Pubblicata una nuova call per la creazione di due centri europei di eccellenza quantistica

Pubblicata una nuova call per la creazione di due centri europei di eccellenza quantistica

eit

È stato lanciato un nuovo bando, in scadenza il 14 maggio 2024, con l’obiettivo di creare due European Quantum Excellence Centres (QEC), centri europei di eccellenza quantistica nelle applicazioni.

La creazione di due centri europei di eccellenza quantistica nelle applicazioni, che coprono la scienza e l’industria, creerà uno sportello unico per l’industria, il mondo accademico e la più ampia comunità di utenti della tecnologia quantistica. Ciò a sua volta accelererà la scoperta di nuove applicazioni orientate ai quanti e ne favorirà la conoscenza e l’adozione. I QEC dovrebbero essere indipendenti dalla tecnologia con particolare attenzione alle applicazioni quantistiche per gli utenti finali nella scienza e nell’industria.

I QEC dovrebbero:

  • contribuire a una libreria di nuove applicazioni quantistiche e piattaforme software open source utilizzate per la creazione di applicazioni di calcolo quantistico e simulazione per aree specifiche;
  • fornire servizi che supportano diversi modelli di utilizzo per le esigenze della comunità, tra cui lo sviluppo, la manutenzione, l’ottimizzazione (se necessario la riprogettazione) e il ridimensionamento delle applicazioni quantistiche, affrontando l’intero flusso di lavoro scientifico/industriale, il test e la convalida dei codici e la garanzia della qualità;
  • creare luoghi di incontro per utenti e organizzazioni che lavorano su tecnologie nascenti simili e offrire formazione specializzata e misure di sviluppo delle capacità per sviluppare le risorse di capitale umano;
  • federare le capacità in tutta Europa, sfruttando le competenze disponibili e garantendo la multidisciplinarità e le sinergie con i programmi nazionali/locali.

Le proposte dovrebbero includere il miglioramento delle applicazioni quantistiche esistenti e la loro integrazione con applicazioni HPC/classiche verso codici ottimizzati altamente scalabili.

Possono partecipare al bando persone fisiche e giuridiche stabilite in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei paesi e territori d’oltremare (PTOM) e nei paesi associati a Horizon Europe.

Il budget disponibile per questo bando è di € 10.000.000.

Scadenza: 14 maggio 2024

Miglioramento delle infrastrutture tramite dati e servizi spaziali: online le call tematiche dell’ESA

Miglioramento delle infrastrutture tramite dati e servizi spaziali: online le call tematiche dell'ESA

eit

Nell’ambito dell’invito a presentare proposte “Space for infrastructure”, che intende finanziare studi di fattibilità e progetti dimostrativi, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato due bandi sulle tematiche:

  • Air, Land and Sea Transport Infrastructure, con scadenza fissata per il 23 novembre 2023, per proposte basate su tecnologie avanzate e dati spaziali per le infrastrutture nell’ambito dei trasporti.
  • Energy, con scadenza fissata al 5 gennaio 2024, per proposte basate su tecnologie avanzate e dati spaziali per l’area delle infrastrutture energetiche.

Possono partecipare alle call tematiche i team di imprese e/o organizzazioni che abbiano identificato un’opportunità di mercato attrattiva e altamente innovativa con potenziale reale di coinvolgimento dei consumatori, grazie all’impiego di tecnologie o dati spaziali.

Si segnala che nel corso del 2024, l’ESA prevede la pubblicazione di ulteriori call tematiche dell’avviso “Space for Infrastructure”, sui seguenti argomenti:

  • Sport, Cultural & Educational
  • Water Management
  • Health
  • Digital Infrastructure
  • Tipologia scadenza
  • Singola
  • Scadenze

Scadenza: Air, Land and Sea Transport Infrastructure 23 novembre 2023; Energy 5 gennaio 2024

EIT InnoEnergy: al via le cadidature per Hello CleanTech 2.0

EIT InnoEnergy: al via le cadidature per Hello CleanTech 2.0

nature-3289812_1280La community InnoEnergy dell’Istituto europeo di tecnologia (EIT) ha pubblicato il bando aperto per soluzioni energetiche sostenibili, rivolto a imprese e startup europee.

