European Blockchain Sandbox: aperte le candidature per casi d’uso innovativi nell’ambito della blockchain

European Blockchain Sandbox: aperte le candidature per casi d'uso innovativi nell'ambito della blockchain

webinar

Lanciata nel 2023, l’iniziativa della Commissione europea European Blockchain Sandbox permette dialoghi sulla normativa al fine di aumentarne l’efficacia per le soluzioni innovative della tecnologia blockchain.

L’obiettivo è quello di aiutare i progetti a comprendere le nuove questioni normative e contribuire allo sviluppo delle migliori pratiche.

L’European Blockchain Sandbox ha aperto alle candidature e cerca casi d’uso innovativi che coinvolgano le Distributed Ledger Technologies (DLT), entro il 25 marzo 2024.

Potranno presentare la propria candidatura gli enti pubblici e le aziende del settore privato dell’Unione europea/Spazio economico europeo, comprese le start-up e le scale-up.

I casi d’uso selezionati saranno abbinati alle autorità di regolamentazione nazionali e dell’Unione europea. Oltre alla consulenza legale specializzata, i partecipanti alla sandbox avranno l’opportunità di discutere le questioni regolamentari per loro rilevanti in un ambiente sicuro e riservato con i regolatori e le autorità competenti.

L’European Blockchain Sandbox sostiene di norma 20 progetti all’anno, per un periodo di tre anni.

Scadenza: 25 marzo 2024

FAIR-IMPACT: lanciata la terza open call per il supporto nella gestione dei dati

FAIR-IMPACT: lanciata la terza open call per il supporto nella gestione dei dati

ict

 

Nell’ambito dell’iniziativa FAIR-IMPACT è stata aperta la terza Open Call for Support nell’ambito della gestione dei dati secondo i criteri FAIR.

Il bando intende promuovere la scoperta e l’interoperabilità di oggetti della ricerca in modo federato tra le comunità scientifiche.

I topic proposti sono i seguenti:

  • Support action #4: Recommendations for producing FAIR research software and metrics for assessing FAIRness
  • Support action #5: FCRE Compliance Assessment Tool (CAT) and Persistent Identifiers (PID) policies
  • Support action #6: Recommendations for trustworthy and FAIR-enabling data repositories
  • Support action #7: Improving the availability and machine readability of data policies with FAIRsharing

Il bando è aperto a singoligruppi organizzazioni di enti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca, tra cui:

  1. organizzazioni che svolgono attività di ricerca e infrastrutture di ricerca
  2. archivi, fornitori di servizi di dati e metadati
  3. rappresentanti di iniziative a livello nazionale e internazionale

I candidati devono risiedere e/o lavorare in un Paese dell’Unione europea o associato per la durata della sovvenzione.

Il budget complessivo della call è di 250.000 euro.

Scadenza: 31 marzo 2024

Al via il nuovo bando del progetto NGI Zero Commons per soluzioni Internet open source

Al via il nuovo bando del progetto NGI Zero Commons per soluzioni Internet open source

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

È online il nuovo bando del progetto NGI Zero Commons dell’iniziativa della Commissione europea Next Generation Internet (NGI), con scadenza fissata al 1° aprile 2024. 

Con questo bando si intende contribuire a consegnare, sviluppare e rendere scalabili nuovi beni comuni nell’ambito dell’uso di Internet, garantendone la sicurezza.

La call finanzierà risolutori di problemi di qualsiasi tipologia e provenienza che aiutino la società, soprattutto in collaborazioni tra il settore pubblico, le aziende, l’ambiente accademico e della società civile, per contribuire a creare un Internet forte e aperto per tutti e realizzare nuovi paradigmi come la visione della Commissione europea per il futuro del web.

I risultati dei progetti finanziati saranno resi disponibili con una licenza gratuita open source, assicurando i diritti di riutilizzo e di riparazione e l’interoperabilità.

I progetti selezionati riceveranno tra € 5.000 e € 50.000 ciascuno di contributi.

Scadenza:  1 aprile 2024

CASSINI Business Accelerator: aperta la seconda edizione del programma di accelerazione

CASSINI Business Accelerator: aperta la seconda edizione del programma di accelerazione

startup-1018514_1280

È aperta fino all’8 marzo 2024 la seconda edizione del CASSINI Business Accelerator, il programma di accelerazione di sei mesi che offre coaching aziendale e di investimento, formazione ed eventi.

