Launch of the “Science Research and Innovation Performance of the EU 2022” (SRIP) report

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Il 12 luglio 2022 si terrà un evento online dedicato alla presentazione dei risultati principali del report della Commissione europea dal titolo “Science Research and Innovation Performance of the EU 2022”.

Il report analizza i risultati dell’UE a livello globale. In particolare, lo studio fornisce indicazioni su come le politiche di ricerca e innovazione possano contribuire a costruire un’Europa inclusiva, sostenibile, competitiva e resiliente, sfruttando il ruolo essenziale della ricerca e dell’innovazione come fonti di prosperità e catalizzatori del cambiamento.

Inoltre, l’evento ospiterà una discussione con relatori di alto livello sulle tendenze attuali della R&I e delle relative politiche.

Project management in cohesion policy in the context of public procurement rules and cost increases

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Il 12 luglio 2022 la direzione generale del Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI e la direzione generale della Politica regionale e urbana, organizzano congiuntamente un webinar, dedicato alla gestione dei progetti nell’ambito della politica di coesione nel contesto delle norme sugli appalti pubblici e degli aumenti dei costi.

Le conseguenze economiche provocate dalla crisi pandemica, aggravate dall’invasione russa dell’Ucraina, hanno creato un ambiente difficile per le politiche di investimento pubblico come la politica di coesione, spingendo molti Stati membri a chiedere alla Commissione di fornire ulteriori indicazioni su come gestire gli aumenti dei costi nella gestione quotidiana dei progetti.

Il webinar tratterà vari aspetti relativi all’attuazione e alla modifica di progetti e contratti di appalto e fornirà chiarimenti sull’applicazione pratica dell’articolo 72 della direttiva sugli appalti pubblici nella situazione attuale.

#EUCircularTalks – Digital Product Passport: Learning from frontrunners

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L’8 luglio 2022 si terrà online l’evento #EUCircularTal. L’incontro è organizzato dalla Comunità dell’Economia Circolare dell’EIT, in qualità di gruppo guida dell’ECESP sui prodotti e il design sostenibili, in collaborazione con Ecopreneur, la Fondazione Ellen MacArthur, l’Ufficio europeo dell’ambiente, TCO e l’ECESP.

L’evento rappresenta un’opportunità tempestiva per valutare le iniziative normative e le riflessioni dell’UE sui passaporti digitali dei prodotti.

Durante l’evento interverranno stakeholder all’avanguardia che hanno già introdotto nelle loro attività i passaporti digitali di prodotto e li stanno utilizzando nel mercato dell’UE.

Per partecipare è necessaria la registrazione al link.

Intellectual property and SMEs in the digital economy

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Il 7 luglio la Commissione europea organizza il terzo webinar del gruppo di lavoro 9 del Consiglio Commercio e Tecnologia sulla promozione dell’accesso e dell’uso degli strumenti digitali da parte delle piccole e medie imprese (PMI).

Il webinar è dedicato ad argomenti selezionati relativi alla proprietà intellettuale nell’economia digitale. Il programma prevede la partecipazione di relatori della Commissione europea e del governo degli Stati Uniti che presenteranno e discuteranno argomenti di grande importanza per le PMI e di grande priorità per i responsabili politici di entrambe le sponde dell’Atlantico.

Il webinar si svolge on line ed è aperto alle PMI degli Stati Uniti e dell’UE previa registrazione.

La Commissione europea ospita l’evento online utilizzando Interactio, che offre la possibilità di seguire l’evento in diverse lingue a scelta.

Erogazioni ordinarie della Fondazione CRT – II sessione 2022

Erogazioni ordinarie della Fondazione CRT – II sessione 2022

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La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2022 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando.

