Pagamenti per impegni agro climatico ambientali

Pagamenti per impegni agro climatico ambientali

agriculture

Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli (imprese agricole individuali, Società agricole, Società cooperative agricole). Per le Operazioni 10.1.06, 10.1.07, 10.1.08 e 10.1.09 possono accedere al bando anche enti gestori del territorio (ad es. Enti Gestori di aree protette e di Aree Natura 2000).

La Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi ha approvato, con D.d.s. 24 marzo 2022- n. 3958 pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia (BURL) serie ordinaria n. 13 di giovedì 31 marzo 2022, il bando anno 2022 della Misura 10 – sottomisura 10.1 «Pagamenti per impegni agro climatico ambientali» per la presentazione delle domande di sostegno (iniziali) e di pagamento (conferme) relative alla Misura 10 sottomisura 10.1 «Pagamenti per impegni agro climatico ambientali» per l’anno 2022. La spesa a valere sul bando è pari a € 44.500.000,00.

Il bando propone agli agricoltori lombardi incentivi per l’introduzione ed il mantenimento a pratiche agricole a baso impatto ambientale, attraverso modelli produttivi più attenti ad un uso sostenibile delle risorse; due operazioni sono finalizzate alla conservazione della biodiversità animale e vegetale.

Il bando regola l’applicazione della Misura 10 sottomisura 10.1 relativamente alla presentazione delle domande di sostegno/pagamento per la campagna 2022.

È concesso un aiuto a compensazione dei maggiori costi e dei minori ricavi connessi all’adozione delle pratiche agricole connesse alle diverse operazioni.

La domanda viene presentata attraverso l’accesso alla piattaforma regionale Sis.Co. entro il 16/05/2022.

Scadenza: 16 maggio 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

L’Avviso si rivolge a soggetti pubblici e privati che svolgono attività a carattere professionale nel settore dello spettacolo dal vivo, comunque organizzati sul piano giuridico, per la presentazione di progetti relativi a:

  1. attività di produzione e distribuzione di spettacoli di elevata qualità artistica e culturale;
  2. attività di organizzazione di rassegne e festival in ogni ambito dello spettacolo;
  3. attività di coordinamento e di promozione di settori specifici dello spettacolo, incluso il coordinamento della coproduzione di opere liriche.

I soggetti interessati a presentare domanda di contributo devono inviare un progetto triennale e un programma dettagliato di attività 2022 in uno degli ambiti indicati.

Il bando è finanziato con fondi regionali.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, a partire dalle ore 8 del 5 aprile 2022 fino alle ore 16 del 28 aprile 2022.

Scadenza: 28 aprile 2022

Contributo per la redazione del piano di azione per il clima e l’energia sostenibile

Contributo per la redazione del piano di azione per il clima e l'energia sostenibile

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Con delibera di Giunta regionale n. 479 del 28 marzo 2022 la Regione Emilia-Romagna intende promuovere presso il sistema degli Enti locali emiliano-romagnoli l’iniziativa europea Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia lanciato nel 2015 dalla Commissione europea. L’iniziativa è stata rilanciata dalla Commissione nel 2021 fissando i nuovi obiettivi: di neutralità climatica al 2050 (con obiettivo intermedio di riduzione del 55% di gas a effetto serra entro il 2030), di aumento della resilienza dei territori e di contrasto alla povertà energetica.

I soggetti beneficiari sono i Comuni e le Unioni dei Comuni dell’Emilia-Romagna a sostegno della redazione dei PAESC per coinvolgere gli enti locali che non hanno ancora aderito al Nuovo Patto dei Sindaci.

Le domande di partecipazione al bando devono essere inoltrate a partire dalle ore 08 del 11 aprile 2022 fino alle ore 17 del 20 maggio 2022.

Scadenza: 20 maggio 2022

PNRR: Giorgetti incentiva imprese per investimenti su elettronica innovativa

PNRR: Giorgetti incentiva imprese per investimenti su elettronica innovativa

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Sostenere e incentivare gli investimenti in ricerca e sviluppo favorendo il trasferimento tecnologico di progetti innovativi verso il mondo dell’impresa, al fine di rafforzare l’autonomia strategica dell’Italia e dell’Unione europea nel settore dei componenti e dei sistemi elettronici: dallo sviluppo di nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale alla realizzazione di piattaforme di sensori innovativi.

