EIT Culture & Creativity lancia la Call per Short Innovation Projects 2025

EIT Culture & Creativity lancia la Call per Short Innovation Projects 2025

EIT Culture & Creativity ha aperto il bando per la presentazione di proposte per gli Short Innovation Projects 2025, destinati a supportare iniziative ad alto impatto nei settori culturali e creativi (CCSI).

L’obiettivo è quello di favorire progetti innovativi con un alto potenziale di commercializzazione, dalla durata massima di sei mesi, per sviluppare soluzioni concrete e pronte per il mercato in tempi rapidi.

I settori prioritari del bando comprendono moda, architettura, patrimonio culturale, media audiovisivi e gaming. Le proposte dovranno rispondere alle sfide legate alla globalizzazione, alla trasformazione digitale, alle tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale, e alla sostenibilità ambientale.

La timeline per i progetti si suddivide in due segmenti principali:

Call segment 1 (richiedente singolo)

Con scadenza l’11 marzo 2025, si rivolge a singole PMI o microimprese stabilite in un Paese membro dell’UE o associato a Horizon Europe.

L’obiettivo è quello promuovere progetti innovativi che sviluppino tecnologie da un livello di maturità tecnologica (TRL) 7 a 9 in un periodo di 6 mesi, con l’intento di favorire la commercializzazione rapida delle soluzioni.

Il budget complessivo per questo segmento è fino a € 595.000, con un massimo di € 59.500 di supporto finanziario per progetto da parte di EIT Culture & Creativity. È richiesto un cofinanziamento minimo del 30% per tutte le proposte presentate.

Call segment 2 (consorzi)

Con scadenza l’11 aprile 2025, si rivolge a progetti di 6 mesi realizzati da un consorzio composto da due entità:

  • una PMI o microimpresa, che agisce come sviluppatore dell’innovazione e come leader del progetto;
  • un’entità di supporto come ad esempio, un’organizzazione di ricerca, un fornitore di tecnologia o un consulente aziendale, che fornisce competenze complementari per sostenere la preparazione al mercato.

Anche in questo caso, i progetti devono far avanzare tecnologie da un livello di maturità tecnologica (TRL) 7 a 9, puntando a una rapida commercializzazione delle soluzioni.

Il budget totale per questo segmento è fino a € 2.640.000, con un massimo di € 120.000 di supporto finanziario per progetto da parte di EIT Culture & Creativity. È richiesto un cofinanziamento minimo del 30% per tutte le proposte. I partner del consorzio devono provenire da almeno due Stati membri dell’UE o Paesi associati a Horizon Europe- Il ruolo di partner commerciale deve sempre essere ricoperto da una PMI o da una microimpresa.

Per aiutare i candidati nella preparazione e presentazione delle proposte, EIT Culture & Creativity organizzerà tre sessioni informative che copriranno i vari aspetti del bando. I dettagli si possono trovare nella pagina dell’Innovation Call.

Scadenza: 11 marzo 2025; 11 aprile 2025

Innovative Deployable Antennas: lanciato il progetto pilota per antenne dispiegabili innovative

Innovative Deployable Antennas: lanciato il progetto pilota per antenne dispiegabili innovative

La Commissione europea ha pubblicato il bando per il progetto pilota “Innovative Deployable Antennas”, in scadenza il 27 maggio 2025, con l’obiettivo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie nel settore delle telecomunicazioni e delle infrastrutture spaziali.

Il progetto pilota si propone di finanziare lo sviluppo di antenne dispiegabili innovative, una tecnologia essenziale per migliorare le prestazioni delle comunicazioni satellitari e terrestri. Le antenne dispiegabili, infatti, sono strumenti fondamentali per la trasmissione di dati, utilizzate in applicazioni spaziali, militari e civili, e rappresentano un’area strategica per l’Unione europea in termini di autonomia tecnologica e capacità di innovazione.

In particolare, le seguenti azioni di R&I dovrebbero essere affrontate nelle proposte:

  • lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione a terra per antenne dispiegabili di diametri maggiori, pari o superiori a 5 metri;
  • l’identificazione e il collaudo dei metodi per recuperare i materiali o i componenti utili dalle antenne di fine vita per il riutilizzo nell’assemblaggio o nella fabbricazione di nuovo hardware in orbita;
  • la definizione di un concetto di progettazione olistica per antenne dispiegabili innovative che considera l’integrazione di nuove tecniche di produzione e concetti che consentiranno la distribuzione in orbita, lo smontaggio, il riutilizzo e il riciclaggio delle parti.

