Contributi per la promozione del commercio equo e solidale – Bando 2022

Contributi per la promozione del commercio equo e solidale – Bando 2022

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Il bando, approvato  dalla Giunta regionale con la delibera n. 998 del 20 giugno 2022, intende promuovere la conoscenza e la diffusione dei prodotti del commercio equo e solidale  mediante una maggiore informazione nei confronti dei consumatori regionali per favorire acquisti sempre più consapevoli e responsabili, prevedendo specifici contributi, in regime de minimis, nella misura massima del 100% delle spese ammissibili agli enti e organizzazioni del commercio equo e solidale riconosciuti dalla Regione Emilia Romagna.

I destinatari dei contributi sono gli enti e organizzazioni del commercio equo e solidale riconosciuti dalla Regione Emilia Romagna  antecedentemente la data di presentazione della domanda, che mantengono i requisiti richiesti ai fini dell’individuazione, ai sensi della L.R. 26/2009 e della D.G.R. n. 1457/2010.

Interventi:

  • promozione e organizzazione delle giornate del commercio equo e solidale, quale momento di incontro tra la comunità emiliano-romagnola e la realtà del commercio equo e solidale
  • promozione di iniziative divulgative e sensibilizzazione mirate a diffondere la realtà del commercio equo e solidale e ad accrescere nei consumatori la consapevolezza degli effetti delle proprie scelte di consumo, in particolare delle ricadute sociali ed ambientali derivanti dalla produzione e commercializzazione del prodotto;
  • promozione di specifiche azioni educative nelle scuole, finalizzate a conoscere le problematiche connesse alle implicazioni delle scelte di consumo, stimolando una riflessione sul consumo consapevole e sulle opportunità offerte dai prodotti del commercio equo e solidale;
  • promozione di iniziative di formazione per gli operatori ed i volontari delle organizzazioni del commercio equo e solidale;
  • promozione di un portale regionale per il commercio equo e solidale, in cui inserire informazioni in materia di commercio equo e solidale;
  • promozione dei prodotti del commercio equo e solidale presso gli enti pubblici, al fine di un possibile utilizzo nei punti di somministrazione interni, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di acquisto di beni e servizi da terzi

Sono ammissibili le iniziative la cui realizzazione abbiano avuto inizio a partire dal 01/01/2023 e completate entro il 31/12/2023.

Scadenza: 12 settembre 2022

Associazioni di consumatori – Anno 2023

Associazioni di consumatori - Anno 2023

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Ai sensi della legge regionale n. 4 del 27 marzo 2017 in attuazione della delibera dell’Assemblea legislativa n. 77/2022 di approvazione del piano di attività per il biennio 2022-2023, sono previsti contributi per le associazioni dei consumatori-utenti iscritte al registro regionale, per la realizzazione di progetti di informazione e sensibilizzazione al fine di migliorare l’educazione sui temi del consumo e dei servizi, a facilitare e rafforzare l’esercizio e le opportunità da parte dei consumatori e degli utenti dei diritti e delle facoltà previsti dalla normativa vigente.

Scadenza: 1° dicembre 2022

Associazioni di consumatori – Anno 2022

Associazioni di consumatori - Anno 2022

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Sono previsti, ai sensi della legge regionale n. 4 del 27 marzo 2017, e in attuazione della delibera dell’Assemblea legislativa n. 77/2022  di approvazione del piano di attività per il biennio 2022-2023, contributi per le associazioni dei consumatori-utenti iscritte al registro regionale, per la realizzazione di programmi di attività consistenti nella promozione e sensibilizzazione di strumenti di composizione extragiudiziale delle controversie finalizzata alla risoluzione delle stesse mediante procedure di conciliazione, nelle diverse forme previste dalla normativa vigente, nonché nell’attività di assistenza fornita attraverso i propri sportelli sul territorio per pratiche di contenzioso che si risolvono positivamente senza la necessità di avviare eventuali procedure di conciliazione.

