Bando a cascata emanato dallo Spoke 2 -VS2 “Ground Instabilities”

Bando a cascata emanato dallo Spoke 2 -VS2 “Ground Instabilities”

Bando a cascata emanato dallo Spoke 2 -VS2 “Ground Instabilities”

È online il bando a cascata Sapienza per Progetti di R&S Collaborativi nell’ambito del programma di ricerca del Partenariato Esteso “Return”, Spoke 2, finanziato dal PNRR Missione 4 Componente 2 “Dalla Ricerca all’Impresa” – Investimento 1.3. | seconda edizione.

La dotazione finanziaria dell’Avviso è pari a 490.318,51 euro, integralmente a valere sui fondi PNRR Missione 4 – Istruzione e Ricerca, Componente 2 – Dalla Ricerca all’Impresa, Linea di investimento 1.3.

Le risorse finanziarie sono finalizzate interamente a contribuire al 100% al Campo di intervento 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’ economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici.

La domanda di partecipazione al presente bando può essere presentata a partire dalle ore 17:00 del 3 marzo 2025 e fino alle ore 17:00 del 24 marzo 2025.

Scadenza: 24 marzo 2025

Erasmus+: Accordi quadro di partenariato con organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù

Erasmus+: Accordi quadro di partenariato con organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù

Spin-off universitario

Nell’ambito del programma Erasmus+ è aperto, fino 15 maggio 2025, un bando per accordi quadro di partenariato per sostenere organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù.

L’obiettivo è, infatti, fornire un sostegno strutturale, in forma di sovvenzioni di funzionamento, a ONG europee (ENGO) e a reti a livello UE che perseguono i seguenti obiettivi:

  • sensibilizzare in merito alla Strategia dell’UE per la gioventù, compresi gli Obiettivi europei per la gioventù, attraverso azioni per coinvolgere, connettere e responsabilizzare i giovani;
  • promuovere e rafforzare il Dialogo UE della gioventù per costruire la fiducia dei giovani nel progetto UE e garantire il loro coinvolgimento in tutte le fasi del processo decisionale europeo, migliorando i meccanismi di partecipazione esistenti e creandone di nuovi;
  • rafforzare il dialogo con la società civile e i cittadini, in particolare con le giovani generazioni;
  • garantire ai giovani un accesso migliore all’informazione affidabile, sostenere la loro capacità di valutare criticamente l’informazione e di impegnarsi in un dialogo partecipativo e costruttivo;
  • rafforzare la partecipazione democratica e l’autonomia dei giovani e fornire spazi dedicati ai giovani in tutti i settori della società;
  • aumentare l’impegno e la cooperazione degli attori della società civile giovanile con le autorità pubbliche per l’attuazione di politiche a favore dei giovani;
  • rafforzare la partecipazione degli stakeholder giovanili, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione.

Il bando è rivolto a due categorie di organismi:

  1. Organizzazioni non governative europee attive nel settore della gioventù operanti attraverso una struttura formalmente riconosciuta composta da almeno nove enti (un organismo/segretariato europeo legalmente costituito da almeno 1 anno e almeno otto organizzazioni/filiali nazionali) stabiliti in nove diversi Stati UE e Paesi terzi associati al programma Eramus+.
  2. Reti a livello UE composte da organizzazioni senza scopo di lucro giuridicamente autonome, attive nel settore della gioventù a supporto della Strategia UE, operanti attraverso: un’organizzazione legalmente costituita da almeno 1 anno alla data di presentazione della candidatura, con funzioni di coordinamento della rete a livello europeo (l’applicant) e altre organizzazioni stabilite in almeno nove Paesi ammissibili.

La Commissione UE intende siglare 70-90 Accordi quadro di partenariato della durata di 2 anni (2026-2027).

