Ricerca d’eccellenza: pubblicato il bando 2024-25 del Fondo Italiano per la Scienza

Ricerca d’eccellenza: pubblicato il bando 2024-25 del Fondo Italiano per la Scienza

Il Ministero dell’università e della ricerca (MUR) ha aperto il nuovo bando del Fondo Italiano per la Scienza (FIS) con l’obiettivo di sostenere la ricerca d’eccellenza italiana.

Il Fondo punta infatti a incentivare l’eccellenza scientifica, sostenendo progetti di alto valore innovativo e originalità secondo il modello dell’European Research Council (ERC).

  1. In particolare, il bando finanzia progetti di ricerca di elevato contenuto scientifico svolti da gruppi di ricerca indipendenti, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator, italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall’estero, secondo tre diversi schemi di finanziamento:Starting Grant: destinato a ricercatori emergenti che desiderano avviare progetti di alto valore scientifico. Per candidarsi, è necessario aver conseguito il primo dottorato di ricerca (o un titolo equivalente) o la specializzazione medica per il Macrosettore LS da almeno 2 anni e da non più di 7, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande;
  2. Consolidator Grant: rivolto a ricercatori in carriera che vogliono rafforzare la propria autonomia scientifica. I candidati devono aver conseguito il primo dottorato di ricerca (o un titolo equivalente) o la specializzazione medica per il Macrosettore LS da almeno 7 anni e da non più di 12, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
  3. Advanced Grant: dedicato a ricercatori affermati e riconosciuti come leader nel proprio settore. Oltre a dimostrare indipendenza scientifica, i candidati devono essere attivamente impegnati nella ricerca da oltre 12 anni ed avere un profilo che li identifichi come leader nel settore di ricerca nel quale la proposta progettuale si colloca.

I progetti di ricerca possono affrontare tematiche relative a qualsiasi settore della ricerca nell’ambito dei tre macrosettori di ricerca come determinati dall’ERC:

  1. SH: Social Sciences and Humanities;
  2. PE: Mathematics, physical sciences, information and communication, engineering, universe and earth sciences;
  3. LS: Life Sciences.

Il budget per il 2024-25 è pari a € 464.860.000, ripartito in questo modo:

  1. € 232.430.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Starting Grant”,
  2. € 92.972.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Consolidator Grant”
  3. € 139.458.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Advanced Grant”

Il finanziamento per ciascun progetto non potrà essere inferiore a:

  1. 1,2 milioni di euro per lo schema “Starting Grant”;
  2. 1,5 milioni di euro per lo schema “Consolidator Grant”;
  3. 2,0 milioni di euro per lo schema “Advanced Grant”.

non potrà essere superiore a:

  1. 1,5 milioni di euro per lo schema “Starting Grant”;
  2. 2,0 milioni di euro per lo schema “Consolidator Grant”;
  3. 2,5 milioni di euro per lo schema “Advanced Grant”.

La domanda di partecipazione deve essere presentata online e in lingue inglese dal Principal Investigator a partire dal 27 novembre 2024 e fino al 27 gennaio 2025.

Scadenza: 27 gennaio 2025

Erasmus+: invito a presentare proposte 2025

Erasmus+: invito a presentare proposte 2025

Spin-off universitario

È stato pubblicato sulla Gazzetta UE il nuovo invito a presentare proposte relativo ad Erasmus+il programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

Con un aumento del 6,5% delle risorse rispetto allo scorso anno, il bando per il 2025 dispone di uno stanziamento di circa 5 miliardi di euro per finanziare progetti riguardanti un’ampia gamma di misure e attività di mobilità, scambi e cooperazione nei settori target del programma.

