Al via la Call per esperti per le piattaforme nazionali Human Technopole

Al via la Call per esperti per le piattaforme nazionali Human Technopole

È aperto, fino al 2 settembre 2023, il bando per la preselezione di esperti che faranno parte della Commissione indipendente di valutazione delle richieste di accesso alle Piattaforme Nazionali realizzate presso la Fondazione Human Technopole (HT).

Le Piattaforme Nazionali identificate sono le seguenti:

  • Piattaforma Nazionale di Genomica
  • Piattaforma Nazionale di Editing Genomico
  • Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale
  • Piattaforma Nazionale di Microscopia Ottica
  • Piattaforma Nazionale per Gestione e Analisi dei Dati

I membri della CIVP che verranno selezionati saranno otto, nominati dal Consiglio di Sorveglianza della Fondazione HT.

Tra i beneficiari rientrano le scienziate e gli scienziati di chiara fama impegnati nei seguenti campi:

  • Genomica di popolazione e funzionale
  • Trascrittomica
  • Biologia strutturale
  • Biologia ed evoluzione del cancro
  • Microscopia ottica e analisi delle immagini
  • Biologia computazionale
  • Epidemiologia
  • Omica o omica a singola cellula
  • Epigenomica

La candidatura potrà essere inviata esclusivamente utilizzando la piattaforma GEA di Invitalia.

Scadenza: 2 settembre 2023

Startup per il welfare: al via l’acceleratore Personae

Startup per il welfare: al via l'acceleratore Personae

CDP Venture Capital Sgr, in collaborazione con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube, lancia la call “Personae”, un acceleratore per startup, con scadenza il 24 Settembre 2023.

Il programma sosterrà imprese che sviluppano nuove soluzioni o servizi per il welfare legati alla persona, alla comunità e alle aziende, contribuendo al benessere individuale e collettivo. L’obiettivo è migliorare l’accesso ai servizi, facilitare il bilanciamento tra vita personale e carriera, promuovere l’inclusione e adottare nuovi approcci alle esigenze di relazione e vita sociale.

La soluzione proposta dovrebbe presentare caratteristiche di accessibilità, personalizzazione, flessibilità, inclusione e innovazione in uno dei seguenti ambiti:

  • benessere individuale
  • benessere lavorativo
  • benessere familiare e di comunità
  • benessere economico

Possono partecipare startup italiane già costituite o in fase di costituzione, che abbiano un prodotto o servizio validato sul mercato e che offrano un’innovativa risposta alle sfide attuali e rilevanti nel campo del welfare in Italia.

Personae selezionerà fino a 30 startup che riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro. Inoltre, le startup parteciperanno a un programma di accelerazione di 4 mesi incentrato sulla crescita per l’accesso al mercato, che includerà sessioni di mentoring e tutoring.

I migliori progetti avranno accesso ad ulteriori investimenti fino a 300 mila euro.

Scadenza: 24 settembre 2023

Intelligenza artificiale: al via un bando promosso dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

Intelligenza artificiale: al via un bando promosso dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

È stato aperto, sul portale Ted-eTendering, un bando di gara dal titolo “Artificial Intelligence for Surveillance and Other Core Public Health Functions”, promosso dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), con scadenza per partecipare fissata al 1° settembre 2023.

L’obiettivo di questo bando è quello di supportare l’ECDC nell’implementazione dell’intelligenza artificiale, compreso l’apprendimento automatico e l’apprendimento profondo (deep learning), nei processi e nei compiti relativi alla sorveglianza, alla consulenza scientifica e alla modellazione, nonché nell’ulteriore miglioramento dell’allerta precoce delle minacce per la salute pubblica utilizzando i social media, così come la relativa formazione necessaria per gestirli e sostenerli correttamente.

Gli obiettivi generali di questo bando di gara sono:

  • Lo sviluppo di algoritmi di machine/deep learning per migliorare i processi e le attività di sorveglianza, consulenza scientifica e modellazione
  • Lo sviluppo di corsi di formazione e workshop relativi all’obiettivo sopra indicato
  • Il miglioramento del monitoraggio dei social media per l’individuazione precoce delle minacce alla salute pubblica.

