Gara d’appalto: Realizzazione di uno spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale

Gara d'appalto: Realizzazione di uno spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale

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La Commissione europea ha pubblicato un bando di gara d’appalto per la realizzazione di uno spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale.
Il bando punta a implementare lo spazio comune europeo dei dati per il patrimonio culturale per favorire la trasformazione digitale del settore culturale europeo. Promuoverà anche la creazione e il riutilizzo di contenuti in vari settori, con un valore per l’economia e la società.
Lo spazio dei dati collegherà le pertinenti iniziative e piattaforme europee, nazionali e regionali, per fornire un accesso interoperabile ai dati sul patrimonio culturale in Europa. Esso si baserà sulle attuali infrastrutture per il servizio digitale di Europeana e sulla strategia di Europeana 2020-2025.

Gli obiettivi da raggiungere sono:

  • agevolare lo sviluppo di capacità nel settore del patrimonio culturale;
  • rendere disponibili insiemi di dati di alto valore, in particolare 3D, per la ricerca scientifica, la conservazione, il restauro, il riutilizzo in applicazioni innovative;
  • consentire un facile accesso ai contenuti culturali, permettendo alle parti interessate di utilizzare e beneficiare di questo spazio di dati;
  • creare opportunità digitali per il pubblico, dalle visite virtuali alla ricostruzione della storia e all’istruzione.

Il contratto d’appalto avrà una durata di 24 mesi.
Il termine per il ricevimento delle offerte è il 7 giugno 2022.

Scadenza: 7 giugno 2022

Progetti pilota per rispondere alle sfide dei giovani a livello locale

Progetti pilota per rispondere alle sfide dei giovani a livello locale

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Le attività pilota, a partire dalle priorità indicate dalla Fondazione, devono fornire risposta alle sfide che interessano il mondo giovanile a livello locale e possono essere:

  • un’attività di sensibilizzazione: i partecipanti sono informati su un argomento o un problema, con l’intento di influenzare i loro atteggiamenti, comportamenti, soluzioni o risposte ad uno specifico problema nel loro contesto locale;
  • un’attività di sviluppo delle competenze: i partecipanti sviluppano competenze per affrontare i bisogni identificati;
  • un lavoro collaborativo: le abilità e le conoscenze dei partecipanti servono come base per costruire e sviluppare un risultato (per esempio una campagna, linee guida, raccomandazioni ecc.).

Beneficiari:

  • Reti regionali di associazioni giovanili;
  • Organizzazioni giovanili nazionali;
  • Organizzazioni giovanili locali.

Budget complessivo- 15.000 euro.

Scadenza: 6 giugno 2022

Bando SMP-COMP-JUDG-2022: Formazione dei giudici nazionali sul diritto UE della concorrenza

Bando SMP-COMP-JUDG-2022: Formazione dei giudici nazionali sul diritto UE della concorrenza

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Bando nell’ambito del programma per il Mercato Unico: sostegno alla formazione dei giudici nazionali sul diritto UE della concorrenza.
L’apertura del bando è prevista il 17 maggio 2022.

Favorire la formazione dei giudici nazionali sull`applicazione della normativa UE in materia di concorrenza, che include le norme antitrust e quelle in materia di aiuti di Stato. L’obiettivo ultimo è garantire l’applicazione coerente e uniforme di tale normativa da parte dei tribunali nazionali.
Sostegno a progetti riguardanti almeno una delle seguenti tematiche prioritarie:

  • Formazione sull’applicazione degli art. 101 e 102 del Trattato sul funzionamento dell’UE e sul diritto derivato pertinente;
  • Formazione sulla normativa nazionale di attuazione della Direttiva 2014/104 relativa alle azioni di risarcimento del danno per violazione del diritto della concorrenza;
  • Formazione sui principi economici del diritto della concorrenza;
  • Formazione sull’applicazione del diritto della concorrenza nelle industrie regolamentate (come il settore energetico, delle telecomunicazioni o farmaceutico);
  • Formazione su come applicare i concetti propri del diritto della concorrenza di cui agli art. 101 e 102 del TFUE al mercato digitale;
  • Formazione sugli aiuti di Stato alla luce della modernizzazione degli aiuti di Stato e del ruolo dei tribunali nazionali nell’applicazione delle norme.