Scadenza: 15 maggio 2025

Museo di Impresa – Domanda di contributo

Museo di Impresa - Domanda di contributo

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Domanda per la concessione di un contributo a fondo perduto a sostegno delle imprese che vogliano realizzare o anche solo riqualificare il proprio museo di impresa. Il contributo è pari al 100% delle spese ammissibili. Importo massimo euro 50.000,00 a fronte di un investimento minimo di euro 10.000,00. Le risorse complessivamente stanziate ammontano ad euro 500.000,00

Le imprese iscritte al registro imprese di qualunque forma giuridica e settore economico, anche in aggregazione, sono esclusi i liberi professionisti, le associazioni, i comitati, le fondazioni.

Requisiti di partecipazione:

  • Aver già ottenuto il riconoscimento di Museo di Impresa da parte di Regione o aver presentato domanda per il riconoscimento medesimo;
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia);
  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente.

Regione Lombardia riconosce i musei d’impresa e sostiene le imprese lombarde che costituiscono un proprio museo di impresa per salvaguardare il patrimonio tecnico-industriale, per diffondere la conoscenza della storia e della cultura del lavoro e dell’industria regionali e per valorizzare le storie imprenditoriali di eccellenza (legge regionale 19 febbraio 2014, n. 11 “Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività”, art. 5 ter).

I criteri per il riconoscimento dei musei di impresa e i criteri del bando “Musei di impresa – Contributo in conto corrente e capitale per i musei d’impresa” sono stati approvati con delibera di Giunta regionale n. 3577 del 9 dicembre 2024, disponibile in allegato.

Sovvenzione a fondo perduto. Progetti finanziabili: – realizzazione o riqualificazione degli spazi espositivi e degli allestimenti, anche digitali; – promozione; – collaborazione con Istituti scolastici, Università e Istituzioni culturali (attraverso l’attivazione di borse di studio e/o progetti di collaborazione istituzionale). Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2025 ed i progetti finanziati dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2025, e

rendicontati entro il 28 febbraio 2026. Può essere richiesto l’anticipo del contributo pari al 50% del finanziato, a fronte di garanzia fideiussoria.

Si presenta domanda attraverso la piattaforma dal 6 marzo 2025 ore 10,00 ed entro il 6 maggio 2025 ore 12,00.

Scadenza: 6 maggio 2025

NebulOuS: aperta la seconda open call per l’innovazione nel Cloud Computing

NebulOuS: aperta la seconda open call per l’innovazione nel Cloud Computing

Il progetto NebulOuS ha aperto la seconda Open Call, in scadenza il 23 aprile 2025, per sostenere l’innovazione nel settore del Cloud Computing Continuum.

L’iniziativa mira a finanziare fino a cinque progetti innovativi che testeranno e convalideranno nuovi casi d’uso della piattaforma NebulOuS, contribuendo allo sviluppo di un meta-operating system avanzato per la gestione di applicazioni iper-distribuite.

La call ha l’obiettivo di testare e validare componenti della piattaforma in scenari reali, per:

  • migliorare l’integrazione del cloud con le risorse edge e fog, ottimizzando l’allocazione delle risorse computazionali,
  • sviluppare modelli innovativi per il monitoraggio e la gestione dei dati in ambienti distribuiti,
  • contribuire alla sicurezza e all’efficienza delle applicazioni basate su cloud mediante l’uso di contratti intelligenti e meccanismi avanzati di qualità del servizio (SLA),
  • dimostrare l’applicabilità del framework NebulOuS in nuovi settori industriali, ampliando le possibilità di adozione della tecnologia.

I progetti selezionati dovranno affrontare almeno una delle seguenti sfide tecnologiche:

  1. applicazioni basate su workflow: sistemi in grado di orchestrare flussi di lavoro complessi, gestendo in modo efficiente l’esecuzione di processi distribuiti,
  2. applicazioni IoT con analisi dei dati in tempo reale, soluzioni che sfruttano reti di sensori distribuiti per migliorare la gestione di dati provenienti da ambienti industriali o urbani,
  3. applicazioni serverless: implementazione di architetture scalabili che ottimizzano l’uso delle risorse edge-to-cloud,
  4. sfide aperte: proposte innovative in qualsiasi settore, con una preferenza per applicazioni di Digital Twin e simulazione avanzata.

