EIT Higher Education Institutions: aperta la call per rafforzare la competitività dell’istruzione superiore

EIT Higher Education Institutions: aperta la call per rafforzare la competitività dell'istruzione superiore

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Fino al 12 dicembre 2024, è possibile partecipare alla call for proposals 2024 nell’ambito dell‘Iniziativa sugli Istituti di Istruzione Superiore (HEI).

L’obiettivo del bando è rafforzare la qualità e la competitività dell’istruzione superiore in Europa, concentrandosi sul finanziamento di progetti finalizzati a costruire capacità di innovazione all’interno delle istituzioni. In particolare, il bando 2024 adotterà un approccio a due filoni. I candidati devono scegliere tra:

  • Strand A: Innovation and entrepreneurship capacity building at higher education institutions (HEIs)
  • Strand B: Innovation and entrepreneurship capacity building at HEIs for the enhancement of Deep Tech

I progetti selezionati implementeranno varie azioni finanziate, tra cui il rafforzamento delle competenze del personale, l’istituzione di strutture per l’innovazione, il supporto al trasferimento tecnologico e la promozione di collaborazioni tra istituzioni di istruzione superiore (HEI) e partner aziendali.

I progetti avranno una durata di 25 mesi, suddivisi in due fasi:

  1. fase 1: dal 1° aprile 2025 al 31 dicembre 2025 (9 mesi, con un budget di € 540.000)
  2. fase 2: dal 1° gennaio 2026 al 30 aprile 2027 (16 mesi, con un budget di € 800.000), ulteriormente segmentata in due parti

Possono partecipare le persone giuridiche con sede in uno dei paesi associati al programma Horizon Europe. I consorzi devono essere composti da un minimo di cinque organizzazioni partner a pieno titolo (comprendenti almeno tre istituzioni di istruzione superiore provenienti da diversi paesi idonei al programma Horizon Europe) e devono includere anche partner aziendali.

Il budget totale è di € 1.340.000.

Scadenza: 12 dicembre 2024

Al via la seconda edizione di Innovate Together 2024, la call a sostegno dell’innovazione nel settore manifatturiero

Al via la seconda edizione di Innovate Together 2024, la call a sostegno dell'innovazione nel settore manifatturiero

È stata pubblicata la seconda edizione del bando “Innovate Together 2024“, con scadenza il 6 dicembre 2024. La call è frutto della collaborazione tra European Factories of the Future Research Association (EFFRA) ed EIT Manufacturing e cofinanziato dalla Direzione Generale per la Ricerca e l’Innovazione (DG RTD)

L’iniziativa è volta a promuovere la collaborazione tra imprenditori innovativi e leader industriali, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni pronte per il mercato che favoriscano l’innovazione, la sostenibilità e la competitività del settore manifatturiero europeo.

In particolare, la call si concentra su due temi principali:

  • First-Time-Right Manufacturing“, ossia la promozione di pratiche manifatturiere sostenibili che minimizzino sprechi e inquinamento, migliorando l’efficienza attraverso tecnologie e soluzioni, in particolare applicate ai processi di produzione critici:
    • simulazione e gemelli digitali
    • analisi avanzate
    • monitoraggio e sensori in tempo reale
    • manutenzione predittiva
    • intelligenza artificiale
    • automazione
  • End-of-Lifecycle Management“, che si focalizza sulla gestione sostenibile del fine vita dei prodotti, elemento fondamentale di questo obiettivo, in particolare sul riutilizzo, riciclo o smaltimento ecologico dei materiali, promuovendo:
    • progettazione circolare dei prodotti
    • riutilizzo del prodotto
    • smontaggio facile e riciclaggio
    • piattaforme per la circolarità

Possono partecipare consorzi formati da PMIgrandi impreseistituti di ricerca e università dei Paesi membri o associati al programma Horizon Europe. Ogni consorzio proponente dovrà essere costituito da almeno tre soggetti giuridici indipendenti, provenienti da Paesi diversi.

La call ha un budget complessivo pari a € 5 milioni.

