Mindset Program in Silicon Valley – 8° edizione

Mindset Program in Silicon Valley - 8° edizione

 

nasa-q1p7bh3shj8-unsplash

Dal 2015 la Regione Emilia-Romagna ha avviato le attività di internazionalizzazione del sistema produttivo, formativo e innovativo in Silicon Valley. Il programma Mindset consiste in un insieme di servizi di formazione, informazione e accompagnamento in una missione imprenditoriale in Silicon Valley rivolta alle startup innovative della Regione.
Dal 2017 la Regione Emilia-Romagna ha previsto di ampliare le attività per coinvolgere via via tutto l’ecosistema innovativo regionale a partire dalle imprese maggiormente innovative. In questo contesto la Regione Emilia-Romagna con delibera di Giunta n. 818 del 23 maggio 2022 mette a bando la partecipazione al Mindset Program – 8^ Edizione.
Il programma sarà organizzato in due momenti, ovvero una settimana di formazione online aperta a 20 partecipanti e una settimana in presenza tra San Francisco e la Silicon Valley, ristretta a 10 startup delle 20 precedenti.
Gli obiettivi sono:

  • creare opportunità di business per le startup emiliano-romagnole in Silicon Valley
  • preparare le startup emiliano-romagnole all’internazionalizzazione
  • contribuire a diffondere il modello del Silicon Valley Mindset in Emilia-Romagna
  • creare opportunità di crescita imprenditoriale in Regione

Le attività saranno organizzate online e in Silicon Valley e gestite da ART-ER con il supporto tecnico di una società di consulenza attiva in loco.
Le attività che la Regione Emilia-Romagna ha avviato in Silicon Valley con il supporto di AR-TER sono consultabili al sito: www.emiliaromagnainsiliconvalley.it
Si possono candidare al programma Mindset Program – 8° Edizione le Startup Innovative con sede operativa in Emilia-Romagna, che rispettino i requisiti formali richiamata dal punto 3.1 del bando, interessate ad acquisire il Mindset della Silicon Valley e ad esplorare gli Stati Uniti come paese target per l’internazionalizzazione.
Il programma si rivolge in particolare alle nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca finalizzata a nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo.
Scadenza: 29 luglio 2022

BANDO EFFICIENZA ENERGETICA COMMERCIO E SERVIZI

BANDO EFFICIENZA ENERGETICA COMMERCIO E SERVIZI

 

3-Energia

Regione Lombardia e il Sistema Camerale Lombardo intendono sostenere le micro e piccole imprese lombarde dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19. – Domande di partecipazione dalle ore 10,00 del 15 giugno 2022 fino alle ore 16.00 del 15 dicembre 2022 (salvo esaurimento anticipato delle risorse)

Possono accedere al Bando le micro e piccole imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, afferenti ai settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, dalla data di presentazione della domanda di contributo fino all’erogazione dello stesso, siano in possesso del codice ATECO primario o secondario riferito alla sede oggetto

dell’intervento e compreso nel seguente elenco dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi:

  • G 47 Commercio al dettaglio
  • I 56 Attività dei servizi di ristorazione
  • J 58 Attività editoriali
  • J 63 Attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici
  • L 68.3 Attività immobiliari per conto terzi
  • N 82 Attività di supporto per le funzioni di ufficio e altri servizi di supporto alle imprese
  • P 85 Istruzione
  • R 93 Attività sportive di intrattenimento e divertimento
  • S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa
  • S 96 Altre attività di servizio alla persona

La Giunta regionale, con delibera n. 6306 del 26 aprile 2022, ha approvato i criteri della misura Investimenti per la ripresa 2022 – linea efficienza energetica commercio, ristorazione e servizi, finalizzata a sostenere gli interventi di efficientamento energetico delle micro e piccole imprese dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente inasprito il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

Con successiva delibera n. 6404 del 23 maggio 2022 la dotazione finanziaria iniziale della misura è stata incrementata con risorse delle Camere di commercio lombarde per 1,130 milioni di euro, portando così la dotazione complessiva a euro 10.745.500.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per l’efficientamento energetico. Il contributo massimo concedibile è di 30 mila euro, l’investimento minimo deve essere di € 4mila.

