Multiplying the Rs in industrial innovation: rethinking, redesigning, reusing, repairing, recycling

Multiplying the Rs in industrial innovation: rethinking, redesigning, reusing, repairing, recycling

ec_rtd_multiply-the-rs-thumbLa Commissione europea organizza l’8 marzo l’evento “Multiplying the Rs in industrial innovation: rethinking, redesigning, reusing, repairing, recycling”. L’evento ha lo scopo di condividere i risultati e discutere la nuova roadmap ERA sulle tecnologie circolari per il tessile, l’edilizia e le industrie ad alta intensità energetica, appena pubblicata dalla DG Ricerca e Innovazione nell’ambito del nuovo Spazio europeo della ricerca.

Per la prima volta, la roadmap valuta 92 tecnologie rilevanti per la circolarità degli ecosistemi industriali interessati, che riguardano tutte le fasi del ciclo di vita dei materiali e dei prodotti. Indica i mezzi per sviluppare e adottare queste tecnologie che possono contribuire a ridurre l’impatto sul clima e sull’ambiente. Rileva una posizione di leadership delle aziende dell’UE nelle tecnologie circolari e indica gli investimenti attuali nelle tecnologie circolari e le esigenze di investimento in R&I. La tabella di marcia si basa sui contributi dell’industria, di altri stakeholder della R&I, degli Stati membri e dei Partenariati Horizon Europe.

L’evento si svolge in modalità ibrida. La partecipazione in presenza è caldamente consigliata previa registrazione.

Key Digital Technologies Joint Undertaking: pubblicate tre call per il 2023

Key Digital Technologies Joint Undertaking: pubblicate tre call per il 2023

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Il Partenariato congiunto sulle Tecnologie digitali chiave (KDT JU) ha aperto tre call per il 2023, per un budget complessivo di 317.7 milioni di euro.

Nello specifico, le call consistono in:

  • un’Azione d’Innovazione (IA) per progetti con livelli di prontezza tecnologica (TRL) maggiori, articolata in due fasi e dotata di un topic globale e 3 tematiche specifiche
  • un’Azione di Ricerca e Innovazione (RIA), anch’essa in due fasi e comprendente una tematica globale più 3 focus topic, per proposte con un TRL inferiore
  • una terza call comprendente due Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) e un’Azione di Ricerca e Innovazione (RIA), one-stage e implementata senza contributi nazionali

Le due tematiche globali (call IA e RIA) comprendono tutte le sezioni dell’Agenda strategica di ricerca e innovazione (SRIA) e mirano al rafforzamento della competitività, allo stimolo dell’innovazione industriale e al trasferimento di quest’ultima da ambienti di ricerca a PMI e grandi imprese.

I progetti selezionati dovranno essere d’impatto europeo e favorire un’ampia collaborazione tra diverse tipologie di stakeholders. Gli impatti attesi sono nuove tecnologie e applicazioni, linee pilota, dimostratori su larga scala e piattaforme per lo sviluppo di prodotti innovativi.

Il budget disponibile è pari a 317.7 milioni di euro, 20 dei quali per l’Italia e messi già a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), mentre altri 14 milioni sono in attesa di conferma da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Il MIMIT fornirà un contributo variabile tra 20% e 35% a seconda della tipologia di ente partecipante e di topic scelto nell’ambito della call IA, nel rispetto del tetto massimo di 3 milioni per progetto finanziato.

Il programma è aperto a qualsiasi organizzazione che possa fattivamente contribuire agli obiettivi di ricerca e sviluppo del programma; tuttavia, sono previste specifiche condizioni di candidabilità nazionali. Per quanto riguarda l’Italia, possono partecipare alle call imprese, università, centri e organizzazioni di ricerca e i consorzi progettuali devono includere almeno un’azienda italiana.