Scadenza: 20 ottobre 2022

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento finalizzate a migliorare la resilienza della rete elettrica di distribuzione a eventi meteorologici estremi da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica”, Componente 2 “Energie Rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Ambito di Intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete”, Investimento 2.2 “Interventi per aumentare la resilienza della rete elettrica” (M2C2.2.2)

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento finalizzate a migliorare la resilienza della rete elettrica di distribuzione a eventi meteorologici estremi da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica”, Componente 2 “Energie Rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Ambito di Intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete”, Investimento 2.2 “Interventi per aumentare la resilienza della rete elettrica” (M2C2.2.2)

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Con il presente avviso il MiTE intende selezionare e finanziare progetti che prevedono interventi sulla rete di distribuzione finalizzati ad aumentare la resilienza del sistema elettrico agli eventi di stress meteo climatico in modo da evitare o comunque ridurre la probabilità e l’entità delle interruzioni di corrente.

L’avviso è inquadrato nell’ambito della Missione 2 Componente 2 Investimento 2.2 “Interventi per aumentare la resilienza della rete elettrica” del PNRR.

La dotazione complessiva del presente Avviso è pari a 350 milioni di euro, di cui almeno 140 milioni, pari al 40% del totale, riservato alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Per la realizzazione degli interventi è stabilito un costo unitario massimo pari a euro 125.000,00/Km di rete beneficiata

Possono accedere al finanziamento di gli operatori del sistema di distribuzione dell’intero territorio nazionale che operano in regime di concessione pubblica. Tali soggetti possono esser costituiti sotto forma di impresa anche a partecipazione pubblica.

I progetti devono essere ultimati improrogabilmente entro la data del 30 giugno 2026. Le iniziative potranno prevedere la costruzione, l’adeguamento, l’irrobustimento e l’efficientamento di infrastrutture elettriche per la distribuzione finalizzati ad incrementare il livello di resilienza attraverso interventi per: la mitigazione dei rischi; l’aumento della tenuta alle sollecitazioni; l’irrobustimento della rete.

Sono rendicontabili i seguenti costi: Terreni; Opere murarie; Impianti, macchinari ed attrezzature; Altri beni ad utilità pluriennale (rientrano in questa categoria altri beni di investimento di natura materiale o immateriale strettamente connessi con l’operazione come, a mero titolo esemplificativo: le spese per studi e progettazioni, le spese per espropri, acquisizione di diritti di superficie e di servitù, le spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari. Le spese, per essere considerate ammissibili, dovranno riferirsi a misure avviate successivamente alla data del 1° febbraio 2020.

Le agevolazioni di cui al presente Avviso pubblico sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili, così come elencati all’art.6, sostenuti per la realizzazione degli interventi. L’ammontare delle agevolazioni concedibili non può essere inferiore a euro 1.000.000 (un milione).

La presentazione della domanda di finanziamento deve avvenire, esclusivamente tramite invio a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo resilienza@pec.mite.gov.it

Le domande di finanziamento devono essere presentate fino alle ore 10:00 del 3 ottobre 2022.

Scadenza: 03 ottobre 2022

PNRR: bando per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati

PNRR: bando per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati

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Il bando  – inserito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu, nello specifico Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3, Investimento 1.2 – si pone l’obiettivo di selezionare e finanziare proposte progettuali da parte di musei e luoghi della cultura privati, aventi ad oggetto la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura.

I progetti possono prevedere interventi riguardanti opere materiali o azioni immateriali all’interno dello spazio fisico e virtuale del museo, archivio, biblioteca, area o parco archeologico e complesso monumentale, quali:

  • Accessibilità all’esterno: implementazione del sito web dell’istituto e realizzazione di un punto informativo.
  • Raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi: segnaletica, interventi sui percorsi, parcheggi, arredi, servizi igienici, punti ristoro.
  • Percorsi orizzontali e verticali: interventi per consentire il pieno utilizzo degli spazi, dispositivi che consentano un’esperienza di visita autonoma.
  • Percorsi museali: strumenti che consentano una fruizione ampliata, dispositivi/ausili per il superamento di specifiche disabilità.
  • Formazione specifica del personale per un’accoglienza cortes e attenta alla più vasta platea di visitatori.
  • Sicurezza ed emergenza: interventi di messa in sicurezza di recenzioni, cancelli e percorsi, implementazione del piano di sicurezza ed emergenza volta all’accessibilità
  • Valorizzazione: interventi volti al miglioramento dei temi dell’accessibilità ampliata.

