Open science: al via il secondo bando del consorzio OSCARS

Open science: al via il secondo bando del consorzio OSCARS

Il consorzio OSCARS ha pubblicato la seconda open call, rivolta alla comunità di ricerca per lo sviluppo di nuovi e innovativi progetti di open science, con apertura prevista per il 14 marzo e chiusura prevista per il 14 maggio 2025. 

L’obiettivo della call è sostenere i ricercatori impegnati nello svolgimento o nello sviluppo di ricerca sugli open data, conducendo progetti scientifici e proposte che sviluppano o rendono disponibili servizi e strumenti che facilitano e promuovono la condivisione di dati e risultati basati sui principi FAIR.

Le chiamate sono aperte a proposte per le seguenti sfide:

  • progetti di open science
  • servizi di open science
  • cooperazione industriale
  • citizen science
  • ricerca e innovazione
  • interdisciplinarietà

Negli ambiti di astrofisica, cosmologia, fisica delle particelle o nucleare, scienze umane e sociali, ricerca sperimentale fondata su fotoni o neutroni, scienze della vita, scienze della terra e dell’ambiente o altri.

Il budget totale di OSCARS è di € 2.980.665, per importi a fondo perduto tra € 100.000 e € 250.000 da implementare in un periodo compreso tra 12 e 24 mesi.

Scadenza: 14 maggio 2025

Colmare il divario tra ricerca e impresa: l’EIC mette in campo l’iniziativa InnoNext

Colmare il divario tra ricerca e impresa: l'EIC mette in campo l'iniziativa InnoNext

InnoNext è un’iniziativa faro dello European Innovation Council (EIC), progettata per promuovere la collaborazione tra i migliori talenti accademici europei e le startup e le PMI innovative.

Si tratta di tirocini interamente finanziati dal programma con lo scopo di colmare il divario tra ricerca e impresa, promuovendo un’innovazione di grande impatto e rafforzando l’ecosistema dell’innovazione europeo.

L’iniziativa opera seguendo 4 obiettivi:

  1. promuovere pari opportunità fornendo a startup e PMI innovative l’accesso ad idee e approfondimenti di ricerca all’avanguardia, accelerando così lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi;
  2. facilitare il trasferimento di conoscenze attraverso lo sviluppo di una mentalità imprenditoriale da parte dei ricercatori, permettendogli di acquisire esperienza pratica e comprensione dei processi necessari per portare le idee di ricerca al livello successivo;
  3. migliorare la crescita imprenditoriale mobilitando soggetti con competenze, conoscenze e abilità specifiche sviluppate nei programmi di eccellenza dell’UE all’interno di startup e PMI innovative;
  4. aumentare la competitività e l’accesso ai talenti della ricerca: le startup e le PMI innovative supportate da programmi finanziati dall’UE avranno un migliore accesso ai talenti della ricerca, il che potrebbe portare a prodotti e servizi più innovativi.

Rispetto ai tirocini tradizionali hanno un approccio più innovativo e incentrato a mettere in connessione talenti del deep tech e aspiranti innovatori con imprenditori, start-up e PMI. In particolare vengono offerte due tipologie:

  • Deep Tech Talents – Stage incentrati sulla ricerca: i talenti collaborano a progetti all’avanguardia, affrontando sfide tecnologiche e facendo avanzare le applicazioni della ricerca nell’ecosistema imprenditoriale europeo.
  • Aspiranti innovatori – Stage incentrati sull’imprenditorialità: gli innovatori acquisiscono esperienza pratica di business e capacità imprenditoriali contribuendo allo stesso tempo a soluzioni reali.

I tirocini durano dai 3 ai 6 mesi e sono interamente finanziati dai rispettivi programmi UE o InnoNext, garantendo nessun onere finanziario per le società ospitanti.

Per accedere all’iniziativa, InnoNext ha aperto un bando per le start-up o PMI interessate ad ospitare gli stagisti, ed un bando per i giovani talenti che vogliono svolgere il tirocinio.