Scadenze:

  • 3 maggio bando CSA-RIA e scadenza della prima fase (project outline) delle call IA e RIA
  • 19 settembre seconda fase per le proposte complete dei topic delle call IA e RIA

Next Generation Internet: pubblicato il bando per la mobilità di ricercatori e innovatori europei

Next Generation Internet: pubblicato il bando per la mobilità di ricercatori e innovatori europei

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260L’iniziativa Next Generation Internet (NGI) ha pubblicato il primo bando per idee e sfide aperte per il programma NGI Enrichers, rivolto a ricercatori e innovatori europei che vogliano trascorrere tra i 3 e i 6 mesi negli Stati Uniti o in Canada.

Nello specifico, il NGI è un concetto che include un’ampia varietà di tecnologie emergenti, con il contributo delle scienze sociali e umanistiche, nel quale rientrano tecnologie, ambiti applicativi e qualsiasi altro fondamento digitale sul quale saranno costruiti i servizi e le piattaforme dell’Internet del futuro.

 

Nel corso del periodo all’estero, i partecipanti selezionati lavoreranno e collaboreranno con le istituzioni ospitanti, rafforzando la condivisione di conoscenze e la cooperazione di lungo periodo sulle tecnologie, gli standard e i servizi NGI.

Sono disponibili due opportunità per gli intenzionati a candidarsi al programma:

  • Sfide: le organizzazioni ospitanti statunitensi o canadesi definiscono le tematiche di ricerca specifiche correlate all’ambito di NGI e i potenziali candidati sottopongono una proposta in risposta a una delle sfide presentate dagli enti riceventi
  • Idee aperte: i candidati propongono le proprie idee, prodotti o servizi selezionando tre enti ospitanti tra le organizzazioni che collaborano con il programma NGI Enrichers, il quale facilita le migliori combinazioni tra le parti sulla base delle idee presentate.

Il programma NGI Transatlantic Fellowship è rivolto a sostenere le spese finanziarie di viaggio, vitto, alloggio e visto (fino a 3.800 euro mensili) per un massimo di 18 visiting fellow dall’UE e dare supporto a questi e agli enti ospitanti tramite opportunità di visibilità, mentori esperti, bootcamp e attività di community building.

Possono partecipare al programma ricercatori europei da ambiti scientifici/tecnologici, dalle scienze sociali e umanistiche o attivi in settori multidisciplinari che abbiano almeno una laurea magistrale, nonché innovatori e imprenditori almeno in possesso della laurea triennale. I candidati devono essere stabiliti in uno Stato membro UE o associato a Horizon Europe o in Svizzera.

Scadenza: 31 marzo 2023

Aperto il bando InnoBuyer sugli appalti per l’innovazione

Aperto il bando InnoBuyer sugli appalti per l'innovazione

appaltiE’ stato pubblicato sul portale Funding & Tenders Opportunities il bando aperto per gli Sfidanti InnoBuyer, dal titolo ‘Apprendimento, condivisione e co-design negli appalti per l’innovazione tra fornitori e acquirenti d’innovazione’.

Il bando si articolerà in 4 Azioni conseguenti, per una durata attesa di 27 mesi per gli enti pubblici e 11 per quelli privati. Nello specifico esse sono:

  • Azione 1: identificazione e selezione delle sfide dalle necessità non corrisposte degli Sfidanti, protagoniste di un bando aperto
  • Azione 2: consultazione di mercato aperta per la selezione del miglior fornitore di soluzioni per ciascuna sfida proposta
  • Azione 3: co-creazione di un pilota quale soluzione innovativa alla sfida proposta e test in condizioni reali
  • Azione 4: preparazione del bando, con supporto legale per l’adozione della soluzione innovativa di successo

Possono partecipare al bando tutti gli enti legali stabiliti negli Stati UE, nei Paesi e Territori d’Oltremare e in quelli associati a Horizon Europe.

Verranno selezionate le prime 10 proposte provenienti da organizzazioni pubbliche e le prime 5 da quelle private, le quali avranno la possibilità di ottenere supporto dedicato (legale e non solo), mirato e il contributo di imprese leader per la co-creazione di soluzioni innovative. Inoltre, ciascuna organizzazione selezionata potrà ricevere una sovvenzione fino a 41.500 euro, per un budget complessivo di 515 000 euro integralmente finanziato dalla Commissione europea.

