Avviso pubblico per la selezione di soggetti nell’ambito del progetto NEXT LINEA F “Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo” edizione 2024-2025

Avviso pubblico per la selezione di soggetti nell'ambito del progetto NEXT LINEA F "Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo" edizione 2024-2025

La linea F sostiene le sale cinematografiche che promuovono contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:

    1. Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali
    2. Enti e istituzioni ecclesiastiche

Sono esclusi tutti gli Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica), compresi di Province, Comuni, Città Metropolitana, Comunità montane, Unioni di comuni.

Non sono ammissibili i seguenti soggetti:

    • enti partecipati da Regione Lombardia, individuati nel sub allegato A.4 della d.g.r. XI/3044 del 15-04-2020;
    • soggetti che hanno presentato domanda di partecipazione sulle altre linee di Next (A, B e C);
    • soggetti che hanno beneficiato di contributo per lo stesso progetto su altro bando regionale nell’anno 2024.

Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una domanda di partecipazione al bando per ciascuna struttura gestita.

Per la linea F i requisiti sono i seguenti:

    • essere organismi professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA
    • essere in possesso del codice ISTAT – ATECO 2007, lett. J – 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
    • avere sede operativa in Lombardia
    • essere in possesso di agibilità fissa per attività di pubblico spettacolo e con titolarità dei permessi SIAE
    • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL
    • svolgere documentata attività di gestione e programmazione continuativa di sala cinematografica al chiuso
    • avere la gestione di una sala o struttura cinematografica al chiuso situata sul territorio lombardo. Si intende una sala in cui almeno il 70% delle giornate di apertura è rivolto esclusivamente ad attività cinematografiche a livello professionistico, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico;
    • aver svolto nell’anno solare 2023 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
    • impegnarsi a svolgere nell’anno solare 2024 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica

Ulteriori requisiti di ammissibilità sono indicati all’art. B.1 a seconda del regime di aiuto applicato e all’art. B.2 con riferimento ai progetti finanziabili.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di chiusura del bando.

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto. Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono: – contributo massimo di euro 18.000 – contributo minimo di euro 4.000 La soglia massima potrà non essere assegnata. Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap” in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo). Il contributo regionale potrà risultare inferiore al disavanzo e non potrà superare in ogni caso il 50% del costo del progetto ammissibile. Il soggetto richiedente dovrà garantire la copertura della quota non finanziata da Regione Lombardia.

La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal Soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo della piattaforma Bandi e Servizi entro il 19 settembre 2024.

Scadenza: 19 settembre 2024

Manifestazione di interesse a stipulare un contratto di ricerca commissionata/conto terzi/di servizio – Pnrr Missione 1 component 3 misura 2 investimento 2.3 programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: Parchi e giardini storici

Manifestazione di interesse a stipulare un contratto di ricerca commissionata/conto terzi/di servizio - Pnrr Missione 1 component 3 misura 2 investimento 2.3 programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: Parchi e giardini storici

Possono presentare manifestazione di interesse le istituzioni appartenenti al sistema universitario, così come regolato dalla Legge 240/2010, in particolare:

  1. le Università statali;
  2. le Università non statali legalmente riconosciute;
  3. gli Istituti Universitari ad Ordinamento Speciale.

Perfezionamento della domanda 

  1. I soggetti proponenti, in persona del legale rappresentante o suo delegato, devono far pervenire alla scrivente Amministrazione:
    1. Manifestazione di interesse e candidatura, secondo il format di cui all’Allegato 1 del presente Avviso, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente (o soggetto munito dei necessari poteri), nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000;
    2. Informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art 13 del Regolamento europeo n. 679/2016 (GDPR) di cui all’Allegato 2;
    3. Descrizione della propria mission e delle attività caratterizzanti dell’organizzazione;
    4. Curriculum Vitae dei referenti dell’attività di catalogazione;
  2. precedenti Allegati 1 e 2 sono resi disponibili sul sito istituzionale del Settore Patrimonio culturale in formato word. Una volta scaricati, i documenti dovranno essere compilati e stampati per poi essere sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente e trasmessi in formato PDF al Settore Patrimonio culturale.
  3. I documenti di cui al comma 1, lettere a), b), c) e d), sottoscritti digitalmente, devono essere trasmessi attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC) agli indirizzi di cui al successivo punto 6.
  4. Non sarà preso in considerazione alcun altro documento all’infuori di quanto indicato al comma 1, lettere a), b), c) e d).

La manifestazione di interesse deve essere trasmessa entro e non oltre le ore 16 del 20 agosto 2024, esclusivamente tramite invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC).

Scadenza: 20 agosto 2024

Concessione di aiuti de minimis per superfici coltivate a patate

Concessione di aiuti de minimis per superfici coltivate a patate

Concedere aiuti per sostenere le imprese agricole che utilizzano tubero seme certificato per la coltivazione della patata sul territorio regionale.

Risorse a bando: € 700.000.

Beneficiari: aziende agricole produttrici di patate.

