Bando per nuove Reti Tematiche della EU Health Policy Platform

Bando per nuove Reti Tematiche della EU Health Policy Platform

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La Commissione europea ha pubblicato il bando per presentare proposte per un nuovo ciclo di Reti Tematiche nell’ambito della EU Health Policy Platform, con scadenza al 3 aprile 2024. Il bando è rivolto agli stakehlder del settore della salute.

Le Reti Tematiche sono create affinché le organizzazioni degli stakeholder collaborino e producano una Dichiarazione Congiunta su una specifica questione, che riassuma la loro posizione e proponga azioni in uno dei seguenti settori della salute pubblica:

  • Cambiamento climatico e salute, in particolare stress termico o costruzione della capacità del sistema sanitario
  • Approccio alla prevenzione durante tutto l’arco della vita con i portatori di interesse che contribuiscono a un approccio comprensivo e multisettoriale sulla longevità sana
  • Sbloccare il potere dell’intelligenza artificiale contro il cancro

Le Reti Tematiche incoraggiano la comunità dei portatori di interesse a unire le forze e svolgere iniziative in sinergia con quelle realizzate dalla Commissione e dagli Stati Membri, ragion per cui le proposte presentate dovrebbero essere in linea con l’agenda della politica sanitaria dell’UE.

Non sono previsti finanziamenti UE per questa chiamata; tuttavia, il team della EU Health Policy Platform rimane disponibile gratuitamente per aiutare ad organizzare e promuovere i necessari incontri, nonché a condividere presentazioni e risultati.

Scadenza: 3 aprile 2024

Next Generation Internet: pubblicate due nuove open call nel progetto NGI OpenWebSearch.eu

Next Generation Internet: pubblicate due nuove open call nel progetto NGI OpenWebSearch.eu

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Nell’ambito dell’iniziativa Next Generation Internet (NGI), sono state lanciate la seconda e la terza open call di NGI OpenWebSearch.eu, progetto che mira a costruire e sperimentare una base per applicazioni sfruttabili commercialmente basate su un indice europeo web aperto.

  • L’Open Call #2 “Applications of an Open Web Index” è aperta alla presentazione di idee su come utilizzare e sfruttare i dati forniti dall’Open Web Index in casi d’uso o scenari di ricerca innovativi.
    Le domande selezionate possono richiedere un finanziamento compreso tra 50.000 e 100.000 euro, per un periodo di finanziamento fino a 12 mesi.
    Per quanto riguarda l’Open Call #2, il bando si rivolge in particolare alle piccole imprese (PMIstart-up), ai singoli innovatori, ai singoli ricercatori o ai gruppi di ricerca (ad esempio, ricercatori di dottorato o post-dottorato) di università rinomate.
  • L’Open Call #3 “Data Centre on-boarding” si rivolge in particolare ai centri di calcolo e di dati, per unirsi alla rete di organizzazioni che stanno avviando e testando l’Open Web Search and Analysis Infrastructure (OWSAI).
    Le domande selezionate possono richiedere un finanziamento compreso tra 100.000 e 150.000 euro, per un periodo di finanziamento fino a 12 mesi.
    Mentre l’Open Call #3 si rivolge a universitàfornitori di infrastrutture pubblichecentri datiaziende (ad esempio, fornitori di cloud) o gruppi di ricerca con un’infrastruttura consolidata.

Per entrambi i bandi, i candidati ammissibili devono essere:

  • organizzazioni registrate in qualsiasi Stato membro dell’UE
  • qualsiasi Paese associato a Horizon Europe.

Comune ad entrambe le call, la scadenza per partecipare è fissata al 4 aprile 2024.

Scadenza: 4 aprile 2024

Standardizzazione ICT: al via il quarto bando dell’iniziativa StandICT.eu 2026

Standardizzazione ICT: al via il quarto bando dell'iniziativa StandICT.eu 2026

 

È aperta la quarta call dell’iniziativa europea StandICT.eu 2026 – “ICT Standardisation and Support Facility in Europe”, per la creazione di un ecosistema di standardizzazione europeo consolidato, con scadenza il 12 aprile 2024.