La call per le società ospitanti si è aperta il 4 dicembre 2024 e possono inviare la propria candidatura:

  • start-up e PMI beneficiarie dell’EIC Accelerator (incluso lo SME Instrument H2020)
  • imprese che hanno ricevuto il Seal of Excellence in un bando EIC
  • PMI/start-up beneficiarie di finanziamenti nell’ambito di EIC Transition
  • start-up/PMI sostenute dai servizi di innovazione e creazione di impresa dell’EIT-KIC
  • start-up/PMI nate grazie al sostegno delle KIC
  • start-up/scaleup/PMI che sono state partner delle KIC per attività di innovazione
  • le startup/scaleup che hanno almeno un socio co-fondatore membro dell’EIT Alumni

La call per i tirocinanti si è aperta il 13 dicembre 2024 e possono fare domanda:

  • vincitori di borse di studio post-dottorato EIC Pathfinder
  • ricercatori dottorandi e/o post-dottorato che partecipano a progetti finanziati dall’ERC
  • borsisti che partecipano a MSCA Postdoctoral Fellowships, Doctoral Networks e COFUND
  • ricercatori PhD e/o post-dottorato che partecipano come membro di un consorzio a un progetto finanziato dalle Research Infrastructure di Horizon Europe
  • studenti (e laureati) di master e dottorati dell’EIT Label
  • alumni dell’EIT
  • beneficiari dell’EIT Jumpstarter
  • partecipanti di altri programmi di formazione post-dottorato sostenuti dalle KIC dell’EIT

Scadenza: non vi è scadenza

Open science: lanciato il bando RDA TIGER Cascade Grant

Open science: lanciato il bando RDA TIGER Cascade Grant

È stato aperto il bando “RDA TIGER Cascade Grants 2025“, un’iniziativa promossa dalla Research Data Alliance (RDA) per sostenere l’adozione e l’implementazione di soluzioni innovative nella gestione dei dati di ricerca, in linea con le raccomandazioni e i risultati prodotti dai gruppi di lavoro dell’RDA, con scadenza per partecipare fissata al 27 aprile 2025.

L’obiettivo principale del bando è facilitare l’adozione, il testing, l’armonizzazione e/o l’implementazione delle raccomandazioni o dei risultati prodotti dai gruppi di lavoro dell’RDA. Questo mira a migliorare l’interoperabilità delle soluzioni di Open Science, contribuendo all’European Open Science Cloud (EOSC).

Il bando è aperto a ricercatori, istituti di ricercauniversitàimprese, consorzi e altre entità legali che desiderano adottare i risultati dei gruppi di lavoro dell’RDA.

Nello specifico, il bando invita a presentare candidature da:

  • Gruppi di lavoro RDA: gruppi che necessitano di un sostegno per progetti che favoriscano l’adozione o la sperimentazione delle Raccomandazioni o degli Output dei WG RDA. I fondi delle sovvenzioni possono essere utilizzati per coprire i costi di personale e di viaggio dei membri esistenti del gruppo, gli stipendi o i salari dei nuovi membri del team, le spese per le conferenze e l’accesso aperto e gli onorari di esperti esterni
  • Enti o ricercatori che desiderano adottare un prodotto RDA: In particolare, i fondi delle sovvenzioni possono essere utilizzati per sostenere l’adozione, la sperimentazione, l’armonizzazione e/o l’implementazione delle Raccomandazioni o degli Output RDA prodotti dai Gruppi di lavoro RDA

I candidati devono essere idonei a ricevere i finanziamenti di Horizon Europe o essere affiliati a un’entità idonea.

Il budget totale ammonta a 50.000 euro. Si prevede di assegnare da 3 a 5 sovvenzioni con un range di finanziamento compreso tra 10.000 e 16.666 euro, a seconda delle domande ricevute.

Scadenza: 27 aprile 2025

EuroHPC JU: nuovo bando per la cooperazione internazionale sull’intelligenza artificiale

EuroHPC JU: nuovo bando per la cooperazione internazionale sull'intelligenza artificiale

brooke-cagle-g1kr4ozfoac-unsplash

L’EuroHPC Joint Undertaking (EuroHPC JU) ha lanciato un nuovo bando di ricerca e innovazione con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione internazionale nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), con scadenza per partecipare fissata al 4 giugno 2025.

In particolare, la call mira a promuovere la collaborazione con attori globali nello sviluppo di modelli di AI generativa su larga scala, in particolare attraverso l’integrazione con il Trillion Parameter Consortium (TPC).

Il bando si propone di:

  • Preparare l’Europa alla convergenza tra High Performance Computing (HPC) e AI, focalizzandosi sullo sviluppo di modelli di AI generativa su larga scala per applicazioni scientifiche
  • Costruire un ecosistema europeo competitivo nel campo HPC-AI, allineando gli sforzi tra programmi dell’Unione Europea e iniziative nazionali, e promuovendo la collaborazione con iniziative globali simili
  • Favorire la partecipazione attiva al Trillion Parameter Consortium (TPC), assicurando che le competenze europee siano rappresentate e considerate nelle decisioni strategiche
  • Analizzare le sfide di ricerca e operative, elaborando roadmap di ricerca con raccomandazioni per future azioni europee nel campo dell’AI generativa

Il budget totale disponibile ammonta a 1,5 milioni di euro, finanziati dal programma Horizon Europe dell’Unione Europea.

