Horizon Europe: “Elevating the scalability potential of European business”

Horizon Europe: “Elevating the scalability potential of European business”

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Il programma di lavoro degli European Innovation Ecosystems ambisce a creare ecosistemi di innovazione potenziando le loro connessioni, rendendoli inclusivi ed efficienti in modo che possano supportare la scalabilità delle aziende e stimolare l’innovazione per affrontare sfide importanti, tra cui la sostenibilità e la resilienza in modo responsabile.

I destinatari del bando sono fornitori di servizi di accelerazione aziendale come incubatori, acceleratori, agenzie per l’innovazione, club e reti di imprese, Venture Capital pubblici e privati e le loro reti, banche di promozione nazionali e regionali.

L’azione sostiene programmi di attività co-progettati, della durata di almeno due anni, proposti da fornitori di servizi di accelerazione d’impresa e/o reti e club di investitori, situati in ecosistemi dell’innovazione meno connessi (“modesti” e “moderati”) e in hub dell’innovazione (“innovatori forti” e “leader dell’innovazione”), per facilitare l’ingresso dei finanziatori negli ecosistemi dell’innovazione meno connessi attraverso attività, ad esempio:

  • programmi di orientamento al mercato/introduzione per gli investitori europei;
  • assistenza agli investitori stranieri dell’UE e internazionali / Venture Capitalist, comprese le donne investitrici;
  • organizzazione di forum d’affari internazionali europei e mondiali;
  • peer-matching degli investitori e altre attività di networking per incoraggiare le joint venture;
  • un archivio delle migliori pratiche di facilitazione dell’ingresso nel mercato per gli investitori internazionali.

I richiedenti devono essere persone giuridiche stabilite in uno Stato membro dell’UE o in uno stato associato al Programma Horizon Europe.

Il budget del bando è di 5 milioni di euro.

Scadenza: 4 ottobre 2022

Arte e digitale: al via la 3° Open Call del progetto MediaFutures

Arte e digitale: al via la 3° Open Call del progetto MediaFutures

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Sono aperte le candidature per partecipare alla terza Open Call di MediaFutures, il progetto europeo a sostegno dell’innovazione nella catena del valore dei media.

Il bando selezionerà startup e artisti con idee innovative, creative e d’impatto che affrontino le sfide della disinformazione in diversi ambiti attraverso l’applicazione di dati.

In particolare, MediaFutures cerca di sostenere modi nuovi e non convenzionali per coinvolgere le persone nel giornalismo, nella scienza e nella democrazia, utilizzando approcci e strumenti provenienti dalle arti, dalla tecnologia e dall’innovazione. Nella terza e ultima open call, l’invito è quello di presentare idee creative e d’impatto che affrontino i problemi della disinformazione online in diversi ambiti.

MediaFutures ha tre programmi aperti per le candidature:

  • Startups for Citizens: un programma di accelerazione di sei mesi per startup che costruiscono un prodotto o un servizio che incoraggia modi nuovi di interagire con i contenuti dei media.
  • Startup meets Artist: un programma misto di sei mesi che supporterà team composti da una startup e da un artista per sviluppare in modo collaborativo un nuovo concetto di tecnologia dei dati e delle arti.
  • Artists for Media: un programma di sei mesi per artisti con un concetto innovativo per esplorare i dati e la tecnologia e mettere in discussione l’impatto sugli individui e la società.

Il bando offrirà fino a 80.000 euro per startup e fino a 40.000 euro per artisti, oltre a supporto tecnico e legale, mentorship e training, opportunità di networking, e promozione attraverso eventi UE.

Possono presentare la candidature startup, PMI, artisti, compagnie artistiche e gruppi individuali (composti da 2 a 4 membri).

Scadenza: 30 agosto 2022

Interreg Euro MED: bando per progetti tematici (2° bando)

Interreg Euro MED: bando per progetti tematici (2° bando)

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Il bando riguarda tre tipologie di progetti tematici: progetti di studio, progetti di test e progetti di trasferimento.

