AIBC EUROCLUSTERS: al via quattro bandi per sostenere la digitalizzazione delle PMI

AIBC EUROCLUSTERS: al via quattro bandi per sostenere la digitalizzazione delle PMI

L’obiettivo è implementare tecnologie di Intelligenza Artificiale e Blockchain nelle PMI

AIBC EUROCLUSTERS ha lanciato quattro bandi aperti per rivoluzionare l’implementazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale (AI) e Blockchain (BC) nelle PMI dei settori:

  • Manifatturiero
  • Mobilità
  • Logistica
  • Energia

Le call aperte sono:

  • Scadenza: 5 settembre 2023
  • Digitalisation services and product development. Scadenza: 5 settembre 2023 (1st cut-off) | 16 gennaio 2024 (2nd cut-off)
  • Participation to international events. Scadenza: 5 settembre 2023 (1st cut-off) | 16 gennaio 2024 (2nd cut-off)
  • Project proposals. Scadenza: 5 settembre 2023

Possono partecipare alle varie call solo le PMI registrate in un Paese dell’Unione Europea o partecipanti al Programma per il Mercato Unico (SMP).

Programma Giustizia: sostegno a progetti nei settori della giustizia elettronica, dei diritti delle vittime di reato e dei diritti processuali

Programma Giustizia: sostegno a progetti nei settori della giustizia elettronica, dei diritti delle vittime di reato e dei diritti processuali

Nell’ambito del programma Giustizia è aperto un bando biennale per il sostegno a progetti nei settori della giustizia elettronica, dei diritti delle vittime di reato e dei diritti processuali.

L’obiettivo della Call è facilitare l’accesso effettivo e non discriminatorio alla giustizia per tutti, anche per via elettronica, promuovendo procedimenti civili e penali efficienti e promuovendo e sostenendo i diritti delle vittime di reato, nonché i diritti processuali di indagati e imputati nei procedimenti penali.

Il bando sostiene progetti transnazionali riguardanti le due seguenti priorità:

  1. Giustizia elettronica (e-justice)
  • Progetti volti a migliorare o a partecipare ai progetti in materia di giustizia elettronica esistenti o in corso specificati nel bando,
  • Progetti inerenti lo sviluppo di casi concreti sull’uso dell’intelligenza artificiale e della tecnologia di registro distribuito nel settore della giustizia,
  • Altri progetti in materia di giustizia elettronica relativi allo sviluppo di politiche pertinenti dell’UE, quali i diritti delle vittime, i diritti degli indagati e degli imputati nei procedimenti penali.

In questo ambito potranno essere finanziati anche progetti nazionali che dimostrino un chiaro valore aggiunto dell’UE, ad esempio consentendo di partecipare a progetti dell’UE, fornendo migliori pratiche ad altri Stati membri o promuovendo l’interoperabilità (sarà comunque data preferenza ai progetti transnazionali rispetto a quelli nazionali).

  1. Diritti delle vittime e Diritti processuali

Progetti che contribuiscono all’applicazione efficace e coerente della normativa UE nel settore dei diritti delle persone indagate o imputate di reato, riguardanti in particolare le seguenti misure legislative:

  • Direttiva UE 2016/800 sulle garanzie procedurali per i minori indagati o imputati nei procedimenti penali;
  • Direttiva UE 2016/1919 sul patrocinio a spese dello Stato per indagati e imputati nell’ambito di procedimenti penali e per le persone ricercate nell’ambito di procedimenti di esecuzione del mandato d’arresto europeo;
  • Direttiva 2010/64/UE sul diritto all’interpretazione e alla traduzione nei procedimenti penali;
  • Direttiva 2012/13/UE sul diritto all’informazione nei procedimenti penali;
  • Direttiva 2013/48/UE sul diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato d’arresto europeo, sul diritto di informare un terzo al momento della privazione della libertà personale e sul diritto delle persone private della libertà personale di comunicare con terzi e le autorità consolari;
  • Direttiva UE 2016/343 sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione.

Progetti che contribuiscano all’applicazione efficace e coerente della normativa UE nel settore dei diritti delle vittime di reato, riguardanti in particolare le seguenti misure legislative:

  • Direttiva 2012/29/UE che stabilisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato
  • Direttiva 2011/99/UE sull’ordine di protezione europeo
  • Direttiva 2004/80/CE relativa all’indennizzo delle vittime di reato
  • Regolamento UE n. 606/2013 relativo al riconoscimento reciproco delle misure di protezione in materia civile
  • Direttiva UE 2017/541 sulla lotta contro il terrorismo.

