Al via nuova riforma legge 181/89 su aree crisi industriale

Al via nuova riforma legge 181/89 su aree crisi industriale

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È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che riforma la legge 181/89 per il rilancio delle aree di crisi industriale, semplificando e accelerando le procedure per le imprese che presentano domande di incentivi per realizzare programmi di investimento sul territorio nazionale.
Il provvedimento amplia le modalità operative di questo importante strumento di riconversione e riqualificazione industriale estendendo le agevolazioni alla realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o per la tutela ambientale di importo superiore a 5 milioni di euro, che comprendono anche progetti per l’innovazione di processo e dell’organizzazione, la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale, nonché la formazione del personale.
Tra le novità, anche l’inserimento della clausola introdotta dal ministro Giorgetti, resa già operativa da una direttiva ministeriale e da una norma contenuta in legge di bilancio 2022, che dà priorità nella richiesta di incentivi alle aziende che si impegnano ad assumere lavoratori di aziende del territorio per i quali è attivo un tavolo di crisi al Mise.
Inoltre, sono state snellite le procedure di valutazione delle domande presentate dalle imprese che intendono investire in aree di crisi industriali, riducendo i tempi per le istruttorie, le delibere nonché l’erogazione dei contributi, sia a fondo perduto sia come finanziamento agevolato.
A salvaguardia della competitività del territorio è stata prevista anche una limitazione alle delocalizzazioni per le attività che beneficiano di incentivi pubblici.
Un prossimo provvedimento ministeriale indicherà i termini e le modalità di presentazione delle domande.

Bando Assimoco – Ideerete

Bando Assimoco – Ideerete

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I progetti devono mirare a favorire la generatività dei territori e delle comunità mediante un approccio trasformativo orientato allo sviluppo sostenibile, coerentemente con gli obiettivi specifici perseguiti e in linea con uno o più elementi qualificanti proposti dal bando.
Gli ambiti principali sono i seguenti:

  • Far Fiorire il lavoro;
  • Generare Benessere;
  • Coltivare il verde.

Gli elementi qualificanti che dovranno essere presenti, in tutto o in parte, nella progettazione degli interventi riguardano:

  • la digitalizzazione;
  • l’uguaglianza di genere ed empowerment femminile;
  • l’inclusione e coesione.

Al bando ideeRete possono partecipare enti profit, non profit e start-up già costituiti al momento della candidatura, oppure start-up e spin-off di soggetti giuridici già esistenti che presentino progetti di natura trasformativa e di rilancio coerenti con gli obiettivi condivisi. In particolare, sono ammissibili enti non ancora costituiti purché si costituiscano in società, qualora i loro progetti venissero selezionati, prima di ricevere il contributo.

Il budget a disposizione del presente bando ammonta a 700.000 euro.

Scadenza: 29 Luglio 2022

Prevenzione delle tossicodipendenze

Prevenzione delle tossicodipendenze

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Il Dipartimento per le politiche antidroga, in attuazione del Fondo per la prevenzione della dipendenza da stupefacenti, intende sostenere la realizzazione di progetti sperimentali a valenza e impatto nazionale in materia di prevenzione e contrasto delle dipendenze comportamentali e da sostanze nelle giovani generazioni.
Anche gli enti del privato sociale iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell’articolo 45 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, che svolgono attività sociosanitaria.
I progetti possono essere presentati in forma singola o associata.
Budget complessivo – 2 milioni di Euro
Il contributo minimo richiedibile è di 35.000,00 Euro – Massimo di 100.000,00 Euro.
Scadenza: 9 Giugno 2022

Commercialisation of innovations to overcome the Valley of Death

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Il 12 maggio 2022 si terrà online il workshop “Commercialisation of innovations to overcome the Valley of Death” organizzato dalla European Assistance For Innovation Procurement (EAFIP) della Commissione europea.
L’evento si concentrerà sul ciclo dell’innovazione in cui i nuovi prodotti e servizi sono commercializzati dopo la fase di R&S. Il workshop mostrerà come le tecnologie breakthrough possono essere supportate al fine di creare nuovi mercati e per superare la “valle della morte” tramite metodi alternatici, come Venture Capital nel Pre-Commercial Procurement.