Sono aperte le candidature per Hello CleanTech 2.0, la seconda edizione del programma Hello CleanTech promossa da EIT InnoEnergy, con scadenza il 15 dicembre 2023.

L’obiettivo del programma è creare una piattaforma che consenta a start-up, innovatori e ricercatori di raggiungere società internazionali e stabilire una potenziale cooperazione. In particolare, sono 9 le aree in cui i partecipanti possono candidarsi:

  • Energy storage: soluzioni innovative volte allo stoccaggio di energia efficace e pro-ecologico;
  • Green hydrogen: soluzioni che consentono la produzione, il trasporto e lo stoccaggio ecologici e innovativi dell’idrogeno;
  • Carbon tech: in particolare tecnologie e tecnologie CCU e CCS che consentono la valorizzazione di fonti energetiche rinnovabili off-grid;
  • Heat decarbonisation: pompe di calore, soluzioni power-to-heat, soluzioni innovative per HVAC;
  • Battery recycling: soluzioni ecologiche dedicate al riciclaggio delle batterie, alla gestione delle batterie usate e a una seconda vita per accumulatori e batterie;
  • Smart grid: soluzioni moderne che ottimizzano il funzionamento delle reti energetiche, prolungano la durata e ne aumentano la flessibilità;
  • Circular economy & Bioeconomy: innovazioni nel riciclaggio, soluzioni che consentono il recupero delle materie prime, soluzioni scalabili per combustibili a basse emissioni;
  • Renewables: fotovoltaico, energia eolica, soluzioni volte a ridurre l’impronta di carbonio;
  • Digital solutions: innovazioni che aumentano l’efficienza attraverso l’uso della tecnologia, nuovi modelli di business e la promozione di soluzioni ecologiche.

Possono partecipare al bando persone fisiche e giuridiche che sviluppano soluzioni tecnologiche rispettose dell’ambiente progettate per il settore delle cleantech.

I partecipanti riceveranno:

  • l’accesso ai servizi forniti dai partner del programma in percorsi specifici,
  • il supporto e il mentoring degli esperti di tecnologia offerti dai partner,
  • il Fast Track al processo di investimento da parte di EIT InnoEnergy e dei partner del programma,
  • un potenziale accesso alle infrastrutture pertinenti attraverso opportunità di cooperazione con i principali leader del settore,
  • l’accesso ai fondi VC globali e ai partner della comunità.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Online la nuova call di X2.0 su città intelligenti e sostenibilità per nuove imprese nel deep tech

Online la nuova call di X2.0 su città intelligenti e sostenibilità per nuove imprese nel deep tech

brokerage-event

È aperta la call su città intelligenti e sostenibilità del progetto X2.0 per imprese nel deep tech, con chiusura prevista per l’11 dicembre 2023.

L’obiettivo del bando è selezionare team di imprese innovative che sfruttino tecnologie e scoperte scientifiche per rafforzare la qualità della vita dei residenti e degli ambienti urbani promuovendo pratiche e stili di vita sostenibili in un’ampia gamma di aree tematiche, quali mobilità urbana e trasporti, pianificazione e sviluppo urbani, economia circolare, efficienza delle risorse, mitigazione del cambiamento climatico, resilienza al clima, gestione dell’acqua, dei rifiuti e dell’aria o monitoraggio ambientale.

Il bando offre un programma dedicato di 5 mesi nel deep tech fondato sui bisogni di crescita, internazionalizzazione e impatto a lungo termine di ciascuna startup selezionata, con l’offerta di servizi di promozione e visibilità, di matchmaking, crescita dei talenti, assistenza nella raccolta fondi privata e un ecosistema di appalti pubblici customizzato.

Possono candidarsi al bando PMI e mid-cup di piccole dimensioni (ossia con fino a 499 dipendenti) che si configurino come nuove imprese, stabilite nei Paesi membri UE e associati a Horizon Europe.

