Bando 2025 EIC Pathfinder Open di Horizon Europe: supporto per la ricerca o lo sviluppo di tecnologie emergenti

Bando 2025 EIC Pathfinder Open di Horizon Europe: supporto per la ricerca o lo sviluppo di tecnologie emergenti

È aperto fino al 21 maggio 2025 il bando EIC Pathfinder Open, nell’ambito dell’EIC Work Programme 2025, destinato a finanziare ricerche scientifiche e tecnologie emergenti di grande impatto.

L’obiettivo principale del bando è supportare progetti visionari e innovativi ancora in fase embrionale (livelli di maturità tecnologica TRL 1-4). L’approccio deve essere pionieristico e interdisciplinare, puntando a ricerche ad alto rischio, che potrebbero non portare a risultati immediati ma che potrebbero gettare le basi per innovazioni dirompenti nel medio-lungo periodo.

In particolare, i progetti candidati devono soddisfare i seguenti requisiti fondamentali (Gatekeepers):

  • visione a lungo termine: la tecnologia proposta deve avere il potenziale per trasformare il settore di riferimento o rispondere a una sfida economica e sociale significativa,
  • innovazione scientifica radicale: il progetto deve rappresentare un avanzamento significativo rispetto alle conoscenze attuali,
  • alto rischio e alto potenziale di guadagno: l’approccio deve affrontare domande ancora irrisolte, con obiettivi concreti ma ambiziosi.

La finalità è quella di sviluppare la base scientifica per tecnologie innovative, realizzando il proof of principle delle idee proposte, con l’obiettivo di favorire il passaggio dalle prime fasi di ricerca al mercato.

Il bando è aperto a consorzi composti da almeno tre soggetti giuridici indipendenti, provenienti da Paesi dell’UE o associati al programma Horizon Europe. In particolare, possono partecipare i seguenti soggetti:

  • ricercatori e università impegnati in progetti di frontiera,
  • PMI e startup high-tech,
  • giovani ricercatori e talenti emergenti.

Particolare attenzione sarà data ai progetti che promuovono la leadership femminile nella ricerca e garantiscono un equilibrio di genere tra i responsabili dei vari pacchetti di lavoro.

Il budget complessivo disponibile per questa call è di € 142.000.000, con un contributo massimo di €3.000.000 per progetto. I finanziamenti coprono il 100% dei costi ammissibili.

Scadenza: 21 maggio 2025

Sostenibilità e innovazione nel turismo: al via il 3° bando TRACE per le PMI europee

Sostenibilità e innovazione nel turismo: al via il 3° bando TRACE per le PMI europee

Il progetto TRACE – SMEs TRAnsition for a European Circular tourism Ecosystem, ha lanciato la nuova edizione della call a sostegno delle PMI nel settore turistico, in scadenza il 20 marzo 2025.

Il programma TRACE offre un insieme di strumenti e servizi per aiutare le PMI turistiche a ridurre il proprio impatto ambientale e migliorare la resilienza economica. Le attività previste includono:

  • analisi delle emissioni di gas serra (GHG) e sviluppo di strategie di sostenibilità,
  • supporto alla certificazione ambientale (ad esempio, EU Ecolabel ed EMAS),
  • monitoraggio degli indicatori di sostenibilità per valutare i progressi delle imprese,
  • formazione e sviluppo delle competenze attraverso workshop, peer learning e visite di studio,
  • supporto strategico e finanziario per implementare soluzioni innovative nel settore turistico.

Per essere ammissibili, le imprese devono:

  • essere PMI operanti nel settore turistico (alberghi, ristoranti, campeggi, noleggio veicoli, attività di intrattenimento, ecc.);
  • essere legalmente costituite in Belgio, Cipro, Italia, Romania o Spagna;
  • non avere condanne per frodi, irregolarità finanziarie o pratiche aziendali non etiche;
  • non essere in procedura di fallimento o liquidazione.

Il programma TRACE offre supporto alle PMI attraverso quattro fasi interconnesse:

  1. Capacity Building Support: formazione e sviluppo delle competenze per migliorare le strategie di sostenibilità delle imprese turistiche;
  2. Assess & Recommend: analisi e valutazione delle esigenze aziendali in ottica di sostenibilità e circolarità;
  3. Circular Business Direct Support: assistenza diretta per certificazioni ambientali, strategie di sviluppo sostenibile e modelli di business circolari;
  4. Financial Support: finanziamenti diretti fino a 7.200 euro per l’attuazione dei piani di sostenibilità sviluppati.

