EIT Hub Israele: al via le candidature per “Disrupt Me” per la collaborazione tra aziende europee e startup israeliane

EIT Hub Israele: al via le candidature per “Disrupt Me” per la collaborazione tra aziende europee e startup israeliane

 

Sono aperte le candidature per il programma “Disrupt Me” di EIT Hub Israele che promuove la collaborazione e la co-creazione commerciale tra aziende europee e startup e tecnologie israeliane.

Il programma “Disrupt Me” offre alle migliori startup europee l’opportunità di avanzare i loro obiettivi aziendali e tecnologici utilizzando l’innovazione che l’ecosistema israeliano offre.

In particolare, si tratta di un percorso di 6-8 mesi che fornisce servizi end-to-end per aiutare le aziende a trovare una tecnologia israeliana all’avanguardia e a perfezionare la loro strategia di innovazione aziendale. Il programma fornisce la piattaforma, la rete, il know-how e i fattori culturali per assicurare risultati commerciali concreti.

Possono partecipare al programma aziende europee con una quota di mercato significativa, aventi più di 500 dipendenti e/o 80M euro di entrate annuali. Le aziende devono avere sede negli Stati membri dell’UE o nei Paesi associati a Horizon Europe.

Scadenza: 30 aprile 2022.

Calcolo ad alte prestazioni: pubblicato nuovo bando EuroHPC

Calcolo ad alte prestazioni: pubblicato nuovo bando EuroHPC

 

L’impresa comune europea dedicata al calcolo ad alte prestazioni (EuroHPC JU) ha pubblicato ufficialmente il bando Centres of Excellence for HPC applications (HORIZON-EUROHPC-JU-2021-COE-01).

EuroHPC sta preparando la transizione verso l’exascale con un nuovo invito dedicato ai centri di eccellenza per l’HPC attraverso il quale sosterrà azioni di ricerca e innovazione che svilupperanno e adatteranno applicazioni HPC per l’era exascale e post-exascale.

In particolare, il bando mira a sviluppare e ampliare i codici informatici esistenti verso prestazioni exascale. L’adattamento delle applicazioni esistenti alla capacità di elaborazione a esascala richiede modifiche significative e in alcuni casi i codici delle applicazioni attuali non possono essere eseguiti su sistemi a esascalabilità o post-exascala senza un ripensamento completo o una sostanziale riscrittura del codice.

La call si è aperta ufficialmente il 27 gennaio 2022 e prevede 2 topic:

  • HORIZON-EUROHPC-JU-2021-COE-01-01: Centres of Excellence preparing applications in the Exascale era
  • HORIZON-EUROHPC-JU-2021-COE-01-02: Centres of Excellence for supporting supercomputing applications for Science and Innovation

Il bando è finanziato da Horizon Europe con un budget complessivo pari a 90 milioni di euro, inclusi i contributi degli Stati nazionali.

Scadenza: 6 aprile 2022.

Al via la nuova KIC nei settori della cultura e della creatività

Al via la nuova KIC nei settori della cultura e della creatività

 

L’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha lanciato un invito a presentare proposte per l’istituzione di una nuova Comunità della conoscenza e dell’innovazione (KIC) dedicata ai settori e alle industrie culturali e creative.

Il bando invita organizzazioni e leader delle industrie creative a presentare la loro visione e strategia per l’EIT Culture & Creativity, la nuova Comunità della conoscenza e dell’innovazione che guiderà la competitività e lo sviluppo sostenibile dei settori culturali e creativi in Europa, nonchè la ripresa di questi settori dalla pandemia Covid-19.

La nuova partnership formerà i futuri imprenditori del settore, sosterrà le imprese all’avanguardia e fornirà soluzioni innovative, creando nuove opportunità di innovazione, istruzione, creazione di imprese e accelerazione.

La nuova comunità mira anche a promuovere l’integrazione dei settori culturali e creativi nelle strategie di sviluppo regionale e locale, stimolando così lo sviluppo di imprese creative, sostenendo gli investimenti in capitale umano e portando effetti di ricaduta in mercati locali più ampi.

Possono candidarsi consorzi di almeno tre organizzazioni partner indipendenti stabilite in tre diversi Stati membri dell’UE, composti da almeno un istituto di istruzione superiore, un istituto di ricerca e un’impresa privata. Il limite massimo di partner è di 50.

Scadenza: 24 marzo 2022.

Europa Creativa – Transettoriale: Bando Alfabetizzazione mediatica (CREA-CROSS-2022-MEDIALITERACY)

Europa Creativa - Transettoriale: Bando Alfabetizzazione mediatica (CREA-CROSS-2022-MEDIALITERACY)

 

La media literacy mira a consentire ai cittadini di sviluppare una comprensione critica nell’uso dei media. L’alfabetizzazione mediatica è anche un potente strumento per limitare l’impatto della disinformazione.