Scadenza: 31 marzo 2023

AI4Copernicus: lanciata la quinta call

AI4Copernicus: lanciata la quinta call

technologiesAI4Copernicus ha lanciato il quinto bando “Reinforcing the AI4EU Platform by Advancing Earth Observation Intelligence, Innovation and Adoption” per finanziare 10 microprogetti con l’obiettivo di rafforzare la piattaforma AI4EU promuovendo l’intelligence, l’innovazione e l’osservazione della Terra.

La call è aperta ai soggetti interessati a testare i servizi del progetto AI4Copernicus, utilizzando i dati di Copernicus e la piattaforma e i servizi europei AI-on-Demand.

 

Il bando è rivolto a PMI tecnologicamente avanzate, start-up e microimprese che operano nel campo dell’IA con sede negli Stati membri dell’UE e paesi associati.

Il budget totale è di 300.000 € e ogni microprogetto può ricevere un massimo di 30.000 €. Inoltre, sarà erogato un programma di supporto comprendente 5 mesi di accelerazione e tutoraggio tecnico.

Scadenza: 31 marzo 2023

Digitale: online la seconda call del progetto Change2Twin per PMI e mid-cap

Digitale: online la seconda call del progetto Change2Twin per PMI e mid-cap

brokerage-eventIl progetto di Horizon 2020 Change2Twin ha annunciato il secondo bando aperto per i voucher di implementazione, riservato alle imprese europee che vogliano migliorare la propria competitività tramite digital twin.

Il programma di Change2Twin, della durata di 11 mesi, intende fornire supporto alle imprese selezionate tramite mentoring tecnico e finanziario per lo sviluppo e l’implementazione della tecnologia del gemello digitale in ogni fase del processo manifatturiero, nonché fino a 90.000 euro di importo forfettario a copertura dei costi per l’impiego fattivo o l’esecuzione di esperimenti applicativi.

Il minimo livello di digitalizzazione per le imprese che intendano candidarsi al bando aperto è di 2, nel quale i sistemi digitali sono ampiamente connessi gli uni con gli altri e scambiano dati con informazioni rilevanti per applicazioni di business e software. Tuttavia, è preferibile il raggiungimento del livello di digitalizzazione di 3, che implica l’impiego di dashboard e la disponibilità dei dati da processi di business tramite l’impiego di sensori.

Possono partecipare al bando le PMI e mid-cap manifatturiere stabilite in Stati UE, associati a Horizon 2020 o nel Regno Unito. Verranno selezionate per il programma di supporto fino a 16 applicazioni, per un budget complessivo di circa 1.2 milioni di euro erogati tramite accordi di sovvenzione.

Scadenza: 16 aprile 2023

Annunciata la call 2023 del consorzio QuantERA sulle tecnologie quantistiche

Annunciata la call 2023 del consorzio QuantERA sulle tecnologie quantistiche

technologiesIl consorzio QuantERA II ha pubblicato il bando per progetti di ricerca transnazionale negli ambiti della scienza e tecnologie quantistiche, per un budget complessivo di 33 milioni di euro.

Le tematiche della call 2023 sono:

  • fenomeni e risorse quantistiche (QPR), laddove il focus è sulla scienza quantistica di base e sulla fisica fondamentale per le fondamenta della tecnologica quantistica del futuro
  • scienza quantistica applicata (AQS), rivolta alla considerazione di concetti ed effetti consolidati della scienza quantistica per lo sviluppo di applicazioni tecnologiche e nuovi prodotti.

Le proposte progettuali dovranno prevedere una durata delle attività tra 24 e 36 mesi, con un focus su una o più delle seguenti aree di ricerca:

  • comunicazione quantistica
  • simulazione quantistica
  • computazione quantistica
  • scienze dell’informazione quantistica
  • metrologia quantistica, rilevamento e visualizzazione

I limiti dei contributi per progetto e per partner dipendono dagli enti finanziatori nazionali, mentre il budget complessivo ammonta a circa 33 milioni di euro.