I progetti devono includere attività di formazione su misura come: conferenze, seminari e workshop interattivi e orientati alla pratica, visite di studio congiunte presso i tribunali nazionali, creazione di materiali e strumenti per la formazione in presenza, la formazione mista e l’e-learning (manuali, database di giurisprudenza, piattaforme di rete, video, podcast, ecc) in combinazione con l’organizzazione delle attività di formazione sopra citate.

Destinatari delle attività devono essere i giudici nazionali competenti a trattare cause in materia di concorrenza, incluso i procuratori, gli uditori giudiziari, lo staff giuridico dei tribunali nazionali dei Paesi ammissibili al bando.
I progetti proposti devono avere una durata di 24 mesi (indicativamente con inizio tra dicembre 2022-marzo 2023).

Beneficiari sono enti pubblici, Enti privati no-profit stabiliti in uno dei Paesi ammissibili: Stati UE, incluso PTOM, Paesi EFTA/SEE, altri Paesi terzi alle condizioni indicate nel bando. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti del progetto. La sovvenzione richiesta dovrebbe essere compresa tra 50.000 € e 300.000 €.

Scadenza: 26 luglio 2022

FSE+ – Componente EaSI: bando “Innovazioni sociali per una transizione verde e digitale equa”

FSE+ - Componente EaSI: bando “Innovazioni sociali per una transizione verde e digitale equa”

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Sviluppare e testare approcci di innovazione sociale integrati e inclusivi – nelle scuole o nei centri di formazione, nell’economia sociale, sul lavoro, nelle comunità locali o in altri ambienti pertinenti – per promuovere l’equità (percepita) della duplice transizione verde e digitale:

  • identificando e affrontando le esigenze di ri/up skilling e di (ri-) formazione che scaturiscono da prodotti, servizi o tecnologie nuovi, verdi o digitali;
  • promuovendo l’accettazione sociale e/o cambiamenti comportamentali verso modelli di business, modelli di consumo e/o modalità di trasporto più sostenibili;
  • sviluppando percorsi di sostenibilità e strumenti di trasformazione per gli attori dell’economia sociale;
  • promuovendo l’attuazione del principio 20 del Pilastro europeo dei diritti sociali sull’accesso ai servizi essenziali, compresi l’energia, la mobilità e le comunicazioni digitali, nel contesto delle transizioni verde e digitale.

Sono fortemente incoraggiati progetti indirizzati a gruppi sociali specifici che si trovano in situazioni di vulnerabilità e/o rischiano di essere lasciati indietro dalla transizione (ad es. giovani, migranti o rifugiati, donne, comprese madri sole, persone con disabilità, persone scarsamente qualificate o a basso reddito, NEET).

Sono particolarmente ben accetti progetti che affrontano le seguenti sfide:

  • rischio di povertà e/o di povertà energetica e/o di povertà dei trasporti; barriere alla mobilità;
  • mancanza di accesso alle comunicazioni digitali e divario digitale;
  • distanza dal mercato del lavoro (ad es. per mancanza di competenze o di mezzi di trasporto adeguati e convenienti);
  • necessità di aggiornamento/riqualificazione per la transizione a nuovi lavori;
  • adozione di nuovi processi di produzione e/o consumo, anche nell’economia sociale;
  • sviluppo di autoconsumo o altri modelli comunitari; mancanza di accesso ai servizi essenziali.

Attività finanziabili:

