URBACT – Bando per Buone Pratiche

URBACT – Bando per Buone Pratiche

campaign-creators-gmsnxqiljp4-unsplash

È aperto fino al prossimo 30 giugno il nuovo bando URBACT per Buone Pratiche, che invita le città a candidare le azioni di sviluppo urbano integrato e sostenibile che hanno messo in campo con successo come soluzione ai loro problemi, perché diventino una Buona Pratica Urbact, che possa essere trasferita ad altre città che affrontano situazioni simili.

La Mission del programma URBACT è aiutare le città a sviluppare politiche sostenibili e integrate per le sfide urbane, attraverso attività di rete, attività di rafforzamento delle capacità e attività di condivisione delle conoscenze e di comunicazione.

Le buone pratiche ricercate attraverso questo bando devono essere state implementate dalle città e possono rientrare in qualsiasi area attinente lo sviluppo urbano (sviluppo economicoinclusione socialetransizione verdetransizione energeticatransizione digitaleparità di generepatrimonio culturalemigrazionerinnovamento urbano, etc.).

Le candidature che riceveranno il label di Buona Pratica Urbact riceveranno promozione attraverso molteplici canali:

  • Un URBACT City Festival, dall’8 al 10 aprile 2025 a Wroclaw, in Polonia, nel quadro della presidenza polacca del Consiglio dell’Unione Europea: tutte le città selezionate parteciperanno e avranno l’opportunità di entrare in rete con i responsabili politici europei e cittadini. L’evento, oltre a essere occasione di promozione, consentirà l’abbinamento dei partner per il bando di Transfer Networks che si aprirà a inizio 2025. È previsto il rimborso delle spese di partecipazione all’evento per un delegato di ogni Buona Pratica selezionata.
    • Una serie di attività promozionaliche mettono in risalto le buone pratiche selezionate
    • Diffusione attraverso i canali della Commissione europea e i canali di comunicazione esterna della DG Politica regionale e urbana: Panorama, Inforegio e RegioFlash, Sito web Portico Urban Practices
    • Eventi pubblicieuropei e internazionali in cui i rappresentanti delle buone pratiche agiranno come sostenitori dello sviluppo urbano integrato e sostenibile (ad esempio la Settimana Europea delle Regioni e delle Città).

Inoltre le buone pratiche selezionate avranno l’opportunità di agire come partner principale nel bando Reti di trasferimento URBACT che sarà lanciata nella prima parte del 2025 e, in caso di selezione, potranno trasferire le conoscenze e il know-how maturati ad altre città europee, guidare il processo di comprensione, adattamento e riutilizzo della buona pratica e affinare e migliorare la propria metodologia attraverso revisioni tra pari e con il supporto di un esperto URBACT.

Le città ammissibili, senza specifiche di dimensione, sono quelle dei 27 Stati UE, di Norvegia e Svizzera e, per la prima volta, dei Paesi che beneficiano dello strumento preadesione e di Ucraina e Moldavia.

Scadenza: 30 giugno 2024

EIT Manufacturing: aperta la Call for Proposals 2025 per il settore manifatturiero

EIT Manufacturing: aperta la Call for Proposals 2025 per il settore manifatturiero

hub-3852530_960_720

EIT Manufacturing ha aperto la Call for Proposals per attività da svolgere nel 2025, con scadenza l’8 luglio 2024.

Il bando si rivolge a numerosi aspetti dell’innovazione, con un focus su soluzioni industriali innovative, resilienza e manifattura human-centric, sostenibilità e formazione. Ecco i temi principali:

Focus on Innovation

  • Topic 1: Innovative Solution for Industrial Challenges: i progetti devono affrontare problemi in aree come il Metaverso Industriale, Energie Rinnovabili, Economia Circolare, Industria a Impatto Zero e AI-Dati. Le proposte possono riguardare l’integrazione di sistemi complessi, la gestione dei costi energetici, l’attuazione della circolarità nella produzione, lo sviluppo di prodotti basato sui dati e il supporto decisionale per macchinari complessi.
  • Topic 2: Transition towards a resilient and human-centered manufacturing: questa sezione del bando invita progetti che migliorino la flessibilità dei sistemi di produzione e la resilienza delle catene di approvvigionamento, con un’attenzione speciale alla digitalizzazione e alla tecnologia. Sotto questa categoria, i progetti possono focalizzarsi sulla resilienza e la disponibilità delle risorse, o sulle innovazioni nella manifattura centrata sull’uomo.