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 10.745.500,00 di cui:

  • € 9.615.500,00 a carico di Regione Lombardia
  • € 1.130.000,00 a carico delle Camere di commercio della Lombardia

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per l’efficientamento energetico. Il contributo massimo concedibile è di 30 mila euro, l’investimento minimo deve essere di € 4mila e deve essere rendicontato entro la data di chiusura dello sportello.

Scadenza: 15 dicembre 2022

Bando Roche per i pazienti 2022

Bando Roche per i pazienti 2022

medic-563425_1280

Il Bando di Fondazione Roche è finalizzato al finanziamento di progetti volti alla realizzazione di servizi e attività dedicati alle persone che affrontano/hanno affrontato un percorso di cura nelle seguenti tre aree:

  • Oncologia e Ematologia Oncologica;
  • Malattie Rare;
  • Neuroscienze e Oftalmologia;
  • Tumori rari

Obiettivo è permettere lo sviluppo di attività volte a garantire loro una migliore qualità di vita e gestione della patologia e generare un reale impatto positivo nei confronti della Comunità.
Sono ammessi progetti che rispondano ai seguenti requisiti:

  • Siano legati ai bisogni specifici delle persone con tali patologie;
  • Prevedano un miglioramento della qualità della vita delle persone con tali patologie;
  • Prevedano un miglioramento generale delle condizioni della Comunità e dei percorsi di cura in cui il soggetto proponente opera;
  • Preferibilmente, rispecchino le linee strategiche del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), implementando innovazioni legate alla digitalizzazione dei servizi sanitari e/o presentando elementi di sostegno al Sistema Salute attraverso l’instaurazione o il potenziamento di sistemi di prossimità e assistenza sul territorio.

ENTI AMMISSIBILI: Associazioni di Pazienti di primo e secondo livello attive nelle aree citate o reti composte esclusivamente da Associazioni di Pazienti di I e II livello (di cui dovrà essere sempre indicato il capofila), aventi sede legale e operativa in Italia e senza scopo di lucro.

Le risorse allocate sul bando sono pari ad un ammontare complessivo di € 500.000,00, così suddivisi:

  • PREMI PRINCIPALI: € 300.000,00 allocati sotto forma di n. 15 premi da € 20.000,00 ciascuno e € 70.000,00 allocati sotto forma di n. 7 premi da € 10.000,00 nelle seguenti aree di patologia: Oncologia ed Ematologia oncologica, Malattie Rare, Neuroscienze ed Oftalmologia;
  • PREMI COLLABORAZIONE: € 100.000,00 allocati sotto forma di n. 2 premi da € 50.000,00 assegnati ai progetti presentati esclusivamente da partenariati di Associazioni di Pazienti;
  • PREMI TUMORI RARI: € 30.000,00 allocati sotto forma di n. 1 premio da € 10.000,00 e n. 1 premio da € 20.000,00.

Scadenza: 30 settembre 2022.

Manifestazione d’interessi per la selezione di nuove Strategie per lo sviluppo delle Valli Prealpine

Manifestazione d'interessi per la selezione di nuove Strategie per lo sviluppo delle Valli Prealpine

ricardo-gomez-angel-58uzce8zrdk-unsplash

Avviso per la selezione di strategie di sviluppo locale definite attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva del partenariato locale, la programmazione dal basso, la progettazione integrata territoriale, l’integrazione multisettoriale degli interventi e la messa in rete degli attori istituzionali locali.

Sono soggetti beneficiari del presente Avviso i partenariati di progetto composti da Enti pubblici, nello specifico:

  • Unioni di Comuni e Comuni classificati “montani” o “parzialmente montani” coerentemente con la DGR 8 maggio 2014 n. X/1974;
  • Comunità Montane;
  • Enti Parco, limitatamente ai territori dei comuni “montani” e “parzialmente montani”.

Sono esclusi, ai sensi dell’art. 5bis della l.r. 25/2007, i comuni:

  • della provincia di Sondrio;
  • della provincia di Pavia in quanto provincia con territorio montano inferiore al 30% del territorio provinciale;
  • della provincia di Brescia confinanti con la provincia di Trento come individuati nell’allegato A alla delibera n. 4 del 1° ottobre 2021del Comitato Paritetico del Fondo Comuni Confinanti.