Scadenza: 6 dicembre 2024

Aperti i nuovi bandi dei progetti di Next Generation Internet

Aperti i nuovi bandi dei progetti di Next Generation Internet

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Il 1° ottobre 2024 si sono aperti nuovi bandi dell’iniziativa della Commissione europea Next Generation Internet, avviata nel 2018, che ha come obiettivo riplasmare Internet in modo tale da soddisfare maggiormente le esigenze delle persone, ponendo gli utenti al centro.

L’iniziativa si articola in progetti destinati a tematiche legate al contesto di Internet e alle sue potenzialità future, che pubblicano periodicamente Open Call rivolte di norma a:

  • PMI
  • Mondo accademico
  • Settore pubblico
  • Organizzazioni non profit
  • Singoli individui

Questi soggetti collaborano nella creazione di nuove tecnologie che potranno essere utilizzate dalle dalle generazioni future come elementi costitutivi di una società equa e democratica e di un’economia sostenibile aperta a beneficio di tutti. 

bandi aperti pubblicati intendono contribuire alla finalità dell’iniziativa e sono:

  • NGI Fediversity, che promuove servizi cloud facili da usare e sistemi IT sicuri e riproducibili per tutti
  • NGI Taler, per far progredire i sistemi di pagamento digitali in un Internet sempre più aperto e affidabile
  • NGI Zero Commons Fund, per promuovere la maturazione e la scalabilità di beni comuni tecnologici
  • NGI Mobifree, per promuovere un ecosistema mobile aperto e far progredire le tecnologie free open source.

Le proposte progettuali possono ricevere fino a 50.000 €.

La scadenza delle call è fissata al 1° dicembre 2024 alle ore 12:00.

Si rimanda ai testi dei singoli bandi per le specifiche sulla partecipazione e la progettualità.

Scadenza: 1° dicembre 2024 

INSPIRE: al via la call dedicata alle autorità locali e regionali per contrastare l’Inquinamento dei fiumi

INSPIRE: al via la call dedicata alle autorità locali e regionali per contrastare l'Inquinamento dei fiumi

Fino al 29 novembre 2024 è possibile partecipare alla Open Call INSPIRE, che mira a sostenere le autorità locali e regionali europee nella lotta contro l’inquinamento dei fiumi.

Il bando finanzierà 5 progetti che hanno l’obiettivo di incentivare l’adozione di tecnologie e azioni innovative che affrontino l’inquinamento fluviale attraverso il concetto di DCP (Detection, Collection, and Prevention), implementando soluzioni già sviluppate o testandone di nuove. 

Le autorità selezionate avranno l’opportunità di:

  • collaborare con i partner di INSPIRE per implementare tecnologie all’avanguardia,
  • condividere conoscenze e soluzioni nei workshop e nei meeting organizzati durante l’implementazione di INSPIRE,
  • contribuire allo sviluppo di piani modulari e roadmap di business per il replicamento delle soluzioni adottate.

Le proposte devono provenire da autorità locali o regionali situate in Stati Membri dell’UE o in paesi associati a Horizon Europe. Università e aziende private possono partecipare solo come subappaltatori.

Il budget totale è di € 500.000, in particolare le autorità selezionate riceveranno un finanziamento compreso tra € 60.000 € 100.000 per progetto.

Scadenza: 29 novembre 2024 

EBRAINS: lanciato un nuovo bando a supporto della ricerca digitale in ambito della vascolarizzazione cerebrale


EBRAINS: lanciato un nuovo bando a supporto della ricerca digitale in ambito della vascolarizzazione cerebrale

È stato lanciato un nuovo bando a cascata nell’ambito dell’infrastruttura collaborativa di ricerca digitale EBRAINS, con scadenza per partecipare fissata al 2 dicembre 2024.

La call mira a coinvolgere la comunità scientifica e di ricerca per integrare i modelli dell’albero vascolare del cervello con l’atlante del cervello umano di EBRAINS (Human Brain Atlas).

La call incoraggia la partecipazione di progetti che presentino ricostruzioni 3D dell’albero vascolare a partire da immagini vascolari che possano essere allineate ad uno degli spazi modello di riferimento forniti da EBRAINS, per combinarle con le parcelle strutturali e funzionali di EBRAINS e collegarle ad altri risultati, come neuroimmagini strutturali e funzionali, citoarchitettonica o dati molecolari.