Tutti i progetti proposti devono avere durata compresa tra 12 e 24 mesi.

Possono partecipare al bando enti pubblici e organizzazioni private stabiliti in uno dei Paesi ammissibili: Stati UE (escluso Danimarca), Paesi terzi indicati in questo documento a condizione che venga finalizzato l’accordo di associazione al programma. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti di due diversi Paesi ammissibili. Il consorzio deve includere almeno un organismo pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale.

Il bando ha una dotazione complessiva di € 10.100.000, di cui € 4.100.000 per i progetti nell’ambito della priorità 1 e € 6.000.000 per i progetti nell’ambito della priorità 2.

Il contributo UE consisterà in una sovvenzione forfettaria (lump sum) che può coprire fino al 90% dei costi del progetto.

I progetti presentati non possono comunque richiedere una sovvenzione inferiore a € 100.000. Il contributo massimo che può essere erogato ai progetti nell’ambito della priorità 1 è di € 800.000.

Scadenza: 4 ottobre 2023

Europa Digitale – Bando per una piattaforma di intelligenza artificiale

Europa Digitale - Bando per una piattaforma di intelligenza artificiale

Il bando Deployment of the AI-on-demand platform (ID: DIGITAL-2022-CLOUD-AI-B-03-AI-ON), nel quadro della IV tornata di inviti a presentare proposte per Europa Digitale, riguarda l’Obiettivo specifico 2 del programma, che mira a rafforzare le capacità dell’UE in materia di intelligenza artificiale (IA), cloud to edge computing e dati come motore fondamentale per la trasformazione digitale del settore pubblico e privato.

Dopo il bando aperto l’11 maggio sui Dati cloud e l’Intelligenza Artificiale, che riuniva complessivamente 6 topic, il 26 maggio si è aperto un ulteriore bando in tema di IA per la creazione di una piattaforma AI-on-demand.

Il bando “Deployment of the AI-on-demand platform”  fa seguito all’azione preparatoria per questa piattaforma, lanciata nel 2021, e finanzia lo sviluppo e implementazione di una piattaforma AI-on-demand, basata sui risultati dell’azione preparatoria e in stretta collaborazione con la stessa, tenendo conto dei requisiti e dei meccanismi proposti per ottimizzare l’impatto della piattaforma.

Il bando finanzia progetti nella categoria Azioni di coordinamento e di supporto (CSA), che ricevono un  contributo fino al 100% dei costi ammissibili.

Il consorzio proponente dovrebbe comprendere una rappresentanza dei settori industriali europei rilevanti, comprese le PMI, che tenga conto sia i fornitori sia i consumatori di IA

Budget: € 28 milioni.

Scadenza: 29 agosto 2023

Europa Digitale – Bandi sulla Cybersicurezza

Europa Digitale - Bandi sulla Cybersicurezza

La Commissione e il Centro europeo di competenza sulla cybersicurezza (ECCC) nell’ambito del programma di lavoro Europa digitale 2023-2024 per azioni di cybersicurezza hanno aperto un nuovo invito a presentare proposte volto a rafforzare la cooperazione operativa e le capacità congiunte con gli Stati membri UE in tema di sicurezza informatica.

Il bando Deployment actions in the area of cybersecurity comprende 4 topic:

  1. Supporto e assistenza reciproca alla preparazione (ID: DIGITAL-ECCC-2023-DEPLOY-CYBER-04-SUPPORT-ASSIST)

Azioni di preparazione e assistenza reciproca degli Stati membri in caso di incidenti informatici, come previsto anche dalla proposta di legge dell’UE sulla solidarietà informatica.

Tipologia di sovvenzione: Azioni di coordinamento e di supporto (CSA); contributo: 100% dei costi ammissibili

Proponenti: il topic si rivolge in particolare alle autorità nazionali per la cybersicurezza, ai centri nazionali di competenza per la cybersicurezza, ai centri nazionali di coordinamento, agli enti privati e a qualsiasi stakeholder in grado di aggregare la domanda dei beneficiari finali, di indire gare d’appalto per gli appalti nello spazio di mercato della sicurezza informatica e per eseguire bandi a valle per l’assegnazione del sostegno finanziario a terzi.

