Salute: nuovo bando JPND a sostegno della ricerca sulle malattie neurodegenerative

Salute: nuovo bando JPND a sostegno della ricerca sulle malattie neurodegenerative

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L’iniziativa UE Joint Programme – Neurodegenerative Disease Research (JPND) ha lanciato un bando transnazionale per i meccanismi e la misurazione della progressione della malattia nella fase iniziale delle malattie neurodegenerative.

L’obiettivo della call è quello di migliorare la comprensione dei meccanismi della malattia e la misurabilità della progressione della malattia nelle fasi precoci e pre-sintomatiche.

Le proposte per questo bando devono essere multidisciplinari e multinazionali, cioè includere gruppi di ricerca di almeno tre Paesi diversi. Devono essere basate su ipotesi e devono avere una forte attenzione alla metodologia.

Le proposte presentate devono essere incentrate su una o più delle seguenti malattie neurodegenerative:

  • Malattia di Alzheimer e altre demenze
  • Malattia di Parkinson e disturbi correlati alla PD
  • Malattie da prioni
  • Malattie del motoneurone
  • Malattia di Huntington
  • Atassia spinocerebellare (SCA)

Il totale messo a disposizione per questo bando è di circa 18 milioni di euro.

Possono essere finanziate proposte di ricerca congiunte transnazionali per un periodo massimo di tre anni.

Le proposte possono essere presentate da gruppi di ricerca che lavorano in università o altri istituti di istruzione superiore, organizzazioni di ricerca pubbliche o private non universitarie, ospedali e altri ambienti sanitari e sociali, nonché aziende commerciali, in particolare piccole e medie imprese (PMI).

Sono benvenute le collaborazioni con aziende al di fuori del settore medico tradizionale (ad esempio, informatica, intelligenza artificiale).

Il bando sarà condotto simultaneamente dalle organizzazioni finanziatrici nei rispettivi Paesi e coordinato a livello centrale dal Segretariato del bando congiunto JPND. L’Italia parteciperà tramite il Ministero della Salute.

Le pre-proposte devono essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del 5 marzo 2024.

Scadenza: 5 marzo 2024

Prima open call del progetto FLUIDOS su edge e cloud computing

Prima open call del progetto FLUIDOS su edge e cloud computing

Rimarrà aperta fino al 29 febbraio 2024 l’open call del progetto FLUIDOS che si articola in sovvenzioni per l’estensione tecnologica e per casi d’uso nell’ambito della piattaforma FLUIDOS.

Le sovvenzioni per l’estensione tecnologica (TEG) intendono finanziare soggetti che possano offrire funzionalità aggiuntive, open source, alla piattaforma FLUIDOS.

Le sovvenzioni per i casi d’uso (UCG), invece, finanziano invece il testing e la validazione dell’architettura e del software FLUIDOS, tramite il loro incorporamento in software propri aggiuntivi e l’esplorazione di nuovi domini applicativi, oltre a quelli tradizionali.

Possono candidarsi al bando entità legali e persone quali ricercatori, sviluppatori, PMI, startup, innovatori ed istituti di ricerca, appartenenti ai Paesi membri UE e partecipanti a Horizon Europe. Per la call UCG possono candidarsi anche consorzi guidati da PMI e composti da 2-3 membri, mentre per entrambi i bandi sono ammessi gli enti singoli.

I 5 candidati selezionati nell’ambito TEG riceveranno fino a € 75.000 in supporto finanziario per l’implementazione dell’estensione tecnologica, mentre i 5 vincitori dell’ambito UCG otterranno fino a € 120.000 per lo sviluppo del caso d’uso.

Le proposte progettuali dovranno avere la durata di massimo 8 mesi.

Scadenza: 29 febbraio 2024

AIBC EUROCLUSTERS: nuovo bando per supportare l’innovazione delle PMI

AIBC EUROCLUSTERS: nuovo bando per supportare l'innovazione delle PMI

AIBC EUROCLUSTERS ha lanciato un nuovo bando per supportare le piccole e medie imprese nella formazione e nello sviluppo di competenze del proprio personale in materia di ICT, in particolare sulle tecnologie AI (intelligenza artificiale) e BC (Blockchain).