Sostegno a progetti di collaborazione inerenti almeno 2 delle seguenti aree di intervento:

  • Attività di consolidamento, condivisione e ampliamento di migliori pratiche derivanti da progetti innovativi di alfabetizzazione mediatica che tengono conto di un ecosistema mediatico in evoluzione, in particolare superando i confini culturali, nazionali o linguistici.
  • Sviluppo di toolkit online innovativi e interattivi per fornire soluzioni alle sfide esistenti e future nell’ambiente online, incluso la disinformazione.
  • Sviluppo di materiali e toolkit per consentire ai cittadini di acquisire un approccio critico ai media e di riconoscere e reagire adeguatamente alla disinformazione.
  • Sviluppo di pratiche di alfabetizzazione mediatica adattate all’ambiente mediatico in evoluzione, comprese le tecniche manipolative e la produzione di media basata sull’intelligenza artificiale.

Attività finanziabili:

  • Creazione e/o distribuzione di materiale multilingue e/o multiculturale, incluso contenuti interattivi, per migliorare le capacità digitali dei cittadini e la loro comprensione del panorama dei media, nonché la loro resilienza contro la disinformazione;
  • Sviluppo di materiali per cittadini e formatori, rivolti a tutte o ad alcune fasce di età e gruppi sociali.
  • Sviluppo di soluzioni innovative di alfabetizzazione mediatica adatte al futuro panorama dei media.
  • Organizzazione di eventi pubblici/workshop per sensibilizzare e condividere migliori pratiche.
  • Attività guidate dalla comunità per personalizzare e rendere accessibili gli strumenti e i materiali sopra indicati.

Tutti i progetti dovrebbero considerare l’inclusione dei cittadini, l’impegno civico e la cultura partecipativa come aspetti fondamentali della proposta.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Beneficiari: Persone giuridiche quali organizzazioni profit e non profit (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), università, organizzazioni dei media, istituti di ricerca e tecnologia, fornitori di tecnologia, con provata esperienza nell’alfabetizzazione mediatica e/o sui media digitali.

Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Tali Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; altri Paesi terzi. Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.

Entità Contributo. Il contributo UE può coprire fino al 70% dei costi ammissibili del progetto, per una sovvenzione compresa tra 400.000 € e 500.000 €.

Modalità e procedura. I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti di 3 diversi Paesi ammissibili.

Scadenza: 6 aprile 2022ore 17.

Europa Creativa – MEDIA: bando MEDIA 360° (CREA-MEDIA-2022-MEDIA360)

Europa Creativa - MEDIA: bando MEDIA 360° (CREA-MEDIA-2022-MEDIA360)

 

Nell’ambito del programma Europa Creativa – Sezione MEDIA è stato pubblicato il bando MEDIA 360°.

L’obiettivo della Call, lanciata per la prima volta quest’anno, è sfruttare le sinergie tra gli ecosistemi esistenti, sviluppare ulteriormente il potenziale di cooperazione, raggiungere economie di scala tra le diverse attività supportate dal programma, creare impatto lungo tutta la catena del valore. Il bando sostiene un pacchetto di attività volte a favorire la creazione e la promozione di contenuti europei di alta qualità e/o l’adozione di nuove tecnologie o nuovi modelli di business, per rafforzare la competitività dell’industria europea dell’audiovisivo.

I progetti da finanziare dovranno prevedere attività in almeno 2 dei seguenti segmenti di MEDIA:

1) Attività coperte dalla misura di sostegno “Talent and Skills”: corsi di formazione e/o programmi di mentoring e attovità di capacity building per il miglioramento di competenze e abilità adattate al mercato dell’audiovisivo in evoluzione.
2) Attività coperte dalla misura di sostegno “Markets e Networking”: attività mirate a promuovere co-produzioni europee e internazionali, facilitare l’accesso dei professionisti dell’audiovisivo a eventi e mercati di settore, aumentare la circolazione di opere europee in tutti i formati e su tutte le piattaforme, in Europa e fuori dall’Europa.
3) Sostegno a coproduzioni internazionali
4) Attività coperte dal sostegno allo sviluppo e/o la diffusione di “Innovative tools and business models” per aumentare la visibilità, la disponibilità e il pubblico di opere europee nell’era digitale.
5) Attività rivolte all’audience che promuovono la cooperazione pan-europea con l’obiettivo di stimolare l’interesse e la conoscenza del pubblico sui film e le opere audiovisive europei.

Oltre alle attività necessariamente richieste, i progetti potranno contemplare anche altre attività in linea con gli obiettivi del bando. Sarà data priorità ad attività B2B. La durata dei progetti proposti dovrebbe essere massimo di 36 mesi.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa, ovvero Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; altri Paesi terzi.

Lo stanziamento complessivo messo a disposizione ammonta a 20 milioni di euro. I progetti selezionati potranno essere cofinanziati dall’UE fino al 70% dei costi ammissibili.

Scadenza: 12 aprile 2022, ore 17.00.

Europa Creativa – CULTURA: Bando per progetti di cooperazione europea (CREA-CULT-2022-COOP)

Europa Creativa - CULTURA: Bando per progetti di cooperazione europea (CREA-CULT-2022-COOP)

 

Sostegno a progetti di cooperazione transnazionale che coinvolgono organismi attivi nei settori culturali e creativi provenienti da differenti Paesi per realizzare attività settoriali o intersettoriali.
I progetti possono riguardare tutti i settori della cultura e creatività ad esclusione dell’audiovisivo (non sono ammissibili progetti che coinvolgono esclusivamente organismi del settore audiovisivo o i cui contenuti e attività riguardino esclusivamente l’audiovisivo).