Scadenza: 11 maggio 2023

Manifattura ed economia circolare: aperto il primo bando del programma X2.0

Manifattura ed economia circolare: aperto il primo bando del programma X2.0

hub-3852530_960_720Il programma X2.0 – Driving Deep Tech Growth ha lanciato la prima call per favorire il lancio, lo sviluppo, la crescita e il ridimensionamento di nuovi prodotti, servizi, processi e soluzioni integrate nei settori manifatturiero e dell’economia circolare, con particolare interesse sull’approccio circolare alla produzione. La call selezionerà 10 startup e PMI deep-tech per partecipare al growth program, i cui obiettivi principali sono:

  • migliorare le competenze e potenziare le startup deeptech;
  • collegare e alimentare gli ecosistemi deeptech dell’UE;
  • rafforzare l’offerta del Consiglio europeo per l’innovazione.

Il programma è dedicato a startup, scaleup e PMI, che operano nel settore del deeptech (innovazioni con significativi progressi scientifici o innovazioni high-tech provenienti dalle tecnologie dell’Agenda Digitale, ovvero AI, Advanced Computing, Cybersecurity, Next-gen Internet, Blockchain, IoT, Greentech e tecnologie fintech).

Per questa call, X2.0 distribuirà 300.000 € tramite voucher per l’innovazione a startup, PMI e scaleup con l’obiettivo di sviluppare:

  • una crescita basata sulle esigenze e servizi di scalabilità per un massimo di 20.000 €;
  • accesso a eventi, mostre e fiere su larga scala per startup e investitori per un importo di 5.000 €;
  • tutoraggio 1 a 1 con esperti del settore dei bisogni con un minimo di 5.000 €.

Inoltre, verranno distribuiti altri servizi, tra cui:

  • matchmaking aziendale e appalti;
  • assistenza per raccolte fondi private;
  • finanziamenti personalizzati dell’UE e ecosistema di appalti pubblici e panoramica;
  • talent Matchmaking e promozione del lavoro;
  • promozione e visibilità.

Scadenza: 16 marzo 2023

Bando CNECT/2022/8240201- Media representation and inclusion for refugees and migrants

Bando CNECT/2022/8240201- Media representation and inclusion for refugees and migrants

amir-arabshahi-gasmecd3mqq-unsplashLa Commissione europea ha pubblicato il bando “Media representation and inclusion for refugees and migrants”, con cui intende sostenere un progetto pilota che contribuisca a migliorare la rappresentazione e la visibilità di migranti e rifugiati sui social media e in altri canali mediatici.

Il bando, che segue e si basa su un progetto attualmente in corso finanziato dal bando analogo lanciato nel 2021, mira anche a promuovere ulteriormente social media inclusivi in Europa e ad aiutare migranti e rifugiati a creare le proprie narrazioni sul ruolo di questi gruppi vulnerabili nelle società e comunità europee.

Il progetto da finanziare sarà orientato ai seguenti obiettivi:

  1. sfruttare i risultati del progetto in corso Re:framing Migrants in the European Media inerenti: a) pianificazione di strategie per affrontare le asimmetrie di potere che caratterizzano lo spazio informativo dei social media; b) definizione di strategie e azioni per amplificare quelle voci che sono attualmente escluse dal dibattito.
  2. Identificare e testare soluzioni – presentando e implementando esempi pratici – su come i migranti possono partecipare attivamente a dare forma alla loro immagine – e alle narrazioni che li riguardano –nei social media, nell’infotainment, nei canali di performance e gioco online, comprese le interfacce multimediali immersive, anche attraverso la collaborazione con artisti.