Il bando è suddiviso in 2 lotti. L’offerente può candidarsi per uno o più lotti.

Lotto 1: Implementazione generale dell’intelligenza artificiale

L’obiettivo di questo lotto è supportare l’ECDC nell’implementazione dell’intelligenza artificiale, compreso l’apprendimento automatico e l’apprendimento profondo, nei processi e nei compiti relativi alla sorveglianza e ad altre funzioni fondamentali della sanità pubblica, nonché nella relativa formazione necessaria per gestire e sostenere correttamente questi risultati.

Lotto 2: Miglioramento del monitoraggio dei social media per l’intelligenza epidemica.

Lo scopo di questo lotto è quello di supportare l’ECDC nell’ulteriore miglioramento dell’allerta precoce delle minacce alla salute pubblica utilizzando i social media, nonché la relativa formazione necessaria per gestire e sostenere correttamente questi risultati. I dati e la piattaforma dei social media hanno una struttura e sfide specifiche, che li differenziano dall’implementazione dell’IA in altre aree fondamentali della sanità pubblica.

Il budget totale disponibile è di 6.500.000 euro.

Scadenza: 1 settembre 2023

Pubblicato il bando del partenariato “Forest Value2”

Pubblicato il bando del partenariato “Forest Value2”

È ufficialmente aperta, fino al 1 settembre 2023, ForestValue2 2023, la call che sostiene un approccio transnazionale per produrre conoscenze che supporti il miglior uso delle foreste e delle risorse forestali, bilanciando al contempo i molteplici benefici per la società, il clima, l’ambiente e l’economia.

Il bando si concentra su due topic specifici:

  • Resilient sustainable forest systems and management: i progetti devono incidere sulla gestione forestale in modo sostenibile e resiliente, mitigando gli effetti del cambiamento climatico, migliorando la biodiversità e i servizi ecosistemici, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e alla neutralità del carbonio nell’UE;
  • Sustainable timber building systems: i progetti devono concentrarsi su sistemi innovativi di costruzione strutturale in legno, spostamento di materiale ad alta energia incorporata, conseguenti effetti di sostituzione e valutazione dell’intero ciclo di vita degli impatti ambientali, sociali ed economici dei materiali a base di legno.

I progetti dovrebbe prevedere una collaborazione interdisciplinare nei seguenti ambiti:

  • digitalizzazione (integrazione dei temi di cui sopra con lo stato dell’arte delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione oltre i confini aziendali);
  • implicazioni da e verso i quadri politici dell’UE e nazionali per il settore forestale;
  • concetti di business innovativi (inclusi gli ecosistemi di business) e valore aggiunto, in particolare per le zone rurali;
  • percezioni sociali e dialogo sul settore della silvicoltura e della produzione del legno, i suoi prodotti ei contributi verso una società sostenibile;
  • sviluppo futuro dei mercati globali della bioeconomia circolare e loro implicazione nel settore forestale europeo.

L’iniziativa intende facilitare la collaborazione transnazionale tra una varietà di parti interessate (industria, piccole e medie imprese, associazioni di parti interessate, enti di ricerca, organizzazioni governative, ONG) che abbiano sede in uno dei seguenti paesi: Finlandia, Estonia, Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia e Spagna.

Possono partecipare consorzi che includano almeno tre soggetti giuridici indipendenti che richiedono finanziamenti da tre paesi diversi. Il numero di partner per consorzio non è limitato, ma deve essere dimostrata la gestibilità del consorzio (consorzi efficienti di solito 5-8 partner per progetti di medie dimensioni).

Il budget disponibile per la call è di € 7.000.000.

Scadenza: 1 settembre 2023

NEX-LABS Italia: servizi gratuiti per startup e PMI agroalimentari

NEX-LABS Italia: servizi gratuiti per startup e PMI agroalimentari

È possibile presentare la propria candidatura fino al 30 settembre 2023 per ottenere i voucher del progetto NEX-LABS.

