GreenBoost4WISEs: un bando per le imprese sociali di inserimento lavorativo

GreenBoost4WISEs: un bando per le imprese sociali di inserimento lavorativo

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Chiuderà il 30 giugno 2024 il bando del progetto GreenBoost4WISEs rivolto a imprese sociali di inserimento lavorativo (WISE) e imprese dell’economia sociale (IES), per favorire la loro sostenibilità ambientale.

GreenBoost4WISEs è un progetto europeo, finanziato dal Programma per il Mercato Unico, che mira a rendere il business e i processi delle WISE più sostenibili e ad aumentare la consapevolezza sui vantaggi delle pratiche più ecologiche attraverso lo sviluppo di capacità, il trasferimento di conoscenze e la cooperazione transnazionale.

Il bando di GreenBoost4WISEs selezionerà fino a 40 imprese che parteciperanno a visite di studio in Austria, Italia, Irlanda e Belgio, nonché a sessioni di coaching e mentoring sulle strategie di sostenibilità ambientale. Tutte le attività si terranno tra settembre e novembre 2024.

I candidati devono essere imprese sociali di inserimento lavorativo (WISE) e imprese dell’economia sociale (IES) che rientrino nella definizione UE di medie imprese. Devono inoltre essere stabilite in uno degli Stati UE.

Il budget a disposizione del bando è di € 528.300, che andranno a finanziare le spese di vitto e alloggio per le visite di studio e per le attività di coaching e mentoring di ciascuna impresa selezionata.

Scadenza: 30 giugno 2024

Next Generation Internet (NGI) TrustChain: pubblicata la quarta open call

Next Generation Internet (NGI) TrustChain: pubblicata la quarta open call

L’iniziativa Next Generation Internet (NGI) TrustChain ha pubblicato la quarta open call su “Supporto multi-catena per i protocolli NGI“, con scadenza fissata al 17 luglio 2024.

L’obiettivo del bando è progettare e costruire i percorsi che renderanno possibile il trasferimento di conoscenze/ metadati/ dati/ processi/ requisiti da una catena all’altra in modo affidabile e sicuro. L’interoperabilità tra più filiere, la privacy by design, l’affidabilità by design, la scalabilità, l’ecocompatibilità, l’apertura e la conformità legale devono essere attentamente considerate.

Possono partecipare al bando sviluppatoriinnovatoriricercatoriPMI e imprenditori che lavorano su diversi temi e domini applicativi rilevanti per l’iniziativa, riguardanti gli aspetti tecnici, le scienze sociali e umanistiche e altri settori tra cui economia, ambiente, arte, design. Si intende così contribuire alla visione della NGI TrustChain.

I soggetti devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi:

  • Stati membri dell’Unione europea, comprese le regioni ultraperiferiche;
  • Paesi e territori d’oltremare (PTOM) collegati agli Stati membri;
  • Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget indicativo è di 1.989.000 euro, con un massimo di 17 proposte finanziate.

Scadenza: 17 luglio 2024

FAMI: bando sull’assistenza, il sostegno e l’integrazione di cittadini di Paesi terzi vittime della tratta

FAMI: bando sull'assistenza, il sostegno e l'integrazione di cittadini di Paesi terzi vittime della tratta

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Nell’ambito del Fondo Asilo, migrazione e integrazione, è aperto fino al 21 agosto 2024 un nuovo bando per progetti sull’assistenza, il sostegno e l’integrazione di cittadini di Paesi terzi vittime della tratta.

Il bando intende contribuire a migliorare l’identificazione, l’assistenza, il sostegno e l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi vittime della tratta di esseri umani, per far fronte alle sfide individuate nella quarta Relazione della Commissione sui progressi compiuti nella lotta contro la tratta.