  • Attività di capacity building;
  • Azioni di sensibilizzazione e diffusione;
  • Azioni finalizzate alla creazione e al miglioramento di reti, scambio di buone pratiche;
  • Azioni che sviluppano e testano approcci integrati e di innovazione sociale, comprese azioni volte a:
    • contrastare la povertà energetica o dei trasporti;
    • sostenere lo sviluppo di competenze verdi e digitali;
    • rafforzare il potenziale di occupazione nelle economie verdi e digitali;
    • fornire sostegno a transizioni innovative da lavoro a lavoro o del mercato del lavoro;
    • ideare, testare, monitorare e/o valutare programmi locali di garanzia per lavori verdi e/o digitali;
    • facilitare lo sviluppo, l’adozione e l’uso di innovazioni verdi o digitali;
    • promuovere e accelerare il cambiamento verso comportamenti più sostenibili;
    • promuovere l’imprenditorialità verde e digitale;
    • pilotare, testare e/o promuovere nuove soluzioni o modelli di produzione, distribuzione e consumo (anche nell’energia e nell’alimentare), compresi l’autoconsumo o altri modelli di business basati sulla comunità e comunità o cooperative energetiche guidate dai cittadini;
    • ideare, testare e/o promuovere pratiche partecipative digitali a sostegno di politiche e iniziative di transizione equa;
    • istituire e/o testare bilanci partecipativi dei cittadini per promuovere transizioni verdi e digitali eque.
  • Feedback a responsabili politici a livello locale, regionale, nazionale e dell’UE;
  • Attività di formazione e di job matching;
  • Campagne di comunicazione mirate a specifici gruppi sociali.

I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12-24 mesi (con inizio gennaio-febbraio 2023).

La Commissione Ue prevede di finanziare 15-20 progetti.
Beneficiari del bando sono autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), organizzazioni no-profit, università, centri di ricerca, istituti d’istruzione, imprese, organizzazioni delle parti sociali a livello europeo, nazionale o regionale.
Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili a EaSI: Stati UE (compreso PTOM), Paesi EFTA/SEE (solo Norvegia e Islanda), Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento purché sottoscrivano un accordo di associazione che entri in vigore prima della scadenza del bando.

Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti del progetto. La sovvenzione richiesta dovrebbe essere compresa tra 200.000 € e 1.000.000 €.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti stabiliti in 2 diversi Paesi ammissibili.

Scadenza: 02 agosto 2022

Programma antifrode dell’UE: bandi 2022 “Assistenza tecnica” e “Formazione, conferenze, scambi di personale e studi”

Programma antifrode dell'UE: bandi 2022 "Assistenza tecnica" e "Formazione, conferenze, scambi di personale e studi"

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Nell’ambito del programma antifrode dell’UE, volto a contribuire alla tutela degli interessi finanziari dell’Unione, sono aperti i due seguenti bandi:

  1. Bando EUAF-2022-TA – Technical Assistance
    L’obiettivo è supportare progetti di assistenza tecnica per l’acquisizione di attrezzature specializzate, strumenti e tecnologie dei dati, incluso una componente di formazione sull’uso delle attrezzature acquistate. Il bando supporta attività inerenti i seguenti topic:
    • EUAF-2022-TA-01 — Investigation and surveillance equipment and methods
    • EUAF-2022-TA-02 — Digital forensic hardware
    • EUAF-2022-TA-03 — Data analytics technologies and data purchases
    • EUAF-2022-TA-04 — Detection of illicit trade
    La Call è rivolta ad autorità pubbliche nazionali e regionali o organizzazioni internazionali che si occupano della protezione degli interessi finanziari dell’UE. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno nei Paesi UE (compreso PTOM) o dei Paesi terzi associati al programma.
    I progetti proposti dovrebbero avere un budget non inferiore a 100.000 €.
  2. Bando EUAF-2022-TRAI – Training, Conferences, Staff Exchanges and Studies
    L’obiettivo del bando è supportare attività volte a favorire la cooperazione e lo scambio di conoscenze e best practice per migliorare la tutela degli interessi finanziari dell’UE contro la frode, la corruzione e altre attività illecite. Il bando sostiene progetti inerenti i seguenti topic:
    • EUAF-2022-TRAI-01 — Specialised training sessions
    • EUAF-2022-TRAI-02 — Conferences, workshops and seminars
    • EUAF-2022-TRAI-03 — Staff exchanges
    • EUAF-2022-TRAI-04 — Comparative law studies and periodical publications

Possono partecipare al bando autorità pubbliche nazionali e regionali o organizzazioni internazionali che possono contribuire agli obiettivi del programma, in particolare alla protezione degli interessi finanziari dell’UE, nonché istituti di ricerca e insegnamento e organismi senza scopo di lucro costituiti e operativi da almeno 1 anno. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno nei Paesi UE (compreso PTOM) o dei Paesi terzi associati al programma.