Vengono sostenute tre categorie di progetti:

  • Progetti di piccola scala che coinvolgono almeno 3 soggetti (il capofila di progetto + almeno 2 partner) di 3 diversi Paesi ammissibili.
  • Progetti di media scala che coinvolgono almeno 5 soggetti (il capofila di progetto + almeno 4 partner) di 5 diversi Paesi ammissibili.
  • Progetti di larga scala che coinvolgono almeno 10 soggetti (il capofila di progetto + almeno 9 partner) di 10 diversi Paesi ammissibili.

I progetti devono contribuire a uno dei due seguenti obiettivi:
1. Creazione e circolazione transnazionale, ovvero rafforzare la creazione e la circolazione transnazionali di opere e artisti europei.
2. Innovazione, ovvero migliorare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita.

I progetti devono inoltre riguardare almeno una (e massimo due) delle seguenti priorità:
1. Pubblico: aumentare l’accesso e la partecipazione alla cultura, nonché il coinvolgimento e lo sviluppo del pubblico sia fisicamente che digitalmente.
2. Inclusione sociale: promuovere la resilienza e migliorare l’inclusione sociale nella/attraverso la cultura, in particolare per le persone con disabilità e le persone appartenenti a minoranze e a gruppi socialmente emarginati, e promuovere il dialogo interculturale.
3. Sostenibilità: in linea con il Green Deal europeo e il Nuovo Bauhaus europeo, co-creare, adottare e diffondere pratiche più rispettose dell’ambiente, nonché sensibilizzare sullo sviluppo sostenibile attraverso attività culturali.
4. Digitale: aiutare i settori culturali e creativi a intraprendere o accelerare la loro transizione digitale, anche in risposta alla crisi da COVID-19.
5. Dimensione internazionale: sviluppare la capacità dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni di base e le micro-organizzazioni, di operare a livello internazionale.
6. Priorità specifiche settoriali, ovvero attività di capacity building nei seguenti settori volte a:

  • Musica: rafforzare la capacità dei professionisti del settore 1) nella promozione, distribuzione e monetizzazione della musica, in particolare per affrontare le nuove tendenze (digitali, giuridiche e tecnologiche) derivanti da innovazioni nel mercato e da nuovi modelli di business; o 2) nella circolazione transfrontaliera della musica europea ed esportazione della musica al di fuori dell’UE.
  • Editoria e Libro: rafforzare lo sviluppo professionale dei traduttori europei che lavorano per il settore letterario o teatrale; o facilitare la promozione internazionale delle opere letterarie e la vendita dei diritti di traduzione al fine di aumentare la circolazione e la diversità dei libri europei, in particolare delle opere scritte nelle lingue meno utilizzate, in Europa e oltre.
  • Architettura: rafforzare la capacità degli operatori del settore 1) nell’apprendimento tra pari e nel coinvolgimento del pubblico, al fine di diffondere e integrare nei processi di progettazione, pianificazione e costruzione i principi dell’alta qualità nell’architettura contemporanea e negli interventi sul patrimonio culturale; o 2) nella salvaguardia sostenibile della rigenerazione e del riutilizzo adattivo del patrimonio culturale e nella promozione dei suoi valori; o 3) nell’integrazione dei principi del Green Deal europeoe del Nuovo Bauhaus Europeo nelle pratiche applicate dal settore; o 3) nell’internazionalizzazione delle carriere.
  • Patrimonio culturale: rafforzare la capacità dei professionisti del settore 1) nel coinvolgimento e mediazione con i cittadini nell’interpretazione, comunicazione e presentazione del patrimonio culturale, per sviluppare relazioni con il pubblico e le parti interessate; o 2) nella digitalizzazione del materiale del patrimonio culturale, dei siti e degli edifici storici, compreso l’uso di tecnologie 3D e AI; o 3) nella gestione del rischio, con focus sulla prevenzione e preparazione al rischio in relazione a calamità naturali e non, compreso l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici in conformità con i principi del Green Deal europeo.
  • Moda e Design: rafforzare la capacità dei professionisti della moda e del design 1) nella creazione artistica, promozione, distribuzione e monetizzazione, per aiutare questi settori ad affrontare in particolare le nuove tendenze digitali (tra cui l’uso delle tecnologie 3D e AI), giuridiche e tecnologiche derivanti da innovazioni nel mercato e da nuovi modelli di business; o 2) nell’ integrazione dei principi del Green Deal europeoe del Nuovo Bauhaus Europeo nelle pratiche applicate dai settori; o 3) nell’internazionalizzazione delle carriere.
  • Turismo culturale sostenibile: rafforzare la capacità dei professionisti del settore 1) sul campo del turismo sostenibile (attività di formazione, sensibilizzazione alla sostenibilità, tematiche ambientali, turismo responsabile, ecc.); o 2) nello sviluppo di indicatori (capacità ricettiva, efficienza energetica, gestione responsabile dei rifiuti), di strumenti di valutazione e nella rilevazione di dati qualitativi e quantitativi; o 3) nella transizione digitale per sfruttare l’impatto economico del turismo culturale sostenibile (compreso l’uso delle tecnologie 3D e AI).

