Brevetti+, il 29 ottobre 2024 riparte l’incentivo per le micro, piccole e medie imprese

Brevetti+, il 29 ottobre 2024 riparte l’incentivo per le micro, piccole e medie imprese

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Il 29 ottobre 2024 riparte Brevetti+, l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia.

La misura, rivolta alle micro, piccole e medie imprese, è stata rifinanziata con 20 milioni di euro.

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati a valorizzare un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Le domande possono essere presentate solo online, sulla piattaforma web di Invitalia, dal 29 ottobre 2024 e verranno valutate in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi.

Scadenza: bando a sportello

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+ ha aperto un nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale dal titolo “Biodiversity and Transformative Change’ (#BiodivTransform), con scadenza in due fasi per l’8 novembre 2024 (prima fase) e l’11 aprile 2025 (proposte complete).

Il bando finanzia progetti di ricerca e innovazione interdisciplinari, transdisciplinari e/o intersettoriali per identificare, analizzare e comprendere i processi di trasformazione che possono arrestare e invertire il declino della biodiversità.

I progetti dovranno dimostrare l’eccellenza accademica con un potenziale impatto sociale e politico sulla biodiversità, con l’obiettivo di collegare scienza, società, politica e pratiche per un cambiamento trasformativo.

L’invito non è limitato in termini di ambienti specifici o aree geografiche, ma comprende tutti i contesti (terrestri, marini, costieri e d’acqua dolce) e gli ecosistemi che sperimentano vari livelli e fonti di disturbo, comprese le zone di transizione e le interfacce (costiere, zone umide, urbane-rurali, forestali-agricole, ecc.

Per essere ammissibili, i consorzi di ricerca devono includere team provenienti da un minimo di 3 Paesi che partecipano finanziariamente al bando, di cui almeno 2 da Stati membri dell’UE o da Paesi associati all’UE.

Il budget complessivo della call ammonta a € 40.000.000. Per l’Italia, il MUR, partner di Biodiversa-plus, ha impegnato, per la call “Societal Transformation – BiodivTransform” € 1.500.000 nella forma del contributo a fondo perduto (max € 150.000 per progetto). In aggiunta, la provincia autonoma di Bolzano ha previsto un budget di € 250.000.

Scadenze:

Scadenza delle pre-candidature – 8 novembre 2024

Scadenza per la presentazione delle proposte complete – 11 aprile 2025

Promozione della mobilità ciclabile – Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti – Annualità 2024-2027

Promozione della mobilità ciclabile - Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti - Annualità 2024-2027

La Regione Emilia-Romagna promuove, mediante l’assegnazione di contributi, interventi per la mobilità ciclabile, con particolare attenzione ai Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti.

Nello specifico sono interessati i Comuni delle zone territoriali definite dal PAIR 2030 Pianura Ovest (IT0892), Pianura Est (IT0893) e agglomerato di Bologna, interessate dall‘infrazione europea per il superamento del valore limite giornaliero di PM10.

Possono presentare domanda, quali soggetti beneficiari, i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti dei territori sopra citati e contenuti nell’Allegato 1: Tabella “Comuni beneficiari”.

Sono oggetto di finanziamento le spese d’investimento per interventi relativi alla realizzazione di reti urbane ed extraurbane di piste ciclabili, di moderazione del traffico, di messa in sicurezza delle biciclette, di monitoraggio dei flussi, finalizzati a privilegiare la circolazione delle biciclette.

Gli interventi finanziabili

Alcuni esempi (elenco non esaustivo):

  • Nuova realizzazione di pista ciclabile in sede propria, di corsia ciclabile (bike lane), di Casa avanzata, di pista ciclopedonale
  • Modifica e adeguamento di percorsi ciclabili esistenti
  • Interventi di moderazione della velocità
  • Messa in sicurezza percorsi casa-scuola
  • Lavori di riqualificazione ed adeguamento delle strade tipologia E-bis – Strada urbana ciclabile e F-bis Itinerario ciclopedonale
  • Intervento di realizzazione di infrastrutture a servizio delle biciclette

La richiesta di contributo di cui al presente Bando avverrà esclusivamente tramite l’utilizzo di un applicativo informatico messo a disposizione dei Comuni. Sarà possibile accedere all’applicativo da questa pagina, a partire dalle ore 10:00 del 19/09/2024.

