Modelli di consumo sostenibili: aperta la terza open call del progetto STARHAUS

Modelli di consumo sostenibili: aperta la terza open call del progetto STARHAUS

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È stata aperta la call #OIC3 | Business for Community nell’ambito del progetto STARHAUS, con scadenza per partecipare fissata al 27 gennaio 2025.
L’obiettivo del bando è definire modelli di business validi che traducano la tecnologia STARHAUS in soluzioni pronte per il mercato, relative ai quattro casi d’uso specifici del progetto (pet food, fertilizzanti, bevande e cereali per la prima colazione), preparando una roadmap completa per la commercializzazione e l’adozione del mercato. Ciò include la definizione di come la tecnologia potrebbe essere implementata sul mercato, distribuita, prezzata e promossa utilizzando una strategia di marketing mix.
Nello specifico, il bando finanzierà le seguenti attività:

  1. Developing business models
  2. lanning market integration
  3. Creating engagement tools
  4. Broader applications research
  5. Community engagement

Al termine del periodo di collaborazione, i progetti selezionati dovranno fornire tutti i seguenti risultati attesi:

  • uno strumento per presentare la soluzione pronta per il mercato (ad esempio, un evento, un’infografica, un volantino, una presentazione di marketing)
  • una relazione tecnica sulla strategia di commercializzazione, compresa una tabella di marcia che delinei i prossimi passi e le strategie per l’adozione sul mercato

Il bando stanzia un budget totale di 100.000 euro per finanziare la partecipazione di almeno 2 PMI, che lavoreranno fianco a fianco con i partner STARHAUS esperti nella commercializzazione e nello sviluppo di prodotti. L’importo massimo da concedere per progetto non potrà superare i 50.000 euro. I beneficiari selezionati riceveranno il 50% del finanziamento alla firma dell’accordo di sub-sovvenzione e il restante 50% al raggiungimento dei risultati attesi.
Le entità partecipanti devono avere sede in un Paese dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe.
Scadenza: 27 gennaio 2025

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Il prossimo 3 dicembre si apriranno i bandi del Fondo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio sostenendo progetti volti alla diffusione commerciale di queste tecnologie, così da portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere così la sua transizione verso la neutralità climatica.

Con un budget di 2,4 miliardi di euro il bando generale (IF24 Call) supporterà progetti che hanno un potenziale significativo per ridurre le emissioni di gas a effetto serra in vari settori, tra cui la produzione di tecnologie pulite, marittime, di energie rinnovabili, lo stoccaggio di energia e le industrie ad alta intensità energetica.
Come per il bando dello scorso anno, anche il bando 2024 avrà 5 topic: progetti di decarbonizzazione generale su larga, media e piccola scala, progetti per la produzione di tecnologie pulite e progetti pilota.

Assieme a questo bando sarà lanciato anche il bando del Fondo per l’Innovazione per le batterie (IF24 Battery), con un budget di 1 milione di euro per progetti di produzione di celle a batteria per veicoli elettrici che dimostrano tecnologie, processi o prodotti innovativi.

Entrambi i bandi resteranno aperti fino ad aprile 2025.

Per illustrare i bandi e le caratteristiche dei progetti attesi nei giorni 17 e 18 dicembre, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) e la direzione generale per l’azione per il clima (DG CLIMA) della Commissione europea hanno organizzato due Info Day.

Il 3 dicembre si aprirà inoltre anche l’asta per la produzione di idrogeno rinnovabile (IF24 Auction) che assegnerà 1,2 miliardi di euro ai produttori di idrogeno classificato come combustibile rinnovabile di origine non biologica.
Per illustrare le caratteristiche dell’asta e i criteri di aggiudicazione è stato organizzato un Info Day per il 10 dicembre.

Scadenza: aprile 2025

 

BioAgora: bando per lo sviluppo delle capacità all’interfaccia scienza-politica-società (SPSI)

BioAgora: bando per lo sviluppo delle capacità all'interfaccia scienza-politica-società (SPSI)

BioAgora ha lanciato un nuovo bando, in scadenza il 27 gennaio 2024, per progetti nell’ambito della Science – Policy – Society Interface (SPSI).