Potranno essere sostenute attività come:

  • creazione di narrazioni online pertinenti e positive sulla migrazione, in collaborazione con artisti (possibilmente con un background migratorio), influencer, specialisti di infotainment, sviluppatori di giochi, giornalisti, imprenditori dei media digitali e migranti stessi.
  • sviluppo o modifica di pratiche collaborative, peer learning e formazione professionale per i migranti, basate sulle recenti tecnologie digitali (AR, VR e AI), per migliorare la loro copertura mediatica nei social media e in altri canali pertinenti (infotainment, performance e giochi online).
  • creazione o ampliamento di una comunità multidisciplinare per supportare la capacità di comunicazione dei migranti,
  • mantenere o integrare e arricchire la piattaforma web esistente del progetto Re:framing Migrants in the European Media.

Il progetto proposto deve avere una durata compresa tra 15 e 18 mesi, indicativamente con inizio dopo il 1° luglio 2023.

Possono partecipare al bando persone giuridiche stabilite nei Paesi UE (incluso i Paesi e Territori d’Oltremare) quali: organizzazioni con o senza scopo di lucro, autorità pubbliche nazionali, regionali o locali, università e istituti di istruzione, fondazioni e organizzazioni europee, società di comunicazione, centri di ricerca/tecnologia e arte.

Le candidature devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno 5 partner di 4 diversi Paesi ammissibili.

Il bando ha un budget di 490.500 euro da destinare a un solo progetto; il contributo Ue potrà coprire fino al 75% dei costi ammissibili.

Scadenza: 15 marzo 2023

Interventi per l’innovazione del settore agricolo ed agroalimentare

Interventi per l’innovazione del settore agricolo ed agroalimentare

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Il presente intervento attivato in applicazione dell’art. 1 della L.R. 27 ottobre 2022 n. 17 e dell’art. 38 del Regolamento (UE) n. 2472/2022, è finalizzato a promuovere i processi di innovazione del settore agricolo e agroalimentare concorrendo al trasferimento dei risultati sui settori produttivi coinvolti. A tal fine, la Regione concede contributi ad organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza per la realizzazione di progetti di ricerca fondamentale, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale aventi le seguenti finalità:

Per il settore vegetale:

  • sviluppare azioni continuative per la messa a punto di strategie di contrasto alle emergenze fitosanitarie in atto, per garantire la continuità delle capacità produttive, in particolare flavescenza dorata, mal dell’esca, legno nero, maculatura bruna, cimice asiatica, colpo di fuoco, elateridi delle patate e sperimentare e sviluppare studi ed analisi che consentano la selezione in via preventiva di fitopatie;
  • sperimentare adattamenti tecnologici, colturali ed organizzativi, funzionali ad accompagnare l’evoluzione regionale verso un’agricoltura 4.0, con particolare riferimento ad applicazioni di sensoristica avanzata, integrabile e agro-robotica;
  • sperimentare e sviluppare sistemi di gestione delle risorse idriche;

Per il settore zootecnico:

  • miglioramento del benessere animale;
  • misurare l’efficienza dei processi produttivi (ad esempio: metodi per ridurre i costi di produzione, soluzioni per il riutilizzo dei sottoprodotti) conoscere il sistema produttivo (ad esempio: bilanci energetici, dei nutrienti e zootecnia di precisione);
  • diffondere la contabilizzazione delle emissioni, le tecniche di mitigazione e adattamento;
  • studi di miglioramento genetico delle razze tra cui quelle a rischio di erosione genetica per valorizzare la biodiversità zootecnica regionale.

Risorse a bando: 2.000.000 euro (50% settore vegetale, 50% settore animale).

Gli aiuti sono concessi direttamente all’organismo di ricerca e/o di diffusione della conoscenza, come definito dal Reg. (UE) n. 2472/2022: ente che, a prescindere dal suo status giuridico o fonte di finanziamento, ha come finalità principale lo svolgimento in maniera indipendente di attività di ricerca di base, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale o l’ampia diffusione dei risultati di tali attività, mediante l’insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di conoscenze.

L’intensità dell’aiuto è pari al 100% delle spese ammissibili, secondo quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 2472/2022, art. 38, punto 10.

Scadenza: 31 marzo 2023

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