Transizione sostenibile: nuovo bando per PMI del programma STAGE

Transizione sostenibile: nuovo bando per PMI del programma STAGE

Il programma STAGE per la transizione sostenibile delle PMI ha annunciato la pubblicazione del 3° bando, aperto fino al 31 maggio 2024. 

Il bando intende sostenere la transizione verde e l’attrazione di investimenti per le imprese UE attraverso l’erogazione di supporto finanziario per la preparazione di piani di progetti d’investimento servizi aggiuntivi di prototipazione, legali, di fattibilità o simili forniti da consulenti di sostenibilità e finanziari della Rete STAGE.

Il bando è riservato a PMI europee e dei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget massimo di € 50.000 per PMI sarà erogato in due fasi.

Scadenza: 31 maggio 2024

Al via il bando per le Twin Cities di NetZeroCities

Al via il bando per le Twin Cities di NetZeroCities

EIT Urban Mobility ha pubblicato il bando per le Twin Cities del Twinning Learning Programme di NetZeroCities, con periodo delle candidature aperto fino al 31 maggio 2024. 

Il bando, organizzato nell’ambito della Missione UE sulle Città, mira a fornire sostegno alle città nel loro percorso verso la neutralità climatica, unendo centri urbani con interessi simili nell’agevolare i cambiamenti sistemici necessari.

Il programma di gemellaggio, che si svilupperà su una durata di 20 mesi, prevede lo scambio di conoscenze e buone pratiche tra le città gemelle selezionate attraverso questo bando e i centri urbani pilota partecipanti all’iniziativa di NetZeroCities.

Le città ammissibili si trovano in Paesi membri UE o associati a Horizon Europe, non hanno già partecipato alla Missione UE sulle Città e non sono state parte del programma di gemellaggio in precedenza.

Scadenza: 31 maggio 2024

Toscanaincontemporanea 2024

Toscanaincontemporanea 2024

Il bando, approvato con Decreto Dirigenziale n. 6999 del 28 marzo 2024 e pubblicato sul BURT n. 15, parte terza, di mercoledì 10 aprile, avvia una procedura a evidenza pubblica per il finanziamento di progetti che promuovono la produzione, la conoscenza e la diffusione della creatività contemporanea nel campo delle arti visive contemporanee, attuati da enti pubblici, università, istituti scolastici, centri di ricerca, accademie, associazioni, fondazioni e altri soggetti, sia pubblici che privati, che operino in ambito culturale senza fine di lucro nel territorio toscano.

L’intervento regionale persegue l’obiettivo di consolidare un sistema toscano del contemporaneo unitario e coeso, volto a sostenere proposte afferenti alle arti visive in grado di sviluppare con continuità, economica e progettuale, tematiche inerenti i caratteri e le vocazioni principali dei luoghi in cui si realizzano gli interventi stessi, al fine di incentivare processi di permanenza creativa e formativa che producano interazione con le comunità locali, in particolar modo con le nuove generazioni.

Coerentemente con questi obiettivi, l’intervento è finalizzato a:

  • sostenere manifestazioni di arte contemporanea di rilievo regionale, nazionale ed internazionale;
  • consolidare e sviluppare i sistemi locali e l’interazione con la comunità e il territorio di riferimento;
  • promuovere e valorizzare gli artisti under 35, sia italiani che stranieri attivi in Toscana.

Il bando intende favorire l’emergere di proposte progettuali innovative e di alto livello qualitativo, non solo in termini di valori estetico-formali ma anche per la loro capacità di attivare una consapevolezza sociale e civile – sia per quanto riguarda le tematiche sia per quanto concerne le modalità d’intervento (sperimentazione, produzione, attuazione, formazione, comunicazione) – e processi di sviluppo sul territorio regionale.

I progetti presentati devono promuovere i linguaggi propri delle arti visive contemporanee, attraverso i molteplici codici espressivi, forme e modi delle arti contemporanee: pittura, scultura, fotografia, performance, installazioni, opere site specific, film, video, sound e new media art, elaborazioni digitali, design, grafica, azioni partecipative e relazionali, atti ad interpretare il tempo attuale nei vari aspetti che lo connotano.