Un progetto tematico deve riguardare uno dei 4 Obiettivi Specifici (OS) del programma e deve contribuire a realizzare una delle 4 missioni più globali del programma, complementari fra loro, ciascuna collegata a uno o più OS, ovvero:

Missione 1. Rafforzare un’economia sostenibile innovativa

I progetti devono realizzare uno dei seguenti OS:

1.1 – Sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate, considerati i principali driver per accelerare la transizione verso ecosistemi competitivi, innovativi, sostenibili e resilienti nel Mediterraneo con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder.

2.6 – Promuovere la transizione a un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse, una strategia vantaggiosa per tutti che contribuisce alla riduzione delle emissioni di carbonio e al tempo stesso alla creazione di posti di lavoro e a una crescita sostenibile.

Missione 2. Proteggere, recuperare e valorizzare l’ambiente naturale e il patrimonio

I progetti devono realizzare uno dei seguenti OS:

2.4 – Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema. Considerata l’elevata vulnerabilità ai cambiamenti climatici dell’area mediterranea è necessario aumentare la capacità di adattamento ad essi e di prevenire i rischi naturali e quelli indotti dalle attività umane e migliorare il coordinamento e la cooperazione degli stakeholder per affrontarli, in particolare attraverso un approccio preventivo.

2.7 – Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi anche nelle aree urbane e ridurre ogni forma di inquinamento: per realizzarlo è necessaria una forte cooperazione al fine di colmare eventuali lacune politiche, consolidare gli sforzi esistenti e garantire la piena attuazione della legislazione esistente.

Missione 3. Promuovere spazi abitativi verdi

I progetti devono realizzare l’OS 2.4 – Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema, con l’idea chiave di incoraggiare lo sviluppo sostenibile e una visione integrata dell’adattamento dei territori ai cambiamenti climatici sostenendo la transizione verso un ambiente più verde.

Missione 4. Migliorare il turismo sostenibile (trasversale a tutti gli OS)

I progetti devono realizzare uno dei 4 OS del programma:

1.1 – Sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate.

2.4 – Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema

2.6 – Promuovere la transizione a un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse

2.7 – Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi anche nelle aree urbane e ridurre ogni forma di inquinamento.

I diversi OS sono declinati in modo specifico all’interno delle singole missioni (indicazioni precise sono contenute nei ToR- vedi infra)

Un progetto deve inoltre contribuire all’attuazione della Strategia di Amplificazione dei Risultati (RAS) del programma.

I progetti di studio sono progetti che producono studi per comprendere meglio una questione tematica e aprono la porta allo sviluppo di soluzioni comuni per i territori interessati; dovrebbero mirare ad esplorare temi innovativi da un punto di vista tematico e/o geografico o a generare conoscenze nell’area di cooperazione del programma su questioni in cui c’è una reale esigenza di analisi e diagnosi. Devono avere il potenziale per future attività di sperimentazione e/o trasferimento e per spianare la strada alla futura implementazione dei loro risultati attraverso attività di follow-up.

I progetti di test: progetti che sperimentano strumenti comuni, politiche, strategie e piani d’azione già sviluppati al fine di validare soluzioni concrete da trasferire a un numero più ampio di beneficiari e territori.

I progetti di trasferimento sono progetti che ottimizzano e condividono strumenti, politiche, strategie e piani d’azione comuni convalidati affinché gli stakeholder li possano adottare; si concentrano sui risultati esistenti, sulla replicabilità e sull’aumento di scala dei risultati dei progetti nell’area di cooperazione del programma e oltre (nel contesto del presente invito, i risultati dei progetti del periodo di programmazione 2014-2020)

Ciascun progetto deve partecipare attivamente alla comunità tematica della missione a cui fa riferimento (selezionate nel 1° bando, scaduto il 1° giugno scorso) e beneficiare dell’esperienza e del supporto dei progetti di governance, che mirano ad amplificare i risultati dei progetti tematici (non individualmente, ma piuttosto in combinazione con i risultati di altri progetti per raggiungere obiettivi di portata più ampia).