Oltre ai servizi di supporto, le PMI potranno ricevere contributi finanziari per la sostenibilità fino a € 7.5000, con fondi destinati a:

  • verifica delle strategie di sostenibilità e conformità alle normative europee,
  • certificazioni ambientali e implementazione di metodologie per l’impronta ecologica (Product Environmental Footprint e Organisation Environmental Footprint),
  • innovazione nel turismo sostenibile, con focus su digitalizzazione e gestione dei dati,
  • sviluppo di strategie imprenditoriali sostenibili, per migliorare la competitività e l’offerta di servizi turistici.

Scadenza: 20 marzo 2025

Biodiversa+: anticipazioni sulla quinta call

Biodiversa+: anticipazioni sulla quinta call

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La Partnership Biodiversa+ ha annunciato le date di pubblicazione del quinto bando annuale congiunto di ricerca, che verterà sul tema “Ripristino del funzionamento, dell’integrità e della connettività degli ecosistemi” (#BiodivConnect) e sarà inserito nel programma di punta della Partnership “Supporto alla biodiversità e alla protezione degli ecosistemi terrestri e marini”.

Queste le tempistiche indicative:

  • Primavera/estate 2025: preannuncio del bando, con ulteriori precisazioni sul suo ambito
  • Settembre 2025: lancio ufficiale del bando BiodivConnect
  • Novembre 2025: scadenza per la presentazione delle proposte preliminari

Scadenza: non ancora pubblicata

Sustainable Blue Economy: annunciato un bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca

Sustainable Blue Economy: annunciato un bando per l'accesso alle infrastrutture di ricerca

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Il 28 febbraio 2025 la Sustainable Blue Economy Partnership pubblicherà il primo bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca, con il focus su “Piloting access to shared research infrastructures at pan-European scale and reinforce capacities to support the transformation of the blue economy”.

Il bando offrirà ai candidati l’opportunità di presentare proposte per utilizzare le infrastrutture, messe a disposizione dal partenariato e operanti in tutti i bacini marini dell’UE e nell’Oceano Atlantico.

Ricercatori e ricercatrici avranno accesso a 48 infrastrutture di ricerca, tra cui:

  • navi da ricerca
  • piattaforme fisse
  • dispositivi ausiliari
  • stazioni sperimentali
  • piattaforme mobili, tra cui auv (autonomous underwater vehicles), alianti aerei
  • attrezzature portatili
  • laboratori analitici
  • banchi di prova, tra cui camere a pressione, piscine, banchi di calibrazione/intercalibrazione
  • centri di calcolo ad alte prestazioni

L’accesso alle infrastrutture tramite selezione è offerto a gruppi pubblici e privati, tra cui ricercatori, ingegneri, tecnici di organizzazioni di ricerca, imprese private, organizzazioni no-profit, e altri membri della comunità paneuropea della blue economy.

Scadenza: non ancora pubblicata

Mission4Water: aperta la prima open call per ridurre l’inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica

Mission4Water: aperta la prima open call per ridurre l'inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica

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Il progetto Mission4Water, finanziato dal programma Interreg IPA-ADRION, ha lanciato la sua prima open call per progetti innovativi, con scadenza per partecipare fissata al 28 marzo 2025.

Gli obiettivi principali di Mission4Water includono:

  • Promuovere la collaborazione transfrontaliera e intersettoriale in quattro catene del valore: polimeri, tessuti, elettrodomestici e trattamento delle acque.
  • Fungere da laboratorio di co-innovazione per aiutare le PMI a integrare le tecnologie emergenti e le pratiche di condivisione delle conoscenze.
  • Stabilire un modello di collaborazione sostenibile e generare 20 soluzioni innovative per affrontare gli inquinanti dell’acqua.
  • Promuovere la conoscenza condivisa e le migliori pratiche per migliorare la sostenibilità ambientale e la competitività economica della regione.

Il bando si rivolge alle PMI, agli istituti di ricerca e alle principali parti interessate a contribuire a soluzioni sostenibili per le sfide dell’inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica.

Il bando sosterrà proposte di casi d’uso finalizzati alla riduzione degli inquinanti negli ecosistemi idrici, nell’ambito di 5 aree tematiche specifiche:

  1. Awareness and Behavioural Changes
  2. Preventing Microplastics Release
  3. Preventing Other Pollutants Release
  4. Mitigating Microplastics Release
  5. Mitigating Other Pollutants Release

Scadenza: 28 marzo 2025

Supernovas Rocket Up: bando a sostegno di startup tech guidate da donne

Supernovas Rocket Up: bando a sostegno di startup tech guidate da donne

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Il programma Supernovas Rocket Up ha aperto le candidature per il bando 2025, in scadenza il 31 marzo 2025.