In particolare, verranno finanziati progetti con risultati tangibili e concreti che si concentrano sulle seguenti attività:

  • Iniziative per la creazione e il miglioramento del coordinamento transnazionale multi-stakeholder e multidisciplinare, in particolare sull’identificazione, che faciliti lo scambio di esperienze e migliori pratiche tra attori pertinenti, quali le autorità di polizia, giudiziarie, di immigrazione e asilo, gli assistenti sociali, gli ispettorati del lavoro, le guardie di frontiera, le organizzazioni della società civile e altri servizi.
  • Iniziative volte a migliorare la prevenzione della tratta degli esseri umani, in particolare a fini di sfruttamento lavorativo e sessuale. Tali iniziative possono comprendere campagne di sensibilizzazione, anche in cooperazione con i Paesi terzi.
  • Iniziative volte a migliorare il deferimento delle vittime della tratta ai servizi di protezione, assistenza e sostegno, tenendo conto delle circostanze personali e delle loro esigenze specifiche, in particolare quelle inerenti i servizi sanitari, psicologici e legali.
  • Iniziative volte a potenziare l’offerta di servizi specializzati di assistenza e sostegno. Queste potrebbero includere la cooperazione e lo scambio di migliori pratiche tra i centri di accoglienza esistenti di diversi Stati membri, in particolare in relazione alla fornitura di assistenza e sostegno alle vittime della tratta.
  • Misure transnazionali che facilitano l’integrazione delle vittime attraverso l’accesso, tra l’altro, all’istruzione, alla formazione linguistica e professionale, a programmi di apprendistato, a servizi di collocamento lavorativo, alla formazione e mentoring sul posto di lavoro, alla formazione all’imprenditorialità.
  • Iniziative volte a migliorare la cooperazione transfrontaliera in casi concreti, come nel contesto del trasferimento di cittadini vittime della tratta allo Stato membro di primo arrivo o del rimpatrio volontario e sicuro nel loro Paese di origine.

I progetti dovrebbero avere un impatto operativo concreto sull’identificazione, l’assistenza e la protezione dei cittadini di Paesi terzi vittime della tratta, nel contesto dell’integrazione o del rimpatrio sicuro. Dovrebbero contribuire a raggiungere almeno uno dei seguenti risultati:

  • miglioramento dell’identificazione, protezione, assistenza, sostegno e integrazione delle vittime della tratta, tenendo conto in particolare dei bambini e altri gruppi vulnerabili, dei settori e degli ambienti ad alto rischio;
  • miglioramento della cooperazione transnazionale tra autorità locali e regionali e società civile per l’identificazione, l’integrazione nonché il rimpatrio volontario e sicuro delle vittime della tratta, e per trovare soluzioni durature per le vittime particolarmente vulnerabili, incluso i bambini;
  • miglioramento dell’identificazione, protezione, assistenza e sostegno alle vittime attraverso una maggiore considerazione della dimensione online della tratta di esseri umani;
  • sviluppo di approcci pratici, strumenti e linee guida, se del caso basandosi sui risultati di progetti già realizzati.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Il bando è aperto a enti non-profit stabiliti nei Paesi UE (escluso Danimarca) e a organizzazioni internazionali.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno tre soggetti di 3 diversi Stati UE. Le organizzazioni internazionali non possono essere coordinatori di progetto.

Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto, per una sovvenzione compresa tra 500.000 e 1.000.000 euro.

Scadenza: 21 agosto 2024

LIFE: bando 2024 per progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Natura e biodiversità

LIFE: bando 2024 per progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Natura e biodiversità

La Commissione europea ha pubblicato i bandi 2024 relativi al LIFE il programma per l’ambiente e l’azione per il clima, che è il principale strumento per la realizzazione del Green deal europeo. Il bando per progetti d’azione standard (SAP) nel quadro del Sottoprogramma Natura e biodiversità, sostiene progetti tesi a:

  • sviluppare, dimostrare, promuovere e stimolare tecniche, metodi e approcci innovativi per raggiungere gli obiettivi della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità e contribuire alla base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche, anche attraverso il sostegno di Natura 2000;
  • sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità, anche migliorando la governance a tutti i livelli;
  • catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni/approcci di successo per l’attuazione della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità.