I progetti devono essere avviati entro il 30 giugno 2023 e terminare entro il 30 giugno 2026.

Possono presentare proposte istituti e luoghi di cultura privati, dotati di personalità giuridica, quali musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, nonché i complessi monumentali appartenenti a soggetti privati e aperti al pubblico che espletano un servizio privato di utilità sociale. Possono presentare domanda anche soggetti che rivestano la qualifica di gestori degli stessi, purché producano apposita dichiarazione attestante l’autorizzazione del proprietario all’intervento oggetto della domanda di finanziamento.

Le risorse disponibili sono complessivamente pari a € 7.460.000,00.

L’entità del contributo non può superare i 200.000,00 euro. Il finanziamento è pari al 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi.

Scadenza: 12 agosto 2022.

Bando Vivo Meglio 2022

Bando Vivo Meglio 2022

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La Fondazione CRT rinnova il proprio impegno sul tema dello sviluppo, della qualificazione e dell’innovazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita e il benessere della persona disabile intesa come soggetto che collabora, partecipa, sceglie il proprio progetto esistenziale.

Con il Bando Vivo Meglio la FCRT intende sostenere progetti che propongano soluzioni nuove, efficaci e sostenibili per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo delle autonomie e delle abilità personali, la valorizzazione delle capacità residue di persone affette da disabilità in tutti gli ambiti in cui si articola la vita quotidiana.

I progetti, nello specifico, potranno riguardare i seguenti ambiti di intervento, coerenti con i goal della prima Agenda della Disabilità Italiana:

  • Abitare sociale: vi rientrano programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente orientati al “dopo di noi”
  • Sostenere le famiglie: vi rientrano gli interventi a supporto della persona con disabilità e della sua famiglia (informazione, ascolto, sostegno psicologico, orientamento, accompagnamento domiciliare);
  • Vivere il territorio: vi rientrano programmi ludico-ricreativi e momenti strutturati di aggregazione sociale e di fruizione delle opportunità offerte dal territorio in un’ottica di empowerment e di potenziamento delle capacità espressive e/o di inclusione delle persone con disabilità;
  • Lavorare per crescere: vi rientrano percorsi propedeutici o finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità;
  • Imparare dentro e fuori la scuola: vi rientrano percorsi di apprendimento e di acquisizione di competenze che esulano dal comune piano formativo dedicati alle persone con disabilità, ma anche interventi di sensibilizzazione sui temi dell’inclusione e dell’accoglienza dedicati alle famiglie, agli operatori, ai volontari, alle figure educative che a vario titolo si relazionano con le persone con disabilità;
  • Curare e curarsi: vi rientrano soluzioni organizzative e formative che favoriscano l’accesso e la fruizione di servizi sanitari e riabilitativi.

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, ma debbono in questo realizzare il progetto. Fanno eccezione le iniziative legate all’organizzazione di soggiorni estivi.

Ogni ente proponente può presentare una sola richiesta ma un ente capofila di un progetto può essere al contempo anche Partner di uno o più progetti presentati da altri enti capofila.

Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto non potrà essere superiore ad 30.000 euro. Al fine di stimolare la ricerca autonoma di fonti di finanziamento e di migliorare la qualità e la strutturazione delle progettualità, si richiede che l’ente proponente disponga di un cofinanziamento acquisito (risorse monetarie proprie e/o di terzi) pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto (34%).

Scadenza: 29 luglio 2022.

Sviluppo e promozione della cooperazione

Sviluppo e promozione della cooperazione

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La Regione Piemonte, con D.G.R. n. 20-4753 dell’11 marzo 2022 ha approvato il Programma regionale degli interventi 2022-2024 per lo sviluppo e la promozione della cooperazione, ai sensi dell’art. 6, comma 3, della L.R. n. 23/2004 e successive modifiche ed integrazioni.

