EIT Urban Mobility: nuova open call SME Market Expansion 2025

EIT Urban Mobility: nuova open call SME Market Expansion 2025

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Nell’ambito di EIT Urban Mobility è online la seconda SME Market Expansion Call, con scadenza al 2 dicembre 2024.

L’obiettivo di questo bando è quello di sostenere le PMI nello sviluppare un nuovo prodotto/servizio/soluzione per i clienti esistenti (opzione A) o migliorare significativamente un prodotto/servizio/soluzione esistente per l’espansione in un nuovo settore industriale o in una nuova area geografica (opzione B).

Le proposte devono riguardare i seguenti obiettivi strategici:

  • sviluppare e scalare soluzioni di mobilità verdi, sicure e inclusive per le persone e le merci
  • accelerare le opportunità di mercato con un approccio agile all’innovazione

Le aree di sfida coprono cinque temi principali:

  1. Trasporto pubblico
  2. Logistica urbana 
  3. Elettrificazione dei trasporti e carburanti alternativi
  4. Gestione dei dati della mobilità 
  5. Salute e mobilità

Il bando è aperto alle PMI che soddisfano i seguenti requisiti:

  • devono essere registrate come soggetti giuridici da non più di 10 anni dalla data di chiusura ufficiale dell’invito
  • devono essere registrate come soggetti giuridici in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe, inclusa la Svizzera
  • devono avere un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno
  • non devono aver partecipato a al bando RAPTOR o a edizioni precedenti della call SME Market Expansion (precedentemente chiamata Small Call)

Il budget totale della call è di € 892.500, per 15 progetti finanziabili ciascuno con un finanziamento EIT di € 59.500 in contributi a fondo perduto.

Scadenza: 2 dicembre 2024

Progetto TALOS: lanciata la prima call sull’uso di robotica e Intelligenza Artificiale negli impianti fotovoltaici

Progetto TALOS: lanciata la prima call sull'uso di robotica e Intelligenza Artificiale negli impianti fotovoltaici

 

Il progetto TALOS ha lanciato la sua prima Open Call, con scadenza per partecipare fissata al 3 dicembre 2024.

L’obiettivo del progetto europeo è quello di trasformare i settori dell’energia e degli impianti fotovoltaici sfruttando la robotica avanzata e l’Intelligenza Artificiale (IA).

Il bando si rivolge a soggetti che offrono soluzioni in linea con le sfide delineate da TALOS. Tra queste vi sono:

  • Ispezione aerea BVLOS
  • Sistemi di rilevamento degli incendi
  • Rilevamento autonomo di difetti nei cavi ad alta tensione subacquei e sotterranei
  • Prevenzione della crescita di alghe e di incrostazioni
  • Monitoraggio del microclima basato sull’IA per il fotovoltaico
  • Ispezione e manutenzione degli ancoraggi e delle piattaforme

Possono partecipare al bando startup o PMI legalmente registrate in uno dei seguenti Paesi:

  • Stati membri dell’Unione Europea e i suoi Paesi e territori d’oltremare (PTOM).
  • Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale della call ammonta a 1.800.000 euro.

Le startup possono ricevere fino a 200.000 euro, a copertura del 100% dei costi ammissibili. Le PMI che non sono startup possono ricevere fino a 140.000 euro, a copertura del 70% dei costi ammissibili, con il 30% di cofinanziamento.

Inoltre, le entità selezionate parteciperanno a un programma di sostegno della durata di 9 mesi, in cui i partner del consorzio TALOS offriranno competenze tecniche in materia di ingegneria, integrazione, test e convalida. Questo programma è progettato per aiutare le startup e le PMI a dimostrare il valore aggiunto delle loro soluzioni.

Sono previsti prossimamente 3 webinar illustrativi sulla call:

  • il 9 ottobre 2024: In-depth Open Call Webinar
  • il 17 ottobre 2024: How to Apply Webinar
  • il 21 novembre 2024: Last Chance Q&A Webinar

Scadenza: 3 dicembre 2024

EIT Food: aperta la call “Fast Track to Market 2024” dedicata a startup e PMI del settore agroalimentare

EIT Food: aperta la call "Fast Track to Market 2024" dedicata a startup e PMI del settore agroalimentare

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È aperta fino al 26 novembre 2024 la call nell’ambito del programma Fast Track to Market 2024 di EIT Food, un’iniziativa volta a facilitare la commercializzazione di prodotti e servizi innovativi nel settore alimentare.

Il programma mira a supportare startup e PMI mature che sviluppano soluzioni che contribuiscono a una delle tre mission di EIT Food:

  • Healthier Lives Through Food
  • A Net Zero Food System
  • A Fully Transparent, Fair and Resilient Food System

I progetti selezionati devono avere un business case esistente che abbia un alto potenziale per generare vendite tra imprese (B2B) o per i consumatori (B2C) tramite nuovi o migliorati prodotti e servizi di innovazione alimentare.