Le domande, firmate dal legale rappresentante o da un suo delegato, dovranno pervenire alla Regione tramite la piattaforma, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 13 del 22/10/2024.

Entro tale data è comunque possibile rettificare e/o modificare la domanda già inviata.

Destinatari del bando sono gli Enti pubblici.

Scadenza: 22 ottobre 2024

Aiuti allo spettacolo dal vivo in Piemonte

Aiuti allo spettacolo dal vivo in Piemonte

La Misura PR FESR 2021-2027 Aiuti allo spettacolo dal vivo intende rafforzare la crescita e la competitività delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) operanti nell’ambito dello spettacolo dal vivo, attraverso il sostegno agli interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione di strutture aperte al pubblico, nonché l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche e impiantistiche di soggetti professionali con sede legale in Piemonte.

La Misura prevede 4 linee di intervento:

  1. realizzazione o riattivazione di strutture per lo spettacolo dal vivo aperte al pubblico attraverso il riutilizzo e la trasformazione di edifici già esistenti;
  2. ristrutturazione e adeguamento strutturale e tecnologico di strutture di spettacolo dal vivo in attività, ivi compresi installazione e rinnovo di impiantiapparecchiature, arredi e servizi complementari alle sale stesse, che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della struttura;
  3. interventi di installazione e rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle strutture di spettacolo dal vivo che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della struttura;
  4. dotazione di impianti, apparecchiature, arredi e veicoli per soggetti professionali che non abbiano in gestione una struttura di spettacolo dal vivo, attivi in ambito produttivo ai sensi dell’art. 31 (Spettacolo dal vivo) della l.r. 11/2018.

L’agevolazione consiste in una sovvenzione a fondo perduto di importo e intensità variabili a seconda della tipologia di intervento. L’entità massima del contributo previsto per le diverse linee è la seguente:

  • linea a): € 150.000 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 300.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 450.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 650.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea b): € 100.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 250.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 400.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 500.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea c): € 70.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 120.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 160.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 200.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea d): € 60.000,00 per impresa

Le agevolazioni sulle linee a) e c) sono cumulabili. L’intensità dell’aiuto per le tipologie di intervento viene definita dal bando fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili. Vengono applicate le regole di cumulo previste dall’art. 8 del Regolamento (UE) 651/2014.

Istruzioni e presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 1^ ottobre 2024, tramite accesso alla procedura informatizzata.

Scadenza: bando a sportello

Voucher 3I – Investire in innovazione

Voucher 3I – Investire in innovazione

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Il “Voucher 3I – Investire in innovazione” sostiene l’innovazione incentivando l’acquisto di servizi professionali, resi esclusivamente da avvocati e consulenti in proprietà industriale, per la brevettazione delle invenzioni industriali.

La misura si rivolge a startup e microimprese.

La misura ha una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024.

L’importo dell’agevolazione sarà concesso in regime “de minimis”, nelle misure di 1.000, 3.000 e 4.000 euro + IVA.

Il “Voucher 3I” consentirà di acquisire i seguenti servizi di consulenza forniti dai professionisti iscritti negli elenchi gestiti dal Consiglio Nazionale Forense e dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale:

  • verifica della brevettabilità dell’invenzione e ricerche di anteriorità preventive;
  • stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
  • deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Con successivo decreto direttoriale del Ministero sarà fissato il termine di apertura per la presentazione delle domande ad Invitalia, soggetto gestore della misura.

