Transizione energetica: pubblicati tre bandi per soluzioni innovative regionali

Transizione energetica: pubblicati tre bandi per soluzioni innovative regionali

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Sono stati pubblicati gli inviti a presentare soluzioni per la transizione energetica nei tre territori coinvolti dal progetto di Horizon 2020 RIPEET (Ricerca responsabile e sperimentazione di politiche innovative per la transizione energetica), ossia l’Ostrobothnia in Finlandia, l’Estremadura in Spagna e le Ebridi esterne in Regno Unito.

I bandi mirano a realizzare progetti pilota mirati a soluzioni innovative che rispondano alle necessità energetiche regionali, tramite un approccio co-creativo supportato da team di stakeholder locali. Questi saranno coinvolti nella creazione, implementazione e valutazione dei progetti pilota e garantiranno che le soluzioni siano allineate ai valori, ai bisogni e alle aspettative della regione.

Bando per soluzioni energetiche innovative in Ostrobothnia (Finlandia)

L’obiettivo della call in Ostrobothnia è trovare metodi innovativi per connettere le risorse locali a soluzioni decentrate e locali nella produzione o nel consumo energetico, coinvolgendo diversi gruppi sociali per favorire la transizione energetica sostenibile regionale entro il 2030.

Le proposte progettuali dovranno contribuire al design di nuovi metodi organizzativi sui luoghi di lavoro, nei rapporti di business o nelle relazioni esterne, così come alla riconfigurazione di pratiche nella società quali nuovi modelli d’impresa, modi di governance, reti e interventi di policy, e infine allo sviluppo di nuovi o migliorati processi produttivi o di fornitura.

Il budget disponibile è di 50.000 euro di contributi forfettari, con i quali verranno finanziati due progetti che riceveranno 25.000 euro ciascuno per co-sviluppare e validare le proprie soluzioni da gennaio a dicembre 2023.

Bando per soluzioni energetiche innovative in Estremadura (Spagna)

La sfida a cui le proposte progettuali dovranno rispondere per questa call è il bisogno di spazi, conoscenza e strumenti adeguati per i cittadini, in modo che essi possano attivamente contribuire alle soluzioni per la transizione energetica sostenibile.

Le attività possono includere la creazione di modelli organizzativi alternativi per soddisfare i bisogni energetici locali, di punti d’incontro tra i cittadini e gli attori regionali chiave e di spazi adeguati per l’attiva partecipazione e collaborazione tra la società e gli stakeholders nel favorire l’elaborazione di soluzioni per la transizione sostenibile del settore dell’energia.

Il vincitore del bando potrà co-creare e validare la propria soluzione nel territorio entro novembre 2023, beneficiando di 50.000 euro di contributo forfettario e delle opportunità per fare rete e scambiare buone pratiche con organizzazioni in tutta Europa coinvolte nella transizione energetica.

Bando per soluzioni energetiche innovative nelle Outer Hebrides (Scozia)

Il Progetto pilota dovrà rivolgersi alla riduzione dei costi dell’energia per la popolazione del territorio, tramite l’uso di energia di origine locale per garantire forniture più economiche per imprese e famiglie. Il problema diffuso della povertà energetica e la rapida ascesa dei prezzi del settore, infatti, incidono fortemente sul benessere e gli stili di vita locali, nonostante la significativa presenza di fonti energetiche nella regione e soprattutto di elettricità rinnovabile che, tuttavia, viene venduta alla Rete nazionale inglese.

La proposta selezionata verrà premiata con 50.000 euro di contributo forfettario e la possibilità di implementare la propria soluzione in un contesto reale entro novembre 2023, con occasioni di sviluppare reti e scambiare informazioni con organizzazioni ed esperti nel settore da tutta l’UE.

Possono partecipare ai bandi gli enti legalmente stabiliti in uno degli Stati membri UE o associati a Horizon 2020. Verranno considerate le candidature anche da parte di consorzi ed è necessario conoscere le lingue nazionali di lavoro (oltre all’inglese) per poter partecipare nelle fasi di co-creazione.

