Nasce HABITECH, l’acceleratore di startup per il settore proptech e per l’edilizia sostenibile

Nasce HABITECH, l'acceleratore di startup per il settore proptech e per l'edilizia sostenibile

startup-1018514_1280

CDP Venture Capital Sgr lancia HabiTech, un programma di accelerazione che mira a supportare la crescita delle startup più promettenti nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nel campo dell’immobiliare.

Il programma di accelerazione, parte della Rete Naizonale Acceleratori CDP, selezionerà startup che realizzano servizi dedicati al settore proptech, attraverso l’applicazione di soluzioni tecnologiche e digitali rivolte all’immobiliare.

Con una dotazione complessiva di 5,75 milioni di euro indirizzati ad investimenti in fase di accelerazione e post accelerazione, l’iniziativa fornirà alle startup selezionate un investimento pre-seed di 115 mila euro. Inoltre, avranno la possibilità di partecipare a un programma di accelerazione di 4 mesi, incentrato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Le startup vincitrici avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del mercato e di validare la propria soluzione in contesti reali, nonché di ricevere ulteriori finanziamenti.

HabiTech sosterrà ogni anno, per 3 anni, fino a 10 startup in fase seed e pre-seed.

Scadenza: 15 luglio 2022

Impact and Innovation in EU funded projects – A guide for proposers

impact-and-innovation-eu-fund

Il 28 giugno l’European Innovation Council organizza un webinar dal titolo “Impact and Innovation in EU funded projects – A guide for proposers”.

Il webinar affronta diversi modi per definire una gestione professionale e sistematica della Proprietà Intellettuale nei progetti Horizon 2020 e Horizon Europe. Dalla ricerca del giusto quadro gestionale per la propria attività alla questione di come sviluppare una strategia credibile incentrata sull’utilizzo dei risultati della ricerca.

Il webinar si svolge on line ed è in lingua inglese. Registrazioni a questo link.

ICSD 2022: 10th International Conference on Sustainable Development

feri-tasos-4gcu63rg7si-unsplash

Il Centro europeo dello sviluppo sostenibile, in collaborazione con l’Istituto canadese di tecnologia, terrà online il 7 e l’8 settembre la decima Conferenza Internazionale sullo sviluppo sostenibile (ISCD).

L’iniziativa avrà come focus la sostenibilità ambientale, economica e socioculturale e come tema guida ‘Creare un fondamento unico per la ricerca, la pratica e l’educazione nello Sviluppo Sostenibile’.

La Conferenza darà l’opportunità ai partecipanti di condividere idee e risultati di ricerca rilevanti per la scienza della sostenibilità con la rete di accademici europei e in una prospettiva multidisciplinare. Gli interessati sono invitati a sottoporre proposte in una delle tre aree della sostenibilità ambientale, economica e socioculturale e gli articoli accademici potranno essere pubblicati sullo European Journal of Sustainable Development.

La scadenza per l’invio delle proposte per la conferenza è il 30 luglio.

Supporting small, medium-sized and large enterprises in the race to net zero 2022

supporting-smallmedium-sized-and-large-enterprises

Il 23 giugno dalle 15 alle 16.30 si terrà online l’evento dedicato al primo bando dell’European Covenant of Companies for Climate and Energy (CCCE) previsto per il 15 giugno.

L’evento intende quindi sensibilizzare e fornire informazioni ai potenziali beneficiari del bando nei cinque Stati focus del bando, ossia Croazia, Finlandia, Italia, Paesi Bassi e Polonia. L’evento sarà articolato in due parti:

La prima si concentrerà sull’urgenza di sostenere le imprese nella transizione a zero emissioni

La seconda sessione avrà il ruolo di esporre in dettaglio il primo bando per assistenza tecnica del CCCE nei cinque Stati target.

Gli enti che parteciperanno con successo al bando riceveranno supporto diretto e su misura sui vari aspetti per favorire la transizione energetica e climatica, da settembre 2022 a gennaio 2023.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi.

Nexus Water-Energy-Food-Ecosystems approach: An adaptation Strategy to cope with climate change

nexus

Il 21 giugno dalle 13 alle 14.30 si terrà il webinar organizzato da PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area) dedicato a Nexus WEFE (Water-Energy-Food-Ecosystems) come strategia per affrontare il cambiamento climatico.