Le proposte devono dimostrare un chiaro collegamento con il TPC, puntando allo sviluppo di modelli di AI generativa su larga scala, affidabili e ad alte prestazioni, utilizzando risorse HPC. È inoltre richiesto di coordinare e stabilire una rappresentanza europea nella governance del TPC, per garantire che le prospettive della comunità europea siano adeguatamente prese in considerazione.

I risultati attesi includono l’analisi di sfide di ricerca e operative, la produzione di roadmap di ricerca con raccomandazioni per azioni future, e la diffusione dei risultati tra gli stakeholder europei, inclusi altri progetti e iniziative EuroHPC.

Scadenza: 4 giugno 2025

Semiconduttori: al via i bandi 2025 della partnership europea Chips JU

Semiconduttori: al via i bandi 2025 della partnership europea Chips JU

La partnership europea Chips Joint Undertaking (Chips JU) ha lanciato le nuove call 2025, sia nell’ambito dell’iniziativa Chips for Europe e per quanto riguarda le attività inerenti la R&I.

Chips for Europe” è l’iniziativa che sostiene lo sviluppo di capacità tecnologiche e l’innovazione nell’Unione europea, tramite nuove linee pilota. Le attività invece previste nell’ambito della categoria Research and innovation on Electronic Components and Systems (ECS R&I)“, mirano a rafforzare l’autonomia strategica dell’Unione europea nel campo dei componenti e dei sistemi elettronici, sostenendo le future esigenze delle industrie e dell’economia. I bandi ECS R&I promuovono l’innovazione in settori quali l’Intelligenza Artificiale, il calcolo ad alte prestazioni HPC, la sicurezza informatica e le infrastrutture digitali.

Nello specifico:

  • i bandi dell’iniziativa “Chips for Europe” prevedono una candidatura in single-stage, con scadenza prevista per il 29 aprile 2025. Per questa azione i bandi sono:
    • A Pan-European infrastructure for Chips Design Innovation (HORIZON-JU-CHIPS-2025-CSA-1) con un budget di € 12.000.000.
    • Open-source EDA tools development (HORIZON-JU-CHIPS-2025-IA-EDA-two-stage) con un budget di € 20.000.000.
  • i bandi dell’azione Research and innovation on Electronic Components and Systems (ECS R&I) prevedono una candidatura a due fasi, con scadenza per le pre-proposte fissata al 29 aprile, mentre per le proposte progettuali complete la scdenza è prevista per il 17 settembre 2025.
    Le call sono:

    • Global IA call according to SRIA 2024 (HORIZON-JU-CHIPS-2025-IA-two-stage) con un budget di € 70.000.000.
    • RISC-V Automotive Hardware Platform (HORIZON-JU-CHIPS-2025-IA-two-stage-FT1) con un budget di € 80.000.000.
    • AI-assisted Methods and Tools for Engineering Automation (HORIZON-JU-CHIPS-2025-IA-two-stage-FT2) con un budget di € 20.000.000.
    • Global RIA call (HORIZON-JU-CHIPS-2025-RIA-two-stage)
    • Heterogeneous integration for high-performance automotive computing (HORIZON-JU-CHIPS-2025-IA-HPA) con un budget di € 20.000.000.

Si rimanda alle singole call per i requisiti di partecipazione e le specifiche sulle attività attese.

Scadenze: Pre-proposte ECS R&I 29 aprile 2025; Proposte complete ECS R&I Calls 17 settembre 2025; Bandi “Chips for Europe” 29 aprile 2025

Mobilità urbana: bando della città di Torino per testare progetti pilota innovativi

Mobilità urbana: bando della città di Torino per testare progetti pilota innovativi

La città di Torino ha aperto la Call for Testing del progetto ToMove, finanziato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Piano Nazionale Complementare al PNRR.

L’iniziativa mira a selezionare imprese, sia singole che in partenariato, interessate a sviluppare e testare soluzioni innovative per la mobilità urbana, basate sulle tecnologie CCAM (Connected, Cooperative and Automated Mobility).