Le proposte oggetto di finanziamento da parte della FCRT dovranno rientrare nei seguenti ambiti di intervento:

  1. Arte, attività e beni culturali
  2. Ricerca e Istruzione:

Educazione, istruzione e formazione

Ricerca scientifica e tecnologica

  1. Welfare e Territorio:
  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

La Fondazione CRT intende coinvolgere direttamente gli stakeholder del territorio e in primis le organizzazioni beneficiarie dei propri contributi, nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, riservando particolare attenzione e assegnando priorità nella selezione agli interventi che tengano in considerazione e promuovano:

  • la sostenibilità non solo economica, ma anche sociale ed ambientale, attraverso la costruzione di reti e circuiti, con un’attenzione particolare allo sviluppo del territorio e alle azioni in grado di razionalizzare l’utilizzo delle risorse (a titolo esemplificativo: scelta di location a basso impatto energetico, promozione di azioni di mobilità sostenibile, riduzione degli sprechi di risorse naturali e materiali);
  • un approccio inclusivo orientato:
  • al design for all nella progettazione e realizzazione degli interventi, con un’attenzione particolare all’individuazione di modalità e strumenti in grado di generare processi trasformativi delle politiche in materia di accessibilità (a titolo esemplificativo: introduzione di facilitatori e supporti che favoriscano la partecipazione attiva anche delle categorie fragili, ivi compreso l’ausilio delle nuove tecnologie);
  • alle politiche di inclusione in generale, mediante misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, politiche di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani, di integrazione dei migranti;
  • il lavoro e il ricambio generazionale, con un’attenzione particolare agli interventi che favoriscono l’empowerment dei giovani, il loro coinvolgimento effettivo nei processi decisionali e il loro inserimento all’interno di ambienti professionistici;
  • politiche volte ad assicurare la parità di genere, sia nel board e nella struttura operativa delle organizzazioni, sia nella scelta degli stakeholder al momento dell’organizzazione di attività, eventi e nella normale operatività dell’ente stesso. Tali politiche dovranno valorizzare e far emergere processi che accelerino il cambiamento culturale finalizzato al raggiungimento delle pari opportunità, all’abbattimento degli stereotipi e al rispetto delle diversità culturali e dei diritti umani

Chi può partecipare

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro (a titolo esemplificativo e non esaustivo Associazioni, Fondazioni e Comitati con o senza personalità giuridica) formalmente costituite prima del 31.12.2020, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le imprese strumentali della Fondazione CRT;
  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

Scadenza: 15 settembre 2022

Contributi per iniziative istituzionali – anno 2022

Contributi per iniziative istituzionali – anno 2022

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La Regione Piemonte, ai sensi della legge regionale n. 6 del 14 gennaio 1977 e s.m.i. “Norme per l’organizzazione e la partecipazione a convegni, congressi ed altre manifestazioni, per l’adesione ad Enti ed Associazioni e per l’acquisto di documentazione di interesse storico e artistico” ha emanato il seguente avviso.

La Regione Piemonte intende sostenere iniziative rappresentative e significative, di carattere istituzionale o comunque di rilievo per l’immagine della regione o dei suoi ambiti locali. A titolo esemplificativo, saranno sostenute:

  • celebrazioni di ricorrenze significative per il contesto regionale, anche se di ambito locale;
  • celebrazioni di livello regionale o locale promosse da associazioni rappresentative di corpi militari o assimilati;
  • iniziative di rilievo regionale e di promozione degli aspetti storici, della tradizione e del coinvolgimento delle comunità locali;
  • iniziative finalizzate a commemorare eventi storici e ricorrenze di particolare interesse storico/culturale;
  • iniziative finalizzate ad attivare relazioni e coesione nelle comunità locali, costruire legami sociali e partecipazione civica, promuovere l’identità e le tradizioni locali;
  • iniziative funzionali al rafforzamento dei principi di coesione, solidarietà sociale, di uguaglianza e di inclusione, di parità e di partecipazione della cittadinanza piemontese, e, più in generale, dei principi sanciti dallo Statuto della Regione Piemonte;
  • iniziative che aumentano la visibilità e la conoscenza del territorio regionale.