Focus on Education

  • Topic 1: Sustainable Manufacturing for the Future: i progetti dovrebbero fornire competenze e abilità in aree come l’integrazione delle energie rinnovabili, l’implementazione dell’economia circolare e le strategie per un’industria a emissioni zero.
  • Topic 2: Digital Innovation in Manufacturing: i progetti devono concentrarsi sul rafforzamento delle competenze in ambito digitale, come l’implementazione del Metaverso Industriale e l’uso dell’Intelligenza Artificiale e dell’Analisi dei Dati nella manifattura.

Focus on Master & Doctoral School I&E Programme

  • EIT Manufacturing Master School – Summer School 2025: il bando include una sezione dedicata alla Scuola Master e Dottorato I&E, con progetti che dovrebbero coprire aspetti legati all’innovazione nel settore manifatturiero e all’integrazione delle attività imprenditoriali.
  • EIT Manufacturing Doctoral School – Innovation Programme 2025: il bando include temi riguardanti il Regional Innovation Scheme, con progetti orientati a materiali e processi avanzati, intelligenza artificiale e inclusività nel settore manifatturiero.

Focus on Regional Innovation Scheme

  • Topic 1: RIS Innovation: questo tema prevede tre aree principali:
  1. Advanced materials and manufacturing processes at EIT RIS: Questo sotto-tema cerca progetti che propongano soluzioni innovative nel campo dei materiali avanzati, fondamentali per la transizione verso un’economia verde e digitale.
  2. Artificial Intelligence at EIT RIS: Qui si cercano progetti che sviluppino soluzioni innovative per la produzione basate su IA e gemelli digitali. Con il progredire delle tecnologie IA, si prevede che le aziende manifatturiere possano migliorare ulteriormente la produttività, la qualità e la competitività.
  3. Inclusiveness at EIT RIS: Questo sotto-tema si concentra su progetti che promuovono l’inclusività nell’industria manifatturiera. L’obiettivo è favorire una forza lavoro diversificata e resiliente, capace di riflettere prospettive e talenti globali.
  • Topic 2: Up-skilling and re-skilling manufacturing workforce in EIT RIS countries: questo tema invita a presentare progetti per riqualificare e aggiornare le competenze della forza lavoro nei paesi RIS, promuovendo una cultura di innovazione e imprenditorialità.

Per partecipare al bando, i consorzi devono essere composti da almeno 3 entità legali indipendenti l’una dall’altra, ciascuna stabilita in un paese diverso, tra cui:

  • almeno un’entità indipendente stabilita in uno Stato Membro dell’UE.
  • almeno altre due entità indipendenti, ciascuna stabilita in diversi Stati Membri o Paesi Associati.

Inoltre, i consorzi devono includere entità geograficamente situate in almeno due diverse aree coperte da EIT Manufacturing ICs.

Il budget a disposizione per questa call è così distribuito:

  • Focus on Innovation – Topic 1: Innovative Solution for Industrial Challenges: € 7.000.000
  • Focus on Innovation – Topic 2: Transition towards a resilient and human-centered manufacturing: € 4.000.000
  • Focus on Education – Topic 1: Sustainable Manufacturing for the Future: € 1.200.000
  • Focus on Education – Topic 2: Digital Innovation in Manufacturing: € 900.000
  • EIT Manufacturing Master School – Summer School 2025: € 300.000
  • EIT Manufacturing Doctoral School – Innovation Programme 2025: € 260.000
  • Focus on Regional Innovation Scheme: € 2.000.000

Scadenza: 8 luglio 2024

Venture Building Programme 2024: bando EIT Manufacturing per startup

Venture Building Programme 2024: bando EIT Manufacturing per startup

startup-1018514_1280

È online il bando per il Venture Building Program di EIT Manufacturing 2024, rivolto a start-up ad alta crescita, con scadenza prevista per il 17 giugno 2024.

Il Programma, della durata di 3 mesi, mira ad offrire opportunità di formazione e crescita per le start-up tramite workshop e affiancamento da parte di esperti, eventi di networking e presentazioni mirate a potenziali clienti o investitori indicati dai partner del programma, con la possibilità di accedere alla rete di innovazione paneuropea di EIT Manufacturing e visibilità internazionale attraverso i canali di comunicazione della community e dei suoi partner.