Il partenariato previsto deve includere partner istituzionali e scientifici misti a seconda degli obiettivi del progetto e si differenzia per tipologia di progetto: per i progetti di studio e i progetti di trasferimento il partenariato non dovrebbe superare gli 8 partner; per i progetti di test il partenariato non dovrebbe superare i 10 partner.

Il budget complessivo è di 86 milioni di euro (69 da INTERREG e 17 dal cofinanziamento nazionale) che andranno a cofinanziare complessivamente 40/45 progetti.

Il budget è suddiviso fra le 4 missioni secondo i seguenti importi:

  • Missione 1: 27 MEUR; saranno finanziati 10/12 progetti
  • Missione 2: 21 MEUR; saranno finanziati 10/12 progetti
  • Missione 3: 17 MEUR; saranno finanziati 8/10 progetti
  • Missione 4: 21 MEUR; saranno finanziati 10/12 progetti

Per Progetti di studio e di trasferimento tecnologico la durata prevista per progetto non deve superare i 27 mesi; per i progetti di test, 33 mesi. L’avvio previsto per i progetti è il 1° maggio 2023

Scadenza: 27 ottobre 2022

EIT Health: aperte le candidature per l’edizione autunnale del bando “BeHealSy”

EIT Health: aperte le candidature per l'edizione autunnale del bando "BeHealSy"

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EIT Health ha aperto le candidature per l’edizione autunnale del bando “BeHealSy”, un modulo di innovazione e imprenditorialità a livello di dottorato che si concentra sull’ingegneria biomedica e sui sistemi sanitari.

In particolare, il modulo ha una durata di un anno e offre due percorsi diversi:

  • Degree Awarding Track: i candidati devono essere studenti di dottorato iscritti ad un programma universitario
  • Non-Degree Awarding Track: i candidati devono essere dei professionisti sanitari, dei datori di lavoro dell’industria o rappresentanti di un’agenzia governativa in possesso di un master nella materia in questione

Per entrambi i percorsi, competenze teoriche o pratiche ed esperienze nell’innovazione e nell’imprenditorialità promuoveranno un esito positivo della selezione.

I vincitori del bando potranno:

  • beneficiare di esperienze di mobilità internazionale
  • espandere la propria ricerca, rendendola un’opportunità di business
  • beneficiare di un approccio di formazione su misura
  • beneficiare di un semestre o delle visite di scambio interamente finanziati
  • imparare dalla conoscenza degli esperti EIT
  • accedere al network EIT Health

Scadenza: 15 agosto 2022

Fondo europeo per la Difesa: pubblicati i bandi 2022

Fondo europeo per la Difesa: pubblicati i bandi 2022

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La Commissione europea ha ufficialmente pubblicato otto nuovi bandi del Fondo europeo per la difesa (EDF), per un totale di 33 topic e un budget complessivo di 924 milioni di euro.

I bandi si rivolgeranno a tutti gli ambiti degli strumenti tecnologici e delle capacità di difesa, permettendo la realizzazione di progetti di grande rilevanza strategica, dalla cybersicurezza allo spazio al settore navale, e supportando l’innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate nei settori della difesa.

Il Fondo favorisce progetti cooperativi tra aziende e attori di ricerca di varie dimensioni in tutta l’Unione, soprattutto agevolando la partecipazione a proposte innovative da parte delle PMI e incentivando l’interoperabilità di equipaggiamento e capacità strategiche in tutta l’UE.

