Al via il secondo bando i4Trust per servizi innovativi applicati a catene di dati in vari settori

Al via il secondo bando i4Trust per servizi innovativi applicati a catene di dati in vari settori

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Sono aperte le candidature per il secondo bando aperto di i4Trust, per lo sviluppo di servizi innovativi riguardo catene di dati di valore in molteplici ambiti.

L’obiettivo è la costruzione di un ecosistema sostenibile dove le imprese siano in grado di creare servizi innovativi rompendo i data silos tramite la condivisione, il riutilizzo e il trasferimento di asset di dati.

Il bando è volto a selezionare fino a 19 esperimenti bottom-up per:

  • mobilitare Hub Digitali d’Innovazione (DIH) e imprese europee, così da meglio comprendere la domanda di dati, stabilire partnership per la loro condivisione e identificare concreti casi d’uso fondati su condivisioni di dati affidabili
  • sostenere tali enti nell’adozione di tecnologie user-friendly per la condivisione dei dati, basate sulle tecnologie i4Trust Building Blocks ISHARE e FIWARE, compatibili con CEF.

Possono partecipare PMI e DIH riuniti in consorzi di quattro componenti (un DIH e tre imprese) stabiliti in uno dei Paesi Membri UE o in Stati associati e in Regno Unito.

Gli esperimenti selezionati saranno parte di un programma di formazione personalizzato di 9 mesi, con un sostegno finanziario disponibile fino a 120 mila euro ciascuno e supporto nella definizione del caso d’uso proposto e nell’uso delle tecnologie i4Trust.

Scadenza: 12 settembre 2022

Europa Creativa – Transettoriale: bando “Difendere il pluralismo e la libertà dei media” (CREA-CROSS-2022-MPF)

Europa Creativa - Transettoriale: bando "Difendere il pluralismo e la libertà dei media" (CREA-CROSS-2022-MPF)

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Il bando è strutturato in 2 topic distinti:

Consigli della stampa e dei media e standard professionali (CREA-CROSS-2022-MFP-COUNCILS and STANDARDS)

Obiettivo: rafforzare ulteriormente la posizione dei Consigli della stampa e dei media in un ambiente mediatico caratterizzato dalla convergenza e agevolare l’ulteriore sviluppo di standard deontologici.

Attività finanziabili:

  • sviluppo e manutenzione di un database dedicato
  • scambio di best practices
  • rafforzamento di Gruppi di lavoro pan-europei
  • sostegno ai Consigli dei nuovi media
  • formazione dei giornalisti
  • cooperazione con le autorità di regolamentazione dei media
  • ricerca sugli standard giornalistici

Meccanismo di risposta rapida (CREA-CROSS-2022-MFP-RAPID RESPONSE)

Obiettivo: monitorare le violazioni della libertà di stampa e dei media e fornire aiuto concreto per proteggere i giornalisti minacciati.

Attività finanziabili:

  • concezione e gestione di un meccanismo di risposta rapida a livello europeo per sostenere la libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti, che copra tutti gli Stati membri dell’UE
  • assistenza legale e supporto pratico a giornalisti e altri professionisti dei media
  • organizzazione di missioni di advocacy nei luoghi dove i giornalisti sono minacciati
  • monitoraggio dello stato della libertà dei media nei Paesi UE e nei Paesi candidati
  • organizzazione di campagne di sensibilizzazione sulla libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti
  • attività di comunicazione e divulgazione

Si intende finanziare 1 progetto per ciascuno dei topic.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Beneficiari del bando sono organizzazioni no-profit (private o pubbliche), università, istituti di istruzione e centri di ricerca. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa – Sezione Transettoriale, ovvero: Stati UE, compresi PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia), come indicato in questo documento. Il bando aperto anche a organizzazioni internazionali.

Ciascun progetto può essere cofinanziato dall’UE fino al 90% dei costi ammissibili.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti di 2 diversi Paesi ammissibili.

Scadenza: 20 settembre 2022

Eramet e EIT insieme per la sicurezza sul lavoro nelle industrie minerarie e metallurgiche

Eramet e EIT insieme per la sicurezza sul lavoro nelle industrie minerarie e metallurgiche

2-Sicurezza

Il gruppo Eramet e EIT RawMaterials hanno lanciato la prima “Safety First Innovation Challenge 2022” per promuovere lo sviluppo di nuove soluzioni per la sicurezza sul lavoro nelle industrie minerarie e metallurgiche.

La sfida è rivolta alla scoperta e sviluppo di soluzioni innovative per la sicurezza occupazionale nelle miniere e nell’industria dei metalli e per la crescita della rete di partner e stakeholders strategici di Eramet.

Le soluzioni proposte dovranno rivolgersi principalmente a una delle seguenti aree di interesse:

  • Sicurezza dei singoli lavoratori nell’esplorazione
  • Sistemi per l’individuazione e la prevenzione del rischio
  • Interazione uomo-macchina nelle lavorazioni minerarie e metallurgiche
  • Trasporto e logistica nell’industria mineraria

Possono partecipare PMI e start-up attive nella produzione di tecnologie intelligenti per la sicurezza dei lavoratori nei settori di interesse a un livello di sviluppo almeno pari a TRL 5. Dieci imprese selezionate potranno esporre la propria soluzione alla giuria, delle quali solo tre accederanno alla formazione personalizzata degli esperti Eramet e EIT RawMaterials. La start-up vincitrice verrà annunciata agli inizi del 2023 e otterrà un accordo di collaborazione con Eramet del valore di massimo 50 mila euro per la realizzazione di una prova di fattibilità, con possibilità di estendere l’accordo a lungo termine.

Scadenza: 1° settembre 2022

NDICI – Costruire nuove relazioni con il Regno Unito

Infrastrutture di ricerca basate sul cloud: nuovo bando OCRE

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Nel quadro del programma NDICI–Europa Globale – lo strumento di cooperazione dell’UE con i Paesi del resto del mondo – è stato pubblicato un bando relativo al settore Azioni di risposta rapida teso a costruire un nuovo partenariato con il Regno Unito, dopo la sua uscita dall’UE, al fine di ricostruire la fiducia e la comprensione reciproca fra UE e Regno Unito promuovendo e proteggendo i valori e gli interessi dell’Ue attraverso iniziative di diplomazia pubblica.