Le imprese selezionate riceveranno un sostegno finanziario per testare tecnologie e servizi in condizioni reali nei seguenti ambiti:

  • tecnologie avanzate per la raccolta e l’elaborazione di dati relativi alla mobilità;
  • soluzioni per Cooperative ITS avanzati;
  • tecnologie emergenti a supporto della logistica dell’ultimo miglio.

Le soluzioni proposte dovranno allinearsi con gli obiettivi del progetto ToMove, che comprende il miglioramento della sicurezza e dell’inclusività della mobilità urbana, la riduzione delle emissioni di CO2 e la promozione della sostenibilità ambientale, nonché la decongestione del traffico e l’ottimizzazione dei flussi di mobilità.

Le candidature sono aperte per Startup e PMI, che potranno beneficiare di un contributo fino a 70.000 € a titolo di rimborso delle spese sostenute, con un cofinanziamento del 30%. Le imprese che partecipano in partenariato (anche di qualsiasi dimensione) avranno diritto a un contributo complessivo di 160.000 €.

Il bando è aperto fino al 26 marzo 2025.

Scadenza: 26 marzo 2025

Moda: bando di selezione di un’azienda per modelli di business sostenibili

Moda: bando di selezione di un'azienda per modelli di business sostenibili

Il progetto Just Fashion, co-finanziato dal programma Horizon Europe, ha l’obiettivo di accelerare la sostenibilità nel settore della moda, supportando le PMI nella loro transizione verso modelli aziendali circolari, a basse emissioni di carbonio e socialmente inclusivi.

È aperta la call per identificare il sesto caso pilota del progetto.

A chi si rivolge

Sarà selezionata un’azienda del settore della moda, con una visione lungimirante e con la voglia di testare tecnologie e modelli aziendali innovativi che favoriranno la sua transizione verde.

Quali sono le opportunità offerte

L’azienda selezionata potrà usufruire delle seguenti opportunità:

  • sperimentare innovazioni sostenibili nella produzione, nel riciclaggio, nella tracciabilità e nei modelli aziendali circolari
  • collaborare con una rete europea di leader del settore della moda ed esperti di sostenibilità
  • contribuire alle raccomandazioni dell’UE e agli strumenti basati sull’intelligenza artificiale per supportare le PMI nella loro trasformazione
  • ricevere un finanziamento fino a 100.000 € (con un contributo autofinanziato del 30%)

Quali sono gli altri casi pilota del progetto?

  • Xandres (Belgio) – Sperimentazione del Passaporto Digitale di Prodotto  e modelli di rivendita per migliorare la trasparenza
  • Luisa Cerano (Germania) – Trasformazione dei processi di approvvigionamento e produzione per l’eco-design
  • Boboli (Spagna) – Analisi delle vendite di seconda mano, modelli di leasing e tessuti riciclati post-consumo
  • Bastet Noir (Macedonia del Nord) – Scalabilità di un modello su misura per ridurre gli sprechi e dare potere alle donne
  • Staff Jersey (Italia) – Miglioramento della trasparenza e adozione di soluzioni digitali per una produzione sostenibile

Il progetto durerà da giugno 2025 a novembre 2027.

Scadenza: 26 marzo 2025

Expo Osaka 2025: lanciato il bando dedicato all’internazionalizzazione dell’Emilia-Romagna

Expo Osaka 2025: lanciato il bando dedicato all’internazionalizzazione dell'Emilia-Romagna

Dal 17 marzo al 27 giugno 2025, la Regione Emilia-Romagna apre il bando per sostenere la partecipazione delle imprese locali alle collettive organizzate dall’ICE in occasione di Expo Osaka 2025.

L’Esposizione Universale di Osaka, in programma dal 13 aprile al 13 ottobre 2025, rappresenta un’occasione per consolidare i rapporti commerciali con il Giappone e il Sud-Est asiatico, una delle aree economiche più dinamiche al mondo. La Regione parteciperà attivamente attraverso il Padiglione Italia, offrendo alle imprese emiliano-romagnole una vetrina internazionale per valorizzare i propri prodotti e competenze.

Il bando regionale prevede il sostegno alla partecipazione delle imprese alle collettive ICE organizzate nelle seguenti manifestazioni fieristiche:

  • Japan Health, Osaka (giugno 2025): dedicata all’innovazione nel settore sanitario e biomedicale
  • Moda Italia, Tokyo (luglio 2025): evento di riferimento per il settore moda e design

Possono partecipare le imprese aventi almeno un’unità operativa in Emilia-Romagna, a condizione di aderire alle collettive ICE attraverso gli specifici avvisi pubblicati dall’Agenzia.

