposte progettuali.
I soggetti partner che non partecipano in veste di capofila in un partenariato possono partecipare anche ad altri partenariati.

Entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale dei progetti ammessi al contributo, pena l’esclusione, le imprese capofila dei progetti ammessi al contributo devono stipulare con il Ministero apposita Convenzione.

A seguito della sottoscrizione della Convenzione, il Ministero provvede al trasferimento del contributo riconosciuto in relazione al progetto ammesso all’impresa capofila beneficiaria secondo le seguenti modalità:

  • prima erogazione a titolo di anticipo pari al 50% (cinquanta per cento) del contributo assegnato;
  • seconda erogazione, pari ad almeno il 40% (quaranta per cento) del contributo assegnato, a fronte del sostenimento di spese pari almeno al 50% (cinquanta per cento) del costo complessivo del progetto,
  • erogazione a saldo, pari al residuo 10% (dieci per cento) del contributo assegnato, previa trasmissione, entro il 31 ottobre 2025 della “Relazione finale di progetto”.

La quota parte del contributo spettante all’impresa capofila del partenariato, e alle ulteriori imprese partner presenti nel partenariato, è concessa a titolo de minimis, ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, nei limiti del massimale di aiuti ivi previsto per impresa unica, pari a euro 300.000,00 (trecentomila/00), calcolato sui tre anni precedenti.

Con decreto direttoriale n. 126 del 4 luglio 2024 è stato approvato l’Avviso pubblico in cui sono stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese. Le domande di accesso al contributo devono essere presentate dall’impresa capofila al Ministero esclusivamente tramite PEC, a decorrere dal giorno di pubblicazione dell’Avviso e fino alle ore 12:00 del 30 agosto 2024.

Scadenza: 30 agosto 2024

Servizio “Gestione dell’Innovazione” di ART-ER dedicato alle PMI

Servizio "Gestione dell'Innovazione" di ART-ER dedicato alle PMI

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È stato pubblicato l’avviso per usufruire del servizio “Gestione dell’Innovazione” di ART-ER dedicato alle PMI dell’Emilia-Romagna.

Il servizio di Gestione dell’Innovazione, basato sulla convinzione che l’innovazione può essere gestita, ha l’obiettivo di supportare l’impresa in maniera personalizzata verso un miglioramento della gestione dell’innovazione.

Il servizio è suddiviso in:

  • Primo incontro: in cui vengono raccolte tutte le informazioni relative all’impresa, indispensabile per un’analisi puntuale e somministrato il questionario IMP3ROVE sulla capacità di gestire l’innovazione. Il questionario, realizzato da una società tedesca e validato e promosso dalla European Commission Enterprise and Industry,  è lo strumento che permette di comprendere come l’impresa gestisce l’innovazione e successivamente di confrontare tali comportamenti con un ampio bacino di imprese europee, identificando quei comportamenti virtuosi che permettono alle imprese di crescere più rapidamente.
  • Secondo incontro: restituzione e presentazione del report di benchmarking generato a partire dal questionario  IMP3ROVE. Presentazione del piano d’azione con indicazioni di alcune proposte/possibili azioni in risposta ad eventuali gap identificati. Discussione con l’impresa del piano d’azione al fine di giungere ad un piano anche approvato e condiviso dall’impresa.
  • Accompagnamento al Piano (FACOLTATIVO): sulla base delle aree di miglioramento emerse dall’analisi, supporto nella messa in pratica di alcune azioni inserite nel piano d’azione proposto. L’impresa può decidere di non avvalersi dell’accompagnamento al piano.
  • Follow up:  dopo un periodo variabile, che dipende dalle azioni proposte e poi implementate, l’incontro è focalizzato sulla comprensione degli eventuali impatti generati dopo l’implementazione delle azioni proposte.

Il servizio viene erogato da ART-ER in qualità di partner della Enterprise Europe Network.

Possono candidarsi esclusivamente PMI con:

  • sede legale o almeno una unità operativa in Emilia-Romagna
  • almeno due esercizi completati o costituite in seguito a trasferimenti d’azienda, fusioni, scissioni e subentri

La scadenza per manifestare interesse è fissata al 22 dicembre 2024.

Scadenza: 22 dicembre 2024

Bando a cascata FIT4MEDROB: Fit for Medical Robotics – Spoke 2

Bando a cascata FIT4MEDROB: Fit for Medical Robotics - Spoke 2

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Nell’ambito dell’Iniziativa “Fit4MedRob – Fit for Medical Robotics” – Spoke 2 è stato pubblicato un bando a cascata per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati al potenziamento della ricerca sulle tecnologie abilitanti in ambito sanitario al fine di migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure incluse quelle riabilitative.