Il Programma si concentra sulle startup B2B con soluzioni che affrontano sfide pressanti nel settore manifatturiero con almeno un livello di prontezza tecnologica (TRL) di 4, mirando a raggiungere un TRL pari a 6 alla fine del programma, con un focus sui seguenti settori:

  • Componenti critici, come Semiconduttori/Fotonica/Quantistica, Elettronica, Materiali Avanzati, Manifattura Additiva
  • Transizione Energetica come Rinnovabili, Decarbonizzazione, Economia Circolare, Cattura di Carbonio
  • Tecnologie di Automazione e Digitalizzazione

Possono partecipare al bando i team imprenditoriali di almeno 2 individui che si impegnino a registrare una startup entro la fine del programma e le startup costituite dal 2021 in poi, che abbiano sede o almeno un membro del team residente in un Paese membro UE o associato a Horizon Europe.

Le start-up che completeranno con successo il programma saranno valutate per ricevere gli investimenti, dell’importo medio di € 100.000 per start-up tramite il meccanismo di Fast Track all’interno della call EIT Manufacturing Accelerate 2024.

Scadenza: 17 giugno 2024

Italia – Polonia: in arrivo un nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

Italia - Polonia: in arrivo un nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

constantin-wenning-iddva4jpbo8-unsplash

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha pubblicato il nuovo bando per progetti congiunti di ricerca tra Italia e Polonia nell’ambito del Programma “Canaletto” per il biennio 2025-2026.

L’obiettivo del bando è promuovere lo scambio bilaterale di ricercatori tra i due paesi in una delle seguenti aree tematiche:

  • Agricoltura e alimentazione
  • Ambiente sostenibile
  • Salute e scienze della vita
  • Nano-scienze e materiali avanzati
  • Astrofisica

Per quanto riguarda il partenariato italiano, coloro che intendono candidarsi devono:

  • possedere almeno un titolo di dottorato (PhD o equivalente)
  • possedere la cittadinanza italiana o di un altro Paese dell’UE, purché legalmente residente in Italia;
  • essere membri del personale affiliato di un’università o di un ente di ricerca italiano, pubblico o privato (no-profit);
  • ricoprire all’interno dell’istituzione di ricerca candidata una posizione permanente, o temporanea, che copra almeno il primo anno del progetto.

Per partecipare c’è tempo fino al 17 giugno 2024.

Scadenza: 17 giugno 2024

E-BOOST: pubblicata call per progetti innovativi nel settore dell’elettromobilità

E-BOOST: pubblicata call per progetti innovativi nel settore dell'elettromobilità

 

Fino al 1° luglio 2024, è possibile partecipare al nuovo bando del consorzio E-BOOST, dedicato a proposte progettuali del settore dell’elettromobilità.

Le proposte devono mirare a ridurre l’impatto ambientale dei veicoli a zero emissioni e possono includere sfide riguardanti la produzione, la distribuzione, lo stoccaggio e l’uso dei veicoli a zero emissioni.

In particolare, la call mira a promuovere progetti che supportano una catena del valore dell’idrogeno resiliente nell’UE e che promuovono un sistema energetico sostenibile e decarbonizzato, andando a soddisfare almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:

  1. Strong and resilient electromobility ecosystem: l’obiettivo è migliorare la resilienza delle catene del valore dell’elettromobilità nel mercato unico europeo, favorendo l’integrazione di diversi attori, competenze e soluzioni,
  2. Innovate for strategy autonomy: l’obiettivo è ridurre la dipendenza da input e tecnologie critiche attraverso lo sviluppo di idee innovative, sostituti, prodotti o servizi innovativi,
  3. Adopt processes and technologies: mira a promuovere l’efficienza delle catene del valore dell’elettromobilità, aprendo mercati per tecnologie verdi e servizi digitali,
  4. Go international: l’obiettivo è facilitare l’internazionalizzazione delle PMI nei mercati canadesi e statunitensi del settore dell’elettromobilità,
  5. Train to foster up- and reskilling: mira a incoraggiare la formazione e il reskilling della forza lavoro, attraendo talenti nel settore dell’elettromobilità.

Possono partecipare start-up e PMI attive nel settore dell’elettromobilità (con priorità a settori come automobili, veicoli pesanti, trasporto via acqua, trasporto aereo guidato, ferrovie, mobilità attiva e logistica) e stabilite nei territori inclusi nell’ambito di E-BOOST, comprendendo gli Stati membri dell’UE, alcuni paesi EEA e altri paesi associati.

Il bando offre finanziamenti attraverso una somma forfettaria che può arrivare a € 20.000 per i singoli richiedenti e a € 40.000 per i consorzi, con un limite complessivo di € 61.000.