Obiettivo dell’azione è di migliorare l’impegno dell’Ue nel Regno Unito con i principali destinatari e potenziali partner e si rivolge principalmente (non esclusivamente) a coloro che sostengono la costruzione di solide relazioni UE-Regno Unito e a coloro che non hanno una ferma opinione ma sono disponibili ad accettare evidenze circa i vantaggi di costruire relazioni strette e reciprocamente vantaggiose.

Aree prioritarie

  • Promuovere i valori fondamentali dell’Ue (pace, democrazia, stato di diritto, libertà individuali, diritti umani, diritti dei cittadini, pluralismo, non discriminazione, tolleranza, giustizia, solidarietà e uguaglianza);
  • Lavorare insieme su un futuro ambientale, economico e sociale sostenibile;
  • Combattere la disinformazione e plasmare il cambiamento tecnologico etico;
  • Sostenere l’attuazione dell’accordo di recesso UE-Regno Unito e dell’accordo commerciale e di cooperazione UE-Regno Unito.

Il bando è diviso in due lotti

Lotto 1. Giovani

Per questo lotto le azioni dovrebbero mirare a:

  • favorire il dialogo tra i giovani e le loro organizzazioni in generale, e in particolare sui temi delle aree prioritarie;
  • costruire iniziative tra vari gruppi e organizzazioni di giovani all’interno del Regno Unito e nell’Ue;
  • facilitare gli scambio attraverso metodi nuovi, innovativi e immersivi, online e di persona;
  • creare dialoghi con e informare i decisori politici e gli influencer del Regno Unito e dell’UE sui punti di vista e le raccomandazioni dei giovani;
  • creare e/o rafforzare reti locali, regionali e nazionali, contribuire alla loro sostenibilità a lungo termine;
  • creare sinergie con altre azioni svolte dalla delegazione dell’UE in quest’area (come le riunioni dei giovani e le attività della Giornata dell’Europa).

Lotto 2. Cittadini e comunità locali

Per questo lotto le azioni dovrebbero mirare a:

  • promuovere il dialogo e la cooperazione tra i cittadini delle comunità locali dell’UE e le loro organizzazioni in generale, e in particolare sulle aree prioritarie;
  • costruire relazioni con le comunità britanniche locali e la società britannica in generale;
  • creare e/o rafforzare reti locali, regionali e nazionali; contribuire alla loro sostenibilità a lungo termine;
  • contribuire allo sviluppo delle capacità e alla sostenibilità a lungo termine delle comunità e delle organizzazioni di cittadini dell’UE che le rappresentano o le sostengono;
  • contribuire a preservare i legami con l’UE, sviluppare ulteriormente la consapevolezza delle priorità dell’UE e sostenere l’interazione con le istituzioni dell’Ue;
  • informare i decisori e gli influencer del Regno Unito e dell’UE sulle opinioni dei cittadini dell’UE e delle loro comunità locali nel Regno Unito;
  • creare sinergie con altre azioni portate avanti dalla delegazione dell’UE in questo settore (come un incontro per le organizzazioni dei cittadini dell’UE e le attività della Giornata dell’Europa).

Una proposta progettuale deve rientrare in un solo lotto e riguardare almeno 2 delle aree prioritarie indicate sopra.

Sono ammissibili a presentare una proposta progettuale: ONG, imprese sociali, think tank, istituzioni di ricerca/università, istituzioni culturali, organizzazioni dei media, gruppi comunitari/locali, associazioni commerciali e di imprese, oltre organizzazioni della società civile e loro reti stabilite in uno Stato Ue o nel Regno Unito.

Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio costituito da (almeno) un proponente e un co-proponente: uno deve essere stabilito nell’UE e l’altro nel Regno Unito

Budget: 1.160.000 euro (580.000 euro per ogni lotto).

Il contributo può coprire fino al 90% dei costi ammissibili, per un massimo di 580.000 euro.

Sarà finanziato un solo progetto per ogni lotto.

Scadenza: 11 luglio 2022

Aperte le domande per il programma di formazione EIT Health DRIVE 2022

Aperte le domande per il programma di formazione EIT Health DRIVE 2022

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Sono aperte le application per il programma di formazione EIT Health DRIVE.
Il programma è stato progettato per le organizzazioni dei Paesi europei, con una capacità d’innovazione modesta o moderata, che forniscono sostegno agli innovatori per trasformare le loro idee in imprese di successo. I risultati prevedono l’istituzione di un programma specializzato e completo per le start-up del settore sanitario e delle scienze della vita.
Gli obiettivi specifici del programma di formazione EIT Health DRIVE sono i seguenti:

  • Comprensione delle opportunità non sfruttate nel loro ecosistema di innovazione sanitaria;
  • Apprendimento della progettazione dei programmi di sostegno alle start-up del settore sanitario e delle scienze della vita convalidati e sostenibili, adattati alle esigenze regionali;
  • Coinvolgimento degli stakeholder fondamentali per riuscire a costruire l’ecosistema dell’innovazione intorno alla propria organizzazione;

Le organizzazioni che parteciperanno al programma di formazione nel 2022 avranno il diritto di richiedere un supporto all’implementazione (finanziamenti e mentoring) nel 2023 per realizzare i programmi di supporto.
Possono partecipare le persone giuridiche che ha sede in uno dei Paesi coperti dall’EIT Health RIS: Ungheria, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Croazia, Repubblica Ceca, Portogallo, Lituania, Lettonia, Estonia, Italia (esclusa l’Emilia Romagna), Grecia, Romania.

Scadenza: 12 luglio 2022

Infrastrutture di ricerca basate sul cloud: nuovo bando OCRE

Infrastrutture di ricerca basate sul cloud: nuovo bando OCRE

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Il progetto Open Clouds for Research Environments (OCRE), finanziato dall’UE, ha lanciato un invito a presentare proposte per potenziare le infrastrutture di ricerca basate sul cloud.
Il progetto OCRE mira ad accelerare l’adozione del cloud nella comunità di ricerca europea, riunendo i fornitori di cloud, le organizzazioni di Osservazione della Terra (EO) e la comunità di ricerca e istruzione, attraverso accordi di servizio pronti all’uso.
Questo bando di finanziamento di 500.000 euro mira a sostenere l’infrastruttura cloud, la piattaforma e i servizi software e a guidare una migliore agilità e risultati per i progetti di ricerca.
Gli istituti di ricerca interessati dovrebbero identificare i fornitori partecipanti utilizzando il catalogo cloud OCRE, e raggiungere quelli più adatti alle loro esigenze individuali con i dettagli dei progetti ammissibili.