Possono candidarsi le aziende che soddisfano i seguenti requisiti:

  • essere una piccola impresa (da 3 a 49 dipendenti e un fatturato inferiore a 10 milioni di euro);
  • essere una entità giuridica legalmente costituita in uno dei paesi dell’UE o di Horizon Europe, attiva da almeno 12 mesi;
  • offrire un prodotto o servizio tecnologico allineato a una delle missioni di EIT Food;
  • disporre di almeno 3 dipendenti a tempo pieno;
  • essere oltre la fase di ideazione, generando ricavi da clienti paganti e non solo da progetti pilota.

Il finanziamento totale disponibile di fino a € 250.000 per azienda.

Scadenza: 26 novembre 2024 

EIT Urban Mobility: aperto il bando per le Twin Cities di NetZeroCities

EIT Urban Mobility: aperto il bando per le Twin Cities di NetZeroCities

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EIT Urban Mobility ha pubblicato il bando per le Twin Cities del Twinning Learning Programme di NetZeroCities, aperto fino al 31 ottobre 2024. 

Il bando, organizzato nell’ambito della Missione UE sulle Città, mira a fornire sostegno alle città nel loro percorso verso la neutralità climatica, unendo centri urbani con interessi simili nell’agevolare i cambiamenti sistemici necessari.

Il programma di gemellaggio, che si svilupperà su una durata di 18 mesi, prevede lo scambio di conoscenze e buone pratiche dedicate tra le città gemelle selezionate tramite il supporto, il monitoraggio e la guida di NetZeroCities.

Le città selezionate dal bando saranno accoppiate a centri urbani pilota della seconda e terza coorte del programma, i quali stanno testando nuovi approcci per una transizione climatica rapida nel contesto di Horizon Europe tramite soluzioni individuali o in cluster.

Le città ammissibili si trovano in Paesi membri UE o associati a Horizon Europe, non hanno già partecipato alla Missione UE sulle Città e non sono state parte del programma di gemellaggio in precedenza.

Il budget del programma coprirà le spese e i viaggi per tre visite di persona tra i partecipanti.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Programma per il Mercato Unico: aperto un bando per imprese dell’economia sociale


Programma per il Mercato Unico: aperto un bando per imprese dell'economia sociale

È online sul portale Funding & Tenders un nuovo bando per le imprese dell’economia sociale, lanciato nel quadro del programma per il Mercato Unico – sezione COSME (SMP COSME), con scadenza fissata al 10 dicembre 2024.

Il bando è costituito da 2 topic:

  • Topic 1 (SMP-COSME-2024-SEE-01): Rafforzare la capacità imprenditoriale e organizzativa delle PMI nell’economia sociale 
  • Topic 2 (SMP-COSME-2024-SEE-02): Partnership per le catene del valore circolari tra imprese tradizionali e PMI nell’economia sociale 

Il topic 1 intende migliorare la qualità della gestione e l’eccellenza organizzativa delle PMI nell’economia sociale attraverso l’ideazione e l’implementazione di servizi di capacity building, formazione, consulenza e coaching, che siano potenzialmente replicabili in modo modulare.

Il topic 2 mira invece ad accrescere il contributo delle PMI dell’economia sociale allo sviluppo delle catene del valore dell’economia circolare, promuovendo e supportando le partnership tra imprese for-profit e quelle dell’economia sociale.

Possono partecipare al bando i consorzi di almeno 6 enti indipendenti da minimo 3 gruppi di Paesi eleggibili conformemente alle regole della call, dei quali almeno un’organizzazione dell’economia sociale per Paese partecipante e tra una e due attive a livello UE. Dovranno inoltre partecipare i seguenti enti:

  • per il topic 1, almeno un fornitore di formazione, un istituto di istruzione e formazione professionale (VET), una scuola di business o un’organizzazione di supporto aziendale con esperienza in capacity building, formazione, coaching e consulenza per le imprese e la gestione nell’economia sociale
  • per il topic 2, una federazione settoriale tradizionale od organizzazione di supporto alle imprese per ogni Paese partecipante, con esperienza nell’economia circolare e operativa a livello nazionale, regionale o locale, nonché una attiva a a livello dell’UE.

Il budget della call ammonta complessivamente a € 8.000.000, di cui € 6.000.000 per il primo topic e € 2.000.000 per il secondo.

Si prevede di finanziare 3-4 progetti per il topic 1 e 2-3 progetti per il topic 2, per una durata attesa di 36 mesi. 