NEX-LABS mira a sostenere l’implementazione di tecnologie pulite per un aumento sostenibile e resiliente della produzione del settore agroalimentare.

I voucher forniranno consulenze destinate all’acquisizione di know-how per l’implementazione di tecnologie sostenibili nel settore agricolo – alimentare, basate su un utilizzo efficiente di energia e acqua.

I voucher garantiranno alle startup/PMI l’accesso a potenziali competenze esterne in materia di:

  • Sviluppo di processi
  • Modellazione aziendale
  • Tecnologia
  • DPI
  • Strategia
  • Marketing
  • Collegamenti industriali
  • Esportazione
  • Regolamenti

Possono richiedere i vouchers le PMI che operano nelle seguenti regioni italiane: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Molise, Piemonte, Umbria.

L’assegnazione avverrà in base all’ordine di arrivo delle candidature.

Scadenza: 30 settembre 2023

Avviso pubblico “Mentoring” per imprenditrici e libere professioniste: gli elementi essenziali

Avviso pubblico "Mentoring" per imprenditrici e libere professioniste: gli elementi essenziali

Con Delibera di Giunta Regionale n 541 del 15/05/2023 sono stati approvati gli elementi essenziali dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione ed accompagnamento per imprenditrici e libere professioniste, realizzati attraverso la metodologia del Mentoring.

L’uscita dell’avviso pubblico (bando) è prevista nel mese di luglio 2023.

La finalità del bando è finanziare progetti formativi e di accompagnamento per imprenditrici e libere professioniste realizzati attraverso la metodologia del Mentoring, nell’ambito del Programma Regionale Toscana FSE+ 2021-2027 Priorità 1. Occupazione Ob. specifico C, attività 1.c.1.

Il Reg. (UE) 1057/2021 individua tra gli obiettivi specifici del FSE+ quello di “promuovere una partecipazione equilibrata al mercato del lavoro sotto il profilo del genere, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata…(omissis)”.

In particolare, si richiama l’impegno degli Stati membri e della Commissione ad accrescere la partecipazione delle donne nel settore dell’occupazione, nonché a migliorare la conciliazione tra la vita professionale e la vita privata, lottare contro la femminilizzazione della povertà e contrastare la discriminazione di genere nel mercato del lavoro come pure nell’istruzione e nella formazione.

In questo contesto il “Mentoring”, quale metodologia di formazione per il trasferimento di competenze professionali e manageriali da parte di una figura professionale esperta (Mentor) ad un soggetto meno esperto (Mentee), si configura come strumento di supporto nel percorso di crescita professionale per sviluppare nuove conoscenze, nuove metodologie di lavoro, accrescere nuove potenzialità relazionali, personali e professionali.

La condivisione ed il confronto su tematiche di reciproco interesse, attraverso il mentoring, può rivelarsi un’efficace modalità sia per attivare relazioni utili alle rispettive attività, che di sensibilizzazione sociale sulla condizione femminile e sulla parità di genere in ambito lavorativo, contribuendo al superamento di un divario ancora molto evidente.

I progetti formativi potranno essere presentati da:

  • un singolo soggetto;
  • un consorzio o fondazione o rete di imprese (rete-soggetto);
  • un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS);
  • una rete di imprese (rete-contratto) o altra forma di partenariato, già costituita o costituenda, attraverso apposito atto pubblico o scrittura privata autenticata.

Per la realizzazione dei progetti è necessario che il Soggetto attuatore, sia singolo che associato, sia in regola con la normativa sull’accreditamento di cui alla DGR n. 1407/2016 e ss.mm.ii.

Le destinatarie degli interventi formativi saranno:

  1. le titolari di imprese individuali;
  2. le amministratrici di società sia di persone, di capitali che di società cooperative;
  3. le libere professioniste che esercitano attività intellettuale iscritte ad albi di ordini o collegi professionali;
  4. le libere professioniste che esercitano attività intellettuale iscritte ad associazioni professionali inserite nell’elenco di cui alla L. 4/2013 art.2 comma 7 e/o alla L. R. n. 73/2008;
  5. le libere professioniste che esercitano attività intellettuale iscritte alla Gestione Separata dell’INPS.