“Toscanaincontemporanea2024” si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata per via telematica, entro le ore 12 del 17 maggio 2024.

Scadenza: 17 maggio 2024

Schede intervento aree omogenee FSC

Schede intervento aree omogenee FSC

Il presente avviso definisce le modalità per l’elaborazione dei Piani di intervento di ciascuna Area Territoriale Omogenea e relativa presentazione delle proposte progettuali ai fini della successiva valutazione di ammissibilità e finanziamento a cura della Direzione regionale Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport

Possono presentare le proposte progettuali (Schede Progetto) a valere sul presente Avviso i Comuni appartenenti alle Aree territoriali omogenee di cui all’Allegato A della Dgr. n. 1-8152 del 12 febbraio 2024 come modificato dalla D.G.R. 1-8297 del 18 marzo 2024.

I Comuni presentano le proposte singolarmente, eventualmente identificando quale attuatore un altro Comune della medesima Area Territoriale, una Unione di Comuni o una Unione Montana.

Il contributo richiesto per ciascuna proposta (Scheda Progetto) dovrà avere un valore minimo di € 50.000,00.

Le tre Schede progetto eventualmente proposte da ciascun Comune potranno essere di valore diverso nel rispetto dei massimali di seguito riportati:

  • una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 100.000,00;
  • una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 250.000,00;
  • una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 500.000,00.

Scadenza: 15 luglio 2024

Bando a Cascata a favore delle Imprese dell’Emilia Romagna Spoke 1- “Materials for Sustainability and ecological transition”

Bando a Cascata a favore delle Imprese dell’Emilia Romagna Spoke 1- “Materials for Sustainability and ecological transition”

Imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia Romagna , esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza. A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.

TEMI:

  • TEMA 1: Materiali e processi avanzati per lo sviluppo di un sistema industriale
    sostenibile
  • TEMA 2: Materiali e dispositivi per una industria alimentare sostenibile e per il
    packaging ecologico
  • TEMA 3: Materiali per la produzione di energia, il risparmio energetico, l’accumulo e
    lo stoccaggio e per una edilizia a impatto zero
  • TEMA 4: Materiali e dispositivi avanzati per l’industria della salute, la diagnostica e la
    terapeutica secondo un approccio “One-Health”
  • TEMA 5: Materiali leggeri e ad elevate prestazioni per la mobilità sostenibile e
    l’aerospazio

Scadenza: 7 giugno 2024

Bando a Cascata per Progetti di Ricerca Integrati – Spoke 9

Bando a Cascata per Progetti di Ricerca Integrati – Spoke 9

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Bando pubblico per l’erogazione di finanziamenti a cascata nell’ambito del Programma National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI) PE0000023 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3 “Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

Destinatari: Università statali e non statali aventi sede nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna)

Il bando intende finanziare “Progetti di Ricerca Integrati” che prevedano l’attuazione di interventi di ricerca e sviluppo, integrati da adeguate azioni di valorizzazione delle risorse umane, con l’obiettivo di creare consapevolezza culturale sulle tecnologie quantistiche e favorirne l’impatto multisettoriale.

Scadenza: 13 maggio 2024

Italia – Germania: lanciato un nuovo bando per finanziare progetti congiunti di ricerca sull’idrogeno verde

Italia – Germania: lanciato un nuovo bando per finanziare progetti congiunti di ricerca sull'idrogeno verde

Il Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Ministero per l’Università e la Ricerca (MUR), in collaborazione con il German Federal Ministry of Education and Research (BMBF), hanno pubblicato un nuovo bando nell’ambito di ricerca sull’idrogeno verde per promuovere la ricerca di eccellenza e rafforzare la cooperazione scientifica tra Italia e Germania.