Tale integrazione mira a migliorare la fruibilità e l’accessibilità dei modelli di vascolarizzazione per gli studi neuroscientifici e ad aumentare ulteriormente la rilevanza clinica dell’atlante del cervello umano EBRAINS.

L’invito si concentra sull’integrazione dei dati esistenti con EBRAINS e non sostiene l’acquisizione di nuovi dati. Tuttavia, i set di dati in arrivo potrebbero richiedere un ulteriore sforzo di curatela e di adattamento dei metadati per essere compatibili con l’infrastruttura esistente e potrebbero dover essere adattati in collaborazione con il partner del consorzio EBRAINS.

Il bando è aperto a:

  • Istituzioni e consorzi di ricerca che hanno raccolto o stanno raccogliendo attivamente dati sull’architettura vascolare a livello di cervello intero
  • Candidati che sono interessati a integrare questi dati con i servizi dell’atlante EBRAINS per intendere un quadro di riferimento multidimensionale dell’organizzazione del cervello umano in salute e malattia

Sarà sostenuta una sola proposta per il finanziamento, alla quale sarà assegnato un budget di 60.000 euro in costi diretti.

Il budget è previsto per le attività di preparazione e standardizzazione dei dati e per i necessari sviluppi software da parte del candidato.  Ai candidati prescelti EBRAINS offrirà un supporto per la cura dei dati e per il necessario co-sviluppo di servizi per gli atlanti cerebrali.

Scadenza: 2 dicembre 2024.

IMAGINE-B5G: bando per Vertical Experiments

IMAGINE-B5G: bando per Vertical Experiments

È aperto fino al 6 dicembre il bando IMAGINE-B5G Open Call for Vertical Experiments, pubblicato nell’ambito del progetto IMAGINE-B5G con l’obiettivo di accelerare l’innovazione tecnologica nell’ambito delle comunicazioni 5G.

Il progetto dovrà coinvolgere quattro strutture sperimentali avanzate situate in Norvegia, Spagna, Portogallo e Francia, che quali supporteranno una serie di applicazioni Beyond 5G (B5G), come comunicazioni immersive olografiche, haptic e di telepresenza, tecnologie che migliorano l’interazione umana.

In particolare, ogni struttura partecipa con un set diversificato di tecnologie avanzate 5G: le infrastrutture in Norvegia, Spagna e Portogallo si basano su apparecchiature industriali con alcuni componenti open-source, mentre la struttura francese offrirà un’implementazione completamente open-source del 5G end-to-end. Il progetto prevede l’uso di portali e API semplici per facilitare l’accesso alle risorse delle strutture, garantendo così accessibilità, apertura e compatibilità futura.

I settori prioritari per le sperimentazioni includono la protezione civilemediaeducazione, agricoltura intelligenteeHealthtrasportilogistica e Industria 4.0. In particolare, una delle sperimentazioni più rilevanti sarà quella relativa al miglioramento dei meccanismi di localizzazione per trasporti e logistica in Portogallo, identificata come lacuna da colmare nell’analisi del progetto.

Le funzionalità integrate nella piattaforma permetteranno di monitorare e validare le prestazioni attraverso indicatori chiave (KPI) a vari livelli, dimostrando il valore delle soluzioni avanzate 5G per diversi settori.

Possono partecipare al bando persone giuridiche con sede nei Paesi membri dell’UE o associati.

Ogni progetto avrà accesso a un finanziamento fino a € 60.000, di cui il 50% del budget sarà dedicato alle PMI.

Scadenza: 6 dicembre 2024

Progetto CYSSDE: aperto un nuovo bando per rafforzare la cybersecurity nell’Unione europea

Progetto CYSSDE: aperto un nuovo bando per rafforzare la cybersecurity nell'Unione europea

Finanziato nell’ambito del Digital Europe Programme il progetto Cybersecurity Deployment Preparedness Support, Capacity and Capabilities – CYSSDE ha pubblicato un bando in scadenza il 2 dicembre 2024. Il progetto si propone di migliorare la resilienza e la sicurezza informatica a livello europeo.