Di seguito le call pubblicate con i relativi topic:

Development actions through actual costs grants following the call for proposals (EDF-2022-DA)

  • 4.1. EDF-2022-DA-C4ISR-EC2: European command and control system
  • 4.2. EDF-2022-DA-C4ISR-SOFC2: Deployable special operations forces multi-environment command post and C2 System
  • 4.3. EDF-2022-DA-CYBER-CIWT: Cyber and information warfare toolbox
  • 4.4. EDF-2022-DA-CYBER-CSIR: Cybersecurity and systems for improved resilience
  • 4.5. EDF-2022-DA-SPACE-ISR: Innovative multi-sensor space-based Earth observation capabilities towards persistent and reactive ISR
  • 4.6. EDF-2022-DA-SPACE-SBMEW: Space-based missile early warning
  • 4.7. EDF-2022-DA-MATCOMP-SMT: Smart and multifunctional textiles
  • 4.8. EDF-2022-DA-AIR-AEW: Airborne electronic warfare
  • 4.9. EDF-2022-DA-GROUND-CGC: Collaborative combat for land forces
  • 4.10. EDF-2022-DA-NAVAL-MSAS: Medium-size semi-autonomous surface vessel
  • 4.11. EDF-2022-DA-NAVAL-NCS: Naval Collaborative Surveillance
  • 4.12. EDF-2022-DA-SIMTRAIN-MSSI: Modelling, simulation and simulator integration contributing to decision-making and training

Research actions (dedicated to SMEs and research organisations) through lump sum grants following the call for proposals (EDF-2022-LS-RA-SMERO)

  • 6.1. EDF-2022-LS-RA-SMERO-NT: Non-thematic research actions by SMEs and research organisations

Development actions (dedicated to SMEs) through lump sum grants following the call for proposals (EDF-2022-LS-DA-SME)

  • 7.1. EDF-2022-LS-DA-SME-NT: Non-thematic development actions by SME

Research actions through actual costs grants following the call for proposals (EDF-2022-RA)

  • 1.1. EDF-2022-RA-MCBRN-HICP: Diagnostics, treatment, transport and monitoring of highly contagious, injured and/or contaminated personnel
  • 1.2. EDF-2022-RA-C4ISR-AIRC2: Single European Sky interoperability
  • 1.3. EDF-2022-RA-SENS-CSENS: Covert sensing
  • 1.4. EDF-2022-RA-SENS-ART: Advanced radar technologies
  • 1.5. EDF-2022-RA-CYBER-CSACE: Adapting cyber situational awareness for evolving computing environments
  • 1.6. EDF-2022-RA-SPACE-RSS: Responsive space system
  • 1.7. EDF-2022-RA-DIGIT-DBIR: Shared databases and integrated systems for image recognition
  • 1.8. EDF-2022-RA-ENERENV-CUW: Sustainable components for underwater applications
  • 1.9. EDF-2022-RA-MATCOMP-PACOMP: Packaging technologies for critical defence components
  • 1.10. EDF-2022-RA-PROTMOB-FMTC: Future mid-size tactical cargo aircraft
  • 1.11. EDF-2022-RA-UWW-UTS: Underwater manned-unmanned teaming and swarms
  • 1.12. EDF-2022-RA-UWW-ODAC: Underwater observation, detection, acquisition and communications

Research actions (technological challenge) through lump sum grants following the call for proposals (EDF-2022-LS-RA-CHALLENGE)

  • 3.1. EDF-2022-LS-RA-CHALLENGE-DIGIT-HTDP: Unmanned ground and aerial systems for hidden threats detection – Participation to a technological challenge
  • 3.2. EDF-2022-LS-RA-CHALLENGE-DIGIT-HTDO: Unmanned ground and aerial systems for hidden threats detection – Organisation of a technological challenge

Research actions (dedicated to disruptive technologies for defence) through lump sum grants following the call for proposals (EDF-2022-LS-RA-DIS)

  • 2.1. EDF-2022-LS-RA-DIS-AC: Innovative technologies for adaptive camouflage
  • 2.2. EDF-2022-LS-RA-DIS-EAD: Electromagnetic artillery demonstrator
  • 2.3. EDF-2022-LS-RA-DIS-NT: Non-thematic research actions targeting disruptive technologies for defence

Call for proposals for a framework partnership agreement (EDF-2022-FPA)

  • 5.1. EDF-2022-FPA-MCBRN-MCM: Framework partnership agreement to support EU defence medical countermeasures Alliance

Call for proposals for coordination and support action to the National Focal Points (NFP) network (EDF-2022-CSA-NFP)

Possono partecipare ai bandi enti legali aventi sede e gestione esecutiva in UE o in Stati associati al programma e indipendenti da organizzazioni di Paesi terzi, riuniti in consorzi di almeno tre partecipanti da tre differenti Paesi. Per alcuni bandi su tecnologie altamente innovative, tuttavia, è permessa la costituzione di consorzi di almeno due enti.