I progetti proposti dovrebbero avere un budget non inferiore a 40.000 € (eccetto i progetti di scambio di personale).
Per entrambi i bandi, sono ammesse unicamente candidature presentate da un soggetto singolo e la durata dei progetti deve essere compresa tra 12 e 24 mesi.
Lo stanziamento complessivo a disposizione dei bandi ammonta a 10.600.000 €: 9.500.000 per il bando EUAF-2022-TA e 1.100.000 € per il bando EUAF-2022-TRAI. Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili ed effettivi del progetto (o al 90%, in casi particolari riportati nel testo dei bandi).

Scadenze:

  • Bando EUAF-2022-TA: 24 maggio 2022, ore 17 (ora di Bruxelles)
  • Bando EUAF-2022-TRAI: 14 giugno 2022, ore 17 (ora di Bruxelles)

Condivisione dei dati nella medicina personalizzata: ICPerMed lancia la sua quinta “Recognition”

Condivisione dei dati nella medicina personalizzata: ICPerMed lancia la sua quinta "Recognition"

ICPerMed lancia la sua quinta “Recognition” per onorare, incoraggiare, promuovere e diffondere esempi eccezionali di ricerca clinica nel campo della medicina personalizzata utilizzando dataset clinici e tecnologie, al fine di ottenere un impatto proficuo a livello regionale, nazionale e internazionale.

In particolare, la proposta dovrebbe rappresentare un esempio di buona pratica di almeno uno dei seguenti aspetti di condivisione dei dati:

  • Uso di tecnologie/infrastrutture innovative per lo scambio di dati
  • Esempi di condivisione dei dati efficiente ed economicamente vantaggiosa, coinvolgendo cittadini, pazienti, operatori sanitari e ricercatori, evitando ridondanze/perdite di dati
  • Scambio di dati a livello regionale, nazionale e internazionale, con un’attenzione particolare alla condivisione di dati tra paesi dell’UE ed extra-UE o paesi con diversi regolamenti sulla protezione dei dati

Gli autori selezionati saranno invitati alla Conferenza ICPerMed dell’autunno 2022 sulla medicina personalizzata e potranno presentare i loro risultati agli stakeholder del settore durante una sessione plenaria. Inoltre, i candidati premiati riceveranno un contributo non monetario di 500 euro per la diffusione del loro esempio di Best Practice.

Le proposte devono coinvolgere almeno due dei seguenti gruppi:

  • Ricercatori o clinici
  • Rappresentanti di organizzazioni di difesa dei pazienti
  • Professionisti dell’assistenza sanitaria
  • Impiegati del settore privato/industria

Il bando è aperto a candidati da tutto il mondo, provenienti da tutti i campi della ricerca medica. Saranno selezionati fino a 3 candidati.

La scadenza per presentare proposte è il 30 giugno 2022.

Scadenza: 30 giugno 2022

FSE+ – Componente EaSI: bando per il sostegno all’istituzione di Punti di contatto nazionali EaSI

FSE+ - Componente EaSI: bando per il sostegno all'istituzione di Punti di contatto nazionali EaSI

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Nell’ambito della componente EaSI del FSE+ è stato pubblicato un bando per l’istituzione di Punti di contatto nazionali incaricati di fornire informazioni e assistenza a livello nazionale sul sostegno e le opportunità offerte da EaSI.

Il bando mira in particolare a sostenere le autorità nazionali nella creazione e nel mantenimento di un Punto di contatto nazionale in ciascun Paese partecipante ad EaSi non ancora coperto a seguito dell’analogo bando lanciato nel 2021 (fra questi Paesi figura anche l’Italia).

Il bando è pertanto rivolto a soggetti stabiliti nei Paesi interessati che siano un’autorità pubblica o un ente (pubblico o privato) abilitati a fungere da Punto di contatto nazionale EaSI dal Ministero/dipartimento responsabile per il monitoraggio/attuazione della componente EaSI o dei fondi europei o dal Ministero/dipartimento responsabile per l’occupazione e gli affari sociali.