AIBC EUROCLUSTERS è un progetto co-finanziato dal Single Market Programme, nell’ambito del bando “Joint Cluster Initiatives (Euroclusters) for Europe’s Recovery” – Open Strand, gestito da un gruppo di partner con coordinatore la Fondazione Piemonte Innova.

Il bando finanzia le PMI nel miglioramento di specifiche capacità e competenze digitali accedendo ad attività in presenza o online come coaching, mentoring, formazione interattiva, eLearning, per una formazione mirata a:

  • pianificazione della digitalizzazione legata all’adozione dell’Intelligenza Artificiale e/o della Blockchain.
  • implementazione specifica di AI e BC.
  • aggiornamenti sulle tecnologie Intelligenza Artificiale e Blockchain.
  • come l’AI/BC supportano la duplice transizione, sostenibilità e resilienza.
  • acquisizione di nuove competenze legate alle tecnologie AI/BC.
  • meccanismi di trasferimento della conoscenza nei settori AI, BC, Green, Sostenibilità e Resilienza.
  • sviluppo di modelli di business implementando/adottando AI, BC, Green, Sostenibilità e Resilienza.

Tutte le attività devono avere collegamenti con l’intelligenza artificiale, la blockchain e/o la doppia transizione.

Possono accedere al finanziamento PMI e start-up (sotto forma di PMI) registrate in uno Stato membro dell’UE o in un paese partecipante al Single Market Programme (SMP), che lavorano sulle tecnologie AI e BC o proveniente da uno degli ecosistemi industriali presi di mira da AIBC (produzione, mobilità, logistica ed energia), interessati ad adottare soluzioni AI e BC per diventare più digitale, resiliente e green. Le aziende selezionate per il finanziamento nel precedente bando aperto AIBC per la formazione non possono beneficiare di questo bando.

Ciascun beneficiario del presente bando (almeno 15) potrà ricevere fino a 5.000,00 euro.

Scadenza: 15 febbraio 2024

Programma di scambio tecnologico euROBIN: al via la nuova call sulla robotica

Programma di scambio tecnologico euROBIN: al via la nuova call sulla robotica

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Il programma di scambio tecnologico euROBIN ha aperto la 2a call per lo sviluppo di strumenti di simulazione e di tecniche avanzate di IA in grado di accelerare lo sviluppo di competenze robotiche generali, con scadenza il 14 febbraio 2024.

Il programma fornirà fino a 12 enti selezionati una somma forfettaria fino a € 60.000 per integrare e testare il loro codice, metodo o hardware in alcune delle piattaforme robotiche più avanzate in Europa.

I ricercatori dei gruppi selezionati si uniranno ad alcuni dei team euROBIN, integrando e valutando le soluzioni robotiche sviluppate nei laboratori ospitanti e tramite il supporto di partner del programma.

L’obiettivo è costruire soluzioni tecnologiche trasferibili da inserire nel repository EuroCore condiviso e diffuso da e con i Consorzi euROBIN Partners, tramite la progettazione, lo sviluppo e la convalida di:

  • Metodi di percezione per la realizzazione di complessi compiti di manipolazione, per la navigazione in ambienti domestici o in scenari urbani esterni
  • Moduli software che estendono la gamma di funzionalità dei robot per svolgere attività quotidiane e facilitare l’interazione con gli utenti umani
  • Nuovi meccanismi che migliorano la destrezza e l’affidabilità dei robot o nuove piattaforme robotizzate, dei quali caratteristiche e capacità possono essere di particolare interesse in alcuni domini di applicazione
  • Strumenti di simulazione combinati con tecniche avanzate di intelligenza artificiale che hanno il potenziale per accelerare lo sviluppo di competenze robotiche generali

Possono partecipare le società, gli organismi e gli istituti di ricerca accademici nati prima della data di inizio del bando e stabiliti negli Stati membri UE e nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget previsto per questa call è pari a circa € 720.000, dipendenti a seconda del numero esatto di beneficiari selezionati, ognuno dei quali riceverà fondi a cascata per un massimo di € 60.000.

Scadenza: 14 febbraio 2024

Sostegno a progetti sulla formazione dei professionisti della giustizia in materia di diritto civile, diritto penale o diritti fondamentali

Sostegno a progetti sulla formazione dei professionisti della giustizia in materia di diritto civile, diritto penale o diritti fondamentali

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Nell’ambito del programma Giustizia è aperto un nuovo bando per progetti transnazionali sulla formazione dei professionisti della giustizia in materia di diritto civile, diritto penale o diritti fondamentali, in scadenza il 21 marzo 2024.