Le startup selezionate potranno beneficiare di voucher d’innovazione per le seguenti attività:

  • crescita e servizi fondati sulle necessità specifiche fino a € 20.000
  • mentoring con esperti nel settore di necessità per un valore minimo di € 5.000
  • eventi, mostre e fiere per startup e investitori fino a € 5.000

Scadenza: 11 dicembre 2023

Public procurement: pubblicato il nuovo bando per progetti di twinning in ambito salute

Public procurement: pubblicato il nuovo bando per progetti di twinning in ambito salute

eit

Procure4Health ha pubblicato la seconda call per progetti di twinning, aperta fino al 5 dicembre 2023.

I twinning mirano al trasferimento di conoscenza ed esperienza sull’uso di un prodotto, servizio, processo o metodologia, strategia o modello d’impresa d’appalto con un compagno a scelta e per l’adozione di pratiche d’innovazione apprese da altri.

Le attività finanziabili sono incontri di trasferimento di conoscenza, con stakeholder locali, visite sul campo, studi di viabilità, eventi di disseminazione, trasferimenti di viaggio e organizzazione degli appalti d’innovazione.

La partecipazione è aperta a enti pubblici e privati, organizzazioni e gruppi appaltatori attivi nella fornitura di servizi della salute stabiliti in uno dei Paesi membri UE o associati a Horizon Europe e riuniti in partnership di twinning.

I vincitori del bando otterranno fino a € 30.000 a copertura di un’ampia gamma di attività di twinning quali viaggi, incontri, sessioni di formazione e molto altro per la condivisione di esperienze.

Scadenza: 5 dicembre 2023

Europa Creativa – Transettoriale: bando 2024 “NEWS – Media Literacy”

Europa Creativa - Transettoriale: bando 2024 "NEWS – Media Literacy"

pexels-photo-1068523

 

Nell’ambito del programma Europa Creativa – Sezione Transettoriale è stato pubblicato il bando 2024 “News – Media Literacy”, che rimane aperto fino al 7 marzo 2024.

La call mette a disposizione 2 milioni di euro per finanziare progetti di collaborazione nel campo dell’alfabetizzazione mediatica che riguardino almeno 2 dei seguenti ambiti di intervento:

  • Attività di consolidamento, condivisione e ampliamento di migliori pratiche derivanti da progetti innovativi di alfabetizzazione mediatica che tengono conto di un ecosistema mediatico in evoluzione, in particolare superando i confini culturali, nazionali o linguistici e rafforzando la collaborazione tra differenti regioni d’Europa.
  • Sviluppo di toolkit online innovativi e interattivi per fornire soluzioni alle sfide esistenti e future nell’ambiente online, incluso la disinformazione.
  • Sviluppo di materiali e toolkit per consentire ai cittadini di acquisire un approccio critico ai media e di riconoscere e reagire adeguatamente alla disinformazione.
  • Sviluppo di pratiche di alfabetizzazione mediatica adattate all’ambiente mediatico in evoluzione, comprese le tecniche di manipolazione e la produzione di media basata sull’Intelligenza Artificiale.

Attività finanziabili:

  • Creazione e/o distribuzione di materiale multilingue e/o multiculturale, incluso contenuti interattivi per migliorare le capacità digitali dei cittadini e la loro comprensione del panorama dei media, nonché la loro resilienza contro la disinformazione.
  • Sviluppo di materiali per cittadini e formatori, rivolti a tutte o ad alcune fasce di età e gruppi sociali.
  • Sviluppo di soluzioni innovative di alfabetizzazione mediatica adatte al futuro panorama dei media (anche prototipi).
  • Attività di formazione per cittadini ed educatori, inclusa la condivisione di migliori pratiche.
  • Organizzazione di eventi pubblici/workshop per sensibilizzare e condividere migliori pratiche.
  • Attività guidate dalla comunità per personalizzare e rendere accessibili gli strumenti e i materiali sopra indicati.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Il bando è rivolto a persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili a Europa Creativa, che sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; Paesi candidati e potenziali candidati e altri Paesi terzi associati al programma indicati in questo documento.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da:

  • almeno 3 soggetti indipendenti di 3 diversi Paesi ammissibili.
  • il consorzio può includere organizzazioni profit e no-profit (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), organizzazioni internazionali, università e istituzioni educative, organizzazioni dei media, istituti di ricerca e tecnologia, fornitori di tecnologia.