Il bando rimane aperto fino al 29 settembre 2022, ore 17 (ora di Bruxelles).

Scadenza: 29 settembre 2022

EU4Health – Assistenza sanitaria mentale per gli sfollati dall’Ucraina

EU4Health - Assistenza sanitaria mentale per gli sfollati dall'Ucraina

 

Per contribuire ad affrontare l’impatto dell’invasione russa dell’Ucraina sulla salute mentale delle persone che si sono rifugiate nell’Ue (e in particolare i bambini e i gruppi vulnerabili), HaDEA ha lanciato un invito a presentare proposte nell’ambito del programma EU4Health con tema: Assistenza sanitaria mentale per gli sfollati dall’Ucraina.

Obiettivo principale dell’azione è aumentare la consapevolezza, la generazione e condivisione di conoscenze e lo sviluppo delle capacità per migliorare la salute mentale e il benessere psicologico degli sfollati ucraini,

Le attività ammissibili riguarderanno lo scambio e l’attuazione delle migliori pratiche che aumentano la condivisione delle conoscenze e il supporto per gli operatori sanitari e le ONG che lavorano con i rifugiati. In particolare, le azioni sosterranno le organizzazioni interessate nel discutere e scambiare pratiche e conoscenze in materia di salute mentale e nell’attuazione di pratiche promettenti e di azioni basate sull’evidenza concentrandosi sui bisogni degli sfollati ucraini che si trovano principalmente nei paesi vicini all’Ucraina o in altri stati membri dell’UE e sul sostegno alle ONG e agli operatori sanitari che parlano ucraino/russo e che lavorano con sfollati provenienti dall’Ucraina.

Possono presentare una proposta di progetto istituzioni accademiche ed educative, organizzazioni della società civile a sostegno di migranti e rifugiati (associazioni professionali sanitarie e sociali, scuole, fondazioni, ONG ed enti simili) riuniti in consorzi di almeno 3 enti di 3 diversi Stati ammissibili; il consorzio deve comprendere almeno una ONG attiva nel campo della salute mentale, di preferenza a livello europeo, e almeno una ONG che opera nell’area di migranti e rifugiati

Budget: 2.000.000 euro

Scadenza: 31 maggio 2022

Programma per il mercato unico – Consumatori: cooperazione fra autorità responsabili dell’applicazione del diritto dei consumatori

Programma per il mercato unico - Consumatori: cooperazione fra autorità responsabili dell'applicazione del diritto dei consumatori

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Nel quadro del Programma per il mercato unico-Consumatori la Commissione attraverso il portale Funding and tender ha pubblicato il bando SMP-CONS-2022-CPC – Sovvenzioni per azioni a sostegno delle autorità preposte all’applicazione della legge a tutela dei consumatori e di altri organismi pertinenti e sovvenzioni per azioni di utilità eccezionale per la cooperazione tra le autorità preposte all’applicazione della legge per supportare la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell’applicazione della legislazione a protezione dei consumatori.

Obiettivo del bando è sostenere le autorità competenti preposte all’applicazione della legge e le organizzazioni rappresentative dei consumatori e le azioni che rafforzano la cooperazione tra le autorità competenti.

Le azioni di utilità eccezionale possono riguardare le stesse attività di cui sopra quando coinvolgono almeno tre Stati membri, oppure progetti specifici volti a contrastare le infrazioni che causano, o possono causare, danni in due o più Stati membri.

Il bando è rivolto:

– agli Enti designati dalla Commissione (a norma dell’art. 8 del Regolamento CPC): autorità competenti, uffici unici di collegamento, organismi ed entità designati che formulano le segnalazioni esterne

– ad altre autorità pubbliche allo scopo di assistere le autorità competenti, su loro richiesta, nel contesto delle attività proposte e in conformità con l’art. 6 del regolamento CPC.