Il bando comprende 2 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic).

Topic 1 – Nature and Biodiversity (ID: LIFE-2024-SAP-NAT-NATURE)

Aree di intervento:
Spazio per la natura
Progetti volti a migliorare la condizione di una specie o di un habitat attraverso misure di conservazione o ripristino territoriale (es. progetti per il ripristino o il miglioramento di habitat naturali o seminaturali, o habitat di specie e progetti per la creazione di aree protette aggiuntive, corridoi ecologici o altre infrastrutture verdi, progetti che testano o dimostrano nuovi approcci di gestione di un sito, progetti che agiscono in base alle pressioni, ecc.

Salvaguardia delle nostre specie
Progetti volto a migliorare la condizione delle specie (o, nel caso di specie esotiche invasive, a ridurne l’impatto) attraverso attività diverse dalle misure di conservazione o ripristino territoriale (questi progetti possono applicarsi a un’ampia gamma di misure, che vanno dalle opere infrastrutturali alla sensibilizzazione delle parti interessate).

Priorità:

  • Per le proposte riguardanti le specie e gli habitat coperti dalla direttiva Habitat sarà data priorità a progetti mirati ad habitat o specie in uno stato di conservazione sfavorevole e in declino sia a livello dell’UE che delle regioni biogeografiche nazionali in cui si svolge il progetto
  • Per gli Stati membri dell’UE, per le specie di uccelli, le specie e gli habitat non coperti dalla legislazione dell’UE sulla natura sarà data priorità a progetti rivolti a uccelli/habitat che rientrano nelle categorie a rischio di estinzione più elevato; per le Regioni ultraperiferiche dell’UE (RUP) e i Paesi e territori d’oltremare (PTOM): priorità per le categorie a più alto rischio di estinzione.

Il bando stabilisce inoltre delle priorità specifiche all’interno delle seguenti aree:

  1. Direttive uccelli e habitat dell’UE
  2. Regolamento sulle specie aliene invasive
  3. Strategia UE per la biodiversità 2030

Le proposte progettuali devono rispettare requisiti di sostenibilità specifici per diverse categorie di interventi, riguardanti per esempio l’acquisto/affitto di terreni, le infrastrutture e le infrastrutture verdi, le specie introdotte/reintrodotte, etc.
Topic 2 – Nature Governance (ID: LIFE-2024-SAP-NAT-GOV)

I progetti devono sostenere l’attuazione degli aspetti di governance della Strategia UE sulla biodiversità per il 2030, con particolare attenzione alla legislazione dell’UE sulla natura e la biodiversità:

  • promuovendo l’effettiva partecipazione pubblica e l’accesso alla giustizia nelle politiche sulla natura e sulla biodiversità e nelle questioni legislative tra il pubblico, le ONG, gli avvocati, la magistratura, le pubbliche amministrazioni;
  • creando nuove reti di professionisti o esperti in materia di garanzia della conformità, o potenziando quelle esistenti a livello transfrontaliero, nazionale o regionale;
  • stabilendo (o migliorandole se esistenti) qualifiche professionali e formazione per aumentare la partecipazione del pubblico, l’accesso alla giustizia e il rispetto degli strumenti giuridici vincolanti dell’UE sulla natura e la biodiversità attraverso la promozione, la verifica e l’applicazione della conformità;
  • sviluppando e dando attuazione a strategie e politiche e/o sviluppando e utilizzando strumenti e azioni innovativi per promuovere, monitorare e far rispettare gli strumenti vincolanti dell’UE in materia di natura e biodiversità, compreso l’uso del diritto amministrativo, del diritto penale e della responsabilità ambientale;
  • migliorando i pertinenti sistemi informativi gestiti dalle autorità pubbliche;
  • coinvolgendo i cittadini nel promuovere e monitorare la conformità e garantire l’applicazione della responsabilità ambientale in relazione alla legislazione dell’UE sulla natura e sulla biodiversità.