Inoltre, durante l’evento verranno mostrati esempi di piani di commercializzazione di successo.
I partecipanti avranno l’opportunità di porre domande prima e durante il webinar. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi qui.

H2020 XPRESS – ricerca e innovazione nelle energie rinnovabili offshore

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APRE, con il supporto del progetto H2020 XPRESS, in collaborazione con il Comune di Ravenna e con il Centro Europe Direct della Romagna, organizza una Tavola Rotonda il 18 Maggio a Ravenna sulla ricerca e innovazione nelle energie rinnovabili offshore, con particolare focus sull’eolico.
L’evento è inserito all’interno dei Ravenna Seaside Events, un’articolata rassegna che si svolge lungo il mese di maggio e che si rivolge sia agli addetti ai lavori che a cittadini e cittadine così come al pubblico internazionale che convergerà su Ravenna in occasione dell’European Maritime Day 2002.
European Maritime Day è infatti l’evento europeo annuale sullo sviluppo sostenibile del mare e dell’economia blu della Commissione europea, ospitato quest’anno proprio alla città dell’Emilia Romagna.
L’evento si svolge in presenza e per partecipare è necessaria la registrazione, seguendo le indicazioni nella pagina ufficiale dell’evento.

Presentazione di progetti di educazione musicale da parte delle scuole di musica riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna – a.s. 2022/2023

Presentazione di progetti di educazione musicale da parte delle scuole di musica riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna - a.s. 2022/2023

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L’invito è finalizzato a rendere disponibile un’offerta di educazione musicale, da realizzare nell’anno scolastico 2022/2023, a partire dalla piena valorizzazione delle esperienze già maturate e dei risultati conseguiti, riconoscendo il valore dell’educazione e della pratica musicale. In particolare, si intende valorizzare le potenzialità di aggregazione e di promozione sociale delle istituzioni del territorio, arricchendone il contesto educativo, sociale e culturale, attraverso la collaborazione e messa in rete di diversi soggetti che, nella reciproca collaborazione e nel rispetto delle proprie competenze contribuiscono alla costruzione di un’offerta educativa ampia e aperta al territorio che valorizzi l’esperienza musicale collettiva, mettendo al centro studenti e studentesse, sostenendo lo sviluppo della creatività, la socializzazione e l’integrazione di tutti, con particolare attenzione agli alunni e alunne con disabilità o in condizione di svantaggio personale e sociale.

Destinatari del bando sono studenti e le studentesse della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado nonché dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale realizzati dagli enti di formazione professionali e dalle istituzioni scolastiche del sistema regionale di IeFP.

I progetti di educazione musicale candidati devono:

  • essere progettati e realizzati in partenariato con almeno due istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado o enti di formazione professionale del sistema di IeFP;
  • essere aggiuntivi e addizionali rispetto all’offerta formativa curricolare;
  • valorizzare e sviluppare la continuità didattica e pertanto permettere di integrare e ampliare l’attività curricolare rappresentandone il coerente ampliamento, sviluppo e approfondimento.

I progetti devono essere candidati pertanto prevedendo un partenariato con almeno due istituzioni scolastiche/enti di formazione e possono prevedere inoltre un partenariato tra più scuole di musica.
I progetti devono essere progettati per moduli e percorsi.

Per modulo si intende un singolo intervento della durata pari a 30 ore rivolto a un minimo di 15 destinatari. I singoli moduli devono essere progettati con riferimento a una delle seguenti tipologie:

  • canto corale;
  • musica strumentale d’insieme;
  • laboratori di propedeutica musicale.

La sequenza di due moduli costituisce un percorso.
Ciascuno studente dovrà partecipare a un singolo percorso costituito da due moduli sequenziali riferiti a una stessa tipologia o a due distinte tipologie.
Le risorse regionali destinate al finanziamento dei progetti riferiti e da realizzare nell’ a.s. 2022/2023 sono allocate nei capitoli relativi alla legge regionale n. 2/2018 del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022/2024 e sono pari complessivamente a euro 1.500.000,00 (di cui anno 2022 euro 342.738,00 e di cui anno 2023 euro 1.157.262,00).