Chi può partecipare

  • Enti pubblici
  • Soggetti di natura associativa senza scopo di lucro (associazioni, cooperative sociali, comitati e altri soggetti assimilabili).

I soggetti di cui sopra devono inoltre soddisfare una delle seguenti condizioni:

  • Avere sede legale in Piemonte;
  • Soggetti aventi sede legale fuori dal territorio regionale ma proponenti iniziative che contribuiscano alla valorizzazione del territorio piemontese;
  • Enti e associazioni nazionali con sede legale fuori territorio regionale ma con distaccamenti operanti sul territorio piemontese.

Le risorse complessivamente a disposizione del seguente bando, sono pari a 630.000 euro cosi divise:

  • 000 euro a favore di iniziative realizzate da Enti Pubblici o di diritto pubblico;
  • 000 euro a favore di iniziative realizzate da Associazioni senza scopo di lucro.

Il contributo assegnabile alle iniziative non potrà essere superiore al 80% della spesa ammissibile e comunque non superiore a 30.000 euro e non inferiore a 3.000 euro.

Scadenza: 2 agosto 2022

Bando per le scuole di montagna – anno scolastico 2022/2023

Bando per le scuole di montagna - anno scolastico 2022/2023

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Bando per l’attuazione, per il tramite delle Unioni montane, di interventi volti al mantenimento e allo sviluppo dei servizi scolastici in territorio montano sulla base dei criteri stabiliti nella D.G.R. n. 3-5164 del 14 giugno 2022.

Possono partecipare al bando Unioni Montane piemontesi.

Sono ammesse al finanziamento le iniziative programmate per l’anno scolastico 2022/2023 che riguardino i

seguenti ambiti:

  • Iniziative volte al mantenimento del servizio scolastico per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado ubicate in contesti montani di particolare marginalità nei quali, in caso di cessazione del servizio, sarebbe disagevole la frequenza scolastica; rientrano in tale ambito i punti di erogazione privi di insegnanti assegnati dall’ufficio scolastico regionale e che pertanto, per lo svolgimento dell’attività didattica, impiegano personale con oneri a carico del Comune o dell’Unione montana e attivano programmi concordati con l’istituto scolastico territorialmente competente.
  • Razionalizzazione delle situazioni di pluriclasse nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nel caso in cui la composizione delle stesse risulti in condizione di difficile sostenibilità sia in rapporto alla dotazione di personale docente assegnato dall’ufficio scolastico regionale e sia in riferimento al tempo scuola proposto; tale intervento è unicamente finalizzato al miglioramento dell’organizzazione didattica delle pluriclassi mediante il parziale sdoppiamento delle stesse in gruppi classe.

Scadenza: 29 luglio 2022

Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

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La Regione Piemonte è capofila del progetto “Mindchangers: Regions and youth for Planet and People” finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma DEAR “Raising public awareness of development issues and promoting development education in European Union”, finalizzato al rafforzamento delle strategie delle Autorità locali e delle Organizzazioni della società civile per raggiungere e coinvolgere i giovani sui temi dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale, ed in particolare sulle aree di interesse del cambiamento climatico e della migrazione.

l bando intende finanziare iniziative che coinvolgano i giovani di età compresa tra i 15 e 35 anni per:

  • Aumentare la consapevolezza e l’impegno dei giovani per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030
  • Rafforzare e sostenere i partenariati tra le AL, le OSC e i giovani a livello locale
  • Incentrarsi sui temi Cambiamenti climatici e/o Migrazioni
  • Includere attività di educazione alla cittadinanza mondiale e di comunicazione.