Entità dell’aiuto:

l’importo assegnato al finanziamento del presente Programma operativo è così ripartito:

  • € 450.000 destinati al finanziamento delle superfici coltivate con la tipologia di patata di Bologna Dop;
  • € 250.000 destinati al finanziamento delle altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi altra tipologia e destinazione commerciale.

L’importo dell’aiuto per ettaro sarà quantificato in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento, e il numero totale degli ettari:

  1. coltivati per la produzione di Patata di Bologna Dop condotti dai richiedenti, a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, risultanti nel Piano Colturale 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl, nel limite massimo di € 1.200 ad ettaro;
  2. coltivati a patata di qualsivoglia altra tipologia e destinazione commerciale utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, condotti dai richiedenti e risultanti nel Piano Colturale 2024, nel limite massimo di € 200 ad ettaro.

Tempi di presentazione delle domande: a decorrere dal 15 luglio 2024 e fino alle ore 13:00 del 13 settembre 2024.

Scadenza: 13 settembre 2024

Bando Rigenerazione urbana 2024

Bando Rigenerazione urbana 2024

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L’ Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del consiglio dei ministri e la Regione Emilia-Romagna per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 prevede 24,5 milioni di euro di risorse per misure a sostegno di proposte  di rigenerazione urbana e territoriale: interventi volti al recupero ed al riuso di immobili in condizioni di sottoutilizzo o dismissione, attraverso la loro riattivazione funzionale, ed il loro recupero architettonico ed edilizio. La motivazione è generare effetti positivi e diffusi di qualificazione dell’ambiente urbano, di coinvolgere attivamente le comunità locali e rafforzare la coesione sociale, con particolare riguardo alle soluzioni finalizzate alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico.

Le proposte possono essere presentate dalle ore 13 del 10 ottobre alle ore 13 del 31 ottobre 2024.

Sono ammessi alla presentazione delle candidature i Comuni della Regione Emilia-Romagna.

Saranno ammesse proposte che hanno per oggetto immobili da destinare ad uso pubblico, in condizione di sottoutilizzo e/o dismissione, adeguatamente inseriti in un organico progetto di rigenerazione del contesto interessato.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Horizon Europe: bando ERC Synergy Grants 2025

Horizon Europe: bando ERC Synergy Grants 2025

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Pubblicato nell’ambito di Horizon Europe il nuovo bando ERC Synergy Grants 2025.

Lo scopo dei Synergy Grants è quello di affrontare questioni di ricerca ambiziose che possono essere risolte solo con il lavoro coordinato di un piccolo gruppo di due o quattro investigatori principali e i loro team, unendo le loro competenze complementari, conoscenze e risorse in modi nuovi. L’obiettivo finale è dare supporto ad una stretta interazione collaborativa che produca una ricerca d’avanguardia, in grado di produrre risultati scientifici innovativi o anche imprevedibili.

Le domande possono essere presentate in qualsiasi campo di ricerca in quanto le sovvenzioni ERC operano infatti su base bottom up, senza priorità predeterminate. Nel caso degli ERC Synergy Grant, le domande devono però dimostrare che la ricerca proposta non può essere svolta da un singolo Principal Investigator.

Il finanziamento per ogni Synergy Grant può ammontare al massimo a 10 milioni di € per un periodo di 6 anni.

Il bando si apre ufficialmente l’11 luglio 2024 e si chiude il 6 novembre 2024.

Scadenza: 6 novembre 2024

Horizon Europe: bando ERC Starting Grants 2025

Horizon Europe: bando ERC Starting Grants 2025

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Il Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) ha ufficialmente pubblicato il bando ERC Starting Grant 2025.

Gli ERC Starting Grants sono pensati per supportare ricercatori eccellenti ed emergenti di qualsiasi nazionalità nella fase della carriera in cui stanno avviando le proprie attività o programmi di ricerca indipendenti.

Il bando è quindi aperto a ricercatori che hanno dato prova della loro maturità e con 2-7 anni di esperienza dall’ottenimento del dottorato (o di un altro titolo equipollente).

I proponenti dovranno dunque dimostrare la fattibilità e la natura innovativa e ambiziosa della propria proposta di ricerca scientifica. Per il bando ERC Starting Grants non sono definite priorità predeterminate e i candidati dovranno presentare la domanda per il grant unitamente all’istituzione ospitante (università o centro di ricerca con sede nell’UE o in un paese associato al programma) che gestirà il finanziamento per l’intera durata del progetto.

Il contributo massimo previsto per ogni Starting Grant è pari a 1.500.000 euro per 5 anni. In casi specifici, potranno essere assegnati ulteriori fondi aggiuntivi (massimo 1.000.000 di euro) al progetto di ricerca.

Il termine ultimo per inviare la propria proposta progettuale è fissato al 15 ottobre 2024.

Scadenza: 15 ottobre 2024

ESA: bando per l’uso di soluzioni innovative spaziali a tutela dei bambini

ESA: bando per l'uso di soluzioni innovative spaziali a tutela dei bambini

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La European Space Agency – ESA ha annunciato un nuovo bando, in apertura il 6 settembre 2024 e in scadenza il 6 novembre 2024, che mira a esplorare soluzioni innovative e sostenibili abilitate da tecnologie spaziali per supportare la tutela e protezione dei bambini in tutto il Mondo.