Budget: € 35.000.000

  1. Coordinamento tra le sfere della sicurezza informatica civile e della difesa (ID: DIGITAL-ECCC-2023-DEPLOY-CYBER-04-CIVIL-DEFENCE)

Azioni tese a rafforzare lo scambio e il coordinamento tra la sfera della cybersicurezza civile e quella della difesa, in particolare promuovendo sinergie tra le azioni di cybersicurezza nell’ambito di Orizzonte Europa, Europa digitale e le azioni connesse alla difesa svolte dall’Ue attraverso i suoi organi e programmi, come l’Agenzia europea per la difesa e il Fondo europeo per la difesa

Tipologia di sovvenzione: Azioni di coordinamento e di supporto (CSA); contributo: 100% dei costi ammissibili

Proponenti: Stakeholders nella sfera della cybersicurezza civile e della difesa (industria, ministeri e agenzie della difesa, PMI e start-up del settore), etc.

Budget: € 3.000.000

  1. Standardizzazione nell’area della sicurezza informatica (ID: DIGITAL-ECCC-2023-DEPLOY-CYBER-04-STANDARDISATION)

Azioni a sostegno dell’ulteriore standardizzazione nel settore della cybersicurezza, in particolare al fine di migliorare la consapevolezza e coinvolgere gli stakeholder in tale lavoro di standardizzazione con l’obiettivo di garantire un’ampia partecipazione delle parti interessate alle attività di normazione nel settore della sicurezza informatica. Ciò può avvenire sotto forma di incontri, workshop e attività di collaborazione, coinvolgendo il settore privato e quello pubblico.

Tipologia di sovvenzione: Azioni di coordinamento e di supporto (CSA); contributo: 100% dei costi ammissibili

Proponenti: Stakeholders della normazione della cybersicurezza (in particolare gli organismi di normazione europei e gli organismi di valutazione della conformità), industria, comprese le PMI e le start-up, e gli attori pertinenti che svolgono un ruolo nel processo di normazione europeo e nell’attuazione della legge sulla resilienza informatica e sulla sicurezza informatica

Budget: € 3.000.000

  1. Supporto per l’attuazione della legislazione dell’UE in materia di sicurezza informatica e strategie nazionali di sicurezza informatica (ID: DIGITAL-ECCC-2023-DEPLOY-CYBER-04-EULEGISLATION)

Sostegno allo sviluppo di capacità e al rafforzamento della cooperazione in materia di cybersicurezza a livello tecnico, operativo e strategico, nel contesto della legislazione dell’UE in materia di cybersicurezza.

Proponenti: Stakeholders del settore industriale, comprese le PMI e le start-up, interessate dalla direttiva NIS2 o che possono beneficiare dei sistemi europei di certificazione della cybersicurezza; autorità competenti degli Stati membri, che svolgono un ruolo centrale nell’attuazione della direttiva NIS2, gruppi di risposta agli incidenti di sicurezza informatica (CSIRT), compresi i CSIRT settoriali, centri operativi di sicurezza (SOC), operatori di servizi essenziali (OES), fornitori di servizi (DSP), centri di condivisione e analisi delle informazioni-ISAC, attori che svolgono un ruolo nell’attuazione del Cyber Resilience Act (compresi gli organismi di certificazione), ecc.

Tipologia di sovvenzione: simple grants – contributo: 50% dei costi ammissibili

Budget: € 30.000.000

Scadenza: 26 settembre 2023

Contestualmente sono stati riaperti alcuni topic del bando Cybersecurity and trust e precisamente:

Topic 1. Gamma di resilienza, coordinamento e sicurezza informatica dell’UE (ID: DIGITAL-ECCC-2022-CYBER-B-03-CYBER-RESILIENCE)

Budget: 3.416.320,50 euro

Topic 2. Rafforzamento delle capacità dei centri operativi per la sicurezza (SOCs) (ID: DIGITAL-ECCC-2022-CYBER-B-03-SOC)

Budget: 26.310.858,19 euro

Topic 4. Adozione di soluzioni innovative per la sicurezza informatica (ID: DIGITAL-ECCC-2022-CYBER-B-03-UPTAKE-CYBERSOLUTIONS)

Budget: 6.759.458,84 euro

Scadenza: 6 luglio 2023

INGENIOUS: al via il bando per progetti innovativi presentati da PMI che operano nelle industrie a uso intensivo di energia

INGENIOUS: al via il bando per progetti innovativi presentati da PMI che operano nelle industrie a uso intensivo di energia

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Fino al 31 luglio 2023 resterà aperto il bando per gli Innovation Grants del progetto INGENIOUS, rivolti a finanziare direttamente progetti innovativi presentati da PMI che operano nelle industrie a uso intensivo di energia (EII).