L’obiettivo della call è sostenere la formazione per favorire lo sviluppo della “capacità digitale” dei professionisti della giustizia e promuovere la transizione digitale delle metodologie di formazione giudiziaria, contribuendo allo stesso tempo all’applicazione efficace e coerente del diritto dell’UE nei settori del diritto civile, del diritto penale e dei diritti fondamentali, compreso la non discriminazione, la parità e lo stato di diritto.

Il bando punta a supportare attività di formazione per:

  • membri della magistratura e personale giudiziario, ovvero giudici, pubblici ministeri, personale dei tribunali e delle procure, altri professionisti della giustizia come avvocati, notai, ufficiali giudiziari, curatori fallimentari e mediatori, nonché interpreti e traduttori dei tribunali, personale penitenziario e di sorveglianza; e/o
  • professionisti della giustizia in formazione iniziale; e/o
  • moltiplicatori, come formatori giudiziari o coordinatori dei tribunali dell’UE, dove vi siano garanzie che i moltiplicatori trasmettano le loro conoscenze ai professionisti della giustizia in modo sistematico; e/o
  • formazione interprofessionale, al fine di stimolare il dibattito tra le professioni giuridiche sull’applicazione del diritto UE e contribuire a una cultura giudiziaria europea attraverso gli ambiti professionali su temi identificati di rilevanza per le professioni coinvolte.

La formazione può riguardare uno o più topic espressamente identificati nel bando, con l’obiettivo generale di sviluppare la “capacità digitale” dei professionisti della giustizia sull’applicazione del diritto sostanziale e procedurale pertinente.

La formazione dovrebbe essere concepita e pianificata in collaborazione con i fornitori di formazione delle professioni giudiziarie, le associazioni o gli organismi delle professioni giudiziarie o le autorità giudiziarie.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei seguenti Paesi: Stati UE (incluso i PTOM e ad eccezione della Danimarca), Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento purché sottoscrivano un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti di 2 diversi Paesi ammissibili. Il consorzio deve includere almeno un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale.

Lo stanziamento a disposizione del bando è pari a € 4.075.000. Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non può essere inferiore a € 100.000.

Scadenza: 21 marzo 2024

Bando per la promozione della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale

Bando per la promozione della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale

Nell’ambito del programma Giustizia è aperto il bando 2024 per la promozione della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale, con scadenza il 18 aprile 2024.

Il bando mette in campo € 5.800.000 per sostenere progetti focalizzati su quattro priorità:

  1. Cooperazione giudiziaria in materia civile
    L’obiettivo è promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile e contribuire all’applicazione e attuazione degli strumenti UE per realizzare un autentico spazio europeo di giustizia in materia civile e commerciale e nel campo del diritto di famiglia.
  1. Cooperazione giudiziaria in materia penale
    L’obiettivo è promuovere la cooperazione giudiziaria in materia penale e contribuire all’applicazione efficace e coerente degli strumenti di reciproco riconoscimento dell’UE in questo ambito.
  1. Sostegno agli Stati membri per l’istituzione e il rafforzamento di reti nazionali attive nel campo della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale
    Nel campo civile e commerciale, verrà fornito sostegno ai membri della Rete giudiziaria europea in materia civile e commerciale e alle autorità nazionali, ai tribunali e alle associazioni professionali da essi rappresentati. I progetti si concentreranno sulla creazione e il rafforzamento delle reti nazionali della Rete giudiziaria europea, per garantire una migliore gestione delle cause civili transfrontaliere e, più in generale, una migliore attuazione della legislazione dell’UE.
    Nel campo penale, verrà fornito sostegno alle autorità nazionali, ai tribunali, alle procure e alle associazioni professionali che le rappresentano, per la creazione e/o il rafforzamento di reti nazionali al fine di garantire una migliore attuazione degli strumenti di cooperazione giudiziaria dell’UE in materia penale.
  1. Sostegno agli Stati membri per il collegamento e lo scambio di dati biometrici con il sistema centrale ECRIS-TCN
    Verranno sostenuti progetti che attuano modifiche ai sistemi informatici nazionali che consentano il collegamento e lo scambio adeguati delle impronte digitali e delle immagini facciali con il sistema centrale ECRIS-TCN.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei seguenti Paesi: Stati UE (escluso Danimarca), Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento purché sottoscrivano un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.