Scadenza: 15 novembre 2022

EU4Health – Seconda tornata di bandi 2022

EU4Health – Seconda tornata di bandi 2022

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L’HaDEA ha pubblicato un invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro annuale EU4Health 2022 riguardante 3 topic, concentrati sul cancro e sulle malattie non trasmissibili (MNT).

Le azioni sosterranno il Piano europeo per la lotta al cancro e la Missione dell’UE contro il cancro.

I topic sono i seguenti:

  • EU4H-2022-PJ-11: Invito a presentare proposte sulle MNT – malattie cardiovascolari e diabete

Obiettivo: ridurre l’onere delle MNT e dei relativi fattori di rischio, in particolare le malattie cardiovascolari e il diabete, sia a livello individuale che sociale, in particolare sostenendo le politiche sulle MNT e le azioni corrispondenti condotte dagli Stati membri.

Budget disponibile: 5 milioni di euro

  • EU4H-2022-PJ-12: Invito a presentare proposte per la prevenzione del cancro e di altre MNT – azione sui determinanti della salute

Obiettivo: integrare l’attuazione dell’azione congiunta sulla prevenzione del cancro e delle altre malattie non trasmissibili – azione sui determinanti della salute condotta dai Paesi dell’UE contribuendo così a ridurre l’onere del cancro e delle altre MNT e i relativi fattori di rischio, sia a livello personale che sociale in particolare sostenendo il Piano europeo per la lotta contro il cancro e le iniziative politiche sulle MNT.

Può anche sostenere altre iniziative UE che mirano a migliorare la salute pubblica, come ad esempio la strategia Farm to Fork e l’iniziativa HealthyLifestyle4All nella misura in cui condivide gli obiettivi di promuovere un consumo alimentare sostenibile e di facilitare il passaggio a diete sane e sostenibile di promuovere uno stile di vita sano.

Il topic è suddiviso in 2 sotto-temi:

  • Affrontare i determinanti sanitari legati al cancro

Budget disponibile: 8 milioni di euro.

  • Affrontare i determinanti della salute legati alle MNT diverse dal cancro

Budget disponibile: 3 milioni di euro

EU4H-2022-PJ-14: Invito a presentare proposte per sostenere l’avvio della seconda coorte del programma di formazione interspecialistica sul cancro

Obiettivo: estendere la copertura di attuazione del primo programma di formazione sul cancro attraverso l’iscrizione di nuovi centri oncologici e di nuovi tirocinanti e formatori.

Le attività finanziate nell’ambito di questo tema prevedono l’avvio del secondo gruppo di tirocinanti e l’organizzazione di un evento di divulgazione per presentare i risultati della formazione.

Budget disponibile: 7 milioni di euro

Scadenza: 28 febbraio 2023

Europa Creativa – CULTURA: bando “Music Moves Europe” (CREA-CULT-2022-MME)

Europa Creativa - CULTURA: bando “Music Moves Europe” (CREA-CULT-2022-MME)

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Il bando è focalizzato sulla distribuzione sostenibile della musica e si concentra su tre aspetti rilevanti per lo sviluppo del business nel settore della musica dal vivo: livestreaming, cooperazione tra locali musicali ed esportazione della musica.

Si intende sostenere un solo progetto che realizzi le seguenti attività:

  • implementazione di un regime di sostegno finanziario che ridistribuisca fondi a operatori del settore musicale europeo attraverso bandi aperti. Il regime di sostegno deve prevedere almeno 3 bandi (idealmente almeno uno all’anno) per sovvenzionare progetti inerenti i tre aspetti rilevanti per lo sviluppo del business della musica dal vivo sopra indicati. I bandi dovrebbero ridistribuire almeno 60 grant. Almeno 80% della sovvenzione UE destinata al progetto dovrebbe essere utilizzato per sostenere i progetti selezionati a seguito dei 3 bandi.
  • un programma di attività di capacity-building a beneficio del settore della musica dal vivo. Il programma può includere workshop, tutorial, ecc. che coinvolgono rappresentanti del settore musicale e artisti, comprese le seguenti attività:
  • cooperazione tra locali musicali in Europa per migliorare la circolazione transfrontaliera di artisti (emergenti) e affrontare le sfide comuni,
  • sviluppo di concetti innovativi per la distribuzione sostenibile della musica, con particolare attenzione alla musica dal vivo,
  • scambi tra professionisti in Europa e al di fuori dell’Europa per affrontare le sfide e le opportunità legate all’esportazione della musica,
  • promozione della musica europea in fiere internazionali.

Il progetto proposto deve avere una durata massima di 36 mesi.

Beneficiari:

Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Tali Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE e altri Paesi terzi associati al programma come indicato in questo documento.

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi del progetto (solo i costi ammissibili ed effettivamente sostenuti).

Il progetto deve essere presentato da un consorzio costituito da almeno due entità di due diversi Paesi ammissibili. Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

Risorse finanziarie disponibili: 4.500.000 €

Scadenza: 12 gennaio 2023

Meccanismo per collegare l’Europa – Energia: Studi preparatori per progetti sulle energie rinnovabili 2022

Meccanismo per collegare l’Europa – Energia: Studi preparatori per progetti sulle energie rinnovabili 2022

 

 

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Il sito di CINEA, l’Agenzia esecutiva per il clima, le infrastrutture e l’ambiente, segnala un bando per studi preparatori per sviluppare e identificare progetti transfrontalieri relativi alle energie rinnovabili (CB RES, ovvero cross-border projects in the field of renewable energy) nel quadro del Meccanismo per collegare l’Europa – Energia, che andranno a finanziare studi che contribuiscono allo sviluppo della futura generazione di progetti CB RES che prevedono la fornitura di una qualsiasi delle tecnologie RES.

Tali studi possono aiutare i promotori dei progetti a selezionare l’idea di progetto migliore e a definire l’accordo di cooperazione per realizzarla, e sostenere così progetti prima che abbiano acquisito lo status ufficiale di progetto CB RES.

Uno studio può essere concepito come uno studio di prefattibilità. Il contributo erogato potrebbe anche essere utilizzato per fornire un supporto tecnico, economico o giuridico per la creazione/l’avanzamento della cooperazione transfrontaliera con l’obiettivo di selezionare il miglior concetto di progetto. Nell’ambito dello studio preparatorio è possibile coprire anche alcuni aspetti più ampi relativi al sistema, ad esempio l’integrazione di investimenti aggiuntivi per lo stoccaggio, o di investimenti relativi al trasporto e/o al digitale per elementi sinergici.

Uno studio può essere utilizzato per iniziare a esplorare (principalmente attraverso studi a tavolino) i possibili siti nel territorio degli Stati membri (e dei Paesi terzi, se del caso), al fine di determinare i Paesi ospitanti e i Paesi off-taking (contributori), nonché altri compiti esplorativi necessari per valutare i costi e i benefici complessivi del progetto. Dovrebbe consentire di identificare e formalizzare il meccanismo di cooperazione di base e può includere attività di comunicazione e di coinvolgimento delle parti interessate.

Scopo del sostegno è di permettere alle idee progettuali di superare gli ostacoli che in passato hanno impedito ai progetti di cooperazione di andare avanti (come l’incertezza sulla ripartizione dei costi e dei benefici tra gli Stati membri coinvolti o l’ulteriore complessità della creazione di un sostegno transfrontaliero).

I progetti che contribuiscono agli obiettivi di REPowerEU e alle iniziative annunciate nell’ambito del piano REPowerEU a partire da maggio 2022 sono particolarmente rilevanti per il bando, così come i progetti che accelerano la diffusione dell’idrogeno rinnovabile in sostituzione del gas naturale, del carbone e del petrolio nelle industrie e nei trasporti difficili da decarbonizzare.