È quanto stabilisce il decreto del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che assegna i primi finanziamenti, 10 milioni di euro su 200 milioni stanziati dal PNRR per il programma europeo Horizon, al partenariato di imprese e centri di ricerca promosso nell’ambito dell’iniziativa Key Digital Technologies Joint Undertaking (KDT JU), di cui sono membri fondatori la Commissione Ue, gli Stati membri o associati, tra cui l’Italia, e le associazioni industriali europee.

La KDT JU supporta la ricerca e innovazione nella progettazione di componenti elettronici all’avanguardia tecnologica, nonché la loro produzione e integrazione in sistemi intelligenti con l’obiettivo di raddoppiare il valore di tali attività entro il 2030 e favorire la competitività, la sostenibilità e la crescita economica dei paesi Ue.

Per contribuire allo sviluppo di una industria forte e competitiva nel settore dei componenti e dei sistemi elettronici, il Mise ha quindi destinato 10 milioni di euro al cofinanziamento dei progetti delle imprese italiane selezionati nei bandi pubblicati nel corso del 2021 da KDT JU, Innovation Actions (IA) e Research Innovation Actions (RIA), e per i quali dovranno essere presentate le proposte definitive entro il 27 aprile 2022.

Il decreto è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione mentre con un prossimo provvedimento ministeriale verranno indicati alle imprese i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione.

Scadenza: 24 aprile 2022

Commercio: sostegni per 200 milioni

Commercio: sostegni per 200 milioni

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Dal 3 maggio al 24 maggio i commercianti potranno presentare domanda per richiedere contributi a fondo perduto a sostegno di quelle attività che sono state maggiormente colpite durante l’emergenza Covid.

È quanto stabilisce il Ministero dello sviluppo economico che rende operativo il Fondo dedicato al rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio, con il quale vengono messi a disposizione 200 milioni di euro per l’anno 2022.

I beneficiari della misura, voluta fortemente dal ministro Giancarlo Giorgetti nel decreto sostegni ter, devono aver conseguito ricavi non superiori a 2 milioni di euro nel 2019 e aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022, esclusivamente tramite la procedura informatica, raggiungibile all’indirizzo che sarà comunicato con congruo anticipo prima dell’apertura dello sportello.

Scadenza: 24 maggio 2022

Bando Realizziamo il Cambiamento con il Sud

Bando Realizziamo il Cambiamento con il Sud

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Fondazione CON IL SUD e ActionAid Italia, tramite la collaborazione con Fondazione Realizza il Cambiamento, promuovono il bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud” per contrastare la povertà economica e tutelare i diritti dei più fragili nelle regioni meridionali. Il bando si rivolge alle organizzazioni di terzo settore, che potranno collaborare con istituzioni, università, mondo economico e della ricerca per azioni di contrasto alla povertà economica e marginalità sociale, per migliorare l’accesso ai diritti umani e civili delle persone, prevenire e contrastare la violenza di genere, favorire l’empowerment, puntando sul welfare di comunità.

Gli interventi dovranno realizzarsi nelle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.  Saranno sostenuti interventi a favore di soggetti che vivono in condizioni di vulnerabilità quali persone con background migratorio, donne, giovani e altre fasce sociali che si trovano in condizione di povertà e/o di diritti negati.  Gli ambiti d’intervento individuati sono povertà e diritti. Le proposte potranno intervenire in uno o più ambiti d’intervento.

Il bando è rivolto a enti del terzo settore non societari, fondazioni, associazioni riconosciute e non riconosciute, comitati non ETS, imprese sociali senza scopo di lucro costituite in forma di associazioni o fondazioni, enti ecclesiastici e religiosi senza scopo di lucro (per maggiori dettagli sugli enti ammissibile si veda il testo integrale del bando). Gli enti proponenti le iniziative dovranno avere sede legale nelle regioni indicate e ciascun partner potrà aderire ad una sola proposta progettuale. Nel caso di presentazione di più proposte da parte dello stesso soggetto queste verranno considerate inammissibili.

A disposizione complessivamente 1 milione di euro. Le iniziative dovranno essere presentate da un partenariato composto da almeno tre enti di cui uno ricopra la funzione di soggetto proponente. I contributi richiesti potranno variare da un minimo di 40.000 euro ad un massimo di 60.000 euro con un cofinanziamento previsto del 10% dell’importo richiesto. Le iniziative avranno una durata compresa fra i 18 e i 24 mesi.