Scadenza: 7 luglio 2022

LIFE 2021-2027 – Bando 2022 per progetti di assistenza tecnica per la preparazione di SNAP e SIP

LIFE 2021-2027 – Bando 2022 per progetti di assistenza tecnica per la preparazione di SNAP e SIP

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Nel quadro del programma LIFE è aperto un bando per progetti di assistenza tecnica per la preparazione di un progetto strategico di tutela della natura (SNAP) o di un progetto strategico integrato (SIP).
Il bando finanzia progetti su 3 topic, che corrispondono ai diversi tipi di progetti sui diversi sottoprogrammi che costituiscono il LIFE.
Topic 1. Assistenza tecnica per la preparazione di uno SNAP (ID: LIFE-2022-TA-PP-NAT-SNAP)
Una proposta progettuale deve essere mirata a supportare il richiedente nella preparazione di una proposta SNAP di buona qualità nel quadro del sottoprogramma Natura e Biodiversità che abbia come obiettivo un PAF (Quadro d’azione prioritario), un piano/strategia ammissibile per uno SNAP; tutte le attività previste devono contribuire alla preparazione dello SNAP, e, come principio generale, devono essere nuove e aggiuntive rispetto al lavoro ordinario del richiedente.
Budget: 386.780 euro
Topic 2. Assistenza tecnica per la preparazione di un SIP (ID: LIFE-2022-TA-PP-ENV-SIP)
Una proposta progettuale deve essere mirata a supportare il richiedente nella preparazione di una proposta SIP di buona qualità nel quadro del sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita, che abbia come obiettivo l’attuazione di:

  • un piano d’azione, strategia, tabella di marcia o simili, nazionale o regionale, per l’economia circolare;
  • un piano nazionale o regionale di gestione dei rifiuti (WMP) e/o un programma di prevenzione dei rifiuti;
  • un piano di gestione dei bacini idrografici (RBMP);
  • un piano di gestione del rischio di alluvione (FRMP) o una strategia marina;
  • un piano per la qualità dell’aria ai sensi della Direttiva sulla qualità dell’aria ambiente o dei programmi nazionali di controllo dell’inquinamento atmosferico (NAPCP).

Budget: 209.388 euro
Topic 3. Technical Assistance preparation of CLIMA SIPs (ID: LIFE-2022-TA-PP-CLIMA-SIP)
Una proposta progettuale deve essere mirata a supportare il richiedente nella preparazione di una proposta SIP di buona qualità nel quadro del sottoprogramma Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici che abbia come obiettivo l’attuazione di:

  • un piano nazionale per l’energia e il clima (PNEC);
  • un piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica (NEEAP);
  • una strategia o piano d’azione nazionali o regionali di adattamento;
  • un piano d’azione urbano che apra la strada alla transizione verso una società climaticamente neutra e/o resiliente al clima, compresi i piani e le azioni per le città a impatto climatico zero;
  • una strategia di mitigazione dei gas serra nazionali o regionali, o specifica per settore, o una tabella di marcia per un’economia a basse emissioni di carbonio.

Budget: 300.000 euro

Il beneficiario/coordinatore di un progetto TA-PP dovrebbe presentare una proposta completa per uno SNAP/SIP nel quadro di un invito LIFE dedicato agli SNAP/SIP prima della fine del progetto TA-PP. La proposta SNAP/SIP preparata deve essere di buona qualità ed essere ammissibile al finanziamento da parte di LIFE; se lo SNAP/SIP preparato non sarà candidato al bando ammissibile per scarso rendimento, negligenza o errore del beneficiario del progetto, l’autorità concedente si riserva il diritto dichiarare tutti i costi del progetto TA-PP inammissibili e di recuperare l’eventuale prefinanziamento erogato.
In generale il coordinatore del progetto/proponente dovrebbe essere l’autorità responsabile del piano/strategia/piano d’azione oggetto dello SNAP/SIP; qualora ciò non sia possibile (in casi ben giustificati) tale soggetto dovrebbe comunque far parte del consorzio del progetto TA-PP.
I progetti beneficeranno di un cofinanziamento fino al 60% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 70.000 euro.
Budget complessivo (per i tre topic): 896.168 euro

Scadenza: 8 settembre 2022

LIFE 2021-2027 – Sottoprogramma Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici: bando 2022 per progetti d’azione standard (SAP) )

LIFE 2021-2027 – Sottoprogramma Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici: bando 2022 per progetti d’azione standard (SAP)

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I progetti d’azione standard corrispondono ai progetti “tradizionali” della precedente programmazione di Life e hanno l’intento di:

  • sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi (ovvero soluzioni nuove rispetto allo stato dell’arte a livello di Stato membro/di settore e che sono attuate su scala operativa e in condizioni da consentire un impatto significativo (si veda il criterio di valutazione “impatto”);
  • contribuire alla base di conoscenza e all’applicazione delle migliori pratiche, definizione che comprende soluzioni, tecniche, metodi e approcci appropriati, efficienti e all’avanguardia (a livello di Stato membro/di settore), attuate su scala operativa e in condizioni da consentire un impatto significativo (si veda il criterio di valutazione “impatto”);
  • sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE, anche migliorando la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile;
  • catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni tecniche e politiche di successo per l’attuazione della legislazione e della politica dell’UE, replicando i risultati, integrando gli obiettivi correlati in altre politiche e nelle pratiche del settore pubblico e privato, mobilitando investimenti e migliorando l’accesso ai finanziamenti.

I progetti possono essere vicini al mercato, ossia mirare non solo a fornire soluzioni ambientali migliori, ma anche a garantire che tali soluzioni siano ampiamente adottate dalla società in generale e, più in particolare, dall’economia attraverso un esplicito approccio orientato al mercato (per progetti di questo tipo i proponenti dovranno evidenziare questo aspetto nella proposta progettuale).

Il sottoprogramma Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici di LIFE contribuirà alla trasformazione dell’UE in una società neutrale e resiliente dal punto di vista climatico, sostenendo l’attuazione della politica climatica dell’UE e preparando l’UE alle sfide dell’azione climatica nei prossimi anni e decenni.

Il bando comprende 3 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic).

Topic 1: Climate Change Mitigation (ID: LIFE-2022-SAP-CLIMA-CCM)

I progetti dovrebbero contribuire alla transizione socialmente giusta e sostenibile verso un’economia climaticamente neutra entro il 2050 e al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione delle emissioni dell’UE per il 2030 di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990.