Il bando è rivolto a PMI e startup con sede in uno degli Stati Membri dell’UE o nei Paesi associati a Horizon Europe. Le aziende partecipanti devono:

  • essere attive nel settore delle tecnologie digitali, con esperienza in cloud computing, IoT o edge computing,
  • dimostrare la capacità tecnica di integrare i propri progetti con la piattaforma NebulOuS,
  • presentare un caso d’uso innovativo con un chiaro impatto economico, sociale o ambientale.

Il budget complessivo è di 750.000 € e ogni progetto selezionato riceverà un finanziamento massimo di 150.000 €.

Scadenza: 23 aprile 2025

Deep Tech Talent Initiative: al via il bando 2025 del’EIT per programmi di formazione nel deep tech

Deep Tech Talent Initiative: al via il bando 2025 del'EIT per programmi di formazione nel deep tech

Nell’ambito della Deep Tech Talent Initiative, l’European Institute of Innovation and Technology – EIT ha pubblicato una open call volta a finanziare programmi di formazione. La scadenza per partecipare è fissata all’8 aprile 2025.

Le proposte devono essere finalizzate allo sviluppo della formazione per un pubblico che comprende gli studenti dell’istruzione superiore che necessitano di una formazione più specializzata e adulti che necessitano di ulteriori competenze nel settore deep tech.

In particolare, il bando ha tre obiettivi principali:

  1. Aumentare il numero di persone formate in deep tech in Europa
  2. Ampliare, migliorare e diversificare il catalogo formativo dell’Iniziativa EIT Deep Tech Talent
  3. Promuovere la collaborazione tra i pledgers dell’Iniziativa EIT Deep Tech Talent

Le proposte devono sostenere formazioni in una delle seguenti aree:

  • Informatica avanzata / Informatica quantistica
  • Produzione avanzata
  • Materiali avanzati
  • Aerospaziale, automobilistico e telerilevamento
  • Intelligenza artificiale e apprendimento automatico, compresi i Big Data
  • Biotecnologie e scienze della vita
  • Comunicazioni e reti, incluso il 5G
  • Cybersecurity e protezione dei dati
  • Elettronica e fotonica
  • Internet delle cose, W3C, Web semantico
  • Robotica
  • Semiconduttori (microchip)
  • Energia sostenibile e tecnologie pulite
  • Realtà virtuale, realtà aumentata, metaverso
  • Web 3.0, compresi Blockchain, Distributed Ledger, NFT

Le proposte devono coinvolgere un consorzio di almeno due entità, provenienti da due diversi Paesi ammissibili, e rispettare le seguenti condizioni:

  • almeno un partner deve provenire da uno Stato membro UE
  • l’altro partner può provenire da uno Stato membro o da un Paese associato

Inoltre, tutti i candidati devono aver firmato il Pledge dell’EIT Deep Tech Talent Initiative e diventare Pledgers (presentare il proprio pledge) il prima possibile e non oltre 10 giorni lavorativi prima della scadenza del bando.

Con questo bando, l’Iniziativa ha stanziato un finanziamento massimo € 1.000.000, con ogni consorzio che può richiedere fino a 60.000 euro.

Scadenza: 8 aprile 2025

Bando 2025 EIC Pathfinder Open di Horizon Europe: supporto per la ricerca o lo sviluppo di tecnologie emergenti

Bando 2025 EIC Pathfinder Open di Horizon Europe: supporto per la ricerca o lo sviluppo di tecnologie emergenti

È aperto fino al 21 maggio 2025 il bando EIC Pathfinder Open, nell’ambito dell’EIC Work Programme 2025, destinato a finanziare ricerche scientifiche e tecnologie emergenti di grande impatto.

L’obiettivo principale del bando è supportare progetti visionari e innovativi ancora in fase embrionale (livelli di maturità tecnologica TRL 1-4). L’approccio deve essere pionieristico e interdisciplinare, puntando a ricerche ad alto rischio, che potrebbero non portare a risultati immediati ma che potrebbero gettare le basi per innovazioni dirompenti nel medio-lungo periodo.