Per entrambi i topic possono presentare una proposta progettuale le persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a LIFE, che sono gli Stati UE, compresi Paesi e territori d’oltremare, e alcuni altri paesi e le organizzazioni internazionali.
Per entrambi i topic il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto.
Per il topic LIFE-2023-SAP-NAT-NATURE il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 2 e 13 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 30 progetti
Per il topic LIFE-2023-SAP-NAT-GOV il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 1 e 2 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 3 progetti.
Per la presentazione di una proposta progettuale è necessario utilizzare la documentazione specificamente predisposta per il topic di riferimento.

Scadenza: 19 settembre 2024

LIVEMX: secondo bando per progetti

LIVEMX: secondo bando per progetti

Il progetto LIVEMX, finanziato dal programma Europa Creativa con il bando “Music Moves Europe”, mira a favorire lo sviluppo di un settore musicale più diversificato e sostenibile attraverso finanziamenti dedicati, concepiti per rispondere ad esigenze specifiche dell’ecosistema musicale europeo.

LIVEMX ha infatti lanciato il suo secondo bando – aperto fino al 24 giugno 2024 – con cui stanzia 1,3 milioni di euro per finanziare progetti concentrati su tre temi specifici:

  1. Esportazione della musica

I progetti in questo ambito devono affrontare almeno una delle tre sfide seguenti. I progetti dovrebbero proporre potenziali soluzioni a queste sfide attraverso la sperimentazione di nuovi approcci, fornendo competenze, formazione e sviluppo di know-how e/o creando nuove conoscenze e informazioni:

  • Sviluppare l’esportazione di musica attraverso la co-creazione
  • Promuovere nuova musica e artisti all’estero in modo innovativo
  • Sviluppare reti professionali e conoscere nuovi mercati
  1. Locali di musica dal vivo

In questo ambito i progetti devono affrontare almeno una delle seguenti sfide. I beneficiari diretti dei progetti devono essere locali di musica dal vivo o associazioni di musica dal vivo:

  • Sviluppare la circolazione degli artisti in Europa
  • Sviluppare soluzioni ecologiche adatte al settore della musica dal vivo
  • Sviluppare nuove strategie per il pubblico
  1. Circolazione e interazione digitale

I progetti in questo ambito devono proporre soluzioni alle sfide sopra indicate per i locali di musica dal vivo e per l’esportazione della musica che utilizzino la tecnologia digitale. Ciò potrebbe comprendere:

  • adattare, testare o implementare soluzioni digitali esistenti nel settore musicale;
  • formare i professionisti del settore musicale europeo sull’uso di soluzioni digitali per affrontare le sfide identificate;
  • proporre format per una comprensione più approfondita delle sfide specifiche del settore musicale che possono essere risolte attraverso approcci digitali-tecnologici; e/o sviluppare concettualmente tali soluzioni.

Le candidature devono essere presentate da un soggetto singolo. Il candidato deve essere:

  • un’organizzazione pubblica o privata con personalità giuridica stabilita in uno degli Stati UE o in un Paese non UE ammissibili al programma Europa Creativa;
  • costituita da almeno un anno alla data di presentazione della candidatura;
  • avente comprovata esperienza di lavoro nel settore su cui si concentra il progetto proposto (esportazione della musica, locali di musica dal vivo, soluzioni digitali applicabili al settore musicale).

Il contributo UE, in forma di lump sum, può essere di 20.000€, 40.000€ o 60.000€.

Scadenza: 24 giugno 2024

MSCA: bando per progetti di cooperazione transnazionale tra i punti di contatto nazionali

MSCA: bando per progetti di cooperazione transnazionale tra i punti di contatto nazionali

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Fino al 4 settembre 2024 è possibile partecipare al bando “Trans-national cooperation among Marie Skłodowska-Curie National Contact Points (NCP) 2024“, finanziato nell’ambito di Horizon Europe.