Aree di intervento:

  • Azioni per ridurre le emissioni di gas serra nei settori non coperti dall’ETS compresa la riduzione dell’uso di gas fluorurati a effetto serra e sostanze dannose per l’ozono.
  • Sostanze che riducono l’ozono (ODS), ad esempio clorofluorocarburi (CFC)

Priorità 2022: progetti dimostrativi o di migliori pratiche riguardanti un efficiente recupero e riciclaggio/rigenerazione e bonifica delle sostanze dannose per l’ozono nelle schiume isolanti utilizzate negli edifici

  • idrofluorocarburi (HFC) e altri gas fluorurati a effetto serra (gas F)Priorità 2022: progetti che riguardano la disponibilità di alternative adeguate ai gas fluorurati, il recupero, bonifica e riciclo dei gas fluorurati ad effetto serra e la rimozione delle barriere poste dalle norme
    • Azioni a sostegno del passaggio alla mobilità a emissioni zero (nel trasporto su strada) Priorità 2022: progetti che affrontano la mobilità a emissioni zero e contribuiscono all’attuazione di piani di mobilità urbana sostenibile e azioni specifiche previste dalla strategia dell’UE per la mobilità sostenibile e intelligente che portano a una diminuzione della dipendenza dai combustibili fossili.
    • Decarbonizzare i modi di trasporto non stradali, favorendo l’intermodalità e il trasferimento modale
  • Azioni che migliorano il funzionamento del sistema di scambio di quote di emissioni (ETS) e che hanno un impatto sulla produzione industriale ad alta intensità di energia e gas serra.Le proposte devono concentrarsi sulle industrie ad alta intensità energetica (IEI) e alla loro catena di approvvigionamento e in particolare alle industrie che possono essere esposte a un rischio significativo di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.Priorità 222: progetti incentrati sullo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie e processi innovativi ed economici, con l’obiettivo di ridurre l’intensità delle emissioni di gas serra delle industrie manifatturiere e di trasformazione.
  • Incremento della produzione e dell’uso di energia rinnovabile e miglioramento dell’efficienza energetica (per quanto non contemplato da bandi specifici nell’ambito del sottoprogramma Clean Energy Transition)Priorità 2022: progetti che riguardano RePowerEU – Produzione di biogas e biometano da flussi di rifiuti e residui
    • Sviluppo di pratiche di gestione della terra e del mare che hanno un impatto sulle emissioni e sull’assorbimento di emissioni, la conservazione e la valorizzazione dei pozzi naturali di carbonio

    Priorità 2022: pratiche che migliorano la rimozione del carbonio nei suoli e nella biomassa (ad es. migliore gestione delle foreste, rimboschimento e ripristino delle foreste) o che proteggono gli stock di carbonio esistenti nei suoli e nella biomassa (es. ripristino delle torbiere); utilizzo della biomassa raccolta in prodotti a lunga durata per garantire lo stoccaggio del carbonio a lungo termine (ad es. produzione e promozione di materiali da costruzione in legno); pratiche che riducono le emissioni non di CO2 delle attività agricole (ad es. gestione sostenibile del bestiame e del letame, agricoltura di precisione).

    Topic 2 – Climate Change Adaptation (ID: LIFE-2022-SAP-CLIMA-CCA)

    I progetti per questo topic dovrebbero aiutare a garantire progressi continui nel potenziamento della capacità di adattamento, nel rafforzamento della resilienza e nella riduzione della vulnerabilità ai cambiamenti climatici e a realizzare la visione a lungo termine della strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici. Più specificamente dovrebbero sostenere l’obiettivo di tale strategia di rendere l’adattamento più smart, più sistemico e più rapido. Inoltre, i progetti dovrebbero evitare il disadattamento, ovvero evitare azioni che rendano alcuni gruppi di persone più vulnerabili ai cambiamenti climatici di quanto non fossero prima.

    Settori d’azione

  • Sviluppo di politiche di adattamento e strategie e piani di adattamentoProgetti a sostegno di autorità nazionali, regionali e locali nello sviluppo e miglioramento di politiche e strategie di adattamento efficaci e basate sulla scienza.Priorità 2022:
    • progetti che sostengono la cooperazione transfrontaliera attraverso i quadri di cooperazione delle strategie macroregionali dell’UE, i bacini marittimi e altre strategie marittime, i programmi di finanziamento Interreg e le opportunità di cooperazione e creazione di reti nell’ambito della politica agricola comune;
    • attuazione del ciclo delle politiche nazionali di adattamento e revisione delle strategie e dei piani di adattamento nazionali o regionali
    • scambio e attuazione delle migliori pratiche e soluzioni alle sfide comuni di adattamento tra le regioni ultraperiferiche e con i loro vicini;
    • applicazione dei principi chiave della gestione del rischio climatico per garantire la coerenza delle politiche.
  • Strumenti e soluzioni all’avanguardia per l’adattamentoPriorità 2022: progetti che migliorano, promuovono, implementano e aumentano:
    • l’uso di strumenti e soluzioni all’avanguardia per la modellizzazione dell’adattamento, la valutazione del rischio, la gestione e il supporto alle decisioni;
    • il monitoraggio, la raccolta dati e la valutazione dell’adattamento;
    • strumenti di valutazione ex ante dei progetti per identificare meglio i co-benefici e gli impatti positivi sull’economia dei progetti di adattamento e prevenzione.
  • Soluzioni basate sulla natura nella gestione del territorio, delle foreste, delle coste e delle aree marinePriorità 2022: progetti che supportano l’introduzione di soluzioni praticabili basate sulla natura per l’adattamento nella gestione delle aree terrestri, costiere e marine,
  • Adattare le città e le regioni ai cambiamenti climaticiPriorità 2022: progetti pilota, di promozione o trasferimento di approcci e soluzioni per adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici
  • Resistenza al clima e resilienza di infrastrutture ed edificiPriorità 2022: progetti pilota, di lancio o di promozione di soluzioni per rendere impermeabili al clima e migliorare la resilienza di edifici e infrastrutture, anche utilizzando infrastrutture blu-verdi e soluzioni basate sulla natura.
  • Soluzioni di adattamento per agricoltori, gestori forestali, gestori Natura 2000 e altri gestori del territorio per aiutarli ad affrontare i rischi climatici e ad identificare e attuare approcci di adattamento adeguati.Priorità 2022:
    • lancio di soluzioni basate sulla natura attraverso valutazioni, orientamenti e rafforzamento delle capacità;
    • sistemi di gestione forestale adattativi, che migliorano la resilienza e riducono i rischi climatici;
    • utilizzo della diversità genetica e delle risorse fitogenetiche non nocive,
    • fornitura, accessibilità e adozione dei sistemi di supporto alle decisioni sulla resilienza climatica e della consulenza tecnica;
    • soluzioni per migliorare la capacità di ritenzione idrica del paesaggio;
    • transizione verso tecnologie e pratiche di risparmio idrico in agricoltura;
    • progetti pilota relativi a nuovi modelli di business e incentivi finanziari per le rimozioni di carbonio da terra.
    • Gestione dell’acqua

    Approcci e soluzioni che garantiscano un approvvigionamento stabile e sicuro di acqua dolce di alta qualità, prevengano la siccità, riducano il consumo di acqua, proteggano e ripristinino zone umide e prevengano le inondazioni.