SPOKE 2 – Integration of networks and services

SPOKE 2 - Integration of networks and services

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in risposta al presente avviso (Proponenti), singolarmente o in partenariato, sono start-up e/o spin-off e/o PMI innovative, anche originate da un Gruppo di Ricerca o da una singola persona fisica, purché costituite entro la data di avvio del progetto.

I seguenti soggetti possono partecipare unicamente in partenariato con uno o più start-up, spin-off o PMI innovativa:

  • Organismi di ricerca (OdR) esterni al Partenariato RESTART, come definiti ai sensi del punto 1.3 lettera (ff) della nuova Disciplina RSI di cui alla comunicazione C (2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022, sia pubblici che privati che hanno sede legale ed unità operativa o laboratorio sul territorio nazionale, e che non siano spoke o affiliati del Programma RESTART, possono partecipare Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al Partenariato RESTART, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008;
  • Grandi Imprese (GI), esterne al Partenariato RESTART;

In tal caso, il partenariato deve avere come capofila una start-up/spin-off/PMI innovativa.
Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicate dallo Spoke (vedi Allegato 3 – Topic per la presentazione dei progetti). Il proponente dovrà dare, nella forma di progetto da presentare in sede di domanda, gli elementi di coerenza e pertinenza indicati all’art. 4.2. del presente Avviso. Ai fini dell’ammissibilità della proposta, quest’ultima dovrà prevedere attività riconducibili ai Campi di intervento:

  • 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici,
  • 023 – Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologiee cooperazione tra imprese incentrate sull’economia circolare; e
  • 006 – Investimenti in beni immateriali in centri di ricerca pubblici e nell’istruzione superiore pubblica direttamente connessi alle attività di ricerca e innovazione di cui all’articolo 3 dell’Avviso MUR n. 341 del 15/03/2022.

Nello specifico, come precisato all’art. 7, co. 2, del predetto Avviso (quarto punto elenco), le attività riconducibili ai tre campi d’intervento devono rispettare, per il nostro PE le seguenti percentuali:

  • 022: 25%
  • 023: 25%
  • 006: 50%

È facoltà del soggetto proponente prevedere una diversa distribuzione delle attività del Partenariato esteso tra i diversi campi di intervento previsti dall’Avviso, fermo restando che le % indicate per i campi di intervento 022 e 023 in relazione a ciascuna tematica sono da intendersi minime.
Le risorse finanziarie del presente Avviso devono inoltre essere destinate, per il 100%, ad interventi ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno, ovvero realizzate presso sedi operative collocate in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il costo del singolo progetto dev’essere compreso tra € 100.000 e € 300.000, come dettagliato nell’Allegato 3 – Topic. La coerenza tra costo progettuale e attività da svolgersi costituirà elemento di valutazione. In ogni caso, l’agevolazione complessiva per singolo progetto non potrà essere superiore a €288.000.

I progetti decorrono dalla data di sottoscrizione dell’accordo che regola i rapporti tra Beneficiari e la durata non potrà eccedere il 31/12/2025.

I Soggetti Proponenti sono tenuti a presentare la propria domanda di partecipazione entro il 09 ottobre 2024.

Scadenza: 9 ottobre 2024

Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

Brevetti+, Marchi+ e Disegni+

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Contributi agevolativi alle piccole e medie imprese per favorire:

  • la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche;
  • la valorizzazione di idee e progetti.

Risorse
In favore delle tre misure sono stati messi a disposizione per l’anno 2024:

  • 20 milioni per Brevetti+;
  • 10 milioni per Disegni+;
  • 2 milioni per Marchi+.

Presentazione domande
I termini di presentazione delle domande saranno fissati con la pubblicazione dei bandi dedicati.

Targeted Open Call: nuovo bando per progetti di innovazione urbana

Targeted Open Call: nuovo bando per progetti di innovazione urbana

Sono aperte le candidature per il bando “Targeted Open Call 2025“, in scadenza il 15 ottobre 2024, nell’ambito del programma Targeted Projects Programme.