L’acceleratore offre una gamma completa di servizi strategici per favorire lo sviluppo e il successo delle imprese partecipanti. Il particolare, mira a sostenere la crescita commerciale di aziende spaziali in fase di sviluppo che hanno già introdotto prodotti sul mercato e raggiunto un successo di vendita o pre-commerciale.

Possono partecipare alla call start-up e scale-up europee che abbiano una trazione commerciale comprovata e un buon adattamento al mercato.

Il programma mette a disposizione i seguenti servizi:

  • orientamento alla crescita internazionale con attenzione alle vendite e agli investimenti;
  • piano di sviluppo di competenze e capacità su misura per le tue esigenze;
  • una rete con accesso ai mercati locali e alle parti interessate;
  • mentori per accelerare lo sviluppo del business e la raccolta fondi;
  • formazione e-learning con esperti;
  • contatto con gli investitori durante gli eventi Matchmaking & Demo Day;
  • un voucher di 75.000€ per le startup che completeranno il programma.

Scadenza: 8 marzo 2024

Aperte le nuove call PRIMA per progetti di ricerca e innovazione nel Mediterraneo

Aperte le nuove call PRIMA per progetti di ricerca e innovazione nel Mediterraneo

floodwaters-2210270_960_720

Il Partenariato per la Ricerca e l’Innovazione nell’Area Mediterranea (PRIMA) ha lanciato le nuove call che affrontano gli obiettivi strategici di ricerca e innovazione attraverso una risposta globale e interconnessa.

L’integrazione dell’approccio “Nexus” in tutte le chiamate tematiche mira a contribuire alla sicurezza e alla sostenibilità complessiva del settore nella regione del Mediterraneo.

Questa decisione strategica deriva dal riconoscimento che le minacce esistenti alle risorse naturali, accentuate dalla globalizzazione, necessitano di una risposta globale e interconnessa.

PRIMA riconosce la necessità imperativa di una strategia globale e interconnessa per affrontare questi problemi in modo efficace.

Fornendo un quadro che facilita il processo decisionale informato, PRIMA cerca di garantire l’equilibrio tra compromessi e sinergie, preservando l’integrità degli ecosistemi.

Le aree tematiche del 2024 includono la gestione idrica integrata e sostenibile per le regioni aride e semi-aride del Mediterraneo, i sistemi agricoli sostenibili che affrontano i vincoli ambientali nel Mediterraneo e lo sviluppo di una catena del valore alimentare mediterranea sostenibile per la crescita regionale e locale.

Le aree tematiche sono quindi articolate in due sezioni che comprendono Research and innovation actions (RIA) e Innovation actions (IA):

  • Section 1 – Water Management in the Nexus 2024 – Sustainability of Mediterranean irrigated agriculture through the implementation of the WEFE Nexus approach (IA): i progetti dovranno concentrarsi sulla mitigazione degli ostacoli all’efficace attuazione dell’approccio Nexus WEFE per le nuove tecnologie di irrigazione;
  • Section 1 – Farming Systems in the Nexus 2024 – Transformative Adaptation of Mediterranean dry farming systems using water harvesting techniques to address extreme drought in arid and semi-arid environments (IA): il topic mira ad affrontare le sfide dell’agricoltura a secco nelle aree aride del Mediterraneo, integrando tecnologie idriche tradizionali e moderne per creare sistemi agricoli sostenibili e resilienti;
  • Section 1 – Food Value-chain in the Nexus 2024 – Developing cost-effective and sustainable technologies adapted to Mediterranean Food Systems to decrease food loss and waste (IA): mira a sostenere l’implementazione e la dimostrazione di soluzioni sostenibili per ridurre le perdite e gli sprechi alimentari, risparmiare energia e migliorare la sicurezza alimentare durante le attività post-raccolta, inclusi trasporto, stoccaggio e lavorazione;
  • Section 2 – Water management in the Nexus – Effective water accounting approaches under crisis conditions: climate change and external shocks (RIA): l’obiettivo è migliorare la gestione delle risorse idriche, anche di fronte ai cambiamenti climatici e a scosse geopolitiche e socioeconomiche;
  • Section 2 – Farming systems in the Nexus – Revitalizing agroforestry practices for sustainable land use and climate resilience in the Mediterranean Region (RIA): questo topic mira a sostenere la revitalizzazione dei sistemi agroforestali, compresi gli approcci silvo-arabili e silvo-pastorali, nella regione del Mediterraneo;
  • Section 2 – Food value chain in the Nexus Leveraging urban and local food systems for sustainable food systems transformation (RIA): le proposte per questo topic dovrebbero mirare al potenziamento dei quadri regolatori per l’agricoltura urbana e periurbana, prestando particolare attenzione alle sfide uniche affrontate nei paesi del Mediterraneo meridionale.