Gli Innovation Grants daranno supporto a progetti che rispondono alle maggiori sfide delle PMI per accelerare l’implementazione della trasformazione verde e digitale, sviluppando soluzioni tecnologiche a basso costo, pulite ed efficienti, nuovi modelli di business e favorendo l’innovazione dei loro processi e tecnologie.

Le sfide del bando previste sono 7, ossia:

  • Processi di decarbonizzazione efficiente e sostenibile
  • Miglioramento tecnologico e/o innovazione di prodotto per la transizione digitale
  • Miglioramento tecnologico e/o innovazione di prodotto per la transizione verde
  • Chiudere il cerchio per processi d’innovazione efficienti e sostenibili
  • Assicurare una transizione energetica e forniture più sicure ed efficienti
  • Materiali avanzati rivolti a una sostenibilità più competitiva e digitalizzazione
  • Soluzioni per le imprese e strategie di business per affrontare le sfide della dipendenza esterna UE

Possono partecipare al bando le PMI nel settore EII e fornitrici di soluzioni verso la resilienza e la doppia transizione appartenenti agli Stati membri UE, ai Paesi dell’Area economica europea, ai Paesi associati al programma COSME nonché alle imprese dall’Ucraina. Inoltre, almeno il 10% delle PMI supportate dovrà appartenere a regioni differenti dagli Stati dei partner individuali Eurocluster, con un’attenzione particolare agli Stati dell’UE dei 13 e le regioni con le quali non vi è stata cooperazione.

Le PMI partecipanti devono essere attive nei settori delle EEI quali metalmeccanica, chimica, costruzioni, tecnologie nano e plasma o materie prime, mentre le fornitrici di soluzioni devono operare negli ambiti del digitale, delle risorse energetiche, dell’economia circolare o della manifattura avanzata. Le imprese dovranno riunirsi in consorzi di 2 o 3 PMI, delle quali almeno una nel ruolo di fornitore di soluzioni e almeno una quale detentore della sfida.

Il budget del bando è pari a € 1.050.000, per un massimo di € 60.000 per PMI e € 180.000 per progetto, erogati in forma di importi forfettari.

Scadenza: 31 luglio 2023

Know-how Exchange Programme: aperto il bando della Central Europe Initiative

Know-how Exchange Programme: aperto il bando della Central Europe Initiative

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È stato aperto il bando CEI 2023 nell’ambito del Know-how Exchange Programme (KEP), con scadenza il 14 luglio 2023.

Il KEP è uno strumento di sviluppo volto a sostenere il trasferimento di competenze dalle organizzazioni europee ad altre di paesi non UE all’interno della regione CEI attraverso scambi, capacity bulding, workshop, study visit e trasferimento tecnologico.

Possono partecipare enti pubblici e privati registrati in uno Stato membro CEI. La call richiede la partecipazione di almeno due partner per proposta: almeno un fornitore di know-how e un’istituzione beneficiaria di know-how. In particolare:

  • se il richiedente coincide con un fornitore di know-how, deve essere registrato in uno Stato membro dell’UECEIM (Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca e Slovenia);
  • se il richiedente coincide con un beneficiario del know-how, deve essere registrato in uno Stato membro non UECEIM (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Ucraina).

L’importo complessivo indicativo messo a disposizione nell’ambito del presente invito è di 250.000 €. Il tetto massimo della sovvenzione CEI ammonta a 40.000 € (massimo 50% dei costi totali del progetto).

Scadenza: 14 luglio 2023

Regional Innovation Valleys

Regional Innovation Valleys

La Commissione europea ha lanciato i primi bandi a supporto delle Regional Innovation Valleys (RIV) nell’ambito del programma European Innovation Ecosystems di Horizon Europe e dell’Interregional Innovation Investment Instrument (I3) del Fondo europeo di sviluppo regionale, mettendo a disposizione complessivamente 122 milioni di euro.