Il contributo UE può coprire fino al 70% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti del progetto, per una sovvenzione massima di € 500.000.

Scadenza: 7 marzo 2024

Pratiche di innovazione sociale per combattere la mancanza di fissa dimora

Pratiche di innovazione sociale per combattere la mancanza di fissa dimora

Saranno selezionati e finanziati un numero limitato di beneficiari (da 3 a 5) capaci di realizzare, in almeno 3 Paesi ammissibili, le seguenti attività:

  • interventi di sperimentazione sociale nel campo della homelessness e dell’esclusione abitativa implementati su piccola scala, prima di essere implementati in altri contesti o su scala più ampia se i risultati si dimostrassero convincenti (attività obbligatoria).
  • capacity building dei principali stakeholder coinvolti negli interventi di sperimentazione sociale, quali enti del settore non-profit, autorità pubbliche o imprese sociali/cooperative sociali, attivi a livello locale, regionale e nazionale (attività facoltativa).

Per realizzare queste attività, i beneficiari possono optare anche per il sostegno finanziario a terzi (re-granting). La durata dei progetti deve essere di 36 mesi.

DESTINATARI

Persone senza dimora

PAESI AMMISSIBILI

  • UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
  • PTOM: 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia
  • Paesi candidati e potenziali candidati: Montenegro, Serbia e Kosovo, purché sottoscrivano un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.
  • EFTA/SEE: Islanda e Norvegia.

Persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili a EaSI. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti possono essere presentati da un soggetto singolo o da un consorzio.

  • Proponente singolo: può essere un’organizzazione ombrello della società civile, una rete di autorità locali e regionali e/o fornitori di servizi sociali a livello europeo (che copre almeno 14 Paesi ammissibili), un’organizzazione internazionale o un’istituzione finanziaria internazionale, attivi nell’ambito del bando.
  • Consorzio: il capofila deve essere uno dei soggetti sopra indicati, oppure un’organizzazione della società civile, un’autorità locale o regionale, un fornitore di servizi sociali o una banca nazionale di sviluppo a livello nazionale. Co-applicant (partner) possono essere anche istituti/centri di ricerca e istituti di istruzione superiore.

Il contributo UE può coprire fino all’90% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra 2.000.000 e 5.000.000 euro.

Nel caso di sostegno a terzi l’importo massimo è di 60.000 euro a intervento.

Scadenza: 14 dicembre 2023

Difesa: pubblicati i nuovi bandi ASAP a sostegno alla produzione di munizioni

Difesa: pubblicati i nuovi bandi ASAP a sostegno alla produzione di munizioni

pexels-photo

La Commissione europea ha pubblicato nuove call nell’ambito dello Instrument on supporting ammunition production (ASAP), con scadenza il 13 dicembre 2023, per selezionare e finanziare progetti che migliorano le capacità produttive europee nel settore della difesa, sostenendo la resilienza delle relative catene di approvvigionamento.

L’obiettivo dello strumento è promuovere l’efficienza e la competitività della European Defence Technological and Industrial Base (EDTIB) per sostenere l’incremento della capacità produttiva e la consegna tempestiva dei prodotti per la difesa (munizioni terra-terra e di artiglieria).

Il rafforzamento industriale consisterà, in particolare, nell’avviare e accelerare l’adeguamento dell’industria ai rapidi cambiamenti strutturali imposti dalla crisi dell’approvvigionamento di prodotti della difesa, necessari per il rapido ricostituimento delle scorte di munizioni e missili degli Stati membri, associati paesi e dell’Ucraina. Ciò include il miglioramento della capacità di adattamento delle catene di approvvigionamento per i pertinenti prodotti per la difesa e l’accelerazione di tale adattamento, la creazione di capacità di produzione o il loro potenziamento e una riduzione dei tempi di produzione del piombo per i pertinenti prodotti per la difesa in tutta l’Unione, in particolare attraverso l’intensificazione e l’ampliamento della cooperazione transfrontaliera tra i soggetti interessati.