I finanziamenti verranno erogati principalmente sotto forma di contributi a fondo perduto, pari al 100% dei costi eleggibili per le Azioni di ricerca e una percentuale variabile tra il 20% e il 100% delle spese nel caso di un’Azione di sviluppo, a seconda delle attività previste e di un sistema di bonus che prevede incentivi alla partecipazione di PMI, imprese a media capitalizzazione e nel contesto della Cooperazione Strutturata Permanente (PESCO).

Scadenza: 24 novembre 2022

Erasmus+: Bando Sperimentazione di politiche europee nell’istruzione superiore

Erasmus+: Bando Sperimentazione di politiche europee nell'istruzione superiore

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Obiettivo generale del bando è testare ed esplorare strumenti di cooperazione transnazionale più approfondita per sviluppare una dimensione realmente europea nel settore dell’istruzione superiore, basata su valori condivisi, come indicato nella Strategia europea per le università e ribadito nelle Conclusioni del Consiglio su una strategia europea volta a rafforzare il ruolo degli istituti di istruzione superiore per il futuro dell’Europa e nella Raccomandazione sulla costruzione di ponti per un’efficace collaborazione a livello europeo nel campo dell’istruzione superiore.

Il bando è articolato in 2 topic distinti. Una candidatura può riguardare solamente uno dei due topic:

  • Marchio di diploma di laurea europeo congiunto

Sostegno allo sviluppo e alla sperimentazione di criteri europei per l’assegnazione di un Marchio di diploma di laurea europeo congiunto. L’obiettivo è incoraggiare e rendere più agevole, per gli istituti di istruzione superiore impegnati nella cooperazione transnazionale, fornire programmi congiunti e rilasciare diplomi congiunti, in conformità con gli strumenti di Bologna, nonché adottare misure per riconoscere il valore di esperienze di apprendimento transnazionali innovative e aumentare la visibilità, l’attrattiva e la reputazione, sia in Europa che altrove, dei programmi congiunti forniti da alleanze di istituti di istruzione superiore europei.

  • Strumenti di cooperazione istituzionalizzata dell’UE per esplorare la fattibilità di un possibile status giuridico europeo per le alleanze di istituti di istruzione superiore

Sostegno alla sperimentazione di strumenti di cooperazione istituzionalizzata esistenti a livello europeo per facilitare una cooperazione transnazionale più approfondita, a lungo termine e flessibile tra gli istituti di istruzione superiore. L’obiettivo è offrire alle alleanze degli istituti di istruzione superiore la possibilità, su base volontaria, di agire insieme con una personalità giuridica, prendere decisioni strategiche comuni, sperimentare assunzioni congiunte, elaborare programmi di studio congiunti o mettere in comune risorse e capacità umane, tecniche, di dati, di istruzione, di ricerca e di innovazione.

Beneficiari del bando sono istituti di istruzione superiore che abbiano ottenuto la Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) e/o organizzazioni pubbliche e private attive nei settori dell’istruzione e della formazione o in altri settori pertinenti al bando. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, compreso PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati e potenziali candidati (solo Macedonia del Nord, Serbia, Turchia).

Coordinatore di progetto può essere unicamente un istituto di istruzione superiore titolare di Carta Erasmus.

La sovvenzione UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo di 200.000 €.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 2 istituti di istruzione superiore di 2 diversi Paesi ammissibili.

I progetti proposti devono avere una durata di 12 mesi, indicativamente con inizio da febbraio-marzo 2023.