L’obiettivo della call è favorire la collaborazione tra i Centri Nazionali di Coordinamento (National Coordination Centers – NCC), con INCIBE, partner del progetto, e altri NCC finanziati dal programma, che saranno coinvolti secondo 4 diversi livelli progressivi e potranno promuovere attività legate alla cybersicurezza europea

Il budget complessivo è di € 250.000.

I partecipanti ammissibili a questo programma sono gli NCC registrati negli Stati membri dell’Unione europea ed elencati nella rete dei centri nazionali di coordinamento del Centro europeo di competenza per la cibersicurezza (ECCC).

Scadenza: 2 dicembre 2024

Progetto Farmtopia: pubblicata la call per innovazioni digitali in agricoltura

Progetto Farmtopia: pubblicata la call per innovazioni digitali in agricoltura

Il bando Farmtopia mira ad attrarre piccoli consorzi di due enti costituiti da un fornitore di Agricolture Digital Solutions (ADS) (una PMI) e da un utente finale (piccola o media azienda agricola). Queste nuove imprese co-creeranno e testeranno soluzioni intelligenti per le piccole e medie aziende agricole, contribuendo così a sensibilizzare l’opinione pubblica sui vantaggi dell’adozione delle soluzioni digitali in ambito agricolo e a rendere queste tecnologie digitali più facilmente accessibili alle piccole e medie aziende.

L’Open Call, che si chiuderà il 7 gennaio 2025, selezionerà 9 nuovi Sustainable Innovation Pilots (SIP), che collaboreranno con le aziende agricole per sviluppare e testare tecnologie digitali avanzate.

Possono partecipare i consorzi formati da due soggetti, ossia un fornitore di ADS (PMI) e una piccola/media azienda agricola. I soggetti devono avere la sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea o nei paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale disponibile è di € 900.000.

Scadenza: 7 gennaio 2025

European City Facility: 7° bando

European City Facility: 7° bando

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Resterà aperto fino al 18 dicembre il 7° bando dello European City Facility (EUCF), lo strumento finanziato nel quadro di LIFE -Sottoprogramma Transizione all’energia pulita per sostenere municipalità e autorità locali nello sviluppo di un concept di investimento (Investment Concept) relativo all’attuazione di azioni contenute nei loro piani d’azione per il clima e l’energia.

Il bando è in tutto analogo ai bandi precedenti. I suoi destinatari sono le municipalità e le autorità locali e i loro raggruppamenti, stabilite in uno Stato membro UE oppure in Islanda o Ucraina che presentano i seguenti requisiti:

  • hanno un piano per il clima e l’energia approvato (compresi i Piani d’azione per l’energia sostenibile-PAES, elaborati nell’ambito del Patto dei sindaci, e altri piani di natura simile),
  • dimostrano un impegno politico per lo sviluppo del concept di investimento proposto (ad es. attraverso una lettera di sostegno, firmata dal sindaco/altro rappresentante politico).

Un concept di investimento traduce un’idea di progetto di investimento in linguaggio finanziario con il fine di mobilitare i finanziamenti necessari a realizzarlo: fornisce agli investitori e alle istituzioni finanziarie le informazioni necessarie per valutare un progetto di investimento in modo semplice e veloce, e quindi permette di trasformare i piani climatici ed energetici in solidi pacchetti di investimento rendendo quindi accessibili i finanziamenti per realizzarli.

I progetti di investimento nel settore dell’energia sostenibile possono riguardare tutti gli investimenti sul lato della domanda di energia che contribuiscono al miglioramento delle prestazioni energetiche e al conseguimento di risparmi energetici, in particolare relativamente ai seguenti settori: edifici pubblici (compresi gli alloggi sociali e gli alloggi pubblici), edifici privati residenziali e non residenziali, energie rinnovabili integrate negli edifici, reti di teleriscaldamento e teleraffreddamento, mobilità urbana sostenibile, infrastrutture energetiche innovative, infrastrutture per la produzione di energia rinnovabile e illuminazione pubblica (elenco non esaustivo).