StandICT.eu 2026 ha l’obiettivo di rafforzare la sua portata globale nell’ecosistema europeo di standardizzazione delle tecnologie ICT. Al centro dell’iniziativa c’è il programma StandICT.eu Fellowship Programme che attraverso 9 call fornirà borse di studio per € 2.925.000, volte a sostenere la partecipazione di specialisti europei della standardizzazione.

Il bando si rivolge a singoli individui persone fisiche residenti negli Stati membri o Paesi associati europei, provenienti dal settore pubblico e privato, dall’industria e dalle società di servizi, comprese le PMI e le start-up, dal mondo accademico e della ricerca.

I potenziali candidati dovranno essere specialisti della standardizzazione, definiti come professionisti con comprovata competenza ed esperienza nelle attività di questo settore.

Saranno disponibili tre tipologie di contributi:

  • Contributi a lungo termine fino a 10.000 euro, per contratti dalla durata massima di 6 mesi
  • Contributi a breve termine fino a 5.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi
  • Contributi “One-Shot” fino a 3.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi

Scadenza: 12 aprile 2024

Tilling roots and seeds XXI: aperta la call dedicata all’arte e alla cultura ambientale

Tilling roots and seeds XXI: aperta la call dedicata all'arte e alla cultura ambientale

Sono aperte fino al 17 marzo 2024 le candidature per il progetto “Tilling Roots and Seeds XXI“, che propone residenze di ricerca artistica in collaborazione con organizzazioni impegnate in agricoltura rigenerativa.

Il progetto mira ad approfondire il collegamento tra la salute del pianeta e l’evoluzione dei nostri sistemi alimentari, specialmente nel contesto della crisi climatica e della biodiversità. In particolare, gli obiettivo del progetto sono:

  1. sperimentare la collaborazione transdisciplinare tra artisti, ricercatori, coltivatori locali e consumatori, per comprendere la relazione tra cambiamento climatico e agricoltura;
  2. costruire capacità sul cambiamento climatico e sulla produzione alimentare sostenibile attraverso l’arte e la creatività, basandosi sulla capacità di riconnettere l’umanità e la natura;
  3. presentare nuove narrazioni attraverso pratiche artistiche e ricerche, che aiutano a costruire futuri scenari alimentari sostenibili.

La call selezionerà artisti o collettivi che approfondiscano:

  • nuove narrazioni o rituali riguardanti la produzione e il consumo alimentare
  • agroecologia e altri approcci sistemici all’agricoltura
  • collaborazioni transdisciplinari tra discipline mirate a immaginare il futuro del cibo
  • la produzione alimentare come pratica di cura
  • pratiche sperimentali di reincanto del mondo legate alla cura del territorio
  • società tecno-agraria

Le residenze di ricerca artistica avranno la durata di 6 settimane e si svolgeranno:

  • Bologna – KILOWATT, in collaborazione con Alce Nero e Il Poggiolo Rifugio Re-Esistente: due residenze di ricerca divise in 3 soggiorni diversi, da programmare tra luglio 2024 e maggio 2025. Le residenze copriranno alloggio, spese di viaggio e sostentamento fino a un massimo di € 1600 per ciascuna residenza;
  • Barcellona – QUO ARTIS, in associazione con Ferrer Sustainability, Tectum Garden, Fundació Catalunya La Pedrera e Contorno Urbano: una residenza di ricerca divisa in 2 periodi di soggiorno di 3 settimane ciascuno, da programmare tra novembre 2024 e maggio 2025. Ogni artista o collettivo selezionato riceverà una sovvenzione totale di € 6.000 lordi.