I progetti dei settori musica, editoria, architettura, patrimonio culturale, moda e design, turismo culturale sostenibile possono affrontare una delle priorità di cui ai punti 1-5 oppure le priorità specifiche del settore. I progetti inerenti altri settori della cultura e creatività possono invece essere orientati solo alle priorità indicate da 1 a 5.

I progetti proposti devono anche contribuire alla promozione dell’inclusione, della diversità e della parità di genere, nonché della sostenibilità ambientale nei settori culturali (cross-cutting issues del programma).

Tutti i progetti devono avere una durata massima di 48 mesi.

Si prevede di finanziare circa 130 progetti.

Persone giuridiche, pubbliche e private, attive nei settori culturali e creativi stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Questi Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; altri Paesi terzi associati al programma.

Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.

Il capofila di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

Entità Contributo:

  • Progetti di piccola scala: contributo UE fino all’80% del costo del progetto per massimo 200.000 €
  • Progetti di media scala: contributo UE fino al 70% del costo del progetto per massimo 1.000.000 €
  • Progetti di larga scala: contributo UE fino al 60% del costo del progetto per massimo 2.000.000 €

Scadenza: 31 marzo 2022ore 17 (ora di Bruxelles).

SMP-COSME: Sviluppo di appalti pubblici per l’innovazione

SMP-COSME: Sviluppo di appalti pubblici per l'innovazione

 

Nel quadro del Programma per il Mercato unico (SMP)-COSME, è stato pubblicato un bando volto a rafforzare il mercato interno attraverso appalti pubblici per l’innovazione che contribuiscono alla transizione verso un’economia più competitiva, digitale, più verde e sociale.

La Commissione europea è alla ricerca di innovazioni che non sono ancora disponibili in commercio su larga scala, ma che hanno il potenziale per diventarlo e attraverso questa call mira a incoraggiare gli acquirenti pubblici pronti a implementare tali tecnologie innovative ad agire come clienti promotori insieme al lato dell’offerta, in particolare le PMI.

Il bando finanzia progetti per appalti collaborativi di innovazione che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi generali e specifici di seguito precisati. Obiettivi generali:

  1. Rafforzare il mercato interno attraverso innovazioni che stimolino la transizione verso un’economia più competitiva, digitale, più verde e sociale.
  2. Rafforzare la competitività e la sostenibilità delle imprese dell’Unione, in particolare delle PMI.

Obiettivi specifici

  • Servirsi degli appalti pubblici quali strumenti per promuovere l’innovazione in aree di grande interesse pubblico;
  • Creare un valore sociale positivo generale mediante l’innovazione acquisita/sviluppata, in particolare nell’area della trasformazione digitale, della salute pubblica e della trasformazione verde;
  • Contribuire allo sviluppo delle capacità e al trasferimento di conoscenze sugli appalti pubblici per l’innovazione – aumentando il numero di committenti coinvolti nell’azione collaborativa come attori, seguaci o osservatori e sviluppando strumenti e conoscenze per replicare gli appalti per l’innovazione sviluppati

Priorità:

  1. Le proposte devono creare una visione chiara su una questione che necessita di innovazione: lavorare su soluzioni innovative tenendo i piedi piantati in terra;
  2. Impatto dell’UE e PMI: i progetti devono rendere più semplice per le PMI partecipare agli appalti di soluzioni innovative;
  3. Sviluppare massa critica dal lato degli acquirenti (per rendere appetibili gli appalti per le PMI);
  4. Realizzare e attuare;
  5. Capacity building, scalabilità, replicabilità e diffusione della conoscenza degli appalti per l’innovazione.

Possono presentare una proposta di progetto enti pubblici o privati stabiliti in uno degli stati ammissibili al bando (UE, Paesi e territori d’oltremare e Paesi extra-UE ammissibili), riuniti in un partenariato di almeno 2 partner che agiscono nella loro capacità di stazione appaltante (public buyer). I partner devono essere stabiliti in almeno 2 Paesi ammissibili e devono effettivamente proporre l’acquisto di innovazione.

Il bando beneficia di un budget di 4 milioni di euro, che andranno a finanziare 2/3 progetti. L’ammontare indicativo del co-finanziamento è di 2 milioni di euro (ma può essere più ridotto). Il valore del co-finanziamento può coprire fino al 50% dei costi ammissibili (e i costi di acquisizione di soluzioni innovative non possono superare il 70% dei costi ammissibili).

Scadenza: 03 maggio 2022

Promozione Prodotti agricoli nel mercato interno e nei Paesi terzi: bando 2022 per programmi semplice

Promozione Prodotti agricoli nel mercato interno e nei Paesi terzi: bando 2022 per programmi semplice

 

L’obiettivo è di rafforzare la competitività del settore agricolo dell’Unione e in particolare:

  1. migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell’Ue e degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione nell’Ue;
  2. aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Ue e ottimizzarne l’immagine tanto all’interno quanto all’esterno dell’Unione;
  3. rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Ue;
  4. aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Ue, prestando particolare attenzione ai mercati di Paesi terzi che presentano il maggior potenziale di crescita;
  5. ripristinare condizioni normali di mercato in caso di turbative gravi dello stesso, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici.