Di seguito un quadro delle opportunità offerte nell’ambito delle Azioni chiave del bando, con la scadenza per la presentazione dei progetti:

Azione chiave 1 – Mobilità individuale a fini di apprendimento

  1. Mobilità individuale nei settori dell’istruzione (scolastica, superiore, per adulti) e dell’IFP: 19 febbraio 2025
  2. Mobilità individuale nel settore della gioventù: 12 febbraio e 1° ottobre 2025
  3. Mobilità del personale nel settore dello sport: 12 febbraio 2025
  4. Mobilità internazionale che coinvolge Paesi terzi non associati al programma: 19 febbraio 2025
  5. DiscoverEU – Azione a favore dell’inclusione: 12 febbraio 2025
  6. Attività di partecipazione dei giovani: 12 febbraio e 1° ottobre 2025
  7. Scambi virtuali nel settore dell’istruzione superiore e della gioventù: 29 aprile 2025

Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni

  1. Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù: 5 marzo 2025
  2. Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù presentati da ONG europee: 5 marzo 2025
  3. Partenariati per la cooperazione nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  4. Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione (scolastica, dell’IFP, degli adulti) e della gioventù: 5 marzo 2025
  5. Partenariati su scala ridotta nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  6. Centri di eccellenza professionale: 11 giugno 2025
  7. Accademie degli insegnanti Erasmus+: 26 marzo 2025
  8. Azione Erasmus Mundus: 13 febbraio 2025
  9. Alleanze per l’innovazione: 6 marzo 2025
  10. Sviluppo delle capacità nei settori dell’istruzione superiore e della gioventù: 6 marzo 2025
  11. Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale: 27 febbraio 2025
  12. Sviluppo delle capacità nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  13. Eventi sportivi senza scopo di lucro: 5 marzo 2025

Azione chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

  1. European Youth Together: 6 marzo 2025

Azioni Jean Monnet

  1. Jean Monnet nel settore dell’istruzione superiore: 12 febbraio 2025
  2. Jean Monnet in altri ambiti dell’istruzione e della formazione: 12 febbraio 2025
  3. Dibattito politico Jean Monnet (Reti). 12 febbraio 2025

In generaleil bando è aperto a organismi, pubblici o privati, attivi nei settori target del programma. Inoltre, i gruppi di giovani che operano nell’animazione socio-educativa, ma non necessariamente nel contesto di un’organizzazione giovanile, possono presentare candidature per la mobilità dei giovani e degli animatori socio-educativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l’azione DiscoverEU.

È fondamentale tenere conto che il bando è integrato dalla Guida del programma, che è un documento essenziale per chi volesse presentare progetti, perché fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni e misure finanziate sopra indicate, sui requisiti minimi dei progetti, sul contributo UE, sulla procedura da seguire per la presentazione delle candidature.

Scadenza: Bando aperto per buona parte del 2025, con scadenze variabili a seconda dell’azione

 

Robotica: lanciata la seconda open call del progetto COROB

Robotica: lanciata la seconda open call del progetto COROB

È online la seconda call COROB (Cooperative Robotics Powered by AI and DATA for Flexible Production Cells) per progetti di robotica per processi di produzione basati sulla saldatura, con scadenza per le candidature fissata al 21 marzo 2025.

Lo scopo del bando è integrare e testare soluzioni innovative nel quadro del progetto COROB, per migliorare l’efficienza e la flessibilità dei processi di produzione utilizzando un sistema multi-robot cooperativo alimentato da tecniche di ispezione, monitoraggio, controllo e Intelligenza Artificiale.

Nello specifico, il bando cerca soluzioni di tecnologie innovative da integrare e validare in prodotti dei casi d’uso del progetto, e intende finanziare 2 fornitori di tecnologie.

Possono candidarsi al bando startup e PMI provenienti dai Paesi membri UE e associati a Horizon Europe in modalità singola.

Il budget complessivo del bando ammonta a € 135.000.

Scadenza: 21 marzo 2025

Robotica: pubblicato la prima call euROBIN per progetti collaborativi 2025

Robotica: pubblicato la prima call euROBIN per progetti collaborativi

Il programma euROBIN ha lanciato la sua 1ª Open Call per progetti collaborativi, aperta dal 20 novembre 2024 al 19 febbraio 2025.

Il bando mira a selezionare fino a 12 beneficiari per sviluppare tecnologie innovative nell’ambito della robotica, che validino e dimostrino tecnologie della piattaforma EuroCore, contribuendo all’applicazione pratica di capacità robotiche avanzate in vari settori, come industria, ambienti domestici e spazi urbani.