    Topic 2 – Climate Change Adaptation (ID: LIFE-2022-SAP-CLIMA-CCA)

    I progetti per questo topic dovrebbero aiutare a garantire progressi continui nel potenziamento della capacità di adattamento, nel rafforzamento della resilienza e nella riduzione della vulnerabilità ai cambiamenti climatici e a realizzare la visione a lungo termine della strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici. Più specificamente dovrebbero sostenere l’obiettivo di tale strategia di rendere l’adattamento più smart, più sistemico e più rapido. Inoltre, i progetti dovrebbero evitare il disadattamento, ovvero evitare azioni che rendano alcuni gruppi di persone più vulnerabili ai cambiamenti climatici di quanto non fossero prima.

    Settori d’azione

    • Sviluppo di politiche di adattamento e strategie e piani di adattamento

    Progetti a sostegno di autorità nazionali, regionali e locali nello sviluppo e miglioramento di politiche e strategie di adattamento efficaci e basate sulla scienza.

    Priorità 2022:

    • progetti che sostengono la cooperazione transfrontaliera attraverso i quadri di cooperazione delle strategie macroregionali dell’UE, i bacini marittimi e altre strategie marittime, i programmi di finanziamento Interreg e le opportunità di cooperazione e creazione di reti nell’ambito della politica agricola comune;
    • attuazione del ciclo delle politiche nazionali di adattamento e revisione delle strategie e dei piani di adattamento nazionali o regionali
    • scambio e attuazione delle migliori pratiche e soluzioni alle sfide comuni di adattamento tra le regioni ultraperiferiche e con i loro vicini;
    • applicazione dei principi chiave della gestione del rischio climatico per garantire la coerenza delle politiche.
    • Strumenti e soluzioni all’avanguardia per l’adattamento

    Priorità 2022: progetti che migliorano, promuovono, implementano e aumentano:

    • l’uso di strumenti e soluzioni all’avanguardia per la modellizzazione dell’adattamento, la valutazione del rischio, la gestione e il supporto alle decisioni;
    • il monitoraggio, la raccolta dati e la valutazione dell’adattamento;
    • strumenti di valutazione ex ante dei progetti per identificare meglio i co-benefici e gli impatti positivi sull’economia dei progetti di adattamento e prevenzione.
    • Soluzioni basate sulla natura nella gestione del territorio, delle foreste, delle coste e delle aree marine

    Priorità 2022: progetti che supportano l’introduzione di soluzioni praticabili basate sulla natura per l’adattamento nella gestione delle aree terrestri, costiere e marine,

    • Adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici

    Priorità 2022: progetti pilota, di promozione o trasferimento di approcci e soluzioni per adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici

    • Resistenza al clima e resilienza di infrastrutture ed edifici

    Priorità 2022: progetti pilota, di lancio o di promozione di soluzioni per rendere impermeabili al clima e migliorare la resilienza di edifici e infrastrutture, anche utilizzando infrastrutture blu-verdi e soluzioni basate sulla natura.

    • Soluzioni di adattamento per agricoltori, gestori forestali, gestori Natura 2000 e altri gestori del territorio per aiutarli ad affrontare i rischi climatici e ad identificare e attuare approcci di adattamento adeguati.

    Priorità 2022:

    • lancio di soluzioni basate sulla natura attraverso valutazioni, orientamenti e rafforzamento delle capacità;
    • sistemi di gestione forestale adattativi, che migliorano la resilienza e riducono i rischi climatici;
    • utilizzo della diversità genetica e delle risorse fitogenetiche non nocive,
    • fornitura, accessibilità e adozione dei sistemi di supporto alle decisioni sulla resilienza climatica e della consulenza tecnica;
    • soluzioni per migliorare la capacità di ritenzione idrica del paesaggio;
    • transizione verso tecnologie e pratiche di risparmio idrico in agricoltura;
    • progetti pilota relativi a nuovi modelli di business e incentivi finanziari per le rimozioni di carbonio da terra.
    • Gestione dell’acqua

    Approcci e soluzioni che garantiscano un approvvigionamento stabile e sicuro di acqua dolce di alta qualità, prevengano la siccità, riducano il consumo di acqua, proteggano e ripristinino zone umide e prevengano le inondazioni.

    Topic 2 – Climate Change Adaptation (ID: LIFE-2022-SAP-CLIMA-CCA)

    I progetti per questo topic dovrebbero aiutare a garantire progressi continui nel potenziamento della capacità di adattamento, nel rafforzamento della resilienza e nella riduzione della vulnerabilità ai cambiamenti climatici e a realizzare la visione a lungo termine della strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici. Più specificamente dovrebbero sostenere l’obiettivo di tale strategia di rendere l’adattamento più smart, più sistemico e più rapido. Inoltre, i progetti dovrebbero evitare il disadattamento, ovvero evitare azioni che rendano alcuni gruppi di persone più vulnerabili ai cambiamenti climatici di quanto non fossero prima.

    Settori d’azione

    • Sviluppo di politiche di adattamento e strategie e piani di adattamento

    Progetti a sostegno di autorità nazionali, regionali e locali nello sviluppo e miglioramento di politiche e strategie di adattamento efficaci e basate sulla scienza.