Possono partecipare le persone giuridiche stabilite nei paesi partecipanti a PRIMA (Croazia, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Spagna, Slovenia), i paesi e territori oltremare legati ad alcuni di questi Stati Membri, paesi terzi associati a Horizon 2020 (Israele, Tunisia e Turchia) e altri paesi terzi non associati a Horizon 2020 (Algeria, Egitto, Giordania, Libano e Marocco).

Le candidature sono aperte fino:

  • Fase 1 della Sezione 1 (preproposal): 2 aprile 2024,
  • Fase 2 della sezione 1: 25 settembre 2024;
  • Fase 1 della Sezione 2 (preproposal): il 4 aprile 2024;
  • Fase 2 della sezione 2: 26 settembre 2024.

Il budget totale della call è di € 92.000.000. Per quanto riguarda l’Italia, il Ministero dell’Università e della Ricerca mette a disposizione € 7.000.000.

Scadenze: Fase 1 della Sezione 1 (preproposal): 2 aprile 2024, Fase 2 della sezione 1: 25 settembre 2024; Fase 1 della Sezione 2 (preproposal): il 4 aprile 2024; Fase 2 della sezione 2: 26 settembre 2024.

Europe’s Rail: pubblicati nuovi bandi a sostegno di progetti per la rete aerea e ferroviaria

Europe’s Rail: pubblicati nuovi bandi a sostegno di progetti per la rete aerea e ferroviaria

jk-gjhev0yguce-unsplash

 

Sono stati lanciati tre nuovi bandi per progetti nell’ambito della Europe’s Rail Flagship Area 2, in scadenza il 7 maggio 2024.

Attraverso questa Call for Proposals, l’Europe’s Rail Joint Undertaking intende creare sinergie con lo Smart Network and Services Joint Undertaking (SNS JU), focalizzandosi sulla sperimentazione digitale e automatizzata e sulla convalida operativa del prossimo sistema di comunicazione ferroviaria dell’UE.

I bandi mirano a rafforzare la collaborazione tra i diversi promotori di hyperloop nella convergenza tecnologica delle soluzioni hyperloop, definendo gli aspetti operativi, di sicurezza e affidabilità e valutando la sostenibilità economica.

Le chiamate coprono le seguenti aree tematiche:

  • Hyperloop – Roadmap Towards Industrialisation And Harmonized Implementable Concept (HORIZON-ER-JU-2024-FA7) – € 2.300.000
  • Digital Automatic Coupler – Testing to Support Dac Authorisation, Mix and Match for DAC Coupler Head and Draft Gear Interchangeability and DAC Hybrid Coupler Fitting Solutions (HORIZON-ER-JU-2024-FA5) – € 5.900.000
  • EU-RAIL – SNS Synergy: Digital & Automated Testing And Operational Validation Of The Next EU Rail Communication System (HORIZON-ER-JU-2024-FA2-SNS) – € 13.500.000

Possono partecipare al bando enti pubblici e privati degli Stati membri UE e associati a Horizon Europe, conformemente alle regole di partecipazione del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione.

La dotazione finanziaria del bando è di € 21.700.000.

Scadenza: 7 maggio 2024

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

–        Sezione A opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;

–        Sezione B opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio (solo per opere cinematografiche e televisive) della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia-Romagna). Per le opere cinematografiche e televisive che effettuano solo 6 giorni di ripresa, senza soddisfare i requisiti territoriali sopra descritti possono accedere a un contributo ridotto pari e euro 70.000.

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità del progetto, solidità produttiva, impatto economico, valorizzazione territoriale, strategie di marketing previste e rinnovamento area professionale e creativa ai quali si aggiungono rinnovamento autoriale, promozione pari opportunità e sostenibilità ambientale.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Tutela e sicurezza dei dati: pubblicato il nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Tutela e sicurezza dei dati: pubblicato il nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

eit

Pubblicato un nuovo bando per progetti di Ricerca Fondamentale nell’ambito del Partenariato esteso SERICS – Security Rights in Cyber Space, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con scadenza il 29 febbraio 2024.