Il bando finanzierà un massimo di 71 progetti, con un contributo finanziario fisso di 60.000 euro a progetto a sostegno delle attività necessarie allo sviluppo del concept di investimento. La sovvenzione può coprire i costi del personale interno oppure per esperti esterni/subappaltatori o per altre posizioni necessarie per lo sviluppo del concept di investimento. Sono finanziate attività come studi di fattibilità, analisi ingegneristiche, analisi giuridiche, studi sociali, studi di mercato, analisi finanziarie, audit energetici e altre attività di supporto.

Il budget del bando è leggermente ridotto rispetto al bando precedente e ammonta a 4,260 milioni di euro suddivisi su 3 zone geografiche:

  • Europa centrale: 1,74 milioni (saranno finanziate 29 proposte)
  • Paesi del Nord e Europa occidentale: 1,08 milioni (saranno finanziate 18 proposte)
  • Europa meridionale (che comprende l’Italia): 1,44 milioni (saranno finanziate 24 proposte)

Scadenza: 18 dicembre 2024

Terzo bando Interreg Central Europe: progetti su piccola scala per le aree periferiche e meno sviluppate

Terzo bando Interreg Central Europe: progetti su piccola scala per le aree periferiche e meno sviluppate

Si è aperto il 15 ottobre il terzo bando del programma Interreg Central Europe, che mette a disposizione 14 milioni di euro per finanziare progetti su piccola scala per soluzioni pionieristiche a favore delle aree periferiche e in ritardo di sviluppo. Questo terzo bando rimarrà aperto fino al 10 dicembre 2024.

La call ha un focus territoriale, ovvero i progetti dovranno fornire soluzioni locali e regionali su misura per le sfide specifiche di queste aree, basandosi sugli insegnamenti tratti dalle azioni pilota della Territorial Agenda 2030, e le aree target dei progetti dovranno possedere una o più delle seguenti caratteristiche:

  • Basso potenziale economico
  • Scarso accesso ai servizi di interesse generale, spesso influenzato dai cambiamenti demografici
  • Mancanza di prossimità relazionale, declino dell’importanza, dell’influenza o della connettività

Queste caratteristiche di perifericità e arretratezza sono di natura qualitativa e non c’è una lista/mappa delle regioni ammissibili. Le aree interessate possono essere rurali, ma anche aree urbane in ritardo di sviluppo socio-economico e la loro dimensione può variare a seconda degli obiettivi del progetto.

La call è, inoltre, focalizzata tematicamente in quanto possono essere presentate proposte unicamente sui seguenti obiettivi specifici del programma (OS):

  • OS 1.2: Rafforzare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità
  • OS 2.5: Mobilità urbana più ecologica
  • OS 3.1: Migliorare i collegamenti di trasporto delle regioni rurali e periferiche
  • OS 4.1: Rafforzare la governance per lo sviluppo territoriale integrato

Il bando è aperto a enti pubblici nazionali, regionali e locali, persone giuridiche private incluso imprese, organizzazioni internazionali che agiscono ai sensi del diritto nazionale di uno Stato UE e organizzazioni internazionali che agiscono ai sensi del diritto internazionale.

I progetti devono essere realizzati da un partenariato costituito da almeno 3 soggetti di 3 diversi Paesi, di cui almeno 2 devono essere stabiliti nelle regioni coperte dal programma. Capofila di progetto (lead partner) può essere qualsiasi soggetto ammissibile stabilito nei territori del programma, ad eccezione delle organizzazioni internazionali che agiscono ai sensi del diritto internazionale.

I progetti, della durata tra 12 e 24 mesi, dovrebbero avere un budget di massimo € 800.000, corrispondente a un massimo di € 640.000 di sostegno del FESR (80%).

Una novità di questo bando è che la fase di valutazione includerà anche un colloquio on-line (in inglese), in cui i candidati potranno fornire una breve presentazione del loro progetto e spiegarlo “con proprie parole”.

Scadenza: 10 dicembre 2024

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