In particolare, i progetti candidati devono soddisfare i seguenti requisiti fondamentali (Gatekeepers):

  • visione a lungo termine: la tecnologia proposta deve avere il potenziale per trasformare il settore di riferimento o rispondere a una sfida economica e sociale significativa,
  • innovazione scientifica radicale: il progetto deve rappresentare un avanzamento significativo rispetto alle conoscenze attuali,
  • alto rischio e alto potenziale di guadagno: l’approccio deve affrontare domande ancora irrisolte, con obiettivi concreti ma ambiziosi.

La finalità è quella di sviluppare la base scientifica per tecnologie innovative, realizzando il proof of principle delle idee proposte, con l’obiettivo di favorire il passaggio dalle prime fasi di ricerca al mercato.

Il bando è aperto a consorzi composti da almeno tre soggetti giuridici indipendenti, provenienti da Paesi dell’UE o associati al programma Horizon Europe. In particolare, possono partecipare i seguenti soggetti:

  • ricercatori e università impegnati in progetti di frontiera,
  • PMI e startup high-tech,
  • giovani ricercatori e talenti emergenti.

Particolare attenzione sarà data ai progetti che promuovono la leadership femminile nella ricerca e garantiscono un equilibrio di genere tra i responsabili dei vari pacchetti di lavoro.

Il budget complessivo disponibile per questa call è di € 142.000.000, con un contributo massimo di €3.000.000 per progetto. I finanziamenti coprono il 100% dei costi ammissibili.

Scadenza: 21 maggio 2025

Sostenibilità e innovazione nel turismo: al via il 3° bando TRACE per le PMI europee

Sostenibilità e innovazione nel turismo: al via il 3° bando TRACE per le PMI europee

Il progetto TRACE – SMEs TRAnsition for a European Circular tourism Ecosystem, ha lanciato la nuova edizione della call a sostegno delle PMI nel settore turistico, in scadenza il 20 marzo 2025.

Il programma TRACE offre un insieme di strumenti e servizi per aiutare le PMI turistiche a ridurre il proprio impatto ambientale e migliorare la resilienza economica. Le attività previste includono:

  • analisi delle emissioni di gas serra (GHG) e sviluppo di strategie di sostenibilità,
  • supporto alla certificazione ambientale (ad esempio, EU Ecolabel ed EMAS),
  • monitoraggio degli indicatori di sostenibilità per valutare i progressi delle imprese,
  • formazione e sviluppo delle competenze attraverso workshop, peer learning e visite di studio,
  • supporto strategico e finanziario per implementare soluzioni innovative nel settore turistico.

Per essere ammissibili, le imprese devono:

  • essere PMI operanti nel settore turistico (alberghi, ristoranti, campeggi, noleggio veicoli, attività di intrattenimento, ecc.);
  • essere legalmente costituite in Belgio, Cipro, Italia, Romania o Spagna;
  • non avere condanne per frodi, irregolarità finanziarie o pratiche aziendali non etiche;
  • non essere in procedura di fallimento o liquidazione.

Il programma TRACE offre supporto alle PMI attraverso quattro fasi interconnesse:

  1. Capacity Building Support: formazione e sviluppo delle competenze per migliorare le strategie di sostenibilità delle imprese turistiche;
  2. Assess & Recommend: analisi e valutazione delle esigenze aziendali in ottica di sostenibilità e circolarità;
  3. Circular Business Direct Support: assistenza diretta per certificazioni ambientali, strategie di sviluppo sostenibile e modelli di business circolari;
  4. Financial Support: finanziamenti diretti fino a 7.200 euro per l’attuazione dei piani di sostenibilità sviluppati.

Oltre ai servizi di supporto, le PMI potranno ricevere contributi finanziari per la sostenibilità fino a € 7.5000, con fondi destinati a:

  • verifica delle strategie di sostenibilità e conformità alle normative europee,
  • certificazioni ambientali e implementazione di metodologie per l’impronta ecologica (Product Environmental Footprint e Organisation Environmental Footprint),
  • innovazione nel turismo sostenibile, con focus su digitalizzazione e gestione dei dati,
  • sviluppo di strategie imprenditoriali sostenibili, per migliorare la competitività e l’offerta di servizi turistici.