La Commissione europea e l’Agenzia esecutiva EACEA hanno organizzato una sessione informativa online su questo bando. L’appuntamento è per il 28 giugno 2022, dalle ore 10.30 alle 12.30. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Scadenza: 6 ottobre 2022

Erasmus+: Bando Reti europee di politica – Rete su insegnanti e dirigenti scolastici

Erasmus+: Bando Reti europee di politica – Rete su insegnanti e dirigenti scolastici

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Obiettivo è sostenere una rete europea di soggetti pertinenti (responsabili politici, professionisti, ricercatori e parti interessate) per promuovere la cooperazione, nonchè lo sviluppo e l’attuazione di politiche a diversi livelli di governance e sostenere la politica della Commissione Ue su insegnanti e dirigenti scolastici, nel contesto dello Spazio europeo dell’istruzione.

Obiettivi specifici:

  • Creare e sviluppare costantemente una rete ampia, sostenibile e inclusiva per facilitare il dialogo e la cooperazione tra esperti provenienti dalla politica, dalla ricerca e dal campo professionale;
  • Analizzare e co-produrre conoscenze su opportunità, sfide e strategie nei sistemi educativi, al fine di sostenere lo sviluppo e l’attuazione delle politiche a diversi livelli di governance, nonché ispirare gli interventi della Commissione Ue su insegnanti, scuole e dirigenti scolastici;
  • Individuare, condividere e promuovere pratiche efficaci e stimolare l’innovazione e lo sviluppo strategico nelle politiche;
  • Diffondere risultati e raccomandazioni all’interno e all’esterno della rete e ispirare il dibattito a livello di UE, compresa la cooperazione nell’ambito dello Spazio europeo dell’istruzione;
  • Contribuire allo sviluppo di contenuti per gli strumenti di divulgazione della Commissione Ue, tra cui la piattaforma online per l’istruzione scolastica School Education Gateway;
  • Monitorare e valutare l’impatto delle attività della rete sulla base di indicatori concreti e misurabili.

Sostegno a un solo progetto riguardante una rete europea di politica.

Tematiche prioritarie per la rete:

  • Formazione iniziale e continua degli insegnanti e dei dirigenti scolastici;
  • Continuità e coerenza del supporto allo sviluppo di competenze degli insegnanti e dirigenti scolastici;
  • Salute degli insegnanti e dei dirigenti scolastici;
  • Reti e comunità professionali degli insegnanti e dei dirigenti scolastici;
  • Rendere le carriere dell’insegnamento più varie e attraenti;
  • Sostegno agli insegnanti e ai dirigenti scolastici per rendere le scuole più inclusive ed eque;
  • Sviluppo e condivisione di pedagogie innovative, approcci e politiche efficaci che rispondano ai bisogni attuali;
  • Sviluppo di scuole per rispondere a situazioni di crisi, come l’accoglienza e l’integrazione di rifugiati e migranti.

Attività finanziabili:

  • Creazione e ulteriore sviluppo della rete; cooperazione con istituzioni e organizzazioni partner all’interno e all’esterno della rete;
  • Attività volte a sviluppare, testare, adattare e adottare/attuare politiche e pratiche innovative;
  • Scambio di esperienze e buone pratiche, apprendimento tra pari, peer reviews, visite di studio e workshop, organizzazione di conferenze e seminari;
  • Ricerche congiunte, indagini, studi e analisi, compresa l’analisi per Paese o la mappatura di approcci e pratiche; analisi delle riforme recenti o in corso;
  • Sensibilizzazione e diffusione dei risultati;
  • Raccomandazioni politiche, valutazione e monitoraggio delle attività di rete.

Beneficiari sono persone giuridiche pubbliche e private stabilite in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, compreso PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati e potenziali candidati (solo Macedonia del Nord, Serbia, Turchia).

La sovvenzione UE può coprire fino all’80% dei costi del progetto per un massimo di 1.200.000 €.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 15 soggetti di 15 diversi Paesi ammissibili.