In particolare, le possibili aree di ricerca sono:

  • Studi sistemici, ricerca sulla società e condizioni quadro
  • Analisi di sostenibilità (ad esempio LCA, analisi tecno-economica, impatti sull’ambiente)
  • Sviluppo di business case sull’idrogeno verde
  • Materiali lungo la catena del valore: durata e sviluppi economici circolari delle tecnologie esistenti (ad esempio, degrado negli elettrolizzatori e riciclabilità dei materiali utilizzati), sviluppo di nuovi materiali
  • Infrastrutture per l’idrogeno (vettori di idrogeno, riciclo di materiali). Infrastruttura dell’idrogeno (vettori di idrogeno, stoccaggio, tecnologia, regolamentazione e standard, protocolli comuni, ecc.

Le misure di finanziamento si rivolgono sia al settore pubblico (istituti di istruzione superiore, istituti di ricerca non universitari) sia al settore privato (imprese, in particolare PMI).

I finanziamenti saranno erogati per una collaborazione composta da almeno due partner per Paese (almeno un istituto di ricerca/istituto di istruzione superiore e almeno un’azienda). Solo i candidati la cui organizzazione di origine ha sede in Germania o in Italia sono ammissibili al finanziamento. Possono partecipare anche partner (imprese private e/o istituti di ricerca/università) di altri Paesi, ma non è previsto alcun finanziamento per la loro partecipazione nell’ambito del presente invito a presentare proposte.

Il sostegno finanziario sarà assegnato a ciascun partner dalla propria istituzione finanziatrice (BMBF in Germania e MAECI e MUR in Italia) in conformità con le leggi, le norme, i regolamenti e le procedure nazionali in vigore. Il BMBF contribuirà con tre milioni di euro alla misura di finanziamento; il MAECI e il MUR in Italia intendono finanziare insieme tre milioni di euro (500.000 euro ciascuno per tre anni).

Il finanziamento richiesto deve essere compreso tra 400.000 e 1.000.000 di euro per progetto. I progetti presentati devono avere una durata complessiva di 36 mesi.

La scadenza per presentare proposte progettuali è fissata al 7 giugno 2024.

Scadenza: 7 giugno 2024

Semiconduttori, definiti termini e modalità per la presentazione delle istanze per i Contratti di sviluppo

Semiconduttori, definiti termini e modalità per la presentazione delle istanze per i Contratti di sviluppo

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con decreto direttoriale, ha definito i termini e le modalità per la presentazione delle istanze di accesso alle risorse del Fondo destinato a sostenere la crescita e lo sviluppo tecnologico della catena di approvvigionamento dei semiconduttori, mediante lo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo.

Tale misura supporta progetti in grado di introdurre in Europa le capacità di fabbricazione dei semiconduttori o la produzione di apparecchiature o componenti chiave per la filiera nazionale e continentale, cogliendo le opportunità offerte dal Chips Act.

A partire dal prossimo 30 aprile, i soggetti proponenti un programma di sviluppo (una o più imprese) potranno presentare allo sportello Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero, apposita istanza per la richiesta degli incentivi. Le domande saranno istruite in ordine cronologico fino ad esaurimento delle disponibilità economiche.

Gli interventi saranno finanziati con le risorse del Fondo nazionale per lo sviluppo del settore dei microprocessori, che ammontano a 3.292.000.000,00 euro nel periodo 2022-2030.

I programmi di sviluppo industriale o per la tutela ambientale dovranno essere finalizzati, anche attraverso l’attrazione di nuovi investimenti ed eventualmente progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, al rafforzamento e allo sviluppo dell’industria nazionale di produzione di semiconduttori e/o alla crescita e allo sviluppo tecnologico delle imprese appartenenti alla catena di approvvigionamento.

