I progetti d’azione standard corrispondono ai progetti “tradizionali” della precedente programmazione di Life e hanno l’intento di:
- sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi (ovvero soluzioni nuove rispetto allo stato dell’arte a livello di Stato membro/di settore e che sono attuate su scala operativa e in condizioni da consentire un impatto significativo (si veda il criterio di valutazione “impatto”);
- contribuire alla base di conoscenza e all’applicazione delle migliori pratiche, definizione che comprende soluzioni, tecniche, metodi e approcci appropriati, efficienti e all’avanguardia (a livello di Stato membro/di settore), attuate su scala operativa e in condizioni da consentire un impatto significativo (si veda il criterio di valutazione “impatto”);
- sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE, anche migliorando la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile;
- catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni tecniche e politiche di successo per l’attuazione della legislazione e della politica dell’UE, replicando i risultati, integrando gli obiettivi correlati in altre politiche e nelle pratiche del settore pubblico e privato, mobilitando investimenti e migliorando l’accesso ai finanziamenti
I progetti possono essere vicini al mercato, ossia mirare non solo a fornire soluzioni ambientali migliori, ma anche a garantire che tali soluzioni siano ampiamente adottate dalla società in generale e, più in particolare, dall’economia attraverso un esplicito approccio orientato al mercato (per progetti di questo tipo i proponenti dovranno evidenziare questo aspetto nella proposta progettuale).
Il sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita mira a facilitare la transizione verso un’economia sostenibile, circolare, priva di sostanze tossiche, efficiente dal punto di vista energetico e resiliente al clima e a proteggere, ripristinare e migliorare la qualità dell’ambiente.
Il bando comprende 2 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic, e al suo interno uno o più settori/temi).
Topic 1 – Circular Economy, resources from Waste, Air, Water, Soil, Noise, Chemicals, Bauhaus (ID: LIFE-2021-SAP-ENV-ENVIRONMENT)
Settori
- Economia circolare e rifiuti
- Recupero di risorse dai rifiuti
- Economia circolare e ambiente
- Aria
- 1 Legislazione sulla qualità dell’aria e direttiva NEC (Limiti emissioni nazionali)
- 2 Direttiva sulle emissioni industriali
- Acqua
- 1. Quantità e qualità dell’acqua
- 2. Gestione delle acque marittime e costiere
- 3. Servizi idrici
- Suolo
- Rumore
- Prodotti chimici
- Un nuovo Bauhaus europeo
Topic 2 – Environmental Governance (ID: LIFE-2021-SAP-ENV-GOV)
Temi da coprire
- Attività a supporto del processo decisionale e degli approcci volontari delle pubbliche amministrazioni
- Garanzia di conformità ambientale e accesso alla giustizia
- Cambiamento comportamentale e iniziative di sensibilizzazione
I singoli settori/temi e le loro priorità sono dettagliati nel testo della call
Beneficiari del bando sono persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a LIFE, ovvero Stati UE, compresi Paesi e territori d’oltremare, e alcuni altri paesi (l’elenco aggiornato è scaricabile qui); organizzazioni internazionali.
Per entrambi i topic il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto.
Per il topic LIFE-2021-SAP-ENV-ENVIRONMENT il budget complessivo del progetto deve essere compreso fra 2 e 10 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 38 progetti
Per il topic LIFE-2021-SAP-ENV-GOV il budget complessivo del progetto deve essere compreso fra 0,7 e 2 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 6 progetti
Scadenza: 4 ottobre 2022