European Hydrogen Week

European Hydrogen Week

La Commissione europea e la Partnership per l’idrogeno pulito terranno dal 20 al 24 novembre 2023 a Bruxelles la European Hydrogen Week.

L’evento intende riunire ricercatori, politici, leader e utenti finali nell’esplorazione di nuove opportunità e concetti, per favorire la scoperta, l’apprendimento e le possibilità di fare rete nell’ambito dell’idrogeno.

Nella sala espositiva, i partecipanti potranno vedere direttamente le tecnologie di elettrolisi e testare bus, auto e camion a idrogeno, mentre i panel tematici vedranno stakeholder di rilievo nell’industria dell’idrogeno affrontare le tematiche più pressanti nell’industria, l’urgenza della creazione di un meccanismo regolatorio, le sfide tra diversi settori e come l’idrogeno può contribuire a una transizione sostenibile.

Per partecipare all’evento occorre la registrazione e la partecipazione all’area espositiva e il Forum di incontri tra imprese è illimitato per tutti, mentre i posti per la Conferenza di alto livello sono limitati.

4e – Engineering, Energy, Ecology, Ethics

4e - Engineering, Energy, Ecology, Ethics

Il 20 ottobre 2023, Jacobacci&Partners, in collaborazione con Clust-ER Mech, ha organizzato a Bologna l’evento “4e engineering, energy, ecology, ethics”.

L’incontro sarà suddiviso in quattro tavole rotonde tematiche, ognuna dedicata a un aspetto chiave della transizione energetica e dei cambiamenti nei modelli di business. Queste quattro tavole rotonde si concentreranno sulle seguenti tematiche:

  • le nuove frontiere dell’energia
  • la mobilità di domani
  • le sfide in azienda
  • il made in Italy nello spazio

L’evento rappresenta un’opportunità per comprendere come le aziende italiane stanno affrontando la sfida della transizione energetica, incorporando la mobilità sostenibile e sfruttando le opportunità offerte dalla space economy.

Durante le tavole rotonde, verranno esaminati approcci innovativi e soluzioni concrete sviluppate da aziende, startup, investitori, istituzioni e incubatori.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Proprietà intellettuale: al via il corso “HTB learning: High-growth technology business learning”

Proprietà intellettuale: al via il corso "HTB learning: High-growth technology business learning"

Dal 12 settembre al 4 ottobre 2023 si terrà la prima edizione del corso High-growth technology business learning (HTB learning), organizzata dall’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) e dall’Istituto Internazionale per la Gestione della Proprietà Intellettuale (I3PM).

L’obiettivo è quello di fornire le competenze essenziali per creare, far progredire e implementare le strategie di proprietà intellettuale.

Il corso si concentrerà sulle strategie basate sul valore per la creazione e l’estrazione della PI, integrate nella strategia di innovazione dell’azienda. Attraverso casi di studio, verranno mostrate le cinque strategie generiche di proprietà intellettuale utilizzate in diversi settori e sarà spiegato come sviluppare una strategia di proprietà intellettuale completa che si allinei con il modello di business della propria azienda.

I posti sono limitati in base all’ordine di registrazione.

Siccità e alluvioni: il ruolo delle città nel drenaggio urbano sostenibile

Siccità e alluvioni: il ruolo delle città nel drenaggio urbano sostenibile

Il 28 settembre 2023, dalle 14.30 alle 16.30, si svolgerà, in modalità online, il settimo incontro del programma “I pomeriggi del Forum Cambiamenti Climatici“.

L’evento sarà dedicato al tema delle infrastrutture blu e alla gestione degli eventi estremi come siccità e alluvioni, in una prospettiva di mitigazione e adattamento.

Durante il webinar saranno presentate misure di policy, progetti, strumenti ed esperienze sviluppate anche in contesti transnazionali, a cura di esperti e amministratori.

Per partecipare è necessaria la registrazione.

Food 2030 conference: Green and Resilient Food Systems

Food 2030 conference: Green and Resilient Food Systems

La commissione europea organizza il 4 e il 5 dicembre l’evento “Food 2030 conference: Green and Resilient Food Systems“.

Food 2030 è la strategia di ricerca e innovazione dell’UE volta a trasformare i sistemi alimentari e a garantire a tutti una quantità sufficiente di cibo nutriente e a prezzi accessibili per condurre una vita sana. Food 2030 fornisce il quadro politico per accelerare tale transizione alimentare.