Il budget complessivo destinato al progetto è di € 1.450.000. Sarà finanziata una sola proposta, selezionata sulla base della sua rilevanza, qualità e impatto.

Possono partecipare consorzi formati da almeno tre entità giuridiche indipendenti, ciascuna stabilita in un diverso Stato membro dell’UE, Norvegia o Islanda.

Scadenza: 27 maggio 2025

EIT Culture & Creativity: aperta la call 2025 per i corsi di formazione professionale continua

EIT Culture & Creativity: aperta la call 2025 per i corsi di formazione professionale continua

EIT Culture & Creativity ha lanciato il bando per la presentazione di proposte relative ai corsi di formazione professionale continua (CPD) 2025, aperta fino all’11 aprile 2025.

Lo scopo è quello di potenziare le competenze dei professionisti nei settori culturali e creativi (CCSI), colmare le lacune critiche nelle competenze e favorire l’innovazione in tutti i settori prioritari di EIT CC (Moda, Architettura, Patrimonio Culturale, Media Audiovisivi e Gaming), a supporto delle transizioni verdi, digitali e sociali dell’Europa.

La call è rivolta a Istituzioni di Istruzione Superiore (HEIs), provider di Educazione e Formazione Professionale (VET), entità del settore imprenditoriale (startup, scaleup, microimpresa, PMI e grandi aziende), nonché istituzioni di ricerca e innovazione.

Il budget complessivo per questa call è di € 2.250.000, con il supporto finanziario di EIT Culture & Creativity suddiviso come segue:

  • 10 corsi etichettati EIT: fino a €150.000 per corso. Inoltre, in questo caso le proposte devono essere presentate da un consorzio di 2-3 partner:
    • Partner 1: Istituzione educativa (HEI o VET);
    • Partner 2: Partner aziendale (startup, scaleup, PMI, o grande impresa);
    • Partner 3 (opzionale): Istituto di ricerca o centro di innovazione per il supporto tecnico.
  • 10 corsi non etichettati EIT: fino a €75.000 per corso. In questo caso, le proposte possono essere presentate da un singolo candidato (HEI o VET provider) o da un consorzio di 2 partner (HEI o VET provider e partner aziendale).

Per aiutare i candidati nella preparazione e presentazione delle proposte, EIT Culture & Creativity organizzerà tre sessioni informative che copriranno i vari aspetti del bando. I dettagli si possono trovare nella pagina della Call.

Scadenza: 11 aprile 2025

Cybersecurity: pubblicato nuovo bando SERICS per progetti di ricerca

Cybersecurity: pubblicato nuovo bando SERICS per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Partenariato esteso SERICS – Security Rights in Cyber Space, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il bando è pubblicato dall’Università degli Studi di Cagliari in qualità di Spoke 3 “Attacks and Defences” del partenariato esteso SERICS e, con una dotazione finanziaria di € 852.096,21, vuole finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale incentrati sulla cybersicurezza.

In particolare, lo Spoke 3 intende finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica e favorire l’applicazione dei risultati della ricerca in ambiti strategici. Le proposte dovranno essere caratterizzati da un incremento del livello di maturità tecnologica e saranno considerati ammissibili solo progetti che prevedano un Technology Readiness Level di partenza pari ad almeno 4.

Ciascun Progetto deve inoltre presentare una richiesta di finanziamento come di seguito articolata:

  • 70% del finanziamento totale richiesto in ricerca industriale;
  • 30% del finanziamento totale richiesto in sviluppo sperimentale.

I soggetti ammissibili a presentare proposte, in forma singola o in partenariato, sono le Micro, Piccole e Medie Imprese. Le Grandi Imprese, esterne al partenariato SERICS, possono partecipare solo in collaborazione con almeno una MPMI.

La dotazione complessiva è destinata a finanziare gli investimenti in:

  • ricerca industriale per un ammontare pari a € 596.467,35 (pari al 70%)
  • sviluppo sperimentale per un ammontare par a € 255.628,86 (pari al 30%)

Inoltre, il budget è destinato per un ammontare non inferiore al 60% alle attività da eseguirsi sul territorio di una o più Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

È possibile inviare le proposte progettuali fino al 5 marzo 2025.

Scadenza: 5 marzo 2025

PNRR: nuovo bando MedITech per progetti di innovazione tecnologica

PNRR: nuovo bando MedITech per progetti di innovazione tecnologica

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Il Centro di Competenza ad alta specializzazione MedITech ha pubblicato un nuovo bando dedicato alle imprese per sostenere progetti di innovazione tecnologica da svolgere in collaborazione con MedITech.