Il Capofila della proposta, da individuarsi fra i soggetti sottoscrittori, può essere una Comunità Montana, un’Unione di Comuni o un Comune designato dal partenariato locale che coordina l’attuazione della strategia, anche per gli aspetti di monitoraggio e rendicontazione finanziaria, e costituisce interfaccia di Regione in tutte le fasi.

La proposta di strategia deve pervenire a Regione Lombardia da parte del Capofila ed essere sottoscritta da almeno cinque Enti facenti parte di un ambito territoriale omogeneo, inteso quale porzione di territorio avente caratteristiche morfologiche, sociali ed economiche simili.

Oggetto del presente Avviso è la selezione di strategie di sviluppo locale attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva del partenariato locale, la programmazione dal basso, la progettazione integrata territoriale, l’integrazione multisettoriale degli interventi e la messa in rete degli attori istituzionali locali.

Obiettivo generale è la definizione e la realizzazione di strategie locali che abbiano una rilevanza sovracomunale, atte a:

  • Migliorare l’implementazione delle politiche a favore delle aree montane al fine di contrastare fenomeni di isolamento e abbandono;
  • Elaborare strategie di sviluppo sostenibile e resiliente;
  • Promuovere una maggiore qualità della progettazione locale.

Le strategie, corredate da un piano di azione che traduce gli obiettivi strategici in una serie di interventi da realizzarsi sui territori individuati dalle stesse, sono attuate attraverso apposito Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e i soggetti pubblici coinvolti, mediante l’individuazione di un soggetto capofila.

l contributo concesso è in capitale a fondo perduto.

L’ammontare dei contributi è commisurato al valore degli interventi ammessi a contributo e non può superare, per ogni singolo intervento, il 50% della spesa ritenuta ammissibile.

Per gli interventi che vedono come Ente proprietario i comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti (risultante dall’ultimo dato ufficiale disponibile dell’Istituto nazionale di statistica), gli Enti parco e le Comunità Montane sono concessi contributi sino al 90% della spesa ritenuta ammissibile.

Nel caso di interventi previsti dalla proposta di Strategia che si sviluppano nel territorio di più Enti caratterizzati da limiti di contribuzione differenti, la percentuale massima di contribuzione regionale è pari al 50%.

La dimensione finanziaria della Strategia non deve superare l’importo di € 3.500.000,00.

L’importo di ogni singolo intervento non deve essere inferiore a € 200.000,00. Lo stesso intervento potrà essere composto da più lotti funzionali ma in ogni caso dovrà essere oggetto di un’unica progettualità e di un’unica gara d’appalto.

Nel caso di infrastruttura lineare è consentita la presentazione di interventi avente ad oggetto anche più tratti distinti e separati di una singola infrastruttura, purché oggetto di un singolo intervento (medesimo CUP).

Le spese devono essere riconducibili alle fattispecie di cui all’art. 3 comma 18 della legge 24 dicembre 2003 n. 350.

Scadenza: 29 luglio 2022

Affidamento diretto del servizio di monitoraggio delle attività svolte nell’ambito dei bandi finanziati ai sensi della Lr 14/2014

Affidamento diretto del servizio di monitoraggio delle attività svolte nell’ambito dei bandi finanziati ai sensi della Lr 14/2014

