Decreto aiuti, le misure per le imprese

Decreto aiuti, le misure per le imprese

luke-chesser-jkutrj4vk00-unsplash

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto aiuti per sostenere famiglie e imprese introducendo misure per limitare gli effetti della crisi in Ucraina.
Con un ammontare complessivo di risorse mobilitate pari a 14 miliardi di euro sono stati potenziati e creati nuovi strumenti in materia di investimenti. Dagli interventi mirati ad assicurare liquidità alle imprese danneggiate dal conflitto a quelli per fronteggiare il rincaro delle materie prime e dei materiali da costruzione, nonché per assicurare produttività e attrazione degli investimenti.

Sul tema dell’energia è stata rafforzata ed estesa al terzo trimestre la misura del credito d’imposta in favore delle imprese mentre è stato riconosciuto ai cittadini con ISEE fino a 12 mila euro l’automatismo dei bonus sociali relativo alle bollette dell’elettricità, del gas e dell’acqua che è stato reso retroattivo.
Rafforzati anche i crediti d’imposta per gli investimenti in beni materiali 4.0 e per formazione 4.0 mentre è stato rifinanziato il fondo IPCEI.
Il Consiglio dei ministri ha inoltre approvato un nuovo decreto che ha prorogato fino all’8 luglio il taglio delle accise dei carburanti, estendendo l’intervento anche al metano per cui l’accisa va a zero e l’Iva viene ridotta al 5%.

Bonus bollette
Per le famiglie aventi diritto attivato automatismo per i bonus sociali sulle bollette elettriche, del gas e dell’acqua, senza la necessità di presentare domanda. L’agevolazione viene riconosciuta retroattivamente.
Fondo per il sostegno delle attività danneggiate dalla crisi Ucraina
Per il 2022 è stato istituito un fondo da 200 milioni di euro per le imprese che hanno avuto ripercussioni economiche negative dalla crisi in Ucraina
Le imprese beneficiare potranno ricevere contributi a fondo perduto fino a 400 mila euro se negli ultimi due bilanci depositati almeno il 20% del fatturato è collegato a operazioni commerciali, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Federazione russa e la Bielorussia. Devono aver subito nel corso dell’ultimo trimestre un calo di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto all’analogo periodo del 2019.
Fast track per investimenti strategici
Procedure amministrative semplificate per l’adozione di investimenti di rilievo strategico per il sistema produttivo nazionale di valore superiore ai 50 milioni di euro che consentono al Mise di procedere anche in sostituzione dell’amministrazione proponente.
Attrazione degli investimenti esteri
5 milioni di euro all’anno per favorire l’attrazione di investimenti esteri e la rilocalizzazione delle imprese (reshoring) in Italia e in Europa prevedendo anche la creazione di sportelli unici che accompagnino e supportino gli investitori esteri in tutti gli adempimenti e le pratiche utili alla concreta realizzazione dell’investimento.
Fondo IPCEI
Rifinanziato il fondo IPCEI di 200 milioni nel 2023 e 150 milioni nel 2024 per sostenere le attività svolte in Italia nei settori della microelettronica, delle batterie, dell’idrogeno, del cloud e della salute.
Industria 4.0
Incremento del credito d’imposta per i beni strumentali immateriali 4.0, nello specifico l’aliquota sale dal 20 al 50 per cento fino al 31 dicembre 2022 o 30 giugno 2023 se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20% del valore dei beni.
Formazione 4.0
Per rispondere alla carenza di competenze professionali adeguate ai processi di trasformazione tecnologica e digitale viene incrementata l’aliquota del credito d’imposta per la formazione, dal 50 al 70% per le piccole imprese e dal 40 al 50% per le medie imprese. Prevista una certificazione dei risultati conseguiti in termini di acquisizione e consolidamento delle competenze.
Progetto «Polis» – Case dei servizi di cittadinanza digitale
Il Mise stipula convenzioni con le pubbliche amministrazioni per realizzare uno sportello unico nei Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, che assicuri ai cittadini la possibilità di fruire i servizi pubblici, in modalità fisica o digitale, al fine di garantire la completa ed efficace attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR.