I partecipanti dovranno costruire soluzioni tecnologiche trasferibili, tramite la progettazione, lo sviluppo e la convalida di:

  1. metodi di percezione per la realizzazione di complessi compiti di manipolazione, per la navigazione in ambienti domestici o in scenari urbani esterni
  2. moduli software che estendono la gamma di funzionalità dei robot per svolgere attività quotidiane e facilitare l’interazione con gli utenti umani
  3. nuovi meccanismi che migliorano la destrezza e l’affidabilità dei robot o nuove piattaforme robotizzate, dei quali caratteristiche e capacità possono essere di particolare interesse in alcuni domini di applicazione
  4. strumenti di simulazione combinati con tecniche avanzate di intelligenza artificiale che hanno il potenziale per accelerare lo sviluppo di competenze robotiche generali 

Possono partecipare enti registrati nei paesi membri dell’UE o associati a Horizon Europe che siano:

  1. una società di qualsiasi dimensione registrata prima del 20 novembre 2024;
  2. un’organizzazione di ricerca
  3. un istituto di ricerca accademico registrato prima del 20 novembre 2024.

Il budget previsto per questa call è pari a circa € 720.000, che saranno erogati sottoforma di fondi a cascata per un massimo di € 60.000 per progetto.

Scadenza: 19 febbraio 2025

Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca 2025

Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca 2025

Pubblicato il nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del consorzio DARE, finanziato tramite i fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, in qualità di Spoke 1 ‘Enabling Factors and Technologies for a Lifelong Digital Prevention’ del partenariato, intende finanziare progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale nelle seguenti tematiche:

  1. A: Progetto wearables: sensori indossabili per la mobilità
  2. B: Portale dell’innovazione per la prevenzione digitale (riservata alle Regioni del Mezzogiorno)
  3. C: La qualità dei predittori di ML di prevenzione digitale (riservata alle Regioni del Mezzogiorno)
  4. D: eHealth as a service: Digital Lifelong Prevention at Home (riservata alle Regioni del Mezzogiorno) 
  5. E: Sviluppo piattaforma app DARE per acquisizione dati (riservata alle Regioni del Mezzogiorno)
  6. F: Soluzioni per la prevenzione digitale

La dotazione totale finanziaria è pari a € 4.725.236 e con contributi di intensità variabile a seconda della tematica e della tipologia di costi. 

soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali possono essere, in modalità singola o in consorzi: 

  1. Università statali e non statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR
  2. Enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR
  3. le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere
  4. gli enti non profit iscritti all’anagrafe nazionale ricerca
  5. gli organismi di ricerca (OdR)
  6. le micro, piccole e medie imprese (ammissibili solo alle tematiche A e F)

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il 10 gennaio 2025.

Scadenza: 10 gennaio 2025

EIC Pre-Accelerator: in apertura la call per startup nei paesi Widening

EIC Pre-Accelerator: in apertura la call per startup nei paesi Widening

eit

Lo European Innovation Council (EIC), a partire da maggio 2025, introdurrà un bando di pre-accelerazione dedicato ai paesi WIDERA (Widening Participation and Strengthening the European Research Area) in scadenza a novembre 2025.

L’iniziativa mira a sostenere le startup deep tech nelle regioni meno sviluppate dell’UE, favorendo la loro preparazione per accedere ai finanziamenti EIC principali o attrarre investitori esterni. Nello specifico, l’obiettivo è migliorare lo sviluppo tecnologico, la prontezza al mercato e l’attrattiva per gli investitori, favorendo così l’accesso al programma EIC Accelerator o ad altre opportunità di investimento.  

Il budget complessivo è di € 20 milioni. In particolare, il programma offre alle startup selezionate sovvenzioni comprese tra € 300.000 e 500.000 per una durata massima di due anni. Oltre ai finanziamenti, le startup avranno accesso ai Business Acceleration Services dell’EIC, che includono:  

  1. networking con altri innovatori
  2. programmi di mentoring personalizzati
  3. incontri diretti con potenziali investitori

Il bando verrà pubblicato nel Work Programme WIDERA.

