Spoke 1: Human-centered AI

Spoke 1: Human-centered AI

Lo Spoke 1 programma FAIR promuove i seguenti obiettivi:

  • Obiettivo 1: Industrial research and experimental development in human-centered Artificial Intelligence applications
  • Obiettivo 2: Feasibility studies in human-centered Artificial Intelligence applications
  • Obiettivo 3: Empirical studies, use cases, pilots and industrial research in human-centered AI (call reserved to companies based on Southern Italy)

Destinatari: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI)

Dotazione finanziaria complessiva: € 1.067.596,71, di cui una quota pari ad € 106.759,67 è destinata alle regioni del Sud.

Scadenza: 09 settembre 2024

Pillar Accelerator: secondo Bando di selezione per accedere al programma

Pillar Accelerator: secondo Bando di selezione per accedere al programma

Il programma è riservato a:

  • Startup innovative con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna iscritte (alla data di presentazione della domanda) nella sezione speciale del Registro delle imprese presso la Camera di Commercio (ai sensi della Legge 221/2012 e successive modifiche).
  • Spin-off universitario/ spin-off di ricerca/spin-off accademico con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna accreditati da uno dei partner di ricerca di Ecosister.
  • Startup innovative e spin-off universitari/di ricerca/accademici con sede in Italia che aprano una sede operativa in Emilia-Romagna entro e non oltre il termine per la presentazione delle candidature previsto al presente bando. Fa fede l’iscrizione della nuova sede presso una camera di commercio dell’Emilia-Romagna.

ll programma Ecosister Acellerator consiste in un percorso di accelerazione della durata di 6 mesi costituito da servizi di base e servizi on demand.

SERVIZI DI BASE:

  • Assessment: servizio di valutazione periodica dei fabbisogni dell’impresa. Ciascuna impresa/spin-off beneficerà di 3 incontri nell’arco dei 6 mesi di percorso;
  • Formazione: servizio di formazione su argomenti legati allo sviluppo del business e all’accesso sul mercato, che verrà personalizzato sulle esigenze dei beneficiari emerse a seguito dell’attività di assessment;
  • Coaching business: servizio di supporto allo sviluppo del business. Ciascuna impresa/spin-off beneficerà di 2 ore di pianificazione iniziale sulla base dei fabbisogni emersi a seguito del servizio di assessment e successivamente di 12 ore di affiancamento nell’arco dei 6 mesi di percorso;
  • Consulenze specialistiche in marketing e comunicazione e aspetti legali;
  • Mentoring: messa a disposizione di contatti con esperti ed imprenditori con esperienza di settore;
  • Assessment della eco sostenibilità: ciascuna startup/spinoff beneficerà di un servizio di valutazione di sostenibilità;
  • Fund raising: servizio di orientamento per la ricerca di finanziamenti nell’ambito della finanza agevolata, del crowdfunding e della finanza di rischio;
  • Business development: servizi per validare il prodotto/servizio delle startup/spin-off attraverso focus group;
  • Workshop su temi legati alla sostenibilità;
  • Networking: saranno organizzati eventi di networking a vantaggio dei beneficiari del percorso;
  • Video pitch: servizio video e fotografico a beneficio di ciascuna startup/spinoff per scopi promozionali e di comunicazione;
  • Partecipazione alla Community di Ecosister e agli eventi correlati.

SERVIZI ON DEMAND

Ciascuna startup/spin-off potrà beneficiare di alcuni servizi on demand quali:

  • consulenze tecnologiche;
  • scouting di fornitori;
  • accesso a laboratori;
  • supporto per l’accesso a finanza agevolata e contributi pubblici;
  • accesso a manifestazioni pubbliche (fiere, conferenze).

Il bando seleziona fino ad un massimo di 10 imprese. La partecipazione al programma è gratuita ed equity free.