Scadenza: 16 giugno 2022

Gal del Ducato 19.2.02 – “Azione specifica B.2.6 – Qualificazione delle imprese turistiche ricettive – II edizione”

Gal del Ducato 19.2.02 - “Azione specifica B.2.6 – Qualificazione delle imprese turistiche ricettive - II edizione

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Beneficiari:

  1. le ditte individuali;
  2. le società (di persone, di capitale, cooperative e consortili) e i consorzi definiti come micro e piccole imprese ai sensi del Regolamento UE n. 1305/2013 e del Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005: “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese” (G.U. 12 ottobre 2005 – in recepimento della Raccomandazione 2003/361/CE).

Risorse: 445.073 euro
Sostegno: 40 – 60% della spesa ammissibile.
Spese ammissibili:

  1. Opere murarie e impiantistiche necessarie all’adeguamento, miglioramento e/o rinnovo di strutture;
  2. Acquisto di nuovi macchinari e/o attrezzature per cucina e bar;
  3. Acquisto di nuovi arredi;
  4. Acquisto di nuovi arredi e attrezzature per aree esterne contigue alle strutture turistiche (es. panchine e tavolini, sedie, sdraio, ombrelloni, strutture per dehors esterni, stufe “fungo” riscaldanti per esterno, fioriere da esterno, giochi fissi per bambini, attrezzature fisse per ginnastica/fitness da esterno, tende sospese ed altri alloggi da esterno, ecc.);
  5. Software e attrezzature informatiche funzionali alla raccolta delle ordinazioni;
  6. Impianti di video sorveglianza;
  7. Acquisto di biciclette (anche e-bike, o a pedalata assistita) e veicoli/minivan per cicloturismo strettamente funzionali all’attività e ad uso esclusivo e non promiscuo;
  8. Spese generali quali onorari di professionisti/consulenti e studi di fattibilità nel limite massimo del 10% delle spese di investimento (come da art. 45 comma 2 lettera c) del Reg (UE) 1305/2013.

Scadenza: 30 settembre 2022

Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità – 2022 Seconda Edizione

Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità - 2022 Seconda Edizione

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Con il presente bando si intende selezionare progetti di qualità per lo sviluppo dell’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità in Lombardia, valorizzando le iniziative già in atto sul territorio o incentivandone la nascita di nuove.
Possono candidare i progetti al presente bando:

  • gli istituti scolastici statali, paritari e privati;
  • le realtà del terzo settore (mondo associativo, fondazioni, consorzi, cooperative);
  • gli enti della pubblica amministrazione;
  • i soggetti della business community.

Tutti i soggetti proponenti devono avere almeno una sede operativa nel territorio regionale lombardo.
Con il presente bando si intende selezionare progetti di qualità per lo sviluppo dell’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità in Lombardia, valorizzando le iniziative già in atto sul territorio o incentivandone la nascita di nuove.

La proposta si articola sulla base di tre obiettivi:

  • far crescere il modello di scuola sostenibile;
  • incentivare il sistema di reti di educazione ambientale;
  • supportare la crescita della cultura della sostenibilità con riferimento particolare agli obiettivi e ai temi della programmazione regionale.

La costruzione di un sistema regionale per l’educazione ambientale e l’educazione alla sostenibilità consente di sistematizzare le azioni, le comunicazioni e il supporto ai diversi soggetti territoriali che ne fanno parte, per integrare nuove risorse, offrendo altri livelli di conoscenza e complessità e promuovendo varie forme di collaborazione su base territoriale.