Programma antifrode dell’UE: bandi 2022 “Assistenza tecnica” e “Formazione, conferenze, scambi di personale e studi”

Programma antifrode dell'UE: bandi 2022 "Assistenza tecnica" e "Formazione, conferenze, scambi di personale e studi"

new

Nell’ambito del programma antifrode dell’UE, volto a contribuire alla tutela degli interessi finanziari dell’Unione, sono aperti i due seguenti bandi:

  1. Bando EUAF-2022-TA – Technical Assistance
    L’obiettivo è supportare progetti di assistenza tecnica per l’acquisizione di attrezzature specializzate, strumenti e tecnologie dei dati, incluso una componente di formazione sull’uso delle attrezzature acquistate. Il bando supporta attività inerenti i seguenti topic:
    • EUAF-2022-TA-01 — Investigation and surveillance equipment and methods
    • EUAF-2022-TA-02 — Digital forensic hardware
    • EUAF-2022-TA-03 — Data analytics technologies and data purchases
    • EUAF-2022-TA-04 — Detection of illicit trade
    La Call è rivolta ad autorità pubbliche nazionali e regionali o organizzazioni internazionali che si occupano della protezione degli interessi finanziari dell’UE. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno nei Paesi UE (compreso PTOM) o dei Paesi terzi associati al programma.
    I progetti proposti dovrebbero avere un budget non inferiore a 100.000 €.
  2. Bando EUAF-2022-TRAI – Training, Conferences, Staff Exchanges and Studies
    L’obiettivo del bando è supportare attività volte a favorire la cooperazione e lo scambio di conoscenze e best practice per migliorare la tutela degli interessi finanziari dell’UE contro la frode, la corruzione e altre attività illecite. Il bando sostiene progetti inerenti i seguenti topic:
    • EUAF-2022-TRAI-01 — Specialised training sessions
    • EUAF-2022-TRAI-02 — Conferences, workshops and seminars
    • EUAF-2022-TRAI-03 — Staff exchanges
    • EUAF-2022-TRAI-04 — Comparative law studies and periodical publications

Possono partecipare al bando autorità pubbliche nazionali e regionali o organizzazioni internazionali che possono contribuire agli obiettivi del programma, in particolare alla protezione degli interessi finanziari dell’UE, nonché istituti di ricerca e insegnamento e organismi senza scopo di lucro costituiti e operativi da almeno 1 anno. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno nei Paesi UE (compreso PTOM) o dei Paesi terzi associati al programma.

I progetti proposti dovrebbero avere un budget non inferiore a 40.000 € (eccetto i progetti di scambio di personale).
Per entrambi i bandi, sono ammesse unicamente candidature presentate da un soggetto singolo e la durata dei progetti deve essere compresa tra 12 e 24 mesi.
Lo stanziamento complessivo a disposizione dei bandi ammonta a 10.600.000 €: 9.500.000 per il bando EUAF-2022-TA e 1.100.000 € per il bando EUAF-2022-TRAI. Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili ed effettivi del progetto (o al 90%, in casi particolari riportati nel testo dei bandi).

Scadenze:

  • Bando EUAF-2022-TA: 24 maggio 2022, ore 17 (ora di Bruxelles)
  • Bando EUAF-2022-TRAI: 14 giugno 2022, ore 17 (ora di Bruxelles)

Bando “Traiettorie solidali. Vicini a chi arriva dal conflitto”

Bando “Traiettorie solidali. Vicini a chi arriva dal conflitto”

elena-mozhvilo-0xadocxchn8-unsplash

Il Bando “Traiettorie solidali” è volto a contribuire a dare risposta ai bisogni di persone in condizione di fragilità e vulnerabilità a causa del conflitto in Ucraina, qualora le risposte a questi bisogni non siano ricomprese nella risposta istituzionale attualmente in corso e auspicando comunque, laddove possibile, la sinergia e la complementarità delle iniziative della società civile e delle istituzioni.

Il bando si propone prioritariamente di:

  • sostenere soggetti della società civile che stiano garantendo o contribuendo a forme di accoglienza o supporto a persone colpite dal conflitto coprendo i costi per servizi di accompagnamento (a titolo di esempio di tipo sociale, sanitario, psicologico, legale, di mediazione culturale e interpretariato, supporto all’inclusione scolastica ecc), complementari a quelli già previsti dalle iniziative ministeriali e dal sistema dei servizi pubblici o non coperti da altre fonti di finanziamento, anche locali;
  • sostenere soggetti che, anche in ragione della loro storia, autorevolezza e/o competenza su temi specifici, stiano svolgendo un’azione di coordinamento, orientamento e formazione rispetto a cittadini, enti e/o iniziative di accoglienza o solidarietà.

L’iniziativa si inserisce nelle linee programmatiche della Compagnia di San Paolo.
Gli interventi dovranno riguardare azioni da realizzarsi sul territorio delle Regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta entro la fine del mese di settembre 2022.