La scadenza per partecipare ai due bandi è il 17 ottobre 2023.

Questi inviti a presentare proposte mirano a rafforzare e far progredire gli ecosistemi europei dell’innovazione, collegando tutti i territori dell’Unione europea per rispondere alle sfide sociali e promuovere una maggiore coesione. Contribuiscono inoltre all’iniziativa faro 3 compresa nella Nuova agenda europea per l’innovazione, che ha l’obiettivo di rafforzare l’innovazione negli ecosistemi europei dell’innovazione promuovendo le cosiddette “valli regionali dell’innovazione”.

Con la New European Innovation Agenda la Commissione si propone di posizionare l’Europa in prima linea nella nuova ondata di innovazione e start-up ad alta tecnologia, aiutandola a sviluppare nuove tecnologie per affrontare le sfide sociali più urgenti e a portarle sul mercato.

In questo contesto, le Regional Innovation Valleys (RIV) mirano a sfruttare l’intero potenziale di innovazione, comprese le tecnologie d’avanguardia, nei diversi territori dell’UE per affrontare le sfide sociali e il divario di innovazione nell’UE. L’obiettivo comune dei due bandi è infatti coinvolgere le regioni con performance di innovazione inferiori, basandosi sulle aree strategiche di forza e specializzazione regionale (definite nelle strategie di specializzazione intelligente), a sostegno delle priorità chiave dell’UE (come ad esempio la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, l’aumento della sicurezza alimentare globale, la trasformazione digitale, compresa la sicurezza informatica e il miglioramento dell’assistenza sanitaria). Le regioni che saranno selezionate nell’ambito dei bandi RIV saranno riconosciute come “valli regionali dell’innovazione”.

Pur condividendo lo stesso obiettivo generale, i bandi RIV si differenziano per i percorsi proposti per conseguirlo e per i criteri di ammissibilità.

Il bando EIE RIV

La pubblicazione del bando di Horizon Europe Implementing co-funded action plans for connected regional innovation valleys (TOPIC ID: HORIZON-EIE-2023-CONNECT-03-01) era inizialmente prevista per gennaio 2024 ma è stata anticipata al 17 maggio.

Il bando EIE RIV pone l’accento sul concetto di ecosistema con un’attenzione primaria agli aspetti regionali dell’innovazione, rivolgendosi alle autorità nazionali e/o regionali per l’innovazione. Mira a sostenere programmi strategici di attività a lungo termine (piani d’azione) per consentire alle autorità responsabili delle politiche e dei programmi pubblici per l’innovazione a livello nazionale, regionale o locale (con anche la partecipazione del settore privato e degli attori della ricerca e dell’innovazione) di attuare attività congiunte per lo sviluppo e la diffusione dell’innovazione, volte ad affrontare le sfide a livello europeo, nazionale, regionale e locale.

La call è una Co-fund Action, con un bilancio complessivo di 60 milioni di euro e un tasso di finanziamento pari al 50% dei costi ammissibili. Si prevede di finanziare sei progetti con un contributo UE di 8-12 milioni di euro ciascuno. I candidati sono incoraggiati a considerare una durata del progetto di 3-5 anni.

Questa azione richiede la partecipazione, in qualità di beneficiari, di almeno 5 autorità nazionali o regionali, provenienti da almeno 5 diversi Stati membri o Paesi associati, di cui almeno 2 rappresentino una regione innovatrice “moderata” o “emergente” e almeno 1 rappresenti una regione innovatrice “forte” o “leader dell’innovazione” secondo il Regional Innovation Scoreboard.

I bandi I3 RIV

I bandi I3 RIV sono più orientati alle imprese e si concentrano sul sostegno finanziario e di consulenza per gli investimenti in progetti di innovazione interregionale in aree di specializzazione intelligente condivise e complementari lungo le catene del valore europee, anche nelle regioni meno sviluppate. Lo sviluppo dei casi di business e di investimento è facilitato dagli ecosistemi regionali dell’innovazione con le aziende in prima linea. L’obiettivo è mobilitare investimenti materiali e immateriali nelle imprese, in particolare nelle piccole e medie imprese (PMI).

Sono aperti due bandi I3 RIV nell’ambito dello Strand 1 “Financial and advisory support for investments in interregional innovation projects” (Interregional Innovation Investments Strand 1 – TOPIC ID: I3-2023-INV1) e dello Strand 2a “Financial and advisory support to the development of value chains in less developed regions” (Interregional Innovation Investments Strand 2a – TOPIC ID: I3-2023-INV2a).