Scadenza: 17 settembre 2024

Eurostars-3 Call 7: pubblicato il nuovo bando transnazionale per PMI innovative

Eurostars-3 Call 7: pubblicato il nuovo bando transnazionale per PMI innovative

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La European Partnership on Innovative SMEs/Eurostars ha aperto fino al 12 settembre 2024 il settimo bando transnazionale di Eurostars-3, destinato a finanziare progetti di ricerca e sviluppo (R&S) collaborativi a livello internazionale.

Il bando mira a sostenere progetti internazionali che sviluppano prodotti, processi o servizi facilmente commercializzabili, contribuendo al progresso tecnologico e alla competitività globale.

EUROSTARS-3 è compreso nella nuova European Partnership for Innovative SMEs di Horizon Europe ed è uno strumento di finanziamento che sostiene in particolare le PMI innovative e altri partner di progetto (grandi aziende, università, organizzazioni di ricerca e altri tipi di organizzazioni) finanziando progetti collaborativi internazionali per la R&S e l’innovazione.

Possono partecipare al bando i consorzi che rispettano i seguenti criteri:

  • essere guidato da una PMI innovativa di un paese Eurostars,
  • includere almeno due entità indipendenti tra loro,
  • coinvolgere entità di almeno due paesi Eurostars, con almeno un’organizzazione proveniente da un paese dell’UE o associato a Horizon Europe,
  • il budget delle PMI partecipanti deve rappresentare il 50% o più del costo totale del progetto,
  • nessun singolo partecipante o paese può rappresentare oltre il 70% del budget del progetto,
  • la durata del progetto deve essere di 36 mesi o meno,
  • il progetto deve avere un focus esclusivamente civile.

Il budget totale è di  90.453.172 €.

Scadenza: 12 settembre 2024

REINFORCING: lanciata la terza open call a sostegno delle Missioni UE


REINFORCING: lanciata la terza open call a sostegno delle Missioni UE

La piattaforma REINFORCING ha lanciato la sua terza open call, con scadenza per partecipare fissata al 26 settembre 2024.

REINFORCING supporta organizzazioni e istituzioni europee nella transizione verso un nuovo modello di ricerca e innovazione (R&I) basato su responsabilità e apertura.

Il bando ha come scopo quello di sostenere le organizzazioni e i territori attivi nel contribuire alle Missioni europee coinvolgendo le parti interessate, compresi i cittadini, nei processi e nelle politiche di R&I collegati a una delle Missioni dell’UE. I consorzi che si candidano a questo bando aperto devono essere in grado di dimostrare di essere attivi in una delle Missioni.

Le missioni europee fanno parte del programma Horizon Europe (HEU) e sono:

  1. Adattamento al cambiamento climatico
  2. Cancro
  3. Ripristinare gli oceani e le acque
  4. Città climaticamente neutre e intelligenti
  5. Salute dei suoli e alimentazione

Per questo bando sono state individuate tre sfide specifiche da affrontare:

  1. La mancanza di conoscenza e di esperienza nel coinvolgimento di più soggetti rappresenta un ostacolo significativo per il successo delle missioni dell’UE. Non sono molte le organizzazioni di ricerca e gli attori dell’innovazione, così come i territori, che conoscono o vedono il valore dell’inclusione di prospettive multi-stakeholder nella pianificazione, nell’implementazione e nella valutazione di percorsi complessi basati sulla R&I come le azioni delle missioni.
  2. L’identificazione, il coinvolgimento e la mobilitazione di diversi stakeholder per le missioni dell’UE è una sfida complessa a causa della natura diversa e sfaccettata di queste iniziative. Tuttavia, è necessario lavorare con le giuste parti interessate su soluzioni comuni per realizzare le missioni dell’UE.
  3. Garantire l’inclusione e la diversità nell’impegno dei cittadini per le missioni dell’UE pone sfide significative, in quanto richiede il raggiungimento e il coinvolgimento di un ampio spettro di individui di diversa provenienza, età, status socio-economico e posizione geografica. I gruppi emarginati e sottorappresentati spesso incontrano ostacoli alla partecipazione.