Agenda e modalità di partecipazione all’evento saranno disponibili a breve sul sito della Commissione europea.

L’evento si svolge in modalità ibrida ed è necessaria la registrazione.

Europa digitale: stimolare il potenziale di innovazione delle PMI nel campo dell’informatica ad alte prestazioni

Europa digitale: stimolare il potenziale di innovazione delle PMI nel campo dell’informatica ad alte prestazioni

Nel quadro di Europa Digitale – Work Programme 2023 dell’Impresa comune European High-Performance Computing (EuroHPC JU), Hadea ha aperto un bando per stimolare il potenziale di innovazione delle PMI nel campo dell’informatica ad alte prestazioni (HPC) al fine di consentire loro di guidare l’innovazione, migliorare la competitività e superare le sfide nella digitalizzazione della R&S e dei processi aziendali. Con l’adozione di competenze nell’HPC, l’azione intende stimolare nuove opportunità, accelerare la crescita, promuovere lo sviluppo economico delle PMI e contribuire a posizionare le PMI come leader tecnologici e al progresso generale delle industrie e delle economie.

Attraverso il bando sarà selezionato un consorzio di organizzazioni pubbliche e private che dovrà mettere in atto un processo di sensibilizzazione finalizzato ad individuare e attrarre le PMI il cui potenziale di innovazione e la cui competitività saranno significativamente aumentati dalla diffusione di servizi HPC avanzati.

Il consorzio dovrà attivare un meccanismo che preveda un sostegno finanziario a terzi mediante inviti aperti che stimoleranno adeguatamente tale potenziale di innovazione delle PMI che partecipano all’azione.

L’80% della sovvenzione ricevuta dovrà essere destinata al sostegno finanziario a terzi attraverso il lancio di almeno tre inviti aperti su due topics:

  1. Adozione del l’HPC da parte delle PMI per affrontare specifiche sfide aziendali
  2. Adozione di risorse HPC su larga scala (ad es. supercomputer pre-esascala ed esascala) per lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale generativa (IA) quali modelli di base e modelli linguistici di grandi dimensioni (LMM)

Il target prioritario degli inviti a presentare proposte del consorzio saranno le PMI in cui l’adozione di servizi HPC avanzati creerà il massimo impatto commerciale.

La proposta di candidatura deve contenere descrizione del processo attraverso il quale saranno identificate e selezionate le PMI alle quali sarà concesso un sostegno finanziario (che sarà dell’ordine di 50.000 – 200.000 euro per impresa).

Il consorzio dovrà essere costituito da almeno 3 enti indipendenti, di natura pubblica o privata, con competenze in HPC e IA generativa stabiliti in 3 diversi Paesi ammissibili (il partenariato ideale per il raggiungimento degli obiettivi del bando secondo la Commissione sarà costituito da 5 – 8 partner). Il consorzio selezionato dovrà collaborare con i Centri nazionali per l’HPC (il progetto EuroCC 2), la relativa azione di coordinamento CASTIEL 2, gli European Digital Innovation Hub con attività pertinenti e altre associazioni di settore o industriali pertinenti.

Il budget del bando ammonta a 30 milioni di euro; la sovvenzione copre il 100% dei costi.

Scadenza: 7 novembre 2023

Fesr 2021-2027 – OS 2.6 – Azione 2.6.1 – Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare – II BANDO

Fesr 2021-2027 - OS 2.6 - Azione 2.6.1 - Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell'attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare - II BANDO

La Giunta regionale in data 8 settembre 2023, con delibera 850, ha approvato il secondo bando a sostegno della realizzazioen di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un a pproccio lineare a uno circolare.

Il bando è finalizzato alla realizzazione di interventi diretti a:

  • razionalizzare l’uso delle materie prime sostituendo materiali non rinnovabili con materiali rinnovabili, riciclati, riciclati permanenti, biodegradabili e compostabili
  • valorizzare i sottoprodotti industriali e la loro re-immissione nella catena del valore, sostenendo le attività di recupero rifiuti e le imprese che utilizzano materie prime seconde, anche attraverso iniziative di simbiosi industriale
  • migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione o fare in modo che questi siano gestiti come sottoprodotti
  • permettere più agevolmente il disassemblamento delle diverse componenti di un prodotto in relazione anche alle tipologie di materiali impiegati, favorendone dunque il recupero, il trattamento e la riciclabilità
  • allungare la vita del prodotto stesso, promuovendo pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti, realizzando prodotti e componenti con un maggior indice di riparabilità e manutenzione, al fine di consentire la sostituzione delle parti tecnologicamente obsolete/danneggiate o per permettere un reimpiego del prodotto, anche a seguito di eventuale manutenzione.