Il budget per uno studio dovrebbe rientrare fra 100.000 e 350.000 euro.

Budget del bando: 1 milione di euro

Scadenza: 10 gennaio 2023

Europa Creativa – CULTURA: bando “Sostegno ai profughi e ai settori culturali e creativi ucraini” (CREA-CULT-2023-COOP-UA)

Europa Creativa - CULTURA: bando “Sostegno ai profughi e ai settori culturali e creativi ucraini” (CREA-CULT-2023-COOP-UA)

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Obiettivo del bando è quello di aiutare le organizzazioni culturali e creative, gli artisti e i professionisti della cultura ucraini ad affrontare le seguenti sfide a breve e medio termine:

Obiettivo 1 – Breve termine

  1. sostenere gli artisti e le organizzazioni culturali ucraini per creare ed esporre le loro opere e arti in Ucraina e nei Paesi partecipanti a Europa Creativa.
  2. aiutare i profughi ucraini, in particolare i bambini, in Ucraina o nei Paesi partecipanti a Europa Creativa, ad accedere alla cultura e/o facilitare la loro integrazione nelle nuove comunità attraverso la cultura. In questo contesto, va prestata attenzione alle conseguenze della guerra sulla salute mentale.

Obiettivo 2 – Medio termine

 

  1. preparare la ripresa postbellica dei settori culturali ucraini attraverso valutazioni dei bisogni, sviluppo delle capacità e pianificazione degli investimenti.
  2. preparare e formare i professionisti del patrimonio culturale ucraini riguardo alla protezione del patrimonio ucraino dai rischi.

Progetti di cooperazione culturale tra l’Ucraina e altri Paesi partecipanti a Europa Creativa che incoraggiano lo sviluppo, la sperimentazione, la diffusione o l’applicazione di pratiche concrete su come la cultura e le arti possono contribuire alla resilienza in tempo di guerra e alla ripresa postbellica.

Si intende sostenere 3 progetti mirati agli obiettivi di breve e medio termine sopra indicati, ovvero:

  • 1 progetto mirato all’obiettivo 1 a) e 1 progetto mirato all’obiettivo 1 b).
  • In entrambi i casi, il progetto proposto deve prevedere almeno le seguenti attività:
  • sostegno finanziario a terzi, ovvero attuazione e gestione di almeno tre bandi aperti per selezionare e finanziare un ampio numero di piccoli progetti realizzati da attori culturali e creativi. Almeno il 70% della sovvenzione UE destinata al progetto dovrebbe essere utilizzato per sostenere questi piccoli progetti.
  • attività di informazione e supporto per i potenziali candidati dei piccoli progetti.
  • 1 progetto mirato all’obiettivo 2.

Il progetto proposto dovrà prevedere attività orientate a tutte e due le sfide dell’obiettivo 2 (a. preparare la ripresa postbellica dei settori culturali ucraini; b. preparare e formare i professionisti del patrimonio culturale).

Le attività dovrebbero aiutare i settori e gli stakeholder pertinenti a preparare, organizzare e avviare azioni che supportino gli sforzi di ripresa di tutti i settori culturali e creativi in Ucraina. Un’adeguata attenzione dovrebbe essere dedicata alla protezione del patrimonio culturale, in particolare del patrimonio a rischio.

Le proposte dovrebbero anche basarsi sul nuovo status di candidato dell’UE dell’Ucraina e aiutare i settori culturali e creativi di questo Paese a prepararsi per le opportunità future che potrebbero derivare da tale status.

Tutti i progetti devono avere una durata massima di 36 mesi.

Beneficiari del presente bando sono persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Tali Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE e altri Paesi terzi associati al programma come indicato in questo documento.

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi del progetto (solo i costi ammissibili ed effettivamente sostenuti), per un massimo di 2.000.000 € per il progetto mirato all’obiettivo 1 a) e 1 b)  e 1 milione di euro per il progetto mirato all’obiettivo 2.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due organizzazioni, di cui almeno 1 stabilita in Ucraina e 1 stabilita in un altro dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa.