Il bando mira a finanziare attività di sviluppo delle capacità che dovranno contribuire a colmare il divario tra scienza e politica con la partecipazione attiva sia della comunità scientifica sia del lato politico, con l’obiettivo di migliorare la collaborazione e affrontare le sfide critiche della biodiversità. Tra le attività sono previste:

  1. formazione generale su competenze rilevanti per l’interazione tra scienza, politica e società (SPSI), ispirandosi al quadro di competenze del JRC-Knowledge4Policy;
  2. sviluppo tematico per facilitare il raggiungimento di obiettivi specifici della BDS 2030, attraverso collaborazioni con esperti e detentori di conoscenze;
  3. formazione di “boundary spanners”, figure capaci di creare ponti tra scienza, politica e società, promuovendo un’interazione attiva e basata su valori condivisi. Questa opzione, che mira a rompere schemi consolidati per adottare modalità di lavoro innovative, sarà prioritaria.

Per partecipare, i progetti devono essere presentati da un soggetto giuridico o da un consorzio con sede in uno Stato dell’UE o associato a Horizon Europe. Nello specifico, i candidati sono incoraggiati a proporre attività che mirino ai seguenti gruppi: 

  1. scienziati,
  2. responsabili politici,
  3. altri attori sociali rilevanti coinvolti nella biodiversità e nella gestione ambientale. 

Il budget previsto per il bando è di € 350.000.

Scadenza: 27 gennaio 2024

Al via il bando di Engage4BIO per premiare soluzioni di biodesign

Al via il bando di Engage4BIO per premiare soluzioni di biodesign

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Il progetto Engage4BIO ha lanciato il bando per il suo Design Award, con scadenza fissata al 4 gennaio 2025.

Il premio mira a scoprire e dare riconoscimento a soluzioni innovative basate su risorse biologiche che evidenzino il potenziale del biodesign nella creazione di un futuro sostenibile.  

Cinque sono i temi di interesse, ognuno rappresentato da un hub del progetto:

  1. Legno, edilizia e interior design  
  2. Packaging sostenibile  
  3. Agricoltura e industria alimentare  
  4. Tessili circolari e bio-based  
  5. Economia blu  

Il “This is Bioeconomy!” International Design Award è aperto a studenti, giovani professionisti, innovatori ed appassionati di design, architettura, ingegneria e altri campi correlati di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in modalità singola o in team anche con progetti realizzati negli ultimi cinque anni.

La cerimonia di premiazione dei progetti selezionati si terrà a Budapest nel marzo 2025, dove verranno esposti 15 proposte (3 per tematica). I premi saranno così ripartiti per ciascun tema: 

  1. Vincitore assoluto: € 2000  
  2. Secondo classificato: € 1000   
  3. Progetti selezionati: € 150   

Scadenza: 4 gennaio 2025

New European Bauhaus: al via il bando per startup innovative e sostenibili

New European Bauhaus: al via il bando per startup innovative e sostenibili

Lo European Institute of Innovation & Technology (EIT) ha lanciato il programma Catalyse NEB, in scadenza il 3 febbraio 2025, rivolto a startup che integrano i valori fondamentali del New European Bauhaus (NEB) nelle loro attività, prodotti e servizi.

L’obiettivo è identificare e supportare imprese innovative che pongono al centro l’innovazione sociale per promuovere cambiamenti sistemici e nuovi modi di vivere insieme, migliorando la qualità della vita e guidando le transizioni verde digitale. In particolare, le startup devono affrontare almeno uno degli assi tematici NEB, proponendo soluzioni scalabili e rilevanti per le comunità. Gli assi principali sono:  

  1. riconnettersi con la natura
  2. riappropriarsi di un senso di appartenenza
  3. dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno  
  4. favorire il pensiero integrato a lungo termine nei sistemi industriali

Il budget totale è di € 600.000; a ciascuna startup saranno assegnati € 50.000 tra sovvenzioni e servizi di supporto.

Possono partecipare startup legalmente registrate in uno dei Paesi membri dell’UE, nei territori d’oltremare o in Paesi associati a Horizon Europe.