L’obiettivo del bando a cascata è raggiungere gli obiettivi del Partenariato tramite il coinvolgimento di soggetti (imprese, enti di ricerca, università) esterni a SERICS interessati a contribuire e partecipare a progetti di ricerca su ambiti tematici identificati.

L’Università di Bologna, in qualità di SPOKE 8 – Risk management and governance intende finanziare proposte progettuali di ricerca fondamentale riguardanti i seguenti ambiti:

  • 1.a Quantitative cyber-risk models and measures of cyber-physical systems: dotazione finanziaria complessiva € 400.000, area Centro-Nord;
  • 1.b Quantitative cyber-risk models and measures of cyber-physical systems: dotazione finanziaria complessiva € 250.000, area Sud;
  • 2.a Cybersecurity solutions for smart components and architecture: dotazione finanziaria complessiva € 850.000, area Centro-Nord;
  • 2.b Cybersecurity solutions for smart components and architectures: dotazione finanziaria complessiva € 250.000, area Sud;
  • 3.a Rule, norms, and policies for the protection of the future society: dotazione finanziaria complessiva € 200.000, area Centro-Nord;
  • 3.b Rule, norms, and policies for the protection of the future society: dotazione finanziaria complessiva € 550.000, area Sud;
  • 4 Neurosymbolic Enhanced Active Cyber Defence: dotazione finanziaria complessiva € 300.000, area Centro-Nord;
  • 5 Data-plane implementation of machine-learning models: dotazione finanziaria complessiva € 350.000, area Centro-Nord;
  • 6 Demonstrator for testing aspects of Internet cybersecurity: dotazione finanziaria complessiva € 300.000, area Sud;
  • Intrusion Detection by means of Machine Learning Techniques: dotazione finanziaria complessiva € 550.000, area Sud.

Il bando ha una dotazione finanziaria di € 4.000.000,00, di cui:

  • € 1.900.000 da destinare alle Regioni del Mezzogiorno,
  • € 2.100.000 da destinare alle Regioni del Nord e Centro.

Possono presentare domande le Università statali, le Università non Statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR e gli EPR vigilati dal MUR.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Online il bando ESA per il miglioramento dell’infrastruttura dei trasporti tramite dati e servizi spaziali

Online il bando ESA per il miglioramento dell'infrastruttura dei trasporti tramite dati e servizi spaziali

La European Space Agency ha pubblicato la call tematica sull’infrastruttura dei trasporti via aria, terra e mare, con scadenza il 27 ottobre 2023.

Il bando finanzia studi di fattibilità e progetti dimostrativi che impieghino dati e servizi spaziali su porti, aeroporti e strade, reti di oleodotti, servizi e infrastrutture associate con queste reti di trasporti pubblici e privati che operano su di essi.

Ciascuna sottotematica prevede una grande varietà di applicazioni per il miglioramento dell’infrastruttura dei trasporti. Le tecnologie e i dati satellitari hanno un ruolo significativo nell’ambito dei servizi di comunicazioni satellitari (SatCom), Global Navigation Satellite Systems (GNSS), Satellite Earth Observation (satEO).

Possono partecipare al bando i team di imprese e/o organizzazioni che abbiano identificato un’opportunità di mercato attrattiva e altamente innovativa con potenziale reale di coinvolgimento dei consumatori, animati da motivazione, esperienza d’impresa e nel dominio di applicazione con l’impiego di tecnologie o dati spaziali. Essi dovranno proporre dei pitch (activity pitch questionnaire, APQ), i quali verranno valutati da ESA e quelli positivamente giudicati saranno invitati a presentare una proposta preliminare e una completa, con il consenso dell’Autorizzazione di finanziamento.

Le proposte dovranno essere implementate nel contesto dei programmi ESA BASS, 5G e 4S di ARTES in coordinamento con le Delegazioni nazionali, che comprendono diversi Stati UE ed extra-UE a seconda delle linee di lavoro.

Scadenza: 27 ottobre 2023

16th European Nuclear Energy Forum

16th European Nuclear Energy Forum

Il 6 e 7 novembre 2023 la Commissione europea terrà a Bratislava la sedicesima edizione del Forum europeo sull’energia nucleare.

Il Forum sarà l’occasione per un dibattito sui rischi e le opportunità dell’energia nucleare, in particolare nel contesto strategico dell’unione energetica.

Maggiori informazioni saranno a breve disponibili sulla pagina dell’evento.

1 51 52 53 54 55 182