Scadenza: 1 luglio 2024

CoARA Boost: aperto il primo bando dedicato alla revisione nelle valutazioni della ricerca

CoARA Boost: aperto il primo bando dedicato alla revisione nelle valutazioni della ricerca

pexels-photo-1068523

Fino al 26 giugno 2024 è possibile partecipare al primo bando di CoARA Boost, che finanzia progetti pilota e iniziative di scambio di conoscenze che mirano a facilitare il cambiamento istituzionale nel settore della ricerca.

La call mira a sostenere oltre 20 progetti per favorire lo scambio di conoscenze, l’implementazione di nuove iniziative e la promozione di cambiamenti duraturi nelle pratiche di valutazione della ricerca. In particolare, gli obiettivi del bando sono:

  • facilitare lo scambio, il trasferimento e l’adattamento di buone pratiche già consolidate nelle organizzazioni di ricerca,
  • favorire la creazione o la trasformazione delle pratiche e degli strumenti di valutazione della ricerca in linea con i principi dell’Agreement on Reforming Research Assessment,
  • supportare lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi e innovativi approcci, modelli e procedure per la valutazione della ricerca.

Saranno finanziati tre tipi di progetti, ognuno rivolto a diversi stadi di riforma istituzionale:

  1. Teaming projects: progetti di collaborazione tra istituzioni per condividere pratiche di successo.
  2. Institutional pilot projects: progetti sperimentali all’interno delle istituzioni per testare nuove pratiche di valutazione della ricerca.
  3. Institutional change projects: progetti mirati a instaurare cambiamenti significativi e a lungo termine nelle pratiche istituzionali.

Possono partecipare al bando:

  • accademie e società scientifiche che si occupano di valutazione della ricerca,
  • autorità o agenzie nazionali/regionali con compiti di valutazione della ricerca,
  • organizzazioni pubbliche o private di finanziamento della ricerca,
  • centri di ricerca, infrastrutture di ricerca,
  • università,
  • altre organizzazioni non profit pertinenti.

La call è rivolta a soggetti con sede nei Paesi membri dell’Unione europea e nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget complessivo della call è di € 1.100.000. In particolare ogni progetto può ricevere un massimo di:

  • 40.000 € per i Teaming projects,
  • 30.000 € per gli Institutional pilot projects,
  • 60.000 € per gli Institutional change projects.

Scadenza: 26 giugno 2024

LIFE – Bando 2024 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

LIFE - Bando 2024 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

dylan-de-jonge-9sjcxuq_qse-unsplash

È aperto fino al 19 settembre il bando LIFE 2024 riguardante priorità politiche e legislative ad hoc, che sono temi identificati dalla Commissione a seguito di consultazioni con gli Stati membri UE.

Il bando quest’anno finanzierà progetti relativi a 9 priorità individuate nell’ambito dei sottoprogrammi Natura e biodiversità e Economia circolare e qualità della vita; un progetto deve riguardare una sola priorità.

Priorità 1. Sostegno alla mappatura, alla valutazione delle condizioni e al ripristino degli habitat marini – Sottoprogramma Natura e biodiversità
Contributo massimo: € 1,30 milioni
Durata: 36 mesi

Priorità 2. Responsabilità estesa dei produttori (EPR) – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Priorità 3. Rafforzamento delle capacità e formazione degli stakeholder del settore privato nell’attuazione del regolamento UE sui prodotti che non contribuiscono alla deforestazione – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 36 mesi

Priorità 4. Orientamenti olistici verso nuove infrastrutture ambientali nelle città ucraine: macerie – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Priorità 5. Orientamenti olistici verso nuove infrastrutture ambientali nelle città ucraine: acqua – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Priorità 6. Sviluppare le migliori pratiche nell’agricoltura a bassa lavorazione senza erbicidi – Sottoprogramma Natura e biodiversità
Contributo massimo: € 1,2 milioni
Durata: 48 mesi

Priorità 7. Hotspot Europa Circolare, un nuovo modello di governance per la piattaforma degli stakeholder dell’economia circolare (ECESP), con focus sull’integrazione del modello di Circular Business – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1,8 milioni
Durata: 36 mesi

Priorità 8. Sostegno ad azioni volte a contrastare il degasaggio dei composti organici volatili diversi dal metano nelle vie navigabili interne e nel trasporto marittimo – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 30 mesi

Priorità 9. Testare e promuovere sistemi di certificazione e di credito per la biodiversità di alta qualità nelle zone umide dell’UE – Sottoprogramma Natura e biodiversità
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Per ogni priorità sarà finanziato un solo progetto.