Saranno sostenuti non più di 8 consorzi che realizzano progetti della durata di 12 mesi, con sovvenzioni fino a 60.000 euro per ciascun consorzio.

Il consorzio deve comprendere almeno 2 entità con sede in Paesi dell’UE (Stati membri o Paesi associati), comprese le loro regioni ultraperiferiche o i Paesi associati idonei a ricevere sovvenzioni HEU, a condizione che i candidati non siano coperti dalle sanzioni del Consiglio in vigore.

Scadenza: 26 settembre 2024

Valutazione del rischio climatico: al via la seconda call CLIMAXX per regioni e comunità

Valutazione del rischio climatico: al via la seconda call CLIMAXX per regioni e comunità

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Il consorzio CLIMAAX ha lanciato la seconda call aperta per regioni e comunità per la valutazione del rischio climaticamente correlato. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 15 ottobre 2024.

Le proposte finanziate dovranno rispettare l’obiettivo di generare valutazioni climatiche multirischio a livello regionale/locale e il metodo dell’approccio in 3 fasi, ossia:

  • Fase 1: Applicazione della metodologia comune CLIMAXX a livello regionale/locale
  • Fase 2: Raffinamento e miglioramento della valutazione multirischio condotta nella prima fase tramite l’uso di dati di più alta risoluzione e dettaglio di quelli disponibili per l’approccio comune
  • Fase 3: Esplorazione di strategie di adattamento locale e azioni per il miglioramento dei piani di gestione del rischio

Possono partecipare alla call in modalità singola enti pubblici con il mandato di sviluppare piani di gestione del rischio e di valutazione del rischio correlato al clima in una data regione o comunità, nonché enti legali no-profit che rappresentino persone con legami, valori, interessi impegnati in azione congiunta per lo sviluppo delle attività in aree correlate con vulnerabilità e impatti del cambiamento climatico. I partecipanti devono appartenere a uno degli Stati membri UE o associati a Horizon Europe.

I beneficiari del bando potranno ricevere supporto metodologico nell’impego della toolbox CLIMAXX per la valutazione multirischio, sostegno tecnico attraverso l’helpdesk del consorzio e accesso agli eventi di disseminazione del partenariato, nonché a un massimo di € 300.000 di importi forfettari per ciascun progetto selezionato.

Scadenza: 15 ottobre 2024

STAGE Financial Grant Programme: pubblicata la quarta call a sostegno delle PMI

STAGE Financial Grant Programme: pubblicata la quarta call a sostegno delle PMI

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Fino al 30 settembre 2024, la Commissione europea ha aperto la quarta call nell’ambito del progetto STAGE, dedicato alla transizione sostenibile delle piccole e medie imprese.

Il progetto STAGE, finanziato nell’ambito di Horizon Europe, mira a sostenere le PMI nella loro transizione verso modelli di business più sostenibili. Sono finanziate le seguenti attività preparatorie per l’accesso a investimenti privati:

  1. elaborazione di un piano di progetto d’investimento
  2. studio di fattibilità
  3. audit tecnologico
  4. analisi di due diligence
  5. raccolta e analisi dei dati per la valutazione dell’impronta di carbonio
  6. adattamento dei processi aziendali
  7. acquisto di consulenze specialistiche

Il programma è aperto a tutte le PMI situate negli Stati membri dell’Unione Europea o in paesi associati a Horizon Europe, e coinvolge 14 ecosistemi industriali europei. Tra questi figurano settori quali:

  • tessile
  • elettronica
  • mobilità e trasporti
  • energie rinnovabili
  • agro-alimentare
  • salute
  • edilizia
  • digitale
  • sociale
  • turismo
  • industrie culturali e creative
  • aerospazio e difesa

Inoltre, le PMI devono collaborare con Consulenti di Sostenibilità registrati sulla piattaforma STAGE e presentare una lettera di intenti che attesti l’impegno nella preparazione del piano di investimento.