Più in particolare:

  • per le priorità 1 e 2 verranno finanziati unicamente progetti transnazionali presentati da un consorzio costituto da almeno 2 partner di 2 diversi Paesi ammissibili. Il consorzio deve includere almeno un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale;
  • per le priorità 3 e 4 verrà accettata solo una candidatura per Paese partecipante. I progetti possono essere nazionali e presentati da un singolo soggetto (non è necessario che abbiano una dimensione transnazionale).

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto. Per i progetti relativi alle priorità 1 e 4 la sovvenzione richiesta non può essere inferiore a € 75.000, mentre per i progetti relativi alle priorità 2 e 3 deve essere compresa tra € 75.000 e € 350.000.

Scadenza: 18 aprile 2024

Azioni per stimolare lo sviluppo dei mercati della finanza per le imprese sociali

Azioni per stimolare lo sviluppo dei mercati della finanza per le imprese sociali

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Nell’ambito della componente EaSI del FSE+ è aperto il bando “Azioni per stimolare lo sviluppo dei mercati della finanza per le imprese sociali”, che scade il 14 marzo 2024.

L’obiettivo della call è sviluppare il mercato della finanza per le imprese sociali, facilitando la creazione di strumenti finanziari e la preparazione delle imprese sociali agli investimenti. Il bando mira a mobilitare partner chiave (potenziali investitori, intermediari finanziari, organizzazioni di supporto e portatori di interessi) per cooperare al fine di istituire uno strumento finanziario concreto e un programma di preparazione agli investimenti rivolti alle imprese sociali che necessitano di investimenti inferiori a 500.000 euro. La sovvenzione UE è destinata a consentire la replicazione di soluzioni testate in un nuovo territorio o la creazione di strumenti e approcci innovativi.

Il bando è rivolto a persone giuridiche stabilite in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE (compreso PTOM), Paesi EFTA/SEE (solo Norvegia e Islanda), Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento purché sottoscrivano un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 applicant, di cui:

  • almeno 1 sia un potenziale investitore che abbia sottoscritto una lettera di intenti ad investire/co-investire nel prodotto finanziario atteso;
  • almeno 1 sia un’organizzazione di supporto che abbia sottoscritto una lettera di intenti a fornire servizi di sviluppo di impresa/preparazione agli investimenti a (potenziali) beneficiarie degli investimenti.

Il consorzio deve essere composto da applicant stabiliti in almeno 2 diversi Paesi ammissibili.

Il budget a disposizione del bando è di € 3.400.000, con cui si prevede di finanziare 8 -10 progetti.

La sovvenzione UE può coprire fino all’85% dei costi di un progetto e sarà compresa tra € 300.000 e € 400.000.

Scadenza: 14 marzo 2024

Al via il bando di Silicon Eurocluster per esperti nella sostenibilità

Al via il bando di Silicon Eurocluster per esperti nella sostenibilità

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Il progetto Silicon Eurocluster ha annunciato l’apertura di una call per espressioni di interesse per esperti altamente qualificati nella sostenibilità di supporto alle PMI del settore dell’elettronica, con chiusura delle candidature per il 30 aprile 2024.

La call è alla ricerca di fornitori di servizi di expertise verde in aree quali le comunicazioni radio, la cybersicurezza, l’intelligenza artificiale, raccolta di energia, fotoni o sensori, i quali daranno supporto alle PMI nelle operazioni per la transizione delle loro operazioni verso la sostenibilità ambientale.

Nello specifico, le aree di expertise verdi di interesse sono:

  • Efficienza energetica ed energia rinnovabile
  • Gestione dei rifiuti e riciclo
  • Sostenibilità della catena di fornitura
  • Design di prodotto e analisi del ciclo di vita
  • Compliance ambientale
  • Pratiche di economia circolare
  • Packaging sostenibile
  • Certificazioni verdi
  • Riduzione dell’impatto carbonico
  • Formazione nella transizione verde
  • Gestione delle acque

Gli enti candidati appariranno nel catalogo di esperti sviluppato dal progetto e dal sito Silicon Europe Alliance, che darà visibilità ai fornitori di servizi green nel settore dell’elettronica e li renderà eleggibili nella call futura che assegnerà voucher verdi di € 3.600 ciascuno a 25 PMI per contratti di servizi di expertise esterna, la quale aprirà il 27 febbraio 2024.