Il programma, recentemente avviato, mira a colmare le lacune presenti nel portafoglio innovativo dell’Unione Europea, tenendo conto delle evoluzioni tecnologiche, delle nuove politiche e delle emergenze globali. In particolare, la call si allinea agli obiettivi della Missione UE per le Città Intelligenti e a Emissioni Zero e si articola in quattro temi distinti:

  • Topic 1 – The uptake of hydrogen refuelling stations for sustainable urban transport
  • Topic 2 – Mitigating non-exhaust pollution stemming from urban transport
  • Topic 3  Achieving Vision Zero and safety for vulnerable urban road user
  • Topic 4 – Promoting a competitive and sustainable European cycling industry

Possono partecipare tutte le entità legali (tra cui PMI, università, organizzazioni di ricerca e tecnologia, città o grandi imprese) stabilite negli Stati membri dell’Unione Europea e nei paesi associati al programma Horizon Europe. Ogni proposta deve coinvolgere almeno due entità legali indipendenti provenienti da due Stati membri dell’UE o paesi associati a Horizon Europe.

Il budget complessivo per la call è di € 5.000.000.

Scadenza: 15 ottobre 2024

In partenza il secondo bando per ricercatori del progetto ENFIELD

In partenza il secondo bando per ricercatori del progetto ENFIELD

Rimarrà aperto fino al 14 ottobre 2024 il secondo bando del progetto di scambio ENFIELD – European Lighthouse to Manifest Trustworthy and Green AI, per attività di ricerca per la produzione, la sanità, l’energia e l’ambito spaziale

Il bando mira ad attrarre ricercatori di alto livello per condurre attività di ricerca che rispondano alle sfide scientifiche/tecnologiche del progetto ENFIELD, in relazione all’uso dell’Intelligenza Artificiale nei settori energetico, sanitario, produttivo e spaziale.

I vincitori beneficeranno di visibilità, opportunità di networking, confronto, feedback e collaborazione con esperti nel settore dell’IA, nonché opportunità di disseminazione e valorizzazione delle soluzioni di ricerca proposte.

Possono partecipare al bando ricercatori e gruppi di ricercatori (di 2-3 membri) tra i quali vi sia almeno 1 dottorando e un senior researcher, impiegati in attività di ricerca presso istituzioni di ricerca, università o imprese. I ricercatori devono risiedere negli Stati membri dell’Unione europea o nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale del progetto ENFIELD è pari a € 1.100.000.

I candidati selezionati riceveranno un’indennità di mobilità di 2.400 euro al mese, per un supporto finanziario massimo per ciascun ricercatore per 6 mesi di € 14.400.

Scadenza: 14 ottobre 2024 

COPILOT: aperte due call nell’ambito della bioeconomia

COPILOT: aperte due call nell'ambito della bioeconomia

Il progetto europeo COPILOT ha lanciato una nuova call, in scadenza il 10 ottobre 2024.

Il progetto mira a creare una piattaforma di infrastrutture pilota e dimostrative in grado di accelerare l’innovazione e la crescita della bioeconomia in Europa, potenziando l’accesso alle infrastrutture di scale-up per le piccole e medie imprese e le start-up nel settore della bioeconomia.

Il progetto ha due bandi attualmente aperti:

  1. Call4BioPlants (OC1): questo bando è rivolto a un massimo di 10 enti, che riceveranno ciascuno un finanziamento di 6.000 €. Gli enti selezionati avranno l’opportunità di co-creare la prossima generazione di infrastrutture pilota e dimostrative, oltre a contribuire allo sviluppo di modelli di business innovativi.
  2. Call4BioInnovators (OC2): la call prevede un finanziamento di 6.000 € per un massimo di 15 bio-innovatori. I partecipanti collaboreranno alla creazione della nuova piattaforma e dei relativi programmi “Scale-Up & Growth” e “Exchange & Connect”.

Possono partecipare organizzazioni che hanno sede in uno dei paesi associati a Horzion Europe.

Il budget complessivo è di € 200.000.

Scadenza: 10 ottobre 2024

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