Le destinatarie dovranno aver avviato un’attività o esercitato la professione da non oltre 5 anni alla data di presentazione della domanda di candidatura del progetto.

Le destinatarie degli interventi devono essere residenti o domiciliate in Toscana e devono essere individuate in fase di candidatura.

Scadenza: bando in attivazione

ECOMUSEI – Bando 2023

ECOMUSEI - Bando 2023

Possono presentare l’istanza di contributo i Soggetti gestori pubblici (Enti locali in forma singola o associata, Enti di gestione delle aree protette, ex Province) e i Soggetti gestori privati (Associazioni e Fondazioni culturali senza scopo di lucro) degli Ecomusei del Piemonte, istituiti ai sensi della previgente L.r. 31/1995, i quali operano in applicazione dell’art. 11 (Norma transitoria) della vigente L.r. 13/2018 “Riconoscimento degli ecomusei del Piemonte”.

L’istanza deve essere presentata, a pena di inammissibilità, dal Legale rappresentante, o da un suo delegato, perentoriamente, nel periodo compreso tra il giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e il 10 settembre 2023 compreso, esclusivamente tramite PEC.

Scadenza: 10 settembre 2023

Innevamento 2023

Innevamento 2023

Il Bando prevede l’assegnazione di contributi per il sostegno della gestione e dell’esercizio degli impianti di risalita e delle piste da sci, da discesa o da fondo, dotate di impianti di produzione di neve programmata all’interno dei comprensori sciistici lombardi.

Possono presentare domanda i soggetti pubblici o privati che, alla data della presentazione dell’istanza di contributo, siano gestori di impianti di risalita e di piste da sci (da discesa o da fondo), dotate di impianti di produzione di neve programmata, ubicati sul territorio della Regione Lombardia.

Nel caso di imprese, esse devono essere in attività ed essere iscritte al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di competenza.

Nel caso di ASD/SSD, senza scopo di lucro, aventi sede legale o operativa in Lombardia, devono avere:

  • iscrizione al Registro CONI e/o affiliazione a Federazioni Sportive Nazionali (FSN);
  • iscrizione al Registro CONI e/o affiliazione a Discipline Sportive Associazione (DSA) ed Enti di Promozione Sportiva (EPS);
  • iscrizione al Registro CIP (registro CONI sezione parallela CIP) e/o affiliazione a Federazioni Sportive Paralimpiche (FSP), Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche (FSNP), Discipline Sportive Associate Paralimpiche (DSAP) ed Enti di Promozione Sportiva Paralimpica.

I contributi richiesti ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013:

  • non sono concessi ai settori esclusi di cui all’art. 1 par. 1 e 2 del Reg. UE 1407/2013;
  • non sono concessi alle imprese in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente.

I contributi richiesti ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17/06/2014:

  • non sono concessi ai settori esclusi di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 651/2014;
  • non sono concessi alle imprese in difficoltà ai sensi dell’art. 2, par. 1, punto 18 del Regolamento UE n. 651/2014, in quanto applicabile;
  • non sono erogati alle imprese che sono state destinatarie di ingiunzioni di recupero per effetto di una decisione adottata dalla Commissione europea ai sensi del Reg. (UE) 1589/2015 in tema di aiuti illegali e che non hanno provveduto al rimborso o non hanno depositato in un conto bloccato l’aiuto illegale;

Non sono ammissibili i soggetti giuridici che, anche per tramite dei propri legali rappresentanti:

  • siano stati condannati per illecito sportivo da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza nei 3 (tre) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando;
  • siano stati condannati da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza per l’uso di sostanze dopanti nei 5 (cinque) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando;
  • siano stati sanzionati da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza, nei 5 (cinque) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando, con la squalifica, inibizione o radiazione ovvero con la sospensione, anche in via cautelare, prevista dal Codice di comportamento sportivo del CONI.