La dotazione complessiva è pari a 2.628.580,53 euro, suddivisi:

  • 556.342,16 euro per lo strumento finanziario
  • 037.563,02 euro per i contributi a fondo perduto
  • 675,35 euro per l’abbattimento dei costi di garanzia.

I progetti ammessi devono avere un costo ammissibile tra i 25 mila e i 250 mila euro.

Le domande di ammissione all’agevolazione dal 25 settembre al 24 novembre 2023 redatte esclusivamente online, compilate in ogni loro parte e complete di tutta la documentazione richiesta, da allegare alle stesse in formato elettronico, firmate con firma digitale in corso di validità dal legale rappresentante dell’impresa (formato PDF.p7m.) ed inoltrate esclusivamente utilizzando la procedura informatica di invio telematico, pena l’inammissibilità della domanda stessa.

La procedura informatica sarà disponibile nella modalità off-line dal 15 settembre 2023.

Sono ammissibili le iniziative avviate a far data dal 1 gennaio 2023. I progetti devono concludersi entro il 31 ottobre 2024 termine entro cui deve essere prodotta la rendicontazione delle attività svolte e delle spese sostenute.

Scadenza: 24 novembre 2023

SURE5.0: lanciata la seconda edizione del programma di accelerazione per PMI

SURE5.0: lanciata la seconda edizione del programma di accelerazione per PMI

Al via la seconda edizione del programma di accelerazione SURE5.0 con l’obiettivo di aiutare le PMI a rendere i processi di produzione più sostenibili, resilienti e incentrati sull’uomo.

Possono partecipare le PMI che operano nelle catene del valore manifatturiere di Mobility, Transport & Automotive (MTA), aerospaziale e difesa ed elettronica che:

  • hanno necessità di adottare tecnologie o servizi avanzati per rendere i loro processi di produzione più sostenibili, incentrati sull’uomo e più resilienza;
  • sono entità giuridiche stabilite in uno dei paesi dell’Unione Europea o nei paesi associati all’UE.

Il Programma è diviso in due fasi in base alle esigenze tecnologiche e aziendali. Le imprese selezionate potranno accedere alla fase 1 e, solo in seguito, potranno candidarsi alla seconda fase, in modo da poter ricevere ulteriori servizi di supporto e finanziamenti per i loro piani di transizione.

In particolare, le due fasi godono dei seguenti benefici:

FASE 1:

  • valutazione individuale e progettazione della tabella di marcia: i partner effettueranno interviste con le aziende per avanzare nell’analisi del loro modello di business e del processo di produzione, identificando le lacune e le possibili soluzioni tecnologiche;
  • supporto alla preparazione agli investimenti: le aziende saranno valutate e classificate in tre livelli: 1. idoneo all’investimento, 2. quasi idoneo, 3. non idoneo;
  • attività di formazione: modulo obbligatorio sull’Industria 5.0 sui principi di sostenibilità, la human-centricity e la resilienza, le principali sfide identificate negli nostri ecosistemi industriali target, storie di successo e la loro applicazione pratica su diversi tipi di imprese;
  • innovazione sociale e human-centricity: le PMI riceveranno una “Guida per gli innovatori sociali” e un corso di formazione su come elaborare un modello di business che affronti approcci più umani e sociali;
  • le imprese saranno invitate a unirsi al gruppo LinkedIn “Community of Practice of Alliance”, che mira a promuovere lo scambio e l’esperienza nel campo dell’industria 5.0 e a incentivare attività di networking.