L’edizione 2025 per la prima volta accoglierà anche startup extra-UE, e prevederà un programma di internazionalizzazione della durata di sei mesi, pensato per startup tech a leadership femminile che desiderano espandere le proprie attività in nuovi mercati europei. Il programma accoglierà tra 12 e 16 startup.

Possono partecipare startup in fase di crescita che desiderano espandersi e scalare il proprio business nei settori chiave di mobilità, alimentazione e manifattura, in linea con le aree di interesse di EIT Urban Mobility, EIT Food ed EIT Manufacturing:

  • startup innovative: aziende ad alto impatto, con un modello di business scalabile,
  • startup in fase di crescita: realtà con un Product-Market Fit consolidato, pronte a entrare in nuovi mercati.
  • leadership femminile: startup fondate, co-fondate o guidate da una donna.

Le startup extra-europee dovranno coprire interamente i costi di partecipazione, mentre le startup europee potranno accedere a sponsorizzazioni basate sul punteggio di valutazione.

Le tre migliori startup riceveranno il finanziamento totale del programma. In particolare, il percorso è suddiviso in tre fasi principali:

  1. orientamento alla selezione del mercato (mesi 1-3): le startup analizzano i fattori di successo del proprio mercato domestico e li traducono in parametri utili per la valutazione delle opportunità in nuovi mercati europei;
  2. pianificazione della strategia (mesi 3-6): approfondimento degli aspetti chiave per un’espansione efficace, come la localizzazione del prodotto, la comunicazione e il marketing, le differenze culturali nei modelli di business e la raccolta fondi per l’internazionalizzazione. Le startup apprenderanno le migliori pratiche per instaurare partnership nei mercati target e definire un piano di implementazione.
  3. mentorship e networking: il programma si concluderà con un evento di presentazione a Helsinki il 18 novembre 2025, durante la prestigiosa Slush Conference, offrendo alle startup selezionate la possibilità di presentarsi a investitori e leader del settore.

Scadenza: 31 marzo 2025

ESA: aperto il bando ‘Commercial Applications of Space Weather Data’

ESA: aperto il bando 'Commercial Applications of Space Weather Data'

Fino al 5 maggio 2025 è possibile partecipare al bando dell’European Space Agency per studi di fattibilità su servizi commerciali che utilizzano i dati metereologici spaziali.

L’obiettivo è quello di supportare l’industria nella valutazione della fattibilità tecnica ed economica di servizi che sfruttano i dati metereologici spaziali in diversi settori industriali, come reti elettriche, pipeline di risorse naturali, aviazione, ferrovie ed esplorazione delle risorse naturali.

Le proposte dovranno riguardare soluzioni commercialmente sostenibili e tecnicamente fattibili, in grado di rispondere a bisogni concreti del mercato, con particolare focus sull’uso di dati spaziali per creare valore aggiunto. I team dovranno includere competenze aziendali, tecniche e finanziarie.

Il bando è aperto a team provenienti da Paesi dell’UE, tra cui Italia, Francia, Germania, Spagna e altri Stati membri ESA. Le squadre possono coinvolgere entità non europee, ma il loro contributo non sarà finanziato da ESA.

L’ESA finanzierà fino al 100% dei costi, con un tetto massimo di 200.000 euro per contratto.

Scadenza: 5 maggio 2025

EIT Climate-KIC: aperta l’edizione 2025 della Sustainable Cities Mobility Challenge

EIT Climate-KIC: aperta l'edizione 2025 della Sustainable Cities Mobility Challenge

Fino al 12 marzo 2025 è possibile partecipare alla Sustainable Cities Mobility Challenge 2025.

L’iniziativa, lanciata da EIT Climate-KIC, mira a sostenere progetti innovativi per la decarbonizzazione del trasporto urbano, il miglioramento della qualità dell’aria e la promozione della mobilità attiva e condivisa. L’edizione 2025 punta in particolare su progetti che favoriscano la mobilità attiva attraverso la riqualificazione degli spazi urbani, includendo elementi di verde urbano come alberi, giardini tascabili e barriere vegetali.

Le iniziative verranno selezionate in base al loro potenziale impatto, alla replicabilità in altre città e alla loro capacità di apportare benefici tangibili alla comunità. Nello specifico, tra le tipologie di progetti finanziabili figurano:

  • quartieri a bassa emissione o traffico limitato
  • percorsi pedonali e ciclabili arricchiti da spazi verdi
  • strade ripensate per usi sociali e comunitari
  • hub di mobilità integrata per il trasporto pubblico e condiviso
  • sistemi di logistica urbana sostenibile
  • progetti di cambiamento comportamentale legati a interventi infrastrutturali

Il bando è rivolto a città e comuni con una popolazione minima di 25.000 abitanti, situati negli Stati membri dell’UE e nei paesi associati a Horizon Europe.