Scadenza: indicativamente novembre 2025

Annunciato il nuovo bando transnazionale sulla medicina personalizzata della EP PerMed

Annunciato il nuovo bando transnazionale sulla medicina personalizzata della EP PerMed

clinic-doctor-health-hospital

È online la call transnazionale congiunta della European Partnership for Personalised Medicine-EP PerMed focalizzata su strategie farmacogenomiche per la medicina personalizzata, con scadenza in due fasi previste per il 18 febbraio e il 17 giugno 2025.

La call finanzierà progetti di ricerca innovativi multinazionali sulla medicina personalizzata, che riuniranno team di ricerca pubblici, privati e accademici per il rafforzamento della competitività UE nel settore.

Il bando promuoverà progetti di ricerca interdisciplinari, intersettoriali e partecipativi che favoriscano strategie farmacogenomiche per approcci di medicina personalizzata in diversi settori applicativi. 

Potranno candidarsi al bando consorzi di enti quali istituti accademici o di ricerca, del settore sanitario clinico/pubblico e partner privati a scopo di lucro e non quali PMI, fondazioni, associazioni e organizzazioni. 

Il budget complessivo ammonterà a circa € 35.000.000, erogati in forma di contributi da parte delle agenzie nazionali o regionali finanziatrici parte del bando. Per l’Italia parteciperanno il Ministero della Salute, la Fondazione regionale per la ricerca biomedica della Lombardia e la Regione Toscana.

Scadenza: 18 febbraio 2025 e 17 giugno 2025

FAMI: bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare

FAMI: bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare

Nell’ambito del Fondo Asilomigrazione e integrazione (FAMI), è stato lanciato un nuovo bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare in Paesi terzi selezionati e in Europa, con scadenza fissata al 1° aprile 2025.

L’obiettivo generale della call è potenziare la prevenzione della migrazione irregolare e minare il business dei trafficanti, nonché contrastare la falsa narrazione promossa dalle reti criminali e cambiare la percezione e il comportamento dei cittadini di Paesi terzi e delle figure che influenzano maggiormente le loro decisioni (famiglie, leader religiosi o di comunità, insegnanti, migranti di ritorno..) in merito alla migrazione illegale verso l’UE.

Il bando finanzierà progetti inerenti campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai migranti nei Paesi terzi di origine e di transito lungo le principali rotte migratorie verso l’UE, in particolare le rotte del Mediterraneo orientale, centrale e occidentale e le rotte atlantiche, la rotta dei Balcani occidentali, la Via della Seta e il confine orientale dell’UE. Le proposte devono riguardare e indicare chiaramente le rotte migratorie citate e/o uno o più dei seguenti Paesi terzi prioritari: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia ed Erzegovina, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Guinea, Iraq, Kosovo, Mauritania, Montenegro, Marocco, Nigeria, Macedonia del Nord, Pakistan, Senegal, Serbia, Tunisia e Turchia.

Proposte riguardanti campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte solo alla diaspora all’interno degli Stati UE e che non coinvolgono Paesi terzi non verranno considerate.

Verranno progetti che perseguono i seguenti obiettivi specifici del bando:

  1. definire e dissipare la disinformazione: identificare e contrastare le false narrazioni diffuse dai trafficanti di migranti.
  2. informare i potenziali migranti sui rischi: fornire informazioni affidabili, concrete ed equilibrate sui rischi della migrazione irregolare durante il viaggio e dopo l’arrivo.
  3. promuovere percorsi legali: fornire informazioni sui canali legali per entrare nell’UE e sulle loro modalità, ad esempio in relazione al rilascio di visti per studiare e lavorare all’estero.
  4. fornire informazioni sulle opportunità economiche nel Paese d’origine o di transito, nonché condividere informazioni sulla reintegrazione e sul rimpatrio volontario e forzato.
  5. costruire la resilienza delle comunità locali: collaborare con attori locali fidati che sono attivamente coinvolti in attività di sensibilizzazione, come educatori e giornalisti, che idealmente continueranno a diffondere i messaggi della campagna oltre la durata del progetto.