FASE 2:

  • finanziamento fino a € 50.000 per PMI: le imprese riceveranno finanziamenti per l’attuazione dei loro piani di transizione dell’industria 5.0;
  • supporto alla preparazione agli investimenti: alle PMI saranno forniti servizi di supporto aziendale ad hoc come la modellazione aziendale, la pianificazione, la valutazione finanziaria o lo scouting dei fondi;
  • attività di formazione: verranno offerti altri moduli di formazione on-demand che coprono argomenti sia tecnologici che di innovazione;
  • innovazione sociale e human-centricity: sarà organizzata una sessione per introdurre il Social Innovation Tournament e altre opportunità di finanziamento;
  • servizi tecnologici avanzati: le imprese interessate avranno l’opportunità di ricevere valutazioni tecnologiche individuali e/o test proof-of concept.

ll bando ha un budget complessivo di € 2.600.000.

Le scadenze previste per la Fase 1 sono:

Cut-off 1 della Fase 1: 25 ottobre 2023

Cut-off 2 della Fase 1: 3 gennaio 2024

Cut-off 3 della Fase 1: 28 febbraio 2024

Solo i beneficiari della Fase 1 avranno la possibilità di presentare domanda per la Fase 2. Le candidature per la Fase 2 saranno aperte dal 1° febbraio 2024, con due scadenze:

Cut-off 1 della Fase 2: 3 aprile 2024

Cut-off 2 della Fase 2: 31 luglio 2024

Digital Europe: al via un nuovo bando per sostenere il potenziale innovativo delle PMI

Digital Europe: al via un nuovo bando per sostenere il potenziale innovativo delle PMI

L’obiettivo del bando è dotare le PMI di capacità computazionali avanzate sulla base dell’HPC (High Performance Computing)

La Commissione europea ha lanciato un nuovo bando nell’ambito del programma Digital Europe dal titolo “Supporting competitiveness and innovation potential of SMEs” (DIGITAL-EUROHPC-JU-2023-SME-01-01), con scadenza prevista per il 7 novembre 2023.

L’obiettivo dell’azione è dotare le PMI di capacità di calcolo avanzate sulla base dell’HPC (High Performance Computing), consentendo loro di promuovere l’innovazione, migliorare la competitività e superare le sfide della digitalizzazione della R&S e dei processi aziendali.

Promuovendo l’adozione dell’HPC, l’azione sbloccherà nuove opportunità, accelererà la crescita e favorirà lo sviluppo economico delle PMI.

Per essere ammissibili, i beneficiari devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili.

Il budget disponibile è di € 30.000.000.

Scadenza: 7 novembre 2023

POLREC Innovation Open Call: sostegno alle PMI che lavorano nel campo dei polimeri ed elastomeri

POLREC Innovation Open Call: sostegno alle PMI che lavorano nel campo dei polimeri ed elastomeri

Il bando intende finanziare 33 progetti che sviluppano soluzioni innovative nell’ambito del riciclaggio dei polimeri

È stata lanciata la “POLREC Innovation Open Call” per finanziare soluzioni innovative per il riciclaggio dei polimeri, con scadenza il 31 ottobre 2023.

In particolare, il bando mira a sostenere 33 progetti nel riciclaggio dei loro rifiuti di polimeri di alto e basso valore, a sviluppare l’interlinking delle catene del valore con altre PMI europee e a sfruttare le opportunità commerciali internazionali legate al riciclaggio dei polimeri. Sono 3 i sub-topic finanziati:

  • testare soluzioni per il riciclaggio chimico dei rifiuti polimerici (plastica, gomma, compositi),
  • testare soluzioni per il riciclaggio meccanico dei rifiuti polimerici (plastica, gomma, compositi),
  • digitalizzazione dei processi di riciclaggio dei rifiuti polimerici per garantire la tracciabilità e il controllo.

I risultati del progetto finanziato dovrebbero contribuire agli obiettivi del Green Deal europeo che mira a zero emissioni di CO2 nel 2050 e all’autonomia strategica europea sulle materie prime per la produzione di polimeri sviluppando l’interconnessione delle catene del valore con altre PMI europee.

Possono partecipare le PMI europee che lavorano nel campo delle industrie dei polimeri ed elastomeri e che hanno sede in uno degli Stati membri dell’UE o facenti parte del Single-Market-Program  (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Albania, Armenia, Islanda, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina).

La call prevede un budget massimo di € 20.000 per il sottotema 3, mentre di € 30.000 per i sottotemi 1 e 2. Inoltre, una PMI può candidarsi su diversi sotto-argomenti, con l’unico requisito che il finanziamento totale richiesto non superi i 60.000€ per PMI.

Scadenza: 31 ottobre 2023

1 57 58 59 60 61 183