Il bando finanzia azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli europei in forma di campagne di informazione e di promozione. I prodotti oggetto di campagna rientrano nei prodotti e regimi elencati all’articolo 5 del regolamento (UE) n. 1144/2014 (ma i prodotti vitivinicoli, della pesca e dell’acquacoltura possono essere oggetto delle azioni di informazione e di promozione soltanto se nel programma considerato rientrano anche altri prodotti).

Il bando riguarda l’esecuzione di programmi semplici (che possono essere presentati da una organizzazione proponente o da più organizzazioni riunite in un partenariato, tutte dello stesso Stato membro) relativi ad azioni nel mercato interno o nei Paesi terzi nell’ambito dei seguenti temi:

  • MERCATO INTERNO

Topic 1: AGRIP-SIMPLE-2021-IM-EU QS
Programmi di informazione e di promozione destinati a rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Unione.
I programmi di informazione e di promozione sui regimi di qualità dell’Ue, che offrono ai consumatori garanzie circa la qualità e le caratteristiche del prodotto o del procedimento di produzione, aggiungono valore ai prodotti interessati e ne ampliano gli sbocchi di mercato. Uno dei risultati attesi è l’aumento dei livelli di riconoscimento da parte dei consumatori europei del logo associato ai regimi di qualità dell’Ue e una maggiore conoscenza delle informazioni che tali regimi intendono fornire.

Topic 2: AGRIP-SIMPLE-2021-IM-ORGANIC
Programmi di informazione e di promozione destinati a rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento del regime di qualità dell’Unione relativo al metodo di produzione biologica, che fornisce ai consumatori garanzie sulla sostenibilità, sulla qualità e sulle caratteristiche del prodotto o del processo di produzione utilizzato e sui benefici ambientali generati, aggiunge valore ai prodotti interessati e ne amplia gli sbocchi di mercato. Uno dei risultati attesi è l’ulteriore aumento dei livelli di riconoscimento da parte dei consumatori europei del logo biologico dell’UE e una maggiore conoscenza delle informazioni che i regimi di qualità intendono fornire.

Topic 3: AGRIP-SIMPLE-2021-IM-SUSTAINABLE
Le azioni dovrebbero mettere in evidenza la sostenibilità ambientale dell’agricoltura dell’Ue, sottolineando il suo apporto benefico all’azione per il clima e all’ambiente e indicare in che modo il prodotto o i prodotti promossi e il loro metodo di produzione contribuiscano alla mitigazione dei cambiamenti climatici (es. riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, aumento delle rimozioni dell’anidride carbonica) e/o all’adattamento agli stessi (es. colture e varietà resistenti al clima).

Topic 4: AGRIP-SIMPLE-2022-IM-FRESH FRUIT AND VEGETABLES
Con l’obiettivo di aumentare il consumo di frutta e verdura fresca prodotte nell’UE fornendo informazioni ai consumatori in merito ad abitudini alimentari sane ed equilibrate, le azioni devono evidenziare i benefici del consumo di frutta e verdura fresca nell’ambito di un’alimentazione equilibrata, in particolare con messaggi centrati sul mirare al consumo quotidiano di almeno cinque porzioni di vari tipi di frutta e verdura o sulla posizione della frutta e della verdura nella piramide alimentare o sugli effetti benefici del consumo di frutta e verdura sulla salute

Topic 5: AGRIP-SIMPLE-2022-IM-CHARACTERISTICS

Le azioni devono mettere in evidenza almeno una delle specificità dei metodi di produzione agricola nell’UE, in particolare sul piano della sicurezza alimentare, della tracciabilità, dell’autenticità, dell’etichettatura, degli aspetti nutrizionali e sanitari, del benessere degli animali, del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità (compresi i benefici per il clima come la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e/o l’aumento delle rimozioni dell’anidride carbonica), come pure delle caratteristiche intrinseche dei prodotti agricoli e alimentari, specialmente in termini di qualità, sapore, diversità o tradizioni. L’effetto finale atteso è di aumentare il grado di conoscenza da parte dei consumatori dei meriti dei prodotti agricoli dell’UE e migliorarne la competitività e il consumo, ottimizzandone l’immagine e aumentandone la quota di mercato.

  • PAESI TERZI

Le azioni devono mettere in evidenza almeno una delle specificità dei metodi di produzione agricola nell’UE, in particolare sul piano della sicurezza alimentare, della tracciabilità, dell’autenticità, dell’etichettatura, degli aspetti nutrizionali e sanitari, del benessere degli animali, del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità (compresi i benefici per il clima come la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e/o l’aumento delle rimozioni dell’anidride carbonica), come pure delle caratteristiche intrinseche dei prodotti agricoli e alimentari, specialmente in termini di qualità, sapore, diversità o tradizioni. L’effetto finale atteso è di aumentare il grado di conoscenza da parte dei consumatori dei meriti dei prodotti agricoli dell’UE e migliorarne la competitività e il consumo, ottimizzandone l’immagine e aumentandone la quota di mercato.