Oltre alle residenze, sarà offerta una sovvenzione di produzione monitorata da QUO ARTIS: gli autori della proposta selezionata parteciperanno alla Summer School of the Resilienze Festival a Bologna e al laboratorio di capacity-building a Barcellona, e presenteranno l’opera d’arte prodotta all’Ars Electronica Festival nel settembre 2025. L’artista selezionato riceverà una sovvenzione totale di € 8.000 lordi per la realizzazione dell’opera d’arte proposta.

Scadenza: 17 marzo 2024

Agricoltura sostenibile con i droni: aperto il bando SPADE per progetti innovativi nel settore agricolo, forestale e zootecnico

Agricoltura sostenibile con i droni: aperto il bando SPADE per progetti innovativi nel settore agricolo, forestale e zootecnico

C’è tempo fino al 10 aprile 2024 per partecipare al primo bando del progetto SPADE, che ha l’obiettivo di promuovere pratiche agricole efficienti e sostenibili attraverso l’uso della tecnologia dei droni.

Nello specifico, il progetto SPADE, finanziato dall’Unione Europea attraverso il bando HORIZON-CL6- 2021-GOVERNANCE-01, intende sviluppare un ecosistema intelligente con l’impiego di veicoli aerei senza pilota (UAV, alias droni) per promuovere servizi digitali sostenibili a beneficio di un ampio numero di utenti finali nei settori della produzione vegetale, della silvicoltura e dell’allevamento.

Nello specifico, l’obiettivo principale del primo bando è identificare e finanziare sei progetti creativi che miglioreranno le capacità di utilizzo della tecnologia dei droni e dell’innovazione nel settore agricolo, forestale e zootecnico.

Per essere ammessi al finanziamento, i candidati devono allineare le loro soluzioni a uno dei tre gruppi di casi studio SPADE:

  1. Open-Field Case Study Integration (Spagna): il caso di studio in campo aperto in Spagna si concentra principalmente su casi d’uso distinti nelle colture di patate e nelle colture a terrazze.
  2. Forestry Case Study integration (Norvegia): nella Norvegia meridionale SPADE implementerà tre casi d’uso basati sulla silvicoltura: (1) uno sciame di droni per l’inventario delle foreste, (2) un drone legato per il supporto operativo di una mietitrice forestale su ruote e (3) un drone per il sollevamento pesante per l’esecuzione di operazioni forestali.
  3. Live-stock Case Study integration (Grecia): l’obiettivo primario è quello di migliorare e promuovere l’allevamento di pecore attraverso il pascolo e il monitoraggio della salute sull’isola greca di Lesbo. Utilizzerà UAV multiuso in varie configurazioni, sincronizzati con i servizi di gemellaggio digitale della piattaforma SPADE.

Il budget totale disponibile è di 360.000 euro, con un massimo di 60.000 euro per destinatario.

Scadenza: 10 aprile 2024 

SILEO: aperta la prima call per progetti che adottano tecnologie avanzate nei settori dell’illuminazione e dell’arredamento

SILEO: aperta la prima call per progetti che adottano tecnologie avanzate nei settori dell'illuminazione e dell'arredamento

Fino al 12 aprile 2024 è aperto il primo bando dedicato a progetti di adozione di tecnologie avanzate per PMI che operano nei settori dell’illuminazione e dell’arredamento.

Il bando è stato lanciato da Supporting the recovery and business transformation of lighting & furniture SMEs for the Europe Industry of Tomorrow (SILEO). L’obiettivo è implementare le ultime innovazionitecnologie avanzateidee e intuizioni per sostenere lo sviluppo di prodotti e servizi strategicimigliorare i processi esistenti e scoprire nuove opportunità di crescita, nell’operatività aziendale delle PMI. Questo processo mira a sostenere la resilienza aziendale e la trasformazione digitale e verde.

In particolare, sono supportate le seguenti attività:

  • prototipazione di nuovi prodotti o servizi;
  • applicazione pilota;
  • prototipazione e applicazione pilota.