Esiste, infatti, una necessità di migliorare gli strumenti esistenti e svilupparne di nuovi per identificare e affrontare il problema dei bambini scomparsi, soprattutto i bambini migranti. Per questo, supportato dall’International Centre for Missing and Exploited Children, il bando finanzierà progetti che si occupano dell’integrazione dei dati e delle tecnologie spaziali con dati complementari derivati da fonti digitali e terrestri.

Le attività proposte utilizzeranno probabilmente più tecnologie e/o dati spaziali. Esempi di usi potenziali delle tecnologie spaziali e dei dati satellitari includono:

  • Osservazione della Terra
  • Posizionamentonavigazione e tempistica satellitare (SatPNT)
  • Comunicazioni satellitari (Satcom)

La sovvenzione massima è di € 200.000 euro.

I soggetti interessati a partecipare alla call, dovranno contattare le delegazioni nazionali per ottenere l’autorizzazione al finanziamento.

Scadenza: 6 novembre 2024

Green ERA-Hub 2024: al via il bando per supportare sistemi agricoli e zootecnici sostenibili e resilienti

Green ERA-Hub 2024: al via il bando per supportare sistemi agricoli e zootecnici sostenibili e resilienti

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Il Green ERA-Hub (GEH) ha aperto il bando per il 2024, in scadenza il 5 settembre 2024.

La call mira a contribuire alla sicurezza alimentare globale sostenendo progetti che promuovano sistemi agricoli e zootecnici più sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici. In particolare, finanzierà progetti nell’ambito dei seguenti topic:

  • Topic 1: Improved resilience and health of crops – il tema include progetti focalizzati su ambienti temperati, colture irrigate e non irrigate, e sistemi agricoli caratterizzati dalla rotazione di cereali, brassica, legumi e altre colture.
  • Topic 2: Livestock production and climate change – il tema si concentra su soluzioni per l’adattamento ai cambiamenti climatici e sistemi di misurazione delle emissioni di gas serra (GHG).

Possono presentare domanda università, istituti di ricerca pubbliciorganizzazioni non profit e aziende private. I consorzi di ricerca devono essere composti da almeno tre partner di tre diversi Paesi.

Il budget per l’Italia è di € 800.000 e sarà erogato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

Scadenza: 5 settembre 2024

Open Innovation Scouting: aperte le selezioni dedicate ai ricercatori dell’Emilia-Romagna

Open Innovation Scouting: aperte le selezioni dedicate ai ricercatori dell'Emilia-Romagna

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Fino al 15 ottobre 2024, è aperta la selezione per partecipare alla prima edizione del programma “Open Innovation Scouting” dedicata ai ricercatori dell’Emilia-Romagna.

L’iniziativa “Open Innovation Scouting è un programma technology based dedicato a imprese regionali interessate allo scouting di soluzioni e tecnologie innovative provenienti dal sistema della ricerca regionale.

L’obiettivo è quello di agevolare il trasferimento di tecnologie avanzate al tessuto produttivo locale e promuovere la nascita di collaborazioni tra il mondo accademico e l’industria. L’iniziativa si concentra sui temi della transizione ecologica, con particolare attenzione ai cambiamenti climatici, alle risorse naturali e alla biodiversità.

Possono partecipare i ricercatori dell’Emilia-Romagna.

Il programma è sostenuto da ECOSISTER, l’Ecosistema per la transizione sostenibile in Emilia – Romagna sostenuto da fondi PNRR.

Scadenza: 15 ottobre 2024

Concessione di aiuti “de minimis” per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l’annualità 2024

Concessione di aiuti "de minimis" per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l'annualità 2024

L’obiettivo del Bando è un contributo alla coltivazione del riso finalizzato ad incentivare l’incremento delle superfici investite in Regione e le rese attraverso l’impiego di semente certificata quale elemento di garanzia dell’assenza del nematode Aphelenchoides besseyi Christie, che causa la malattia denominata apice bianco della foglia in grado di infliggere perdite produttive fino al 30%.

500.000 euro concessi in regime de minimis.

Beneficiari: sono le imprese agricole che coltivano nel territorio della Regione Emilia-Romagna nell’anno 2024 riso da pila e da seme, rispettando le seguenti condizioni tecniche: utilizzo di varietà certificate e impiego di un quantitativo minimo di seme ai sensi del Decreto direttoriale Masaf 22 maggio 2024, prot. 229362 di modifica del Decreto ministeriale 27 settembre 2023 per quanto concerne i quantitativi minimi per ettaro di sementi certificate per taluni interventi di sostegno accoppiato al reddito del Piano strategico Pac 2023-2027.

Entità dell’aiuto: l’importo massimo dell’aiuto per ettaro di superficie coltivata a riso è definito in € 200.

Le domande possono essere presentate dal 15 luglio 2024 e fino alle ore 13.00 del 13 settembre 2024.

Scadenza: 13 settembre 2024

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