Le proposte dovranno essere presentate da partnership composte da almeno 3 organizzazioni non profit, a cui potranno aggiungersi il mondo delle istituzioni, dell’università, della ricerca e quello economico. Ciascun partner potrà aderire ad una sola proposta.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate tramite il format d’invio delle proposte disponibile sulla pagina del bando entro il 30 maggio 2022.

Scadenza: 30 maggio 2022

Avviso per contributi per l’impiantistica sportiva 2022

Avviso per contributi per l'impiantistica sportiva 2022

sport

La Regione Toscana promuove e sostiene gli investimenti finalizzati al miglioramento e alla qualificazione del sistema di impianti e di spazi sportivi pubblici destinati alle attività motorio sportive mediante contributi in conto capitale.

Con il decreto 4836 del 14 marzo 2022 è stato approvato l’avviso pubblico per il sostegno ad investimenti in materia di impiantistica e spazi sportivi pubblici destinati alle attività motorio sportive mediante contributi in conto capitale per l’anno 2022.

I soggetti beneficiari del contributo sono gli Enti locali.

Potranno presentare istanza di contributo i soggetti che nell’anno 2021 non hanno ricevuto finanziamenti a valere sull’Avviso di cui all’allegato A del decreto 15042 del 12 agosto 2021 (ovvero i soggetti non ricompresi nell’allegato A del decreto 19969 del 8 novembre 2021 e nel decreto 21007 del 30 novembre 2021).

Gli interventi ammessi a contributo riguardano:

  • l’ampliamento di spazi e impianti sportivi e realizzazione di nuovi impianti;
  • il recupero funzionale, la ristrutturazione, la manutenzione straordinaria, il miglioramento sismico, l’efficientamento energetico, la messa a norma e la messa in sicurezza volti al miglioramento e alla qualificazione dell’offerta di servizi e impianti sportivi;
  • gli interventi di realizzazione di nuovi spazi attrezzati e aree verdi che favoriscano la pratica motoria e sportiva;
  • l’acquisto di arredi e attrezzature sportive collegati ad un impianto/spazio sportivo.

La somma complessiva prevista dalla Regione Toscana a titolo di cofinanziamento degli interventi è pari a 17.606.700,00 euro.

Il contributo prevede la compartecipazione obbligatoria, da parte dei soggetti titolari dei progetti, di almeno il 10% del costo complessivo di ogni intervento. Nel caso di Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti è richiesto un cofinanziamento minimo pari al 5% del costo complessivo di ogni intervento.

Ciascun Soggetto richiedente deve presentare una sola domanda di contributo che può essere riferita a più interventi, fino a raggiungere il tetto massimo di richiesta ammissibile pari complessivamente a 400.000,00 euro.

Per ciascun intervento deve essere indicato il Codice Unico di Progetto (CUP) che identifica l’intervento stesso.

I soggetti beneficiari del contributo in conto capitale devono:

  • avviare i lavori entro il 30/11/2022;
  • completare le opere finanziate entro il 30/11/2023;
  • presentare la rendicontazione entro il 31/12/2023.

I lavori possono essere già in esecuzione, ma non conclusi, al momento di presentazione dell’istanza di contributo.

Le domande dovranno essere presentate, a pena di esclusione, entro le ore 13:00 del 26/04/2022.

Scadenza: 26 Aprile 2022

PSR 2014-2022, Op. 1.1.1 Formazione in ambito agricolo. Bando n. 3/2021

PSR 2014-2022, Op. 1.1.1 Formazione in ambito agricolo. Bando n. 3/2021

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Il bando sostiene e finanzia interventi formativi per garantire un livello adeguato di formazione tecnico-economico alle persone e gli addetti occupati del settore agricolo ed agro-alimentare, le PMI con sede operativa in zone diverse da A operanti in zone rurali ed altri gestori del territorio.

Tali interventi formativi sono riconducibili alle priorità 2 focus area 2A Competitività dell’agricoltura e priorità 4 focus area 4A, 4B, 4C – Uso efficiente delle risorse e le prestazioni ambientali.