Verranno ritenute prioritarie le iniziative progettuali che:

  • Prevedono la collaborazione con media
  • Prevedono il coinvolgimento di soggetti dei Paesi partner

Chi può partecipare:

Lotto n. 1 – Organizzazioni della società civile (OSC) iscritte negli appositi registri e in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede operativa in Piemonte da almeno 2 anni;
  • essere una piccola o media organizzazione (non aver avuto ricavi superiori a 10 milioni di Euro/anno negli ultimi due anni di esercizio);
  • avere almeno 30 membri/sostenitori/collaboratori/volontari per garantire il radicamento sul territorio;
  • avere svolto, almeno negli ultimi due anni, attività di educazione alla cittadinanza mondiale, di comunicazione e sensibilizzazione;
  • non essere beneficiari di finanziamenti nell’ambito del Bando europeo DEAR EuropeAid/160048/DH/ACT/Multi come capofila, co-proponente, subappaltatore o beneficiario di sub-granting

Lotto n. 2: Autorità locali (Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane del territorio piemontese e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente) in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede legale in Piemonte;
  • avere svolto, almeno negli ultimi due anni, attività di educazione alla cittadinanza mondiale, di comunicazione e sensibilizzazione;
  • non essere beneficiari di finanziamenti nell’ambito del Bando europeo DEAR EuropeAid/160048/DH/ACT/Multi come capofila, co-proponente, subappaltatore o terza parte (beneficiario di sovvenzioni a cascata);
  • avere come partner almeno un’Organizzazione della società civile in qualità di co-proponente, in possesso dei requisiti previsti per la partecipazione in qualità di capofila al Lotto 1.

Le risorse complessive ammontano a 400.000 euro di cui 230.000 euro destinate al Lotto 1 (attività condotte dalle Organizzazioni  della Società Civile) e 170.000 euro per il Lotto 2 (attività condotte  dalle Autorità locali). Il contributo erogabile per ciascun progetto non potrà superare il limite del 90% del costo totale del progetto ammissibile a finanziamento. Il restante 10% del budget dell’azione deve essere cofinanziato dai soggetti richiedenti il contributo e/o dai co-proponenti e non può derivare da altri contributi pubblici regionali, nazionali, europei.

Scadenza: 30 settembre 2022

Manifestazione di interesse per adesione alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese. Invito a presentare le candidature ai Digital innovation hub , ai Centri per l’innovazione e ai Centri di assistenza tecnica

Manifestazione di interesse per adesione alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese. Invito a presentare le candidature ai Digital innovation hub , ai Centri per l'innovazione e ai Centri di assistenza tecnica

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Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

  • Sezione A: opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;
  • Sezione B: opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia Romagna)

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando

Scadenza: 31 luglio 2022

Bando a sportello “Sport e Periferie”

Bando a sportello “Sport e Periferie”

SPORT

La legge 27 dicembre 2017 n. 205 ha attribuito natura strutturale al Fondo “Sport e Periferie” di cui al  DL n. 185 del 2015 convertito il legge con la legge 22 gennaio 2016, n. 9 finalizzato al potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale in aree svantaggiate e zone periferiche urbane con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana.

Il Dipartimento per lo Sport procede alla selezione di interventi da finanziare, volti alle seguenti finalità:

  • realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane
  • completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale
  • diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti.

Le proposte devono prevedere la mutidisciplinarità sportiva (almeno due discipline sportive praticabili).

L’Avviso è rivolto esclusivamente ai Comuni con popolazione residente pari o inferiore a 50.000 abitanti e i capoluoghi di provincia con popolazione residente pari o inferiore a 20.000 abitanti, che potranno presentare una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà pubblica nel territorio del Comune proponente.

Nell’ambito del Fondo, le risorse stanziate per l’anno 2020 ammontano complessivamente a 50 milioni di euro. La richiesta di contributo non può essere superiore alle soglie individuate per popolazione residente come indicato nella tabella all’art. 6 dell’Avviso. Il cofinanziamento dell’Ente beneficiario deve essere pari almeno al 15% del valore complessivo delle opere.

Scadenza: 14 ottobre 2022

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