La dotazione economica è ricavata nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC, istituito con il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito dalla legge n. 101 del 2021) a seguito dell’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti destinati ad iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito Sanitario e Assistenziale (Decreto Direttoriale n. 931 del 06-06-2022), progetto PNC0000007 – Fit for Medical Robotics (acronimo: Fit4MedRob) finanziato con il Decreto Direttoriale 9 dicembre 2022, prot. n. 0001984- CUP B53C22006960001.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 7.500.000 euro

Le Call che identificano le tematiche (riportate nell’All. 6) trattate nel bando sono:

    • Call 2.1 Sistemi di “Functional Electrical Stimulation”
    • Call 2.2 Robot o tecnologie assistive/riabilitative domiciliari (tele-rehab, continuum of care)
    • Call 2.3 Tecnologie di monitoraggio dello stato attentivo durante l’esercizio riabilitativo
    • Call 2.4 Robot pediatrici
    • Call 2.5 Robot occupazionali

La scadenza presentazione domande è fissata al 31 agosto 2024 alle ore 18.00.

Scadenza: 31 agosto 2024

Costituzione Hub per la ricerca e l’innovazione sociale

Costituzione Hub per la ricerca e l’innovazione sociale

Con deliberazione di giunta regionale n. 1355 del 01/07/2024, la Regione Emilia-Romagna intende costituire un Hub per la ricerca e l’innovazione con lo scopo di abilitare un sistema di connessione tra mondo della ricerca e dell’innovazione e mondo dell’innovazione sociale che faccia convergere attori e strumenti verso una strategia unitaria e condivisa di intervento, sulla base della direzionalità delle politiche pubbliche.

Le domande dovranno essere inviate entro il 6 settembre 2024.

Scadenza: 6 settembre 2024

Bando regionale per gli interventi a favore del settore apistico

Bando regionale per gli interventi a favore del settore apistico

Risorse a bando: € 1.236.100

Beneficiari:

  • Apicoltori
  • Imprenditori apistici
  • Apicoltori professionisti singoli
  • Apicoltori professionisti in forma societaria o cooperativa, anche per il tramite delle forme associate
  • Forme Associate: Organizzazioni di produttori del settore apistico, le associazioni e le cooperative di apicoltori nonché le loro Unioni e Federazioni, e i Consorzi di tutela dei prodotti DOP e IGP del settore apistico riconosciuti dal Ministero nell’ambito dei prodotti di qualità certificati

Entità dell’aiuto:

  • contributo per gli apicoltori: erogato al 60% delle spese
  • contributo per le Forme associate: erogato al 75% – 90% – 100% in base all’azione di riferimento

Tempi di presentazione delle domande: dal 1° luglio al 31 ottobre 2024

Scadenza: 31 ottobre 2024

Operazioni in attuazione del Programma regionale 2024-2026 cinema e audiovisivo – Anno 2024

Operazioni in attuazione del Programma regionale 2024-2026 cinema e audiovisivo – Anno 2024

L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, rendendo disponibile un’offerta formativa che concorra alla qualificazione e all’innalzamento delle competenze dell’industria cinematografica e audiovisiva regionale. L’investimento nelle competenze è inteso quale strumento per il rafforzamento dell’occupabilità e adattabilità delle persone e per la crescita qualitativa della filiera produttiva regionale. In particolare, l’Invito si pone l’obiettivo di rendere disponibili percorsi formativi che permettono di:

  • valorizzare attitudini, aspettative e propensioni delle persone, creando opportunità per acquisire nuove e/o qualificate professionalità per sostenere un’occupazione di qualità nell’ambito dei processi produttivi di un settore che, per generare e consolidare strategie di sviluppo e innovazione, richiede competenze di alto profilo, con particolare attenzione ai “mestieri del set”, ossia figure tecniche, organizzative e amministrative, specializzate nei processi produttivi dell’audiovisivo, ovvero professionisti specifici nella creazione del set e nell’individuazione dei territori e degli ambienti destinati a diventare location, quali ad esempio gli scenografi e i location manager e relativi assistenti;
  • sostenere la qualificazione delle differenti professionalità che operano, a titolo differente e con differenti contratti, in modo non strutturato e non continuativo nel settore del cinema e dell’audiovisivo, per favorirne un inserimento qualificato, strutturato e tutelato;
  • sostenere le persone nei percorsi di qualificazione e crescita per esercitare professionalmente il proprio ruolo sia come lavoratori dipendenti sia come lavoratori autonomi;
  • sostenere una crescita diffusa di competenze gestionali e manageriali per permettere alle persone di gestire in modo efficace il proprio lavoro e per rafforzare le organizzazioni di impresa nelle logiche di sostegno all’imprenditorialità e alla rete regionale delle piccole e giovani imprese;
  • valorizzare le potenzialità dei festival, quali occasioni di presenza sul territorio di alte professionalità, di testimoni privilegiati, di attori istituzionali e di imprese del settore per qualificare, arricchire, diversificare e aprire a una dimensione internazionale l’offerta formativa.

I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.

Ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso sono definiti al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.