Saranno considerate ammissibili richieste relative a:

  • azioni di accompagnamento specialistico (a titolo esemplificativo di tipo sociale, sanitario, psicologico, legale, per l’inclusione scolastica…) a favore di persone accolte a seguito del conflitto in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, qualora non ricomprese in altre forme di accompagnamento e sostegno già previste da altri soggetti istituzionali e privati;
  • servizi di interpretariato e mediazione non ricompresi in altre forme di accompagnamento e sostegno già previste da altri soggetti istituzionali e privati;
  • azioni di coordinamento, orientamento, formazione e supporto a cittadini e soggetti del territorio che si sono mobilitati per l’accoglienza e/o il sostegno delle persone in fuga, da parte di enti considerati riferimenti in ragione della loro autorevolezza, storia, radicamento sul territorio e/o competenza su di un determinato tema.

Inoltre, seppure in misura residuale rispetto alle altre azioni sopra riportate, saranno considerate ammissibili richieste relative ad azioni di advocacy, di informazione e sensibilizzazione e di promozione del dibattito sui temi della prevenzione dei conflitti e della pace.
Verranno considerate con particolare attenzione proposte che si riferiscono all’accompagnamento di persone in fuga dal conflitto ucraino attualmente ospitate presso famiglie ucraine o di comunità nazionali di quell’area geografica che si sono rese disponibili all’accoglienza.

Infine, verrà attribuita una particolare priorità ad azioni che prevedano l’accompagnamento di minori, delle loro famiglie e persone in particolare situazione di vulnerabilità (persone malate o con disabilità, anziani soli, ecc).

Il Bando si rivolge ad enti del terzo settore ed enti religiosi, ovvero enti privi di scopo di lucro ammissibili ai contributi della Fondazione Compagnia di San Paolo, secondo quanto indicato nelle “Linee applicative del Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione”, che realizzano le proprie attività in Piemonte, Liguria o Valle d’Aosta, attivi o coinvolti in azioni di accoglienza e/o sostegno a persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
Le proposte potranno essere presentate da un singolo ente o in partenariato. Nel caso di proposte in partenariato i partner potranno essere enti pubblici, enti del terzo settore, enti religiosi che, sulla base di un apporto sostanziale (non necessariamente comportante un contributo economico), partecipano all’azione di accoglienza e/o sostegno alle persone in fuga. Sono incoraggiate proposte in cui enti pubblici di diversa natura compaiono in qualità di partner.
La dotazione complessiva del Bando è pari a 700.000 euro. Il contributo massimo erogabile per ciascuna richiesta non potrà eccedere i 20.000 euro.
In considerazione della natura eccezionale del Bando, non sono richiesti cofinanziamenti ai soggetti proponenti le iniziative.

Le proposte potranno essere presentate in qualunque momento a partire dalla pubblicazione del presente bando (22 aprile 2022) fino alle h. 17.00 del 30 settembre 2022 o sino ad esaurimento delle risorse.

Scadenza: 30 settembre 2022

Bando Voucher digitale I4-0 avanzato

Bando Voucher digitale I4-0 avanzato

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

 

Obiettivo del bando è quello di sostenere le MPMI lombarde nell’adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 con progetti di livello di complessità elevato e importi di spesa medio-alti.
Possono partecipare al bando le MPMI lombarde iscritte ed attive al Registro delle Imprese (che non abbiano beneficiato in passato del Bando “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021”)

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11.00 del 17 maggio 2022 alle ore 17.00 del 4 luglio 2022.

Scadenza: 4 luglio 2022

Bando Voucher digitale I4-0 base

Bando Voucher digitale I4-0 base

adi-goldstein-eusvweosble-unsplash

Obiettivo del bando è quello di sostenere su larga scala le MPMI lombarde nell’adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 tramite progetti con un livello di complessità contenuto e con importi di spesa medio-bassi.
Possono partecipare al bando le MPMI lombarde iscritte ed attive al Registro delle Imprese (che non abbiano beneficiato in passato del Bando “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021”).

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale:

  • dalle ore 10.00 dell’11 maggio 2022 (sportello telematico “22VB”) per tutti i progetti ad eccezione dei progetti di “vertical farming”;
  • dalle ore 14.00 dell’11 maggio 2022 (sportello telematico “22VF”) per i progetti di “vertical farming”;
  • fino alle ore 12.00 del 24 giugno 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

Scadenza: 24 giugno 2022 salvo esaurimento risorse

Gal del Ducato 19.2.01 – Azione ordinaria A.2.5 Tipo di operazione 4.4.02 Bando Prevenzione Danni da Fauna

Gal del Ducato 19.2.01- Azione ordinaria A.2.5 Tipo di operazione 4.4.02 Bando Prevenzione Danni da Fauna

dylan-de-jonge-9sjcxuq_qse-unsplash

Beneficiari:

  • imprenditori agricoli in forma singola o associata ai sensi dell’articolo 2135 del C.C.;
  • sono esclusi gli enti pubblici e le loro associazioni.