Le proposte destinate al mercato interno devono essere realizzate: in almeno due Stati membri con allocazione di una quota proporzionale del bilancio, tenendo conto in particolare delle rispettive dimensioni del mercato in ciascuno degli Stati membri interessati, oppure in uno Stato membro diverso dallo Stato membro di origine dell’organizzazione o delle organizzazioni proponenti, a meno che non riguardino regimi di qualità dell’UE o non trasmettano un messaggio inerente a buone pratiche alimentari.

Le azioni devono evidenziare in particolare le specificità dei metodi di produzione agricola nell’UE, soprattutto sul piano della sicurezza alimentare, della tracciabilità, dell’autenticità, dell’etichettatura, degli aspetti nutrizionali e sanitari, del benessere degli animali, del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità (compresi i benefici per il clima come la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e/o l’aumento delle rimozioni dell’anidride carbonica), come pure delle caratteristiche intrinseche dei prodotti agricoli e alimentari, in particolare in termini di qualità, sapore, diversità o tradizioni.
L’effetto finale atteso è di migliorare la competitività e il consumo dei prodotti agroalimentari dell’Unione, ottimizzarne l’immagine e aumentarne la quota di mercato nei paesi destinatari.
Le proposte devono riguardare attività destinate a uno o più paesi che rientrano nel tema prescelto.

Topic 6: AGRIP-SIMPLE-2022-TC-ASIA
Un’azione deve essere destinata a uno o più dei seguenti paesi: Cina (compresi Hong Kong e Macao), Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Asia sudorientale o Asia meridionale.

Topic 7: AGRIP-SIMPLE-2022-TC-AMERICAS
Un’azione deve essere destinato a uno o più dei seguenti paesi: Canada, USA o Messico.

Topic 8: AGRIP-SIMPLE-2022-TC-OTHERS
Le azioni devono essere destinate a zone geografiche diverse rispetto a quelle dei topic 6 e 7.

Tema 9: AGRIP-SIMPLE-2022-TC-ORG-SUST
Le azioni ricalcano quelle indicati nel tema 2 o nel tema 3 e possono svolgersi in qualsiasi Paese terzo.

Attività ammissibili all’interno delle campagne:
Relazioni pubbliche: azioni di PR, eventi stampa.
Sito web, social media: configurazione, manutenzione, aggiornamento del sito web; social media: configurazione degli account, pubblicazione regolare di post; applicazioni per dispositivi mobili, piattaforme di e-learning, seminari online, ecc.
Pubblicità: stampa, TV, radio, servizi online, attività in ambienti esterni, cinema
Strumenti di comunicazione: pubblicazioni, kit mediatici, gadget promozionali; video promozionali
Eventi: stand in fiere; seminari, workshop, incontri tra imprese, formazioni commerciali/corsi di cucina, attività nelle scuole; settimane dei ristoranti; sponsorizzazione di eventi; viaggi di studio in Europa
Promozione presso i punti vendita: giornate di degustazione; promozione nelle pubblicazioni destinate ai dettaglianti, pubblicità presso i punti vendita

Beneficiari. I richiedenti devono essere organismi pubblici o privati in possesso di personalità giuridica, essere stabiliti in uno Stato membri UE – compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM) – e rientrare in una delle seguenti categorie:
a. organizzazioni professionali o interprofessionali, stabilite in uno Stato membro e rappresentative del settore o dei settori interessati in tale Stato membro;
b. organizzazioni di produttori o associazioni di organizzazioni di produttori di cui al regolamento 1308/2013 (artt. 152 e 156) e che sono state riconosciute da uno Stato membro;
c. organismi del settore agroalimentare il cui obiettivo e la cui attività consistano nel promuovere i prodotti agricoli e nel fornire informazioni sugli stessi e che siano stati investiti dallo Stato membro interessato di attribuzioni di servizio pubblico chiaramente definite in questo ambito.
Il proponente deve essere rappresentativo del settore/prodotto interessato (tale rappresentatività deve rispondere a requisiti specifici precisati nel testo del bando).

Entità Contributo:

  • programmi semplici nel mercato interno: fino al 70% dei costi ammissibili;
  • programmi semplici nei Paesi terzi: fino all’80% dei costi ammissibili.

Modalità e procedura. Le proposte di progetto possono essere presentate da una organizzazione proponente o da più organizzazioni in partnership, tutte del medesimo Stato membro e devono avere una durata prevista compresa fra 12 e 36 mesi (le proposte devono specificare la durata dell’azione).