Sono ammissibili anche reti, che siano legalmente costituite come persone giuridiche, composte da almeno 15 membri provenienti da 15 diversi Paesi ammissibili.

I progetti proposti devono avere durata di 48 mesi, indicativamente con inizio da marzo 2023.

Scadenza: 12 ottobre 2022

Erasmus+: Bando Reti europee di politica – Rete nel campo dell’istruzione dei bambini e dei giovani provenienti da un contesto migratorio

Erasmus+: Bando Reti europee di politica – Rete nel campo dell’istruzione dei bambini e dei giovani provenienti da un contesto migratorio

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Obiettivo del bando è sostenere una rete europea di soggetti pertinenti (responsabili politici, professionisti, ricercatori, rappresentanti delle comunità di migranti e altre parti interessate) per analizzare e co-creare conoscenze su politiche efficaci per un’istruzione inclusiva di qualità dei bambini e dei giovani provenienti da un contesto migratorio, promuovere la cooperazione tra le diverse parti interessate, diffondere più ampiamente pratiche efficaci e approcci innovativi e sostenere la politica della Commissione Ue sull’inclusione dei bambini e dei giovani provenienti da un contesto migratorio nell’istruzione e attraverso l’istruzione, nel contesto dello Spazio europeo dell’istruzione.

Obiettivi specifici:

  • Creare e sviluppare costantemente una rete ampia, sostenibile e inclusiva per facilitare il dialogo e la cooperazione tra responsabili politici, professionisti, ricercatori, rappresentanti delle comunità di migranti e altre parti interessate;
  • Analizzare e co-creare conoscenze su politiche efficaci per un’istruzione inclusiva di qualità di bambini e giovani provenienti da un contesto migratorio, al fine di sostenere lo sviluppo e l’attuazione delle politiche a diverse governance livelli, nonché ispirare gli interventi della Commissione Ue sull’inclusione dei bambini e dei giovani provenienti da un contesto migratorio nell’istruzione e attraverso l’istruzionei
  • Individuare, condividere e promuovere pratiche efficaci e stimolare l’innovazione e lo sviluppo strategico nelle politiche;
  • Diffondere risultati e raccomandazioni all’interno e all’esterno della rete e ispirare il dibattito a livello di UE, compresa la cooperazione nell’ambito dello Spazio europeo dell’istruzione;
  • Monitorare e valutare l’impatto delle attività della rete sulla base di indicatori concreti e misurabili.

Sostegno a un solo progetto riguardante una rete europea di politica.

Tematiche prioritarie per la rete:

  • Sviluppo professionale degli insegnanti e dei dirigenti scolastici;
  • Garantire una valutazione completa e multidimensionale dei bambini rifugiati appena arrivati e delle competenze dei giovani;
  • Riconoscimento delle qualifiche degli alunni e degli studenti neo-arrivati;
  • Supporto all’acquisizione della lingua di scolarizzazione pur preservando le lingue e le culture esistenti;
  • Salute mentale e benessere degli alunni rifugiati e immigrati, apprendimento sociale ed emotivo, lotta ai traumi nell’ambito e attraverso l’istruzione;
  • Prevenzione della discriminazione e del bullismo, gestione dei conflitti interculturali;
  • Insegnamento su migrazioni, conflitti, guerre;
  • Digitalizzazione inclusiva;
  • Sostegno olistico all’integrazione, coinvolgendo famiglie e comunità più ampie;
  • Raccolta sistematica di dati rivolti alla politica.

Attività finanziabili:

  • Creazione e ulteriore sviluppo della rete; cooperazione con istituzioni e organizzazioni partner all’interno e all’esterno della rete;
  • Attività volte a sviluppare, testare, adattare e adottare/attuare politiche e pratiche innovative;
  • Scambio di esperienze e buone pratiche, apprendimento tra pari, peer reviews, visite di studio e workshop, organizzazione di conferenze e seminari;
  • Ricerche congiunte, indagini, studi e analisi, compresa l’analisi per Paese o la mappatura di approcci e pratiche; analisi delle riforme recenti o in corso;
  • Sensibilizzazione e diffusione dei risultati;
  • Raccomandazioni politiche, valutazione e monitoraggio delle attività di rete.