In particolare, può consentire di:

  • promuovere le capacità dei soggetti che ne fanno parte di realizzare progetti e diffondere informazione, sensibilizzazione, consapevolezza riguardo ai temi individuati come prioritari;
  • favorire canali di comunicazione tra i soggetti che si occupano di educazione ambientale e di educazione alla sostenibilità per:
    • scambiare buone pratiche, novità e opportunità del settore;
    • facilitare il raccordo con altre realtà internazionali così come la promozione di network, convenzioni e partenariati;
    • agevolare le connessioni in modalità bottom-up;
    • valorizzare le alleanze spontanee;
  • mettere in condivisione le diverse competenze dei soggetti presenti nel territorio per raggiungere obiettivi comuni, in un’ottica di sussidiarietà.

In quest’ottica, Regione Lombardia, ha da tempo indicato nello sviluppo di una rete regionale il modello organizzativo adeguato ad affrontare la trasversalità, la complessità e l’onerosità delle variabili in gioco per promuovere comportamenti diffusi di responsabilità sociale.

Il presente bando è finalizzato, quindi, alla selezione di progetti di educazione ambientale e di educazione alla sostenibilità.
Le risorse per il presente bando sono messe a disposizione da Regione Lombardia nell’ambito della citata Deliberazione di Giunta.
I soggetti titolari dei progetti qualificati in graduatoria riceveranno un riconoscimento economico pari a 5.000,00 euro, a parziale copertura o incentivo delle spese del progetto.

Il contributo sarà erogato fino a esaurimento del budget previsto per il bando.
Inoltre, tutti i soggetti partecipanti al bando, che rispettino i criteri di ammissibilità potranno entrare a far parte della rete del Sistema Regionale di Educazione Ambientale, con la possibilità di avere:

• priorità nel coinvolgimento in iniziative di rete promosse dal sistema regionale;
• aggiornamenti sulle iniziative di rete a scala internazionale e nazionale, quali conferenze e congressi internazionali;
• possibilità di essere coinvolti in eventuali partenariati per la candidatura a bandi finanziati da programmi comunitari o nazionali.

Infine, le proposte selezionate che otterranno un punteggio pari o superiore a 24/40 relativo ai criteri qualitativi riceveranno il riconoscimento di iniziative di qualità per l’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità a livello regionale, con il vantaggio di essere:

• presentate nella relativa sezione del portale di educazione ambientale regionale;
• insignite di una soft label di Regione Lombardia, della durata di due anni, con la consegna di una targa (con riferimento all’annualità di concessione) e di un logo digitale da utilizzare nelle attività di promozione.

Scadenza: 21 giugno 2022

Annual conference of the PATLIB centres

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Il 12 e il 13 maggio si terrà online la conferenza annuale dei più di 300 Patent information centres (PATLIB) dell’UE, organizzata congiuntamente dalla Commissione Europea e dall’Ufficio europeo dei brevetti (EPO).
L’evento mira a fornire supporto e informazioni sull’importanza dei brevetti per la valorizzazione dei risultati di ricerca e i benefici economici che derivano dallo sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale per attori chiave in R&I. I partecipanti potranno altresì venire a contatto con esperienze di migliori pratiche di gestione degli asset intellettuali e conoscere gli strumenti finanziari UE di supporto a PMI e imprenditori innovativi.
La conferenza è aperta a tutti gli attori attivi in R&I pubblici e privati, dalle aziende agli investitori fino alle università e i professionisti del settore.Il programma dell’evento è in corso di definizione e per partecipare è necessario registrarsi.

Info session on Horizon Results Booster

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Il 25 maggio la Commissione europea organizza il secondo webinar, di una serie di quattro, dal titolo “Info session on Horizon Results Booster – steering research towards a strong societal impact”. Questi eventi sono pensati per grant coordinators, futuri partecipanti ai bandi e stakeholders di diversa natura.
L’evento è incentrato su Horizon Results Booster, un nuovo pacchetto di servizi specializzati per massimizzare l’impatto degli investimenti pubblici in R&I e amplificare ulteriormente il valore aggiunto dei programmi quadro. Al termine della presentazione è possibile interagire direttamente con gli esperti della Commissione in una sessione di Q&A.
L’evento è disponibile in live stream su YouTube ed è in lingua inglese.

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