Il programma prevede il finanziamento di un massimo di quattro progetti, con un contributo fino a 90.000 euro per ciascun progetto.

Scadenza: 12 marzo 2025

Fesr 2021-2027. OS 1.3 – Azione 1.3.5 – Supporto alla realizzazione di processi di internazionalizzazione realizzati da MPMI

Fesr 2021-2027. OS 1.3 - Azione 1.3.5 - Supporto alla realizzazione di processi di internazionalizzazione realizzati da MPMI

Con il nuovo bando da un milione di euro Regione Liguria intende favorire le micro, piccole e medie imprese, anche costituite in reti di impresa, che intendano avviare processi di internazionalizzazione efficaci e strutturati.

Per cosa si può utilizzare

La misura è retroattiva al 1° ottobre 2024 e gli interventi ammissibili si potranno articolare non solo nella partecipazione a eventi di carattere internazionale in Italia e all’estero ma anche inserendo servizi (come lo sviluppo dell’e-commerce e l’utilizzo di tecnologie digitali) e consulenze, quali l’assunzione di un export temporary manager, il finanziamento di studi economici sui paesi obiettivo di investimento, gli approfondimenti giuridici di supporto sulla normativa dei paesi nei quali si intende operare.

Quanto si può richiedere

La misura, che rientra nell’azione 1.3.5 del PR FESR 2021-2027, prevede agevolazioni concesse a fondo perduto nella misura del 50% degli investimenti sostenuti per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri, elevato al 70% per le spese riferite strettamente alla partecipazione all’Esposizione Universale di Osaka, ricordiamo che Regione Liguria sarà protagonista del Padiglione Italia nella settimana dal 29 giugno al 5 luglio.

Il contributo massimo concedibile è di 20 mila euro a domanda, mentre gli investimenti devono essere compresi tra gli 8 e i 40 mila euro.

Quando e come presentare domanda

La procedura è compilabile esclusivamente on line a partire dal 26 marzo e fino ad esaurimento risorse. Dal 18 al 25 marzo sarà disponibile la modalità offline per iniziare a compilare la domanda.

Scadenza: bando a sportello con apertura il 26 marzo 2025

INNO4CFIs: al via il programma di accelerazione per PMI e startup greentech

INNO4CFIs: al via il programma di accelerazione per PMI e startup greentech

Fino al 13 marzo 2025 è possibile mandare la propria candidatura per partecipare al programma INNO4CFIs Accelerator, un’iniziativa dedicata a supportare startup e PMI innovative nei settori del sequestro del carbonio, delle energie rinnovabili e di molti altri nel nell’ambito delle tecnologie verdi.

L’acceleratore, cofinanziato dall’UE attraverso lo Strumento per gli Investimenti Interregionali per l’Innovazione (I3), mira a promuovere soluzioni innovative per la gestione del suolo, la biodiversità e la sicurezza idrica.

In particolare, il programma offrirà un percorso di accelerazione di quattro mesi, durante il quale le imprese selezionate potranno migliorare le proprie strategie di validazione tecnologica e prepararsi all’ingresso nel mercato. Il Carbon Farm Technology Platform, una piattaforma sviluppata nell’ambito del progetto, aiuterà le aziende a integrare soluzioni basate sulla natura per aumentare l’assorbimento di CO2.

Possono partecipare PMI e startup che sviluppano soluzioni nel campo delle tecnologie per la cattura del carbonio, l’economia circolare, le energie rinnovabili, la gestione delle risorse idriche e altre innovazioni legate alla sostenibilità. I soggetti devono avere sede in una delle seguenti regioni:

  • Lazio
  • Lombardia
  • Toscana

Le tecnologie presentate devono avere un Technology Readiness Level (TRL) minimo di 6, ovvero essere già testate in un ambiente operativo rilevante, con l’obiettivo di portarle fino al TRL 9, pronto per la commercializzazione.

Durante il percorso, le startup riceveranno:

  • mentorship personalizzata, con esperti in tecnologia, business e investimenti,
  • accesso a workshop su ingegneria aziendale, gestione finanziaria e strategie di vendita,
  • opportunità di networking con investitori e aziende leader del settore,
  • supporto per la conformità alle normative ambientali e ai criteri di certificazione europea.

Il programma si concluderà con un Demo Day, in cui le startup presenteranno i propri progetti a una platea di investitori e stakeholder internazionali.

Scadenza: 13 marzo 2025

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