Un proponente può inviare una proposta progettuale da solo senza necessità di partner, oppure da un partenariato di enti ammissibili, dello stesso Stato o di Stati partecipanti differenti

Budget: 1 milione di euro

Il cofinanziamento copre fino al 70% dei costi ammissibili (80% per le attività di utilità eccezionale)

Scadenza: 5 luglio 2022

 

Nel quadro del Programma per il mercato unico- sezione Consumatori la Commissione attraverso il portale Funding and tender ha pubblicato il bando SMP-CONS-2022-ADR – Sovvenzioni per fornire contributi finanziari agli enti ADR designati dagli Stati membri ai sensi della direttiva ADR (direttiva 2013/11/EU) dedicato agli enti che si occupano della risoluzione alternativa delle controversie (ADR) per sostenere lo sviluppo del contesto ADR nell’UE allo scopo di facilitare l’accesso dei consumatori a organismi alternativi di risoluzione delle controversie efficaci ed efficienti, compresa la sensibilizzazione, la protezione dei consumatori vulnerabili, il collegamento in rete di organismi ADR a livello nazionale e dell’UE, la cooperazione con gli organismi nazionali di contrasto, l’uso di strumenti digitali trasparenti e il buon governo.

Un solido quadro di riferimento UE in materia di ADR indurrebbe i consumatori a optare per l’ADR, in particolare per le controversie di basso valore, e ciò aiuterebbe anche ad individuare i commercianti disonesti, creando condizioni di parità per i professionisti che rispettano la legislazione UE sulla protezione dei consumatori.

Il bando è rivolto gli Organismi ADR nei singoli paesi. Un proponente può inviare una proposta progettuale da solo senza necessità di partner; tuttavia, sono incoraggiate le proposte congiunte di più enti ADR.

Budget: 1 milione di euro

Il cofinanziamento copre fino al 90% dei costi ammissibili per un valore massimo di 60.000 euro per progetto (non saranno accettate proposte che chiedano un contributo inferiore a 5.000 euro)

Un ente può inviare una sola proposta progettuale e qualora abbia già ricevuto sovvenzioni attraverso precedenti inviti a presentare proposte, nella proposta progettuale deve illustrare chiaramente la differenza fra le azioni attuate e finanziate e quelle proposte nel progetto

Scadenza: 5 luglio 2022

Programma per il mercato unico – Consumatori: Bando ADR

Programma per il mercato unico - Consumatori: Bando ADR

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Nel quadro del Programma per il mercato unico- sezione Consumatori la Commissione attraverso il portale Funding and tender ha pubblicato il bando SMP-CONS-2022-ADR – Sovvenzioni per fornire contributi finanziari agli enti ADR designati dagli Stati membri ai sensi della direttiva ADR (direttiva 2013/11/EU) dedicato agli enti che si occupano della risoluzione alternativa delle controversie (ADR) per sostenere lo sviluppo del contesto ADR nell’UE allo scopo di facilitare l’accesso dei consumatori a organismi alternativi di risoluzione delle controversie efficaci ed efficienti, compresa la sensibilizzazione, la protezione dei consumatori vulnerabili, il collegamento in rete di organismi ADR a livello nazionale e dell’UE, la cooperazione con gli organismi nazionali di contrasto, l’uso di strumenti digitali trasparenti e il buon governo.

Un solido quadro di riferimento UE in materia di ADR indurrebbe i consumatori a optare per l’ADR, in particolare per le controversie di basso valore, e ciò aiuterebbe anche ad individuare i commercianti disonesti, creando condizioni di parità per i professionisti che rispettano la legislazione UE sulla protezione dei consumatori.

Il bando è rivolto gli Organismi ADR nei singoli paesi. Un proponente può inviare una proposta progettuale da solo senza necessità di partner; tuttavia, sono incoraggiate le proposte congiunte di più enti ADR.

Budget: 1 milione di euro

Il cofinanziamento copre fino al 90% dei costi ammissibili per un valore massimo di 60.000 euro per progetto (non saranno accettate proposte che chiedano un contributo inferiore a 5.000 euro)

Un ente può inviare una sola proposta progettuale e qualora abbia già ricevuto sovvenzioni attraverso precedenti inviti a presentare proposte, nella proposta progettuale deve illustrare chiaramente la differenza fra le azioni attuate e finanziate e quelle proposte nel progetto

Scadenza: 5 luglio 2022

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