Scadenza: 3 febbraio 2025

Next Generation Internet: pubblicata la quinta open call del progetto NGI TrustChain

Next Generation Internet: pubblicata la quinta open call del progetto NGI TrustChain

L’iniziativa Next Generation Internet (NGI) TrustChain ha pubblicato la quinta open call con scadenza fissata al 15 gennaio 2025.

L’obiettivo della call è quello di migliorare le tecnologie a registro distribuito (DLT) ponendo al centro efficienza energetica, scalabilità e affidabilità e tramite l’esplorazione di meccanismi a basso consumo, tecniche per la scalabilità e interoperabilità, con un approccio su privacy-by-design e design eco-sostenibile.

Possono partecipare al bando sviluppatoriinnovatoriricercatoriPMI e imprenditori da più settori, che lavorano su diversi temi e domini applicativi rilevanti per l’iniziativa, riguardanti gli aspetti tecnici, le scienze sociali e umanistiche e altri settori, tra cui economia, ambiente, arte, design, in grado di contribuire alla visione della NGI TrustChain.

I soggetti candidati possono essere team di individui e/o soggetti giuridici e devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi:

  1. Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche;
  2. Paesi e territori d’oltremare (PTOM) collegati agli Stati membri;
  3. Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget è di € 1.989.000, con un massimo di 17 proposte finanziate. In aggiunta, i vincitori potranno beneficiare di servizi di networking, mentoring e supporto da NGI Trustchain.

Scadenza: 15 gennaio 2025

STEP: al via il nuovo bando EIC dedicato alle tecnologie strategiche

STEP: al via il nuovo bando EIC dedicato alle tecnologie strategiche

Lo European Innovation Council (EIC) ha aperto le candidature per il nuovo bando STEP Scale-up, in scadenza il 16 dicembre 2025.

L’obiettivo della call è colmare il divario nel finanziamento delle tecnologie deep tech in Europa, accelerando lo sviluppo di tecnologie digitalibiotecnologie e soluzioni sostenibili per la transizione verso l’efficienza energetica e la neutralità climatica. Lo strumento mira a ridurre le dipendenze strategiche dell’UE, sostenendo aziende pronte a portare sul mercato innovazioni rivoluzionarie.

Possono partecipare:

  1. PMI e mid-cap (fino a 499 dipendenti) con sede in uno Stato Membro dell’UE o in un Paese Associato a Horizon Europe;
  2. investitori qualificati che rappresentano un’impresa, purché dimostrino un interesse di mercato iniziale, coprendo almeno il 20% del round di finanziamento target.  

Il programma STEP Scale-up offre finanziamenti solo sotto forma di equity tra i 10 e 30 milioni di euro per ciascuna impresa, con l’obiettivo di mobilitare co-investimenti privati per un totale di almeno 50-150 milioni di euro per ogni progetto.  

Gli interessati possono presentare le proposte in qualsiasi momento fino alla scadenza del bando, senza date di cut-off; la raccolta delle proposte da parte dei valutatori avviene ogni 3 mesi e se giudicati positivamente si viene invitati ad un’intervista con una giuria. 

Tutte le aziende che superano le soglie di valutazione, indipendentemente dal finanziamento ricevuto, otterranno lo “STEP Seal, un riconoscimento che facilita l’accesso a finanziamenti alternativi e offre l’opportunità di usufruire dei Business Acceleration Services (BAS) dell’EIC.  

Scadenza: 16 dicembre 2025

EuroHPC: nuovo bando per la cooperazione internazionale con il Giappone sulle tecnologie quantistiche

EuroHPC: nuovo bando per la cooperazione internazionale con il Giappone sulle tecnologie quantistiche

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È online il bando EuroHPC International Cooperation volto a rafforzare l’ecosistema europeo di R&S nel calcolo quantistico attraverso la cooperazione con l’ecosistema giapponese, con scadenza fissata al 27 febbraio 2025.

L’obiettivo di questo bando è supportare l’attuazione del Partenariato Digitale UE-Giappone (Japan-EU Digital Partnership) per rafforzare le attività di cooperazione per ottimizzare algoritmi e codici ibridi Quantum-HPC in applicazioni avanzate accademiche e industriali di interesse comune.