Le seguenti tecnologie avanzate sono state individuate come di fondamentale importanza per le PMI dell’illuminazione e del mobile:

  • Augmented and Virtual Reality (VR)
  • Big Data & Analytics
  • Cybersecurity
  • Robotics
  • Intelligenza artificiale
  • Digitalisation of marketing and online trading
  • Image scripting technologies
  • Web-based Augmented Reality (WebAR)
  • Machine learning

Possono partecipare singole PMI operanti nei settori dell’illuminazione e dell’arredamento, situate negli Stati membri dell’UE o nei paesi associati al Single Market Programme.

Saranno selezionati fino a 25 PMI con un periodo di implementazione di 3-6 mesi e un finanziamento massimo di €10.500 per progetto.

Scadenza: 12 aprile 2024

Innovit: al via i nuovi programmi di accelerazione per PMI italiane nella Silicon Valley

Innovit: al via i nuovi programmi di accelerazione per PMI italiane nella Silicon Valley

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INNOVIT (Italian Culture and Innovation Hub), il Centro di Innovazione Italiano di San Francisco promosso dal Ministero degli Affari Esteri, ha pubblicato le nuove “Call for Application” per i prossimi programmi dedicati alle PMI.

Il Centro si propone di accelerare lo sviluppo internazionale delle imprese italiane, garantendo loro una presenza stabile nella Silicon Valley. In particolare, sono disponibili i seguenti programmi:

  • i programmi SMEs Traction si rivolgono alle PMI italiane operanti in settori ad alta intensità di ricerca e innovazione. Questi programmi, della durata di 4 settimane (di cui 3 online e 1 a San Francisco), sono mirati a iniziative interessate ad avviare e consolidare attività di innovazione e internazionalizzazione negli USA. Ciascun programma è dedicato a tecnologie e settori verticali rilevanti per l’Italia, tra cui Generative AIRoboticsHardwareAdvanced MaterialsLife SciencesDigital HealthGreen EnergyCleanTechClimateTechAgriFoodTechFintechInsurtech, e Space Economy.
  • i programmi Start-up Acceleration sono dedicati alle startup già sul mercato e le scaleup, offrendo loro un percorso di accelerazione verticale su tecnologie e settori chiave. La durata di 5 settimane (di cui 3 online e 2 a San Francisco) mira a supportare la crescita e facilitare l’ingresso in mercati internazionali. Le prossime edizioni saranno focalizzate su Generative AILife Sciences e Digital Health.
  • Startup Bootcamp si indirizza a startup in fase di pre-market. Il programma di 5 settimane (di cui 3 online e 2 a San Francisco) è dedicato a progetti imprenditoriali nelle prime fasi di sviluppo.

Possono partecipare ai programmi le PMIstartup e scaleup con sede in Italia e iscritte alla Camera di Commercio.

Di seguito le scadenze suddivise per settore:

  • SMEs Traction (Robotics, Hardware, Advanced Materials): con scadenza il 23 febbraio 2024;
  • Startup Acceleration (Life Sciences, Digital Health): con scadenza il 19 aprile 2024;
  • SMEs Traction (Life Sciences, Digital Health): con scadenza il 19 aprile 2024;
  • SMEs Traction (Green Energy, CleanTech, ClimateTech, AgriFoodTech): con scadenza il 14 giugno 2024;
  • Startup Bootcamp: con scadenza il 5 luglio 2024;
  • SMEs Traction (Fintech, Insurtech): con scadenza il 5 luglio 2024;
  • SMEs Traction (Space Economy): con scadenza il 27 settembre 2024.

COST: aperto il bando 2024 a supporto di reti di ricerca interdisciplinari

COST: aperto il bando 2024 a supporto di reti di ricerca interdisciplinari

 

COST ha pubblicato la Open Call 2024 che si chiuderà il 23 ottobre 2024.