Scadenza: 10 dicembre 2024

Italia-Turchia: nuovo bando per progetti di ricerca congiunta

Italia-Turchia: nuovo bando per progetti di ricerca congiunta

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Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Consiglio della Ricerca Scientifica e Tecnologica turco (TÜBİTAK) hanno pubblicato un nuovo bando per progetti ricerca congiunti tra enti dei due Paesi.

In particolare, il bando mira a promuovere la collaborazione internazionale tra scienziati di università e istituti di ricerca in Italia e in Turchia, facilitando l’accesso a nuove ambienti di ricerca, strutture e expertise. Tra gli obiettivi specifici vi è la volontà di migliorare la qualità della ricerca, favorendo la traduzione delle innovazioni in benefici economici e sociali nell’ambito dei seguenti settori di ricerca:

  • Health
  • Energy transition
  • Climate change
  • Prevention and mitigation of natural hazards
  • Science and Technology applied to cultural heritage

Per i progetti italiani, il bando è aperto a ricercatori principali di nazionalità italiana o di qualsiasi altra nazionalità dell’UE, con residenza legale in Italia e affiliato a un istituto di ricerca italiano pubblico o privato (no-profit) con un posto a tempo indeterminato o con un posto temporaneo che copra almeno il primo anno di attività del progetto proposto (la data di risoluzione del contratto dovrà essere dichiarata nel CV).

Il contributo finanziario del MAECI a ciascun progetto è di circa € 30.000, escluso il 50% di cofinanziamento da parte dell’ente coordinatore.

I progetti saranno valutati in modo indipendente da TÜBİTAK e MAECI, seguendo procedure di valutazione specifiche. Solo le proposte congiuntamente selezionate da entrambe le parti riceveranno finanziamenti. Per partecipare c’è tempo fino al 15 novembre 2024.

Scadenza: 15 novembre 2024

Italia – Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione


Italia - Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione

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Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica (MHESR) della Repubblica Democratica Popolare d’Algeria hanno aperto la call per azioni congiunte di ricerca e innovazione, con scadenza il 15 gennaio 2025.

Il bando mira promuovere una cooperazione strutturata lungo le linee dei principali programmi multilaterali, al fine di sostenere lo sviluppo e la condivisione di conoscenze avanzate e applicazioni innovative. In particolare, prevede lo sviluppo di programmi congiunti che possono includere le seguenti aree di attività:

  • progetti di ricerca di base e industriale: l’obiettivo di questa area di attività è quello di incoraggiare la cooperazione e progetti congiunti tra i livelli superiori istituti di istruzione e ricerca e imprese nei settori della ricerca, dell’innovazione e
  • trasferimento tecnologico;
  • mobilità bidirezionale di studenti, docenti e ricercatori: questa area di attività mira a sostenere programmi di mobilità e scambio culturale per il mondo accademico e personale amministrativo;
  • attività di istruzione e formazione: con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di programmi di formazione avanzata e promuovere la partecipazione a conferenze, simposi, workshop regionali e internazionali;
  • ecosistemi dell’innovazione: lo scopo di questa area di attività è scambiare percorsi di apprendimento reciproco, e promuovere l’imprenditorialità, le start-up innovative e gli spin-off valorizzando i risultati della ricerca.

Le proposte progettuali dovranno riguardare uno o più delle seguenti aree di attività prioritarie:

  • sicurezza alimentare,
  • sicurezza energetica,
  • agri-tech,
  • gestione delle acque,
  • competenze blu,
  • protezione del Mare Mediterraneo.

Possono partecipare al bando:

  • università
  • enti di ricerca pubblici e privati
  • organismi di ricerca (pubblici e privati)
  • imprese e altri enti di natura non economica (fondazioni)

Le proposte devono essere presentate congiuntamente dai partecipanti italiani e algerini, ciascuno utilizzando le piattaforme online dedicate.

Il budget totale disponibile per la call è di 1,5 milioni di euro, equamente suddiviso tra le due parti, con il contributo di 750.000 euro per ciascun Paese. Per quanto riguarda il contributo del MUR,€ 525.000 sono per attività di ricerca e € 225.000 per attività di mobilità; istruzione e formazione; ecosistemi di innovazione.

Scadenza: 15 gennaio 2025

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI italiane

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI italiane

Per le quotazioni avvenute nell’anno 2024 è possibile presentare le domande sino al 31 marzo 2025.

Cos’è

Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.

In attuazione dei commi da 89 a 92 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione potevano usufruire di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro.

Con la legge di bilancio per l’anno 2021, legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 230, la misura quotazione PMI era stata prorogata al 31/12/2021.