    Priorità 2022:

    • progetti che sostengono la cooperazione transfrontaliera attraverso i quadri di cooperazione delle strategie macroregionali dell’UE, i bacini marittimi e altre strategie marittime, i programmi di finanziamento Interreg e le opportunità di cooperazione e creazione di reti nell’ambito della politica agricola comune;
    • attuazione del ciclo delle politiche nazionali di adattamento e revisione delle strategie e dei piani di adattamento nazionali o regionali
    • scambio e attuazione delle migliori pratiche e soluzioni alle sfide comuni di adattamento tra le regioni ultraperiferiche e con i loro vicini;
    • applicazione dei principi chiave della gestione del rischio climatico per garantire la coerenza delle politiche.
    • Strumenti e soluzioni all’avanguardia per l’adattamento

    Priorità 2022: progetti che migliorano, promuovono, implementano e aumentano:

    • l’uso di strumenti e soluzioni all’avanguardia per la modellizzazione dell’adattamento, la valutazione del rischio, la gestione e il supporto alle decisioni;
    • il monitoraggio, la raccolta dati e la valutazione dell’adattamento;
    • strumenti di valutazione ex ante dei progetti per identificare meglio i co-benefici e gli impatti positivi sull’economia dei progetti di adattamento e prevenzione.
    • Soluzioni basate sulla natura nella gestione del territorio, delle foreste, delle coste e delle aree marine

    Priorità 2022: progetti che supportano l’introduzione di soluzioni praticabili basate sulla natura per l’adattamento nella gestione delle aree terrestri, costiere e marine,

    • Adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici

    Priorità 2022: progetti pilota, di promozione o trasferimento di approcci e soluzioni per adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici

    • Resistenza al clima e resilienza di infrastrutture ed edifici

    Priorità 2022: progetti pilota, di lancio o di promozione di soluzioni per rendere impermeabili al clima e migliorare la resilienza di edifici e infrastrutture, anche utilizzando infrastrutture blu-verdi e soluzioni basate sulla natura.

    • Soluzioni di adattamento per agricoltori, gestori forestali, gestori Natura 2000 e altri gestori del territorio per aiutarli ad affrontare i rischi climatici e ad identificare e attuare approcci di adattamento adeguati.

    Priorità 2022:

    • lancio di soluzioni basate sulla natura attraverso valutazioni, orientamenti e rafforzamento delle capacità;
    • sistemi di gestione forestale adattativi, che migliorano la resilienza e riducono i rischi climatici;
    • utilizzo della diversità genetica e delle risorse fitogenetiche non nocive,
    • fornitura, accessibilità e adozione dei sistemi di supporto alle decisioni sulla resilienza climatica e della consulenza tecnica;
    • soluzioni per migliorare la capacità di ritenzione idrica del paesaggio;
    • transizione verso tecnologie e pratiche di risparmio idrico in agricoltura;
    • progetti pilota relativi a nuovi modelli di business e incentivi finanziari per le rimozioni di carbonio da terra.
    • Gestione dell’acqua

    Approcci e soluzioni che garantiscano un approvvigionamento stabile e sicuro di acqua dolce di alta qualità, prevengano la siccità, riducano il consumo di acqua, proteggano e ripristinino zone umide e prevengano le inondazioni.

    Priorità 2022:

    • uso e gestione dell’acqua resilienti ai cambiamenti climatici e sostenibili migliorando il coordinamento dei piani tematici e di altri meccanismi, come l’allocazione delle risorse idriche e i permessi idrici;
    • riduzione del consumo di acqua aumentando le prestazioni di risparmio idrico dei prodotti, incoraggiando l’efficienza e il risparmio idrico e promuovendo un uso più ampio dei piani di gestione della siccità, nonché la gestione sostenibile del suolo e l’uso del suolo;
    • approvvigionamento stabile e sicuro di acqua potabile, incoraggiando l’incorporazione dei rischi del cambiamento climatico nelle analisi dei rischi della gestione dell’acqua.
  • Preparazione per eventi meteorologici estremiPriorità 2022: progetti che sostengono la preparazione agli eventi meteorologici estremi, in particolare a livello locale e nelle regioni ultraperiferiche, e che promuovono soluzioni di adattamento “senza rimpianti” con molteplici vantaggi collaterali.
    • Strumenti finanziari, soluzioni innovative e collaborazione pubblico-privato sui dati assicurativi e sinistri

    I progetti in questo settore dovrebbero lavorare per promuovere strumenti finanziari e soluzioni innovative per affrontare i rischi indotti dal clima e la collaborazione pubblico-privato per ridurre la quota di perdite economiche legate al clima non assicurate.

    Priorità 2022:

    • migliori pratiche negli strumenti finanziari per la gestione del rischio;
    • incremento e diffusione dell’assicurazione contro i disastri naturali;
    • dialogo tra assicuratori, responsabili politici, enti locali e regionali e altri soggetti interessati;
    • soluzioni innovative per migliorare l’accessibilità dell’assicurazione contro i disastri naturali;
    • soluzioni per migliorare la raccolta dei dati.

    Topic 3 – Climate Governance and Information (ID: LIFE-2022-SAP-CLIMA-GOV)

    Questo asse sostiene lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica Ue sui cambiamenti climatici, contribuendo alla mitigazione e/o all’adattamento ai cambiamenti climatici, compreso il miglioramento della governance attraverso il rafforzamento delle capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile.

    Settori d’azione

  • Sostegno al funzionamento del Patto europeo per il clima
  • Incentivare il cambiamento comportamentale, integrare la riduzione delle emissioni e le azioni per l’efficienza delle risorse e dell’energia
  • Attività di sensibilizzazione sulle esigenze di adattamento e mitigazione
  • Attività connesse allo sviluppo e all’attuazione delle azioni di Finanza sostenibile
  • Monitoraggio e reporting delle emissioni di gas a effetto serra
  • Attuazione/ulteriore sviluppo di strategie nazionali per il 2030 in materia di clima e di energia e/o delle strategie a lungo termine
  • Sviluppo e attuazione della contabilità dei gas a effetto serra e della mitigazione dei cambiamenti climatici nel settore dell’uso del suolo
  • Valutazione del funzionamento del sistema ETS
  • Sviluppo di capacità, sensibilizzazione degli utenti finali e della catena di distribuzione delle attrezzature di gas fluorurati a effetto serra
  • Monitoraggio, valutazione e valutazione ex post della politica climaticaI singoli settori/temi sono dettagliati nel testo della callBeneficiari sono persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a LIFE, ovvero Stati UE, compresi PTOM, e alcuni altri paesi (l’elenco aggiornato è scaricabile qui); organizzazioni internazionali.Per tutti i topic il contributo UE può coprire fio al 60% dei costi del progetto.