Scadenza: 20 marzo 2025

Biodiversa+: anticipazioni sulla quinta call

Biodiversa+: anticipazioni sulla quinta call

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La Partnership Biodiversa+ ha annunciato le date di pubblicazione del quinto bando annuale congiunto di ricerca, che verterà sul tema “Ripristino del funzionamento, dell’integrità e della connettività degli ecosistemi” (#BiodivConnect) e sarà inserito nel programma di punta della Partnership “Supporto alla biodiversità e alla protezione degli ecosistemi terrestri e marini”.

Queste le tempistiche indicative:

  • Primavera/estate 2025: preannuncio del bando, con ulteriori precisazioni sul suo ambito
  • Settembre 2025: lancio ufficiale del bando BiodivConnect
  • Novembre 2025: scadenza per la presentazione delle proposte preliminari

Scadenza: non ancora pubblicata

Sustainable Blue Economy: annunciato un bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca

Sustainable Blue Economy: annunciato un bando per l'accesso alle infrastrutture di ricerca

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Il 28 febbraio 2025 la Sustainable Blue Economy Partnership pubblicherà il primo bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca, con il focus su “Piloting access to shared research infrastructures at pan-European scale and reinforce capacities to support the transformation of the blue economy”.

Il bando offrirà ai candidati l’opportunità di presentare proposte per utilizzare le infrastrutture, messe a disposizione dal partenariato e operanti in tutti i bacini marini dell’UE e nell’Oceano Atlantico.

Ricercatori e ricercatrici avranno accesso a 48 infrastrutture di ricerca, tra cui:

  • navi da ricerca
  • piattaforme fisse
  • dispositivi ausiliari
  • stazioni sperimentali
  • piattaforme mobili, tra cui auv (autonomous underwater vehicles), alianti aerei
  • attrezzature portatili
  • laboratori analitici
  • banchi di prova, tra cui camere a pressione, piscine, banchi di calibrazione/intercalibrazione
  • centri di calcolo ad alte prestazioni

L’accesso alle infrastrutture tramite selezione è offerto a gruppi pubblici e privati, tra cui ricercatori, ingegneri, tecnici di organizzazioni di ricerca, imprese private, organizzazioni no-profit, e altri membri della comunità paneuropea della blue economy.

Scadenza: non ancora pubblicata

Mission4Water: aperta la prima open call per ridurre l’inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica

Mission4Water: aperta la prima open call per ridurre l'inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica

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Il progetto Mission4Water, finanziato dal programma Interreg IPA-ADRION, ha lanciato la sua prima open call per progetti innovativi, con scadenza per partecipare fissata al 28 marzo 2025.

Gli obiettivi principali di Mission4Water includono:

  • Promuovere la collaborazione transfrontaliera e intersettoriale in quattro catene del valore: polimeri, tessuti, elettrodomestici e trattamento delle acque.
  • Fungere da laboratorio di co-innovazione per aiutare le PMI a integrare le tecnologie emergenti e le pratiche di condivisione delle conoscenze.
  • Stabilire un modello di collaborazione sostenibile e generare 20 soluzioni innovative per affrontare gli inquinanti dell’acqua.
  • Promuovere la conoscenza condivisa e le migliori pratiche per migliorare la sostenibilità ambientale e la competitività economica della regione.

Il bando si rivolge alle PMI, agli istituti di ricerca e alle principali parti interessate a contribuire a soluzioni sostenibili per le sfide dell’inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica.

Il bando sosterrà proposte di casi d’uso finalizzati alla riduzione degli inquinanti negli ecosistemi idrici, nell’ambito di 5 aree tematiche specifiche:

  1. Awareness and Behavioural Changes
  2. Preventing Microplastics Release
  3. Preventing Other Pollutants Release
  4. Mitigating Microplastics Release
  5. Mitigating Other Pollutants Release

Scadenza: 28 marzo 2025

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