L’intensità dell’aiuto è fissata nel 100% calcolato sul totale della spesa ammissibile.
Detti aiuti non sono cumulabili con nessuna altra sovvenzione a qualsiasi titolo concessa.

Spese ammissibili:

  • creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o “shelter” in materiale plastico, reti anti-uccello;
  • protezione elettrica a bassa intensità;
  • protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, apparecchi radio, apparecchi con emissione di suoni;
  • protezioni visive con sagome di predatori, nastri olografici, palloni predatori;
  • acquisto dei cani da guardia.

Scadenza: 1 agosto 2022

RER e CNR: nuovo bando per gli “acceleratori d’innovazione” del Tecnopolo di Bologna CNR

RER e CNR: nuovo bando per gli “acceleratori d’innovazione” del Tecnopolo di Bologna CNR

success-2917048_1280

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha emesso un avviso di manifestazione d’interesse per l’individuazione di soggetti che vogliano sviluppare attività imprenditoriali innovative e ad alto impatto tecnologico, da realizzarsi nell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna del CNR.

L’avviso è volto a favorire il trasferimento tecnologico e la crescita strategica dell’imprenditoria regionale dando l’opportunità ai soggetti interessati di usufruire dei servizi, delle iniziative e delle collaborazioni con strutture di ricerca del Tecnopolo, in linea con la Smart Specialisation Strategy del programma POR FESR 2021-2027 e gli interventi già attuati negli anni precedenti nell’Area Territoriale di Ricerca bolognese.

Le proposte presentate dovranno dimostrare contenuti innovativi in uno dei settori di interesse del bando, ovvero materiali, meccanica, ambiente, tecnologie ICT, biomedicale, patrimonio culturale, agroalimentare ed energia.

Possono manifestare interesse le imprese (in forma singola o in consorzi), enti, associazioni, fondazioni e start-up o spin-off innovativi che abbiano sede operativa in Emilia-Romagna o intendano stabilirvisi.

Gli inviti dovranno essere inviati tramite mail e verranno revisionati e valutati periodicamente.

Scadenze:

  • 15 maggio 2022;
  • 30 settembre 2022;
  • 31 ottobre 2022;
  • 30 novembre 2022.

Turismo, al via il “Fondo siti UNESCO e città creative”

Fondo siti UNESCO e città creative

liguria-thumb

Con l’obiettivo di rilanciare il settore turistico-culturale, attraverso il finanziamento di progetti per lo sviluppo dell’attrattività e delle presenze turistiche, è stato istituito il “Fondo in favore dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità”, noto come “Fondo siti UNESCO e città creative”.
Promosso dal Ministero del Turismo, in accordo con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha una dotazione finanziaria complessiva di 75 milioni di euro. Invitalia affianca il Ministero del Turismo in tutte le attività di gestione del fondo.

Possono presentare la domanda di finanziamento i comuni nei cui territori si trovano siti riconosciuti patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO e i comuni appartenenti alla rete delle città creative della stessa organizzazione.
È necessario che i comuni siano classificati in base alla “vocazione turistica” attraverso i codici letterali e le definizioni stabilite dall’ISTAT e riportate sul portale dell’ente. I comuni devono anche aver subìto una riduzione delle presenze turistiche nell’anno 2020, rispetto al 2019, certificata dalle statistiche ISTAT sugli arrivi e le presenze turistiche nei comuni italiani.

Il Fondo finanzia gli interventi per la valorizzazione del sistema turistico locale e del sito UNESCO di riferimento. In particolare, le proposte progettuali finanziabili devono riguardare la realizzazione di:
a) strumenti di valorizzazione e promozione turistica digitale
b) itinerari turistici
c) progetti di marketing ed eventi
d) opere di carattere edilizio, strutturale o impiantistico, allestimenti su siti culturali, paesaggistici e naturalistici funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica. Questa tipologia di interventi è ammissibile solo se proposta congiuntamente a uno o più interventi di cui alle lettere a), b) e c).

La domanda di finanziamento si presenta esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica dedicata entro le 12.00 del 15 luglio 2022.

Scadenza: 15 luglio 2022

1 202 203 204