L’obiettivo dell’iniziativa è presentare come l’implementazione dell’approccio del Nexus WEFE possa contribuire ad evitare gli errori derivanti da attività settoriali o di progetto prive di adeguata considerazione o coordinamento delle interazioni intersettoriali tra i fattori sensibili al clima.

L’evento darà spazio a presentazioni e dibattiti fondati su esempi ed esperienze concrete di implementazione in alcuni Stati africani, con la possibilità per i partecipanti di discutere di sfide e opportunità dell’operazionalizzazione dell’approccio WEFE.

Per partecipare all’evento online è necessario registrarsi.

Second high-level meeting of the Clean Energy Industrial Forum

second-high-level-meeting

Il 16 giugno si terrà a Bruxelles il secondo incontro basato sul rilancio del Clean Energy Industrial Forum.

L’evento si concentrerà su come l’industria europea dell’energia pulita possa contribuire ad accelerare la produzione e la diffusione delle energie rinnovabili e dell’elettrificazione lungo l’intera catena del valore, per garantire che le possibili barriere siano affrontate in modo efficace.

Ai relatori verrà chiesto di fornire il loro punto di vista su come i diversi settori stanno adattando le strategie alla nuova situazione geopolitica e quali azioni intendono intraprendere in risposta alla nuova strategia presentata nell’ambito del piano REPowerEU.

Info day Horizon Europe – Cluster 3: Civil Security for Society

info-days-28-giugno

Il 28 giugno l’European Research Executive Agency organizza un Info day dedicato al Cluster 3 di Horizon Europe. L’Info day rappresenta un’opportunità unica per i potenziali candidati per prepararsi al meglio in vista della presentazione delle candidature.

L’evento si concentra sulle le regole di partecipazione e i dettagli per la presentazione dei progetti di ricerca sul tema “Civil Security for Society”.

L’evento si svolge on line ed è in lingua inglese.

#MISSIONITALIA Horizon Europe | Info day nazionali sui bandi EU Missions 2022

horizon-europe

APRE, in accordo con il MUR, organizza gli Info day italiani sui bandi EU Missions 2022. Nelle giornate del 23-24 giugno si terranno sessioni tematiche on line per approfondire i temi delle EU Missions e i dettagli dei nuovi bandi (call), per realizzare gli ambiziosi obiettivi delle EU Missions nel loro pieno potenziale.

La due giorni è organizzata in una sessione orizzontale che racconterà l’avanzamento nell’ implementazione delle EU Missions in Horizon Europe e cinque sessioni tematiche ognuna delle quali dedicata ad una Mission specifica.

La partecipazione agli Info day italiani è gratuita e aperta a tutte le persone interessate ai nuovi bandi EU Missions previa registrazione attraverso il form dedicato.

L’agenda completa degli Info day italiani sarà resa disponibile a breve su questa pagina.

FLAG – Costa Emilia-Romagna – Intervento 1.C.a B-Attività acquicole: investimenti (ammodernamento) relativi ad imbarcazioni a servizio di impianti, con licenza di pesca di V categoria

FLAG - Costa Emilia-Romagna - Intervento 1.C.a B-Attività acquicole: investimenti (ammodernamento) relativi ad imbarcazioni a servizio di impianti, con licenza di pesca di V categoria

floodwaters-2210270_960_720

I soggetti ammissibili al finanziamento sono le imprese acquicole, ossia che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 95, paragrafo 1, del Reg. (UE) n. 508/2014, l’intensità dell’aiuto pubblico è pari al 50% della spesa totale ammissibile.

Per la tipologia di intervento prevista, il Regolamento UE 508/2014, all’art. 95 par. 4 (che rimanda all’Allegato I dello stesso Regolamento), contempla la possibilità di rimodulare l’intensità dell’aiuto, per tipi specifici di operazioni, applicando i punti percentuali aggiuntivi o riduttivi riportati nel succitato Allegato I.

In deroga al par. 1 dell’art. 95 “Intensità dell’aiuto pubblico” del Reg. (UE) n. 508/2014, si applicano, in virtù del par. 4 del medesimo articolo, i punti percentuali aggiuntivi dell’intensità dell’aiuto pubblico per i tipi specifici di operazioni elencati nella tabella di cui all’Allegato 1 al Reg. UE 508/2014.

Nel caso in cui ricorrano più condizioni di cui alle lettere a) e b), ai sensi del Reg. (UE) 772/2014, si applica:

  • la maggiorazione più elevata, nel caso di più maggiorazioni;
  • la riduzione più elevata, nel caso di più riduzioni;
  • la riduzione più elevata, nel caso di riduzioni e maggiorazioni.