Il budget disponibile per le sovvenzioni ai progetti è di 31 milioni di euro per ciascuno Strand e si prevede che i budget di progetto (importo massimo della sovvenzione) siano compresi tra 2 e 10 milioni di euro ciascuno. La durata dei progetti è prevista tra i 18 e i 36 mesi.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio che includa come beneficiari diversi soggetti giuridici indipendenti con sede in diverse regioni in diversi Paesi ammissibili, che coinvolgano le regioni identificate come meno sviluppate (i numeri di soggetti da coinvolgere variano a seconda dello Strand).

Scadenza: 17 ottobre 2023

LIFE – Bando 2023 per azioni di coordinamento e di sostegno (CSA) in tema di Energia

LIFE – Bando 2023 per azioni di coordinamento e di sostegno (CSA) in tema di Energia

Bando LIFE per azioni di coordinamento e di sostegno (CSA) nel quadro del sottoprogramma Transizione all’energia pulita, che facilita la transizione verso un’economia efficiente dal punto di vista energetico, basata sull’energia rinnovabile, climaticamente neutra e resiliente concentrandosi in particolare sui seguenti obiettivi:

  • sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi per raggiungere gli obiettivi della legislazione e della politica dell’UE sulla transizione verso l’energia rinnovabile sostenibile e una maggiore efficienza energetica e contribuire alla base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche
  • sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE sulla transizione verso l’energia rinnovabile sostenibile o una maggiore efficienza energetica, anche migliorando la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile
  • catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni tecniche e politiche di successo per l’attuazione della legislazione dell’UE sulla transizione verso l’energia rinnovabile o una maggiore efficienza energetica replicando i risultati, integrando gli obiettivi correlati in altre politiche e nelle pratiche del settore pubblico e privato, mobilitando investimenti e migliorando l’accesso ai finanziamenti

Il bando finanzia azioni di coordinamento e sostegno (CSA) che sono azioni ad elevato valore aggiunto, tese a rompere le barriere che ostacolano la transizione socioeconomica del mercato verso l’energia sostenibile, coinvolgendo in genere più parti interessate di piccole e medie dimensioni, più attori tra cui autorità pubbliche locali e regionali e organizzazioni senza scopo di lucro, nonché i consumatori.

 

Il bando riguarda 13 topic raggruppati attorno ai 5 temi in cui è articolato il sottoprogramma.

TEMA 1: Definire un quadro politico nazionale, regionale e locale a sostegno della transizione verso l’energia pulita

  • Topic 1 – Supporto tecnico ai piani e alle strategie di transizione verso l’energia pulita nei comuni e nelle regioni (ID: LIFE-2023-CET-LOCAL)

Contributo indicativo per progetto: fino a 1,75 milioni di euro.

Budget: € 8 milioni

  • Topic 2 – Verso un’efficace attuazione della legislazione chiave nel campo dell’energia sostenibile (ID: LIFE-2023-CET-POLICY)

Questo topic comprende 3 ambiti:

A: la direttiva sull’efficienza energetica

B: la direttiva sulle energie rinnovabili

C: la direttiva sulle performance degli edifici

Contributo indicativo per progetto: fino a 2 milioni di euro.

Budget: € 8 milioni

  • Topic 3 – Massimizzare l’uso e la valorizzazione dei dati EPREL attraverso applicazioni innovative (ID: LIFE-2023-CET-EPREL)

Contributo indicativo per progetto: fino a 2,5 milioni di euro.

Budget: € 2,5 milioni

TEMA 2: Accelerare la diffusione di tecnologie, la digitalizzazione, nuovi servizi e modelli commerciali raffrozando le relative competenze professionali sul mercato ai fini della transizione verso l’energia pulita

  • Topic 4 – Prestazioni energetiche degli edifici – Creare le condizioni per rendere le ristrutturazioni più rapide, profonde, intelligenti, orientate ai servizi e ai dati (ID: LIFE-2023-CET-BETTERRENO)

Questo topic comprende 3 ambiti:

A: Agevolare la ristrutturazione profonda su larga scala

B: Quadro normativo e amministrativo

C: Dati e servizi energetici per gli edifici

Contributo indicativo per progetto: fino a 2 milioni di euro.