Ogni soggetto gestore può presentare una sola domanda, ed è esclusa la possibilità di presentare più domande di contributo a valere sulle stesse spese ammissibili.

Il contributo è a valere sulle risorse regionali ed è a fondo perduto ed è destinato a sostenere le spese per la gestione e l’esercizio degli impianti di risalita e delle piste da sci dotate di impianti di produzione di neve programmata.

Le spese sostenute nella stagione sciistica 2022/2023 (nel periodo compreso tra 1° novembre 2022 ed il 30 aprile 2023) relative alle tipologie definite art. B.2 del bando, sono riconosciute nella misura massima di 125.000 euro per ciascun soggetto beneficiario e secondo le percentuali di cui al punto C.3.c del Bando.

Scadenza: 8 settembre 2023

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2023-2024” – LINEA F

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO - EDIZIONE 2023-2024” - LINEA F

La linea F sostiene le sale cinematografiche che promuovono contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:

  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche

Sono esclusi tutti gli Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica), compresi di Province, Comuni, Città Metropolitana, Comunità montane, Unioni di comuni.

Non sono ammissibili i seguenti soggetti:

  • enti partecipati da Regione Lombardia, individuati nel sub allegato A.4 della d.g.r. XI/3044 del 15/04/2020, soggetti partecipati dalla Regione Lombardia la cui attività è promossa e sostenuta ai sensi dell’articolo 8, l.r. 25/2016;
  • soggetti che hanno presentato domanda di partecipazione sulle altre linee di Next (A, B e C);
  • soggetti che hanno presentato domanda di contributo per lo stesso progetto su altro bando regionale nell’anno 2023.

Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una domanda di partecipazione al bando per ciascuna struttura gestita.

Per la linea F i requisiti sono i seguenti:

  • essere organismi professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA
  • essere in possesso del codice ISTAT – ATECO 2007, lett. J – 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
  • avere sede operativa in Lombardia
  • essere in possesso di agibilità fissa per attività di pubblico spettacolo e con titolarità dei permessi SIAE
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL
  • svolgere documentata attività di gestione e programmazione continuativa di sala cinematografica al chiuso
  • avere la gestione di una sala o struttura cinematografica al chiuso situata sul territorio lombardo. Si intende una sala in cui almeno il 70% delle giornate di apertura è rivolto esclusivamente ad attività cinematografiche a livello professionistico, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico
  • Aver svolto nell’anno solare 2022 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
  • Impegnarsi a svolgere nell’anno solare 2023 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
  • Ulteriori requisiti di ammissibilità sono indicati all’art. B.1 a seconda del regime di aiuto applicato e all’art. B.2 con riferimento ai progetti finanziabili.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di chiusura del bando.

L’edizione di Next 2023/2024 sarà articolata nelle seguenti linee:

  • Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo, che si svolgerà a Milano nelle giornate di lunedì 6 e martedì 7 novembre 2023;
  • Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  • Circuitazione nazionale di spettacoli prodotti da giovani compagnie under 35 in collaborazione con i Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, particolarmente attenti alla valorizzazione della nuova scena contemporanea;
  • Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo;
  • Schermi di classe.
  • Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo;

Per la linea F saranno selezionate e sostenute sale cinematografiche che promuovono progetti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico: le sale rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intendono sostenere le azioni per promuovere il riavvicinamento del pubblico alle sale e incentivare la fruizione culturale.

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono:

  • contributo massimo di euro 18.000
  • contributo minimo di euro 4.000

La soglia massima potrà non essere assegnata.

Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap”, in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo). Il contributo regionale potrà risultare inferiore al disavanzo e non potrà superare in ogni caso il 50% del costo del progetto ammissibile. Il soggetto richiedente dovrà garantire la copertura della quota non finanziata da Regione Lombardia.