I progetti beneficeranno di un cofinanziamento fino al 90% dei costi ammissibili.
Per le diverse priorità il bando specifica gli obittivi, le attività finanziabili, gli impatti attesi, ed eventuali requisiti di partenariato.

Scadenza: 19 settembre 2024

Horizon Europe: aperti ufficialmente tre bandi MSCA

Horizon Europe: aperti ufficialmente tre bandi MSCA

 

La Commissione europea ha ufficialmente aperto tre nuovi bandi Marie Skłodowska-Curie di Horizon Europe per supportare la ricerca con oltre 1.25 miliardi di euro.

Il finanziamento sosterrà circa 10.000 ricercatori di talento provenienti da tutto il mondo in tutte le fasi della loro carriera, finanziando progetti di ricerca in tutti i settori. I ricercatori selezionati saranno in grado di svolgere la loro ricerca acquisendo nuove competenze e sviluppando la loro carriera nell’UE e nel resto del mondo.

In particolare i bandi aperti sono:

MSCA Co-funding of regional, national and international programmes (COFUND)

L’obiettivo è cofinanziare nuovi o esistenti programmi di dottorato e programmi di borse post-doc a livello nazionale, regionale o internazionale.

Il cofinanziamento dell’UE consente quindi a organizzazioni nei paesi dell’UE e nei paesi associati a Horizon Europe, che contribuiscono con i propri fondi aggiuntivi, di sviluppare i propri programmi, con l’obiettivo di diffondere le migliori pratiche delle Azioni MSCA, promuovere elevati standard e condizioni di lavoro e impiego eccellenti.

Le proposte possono coprire qualsiasi disciplina di ricerca e devono prevedere programmi nuovi o esistenti in una delle seguenti due modalità:

  • Programmi di dottorato, con l’offerta di attività di formazione alla ricerca e fondate sui Principi UE sulla Formazione Dottorale Innovativa e il supporto alla conclusione del percorso dottorale
  • Programmi post-doc: finanziamento a borse individuali per la formazione avanzata alla ricerca e lo sviluppo professionale e offerta di formazione per lo sviluppo di competenze trasferibili chiave comuni a tutti i campi

Il bando ha un budget pari a 104.8 milioni di euro e si chiuderà il 26 settembre 2024.
MSCA Postdoctoral Fellowships

L’obiettivo è migliorare il potenziale creativo e innovativo dei ricercatori in possesso di un dottorato di ricerca e di far acquisire nuove competenze attraverso una mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale.

Le borse di studio post-dottorato MSCA sono quindi aperte a ricercatori eccellenti di qualsiasi nazionalità, compresi ricercatori che desiderano reintegrarsi in Europa e ricercatori con un alto potenziale che mirano a una ripresa della propria carriera nella ricerca.

Esistono 2 tipi di MSCA Postdoctoral Fellowships:

  • European Postdoctoral Fellowships: finanziano la mobilità di ricercatori che si spostano in Europa o che vengono in Europa da un’altra parte del mondo per proseguire la loro carriera di ricerca. Questa tipologia di borse di studio si svolgono in uno Stato membro dell’UE o in un paese associato a Horizon Europe e possono durare da 1 a 2 anni. Possono candidarsi ricercatori di qualsiasi nazionalità.
  • Global Postdoctoral Fellowships: finanziano la mobilità dei ricercatori al di fuori dell’Europa. La borsa di studio dura da 2 a 3 anni, di cui i primi da 1 a 2 anni trascorsi in un Paese terzo non associato, seguiti da una fase di ritorno obbligatoria di 1 anno presso un’organizzazione con sede in uno Stato membro dell’UE o associata a Horizon Europe. Possono presentare domanda solo i cittadini o i residenti di lungo periodo degli Stati membri dell’UE o dei paesi associati.

Il bando ha un budget pari a 417.2 milioni di euro e si chiuderà l’11 settembre 2024.
Feedback to Policy call

L’obiettivo è aumentare la visibilità del contributo dei progetti MSCA finanziati, legandoli alle principali priorità politiche dell’UE ed esplorando modalità per massimizzare l’impatto del programma.

Il bando punta quindi a mappare e valutare le connessioni tematiche tra progetti MSCA e il loro contributo alle priorità politiche europee, raccogliendo feedback dalla community di ricerca e innovazione del programma per massimizzarne l’impatto.