L’obiettivo del bando è facilitare la cooperazione transnazionale tra i punti di contatto nazionali (NCP) per l’MSCA, compresi quelli stabiliti in paesi terzi, al fine di individuare e condividere le buone pratiche e innalzare lo standard generale di sostegno ai richiedenti, tenendo conto della diversità degli attori e delle esperienze. In particolare, si prevede che i progetti contribuiscano ai seguenti risultati:

  • miglioramento e professionalizzazione del servizio dei NCP in tutta Europa, contribuendo così a semplificare l’accesso ai bandi di Horizon Europe, abbassando le barriere d’ingresso per i nuovi arrivati e aumentando la qualità media delle proposte presentate;
  • cooperazione transnazionale armonizzata e migliorata tra i NCP;
  • livello più coerente dei servizi di supporto dei NCP in tutta Europa e oltre, in particolare nei paesi in via di sviluppo;
  • aumento della partecipazione dei NCP dei paesi terzi nelle attività dell’azione.

Le attività previste dai progetti devono essere adattate alle esigenze e alle priorità dei PCN interessati e possono includere benchmarkingworkshop congiunti, eventi di cross-border brokeragesessioni formative legate a MSCA e alle priorità più ampie della ricerca e dell’innovazione, ai programmi di gemellaggio e mentorship.

Possono partecipare consorzi di NCP MSCA formalmente nominati che comprendono una rappresentanza equilibrata di NCP esperti meno esperti, inclusi NCP provenienti da Widening Countries. È incoraggiata la presentazione di una singola proposta, anche se i NCP che scelgono di non far parte del consorzio sono comunque invitati e incoraggiati a partecipare alle attività del progetto.

Il budget stanziato per il bando è di € 2.000.000.

Scadenza: 4 settembre 2024

EUROfusion: aperto un nuovo bando per giovani ingegneri

EUROfusion: aperto un nuovo bando per giovani ingegneri

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EUROfusion ha lanciato il bando per gli Engineering Grants (EEG) 2025, con scadenza il 21 giugno 2024. 

Il bando mira a sostenere l’educazione e la formazione di una nuova generazione di ingeneri nella fusione, ai quali EUROfusion garantirà la copertura dei salari e contribuirà ai costi di attività di ricerca e missioni per due anni.

Sono incoraggiate le candidature di giovani ingegneri che abbiano una laurea magistrale in ingegneria e abbiano esperienza professionale minore di sei anni entro la scadenza del bando. Essi dovranno preparare la propria candidatura con un membro o un ente associato del consorzio EUROfusion, il quale presenterà la candidatura e si farà garante della posizione per la durata prevista del programma.

Le sovvenzioni garantiranno finanziamenti per 20 ingegneri early-career per progetti di ricerca che inizieranno le attività nella prima metà del 2025, per un contributo massimo di € 30.000 (10.000 per la formazione e 20.000 per le missioni) dal consorzio.

Scadenza: 21 giugno 2024

EUPAHW: bando a sostegno della salute e del benessere degli animali

EUPAHW: bando a sostegno della salute e del benessere degli animali

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Fino all’8 luglio 2024 sarà aperto “Supporting the Future of Animal Health and Welfare“,il bando transnazionale nell’ambito della ricerca e dell’innovazione nel settore della salute e del benessere degli animali.