Con la legge di bilancio per l’anno 2022, legge 30 dicembre 2021, n. 234, art. 1 comma 46, la misura era stata prorogata al 31/12/2022 con parziale modifica delle condizioni (la copertura dei costi, per la quotazione nella misura del 50% delle spese sostenute, era consentita sino ad un importo massimo di 200.000 euro).

Con la legge di bilancio per l’anno 2023, legge 29 dicembre 2022, n. 197, art. 1 comma 395, la misura è stata prorogata al 31/12/2023 con modifica delle condizioni: le PMI che inizino una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo e che ottengano l’ammissione alla quotazione, possono richiedere un credito d’imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti, fino a un massimo di 500.000 euro.

Con il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 (“DL Proroghe”), convertito dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18, la misura è stata prorogata sino al 31 dicembre 2024 (costi di consulenza sostenuti fino al 31 dicembre 2024 per le quotazioni avvenute nell’anno 2024) ed è possibile chiedere un credito di imposta pari al 50% sino ad un massimo di 500.000 euro.

Per le quotazioni avvenute nell’anno 2024 (con riferimento ai costi di consulenza sostenuti sino al 31 dicembre 2024) è possibile presentare le istanze a partire dal 1° ottobre 2024 sino al 31 marzo 2025.

Scadenza: 31 marzo 2025

FEAMPA 2021-2027 – Acquacoltura, primo bando di attuazione dell’obiettivo specifico 2.1

FEAMPA 2021-2027 - Acquacoltura, primo bando di attuazione dell’obiettivo specifico 2.1

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“Promuovere attività di acquacoltura sostenibile in particolare rafforzando la competitività della produzione e assicurando che le attività siano sostenibili sotto il profilo ambientale nel lungo termine”. Dotazione finanziaria di € 1.500.000,00.

Domande dal 11 novembre al 20 dicembre 2024.

Possono partecipare: MPMI del settore acquicolo; Nuove MPMI.

Concessione di contributi a favore delle imprese acquicole per investimenti produttivi e ammodernamenti delle unità produttive al fine di favorire un’acquacoltura più competitiva e sostenibile sotto il profilo ambientale.

L’aiuto è in conto capitale. L’aliquota copre il 60% della spesa ammessa. Il contributo va da un minimo di € 18.000,00 ad un massimo di € 300.000,00, corrispondenti ad una spesa minima di € 30.000,00 e massima € 500.000,00. L’erogazione avviene con anticipo e collaudo finale.

Scadenza: 20 dicembre 2024

Europa Creativa – MEDIA: bando ‘Sviluppo di videogame e contenuti immersivi’

Europa Creativa – MEDIA: bando ‘Sviluppo di videogame e contenuti immersivi’

Nell’ambito del programma Europa CreativaSezione MEDIA, è stato pubblicato il nuovo bando “Video games and immersive content development“, che rimane aperto dal 1° ottobre 2024 al 12 febbraio 2025.

Il suo obiettivo è aumentare la capacità dei produttori di videogiochi, delle case di produzione di XR e delle società di produzione audiovisiva europei di sviluppare videogiochi ed esperienze immersive interattive con il potenziale di raggiungere un pubblico globale. Il sostegno mira anche a migliorare la competitività dell’industria europea dei videogiochi e delle società che producono contenuti immersivi sui mercati europei e internazionali, preservando la titolarità della proprietà intellettuale da parte degli sviluppatori europei.

Il bando finanzia progetti inerenti lo sviluppo (pre-produzionedi concept e prototipi di narrazione interattiva con contenuto originale e/o un’esperienza di gioco di qualità, destinati alla produzione e allo sfruttamento commerciale globale tramite PC, console, dispositivi mobili, tablet, smartphone e altre tecnologie.

Sono ammissibili solo le attività relative alla fase di sviluppo di videogiochi narrativi ed esperienze immersive narrative interattive, indipendentemente dalla piattaforma o dal metodo di distribuzione previsto. La fase di sviluppo è intesa come la fase che va dall’idea fino al rilascio del primo prototipo.

L’inizio della fase di produzione del progetto presentato deve comunque essere previsto almeno 10 mesi dopo la data di scadenza del bando.

La durata dei progetti proposti non deve essere superiore a 36 mesi.

Il bando è rivolto a società di produzione di videogiochi, studi di XR, società di produzione audiovisiva stabilite nei Paesi ammissibili a MEDIA. Il coordinatore di progetto deve anche dimostrare un’esperienza recente nella produzione di videogiochi o contenuti immersivi distribuiti commercialmente.

Le candidature possono essere presentate da un soggetto singolo oppure da un consorzio costituito da almeno due soggetti.

Il contributo UE, in forma di lump sum, sarà massimo 200mila euro per progetto.

Scadenza: 12 febbraio 2025

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