COST invita i ricercatori e gli innovatori europei a presentare proposte per azioni che mirano ad affrontare sfide scientifiche, tecnologiche e sociali. Queste sfide saranno affrontate attraverso la promozione e diffusione dell’eccellenza, favorendo la ricerca interdisciplinare per una scienza di eccellenza e trattenendo i giovani ricercatori e innovatori.

COST riunisce ricercatori e innovatori per sviluppare congiuntamente idee e iniziative in tutti i campi della scienza e della tecnologia attraverso la cooperazione in Europa. Incoraggia infatti approcci trans-, multi- e interdisciplinari, integrando ricercatori e innovatori provenienti da diversi campi e organizzazioni come università, centri di ricerca o aziende.

È possibile candidare la propria COST Action, ossia una rete di ricerca interdisciplinare che riunisce ricercatori e innovatori confrontarsi su un campo tematico specifico per una durata di 4 anni. Le Azioni sono aperte a tutti gli ambiti scientifici e tecnologici, compresi quelli nuovi ed emergenti, secondo un approccio bottom-up.

Le priorità strategiche del bando sono:

  • promuovere e diffondere l’eccellenza;
  • promuovere la ricerca interdisciplinare per la scienza rivoluzionaria;
  • responsabilizzazione e fidelizzazione dei giovani ricercatori.

Il finanziamento ricevuto da un’Azione COST copre le spese per attività di networking e può essere utilizzato per finanziare eventimissioni scientifiche a breve termine, scuole di formazione, attività di comunicazione e strumenti di networking virtuale, ma non attività di ricerca in sè.

L’obiettivo del programma COST è infatti:

  1. sviluppare reti scientifiche e tecnologiche su base europea in qualsiasi settore scientifico o interdisciplinare;
  2. sfruttare i risultati della ricerca integrando tutte le parti interessate e intensificando i legami tra comunità scientifica, imprese, decisori politici e società;
  3. diffondere i risultati di tali attività di ricerca al fine di migliorarne l’impatto scientifico, sociale ed economico;
  4. prevedere opportunità di collaborazione per tutti i ricercatori al fine di impiegare tutte le risorse umane di talento e creative disponibili in UE;
  5. agevolare la collaborazione internazionale delle reti di ricerca europee, aumentandone così l’efficienza, l’efficacia e l’impatto a livello globale.

Possono partecipare ricercatori e innovatori europei affiliati a un’entità giuridica (come università, centri di ricerca, imprese e PMI, altre parti interessate e soggetti giuridici pertinenti).

Non è richiesta alcuna previsione di budget al momento della presentazione della proposta. A titolo informativo, negli ultimi anni il finanziamento medio ricevuto durante i 4 anni di durata di un’azione COST ammonta a 600.000 euro. Gli importi variano da un periodo di sovvenzione all’altro e dipendono, tra l’altro, dalle dimensioni della rete e dal budget complessivo a disposizione di COST.

La partecipazione alle azioni COST ha portato a risultati e follow-up significativi in termini di numero di proposte presentate per la ricerca collaborativa nei programmi quadro, con un tasso di successo più che triplo rispetto alla media dei tassi di successo di questi programmi (37% di successo). Finanziando il networking, la COST funge infatti da “incubatore” per ulteriori finanziamenti alla ricerca e all’innovazione, come nell’ambito di Horizon Europe, il programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione.

Scadenza: 23 ottobre 2024

Perform Europe: bando per le arti dello spettacolo

Perform Europe: bando per le arti dello spettacolo

Fino al 31 marzo 2024 è possibile presentare candidature per il nuovo bando di Perform Europe, che mette a disposizione 2,1 milioni di euro per finanziare progetti nel settore delle arti dello spettacolo. Il sostegno è destinato a progetti che promuovono idee innovative per cambiare il modo di realizzare tournée transfrontaliere, focalizzati su almeno una delle seguenti priorità:

  • Inclusione e diversità;
  • Lotta al cambiamento climatico.