La spesa ammissibile dei progetti presentati dovrà rispettare i seguenti limiti:

€ 5.000,00 quale limite minimo;

€ 50.000,00 quale limite massimo.

Le categorie di spese ammissibili sono:

  • ammodernamento di imbarcazioni di servizio asservite ad impianti di acquacoltura marine in possesso della Licenza di pesca di “V categoria” e non iscritte ad altre categorie di pesca;
  • spese generali strettamente collegate al progetto finanziato, quantificate forfettariamente fino al 12% dell’importo totale delle altre spese ammesse. Qualora riferite a più attività devono essere calcolate secondo un metodo pro-quota, equo, corretto e debitamente giustificato. Tra le spese generali relative rientrano, a titolo esaustivo le spese per la pubblicizzazione dell’investimento ai sensi dell’art. 115 del Reg. (UE) n.1303/2013 (targhe esplicative e cartellonistica).

Scadenza: 9 agosto 2022

FLAG – Costa Emilia-Romagna – Intervento 1.C.a A-Attività di pesca: Interventi strutturali sulle imbarcazioni finalizzate ad introdurre sistemi eco-compatibili – 2° bando

FLAG - Costa Emilia-Romagna - Intervento 1.C.a A-Attività di pesca: Interventi strutturali sulle imbarcazioni finalizzate ad introdurre sistemi eco-compatibili - 2° bando

blue-bio

I soggetti ammissibili a finanziamento sono:

  • Pescatori in forma singola o associata comprese le Organizzazioni di pescatori, le Associazioni di pescatori ed altre forme di aggregazioni tra pescatori (ATS, ATI, contratti di rete, ecc.);
  • Proprietari di imbarcazioni da pesca;
  • Armatori di imbarcazioni da pesca.

Ai sensi del Reg. (UE) 508/2014 art. 95, il contributo in conto capitale è pari al 50% della spesa ammissibile.

Per la tipologia di intervento prevista, il Regolamento UE 508/2014, all’art. 95 par. 4 (che rimanda all’Allegato I dello stesso Regolamento), contempla la possibilità di rimodulare l’intensità dell’aiuto, per tipi specifici di operazioni, applicando i punti percentuali aggiuntivi o riduttivi riportati nel succitato Allegato I.

In deroga al par. 1 dell’art. 95 “Intensità dell’aiuto pubblico” del Reg. (UE) n. 508/2014, si applicano, in virtù del par. 4 del medesimo articolo, i punti percentuali aggiuntivi dell’intensità dell’aiuto pubblico per i tipi specifici di operazioni elencati nella tabella di cui all’Allegato 1 al Reg. UE 508/2014.

Nel caso in cui ricorrano più condizioni di cui alle lettere a) e b), ai sensi del Reg. (UE) 772/2014, si applica:

  • la maggiorazione più elevata, nel caso di più maggiorazioni;
  • la riduzione più elevata, nel caso di più riduzioni;
  • la riduzione più elevata, nel caso di riduzioni e maggiorazioni.

La spesa ammissibile dei progetti presentati dovrà rispettare i seguenti limiti:

€   5.000,00 quale limite minimo;

€ 75.000,00 quale limite massimo.

Le principali categorie di spese ammissibili sono:

  • costi sostenuti per l’attuazione dell’operazione (ad esempio: costi connessi con il luogo in cui avviene l’azione, noleggi, spese di coordinamento);
  • costi di investimento chiaramente connessi all’attività di progetto (attrezzature, macchinari,);
  • acquisto e installazione del motore principale o ausiliario (anche a metano) con le modalità specificate dall’art.41, par. 2, lettere a) b) c);
  • acquisto e installazione di un regolatore del flusso di carburante;
  • acquisto di attrezzature finalizzate al risparmio energetico
  • investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  • indagini/analisi preliminari;
  • spese generali strettamente collegate al progetto finanziato, quantificate forfettariamente: fino al 12% dell’importo totale delle altre spese ammesse. Qualora riferite a più attività devono essere calcolate secondo un metodo pro-quota, equo, corretto e debitamente giustificato. Tra le spese generali relative rientrano, a titolo esaustivo le spese per la pubblicizzazione dell’investimento ai sensi dell’art. 115 del Reg. (UE) n.1303/2013 (targhe esplicative e cartellonistica)

Scadenza: 9 agosto 2022

1 185 186 187 188 189 203