In particolare, il bando intende supportare con contributi diretti alla spesa progetti di innovazione orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni basate sulle tecnologie abilitanti la data economy.

I progetti dovranno quindi prevedere lo sviluppo di soluzioni basate sull’interoperabilità dei dati, lo sviluppo di smart app, la gestione di contesti, la realizzazione di Digital Twin, la realizzazione di soluzioni di data sharing e data monetization che facciano obbligatoriamente ricorso agli standard NGSI-LD, a data model standard e alle piattaforme Open Source promosse a livello europeo da Data Space Business Alliance e in Italia da MedITech nella qualità di membro accreditato di tali organizzazioni.

I progetti presentati devono essere afferenti a uno dei seguenti settori strategici:

  • Aerospazio
  • Agroalimentare
  • Ambiente
  • Automotive
  • Cantieristica
  • Costruzioni
  • Creatività, cultura e turismo
  • Energia
  • Farmaceutico e Salute
  • Ferroviario
  • ICT e Servizi
  • Moda e Made in Italy

Per essere idonei a ricevere il contributo finanziario offerto, i progetti devono inoltre soddisfare i seguenti requisiti:

  • il livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level o “TRL”) deve essere compreso tra TRL 5 e 8 al momento della presentazione della candidatura, con l’obiettivo di raggiungere almeno il livello TRL 7 al termine delle attività.
  • avere un piano di intervento dettagliato, comprensivo di investimenti, costi operativi e cronologia delle attività;
  • stimare i benefici economici che le imprese o gruppi di imprese proponenti otterranno attraverso il progetto, inclusa la riduzione di inefficienze, sprechi e costi, e il miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;
  • presentare un piano finanziario per coprire i costi del progetto;
  • Fare uso di impianti, servizi e competenze di MedITech per le attività di progetto, acquistando dal Centro di Competenza servizi per un importo pari ad almeno il 30% del valore totale del progetto;

Possono partecipare al bando le Micro, Piccole e Medie Imprese singolarmente o in partenariato, con sede nel territorio nazionale. Le Grandi Imprese possono essere soggette beneficiarie solo se aggregate in partenariato a MPMI e non possono assumere il ruolo di capofila. Le Università e gli Organismi di Ricerca non possono essere beneficiari ma possono partecipare attraverso accordi di ricerca contrattuale con uno o più beneficiari.

Il bando ha una dotazione complessiva di € 2.000.000, con la possibilità di incremento tramite economie generate da altre iniziative MedITech. Le imprese potranno ricevere un contributo massimo di € 400.000, con intensità variabile a seconda della dimensione dell’impresa:

  • micro e piccole imprese: fino al 70% per ricerca industriale, 45% per sviluppo sperimentale
  • medie imprese: fino al 60% per ricerca industriale, 35% per sviluppo sperimentale
  • grandi imprese: fino al 50% per ricerca industriale, 25% per sviluppo sperimentale

Per partecipare c’è tempo fino all’11 marzo 2025.

Scadenza: 11 marzo 2025

Avviso per attività di promozione culturale. Progetti di rilevanza regionale o sovralocale – Anno 2025

Avviso per attività di promozione culturale. Progetti di rilevanza regionale o sovralocale - Anno 2025

Con deliberazione n. 39/2025 la Giunta regionale ha approvato l’Avviso per il sostegno a progetti di promozione culturale di rilevanza regionale o sovralocale di durata annuale, per l’anno 2025.

L’Avviso si colloca nell’ambito degli interventi regionali di promozione culturale realizzati mediante iniziative di rilevanza regionale o sovralocale di cui al punto 3.2 del Programma triennale 2024 – 2026 (Delibera Assembleare n. 153/2024). È rivolto a sostenere progetti e attività di promozione culturale rivolti al pubblico, che si sviluppano in un territorio comprendente più comuni o che, ospitati in un unico territorio comunale, si rivolgano a un bacino di utenza sovracomunale.

Tra gli obiettivi principali (elencati dettagliatamente al paragrafo 1) vi è infatti quello di favorire la diffusione della cultura a livello decentrato, assicurando il sostegno a manifestazioni che si

caratterizzino per tradizione consolidata o per caratteri innovativi, ovvero che siano incentrate sul potenziamento e sullo sviluppo della creatività giovanile e sulla valorizzazione dei nuovi talenti.