Bandi a Cascata Spoke 4

Bandi a Cascata Spoke 4

Obiettivo dello Spoke 4 di ICSC è la creazione di un framework interdisciplinare che integri componenti della più avanzata modellistica del sistema terrestre, per fornire alla comunità scientifica e agli utenti uno strumento flessibile, affidabile e potente. Inoltre, lo Spoke implementerà un’infrastruttura digitale integrata nelle strutture, sia HPC sia cloud, messe a disposizione dal Centro Nazionale, che faciliterà il raggiungimento di una serie di risultati: lo sviluppo e la condivisione delle componenti ESM (per esempio, modelli dell’atmosfera, degli oceani, del ghiaccio marino, della superficie terrestre, della vegetazione, delle aree critiche, dell’interazione con le attività umane ecc.), la produzione e la gestione di simulazioni numeriche, la creazione delle condizioni affinché l’infrastruttura digitale divenga una risorsa nazionale a disposizione dell’intera comunità italiana impegnata in attività di ricerca, istruzione e operative nel campo delle previsioni climatiche e dei cambiamenti climatici. Inoltre, ulteriore obiettivo è quello di sviluppare tecnologie che consentano di raggiungere gli obiettivi climatici individuati dal PNRR per la transizione digitale e verde.

Tematiche:

  • Attività di supporto alla ottimizzazione e parallelizzazione dei codici numerici e al loro porting sulle nuove architetture HPC messe a disposizione dal CN.
  • Aumento della exploitation dei dati e creazione una più forte connessione dei servizi sviluppati dallo Spoke con l’infrastruttura cloud dell’hub.
  • Sviluppo e implementazione di servizi e realizzazione di prodotti, principalmente finalizzati a migliorare l’utilizzo dei risultati dello Spoke 4 nell’ambito delle attività di adattamento ai cambiamenti climatici.
  • Miglioramento della capacità delle catene modellistiche utilizzate nell’ambito dello Spoke 4 al fine di produrre dati e informazioni sugli impatti in settori socio–economici (es., agro–alimentare, risorse idriche, produzione e domanda di energia, salute) di rilevanza per il sistema italiano.

I soggetti ammissibili a partecipare al bando sono i soggetti pubblici o privati, incluse le imprese – esterni a ICSC (Centro nazionale di Ricerca in HPC, Big data e Quantum Computing).

Scadenza: 10 maggio 2024

Iniziativa Urbana Europea: in arrivo il terzo bando per Azioni innovative

Iniziativa Urbana Europea: in arrivo il terzo bando per Azioni innovative

È attesa nel mese di maggio l’apertura del terzo bando per Azioni innovative della European Urban Initiative (EUI), la nuova iniziativa UE a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

La Call, che rimarrà aperta fino a fine ottobre 2024, mette a disposizione 90 milioni di euro per sostenere progetti mirati allo sviluppo e sperimentazione di soluzioni innovative che affrontino le attuali sfide urbane. In particolare, i progetti da finanziare dovranno concentrarsi su due temi: “Transizione energetica” e “Tecnologia nelle città”.

In vista dell’uscita del bando, sul sito dell’EUI vengono già fornite informazioni dettagliate su queste priorità:

  1. Transizione energetica

L’EUI intende sostenere la sperimentazione di soluzioni innovative trasferibili e scalabili in contesti di vita reale per reti energetiche locali economicamente sostenibili, più intelligenti e integratea zero emissioni di carbonio e guidate dalla domanda, coinvolgendo al tempo stesso i cittadini e le parti interessate per contribuire ad accelerare la transizione.

  1. Tecnologia nelle città

In questo ambito si intende finanziare progetti per la sperimentazione di soluzioni innovative basate sulle nuove tecnologie per fornire migliori servizi pubblici ai cittadini e/o potenziare le capacità delle autorità locali di offrire tali servizi, attraverso sperimentazioni che potrebbero essere replicate su ampia scala con l’aiuto degli investimenti della politica di coesione.

Ciascun progetto dovrà avere una durata non superiore a 3,5 anni e potrà essere cofinanziato dal FESR fino all’80% dei costi totali ammissibili per un massimo di 5 milioni di euro.

Il bando è rivolto ad autorità urbane di unità amministrative locali dell’UE, o ad associazioni/raggruppamenti di autorità urbane con status giuridico di agglomerati organizzati o non, classificate come città, paesi o sobborghi (codici 1 o 2 della classificazione DEGURBA) e che abbiano almeno 50.000 abitanti.

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