Scadenza: 29 novembre 2022

Al via il nuovo bando della rete Eureka per progetti di network in ricerca e sviluppo

Al via il nuovo bando della rete Eureka per progetti di network in ricerca e sviluppo

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E’ stato pubblicato il nuovo bando per progetti di rete di Eureka, il network pubblico per iniziative di ricerca, sviluppo e innovazione presente in 45 Stati al mondo.

Il programma per progetti di rete mira a facilitare la collaborazione internazionale su iniziative di ricerca e sviluppo tra le organizzazioni degli Stati Eureka, garantendo loro la libertà di disegnare la proposta di progetto e costruire il consorzio con limitati vincoli di accesso e modalità di candidatura facilitate per accelerare l’accesso ai fondi pubblici nazionali.

I progetti finanziabili devono indirizzarsi alla ricerca o allo sviluppo di un prodotto, processo o servizio ad uso civile e le idee devono essere rappresentative della cooperazione internazionale.

Possono partecipare al programma gli enti legali dei 45 Paesi Eureka, organizzati in consorzi di almeno due componenti. Nessuno Stato od organizzazione può gestire più del 70% del budget progettuale, composto dai fondi messi a disposizione dalle agenzie nazionali dei Paesi partecipanti.

Il bando rimane aperto per tutto l’anno e la scadenza per le candidature è il 31 dicembre 2025.

Scadenza: 31 dicembre 2025

Trasporti sostenibili: pubblicato il nuovo bando del Meccanismo per collegare l’Europa

Trasporti sostenibili: pubblicato il nuovo bando del Meccanismo per collegare l'Europa

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E’ stato pubblicato il bando per il programma sui Trasporti del Meccanismo per collegare l’Europa (CEF), per progetti volti accrescere la sostenibilità e l’innovazione della rete di infrastrutture europea.

Il bando sostiene la visione della Commissione europea per una mobilità resiliente, sostenibile e intelligente per porre il settore in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni del Nuovo Green Deal europeo, nel contesto della ripresa post pandemica. L’UE necessita, infatti, di infrastrutture verdi e digitali che permetta la multimodalità, l’interconnessione e l’efficienza delle infrastrutture dei trasporti, sia per i passeggeri che per le imprese.

Le proposte di progetti dovranno prevedere progetti infrastrutturali sulle reti TEN-T nelle seguenti aree di intervento:

  • ferrovie
  • vie navigabili interne
  • porti marittimi e interni
  • sicurezza stradale
  • terminal ferrovia-strada
  • piattaforma per la logistica multimodale
  • hub multimodali per i passeggeri
  • applicazioni intelligenti e interoperative per il trasporto
  • mobilità sicura e protetta
  • resilienza delle infrastrutture

Possono partecipare i singoli Stati membri, le organizzazioni internazionali e i soggetti giuridici pubblici o privati stabiliti in uno dei Paesi UE, con il consenso degli Stati interessati.

Il budget a disposizione della call è complessivamente pari a 5.12 miliardi di euro, erogati in forma di accordi di sovvenzione.

Il 5 ottobre si terrà un info day sulla call.

Scadenza: 18 gennaio 2023

Meccanismo per collegare l’Europa: pubblicato il bando per studi preparatori

Meccanismo per collegare l'Europa: pubblicato il bando per studi preparatori

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E’ stato pubblicato il bando per studi preparatori per progetti transnazionali nel settore delle energie rinnovabili (CB RES), nell’ambito del Meccanismo per collegare l’Europa (CEF) e conformemente all’articolo 7(3) del Regolamento del programma.

L’obiettivo del bando è sostenere gli studi preparatori di assistenza ai promotori di progetto, ossia agli Stati membri UE o ad altri soggetti privati, per favorire idee di cooperazione, la selezione delle migliori proposte che ancora non possiedano lo status di ‘progetto CB RES’ e il coinvolgimento degli attori chiave d’interesse. Le proposte dovranno contribuire agli obiettivi climatici ed energetici del Green Deal europeo e del quadro normativo UE di medio e lungo termine, favorendo il superamento comprensivo degli ostacoli che talvolta impediscono un’adeguata realizzazione dei progetti di cooperazione.