Le operazioni candidate devono essere costituite da progetti di cui alle tipologie sotto riportate:

  1. Formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla delibera della Giunta regionale n.739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”;
  2. Percorsi di alta formazione che permettano alle persone, con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali, l’acquisizione di conoscenze e competenze tecniche e professionali, unitamente a competenze artistiche e creative, spendibili nei processi di lavoro tipici del sistema del cinema e dell’audiovisivo favorendone la qualificazione e l’innovazione;
  3. Percorsi di formazione permanente brevi strutturati per sviluppare competenze manageriali, organizzative e gestionali per formare professionalità complete, capaci di accompagnare le persone nei propri percorsi di rafforzamento professionale, per rafforzare il lavoro autonomo anche nelle logiche di collaborazione e di rete e per sostenere la crescita e competitività delle imprese del settore del cinema e dell’audiovisivo anche in ambito internazionale;
  4. Percorsi di alta formazione aventi a riferimento Festival/Rassegne che configurino percorsi formativi definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. e gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi dell’art. 33 della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le risorse complessive disponibili a valere sul presente avviso sono pari a euro 2.000.000 di cui al Programma Fse+ Priorità 2. Istruzione e formazione, Obiettivo specifico e).

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 così come da ultimo rivalutate con deliberazione della Giunta regionale n. 737/2023, come specificato per ciascuna tipologia al punto D) dell’Avviso.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 10/10/2024.

Scadenza: 10 ottobre 2024

Formazione per le figure dello spettacolo dal vivo e del settore musicale

Formazione per le figure dello spettacolo dal vivo e del settore musicale

L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, strutturando piani di offerta formativa strumentali a sostenere le persone nei propri percorsi formativi e professionali e concorrendo alla crescita delle competenze del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale. Obiettivo dell’Invito è rendere disponibile un’offerta formativa capace di:

  • contribuire a innalzare, qualificare, specializzare e rendere spendibili in contesti di lavoro conoscenze e saperi acquisiti in contesti educativi e di alta formazione accademica;
  • accompagnare le persone nella transizione tra istruzione e il lavoro e da un lavoro a un altro favorendone occupabilità e adattabilità;
  • sostenere le politiche di rafforzamento e qualificazione delle diverse realtà che costituiscono il sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale;
  • valorizzare gli enti e le imprese quali organizzazioni in cui si producono e si innovano competenze professionali, quali luoghi non formali di apprendimento.

I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.

Ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso, sono definite al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.

Le operazioni candidate devono configurarsi come azioni riferite all’“Ambito dello Spettacolo”, ai sensi del comma 1 dell’art.33 della L.R. 12/2003 ovvero come interventi formativi per l’acquisizione di competenze specifiche dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”.

La formazione deve permettere alle persone di strutturare, qualificare e/o aggiornare le conoscenze e competenze già possedute e acquisite attraverso differenti percorsi personali, educativi, formativi e professionali, per migliorare e ricondurre le stesse a professionalità rispondenti alla domanda del sistema produttivo, sostenere il rafforzamento e anticipare traiettorie di innovazione, sviluppo e diversificazione dell’offerta culturale regionale.

Le operazioni candidate devono essere strutturate in progetti riconducibili alle tipologie di azione sotto riportate:

  1. Formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”;
  2. Percorsi di formazione permanente funzionali ad agevolare, sostenere, migliorare e promuovere l’integrazione e la permanenza nel mercato del lavoro, nonché l’occupabilità e la mobilità professionale di giovani e adulti, con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali.
  3. Percorsi di alta formazione a sostegno dei processi di qualificazione, rafforzamento e innovazione del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale rivolti a persone con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali.
  4. Percorsi di alta formazione aventi a riferimento Festival/Rassegne, definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne, che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. e gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi dell’art. 33 della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso sono complessivamente pari a euro 3.700.000 a valere sul Programma regionale Fse+ 2021-2027.

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 come da ultimo rivalutata con deliberazione di Giunta regionale n. 737/2023, come specificato al punto D dell’Avviso.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 26/09/2024.

Scadenza: 26 settembre 2024

Forum strategico regionale per la blue economy

Forum strategico regionale per la blue economy

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Con delibera di giunta regionale n. 1357 del 01/07/2024, la Regione Emilia-Romagna, intende acquisire la disponibilità a titolo gratuito di soggetti pubblici o privati a partecipare alle attività del Forum strategico regionale per la Blue Economy. Il  Forum è stato concepito come luogo di aggregazione, confronto e coordinamento di tutti i soggetti regionali, pubblici e privati, interessati ai temi afferenti alla Sustainable Blue Economy (imprese, associazioni, università, centri di ricerca, ecc.) al fine di condividere possibilità di policy e strumenti di sviluppo ed innovazione, con particolare attenzione all’attuazione delle linee di indirizzo prioritarie definite dalla Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021-2027 per la ricerca e l’innovazione nell’area tematica prioritaria della Blue Growth e relative specializzazioni produttive: bioeconomia blu, manifattura marina, fascia costiere e turismo 2.0.

Al Forum potranno aderire soggetti rilevanti per le attività di ricerca ed innovazione nell’ambito dell’economia blu sostenibile quali enti locali, associazioni, fondazioni, università, imprese, cooperative, consorzi, laboratori di ricerca, la cui partecipazione sarà di natura volontaria e non darà luogo ad alcuna forma di retribuzione o indennità di presenza

Le domande dovranno essere inviate entro il 10 settembre 2024 tramite posta elettronica certificata.

Scadenza: 10 settembre 2024

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