Le call sono:

  • EDF-ASAP-2023-LS-TRC-AM: Testing and reconditioning certification for artillery ammunition;
  • EDF-ASAP-2023-LS-SHL: Call for proposals focused on the increase of production capacities for shells;
  • EDF-ASAP-2023-LS-POW-STEP: Increased production capacity for explosives with strong focus on elimination of bottlenecks and cross-border cooperation;
  • EDF-ASAP-2023-LS-POW-FAST: Increased production capacity for powders with strong focus on reduction of lead production time;
  • EDF-ASAP-2023-LS-XPL-FAST: Increased production capacity for explosives with strong focus on elimination of bottlenecks and cross-border cooperation;
  • EDF-ASAP-2023-LS-XPL-STEP: Increased production capacity for explosives with strong focus on reduction of lead production time.

Possono partecipare essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) stabilite in uno degli Stati membri dell’UE, compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM), o in uno dei paesi SEE elencati.

Il budget totale disponibile di € 464.000.000 è così suddiviso:

  • EDF-ASAP-2023-LS-TRC-AM: € 40.000.000;
  • EDF-ASAP-2023-LS-SHL: € 90.000.000;
  • EDF-ASAP-2023-LS-XPL-STEP e EDF-ASAP-2023-LS-XPL-FAST: € 190.000.000;
  • EDF-ASAP-2023-LS-POW-STEP e EDF-ASAP-2023-LS-POW-FAST: € 144.000.000.

Scadenza: 13 dicembre 2023

SWITCH-Asia – Bando 2023

SWITCH-Asia – Bando 2023

Bando relativo a SWITCH-Asia III, nel quadro di NDICI – Europa Globale che in questa sua terza fase si allarga anche ai Paesi del Pacifico e che supporta la transizione verde delle industrie ad alta intensità energetica e altamente inquinanti nelle regioni destinatarie e contribuisce alla prosperità economica e alla riduzione della povertà nelle regioni destinatarie. Il programma supporta l’implementazione nei Paesi beneficiari della dimensione esterna del Green Deal europeo.

Il bando, che resta aperto fino al 12/12/2023, rientra nella componente Grant scheme del programma SWITCH-Asia, che sostiene la transizione verde delle catene del valore trainate dalle esportazioni in tutta la regione, garantendo che gli strumenti finanziari disponibili sul mercato possano rispondere alle reali esigenze delle MPMI e che i consumatori siano agevolati nelle loro scelte consapevoli e protetti dal greenwashing

I Paesi beneficiari del bando (nei quali si devono realizzare le attività) sono: Bangladesh, Bhutan, Cambogia, Cina, India, Indonesia, Laos, Myanmar, Maldive, Malesia, Mongolia, Nepal, Corea del Nord, Pakistan, Filippine, Sri Lanka, Thailandia, Vietnam Isole Cook, Micronesia, Fiji, Kiribati, Niue, Palau, Papua Nuova Guinea, Isole Marshall, Samoa, Isole Salomone, Timor Est, Tonga, Tuvalu, Vanuatu

Obiettivi specifici del bando

  1. sostenere la transizione verde delle principali catene di valore economico all’interno della regione ammissibile o verso l’UE per ridurre la loro impronta di carbonio e ambientale.
  2. garantire che gli strumenti di finanza verde e climatica disponibili o nuovi rispondano alle esigenze delle MPMI nella regione.
  3. sostenere i consumatori locali affinché agiscano in modo più responsabile nella scelta di prodotti e servizi a basse emissioni di carbonio e sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.