Il budget totale a disposizione è di €2.350.000. Attraverso questo bando, le PMI potranno ricevere un finanziamento fino a €25.000 per sviluppare capacità e supportare il loro percorso di sostenibilità.

Scadenza: 30 settembre 2024

Standardizzazione ICT: al via il quinto bando dell’iniziativa StandICT.eu 2026

Standardizzazione ICT: al via il quinto bando dell'iniziativa StandICT.eu 2026

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È aperta la quinta call dell’iniziativa europea StandICT.eu 2026 – “ICT Standardisation and Support Facility in Europe”, per la creazione di un ecosistema di standardizzazione europeo consolidato, con scadenza il 23 agosto 2024.

StandICT.eu 2026 ha l’obiettivo di rafforzare la sua portata globale nell’ecosistema europeo di standardizzazione delle tecnologie ICT. Al centro dell’iniziativa c’è il programma StandICT.eu Fellowship Programme che attraverso 9 call fornirà borse di studio per € 2.925.000, volte a sostenere la partecipazione di specialisti europei della standardizzazione.

Il bando si rivolge a singoli individui persone fisiche residenti negli Stati membri o Paesi associati europei, provenienti dal settore pubblico e privato, dall’industria e dalle società di servizi, comprese le PMI e le start-up, dal mondo accademico e della ricerca.

I potenziali candidati dovranno essere specialisti della standardizzazione, definiti come professionisti con comprovata competenza ed esperienza nelle attività di questo settore.

Saranno disponibili tre tipologie di contributi:

  • Contributi a lungo termine fino a 10.000 euro, per contratti dalla durata massima di 6 mesi
  • Contributi a breve termine fino a 5.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi
  • Contributi “One-Shot” fino a 3.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi

Scadenza: 23 agosto 2024

Progetto WASABI: aperta la prima open call sul tema dell’assistenza digitale

Progetto WASABI: aperta la prima open call sul tema dell'assistenza digitale

Il progetto WASABI ha lanciato la sua prima Open Call for experiments, con scadenza per partecipare fissata al 20 settembre 2024, che finanzierà fino a 10 esperimenti applicativi incentrati sullo sviluppo e l’utilizzo di assistenza basata sull’Intelligenza Artificiale per i loro processi o prodotti.

L’obiettivo è attrarre candidati da tutti i settori manifatturieri che si occupino di funzionalità avanzate per l’implementazione di soluzioni di assistenza digitale, come ad esempio:

  • Human machine interface for complex processes;
    • Agile onboarding of new employees in complex manufacturing systems;
    • Conversation AI facilitating data access in different thematic areas;
    • Conversation guided maintenance operations.

Il bando è rivolto alle PMI manifatturiere che possono accedere a Horizon Europe.

Il budget complessivo del bando ammonta a 1.250.000 €.

Scadenza: 20 settembre 2024

Connettività: online la seconda call del progetto 6G-BRICKS

Connettività: online la seconda call del progetto 6G-BRICKS

 

Rimarrà aperta fino al 29 novembre 2024 la seconda open call del progetto 6G-BRICKS, sviluppato nell’ambito della partnership europea SNS JU, con il fine ultimo di migliorare la connettività europea (Building Reusable testbed Infrastructures for validating Cloud-to-device breaKthrough technologieS).

Il bando mira a validare le capacità, le funzionalità e le prestazioni della struttura sperimentale di 6G-BRICKS in domini estesi, che completeranno quelli dei casi d’uso interni, su specifiche aree di interesse del progetto.

domini di interesse delle proposte possono essere:

  1. Applicazioni verticali di vari settori (ad esempio, Public Protection and Disaster Relief – PPDR, media, eHealth, trasporti, Industria 4.0) per convalidare i testbed 6G-BRICKS.
  2. Sperimentazione xApps

Possono partecipare al bando consorzi composti da un massimo di 2 PMI e/o grandi imprese e/o organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO), provenienti da Stati membri dell’UE o Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget prevede massimo € 120.000 per progetto e un tetto di € 60.000 per ciascun beneficiario, per un numero di proposte selezionate previste tra 14 e 26.