Per i topic LIFE-2022-SAP-CLIMA-CCM e LIFE-2022-SAP-CLIMA-CCA il budget complessivo di progetto deve essere compreso fra 1 e 5 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 14 progetti per ognuno dei topic

Per il topic LIFE-2022-SAP-CLIMA-GOV il budget complessivo del progetto deve essere compreso fra 0,7 e 2 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 5 progetti

Scadenza: 4 ottobre 2022

LIFE 2021-2027 – Sottoprogramma Transizione all’energia pulita – Bando 2022 per azioni di coordinamento e di sostegno (CSA)

LIFE 2021-2027 – Sottoprogramma Transizione all’energia pulita - Bando 2022 per azioni di coordinamento e di sostegno (CSA)

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Bando per azioni di coordinamento e di sostegno (CSA) nel quadro del sottoprogramma Transizione all’energia pulita, volto a facilitare la transizione verso un’economia efficiente dal punto di vista energetico, basata sull’energia rinnovabile, climaticamente neutra e resiliente.
Il sottoprogramma Transizione all’energia pulita ha i seguenti obiettivi:

  • sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi per raggiungere gli obiettivi della legislazione e della politica dell’UE sulla transizione verso l’energia rinnovabile sostenibile e una maggiore efficienza energetica e contribuire alla base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche;
  • sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE sulla transizione verso l’energia rinnovabile sostenibile o una maggiore efficienza energetica, anche migliorando la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile;
  • catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni tecniche e politiche di successo per l’attuazione della legislazione dell’UE sulla transizione verso l’energia rinnovabile o una maggiore efficienza energetica replicando i risultati, integrando gli obiettivi correlati in altre politiche e nelle pratiche del settore pubblico e privato, mobilitando investimenti e migliorando l’accesso ai finanziamenti.

Il bando finanzia azioni di coordinamento e sostegno (CSA) che sono azione ad elevato valore aggiunto tese a rompere le barriere del mercato che ostacolano la transizione socioeconomica verso l’energia sostenibile, coinvolgendo in genere più parti interessate di piccole e medie dimensioni, più attori tra cui autorità pubbliche locali e regionali e organizzazioni senza scopo di lucro, nonché i consumatori.Il bando riguarda 18 topic, per ognuno dei quali sarà finanziata una sola proposta progettuale.I topic sono raggruppati nell’ambito di 5 temi.

Tema 1: Costruire un quadro politico nazionale, regionale e locale a sostegno della transizione verso l’energia pulita

  • Topic 1 – Supporto tecnico ai piani e alle strategie di transizione verso l’energia pulita nei comuni e nelle regioni (ID: LIFE-2022-CET-LOCAL)
  • Topic 2 – Verso un’efficace attuazione della legislazione chiave nel campo dell’energia sostenibile (ID: LIFE-2022-CET-POLICY)Ambito d’azione C. Supporto all’implementazione della direttiva sull prestazione energetica nell’edilizia.
  • Topic 3 – Nuova struttura di supporto per la conformità alla progettazione ecocompatibile e all’etichettatura energetica per fornitori e rivenditori (ID: LIFE-2022-CET-COMPLIANCE).
  • Topic 4 – Rendere più operativo il principio “Efficienza energetica prima di tutto” (ID: LIFE-2022-CET-EE1st).

Tema 2: Accelerare il roll-out tecnologico, la digitalizzazione, nuovi servizi e modelli di business e la valorizzazione delle competenze professionali collegate sul mercato

  • Topic 5 – Verso un patrimonio edilizio a emissioni zero: rafforzare il quadro abilitante per una profonda ristrutturazione (ID: LIFE-2022-CET-DEEPRENO)
  • Topic 6 – Prestazioni energetiche e Smart Readiness degli edifici: far funzionare gli strumenti (ID: LIFE-2022-CET-BUILDPERFORM)
    Ambiti d’azione:

    • Sostegno agli Stati membri e ai loro organismi di attuazione
    • Supportare l’adozione da parte del mercato degli Attestati di Prestazione Energetica e dello Smart Readiness Indicator
  • Topic 7 – Sostenere la transizione verso l’energia pulita del settore delle imprese (ID: LIFE-2022-CET-BUSINESS)
    Ambiti d’azione:

    • Promuovere un ecosistema favorevole di audit energetici
    • Sbloccare il potenziale di efficienza energetica e di energie rinnovabili a livello di catena del valore
  • Topic 8 – BUILD UP Skills – Strategie e interventi di formazione per un parco edilizio decarbonizzato (ID: LIFE-2022-CET-BUILDSKILLS)
    Ambiti d’azione:

    • Riavviare le piattaforme nazionali e le tabelle di marcia BUILD UP Skills
    • Interventi di riqualificazione per un parco edilizio decarbonizzato
  • Topic 9 – Integrazione di energia rinnovabile di bassa potenza o calore di scarto nel teleriscaldamento ad alta temperatura (ID: LIFE-2022-CET-DH)
  • Topic 10 – Accelerare la distribuzione e l’accessibilità economica delle pompe di calore attraverso azioni di acquisto e approvvigionamento collettivo (ID: LIFE-2022-CET-HEATPUMPS)

Tema 3: Attrarre finanziamenti privati per l’energia sostenibile

  • Topic 11 – Integrare gli investimenti in energia sostenibile nel settore finanziario (ID: LIFE-2022-CET-MAINSTREAM)
  • Topic 12 – Tavole rotonde nazionali di finanza per investimenti energetici sostenibili (ID: LIFE-2022-CET-FINROUND)
  • Topic 13 – Sistemi di finanziamento innovativi per investimenti energetici sostenibili (ID: LIFE-2022-CET-INNOFIN)

Tema 4. Sostenere lo sviluppo di progetti di investimento locali e regionali

  • Topic 14 – Servizi integrati di ristrutturazione delle abitazioni (ID: LIFE-2022-CET-HOMERENO)
    Ambiti d’azione:

    1. Creazione o riproduzione di “servizi integrati di ristrutturazione domestica”
    2. Comunità UE di professionisti di “Servizi integrati di ristrutturazione domestica
  • Topic 15 – Creazione di strutture di facilitazione per accelerare l’ondata di rinnovamento nel settore pubblico (ID: LIFE-2022-CET-RENOPUB)
  • Topic 16 – Assistenza allo sviluppo di progetti per investimenti in energia sostenibile (ID: LIFE-2022-CET-PDA)
    Ambiti d’azione:

    • Assistenza allo sviluppo del progetto
    • Comunità di operatori degli sportelli unici per i beni pubblici

Tema 5: Coinvolgere e responsabilizzare i cittadini nella transizione verso l’energia pulita

  • Topic 17 – Affrontare gli interventi relativi all’edilizia nei distretti vulnerabili (ID: LIFE-2022-CET-ENERPOV)
  • Topic 18 – Sviluppare meccanismi di sostegno per le comunità energetiche (ID: LIFE-2022-CET-ENERCOM)
    Ambiti d’azione:

    • Enti locali che collaborano con iniziative guidate dai cittadini
    • Sviluppo di servizi integrati a sostegno dell’energia della comunità

I contenuti e i requisiti stabiliti per i singoli topic sono dettagliati nel testo della call.