Sono ammessi alla presentazione delle domande i soggetti seguenti:

  • Comuni del territorio regionale con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti;
  • Unioni di Comuni del territorio regionale;
  • Enti del terzo settore con sede nel territorio regionale, che svolgano in via prevalente attività culturali, iscritti al RUNTS in una delle sezioni seguenti: Associazioni di promozione sociale, Organizzazioni di volontariato, Altri enti del terzo settore;
  • Fondazioni o altri soggetti senza scopo di lucro sottoposti a direzione e coordinamento o controllo da parte di Comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti.

Non possono partecipare i progetti che hanno ottenuto un contributo triennale sulla medesima legge lo scorso anno, così come i progetti già finanziati su altri interventi regionali.

I Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti possono partecipare in forma singola o aggregata, presentando progetti in rete: in tal caso l’intensità di contributo può raggiungere un massimo del 50%. I comuni fino a 15.000 abitanti possono fare domanda solo in forma aggregata.

Il costo minimo del progetto è di complessivi 25.000,00 euro.

La dotazione finanziaria prevista per il presente Avviso sarà determinata dalla Giunta Regionale in esito alla valutazione delle domande pervenute.

Le domande possono essere presentate esclusivamente sull’applicativo web Sib@c, a partire da mercoledì 12 febbraio alle ore 9, mentre il termine per la presentazione delle domande scade martedì 11 marzo alle ore 16.

Scadenza: 11 marzo 2025

BANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI, FINALIZZATE ALLA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER ATTIVITA’ COERENTI CON IL PROGRAMMA A VALERE SULLE RISORSE DEL PIANO NAZIONALE RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) MISSIONE 4, “ISTRUZIONE E RICERCA” – COMPONENTE 2, “DALLA RICERCA ALL’IMPRESA” – LINEA DI INVESTIMENTO 1.5

BANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI, FINALIZZATE ALLA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER ATTIVITA’ COERENTI CON IL PROGRAMMA A VALERE SULLE RISORSE DEL PIANO NAZIONALE RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) MISSIONE 4, “ISTRUZIONE E RICERCA” - COMPONENTE 2, “DALLA RICERCA ALL’IMPRESA” - LINEA DI INVESTIMENTO 1.5

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Il Bando è articolato in due linee di finanziamento: Linea 1 e Linea 2.

La Linea 1 ha la finalità di sostenere la realizzazione di proof of concept, dimostrazioni di prototipi, mediante progetti sviluppati congiuntamente da PMI, start-up e altre entità interessate nonché organismi di ricerca pubblici e privati per elevare il livello di maturità tecnologica dei progetti già sviluppati dai Pilot.

La Linea 2 ha la finalità di favorire la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale da parte di Organismi di ricerca pubblici volti a favorire la collaborazione e la creazione di network tematici al fine di realizzare compiutamente gli obiettivi progettuali nell’ambito smart food e green chemistry a supporto dell’ampliamento della base dati accessibili di supporto alle piattaforme ICT.

Possono richiedere le agevolazioni tutti i soggetti che abbiano sede operativa in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Possono beneficiare delle risorse e agevolazioni del presente avviso, i soggetti privati (quali imprese individuali ex art. 2082 cod. civ., società di persone e di capitali ex artt. 2247 e ss. cod. civ., associazioni e fondazioni ex artt. 14 e ss. cod. civ., consorzi ordinari ex artt. 2602 e ss. cod. civ.) ed Enti e istituzioni pubbliche di ricerca, ivi incluse le università e gli enti di cui al Decreto legislativo n.218/2016.

Scadenza: 1 marzo 2025

SPOKE 6 – Architetture innovative e ambienti estremi (secondo round)

SPOKE 6 - Architetture innovative e ambienti estremi (secondo round)

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in risposta al presente avviso (Proponenti), singolarmente o in partenariato, sono start-up e/o spin-off e/o PMI innovative, purché iscritte al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio da almeno un anno ed in possesso di almeno un bilancio chiuso ed approvato, anche se ancora non depositato.

I seguenti soggetti possono partecipare unicamente in partenariato con uno o più̀ start-up, spin-off o PMI innovativa:

  • Organismi di ricerca (OdR) esterni al Partenariato RESTART, come definiti ai sensi del punto 1.3 lettera (ff) della nuova Disciplina RSI di cui alla comunicazione C (2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022, sia pubblici che privati che hanno sede legale ed unità operativa o laboratorio sul territorio nazionale, e che non siano spoke o affiliati del Programma RESTART;
  • Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al Partenariato RESTART, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008;
  • Grandi Imprese (GI), esterne al Partenariato RESTART.