I progetti proposti devono avere durata massima di 36 mesi.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite negli Stati UE (compreso i PTOM ed escluso la Danimarca in quanto unico Paese UE che non partecipa al Fondo). Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti (beneficiari) di 3 diversi Paesi UE. Gli enti a scopo di lucro non possono partecipare come beneficiari/enti affiliati.

La sovvenzione UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili dei progetti selezionati.

Scadenza: 1° aprile 2025

Programma CERV: bando 2025 Reti di città

Programma CERV: bando 2025 Reti di città

marco-bianchetti-vzftmxtl0dq-unsplash

Nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è stato pubblicato il bando 2025 per Reti di città. Il bando si apre il 17 dicembre 2024 con scadenza il 27 marzo 2025.

La call mette a disposizione € 10.000.000 per finanziare progetti transnazionali orientati alle seguenti priorità:

  1. Riunire i cittadini per discutere e condividere migliori pratiche, contribuendo così ad aumentare il loro impegno civico e il loro coinvolgimento attivo nella vita democratica dell’Unione
  2. Promuovere la consapevolezza e la conoscenza dei diritti di cittadinanza dell’UE, della libera circolazione delle persone e dei valori comuni europei associati, rendendoli più tangibili per i cittadini
  3. Individuare modi per rafforzare ulteriormente la dimensione europea e la legittimità democratica del processo decisionale dell’UE in un’epoca di bassa affluenza alle elezioni, populismo, disinformazione e pressanti sfide sociali
  4. Promuovere la consapevolezza, la conoscenza e la condivisione di migliori pratiche sui benefici della diversità e sulle misure efficaci per affrontare la discriminazione e il razzismo a livello locale
  5. Promuovere la consapevolezza e la conoscenza del ruolo delle minoranze nella società europea e il loro contributo allo sviluppo culturale dell’Europa
  6. Promuovere misure di prevenzione e sensibilizzazione e condividere le migliori pratiche politiche volte a ridurre la violenza contro le donne, la violenza domestica e la violenza contro i bambini a livello locale, nonché il bullismo
  7. Promuovere la consapevolezza dell’importanza della partecipazione democratica dei cittadini attraverso attività culturali, anche traendo ispirazione o collegandosi all’iniziativa New European Bauhaus.

Le attività finanziabili potranno consistere in workshop, seminari, conferenze, attività di formazione, riunioni di esperti, webinar, attività di sensibilizzazione, eventi ad alta visibilità, sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra autorità pubbliche e organizzazioni della società civile, sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.

Le attività progettuali devono svolgersi in almeno 2 diversi Paesi ammissibili e la durata dei progetti deve essere compresa tra 12 e 24 mesi.

Il bando è indirizzato a città/comuni e/o altri livelli di autorità locali, comitati di gemellaggio o reti o altre organizzazioni non-profit che rappresentano autorità locali, stabiliti nei Paesi UE e nei  Paesi terzi associati al programma CERV.

I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 4 soggetti di 4 diversi Paesi ammissibili, di cui almeno 2 siano Stati UE.

La sovvenzione UE, in forma di lump sum, sarà di almeno € 100.000 per progetto.

Scadenza: 27 marzo 2025

Riapre lo sportello del Fondo Unico Artigianato (FUC) con una riserva specifica per le imprese della filiera del legno

Riapre lo sportello del Fondo Unico Artigianato (FUC) con una riserva specifica per le imprese della filiera del legno

campaign-creators-gmsnxqiljp4-unsplash

La Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale 465 del 19 novembre 2024, ha stabilito la riapertura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento e contributo sulla Misura “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” – Linea A per le MPMI Artigianato, riservando parte delle risorse per gli investimenti di cui alla L.R. 27/2023 delle MPMI artigiane della filiera del legno.

Lo sportello riaprirà in data 28 novembre 2024 alle ore 10.00.

Scadenza: bando a sportello

1 19 20 21 22 23 203