NB: per le proposte è prevista una fase di feasibility check a partire dal 1 luglio 2024. La verifica di fattibilità è obbligatoria per tutti i proponenti. Solo le proposte che hanno richiesto la verifica entro la scadenza dell’11 ottobre 2024 e hanno ricevuto riscontro positivo, potranno presentare la domanda definitiva.

Scadenza: 29 novembre 2024

Avviso 2024-2025 – Contributi regionali agli Enti Locali per il sostegno delle attività progettuali e dei processi partecipativi necessari all’attuazione dei Contratti di Fiume (art.35 L.R.16/2017)

Avviso 2024-2025 - Contributi regionali agli Enti Locali per il sostegno delle attività progettuali e dei processi partecipativi necessari all’attuazione dei Contratti di Fiume (art.35 L.R.16/2017)

L’Avviso è rivolto ai Contratti di Fiume annunciati, avviati e sottoscritti – chiusura delle domande il 16 settembre 2024.

Con il presente avviso si intende incidere nello sviluppo e miglioramento sia delle esperienze attive (i CdF Avviati e Sottoscritti) sia di quelle iniziative non ancora formalizzate (i CdF Annunciati) con la finalità che possano evolvere verso modelli di cooperazione e assetti di rete autosostenibili e quindi più stabili e durevoli nel tempo, valorizzando al contempo la sperimentazione in atto di Contratti di Fiume nelle diverse fasi di sviluppo dei processi.

Con DGR 1611 del 8 luglio 2024, la Giunta regionale ha approvato l’avviso pubblico avente ad oggetto “Avviso 2024-2025 – Contributi regionali agli Enti Locali per il sostegno delle attività progettuali e dei processi partecipativi necessari all’attuazione dei Contratti di Fiume (art.35 L.R.16/2017). Modalità e criteri per la presentazione delle domande e per la concessione dei contributi”.

La dotazione finanziaria è la seguente: € 60.000,00 per l’anno 2024 e € 60.000,00 per l’anno 2025 per un totale di €120.000,00.

L’importo massimo del contributo regionale concedibile a ciascuna proposta progettuale ammessa a finanziamento è pari ad € 30’000,00 e si configura quale contributo a fondo perduto. Fatto salvo l’importo massimo sopra indicato, l’entità del contributo regionale è determinato nella misura massima del 70% del costo complessivo previsto per ciascuna proposta progettuale ammessa a finanziamento. Al fine di consentire l’intera finanziabilità della proposta progettuale, il Beneficiario, d’intesa con gli altri soggetti aderenti al Contratto di Fiume, dovrà mettere a disposizione la rimanente quota del 30% del costo complessivo.

I destinatari dei contributi di cui all’Avviso sono i Contratti di Fiume localizzati nel territorio regionale.

Per presentare la domanda di contributo, ciascun Contratto di Fiume dovrà identificare un Capofila, ovvero il soggetto a cui si intende conferire delega di rappresentanza, che dovrà corrispondere a uno dei soggetti facenti parte del Gruppo Promotore (nel caso di CdF annunciati) o a uno degli aderenti al Contratto di Fiume stesso (nel caso di CdF avviati/sottoscritti).

I soggetti, che in qualità di aderenti di un Accordo di Contratto di Fiume, possono svolgere la funzione di Capofila ai fini della presentazione della domanda, ai sensi dell’art. 35 della L.R.16/2017, sono da individuarsi fra gli Enti locali, ovvero:

  • Comuni;
  • Unioni di Comuni;
  • Province;
  • Nuovo circondario imolese;
  • Città Metropolitana di Bologna

Scadenza: 16 settembre 2024

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