Beneficiari del bando sono persone giuridiche pubbliche e private stabilite in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, compreso PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati e potenziali candidati (solo Macedonia del Nord, Serbia, Turchia).

La sovvenzione UE può coprire fino all’80% dei costi del progetto per un massimo di 1.200.000 €

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 15 soggetti di 15 diversi Paesi ammissibili.

Sono ammissibili anche reti, che siano legalmente costituite come persone giuridiche, composte da almeno 15 membri provenienti da 15 diversi Paesi ammissibili.

I progetti proposti devono avere durata di 48 mesi, indicativamente con inizio da marzo 2023.

Scadenza: 12 ottobre 2022

Il Patto delle Imprese per il Clima e l’Energia lancia il primo bando a favore della decarbonizzazione

Il Patto delle Imprese per il Clima e l'Energia lancia il primo bando a favore della decarbonizzazione

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Il Patto delle Imprese per il Clima e l’Energia (CCCE) ha pubblicato il primo bando “Supporting small, medium-sized and large enterprises in the race to net zero”, per programmi di assistenza a favore della decarbonizzazione delle imprese europee.

Il bando intende fornire programmi gratuiti e su misura di assistenza tecnica per la decarbonizzazione energetica con l’assistenza di esperti per la revisione contabile, la definizione e l’implementazione di target per la riduzione delle emissioni, l’identificazione di tecnologie, metodi e meccanismi di finanziamento disponibili per le imprese.

La call è aperta ad aziende, gruppi di imprese, autorità amministrative e altri attori, come associazioni, reti nel settore dei servizi energetici da Croazia, Finlandia, Italia, Paesi Bassi e Polonia. Il bando darà sostegno a un massimo di 50 organismi europei vincitori ed è prevista la fornitura di supporto indiretto tramite laboratori e webinar a tutti i partecipanti.

Scadenza: 31 agosto 2022

EIC: pubblicato il bando per costruire un network europeo a sostegno delle startup ucraine

EIC: pubblicato il bando per costruire un network europeo a sostegno delle startup ucraine

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È stato ufficialmente pubblicato il bando “Pan-European network of startup associations to support the integration of Ukrainian tech innovators into European ecosystems and to enhance their operations in Ukraine” che mira a costruire un network europeo a sostegno delle startup tecnologiche ucraine.

In particolare, il bando vuole finanziare un network composto da organizzazioni intermedie, come associazioni di start-up, centri di sostegno alle imprese o acceleratori che operano a livello europeo o transnazionale, per fornire un sostegno urgente alle imprese tecnologiche innovative ucraine (start-up e PMI).

Per usufruire di tale sostegno, è necessario che queste ultime abbiano la loro sede principale in Ucraina o che si siano trasferite in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe, con data di trasferimento o di stabilimento successiva all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio 2022. Tali aziende devono inoltre avere almeno un fondatore o un co-fondatore o un top manager (CEO, CTO o equivalente) con cittadinanza ucraina. Verrà prestata particolare attenzione al sostegno delle imprese guidate da donne e di quelle che lavorano su soluzioni, servizi, prodotti innovativi per la ricostruzione e la ripresa in Ucraina.

L’azione rafforza le attività finanziate nell’ambito del Consiglio europeo per l’innovazione (EIC), aprendo la strada alla partecipazione di start-up ucraine ai futuri bandi EIC.

Data l’instabilità della situazione di sicurezza in loco e le incertezze sugli sviluppi futuri, la proposta dovrebbe contenere un modello di attività flessibile che consenta di adeguarsi all’evoluzione della situazione in Ucraina e alle mutevoli esigenze della comunità ucraina dell’innovazione.

Scadenza: 7 settembre 2022

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