In linea con le priorità del Global Gatway, del Green Deal europeo e con la strategia UE Indo-Pacifica, il bando finanzia azioni nel quadro delle seguenti priorità:

  1. Supportare le MPMI nella riduzione delle loro emissioni di gas serra e dell’’impatto ambientale della loro produzione industriale, migliorando l’efficienza delle risorse e adottando pratiche di economia circolare
  2. Coinvolgere i consumatori in pratiche di consumo e produzione sostenibili

Settori prioritari:

  • Tessuti e pellame
  • Alimentare (compreso agroalimentare e pesca)
  • Edilizia e costruzioni
  • Materie plastiche (con focus sul packaging e relativi rifiuti)
  • Elettronica

Sotto l’aspetto finanziario il bando è diviso in due lotti geografici:

  • Lotto 1: Asia
  • Lotto 2: Pacifico

Beneficiari del bando sono:

  • Organismi senza fini di lucro
  • Organizzazioni profit (es. camere di commercio, associazioni industriali o cluster industriali, micro imprese, PMI, rivenditori, ecc.), centri di produzione pulita nazionali e regionali, università, centri di ricerca, centri per il trasferimento tecnologico, organizzazioni di consumatori, organizzazioni per lo sviluppo, federazioni commerciali e organizzazioni sindacali
  • ONG e operatori del settore pubblico.

Il proponente può essere stabilito in un paese UE, in uno dei Paesi beneficiario, in un Paese membro dell’OCSE (in caso di progetti attuati esclusivamente in un paese meno sviluppato o un paese altamente indebitato come definiti nell’elenco dei beneficiari dell’APS), nei Paesi del SEE (Islanda, Norvegia, Liechtenstein), nei paesi beneficiari dell’Assistenza Pre-Adesione (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Turchia).

I progetti devono svolgersi in uno dei paesi beneficiari e devono essere presentati da consorzi costituiti da almeno due soggetti: uno con sede in un Paese UE (compresi i Paesi e territori d’Oltremare), oppure SEE e uno in un Paese beneficiario. I progetti multi-paese, svolti in più di un paese beneficiario (nello stesso lotto geografico), sono ammessi ma devono mostrare il valore aggiunto determinato dall’affrontare un tema a livello regionale (non devono tradursi solo in un elenco di attività svolte a livello nazionale).

La durata dei progetti può essere compresa fra 36 e 48 mesi.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale il progetto viene presentato in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR.

Le proposte progettuali devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.

Sia i concept note sia le proposte progettuali devono essere scritti in inglese.

Il budget complessivo ammonta a € 24.000.000: 20 milioni per progetti nei Paesi dell’Asia e 4 milioni nei Paesi del Pacifico

Il contributo comunitario potrà coprire fino all`80% (e non meno del 50%) dei costi ammissibili per un massimo di 1.500.000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 500.000 euro. Per i Paesi meno sviluppati, qualificati come Least Developed Countries – LCD il contributo può arrivare al 90% dei costi ammissibili.

Scadenza: 12 dicembre 2023

InnovFund: in arrivo due nuovi bandi per le tecnologie pulite

InnovFund: in arrivo due nuovi bandi per le tecnologie pulite

environmental-protection-886669_640

 

Il 23 novembre 2023 l’Innovation Fund aprirà due bandi, con un budget complessivo di € 4.800.000.000, per l’industria e gli operatori del settore delle tecnologie pulite, a sostegno degli obiettivi del Green Deal europeo e del Net-Zero Industry Act.

Bando Innovation Fund 2023

Il bando IF23 offrirà fino a 4 miliardi di euro per progetti in vari settori, tra cui la decarbonizzazione, la produzione di tecnologie pulite, il settore marittimo e le industrie ad alta intensità energetica. La finestra di candidatura sarà aperta fino all’inizio di aprile 2024.

Innovation Fund 2023 Auction

L’IF23 Auction è la prima del suo genere in Europa.

L’obiettivo è quello di sostenere la produzione di idrogeno rinnovabile. Gli offerenti (sviluppatori di progetti) avranno a disposizione un budget di 800 milioni di euro. Le offerte possono essere presentate fino all’inizio di febbraio 2024.

La Commissione e la European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency (CINEA) stanno organizzando due giornate informative dedicate per guidare i potenziali candidati attraverso il testo del bando e il processo di candidatura. Questi eventi permetteranno anche di condividere le lezioni apprese dai bandi precedenti e gli esempi di buone pratiche.

1 57 58 59 60 61 128