I professionisti candidati dovranno provare almeno 3 anni di esperienza nelle aree specifiche della call e nessun conflitto di interesse con partner di consorzio del Silicon Eurocluster, nonché domicilio legale negli Stati eleggibili partecipanti al Single Market Programme.

Scadenza: 30 aprile 2024

INDUSAC: aperta la call a sostegno della collaborazione tra mondo universitario e impresa

INDUSAC: aperta la call a sostegno della collaborazione tra mondo universitario e impresa

Spin-off universitario

Sono aperte le candidature per la call “A human-centred and ethical development of digital and industrial technologies 2021” (HORIZON-CL4-2021-HUMAN-01), nell’ambito del progetto INDUSAC, che offre a studenti e ricercatori di collaborare con l’industria per proporre soluzioni a sfide aziendali.

L’iniziativa mira a sostenere finanziariamente collaborazioni di ricerca a breve termine (4-8 settimane) tra il mondo accademico e le aziende, nell’affrontare le sfide operative delle imprese. I progetti devono includere almeno il 50% della rappresentanza femminile complessiva.

Possono partecipare team di co-creazione che comprendano almeno tre e al massimo sei membri provenienti da almeno tre diversi Stati membri dell’UE o paesi associati a Horizon Europe. In particolare:

  • gli studenti devono esse iscritti a università pubbliche per l’intera durata dell’attività;
  • ricercatori devono esse impiegati presso organizzazioni di ricerca pubbliche per tutto il periodo di attività;
  • almeno il 60% dei membri del team deve provenire da Widening Countries.

I soggetti devono avere sede negli Stati membri dell’Unione europea o Paesi associati a Horizon europe.

Il progetto include un budget complessivo di € 900.000 lordi per il supporto di 300 progetti, in particolare:

  • fino a € 1.000 lordi per studente (somma forfettaria);
  • fino a € 3.000 lordi per squadra di co-creazione composta esclusivamente da studenti.

Scadenze: 31 gennaio 2024, 30 maggio 2024, 30 ottobre 2024.

S3E: nuova call a sostegno dell’innovazione tecnologica del Sud Europa

S3E: nuova call a sostegno dell'innovazione tecnologica del Sud Europa

Il consorzio S3E (Southern European Entrepreneurship Engine) ha aperto un bando per promuovere lo sviluppo di soluzioni tecnologiche deep tech, con scadenza il 12 gennaio 2024.

Il bando si articola in tre categorie di servizi personalizzati, adattati ai diversi livelli di maturità dei ricercatori e degli innovatori:

  • S3E START: rivolto a team di ricerca e uffici di trasferimento tecnologico, offre un programma di formazione pratico per affinare le competenze commerciali e garantisce finanziamenti anticipati per lo sviluppo;
  • S3E CHARGE: pensato per le start-up in crescita, fornisce tutoraggio e networking per sviluppare un piano aziendale pronto per gli investimenti e facilitare l’accesso a finanziamenti, sia diluibili che non diluibili;
  • S3E REVERSE: dedicato ad aziende/enti pubblici e scale-up/PMI, istituisce un programma di innovazione aperta per facilitare la mediazione, la connessione e l’abbinamento tra sfide tecnologiche profonde e nuovi talenti attraverso una dualità sfida-soluzione.

In questo momento, è possibile candidarsi alla prima categoria, S3E START.

Possono partecipare a S3E START team di ricercatori e enti di trasferimento tecnologico con sede in uno dei seguenti paesi dell’Europa meridionale: Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Italia, Macedonia del Nord, Malta, Montenegro, Portogallo, Repubblica di Cipro, Romania, Slovenia e Spagna, Serbia, Kosovo e Turchia.

I soggetti selezionati saranno coinvolti in un programma di formazione di 18 settimane sull’imprenditorialità basata sulla scienza per:

  • identificare e creare valore economico per Deep Tech
  • valutare i diversi percorsi per muoversi nel mercato
  • acquisire competenze in Ideazione-Prodotto-Commercializzazione
  • comunicare meglio a un pubblico non scientifico

Scadenza: 12 gennaio 2024

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