Scadenza: 21 aprile 2022

Promozione Prodotti agricoli nel mercato interno e nei Paesi terzi: bando 2022 per programmi multipli

Promozione Prodotti agricoli nel mercato interno e nei Paesi terzi: bando 2022 per programmi multipli

 

L’obiettivo è di rafforzare la competitività del settore agricolo dell’Unione e in particolare:

  1. migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell’Ue e degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione nell’Ue;
  2. aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione e ottimizzarne l’immagine, tanto all’interno quanto all’esterno dell’Ue;
  3. rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Ue;
  4. aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione, prestando particolare attenzione ai mercati di paesi terzi che presentano il maggior potenziale di crescita;
  5. ripristinare condizioni normali di mercato in caso di turbative gravi del mercato, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici.

Il bando finanzia azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli europei in forma di campagne di informazione e di promozione. I prodotti oggetto di campagna rientrano nei prodotti e regimi elencati all’articolo 5 del regolamento (UE) n. 1144/2014 (ma i prodotti vitivinicoli, della pesca e dell’acquacoltura possono essere oggetto delle azioni di informazione e di promozione soltanto se nel programma considerato rientrano anche altri prodotti).

Il bando riguarda l’esecuzione di programmi multipli, (che devono essere presentati da almeno due organizzazioni di almeno 2 Stati membri diversi) relativi ad azioni nel mercato interno o nei Paesi terzi nell’ambito dei seguenti temi:

  • MERCATO INTERNO

Topic 1. AGRIP-MULTI-2022-IM (Union quality schemes OR merits of Union agricultural products)
Azioni volte a rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Ue.

Azioni volte a mettere in evidenza le specificità dei metodi di produzione agricola nell’Ue e le caratteristiche dei relativi prodotti agroalimentari nonché dei regimi di qualità: devono mettere in evidenza almeno una delle specificità dei metodi di produzione agricola nell’Ue, in particolare sul piano della sicurezza alimentare, della tracciabilità, dell’autenticità, dell’etichettatura, degli aspetti nutrizionali e sanitari (comprese abitudini alimentari corrette e consumo responsabile delle bevande alcoliche ammissibili), del benessere degli animali, come pure delle caratteristiche intrinseche dei prodotti agricoli e alimentari, specialmente in termini di qualità, sapore, diversità o tradizioni.

Topic 2. AGRIP-MULTI-2022-IM-ORGANIC
Azioni volte a rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento del regime di qualità dell’Ue relativamente al metodo di produzione biologica, un regime che fornisce ai consumatori garanzie sulla sostenibilità, sulla qualità e sulle caratteristiche del prodotto o del processo di produzione utilizzato, nonché sui benefici ambientali che essi generano.

Topic 3. AGRIP-MULTI-2022-IM-SUSTAINABLE
Azioni volte a mettere in evidenza la sostenibilità ambientale dell’agricoltura dell’Ue, sottolineando il suo apporto benefico all’azione per il clima e all’ambiente; dovrebbero indicare in che modo il prodotto o i prodotti promossi e il loro o i loro metodi di produzione contribuiscono alla mitigazione dei cambiamenti climatici (ad esempio riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e/o aumento delle rimozioni dell’anidride carbonica) e/o all’adattamento agli stessi (ad esempio colture e varietà resistenti al clima).

Topic 4. AGRIP-MULTI-2022-IM-FRESH FRUIT AND VEGETABLES
Azioni per la promozione di pratiche alimentari equilibrate e sane; devono evidenziare i benefici del consumo di frutta e verdura fresca nell’ambito di un’alimentazione equilibrata, in particolare attraverso messaggi mirati al consumo quotidiano di almeno cinque porzioni di vari tipi di frutta e verdura oppure centrati sulla posizione della frutta e della verdura nella piramide alimentare o sugli effetti benefici del consumo di frutta e verdura sulla salute.

  • PAESI TERZI

Topic 5. AGRIP-MULTI-2022-TC-ALL
I programmi di informazione e di promozione sono destinati a uno o più Paesi terzi e devono evidenziare in particolare le specificità dei metodi di produzione agricola nell’Ue (sul piano della sicurezza alimentare, della tracciabilità, dell’autenticità, dell’etichettatura, degli aspetti nutrizionali e sanitari, del benessere degli animali, del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità, ecc.) come pure delle caratteristiche intrinseche dei prodotti agricoli e alimentari, in particolare in termini di qualità, sapore, diversità o tradizioni.

Topic 6. AGRIP-MULTI-2022-TC-ORGANIC OR SUSTAINABLE
a. rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento del regime di qualità dell’Ue per la produzione biologica, che garantisce la sostenibilità, la qualità e le caratteristiche del prodotto o del processo di produzione utilizzato, genera benefici ambientali, aggiunge valore ai prodotti interessati e ne amplia gli sbocchi di mercato col fine ultimo di migliorare la competitività e il consumo dei prodotti biologici, ottimizzarne l’immagine e aumentarne la quota di mercato.

  1. mettere in evidenza la sostenibilità ambientale dell’agricoltura Ue, sottolineandone l’apporto benefico all’azione per il clima e all’ambiente: le azioni dovrebbero indicare in che modo il prodotto o i prodotti promossi e il loro o i loro metodi di produzione contribuiscano alla mitigazione dei cambiamenti climatici (ad esempio riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e/o aumento delle rimozioni dell’anidride carbonica) e/o all’adattamento agli stessi (ad esempio colture e varietà resistenti al clima).