L’agevolazione consiste in una concessione di contributi a fondo perduto per:

  • spese di avvio a favore di società cooperative di nuova costituzione,
  • spese e/o consulenze finalizzate all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità, creazione di reti commerciali, certificazioni di prodotto e di controllo della produzione, introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di
  • investimenti collocati sul territorio regionale

La concessione di finanziamenti a tasso agevolato è prevista per:

  • investimenti produttivi (macchinari, attrezzature, arredi, automezzi)
  • investimenti immobiliari (acquisto o costruzione di immobili, attivazione o adeguamento di impianti tecnici e dei locali)
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale
  • incentivi

Il contributo a fondo perduto sarà pari al 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro)

Il finanziamento a tasso agevolato sarà pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000

La data di apertura dello sportello sarà definita con successivo atto dirigenziale e comunicata tramite i consueti canali informativi di Regione Piemonte e Finpiemonte.

Scadenza: bando a sportello

Tomorrow.Mobility World Congress 2022 – Evento, Barcellona, 15-17 novembre 2022

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Dal 15 al 17 novembre 2022 l’EIT Urban Mobility terrà a Barcellona la seconda edizione del Tomorrow.Mobility World Congress (TMWC), l’evento internazionale dedicato al design e all’adozione di nuovi modelli urbani di sostenibilità.

L’iniziativa, organizzata con la collaborazione di Fira Barcelona, avrà come tema guida ‘Cosa ti muove?’ e si rivolgerà alle sfide chiave che deve affrontare una società sempre più urbanizzata. Esso si concentrerà sui fattori di impatto sulla mobilità nei prossimi anni quali il trasporto pubblico, la micromobilità, la Mobilità come un Servizio (MaaS), l’infrastruttura e l’efficienza energetica dei trasporti.

All’evento parteciperanno eminenti esperti internazionali e più di 100 imprese multinazionali, che presenteranno per tracciare la guida per il futuro della mobilità. Esso si svolgerà insieme allo Smart City Expo World Congress (SCEWC), la fiera sulle città e le soluzioni urbane intelligenti di portata globale.

Con l’intento di andare oltre un evento annuale, l’anno scorso è stata lanciata una piattaforma digitale con eventi live, contenuti on demand e strumenti per fare rete e per la formazione professionale.

European Cluster Conference 2022 – Praga, 26-27 settembre 2022

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Il Ministero ceco dell’Industria e del Commercio, sotto la Presidenza ceca del Consiglio dell’UE, e la Commissione europea annunciano l’organizzazione dell’ottava edizione della Conferenza europea dei cluster, che si terrà tra il 26 e il 27 settembre 2022 a Praga.

Organizzata con il supporto della European Cluster Collaboration Platform, la conferenza rappresenta un’opportunità unica di riunione per politici, manager dei cluster, professionisti e altri stakeholder.

Questo evento segue il ciclo delle Conferenze europee dei cluster che si svolgono ogni due anni dal 2008, ogni volta con un tema diverso per consentire ai partecipanti di concentrarsi su priorità differenti.

Quest’anno la conferenza si focalizzerà sulle politiche e sulle iniziative dei cluster che consentono di attuare concretamente le transizioni verde e digitale nelle catene del valore europee e di rafforzarne la resilienza.

Sarà anche l’occasione per discutere il modo in cui i cluster possono contribuire attivamente alla realizzazione di percorsi di transizione in vari ecosistemi industriali.

Per partecipare è necessario registrarsi.

Impact Assessment in Citizen Science – Evento online, 5 luglio 2022

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Il 5 luglio 2022, i progetti MICS, CoAct e ACTION organizzano un forum dedicato alla valutazione d’impatto della Citizen Science, al fine di discutere le ultime ricerche, le sfide e le opportunità esistenti.

In particolare, si affronterà il tema della valutazione d’impatto, prendendo in considerazione un insieme di quadri, metodi e strumenti.

In seguito, si cercherà di comprendere le lacune che ostacolano una valutazione d’impatto efficace ed efficiente.

Infine, si parlerà di Citizen Science e del suo impatto sulle sfide sociali globali e sulle missioni dell’UE.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi.

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