Scadenza: 21 settembre 2023

Programmazione regionale Fondo Sociale Europeo PLUS 2021-2027 – Formazione Continua – II Edizione Formazione continua

Programmazione regionale Fondo Sociale Europeo PLUS 2021-2027 - Formazione Continua - II Edizione
Formazione continua

L’Avviso dà attuazione alla DGR n. 394 del 29 maggio 2023, con la quale la Giunta regionale ha stabilito di proseguire nella direzione del finanziamento della formazione dei lavoratori delle imprese lombarde e dei liberi professionisti attraverso la messa a disposizione di voucher aziendali per la fruizione di corsi selezionabili dal Catalogo Regionale di Formazione continua.

Le principali novità introdotte sono:

  • obbligo di cofinanziamento per alcune tipologie di imprese e soggetti beneficiari del voucher, in proporzione alla dimensione aziendale;
  • obbligo per gli Enti di formazione di rilasciare, oltre all’attestato di partecipazione, l’attestato di competenze per i corsi di durata pari o superiore alle 40 ore e l’attestato per il riconoscimento delle abilità e conoscenze per i corsi di durata pari o superiore alle 30 ore;
  • ripristino della modalità di presentazione delle offerte formative in partnership con soggetti non accreditati;
  • introduzione dell’obbligo della registrazione elettronica delle presenze/assenze in capo agli Enti di formazione e obbligo della validazione delle stesse da parte dei partecipanti ai corsi di formazione (si veda in particolare l’Allegato A.9 all’Avviso).

È confermata la gestione della “componente voucher” in capo ad Unioncamere Lombardia, quale Organismo intermedio per le funzioni delegate dall’Autorità di Gestione del PR FSE+ 2021-2027, mentre la “componente catalogo” resta di competenza di Regione Lombardia – DG Istruzione, Formazione, Lavoro.

Il Catalogo è costituito dalle proposte formative già approvate nell’ambito della misura Formazione Continua Fase VI, finanziata dal POR FSE 2014-2020, integrato con le proposte presentate in risposta all’Avviso adottato con il Decreto n. 17595 del 30 novembre 2022, che ha aperto la sesta finestra di presentazione delle offerte formative a partire dalle ore 12:00 del 12 dicembre 2022 alle ore 17:00 del 30 settembre 2024.

A seguito dell’approvazione dell’Avviso per la seconda edizione di Formazione continua, è possibile non solo continuare a presentare offerte formative nell’ambito della sesta finestra, ma è di nuovo consentito proporre corsi di formazione realizzati in partnership con enti non accreditati al sistema regionale ma in possesso della certificazione UNI ISO 9001-2015 (settore EA.37), per un massimo del 40% del totale delle ore di formazione previste e relativi a materie afferenti alle aree di rilevanza strategica del Catalogo:

  • Internazionalizzazione delle imprese;
  • Transizione digitale;
  • Sostenibilità ambientale e Transizione Ecologica;
  • Benessere organizzativo aziendale (art. 17 quinquies della L.R. n. 30/2015);
  • Cluster tecnologici lombardi (Agrifood, Aerospazio, Scienza Vita, Ambienti per la vita,
  • Smart communities, Mobilità, Chimica verde, Energia ambiente edilizia, Fabbrica
  • intelligente);
  • Turismo, eventi e territorio;
  • Competitività delle imprese

Possono presentare offerte formative nel Catalogo i seguenti soggetti:

  • soggetti iscritti alle sezioni A o B dell’Albo regionale degli operatori accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale;
  • Università legalmente riconosciute con sede legale o operativa in Regione Lombardia ai sensi della L.R. 33/2004 e loro Consorzi;
  • Fondazioni di Istruzione Tecnica Superiore (ITS), di cui al D.P.C.M. del 25 gennaio 2008, con sede legale e operativa in Regione Lombardia.

Le nuove proposte in partnership, che saranno valutate da un apposito Nucleo di Valutazione, possono essere presentate a partire dalle ore 12 del 6 luglio 2023 e fino alle 17 del 30 settembre 2024.

Scadenza: 24 settembre 2024

1 88 89 90 91 92 203