Il bando, lanciato dalla European Partnership for Animal Health and Welfare, mira a sostenere il futuro della salute e del benessere degli animali terrestri e acquatici attraverso la ricerca e l’innovazione e l’avanzamento della scienza fondamentale e socio-economica. In particolare, saranno selezionate proposte che affrontano uno dei seguenti argomenti di ricerca:

  • Topic 1: Novel Technologies for Prevention, Detection, Assessment, and Management of Animal Health and Welfare: il topic include progetti di ricerca che si concentrano sulla creazione e l’avanzamento di tecnologie innovative per migliorare la salute e il benessere degli animali.
  • Topic 2: Fundamental Research for Animal Health and Welfare: il tema coinvolge la ricerca per avanzare nella conoscenza scientifica e nella comprensione dei meccanismi biologici, immunologici e fisiologici che influenzano la salute e il benessere degli animali terrestri e acquatici.
  • Topic 3: Animal Health and Welfare and Society: il topic copre studi sociali, economici o etici che esaminano come i patogeni, le nuove tecnologie o il miglioramento del benessere animale possano influenzare agricoltori, pescatori, produttori di acquacoltura, consumatori o la catena di produzione.

Possono partecipare al bando:

  1. università e altre istituzioni di istruzione superiore,
  2. istituti di ricerca pubblici,
  3. organizzazioni non profit,
  4. rappresentanti dei consumatori/cittadini e della società civile,
  5. aziende private.

Il budget totale è di € 24.603.000. Il bando unisce risorse finanziarie nazionali e regionali grazie alla partecipazione di ministeri e organizzazioni di finanziamento di 24 Paesi. Per l’Italia, il MUR ha stanziato un budget di € 2.000.000.

Scadenza: 8 luglio 2024 

Cultura, creatività e società inclusiva: bando “A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage 2024”

Cultura, creatività e società inclusiva: bando "A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage 2024"

Pubblicato ufficialmente il nuovo bando A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage 2024 (HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-ECCCH-01) del Programma di lavoro 2023-2025 del Cluster Culture, creativity and inclusive society di Horizon Europe.

Il bando contiene i seguenti 5 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 48 milioni di €:

  • HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-ECCCH-01-01: A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage – Innovative tools for digitisation and analysis of dynamic processes, objects and complex combined data
  • HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-ECCCH-01-02: A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage – Innovative tools for documenting, interlinking and organising data
  • HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-ECCCH-01-03: A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage – Innovative tools for advanced data enrichment
  • HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-ECCCH-01-04: A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage – Innovative tools for high-value interactions with visitors and heritage objects
  • HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-ECCCH-01-05: A European Collaborative Cloud for Cultural Heritage – Innovative tools for the study, conservation and restoration of heritage objects

Tutti i topic si aprono il 18 giugno 2024 e si chiudono il 22 gennaio 2025.

Scadenza: 22 gennaio 2025

Circularinvest: al via il nuovo bando per progetti di economia circolare

Circularinvest: al via il nuovo bando per progetti di economia circolare

È online il bando CircularInvest per promotori di progetti interessati agli investimenti delle iniziative di economia circolare regionali e locali, con scadenza fissata al 13 settembre 2024. 

I servizi di assistenza allo sviluppo progettuale di CircularInvest sono personalizzati per progetti con un livello di maturità sufficiente che offrono un prodotto/servizio minimo attuabile o un prototipo scalabile e adottano un modello di business chiaro che dimostra il potenziale economico e sostenibile dei progetti. I progetti proposti devono essere innovativi, fornire vantaggi o benefici unici ai clienti rispetto alle alternative esistenti e generare impatti positivi in uno o più territori coinvolti.

Attraverso i servizi di CircularInvest, i promotori di progetti di economia circolare avranno l’opportunità di beneficiare di sessioni di mentoring personalizzate, partecipare a workshop online peer-to-peer con altri promotori di progetti di economia circolare e partecipare a sessioni di pitch con potenziali investitori così come al trasferimento di conoscenze, eventi di networking e promozionali.

Possono partecipare al bando enti singoli o in gruppi collocati in uno Stato membro UE o associato a Horizon Europe, candidanti progetti che abbiano una dimensione regionale o locale e nel rispetto del Piano d’azione UE per l’Economia circolare. L’ammontare di investimenti richiesti, inoltre, deve rientrare tra € 1.000.000 e € 20.000.000.

Scadenza: 13 settembre 2024

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