Le proposte devono affrontare i seguenti ambiti prioritari di interesse reciproco, con attività legate al calcolo quantistico e/o ibrido quantistico e di calcolo ad alte prestazioni:

  1. Sviluppo di algoritmi e codici per le scienze dei materiali e biomediche
  2. Sviluppo di algoritmi e codici per la modellazione sismica/tsunami e/o climatica

Le proposte devono affrontare uno o più degli ambiti sopra indicati e considerare contestualmente quanto segue:

  1. Sviluppo degli approcci stack software e approcci per la mitigazione degli errori
  2. Benchmarking e pre-standardizzazione

nonché promuovere la mobilità di ricercatori e ingegneri tra Giappone ed UE.

In linea con le regole di Horizon Europe, possono partecipare al bando i soggetti giuridici dei Paesi membri dell’Unione europea e dei Paesi associati, con l’obbligo di includere nel consorzio un team di partner giapponesi, selezionati dal Programma Strategico Interministeriale per la Promozione dell’Innovazione (SIP) dell’Ufficio di Gabinetto del Governo del Giappone, dedicato a promuovere l’applicazione di tecnologie quantistiche avanzate alle sfide sociali.

Per i progetti selezionati, i partner (associated partner) giapponesi parteciperanno con propri finanziamenti, mentre i partner dell’Unione europea saranno finanziati attraverso Horizon Europe, per un budget complessivo pari a € 4.000.000. 

Scadenza: 27 febbraio 2025

Sovvenzioni per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Sovvenzioni per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Cinema

Agevolare gli investimenti in produzioni audiovisive nel territorio della Toscana con l’obiettivo di promuovere il rafforzamento, la crescita e la competitività delle Mpmi toscane operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo, che operano lungo la filiera. 

Valorizzare le professionalità tecnico-artistiche toscane nel settore audiovisivo; contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale, naturalistico e paesaggistico della Toscana, degli attrattori meno noti, anche con riferimento alle aree diverse da quelle urbanePromuovere il “Valore Toscana” attraverso l’ideazione e lo sviluppo di opere audiovisive. Sono le principali finalità che persegue la Regione Toscana con il bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive – anno 2024, approvato con decreto dirigenziale 25757 del 19 novembre 2024.

Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operino con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11 (Classificazione Istat Ateco 2007) come risultante dalla visura camerale; le imprese europee e quelle extraeuropee hanno l’onere di dimostrare, con documentazione aggiornata e all’atto della presentazione della domanda di candidatura, di possedere come codice primario o secondario il codice Nace Rev. 2 59.11 o equivalente.

Il soggetto richiedente a cui viene concesso il contributo è considerato l’unico soggetto beneficiario e tutte le spese ammissibili da bando dovranno essere sostenute direttamente da quest’ultimo. Pertanto, ciascun documento di spesa dovrà essere intestato al beneficiario individuato nel provvedimento di concessione del contributo e pagato direttamente dallo stesso.  

La domanda, soggetta al pagamento dell’imposta di bollo del valore di 16 euro, salvo disposizioni di legge che ne prevedono l’esenzione, può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 29 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 29 gennaio 2025.

Scadenza: 29 gennaio 2025

Transizione delle MPMI Lombarde verso Modelli di Produzione Circolari e Sostenibili

Transizione delle MPMI Lombarde verso Modelli di Produzione Circolari e Sostenibili

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La Misura concerne lo sviluppo di un modello di crescita sostenibile delle imprese, delle relative filiere ed ecosistemi (aggregazioni di imprese) e del sistema produttivo nel suo complesso, supportando l’adozione di modelli di produzione innovativa e la graduale transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse, come leva per la competitività e la sostenibilità, ed un nuovo paradigma basato sulla valorizzazione delle risorse e delle materie, anziché sul mero trattamento dei rifiuti.

La misura è rivolta alla MPMI con almeno una sede operativa in Lombardia, costituite in aggregazione formata da almeno 5 imprese. Possono partecipare all’aggregazione anche soggetti diversi dalle MPMI ma senza beneficiare di alcuna forma di contributo.

Sovvenzione a fondo perduto.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata dal soggetto individuato come capofila all’interno dell’accordo di progetto, esclusivamente online sulla piattaforma Bandi e Servizi a partire dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2024 e non oltre le ore 16:00 del 3 aprile 2025.

Scadenza: 3 aprile 2025

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