ATTIVITA’ AMMISSIBILI:
– Relazioni pubbliche: azioni di PR, eventi stampa.
– Sito web, social media: configurazione, manutenzione, aggiornamento del sito web; social media: configurazione degli account, pubblicazione regolare di post; applicazioni per dispositivi mobili, piattaforme di e-learning, seminari online, ecc.
– Pubblicità: stampa, TV, radio, servizi online, attività in ambienti esterni, cinema
– Strumenti di comunicazione: pubblicazioni, kit mediatici, gadget promozionali; video promozionali
– Eventi: stand in fiere; seminari, workshop, incontri tra imprese, formazioni commerciali/corsi di cucina, attività nelle scuole; settimane dei ristoranti; sponsorizzazione di eventi; viaggi di studio in Europa
– Promozione presso i punti vendita: giornate di degustazione; promozione nelle pubblicazioni destinate ai dettaglianti, pubblicità presso i punti vendita

Beneficiari. I richiedenti devono essere organismi pubblici o privati in possesso di personalità giuridica, essere stabiliti in uno Stato membri UE – compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM) – e rientrare in una delle seguenti categorie:
a. organizzazioni professionali o interprofessionali, stabilite in uno Stato membro e rappresentative del settore o dei settori interessati in tale Stato membro;
b. organizzazioni professionali o interprofessionali dell’Ue rappresentative del settore interessato o dei settori interessati a livello di Unione;
c. organizzazioni di produttori o associazioni di organizzazioni di produttori di cui al regolamento 1308/2013 (artt. 152 e 157) e che sono state riconosciute da uno Stato membro;
d. organismi del settore agroalimentare il cui obiettivo e la cui attività consistano nel promuovere i prodotti agricoli e nel fornire informazioni sugli stessi, e che siano stati investiti dallo Stato membro interessato di attribuzioni di servizio pubblico chiaramente definite in questo ambito (devono essere legalmente costituiti almeno due anni prima del bando al quale intendono candidarsi).

Entità Contributo. Il contributo comunitario può coprire fino all’80% dei costi ammissibili

Modalità e procedura. Le proposte di progetto possono essere scritte in una lingua qualsiasi dell’UE (di preferenza l’inglese) e avere una durata prevista compresa fra 12 e 36 mesi. Devono essere presentate da un partenariato di almeno due soggetti ammissibili stabiliti in almeno due Stati membri diversi oppure da una o più organizzazioni europee rappresentative di un prodotto a livello di Unione.

Scadenza: 21 aprile 2022

PRIMA – Bandi 2022 Sezione 2

PRIMA – Bandi 2022 Sezione 2

 

A seguito dell’approvazione del Work Plan annuale relativo all’iniziativa PRIMA – Partenariato congiunto per la ricerca e l’innovazione nell’area del Mediterraneo, si sono aperti i bandi per l’anno 2022.

L’obiettivo di PRIMA è creare capacità di ricerca e sviluppare conoscenze e soluzioni innovative comuni per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi agroalimentari e dell’approvvigionamento e gestione integrati delle risorse idriche nell’area del Mediterraneo, contribuendo a risolvere i problemi legati alla scarsità d’acqua, alla sicurezza alimentare, alla nutrizione, alla salute, al benessere e alla migrazione.

L’iniziativa coinvolge 19 Paesi euro-mediterranei: 11 Stati UE (Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna) e 8 Paesi extra UE (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia).

Di seguito una sintesi del bando pubblicato per la Sezione 2 di PRIMA.  Si tratta di un bando per progetti transnazionali per Azioni di ricerca e innovazione (RIA) focalizzati su 3 Topic, che rientrano nelle tre aree tematiche di PRIMA. Il bando richiede l’osservanza di regole di partecipazione sia internazionali (Horizon 2020) che nazionali (quest’ultime sono riportate nel documento “National Regulations“). I progetti selezionati vengono finanziati con risorse provenienti dai singoli Paesi partecipanti a PRIMA, che ammontano complessivamente a 35,5 milioni di euro.

Topic del bando
I progetti devono riguardare:

  • Area tematica 1. Gestione delle risorse idriche
    Topic 2.1.1-2022 (RIA): Prevenire e ridurre la salinizzazione del suolo e delle acque e l’inquinamento dovuto alle attività agroalimentari
  • Area tematica 2. Sistemi agricoli
    Topic 2.2.1-2022 (RIA): Migliorare la sostenibilità dell’agro-pastoralismo nella Regione Mediterranea in un contesto di cambiamento climatico
  • Area tematica 3. Catena del valore agroalimentare
    Topic 2.3.1-2022 (RIA): Consentire la transizione verso comportamenti alimentari salutari e sostenibili

Per la presentazione delle proposte di progetto vige una procedura a due fasi con due scadenze. Nella prima fase deve essere presentata una proposta preliminare. Solo le proposte che superano la fase 1 sono ammesse alla fase 2 e invitate a presentare la proposta completa per la valutazione finale.

Scadenza proposta preliminare (fase 1): 22 marzo 2022

Scadenza proposta completa (fase 2): 13 settembre 2022

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