Il bando ha un budget pari a 2 milioni di euro e si chiuderà il 3 settembre 2024.

Inoltre, nei prossimi mesi si apriranno altri due bandi MSCA dedicati alla ricerca:

 

  • MSCA Doctoral Network 2024, con l’obiettivo è implementare programmi di dottorato tramite partenariati di organizzazioni di diversi settori per formare dottorandi altamente qualificati, stimolare la loro creatività, migliorare le loro capacità di innovazione e aumentare la loro occupabilità a lungo termine. Il bando si aprirà il 29 maggio 2024 e la scadenza è prevista per il 27 novembre 2024.
  • MSCA Staff Exchange 2024, con l’obiettivo è promuovere collaborazioni internazionali, intersettoriali e interdisciplinare nella ricerca e nell’innovazione attraverso lo scambio di personale e la condivisione di conoscenze e di buone pratiche. Il bando si aprirà il 19 settembre 2024 e la scadenza è prevista per il 5 febbraio 2025.

Scadenze: 3 settembre 2024, 11 settembre 2024, 26 settembre 2024

EIT Urban Mobility: aperto il bando a sostegno del settore della mobilità urbana

EIT Urban Mobility: aperto il bando a sostegno del settore della mobilità urbana

L’EIT Urban Mobility ha annunciato la Investment Readiness Programme for Impact Ventures Open Call, in scadenza il 19 giugno 2024.

Il programma di accelerazione è progettato per le imprese europee nel campo della mobilità urbana che attualmente raccolgono fondi o intendono raccogliere fondi per tutto il 2024 o il 2025. In particolare, il programma mira a:

  • migliorare le capacità di raccolta fondi delle aziende fornendo loro risorse, formazione e coaching per un periodo di sei mesi;
  • facilitare le opportunità di networking con altri imprenditori, mentori, aziende e investitori, promuovendo partnership e creando nuove opportunità di mercato.

Le proposte devono allinearsi con gli obiettivi SO3 e SO4 di EIT Urban Mobility, ossia implementare e scalare soluzioni di mobilità verdi, sicure e inclusive per persone e merci accelerare le opportunità di mercato.

Possono partecipare al bando le piccole e medie imprese (PMI), le università, le organizzazioni di ricerca, le città o grandi aziende stabilite negli Stati membri dell’Unione Europea e/o in paesi terzi associati a Horizon Europe, compreso il Regno Unito.

Inoltre, tutte le proposte devono essere composte da almeno due entità legali indipendenti; le proposte che coinvolgono un solo partner possono essere accettate eccezionalmente, a condizione che l’applicante dimostri un’ampia e consolidata portata europea.

Il budget complessivo è di 688.000 €.

Scadenza: 19 giugno 2024

Connecting Europe Facility: pubblicato un nuovo bando per progetti transfrontalieri sull’energia

Connecting Europe Facility: pubblicato un nuovo bando per progetti transfrontalieri sull'energia

alternative-21761_1280

La European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency (CINEA) ha pubblicato un nuovo bando, in apertura il 30 aprile e in scadenza il 22 ottobre 2024, che finanzia progetti di infrastrutture energetiche transfrontaliere nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF).

In particolare, il bando cofinanzia studi e lavori sia per projects of common interest (PCI) sia per projects of mutual interest  (PMI) e si concentra su due topic:

  • Electricity, Gas, Smart Grids, Hydrogen and CO₂ networks – Studies (CEF-E-2024-PCI-PMI-STUDIES): l’obiettivo di questo argomento è supportare l’implementazione di PCIs e PMIs attraverso studi e ricerche preliminari, che includono attività di preparazione, mapping, valutazione, test e validazione, nonché misure tecniche di supporto come identificazione del sito e preparazione del pacchetto finanziario.
  • Electricity, Gas, Smart Grids, Hydrogen and CO₂ networks – Works (CEF-E-2024-PCI-PMI-WORKS): questo topic riguarda i progetti di lavori per l’implementazione di PCIs e PMIs. I lavori possono comprendere l’acquisto, la fornitura e l’installazione di componenti, sistemi e servizi, inclusi software, nonché attività di sviluppo e costruzione.

Possono partecipare al bando le entità giuridiche (enti pubblici o privati) stabilite in uno degli Stati membri dell’UE (inclusi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)) o in paesi non UE associati al programma CEF o paesi che sono in fase di negoziazione per un accordo di associazione.

Il budget complessivo è di € 850.000.0000.

Scadenza: 22 ottobre 2024

1 21 22 23 24 25 113