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplash

Avviso pubblico per raccolta di preventivi per affidamento diretto del servizio di monitoraggio delle attività svolte dalle infrastrutture di ricerca realizzate dalle imprese beneficiarie dei bandi Legge regionale n. 14/2014, edizione 2016, 2017, 2019 e 2021. Verifica degli incrementi occupazionali realizzati dalle imprese beneficiarie dei bandi Legge regionale n. 14/2014 edizione 2016, 2017, 2019, 2020 e delle attività realizzate nell’ambito dei progetti di ricerca agevolati ai sensi dei bandi edizione 2020, 2021, 2022 Legge regionale n. 14/2014. CIG 92375657C9.
Destinatari: Imprese afferenti ai servizi di tipologia CPV: 79421100-2
Tramite procedura diretta ai sensi dell’art.1 comma 2 lettera a) del D.L 16/07/2020 n.76.
Il rapporto contrattuale è delineato come espletamento del servizio di monitoraggio delle attività svolte dalle infrastrutture di ricerca realizzate dalle imprese beneficiarie dei bandi Legge regionale n. 14/2014, edizione 2016, 2017, 2019 e 2021. Verifica degli incrementi occupazionali realizzati dalle imprese beneficiarie dei bandi Legge regionale n. 14/2014 edizione 2016, 2017, 2019, 2020 e delle attività realizzate nell’ambito dei progetti di ricerca e sviluppo agevolati ai sensi dei bandi edizione 2020, 2021, 2022 Legge regionale n.14/2014.
Individuato il miglior preventivo si procederà con l’affidamento tramite Trattativa diretta sul portale MEPA.
Dalla data di affidamento fino al 31/12/2024
Importo: 81.900,00€ al netto dell’IVA. Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: 0,00€.

Scadenza: 30 giugno 2022

Al via la riforma degli incentivi

Al via la riforma degli incentivi

training-3207841_1280

È stato approvato dal Consiglio dei ministri il disegno di legge di riforma degli incentivi proposto dal ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, che ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza e incrementare gli investimenti di politica industriale, attraverso una ricognizione del sistema degli incentivi alle imprese basata su una organica razionalizzazione delle misure agevolative.
Alla base del provvedimento c’è l’esigenza indicata dal ministro Giorgetti, sin da suo insediamento e poi prevista anche nel Pnrr e nella legge di bilancio 2022, di procedere ad una riduzione degli oneri per le imprese, con una semplificazione e velocizzazione delle procedure amministrative per l’accesso alle agevolazioni, garantendo così ai beneficiari la certezza dei tempi.
Prevista anche l’introduzione di tecnologie gestionali innovative per l’interoperabilità dei dati e funzionali ad evitare la duplicazione e la sovrapposizione degli interventi previsti.
Nel provvedimento viene inoltre indicata l’importanza di facilitare la conoscenza da parte delle imprese degli strumenti disponibili, favorendo il potenziamento e una maggiore sinergia tra il Registro nazionale degli aiuti di Stato e il portale “Incentivi.gov.it” che il Mise renderà operativo a partire dal prossimo 2 giugno.
Entro 12 mesi dall’entrata in vigore del disegno di legge il governo dovrà adottare uno o più decreti legislativi per l’attuazione della riforma che punta anche ad aumentare l’efficacia degli interventi agevolativi per le imprese del Mezzogiorno.

PNRR: Dal Ministero del Turismo e CDP 150 milioni per la valorizzazione del patrimonio turistico ricettivo italiano

PNRR: Dal Ministero del Turismo e CDP 150 milioni per la valorizzazione del patrimonio turistico ricettivo italiano

Territorio turistico

Avviare un processo di valorizzazione e riqualificazione di immobili turistico-ricettivi per rendere più competitivo il settore, particolarmente colpito dalla crisi pandemica degli ultimi anni. Con questo obiettivo parte oggi il bando per la selezione di almeno 12 immobili sul territorio nazionale da acquisire e ristrutturare entro il 31 dicembre 2025.
L’operazione avverrà attraverso un Fondo immobiliare gestito da CDP Immobiliare Sgr, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), e sottoscritto dal Ministero del Turismo (MITUR) con l’impiego di 150 milioni di euro di risorse PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU).
L’intervento rientra nell’ambito del progetto PNRR che mira alla valorizzazione, alla competitività e alla tutela del patrimonio turistico-ricettivo italiano, anche in zone economicamente più svantaggiate o in aree secondarie. L’obiettivo è quello di avviare un percorso di rilancio del settore finalizzato a incrementare l’offerta turistica attraverso la riqualificazione delle strutture alberghiere, con attenzione alla sostenibilità, alla digitalizzazione e all’efficienza energetica.
Nel dettaglio, il bando è rivolto a soggetti pubblici e privati proprietari di immobili con la categoria ‘turistico-ricettiva’ o assimilabile che dovranno essere in possesso dei requisiti di idoneità e di tutta la documentazione richiesta dalla procedura di selezione. La presentazione delle domande può avvenire esclusivamente attraverso la piattaforma dedicata entro le ore 12.00 del 31 agosto 2022.
Scadenza: 31 agosto 2022