Budget: € 11 milioni

  • Topic 5 – Sostenere la transizione verso l’energia pulita del settore delle imprese (ID: LIFE-2023-CET-BUSINESS)

Questo topic comprende 2 ambiti:

  1. Rafforzare un ecosistema favorevole agli audit energetici e ai sistemi di gestione dell’energia
  2. Promuovere la cooperazione energetica tra le imprese

Contributo indicativo per progetto: fino a 1,75 milioni di euro.

Budget: € 6 milioni

  • Topic 6 – BUILD UP Skills – Interventi di aggiornamento e riqualificazione che consentano un patrimonio edilizio decarbonizzato e l’integrazione dei sistemi energetici (ID: LIFE-2023-CET-BUILDSKILLS)

Contributo indicativo per progetto: fra 1 e 1,5 milioni di euro.

Budget: € 6 milioni

  • Topic 7 – Incrementare la diffusione delle pompe di calore attraverso modelli alternativi e installatori qualificati (ID: LIFE-2023-CET-HEATPUMPS)

Questo topic comprende 2 ambiti:

A: modelli alternativi commerciali e di fornitura

B: affrontare la carenza di installatori e professionisti qualificati per le pompe di calore

Contributo indicativo per progetto: fino a 1,75 milioni di euro.

Budget: € 6,5 milioni

  • Topic 8 – Teleriscaldamento e raffreddamento: consentire l’ammodernamento e il cambio di combustibile attraverso il sostegno ai piani di investimento e allo sviluppo delle competenze (ID: LIFE-2023-CET-DHC)

Questo topic comprende 2 ambiti:

A: supporto tecnico per lo sviluppo di piani di investimento per l’ammodernamento, il cambio di combustibile e l’integrazione dei sistemi di teleriscaldamento esistenti.

B: Sviluppo delle competenze di professionisti, operatori e autorità pubbliche.

Contributo indicativo per progetto: Ambito A: fino a 1,75 milioni di euro; Ambito B: fino a 1,5 milioni di euro.

Budget: € 6,5 milioni

TEMA 3: Attrarre finanziamenti privati per l’energia sostenibile

  • Topic 9 – Crowding in private finance (ID: LIFE-2023-CET-PRIVAFIN)

Questo topic comprende 2 ambiti:

A: Schemi di finanziamento innovativi

B: Integrazione della finanza per l’energia sostenibile

Contributo indicativo per progetto: fino a 1,5 milioni di euro.

Budget: € 6,5 milioni

TEMA 4. Sostenere lo sviluppo di progetti di investimento a livello locale e regionale

  • Topic 10 – Servizi integrati per la transizione verso l’energia pulita negli edifici e nelle imprese (ID: LIFE-2023-CET-OSS)

Questo topic comprende 4 ambiti:

A: Servizi integrati di ristrutturazione della casa

B: Servizi integrati per la riqualificazione energetica degli alloggi privati in affitto

C: Servizi integrati per la transizione verso l’energia pulita negli edifici pubblici

D: Servizi integrati per la transizione energetica pulita delle imprese

Contributo indicativo per progetto: fino a 1,5 milioni di euro.

Budget: € 15 milioni

  • Topic 11 – Assistenza allo sviluppo di progetti per investimenti energetici sostenibili (ID: LIFE-2023-CET-PDA)

Contributo indicativo per progetto: fra 0,5 e 1,5 milioni di euro.

Budget: € 7 milioni

TEMA 5: Coinvolgere e responsabilizzare i cittadini nella transizione verso l’energia pulita

  • Topic 12 – Alleviare la povertà energetica e la vulnerabilità delle famiglie in Europa (ID: LIFE-2023-CET-ENERPOV)

Contributo indicativo per progetto: compreso fra 1,5 e 2 milioni di euro.

Budget: € 6 milioni

  • Topic 13 – Meccanismo per le comunità energetiche europee (ID: LIFE-2023-CET-ENERCOMFACILITY)

Contributo indicativo per progetto: fino a 10 milioni di euro.

Budget: € 10 milioni

I contenuti e i requisiti stabiliti per i singoli topic sono dettagliati nel testo della call

Possono partecipare al bando persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a LIFE, ovvero Stati UE, compresi PTOM, e alcuni altri paesi (l’elenco aggiornato è scaricabile qui); organizzazioni internazionali.