Il bando è rivolto a professionisti e organizzazioni delle arti dello spettacolo legalmente stabiliti in uno dei Paesi ammissibili Europa Creativa (oltre ai Paesi UE, i Paesi non UE indicati in questo documento). Ai fini del bando le arti dello spettacolo comprendono teatro, danza, esibizioni, spettacoli circensi, arte all’aperto e marionette, escluso la musica dal vivo.
I progetti devono essere realizzati da un partenariato costituito da almeno tre partner di tre diversi Paesi ammissibili ed è possibile presentare candidature per tre categorie di progetti e quindi di finanziamento:

  • 12.000 € (Small partnership projects);
  • 32.000 € (Medium partnership projects);
  • 60.000 € (Large partnership projects).

Ciascuna candidatura deve includere almeno un’opera artistica da presentare in almeno tre diversi Paesi. Il bando non copre i costi di produzione di nuove creazioni: l’opera artistica deve essere già prodotta/finita e pronta per essere presentata in diversi contesti.
Perform Europe finanzierà 35 progetti. Il 5% dello stanziamento complessivo sarà destinato a progetti che coinvolgono partner ucraini o prevedono iniziative per il settore delle arti dello spettacolo ucraino.
Scadenza: 31 marzo 2024

Prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala di protezione civile: bando 2024

Prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala di protezione civile: bando 2024

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Nel quadro del Meccanismo Unionale di protezione civile (UCPM) il 1° febbraio si è aperto il bando 2024 per azioni di preparazione e di prevenzione e per esercitazioni di vasta scala nel settore della protezione civile, con scadenza il 25 aprile prossimo.

Il bando comprende tre topic distinti (una proposta progettuale può riguardare un solo topic).

  1. PROGETTI DI PREVENZIONE (ID: UCPM-2024-KAPP-PV — PREVENTION)

Obiettivo: contribuire a rafforzare la cooperazione tra i Paesi dell’UCPM e tra questi e i Paesi terzi per la prevenzione delle catastrofi naturali e di origine antropica.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  • Valutazione dei rischi, anticipazione e pianificazione della gestione del rischio
    Saranno co-finanziate attività volte a valutare e quantificare i rischi e/o a preparare piani di gestione per i rischi con un impatto multinazionale o transfrontaliero. Le proposte possono basarsi sulle valutazioni e sui piani di gestione del rischio esistenti, sul loro ampliamento oppure possono sviluppare nuove valutazioni o piani di rischio. Sono in particolare incoraggiate le proposte che mirano a migliorare la disponibilità di strumenti e linee guida sulla valutazione del rischio e sulla pianificazione della gestione del rischio. I progetti devono seguire un approccio multirischio.
  • Sensibilizzazione al rischio
    Saranno cofinanziate attività che mirano ad accrescere e migliorare la consapevolezza e la preparazione della popolazione ai rischi, anche attraverso l’aumento del livello generale di consapevolezza dei rischi, l’attuazione di misure di prevenzione e di preparazione tra la popolazione, migliorando l’accesso pubblico alle informazioni sui rischi di catastrofe e rafforzando la cultura della prevenzione dei rischi e dell’autoprotezione; sono ammissibili anche le proposte che mirano ad aumentare la disponibilità di strumenti e linee guida per la sensibilizzazione dei cittadini sui rischi di catastrofe.
  • Allarme precoce
    Saranno cofinanziate attività volte a costruire e migliorare le capacità di previsione, rilevamento e monitoraggio, nonché i sistemi di allarme pubblico e di allerta. Le proposte devono dimostrare che si basano su sforzi precedenti o che esiste una lacuna identificata per l’azione. Sono incoraggiate le proposte che promuovono l’uso delle nuove tecnologie, in particolare della IA.
  • Prevenzione degli incendi boschivi
    Saranno cofinanziati progetti integrati volti a sviluppare o migliorare la raccolta e l’analisi dei dati sugli incendi boschivi, la valutazione del rischio che si verifichino, la pianificazione della gestione del loro rischio, la governance del rischio di incendi boschivi e i sistemi di allerta precoce degli incendi boschivi, basandosi, per quanto possibile, su strumenti esistenti come il Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi (EFFIS), compresi progetti che promuovono l’uso delle nuove tecnologie come l’IA. Sono incoraggiati i progetti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica, a sviluppare materiale educativo e formativo e a migliorare la comprensione dei rischi legati agli incendi boschivi e a misure di prevenzione tra gli attori principali. Le proposte devono prendere in considerazione aspetti quali l’impatto dei cambiamenti climatici sul pericolo di incendi boschivi, le previsioni meteorologiche degli incendi, la propagazione degli incendi in base al terreno, al combustibile e alle condizioni atmosferiche e gli elementi comportamentali.
  1. PROGETTI DI PREPARAZIONE (ID: UCPM-2024-KAPP-PP — PREPAREDNESS)