In tal caso, il partenariato deve avere come capofila una start-up/spin-off/PMI innovativa.

Ai fini dell’ammissibilità della proposta, quest’ultima dovrà prevedere attività riconducibili ai Campi

di intervento:

  • 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici,
  • 023 – Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia circolare;
  • 006 – Investimenti in beni immateriali in centri di ricerca pubblici e nell’istruzione superiore pubblica direttamente connessi alle attività di ricerca e innovazione di cui all’articolo 3 dell’Avviso MUR n. 341 del 15/03/2022.

Il costo del singolo progetto dev’essere compreso tra € 120.000,00 e € 200.000,00 come dettagliato nell’Allegato 3 – Topic. La coerenza tra costo progettuale e attività da svolgersi costituirà elemento di valutazione. In ogni caso, l’agevolazione complessiva per singolo progetto non potrà essere superiore a € 126.000,00.

Le risorse finanziarie del presente Avviso devono inoltre essere destinate, per almeno il 43%, ad interventi ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno, ovvero realizzate presso sedi operative collocate in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Scadenza: 3 marzo 2025

Aperte le candidature per il programma di pre-accelerazione EIT Jumpstarter 2025

Aperte le candidature per il programma di pre-accelerazione EIT Jumpstarter 2025

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Fino al 2 aprile 2025 sono aperte le candidature all’edizione 2025 del programma EIT Jumpstarter dell’European Institute of Innovation and Technology – EIT.

Il programma di pre-accelerazione è rivolto a innovatori nei settori della sanità, dell’agroalimentare, delle materie prime, dell’energia, della mobilità urbana, della manifattura o nell’area del New European Bauhaus.

Il programma, dalla durata di 7 mesi, contribuisce a stimolare l’innovazione e l’imprenditorialità nelle regioni dell’Europa centrale-orientale e meridionale, convalidando soluzioni innovative e collegandole con le richieste dell’industria.

I migliori team di ogni categoria avranno la possibilità di vincere un premio in denaro di 10.000 € e attività di supporto per individuare il miglior modello di business per la propria idea innovativa e venire formati sulla segmentazione del mercato, le basi degli investimenti, aspetti finanziari e legali.

Possono candidarsi al programma team scientifici, innovatori, scienziati, studenti di dottorato o laureati, imprenditori e creativi.

Scadenza: 2 aprile 2025.

Science for Good Environmental Status: JPI Oceans lancia il bando 2025 per la ricerca marina

Science for Good Environmental Status: JPI Oceans lancia il bando 2025 per la ricerca marina

Fino al 1° aprile 2025, è possibile partecipare al bando “Science for Good Environmental Status (S4GES) 2025”, un’iniziativa transnazionale per sostenere la ricerca sulla valutazione e il miglioramento dello stato ambientale marino.

Il programma, lanciato dalla Joint Programming Initiative Healthy and Productive Seas and Oceans (JPI Oceans), mira a rafforzare le metodologie scientifiche alla base della Direttiva sulla Strategia Marina dell’UE (MSFD) e migliorare il monitoraggio degli ecosistemi marini attraverso approcci innovativi. Tra gli obiettivi principali:

  1. consolidare le basi scientifiche per un’attuazione più efficace della MSFD,
  2. definire e misurare con maggiore precisione il Buono Stato Ambientale (GES) degli ecosistemi marini,
  3. implementare strategie di monitoraggio avanzate, utilizzando infrastrutture di osservazione integrate e nuove tecnologie.

Possono partecipare i seguenti soggetti con sede in Belgio, Irlanda, Italia e Malta:

  • Università pubbliche e private riconosciute dal MUR
  • Enti pubblici di ricerca (es. CNR, ISPRA, INGV)
  • Organizzazioni private no-profit con comprovata esperienza in ricerca marina e ambientale
  • PMI e aziende private, purché in collaborazione con enti di ricerca

Il bando finanzierà un unico progetto integrato, con un consorzio internazionale che includa almeno un’organizzazione di uno dei paesi sopracitati.

Ogni partner sarà finanziato dalle rispettive agenzie nazionali, con un budget complessivo di 950.000 euro.

  • Belgio: 300.000 euro
  • Irlanda: 300.000 euro
  • Italia: 200.000 euro
  • Malta: 150.000 euro

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) è l’ente finanziatore per la partecipazione italiana al bando. L’Italia ha destinato un budget di 200.000 euro per sostenere la ricerca nazionale nell’ambito del progetto transnazionale.

Scadenza: 1° aprile 2025

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