Bando per contributi dedicati alla manutenzione della rete dei percorsi escursionistici

Bando per contributi dedicati alla manutenzione della rete dei percorsi escursionistici

 

nature-3289812_1280

I destinatari sono i Comuni e le Unioni dei Comuni. Priorità per i sentieri che ricadano in aree Mab Unesco, per i comuni più piccoli e quelli montani.
Per mantenere i percorsi escursionistici nelle migliori condizioni anche dal punto di vista della sicurezza, la Regione ha stanziato 360mila euro, per un contributo massimo che potrà arrivare a 7mila euro per intervento. Le risorse serviranno a finanziare lavori di manutenzione ordinaria da parte dei Comuni e delle Unioni dei Comuni: dal diradamento della vegetazione alla manutenzione della segnaletica.
Il bando prevede una linea preferenziale per i sentieri che ricadono nel territorio di Comuni montani, a partire da quelli con minor popolazione, e per i progetti che riguardano l’Alta Via dei Parchi – l’itinerario appenninico lungo oltre 500 km tra Emilia-Romagna, Toscana e Marche – specialmente per i tratti proposti in forma coordinata da più Comuni.
Analogamente, per i Comuni non montani, verranno favoriti i programmi che interessano, per almeno il 50% del tracciato, il territorio di un’area protetta, di un sito di Rete Natura 2000 o di un’area Mab Unesco.

Scadenza: 17 luglio 2022

Sostegno alle imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva sessione unica 2022

Sostegno alle imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva sessione unica 2022

movie-918655_1280

Piemonte Film TV Fund viene attivato in attuazione dell’Asse III “Competitività dei sistemi produttivi” del POR Piemonte FESR 2014-2020, priorità di investimento III.3c, obiettivo specifico III.3c.1 “Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo”, Azione III.3c.1.2. “Attrazione di investimenti mediante sostegno finanziario, in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale”, per supportare le imprese operanti nel settore della produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva, con l’obiettivo di favorire l’attrazione e l’incremento di investimenti idonei a sviluppare l’indotto e l’occupazione attraverso:

  • il reinsediamento sul territorio regionale di imprese che hanno delocalizzato;
  • l’insediamento di nuove imprese sul territorio regionale;
  • il consolidamento degli investimenti – relativi a nuove produzioni – delle imprese presenti sul territorio in termini di competitività e crescita per favorire il pieno e qualificato utilizzo delle infrastrutture regionali disponibili.

Tale obiettivo viene perseguito attraverso la concessione di contributi a fondo perduto.

Possono partecipare al bando PMI costituite da non meno di 2 anni e che abbiamo almeno due bilanci depositati.

Scadenza: 20 giugno 2022

 

Il futuro a portata di mano – call for Education di BPER Banca

Il futuro a portata di mano – call for Education di BPER Banca

children-1562853__340

Con il suo quinto bando BPER Banca intende sostenere 5 progetti educativi, sociali e culturali inediti che abbiano come target bambini/e e ragazzi/e dai 3 ai 19 anni.

Possono partecipare al bando le organizzazioni del Terzo settore che rispettino i seguenti requisiti:

  1. abbiano sede in Italia;
  2. possiedano i requisiti degli Enti del Terzo Settore necessari per l’iscrizione al RUNTS e gli Enti già iscritti;
  3. svolgano attività da almeno due anni.

I progetti selezionati (5), di importo massimo di €15.000 potranno partecipare al programma di crowdfunding di BPER Banca finalizzato alla raccolta delle risorse finanziarie necessarie all’effettiva realizzazione del progetto; quelli che raggiungeranno almeno il 30% del traguardo fissato, potranno essere co-finanziati per il restante 70%. BPER Banca, per questa iniziativa, ha stanziato un plafond di 50.000 euro.

Scadenza: 17 Giugno 2022.

1 104 105 106 107 108 183