Per la gran parte dei topic una proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato di almeno 3 beneficiari di 3 diversi Stati ammissibili. Fanno eccezione i topic: LIFE-2023-CET-BUILDSKILLS, LIFE-2023-CET-OSS, LIFE-2023-CET-PDA per i quali una proposta progettuale può essere presentata dal solo proponente

Le proposte progettuali devono essere inviate utilizzando la documentazione specifica del topic di riferimento.

Per i topic che prevedono più ambiti di intervento, in linea di massima una proposta progettuale deve concentrarsi su uno solo degli ambiti; se una proposta riguarda più ambiti, il valore aggiunto di un approccio trasversale deve essere adeguatamente spiegato.

Il contributo UE può coprire fio al 95% dei costi del progetto (per i diversi topic è precisato il valore indicativo dell’ammontare del finanziamento che la Commissione si aspetta di erogare per progetto)

Scadenza: 16 novembre 2023

ADMA TranS4MErs: aperto il secondo bando per la trasformazione digitale delle PMI manifatturiere

ADMA TranS4MErs: aperto il secondo bando per la trasformazione digitale delle PMI manifatturiere

È stato lanciato il secondo bando aperto nell’ambito del progetto europeo ADMA TranS4Mers.

L’obiettivo è supportare le imprese manifatturiere nel proprio percorso di trasformazione digitale, tramite lo Scan ADMA (che determinerà punti di forza ed opportunità di sviluppo in 7 aree di trasformazione in ambito manifattura avanzata) ed il successivo Transformation Plan redatto sulla base dei risultati e delle potenzialità, con l’obiettivo finale di migliorare i processi produttivi aziendali.

Il Transformation Programme sarà strutturato in due fasi (Design e Revamp) e offrirà alle PMI e start-up manifatturiere selezionate:

  • voucher per l’innovazione
  • supporto dedicato da parte di un TranS4MEr certificato
  • accesso esclusivo a strumenti e servizi specialistici sulla piattaforma xChange
  • finanziamenti diretti

Al momento sono aperte le candidature per poter accedere alla prima fase (Design) della seconda Open Call.

Possono partecipare PMI e start-up manifatturiere con sede in uno Stato Membro dell’Unione Europea o in un Paese associato al programma Horizon 2020.

Sono però previste date di selezione regolari, ogni primo e terzo mercoledì del mese, a partire da giugno 2023:

  • 7 e 21 giugno 2023
  • 5 e 19 luglio 2023
  • 2 e 16 agosto 2023
  • 6 e 20 settembre 2023
  • 4 e 18 ottobre 2023
  • 1 e 15 novembre 2023
  • 6 e 20 dicembre 2023
  • 3 e 17 gennaio 2024

Mobilità inclusiva: aperti i bandi della partnership CCAM

Mobilità inclusiva: aperti i bandi della partnership CCAM

È stato aperto alla presentazione di progetti il Programma di lavoro 2023 della partnership CCAM, nell’ambito di Horizon Europe. La scadenza per presentare la propria candidatura è il 5 settembre 2023.

I bandi si trovano nel Pilastro II Sfide globali e competitività industriale europea di Horizon Europe, nell’ambito del Cluster 5 “Clima, energia e mobilità” (Destinazione 6 ‘Trasporto sicuro e resiliente e servizi di mobilità intelligente per passeggeri e merci’).

L’obiettivo della partnership CCAM è quello di creare un sistema di mobilità più incentrato sull’utente e inclusivo, aumentando la sicurezza stradale e riducendo al contempo la congestione e l’impatto ambientale.

Il budget totale indicativo è di 50 milioni di euro.

Nello specifico i bandi riguardano i seguenti topic:

  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-01 User-centric development of vehicle technologies and solutions to optimise the on-board experience and ensure inclusiveness Budget: 8.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-02 Generation of scenarios for development, training, virtual testing and validation of CCAM systems Budget: 20.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-03 Infrastructure-enabled solutions for improving the continuity or extension of Operational Design Domains (ODDs) Budget: 12.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-04 Integrating European diversity in the design, development and implementation of CCAM solutions to support mobility equity Budget: 8.000.000 €
  • HORIZON-CL5-2023-D6-01-05 CCAM effects on jobs and education, plans for skills that match the CCAM development, and prerequisites for employment growth Budget: 2.000.000 €

Scadenza: 5 settembre 2023

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