Beneficiari sono persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a LIFE, ovvero Stati UE, compresi PTOM, e alcuni altri paesi (l’elenco aggiornato è scaricabile qui); organizzazioni internazionali.

Per la gran parte dei topic una proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato di almeno 3 beneficiari di 3 diversi Stati ammissibili. Fanno eccezione i topic: LIFE-2022-CET-COMPLIANCE, LIFE-2022-CET-BUILDSKILLS, LIFE-2022-CET-FINROUND, LIFE-2022-CET-HOMERENO, LIFE-2022-CET-RENOPUB and LIFE-2022-CET-PDA per i quali una proposta progettuale può essere presentata dal solo proponente.

Il contributo UE può coprire fino al 95% dei costi del progetto, per un valore massimo pari al budget assegnato al topic.

Scadenza: 16 novembre 2022

LIFE – Bando 2022 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

LIFE - Bando 2022 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

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Il bando finanzia progetti su 3 diversi topic; un progetto deve riguardare una sola priorità; per ogni priorità sarà finanziato un (solo) progetto.
Topic 1. Natura e Biodiversità (ID: LIFE 2022-PLP-NATURA)
I progetti devono affrontare la seguente esigenza specifica/priorità politica individuata dagli Stati membri nel sottoprogramma Natura e biodiversità:

  1. Migliorare la quantità e la qualità dei dati relativi agli uccelli in Europa, per migliorare il loro contributo agli obiettivi politici dell’UE ai sensi della Direttiva Uccelli e della Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030Progetti tesi a rafforzare le capacità del portale EBP perché sia in grado di contribuire alle prove necessarie per garantire il buon esito della strategia dell’UE in materia di biodiversità. Per poter generare i migliori output informativi possibili per la stagione riproduttiva è inoltre importante rendere i dati EBP compatibili con quelli degli altri progetti EBCC (EBBA2 e PECBMS), in quanto la combinazione dei set di dati e del know-how da tutti questi progetti ne aumenterebbe sicuramente l’efficienza complessiva.
    Budget: 1.000.000 euro

Topic 2. Economia circolare e qualità della vita (ID: LIFE-2022-PLP-Environment)

I progetti devono affrontare le seguenti esigenze specifiche e priorità politiche individuate dagli Stati membri nel sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita:

  1. Testare e misurare la fattibilità e l’efficacia degli incentivi finanziari per il ritiro di piccole AEE (attrezzature elettriche ed elettroniche) usate/rifiuti e di batterie portatili in vista della creazione di una piattaforma di stakeholderProgetti tesi a verificare la fattibilità e l’efficacia della creazione di incentivi finanziari (sistemi di ricompensa, sistemi di restituzione dei depositi, uso di servizi postali e/o di sistemi di calcolo del valore residuo di piccole apparecchiature elettroniche e batterie portatili per il successivo riutilizzo e/o recupero). La fattibilità delle soluzioni proposte dovrebbe essere verificata anche a livello dell’UE. In particolare, il progetto dovrebbe preparare il terreno per stabilire e riunire potenzialmente in un’unica piattaforma tutti gli attori pubblici e privati rilevanti.
    Budget: 800.000 euro
  2. Integrare il ciclo di vita nelle politiche edilizie – Studi di casi sui livelliIl progetto dovrà fornire alla Commissione europea informazioni rilevanti sul quadro dei livelli basate sull’applicazione del quadro dei livelli a progetti di costruzione concreti, in modo che la Commissione a sua volta possa produrre casi di studio per il settore.
    Detti casi studio dovrebbero presentare in modo approfondito come i progetti edilizi hanno applicato gli indicatori di livello; il progetto dovrà comprendere dieci progetti edilizi che applicano gli indicatori di livello come stabilito dalla metodologia quadro e dovrà coprire almeno cinque Stati membri e un mix di tipologie di edifici residenziali, uffici e scuole.
    Il quadro dei livelli è un sistema sviluppato dalla Commissione per valutare e riferire sulle prestazioni di sostenibilità degli edifici nel loro intero ciclo di vita, con particolare attenzione alla circolarità.
    Budget: 500.000 euro

Topic 3. Sostenere la transizione verso l’energia pulita (ID: LIFE-2022-PLP-ENER)

I progetti devono affrontare la seguente esigenza specifica/priorità politica individuata dagli Stati membri nel sottoprogramma transizione verso l’energia pulita:

  1. Sostegno alle attività di standardizzazione dell’UE in materia di progettazione ecocompatibile, etichettatura energetica, audit energetici e sistemi di gestione dell’energiaIl progetto dovrà fornire supporto alle ONG che si occupano di ambiente e consumatori per la loro rappresentanza nei processi di standardizzazione per la legislazione sulla progettazione ecocompatibile e sull’etichettatura energetica, nonché per gli audit energetici e per i sistemi di gestione dell’energia, e nel complesso per sostenere l’applicazione del principio dell’efficienza energetica prima di tutto come parte delle loro attività negli organismi di normalizzazione europei e internazionali.
    I compiti da svolgere si concentrano su due aree:

    • monitoraggio delle attività di standardizzazione orizzontale e specifica per prodotto relative alla progettazione ecocompatibile, all’etichettatura energetica, agli audit energetici e ai sistemi di gestione dell’energia,
    • partecipazione e contributi ai Comitati tecnici e relativi gruppi di lavoro negli organismi di normazione europei e internazionali ai diversi livelli del processo di normazione.Budget: 900.000 euroTutti i progetti beneficeranno di un cofinanziamento fino al 90% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo pari al budget assegnato alla priorità.

Scadenza: 7 settembre 2022

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