Le attività ammissibili possono consistere in azioni per studi di pre-fattibilità, ossia di sostegno tecnico, economico, legale o di esplorazione geografica per favorire la realizzazione della cooperazione transnazionale, nonché analisi costi-benefici e di più ampi aspetti sistemici del progetto, quali l’identificazione delle fonti finanziarie, delle modalità di comunicazione e delle azioni collaborative a carico dei partecipanti.

Possono partecipare gli enti legali pubblici o privati stabiliti nei Paesi membri UE, negli Stati dell’Area economica europea o associati al CEF, in forma singola o associata. Gli interessati sono invitati a contattare i rispettivi punti di contatto nazionali per i CB RES, in quanto le proposte devono essere presentate da uno o più Stati membri o ricevere l’approvazione dei Paesi interessati attraverso lettere di supporto.

Il budget a disposizione della call è pari a 1 milione di euro.

Scadenza: 10 gennaio 2023

Turismo sostenibile: al via il nuovo bando del Single Market Programme

Turismo sostenibile: al via il nuovo bando del Single Market Programme

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È aperto il bando dal titolo “Sustainable growth and building resilience in tourism – empowering SMEs to carry out the twin transition”, nell’ambito del Single Market Programme (SMP).

In particolare, il bando fa parte della strategia globale di ripresa dalla crisi pandemica, che ha l’obiettivo di garantire un ecosistema turistico sostenibile e di dotare le PMI di strumenti e poteri per i loro sforzi di transizione verde e digitale, in linea con il percorso di transizione del turismo.

Per essere ammissibili, i candidati devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei Paesi eleggibili.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio transnazionale, che soddisfi le seguenti condizioni:

  • Un minimo di cinque e un massimo di otto enti (escluse le entità affiliate) provenienti da almeno cinque diversi Paesi ammissibili. Tra questi soggetti dovranno esserci:
  • minimo due BSO (business support organisations) da due diversi Paesi ammissibili
  • almeno una organizzazione di gestione delle destinazioni turistiche (OGD) che offra al consorzio una conoscenza approfondita dell’ecosistema turistico e lo sviluppo di capacità dell’ecosistema locale. Se sono coinvolte più OGD, è necessario che provengano da diversi Paesi ammissibili
  • almeno un soggetto giuridico con comprovata capacità di trasferimento delle conoscenze e formazione alle PMI, come università, centri di formazione o centri di ricerca
  • almeno un soggetto giuridico con comprovata competenza specialistica in materia di comunicazione e divulgazione

Il budget disponibile per questo bando è pari a 20.500.000 euro.

Scadenza: 30 novembre 2022

PMI innovative e mercati internazionali: pubblicato il nuovo bando Innowide della European Partnership on Innovative SMEs

PMI innovative e mercati internazionali: pubblicato il nuovo bando Innowide della European Partnership on Innovative SMEs

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Pubblicato ufficialmente il nuovo bando Innowide della European Partnership on Innovative SMEs.

Il bando mette a disposizione a PMI innovative una sovvenzione per valutare la fattibilità della loro ricerca o delle loro ambizioni commerciali sui mercati internazionali.

Possono candidarsi PMI innovative, comprese giovani aziende e startup di qualsiasi settore:

  • stabilite in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe
  • che intendono competere e avviare attività commerciali in mercati nuovi ed emergenti in tutto il mondo
  • impegnate in un’attività economica (vendita di prodotti o fornitura di servizi sul mercato a un determinato prezzo)

Il budget del bando prevede:

  • 3 milioni di euro per finanziare 50 progetti
  • 000 euro per progetto di fattibilità di mercato

Scadenza: 15 novembre 2022

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