Il bando prevede un finanziamento a fondo perduto pari al 100% delle spese ammissibili, fino a un massimo complessivo di 80.000 euro per l’annualità 2025.

Le richieste dovranno essere inviate tramite PEC all’indirizzo sportelloestero@postacert.regione.emilia-romagna.it, con l’oggetto: “Bando Voucher Collettive per Expo Osaka”.

Scadenza: 27 giugno 2025

Sostegno della transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna – Anno 2025

Sostegno della transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna - Anno 2025

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

Con delibera di Giunta regionale n. 307 del 3 marzo 2025, la Regione Emilia-Romagna intende favorire,  con il supporto dei soggetti appartenenti alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna, l’adozione, da parte delle imprese emiliano-romagnole, delle più moderne soluzioni e tecnologie digitali finalizzate ad incrementare la flessibilità e adattabilità, la sicurezza, l’efficienza e la produttività di tutti o di parte dei processi organizzativi, produttivi e di servizio della loro catena del valore e delle filiere in cui esse operano nonché a favorire l’innovazione dei prodotti e l’adozione di modelli di business attenti agli impatti ambientali e sociali delle attività svolte, con riferimento, a titolo esemplificativo, alla minimizzazione degli spechi di materia prima e degli scarti nell’ottica delle economia circolare, alla riduzione dei consumi energetici da fonti fossili e delle emissioni e in atmosfera, all’attenzione benessere dei lavoratori e al miglioramento della qualità della vita lavorativa attraverso la riduzione della monotonia e del carico di lavoro gravoso tramite l’automazione intelligente.

Possono presentare domanda di contributo, ai sensi del presente bando, i soggetti, gli enti e le organizzazioni iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro delle imprese aventi qualsiasi forma giuridica) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle imprese) , ad esclusione dei soggetti pubblici e/o a partecipazione pubblica.
I soggetti possono esercitare l’attività in qualsiasi settore economico.
Non sono ammissibili i soggetti che esercitano esclusivamente l’attività nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.

  • Introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche di base finalizzate a favorire un primo passo verso la digitalizzazione delle funzioni aziendali
  • Introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche avanzate, quali ad esempio le tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity) e/o le più recenti tecnologie

Gli interventi dovranno avere una dimensione finanziaria non inferiore a 20.000,00 euro, I.V.A. esclusa.

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati, sono pari a complessivi 25.000.000 di euro.

Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto nella misura massima pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile incrementata di 7 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle premialità previste nel bando. Il contributo complessivo concedibile non potrà superare l’importo massimo di 90.000 euro

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse dalle ore 10.00 del giorno 15 aprile 2025 alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2025.

Scadenza: 28 aprile 2025

PNRR: 300 milioni per il trasferimento dei dati delle PA Centrali al Polo Strategico Nazionale

PNRR: 300 milioni per il trasferimento dei dati delle PA Centrali al Polo Strategico Nazionale

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

È stato aperto il bando PNRR, volto a finanziare la migrazione dei dati e dei servizi delle Pubbliche Amministrazioni Centrali verso l’infrastruttura cloud sicura e affidabile del Polo Strategico Nazionale (PSN).

Lo scopo è quello di potenziare le infrastrutture digitali del Paese, migliorando la gestione dei dati sensibili e ampliando i servizi pubblici disponibili per cittadini e imprese.

L’avviso si rivolge a Pubbliche Amministrazioni Centrali, tra cui Ministeri e Agenzie fiscali, che possono usufruire dei fondi del PNRR per migrare anche i propri sistemi, applicazioni e dati sull’infrastruttura del PSN, in linea con quanto previsto dalla Strategia Cloud Italia.

Possono candidarsi al bando anche amministrazioni che hanno già partecipato ai precedenti avvisi pubblici, consentendo loro di integrare ulteriori servizi rispetto a quelli già finanziati nella Misura 1.1 del PNRR.

Complessivamente il budget ammonta a 300 milioni di euro, che saranno utilizzati non solo per finanziare la migrazione dei dati e servizi, ma anche per coprire i costi relativi alla gestione e all’erogazione dei servizi per i 12 mesi successivi all’attivazione.

Le amministrazioni interessate devono presentare la domanda entro il 31 marzo 2025, seguendo le indicazioni fornite sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.

Scadenza: 31 marzo 2025

1 2 3 4 5 205