Possono partecipare prestatori di servizi di formazione che, al momento della presentazione della domanda di sostegno, siano accreditati per la formazione professionale, ai sensi delle normative nazionali e delle disposizioni regionali vigenti. In particolare le sedi formative devono essere accreditate per le attività relative alla macrotipologia C) formazione continua; se prevista una metodologia di formazione a distanza, le sedi devono essere accreditate anche per la tipologia t.FaD.

Scadenza: 30 aprile 2022

L.R. 23/04 Cooperazione

L.R. 23/04 Cooperazione

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Beneficiari del bando sono le cooperative a mutualità prevalente ed i loro consorzi, anche di nuova costituzione.

Concessione di contributi a fondo perduto per:

  • spese di avvio a favore di società cooperative di nuova costituzione;
  • spese e/o consulenze finalizzate all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità;
  • creazione di reti commerciali;
  • certificazioni di prodotto e di controllo della produzione;
  • introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative;
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale.

Concessione di finanziamenti a tasso agevolato per:

  • investimenti produttivi (macchinari, attrezzature, arredi, automezzi)
  • investimenti immobiliari (acquisto o costruzione di immobili, attivazione o adeguamento di impianti tecnici e dei locali)
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale
  • incentivi

Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro).

Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000.

La data di apertura dello sportello sarà definita con apposito successivo atto dirigenziale.

Progetti di promozione internazionale dei Consorzi 2022

Progetti di promozione internazionale dei Consorzi 2022

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Con delibera di Giunta regionale n. 440 del 21 marzo 2022 la Regione Emilia-Romagna favorisce i processi di internazionalizzazione delle Pmi regionali in forma aggregata sostenendo le attività svolte collettivamente attraverso i consorzi per l’internazionalizzazione.

Tale forma organizzativa, sia nella versione promozionale sia in quella di vendita, è ritenuta quella più idonea per garantire anche alle imprese più piccole e meno strutturate di affacciarsi sui mercati internazionali. A tale scopo il presente bando invita i Consorzi per l’Internazionalizzazione dell’Emilia-Romagna a presentare progetti di internazionalizzazione in forma aggregata per il 2022. I progetti devono riguardare attività di sviluppo e promozione sui mercati internazionali condotti direttamente dai consorzi stessi e favorendo la massima partecipazione delle imprese

Possono partecipare al bando i Consorzi per l’internazionalizzazione di cui alla Legge n. 134 del 7 agosto 2012 e possedere i requisiti stabiliti all’articolo 3 del bando.

L’oggetto del presente bando è il sostegno a specifici progetti aggregati di promozione internazionale realizzati dai Consorzi per l’internazionalizzazione costituiti da piccole e medie imprese industriali, commerciali e artigiane. Tali progetti devono essere finalizzati alle attività promozionali e alla promozione della collaborazione produttiva, commerciale e tecnologica dei medesimi consorzi e delle imprese aderenti con partner esteri, in un’ottica di medio e lungo periodo. Gli interventi promuovono e rafforzano la collaborazione fra le imprese consorziate quale strumento di crescita competitiva tramite le ricadute della partecipazione alle azioni consortili

Spese ammissibili:

  • Assessment
  • Temporary export manager e/o digital export manage
  • Marketing digitale
  • Consulenza per business
  • Sito web
  • Materiale promozione
  • B2b ed eventi
  • Fiere internazionali
  • Spese di personale
  • Spese generali di funzionamento

L’agevolazione prevista dal presente bando consiste in un contributo quantificabile fino al 50% della spesa ammissibile. Il contributo massimo concedibile per ciascun consorzio è determinato in ragione del numero delle imprese consorziate partecipanti al programma promozionale e si calcola moltiplicando la quota di € 10.000,00 per ogni impresa. Il contributo non potrà comunque superare l’importo di € 150.000,00.

Saranno esclusi i progetti con spesa complessiva ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a € 30.000,00

Per il presente bando la Regione Emilia-Romagna ha stanziato complessivamente € 1.000.000,00

Il contributo è concesso in regime d’aiuto de minimis

La domanda di partecipazione al contributo deve essere compilata e trasmessa esclusivamente tramite applicativo Sfinge 2020, dalle ore 10.00 del 11 aprile 2022 alle ore 16.00 del 23 giugno 2022.

Scadenza: 23 Giugno 2022

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