Obiettivo: aumentare la preparazione generale dell’UCPM e dei suoi stakeholder attraverso attività che affrontano questioni attuali ed emergenti di rilevanza sistemica.
I progetti possono concentrarsi su attività a rischio multiplo o specifiche; è particolarmente apprezzato il coinvolgimento nel progetto di organizzazioni diverse dalle tradizionali autorità di protezione civile.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  • Preparazione Istituzionale
    Saranno cofinanziate attività che rafforzino la capacità delle istituzioni incaricate della protezione civile o del DRM (disaster risk management) di prepararsi efficacemente a futuri disastri. Le attività possono concentrarsi su uno o più dei seguenti aspetti: identificare le lacune di preparazione istituzionale, sviluppare strategie per superare le lacune individuate, indagare l’efficienza di strumenti, metodologie e approcci nuovi o esistenti.
  • Rafforzamento delle capacità individuali
    Saranno cofinanziate attività di sostegno agli attori della protezione civile e del DRM tese a migliorare la capacità individuale di reagire durante i disastri. I progetti possono concentrarsi su uno o più dei seguenti elementi: raccolta di conoscenze e buone pratiche da diversi stakeholder DRM, integrazione del contributo delle istituzioni scientifiche e di ricerca nelle attività di condivisione delle conoscenze rilevanti per il DRM, elaborazione di metodologie per il trasferimento di competenze e conoscenze e sviluppo e realizzazione di attività specifiche. Le attività possono anche concentrarsi sull’integrazione degli insegnamenti tratti dalle recenti emergenze in iniziative di rafforzamento delle capacità.
  1. ESERCITAZIONI SU LARGA SCALA (UCPM-2024-KAPP-EX — FULL SCALE EXERCISES)

Obiettivo: migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, negli Stati partecipanti al Meccanismo e al di fuori, fornendo un ambiente di verifica e un’opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso di protezione civile nell’ambito del Meccanismo.

Per tutti e tre i topic sono ammissibili a presentare una proposta progettuale le persone giuridiche pubbliche o private senza scopo di lucro stabilite nei seguenti Paesi (Paesi ammissibili):

  • gli Stati partecipanti al programma, ovvero gli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Islanda, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Turchia e Ucraina;
  • il Kosovo (paese destinatario di IPA ma non partecipante al programma);
  • paesi della politica di vicinato: Est (Armenia, Azerbaijan, Georgia) e Sud (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia).

I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi e devono essere presentati da un partenariato che comprenda enti di almeno 3 diversi Stati ammissibili; il coordinatore del progetto deve essere stabilito in uno degli Stati partecipanti al programma.
Le Organizzazioni internazionali possono essere partner (non leader) ma la loro presenza non rileva ai fini dei requisiti minimi di partenariato.

Il budget del bando è così suddiviso:

  • Progetti prevenzione : € 6.000.000
  • Progetti di preparazione: € 4.000.000
  • Esercitazioni su larga scala: € 4.000.000

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto per un massimo di 1.000.000 euro.

Scadenza: 25 aprile 2024

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